INDICE SISTEMATICO. LIBRO PRIMO LA RESPONSABILITAv CIVILE ED IL GIUDIZIO DI RISARCIMENTO DEL DANNO

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1 INDICE SISTEMATICO Introduzione pag. v LIBRO PRIMO LA RESPONSABILITAv CIVILE ED IL GIUDIZIO DI RISARCIMENTO DEL DANNO PARTE PRIMA LA RESPONSABILITAv CIVILE CAPITOLO I NORME DI COMPORTAMENTO. VIOLAZIONI. RESPONSABILITAv 1. Norme del regolamento per l esecuzione del codice della strada. Efficacia normativa. Sussistenza Circolazione stradale. Nozione Strada Veicolo privo di parti essenziali per un autonoma circolazione Veicolo in sosta su strada adibita al traffico Veicolo in partenza Norme di comune prudenza. Obbligo di osservanza. Limiti Obbligo di non creare pericolo o intralcio alla circolazione. Limiti Obbligo di eseguire una manovra di fortuna per evitare un improvviso pericolo. Limiti Obbligo di prevedere e neutralizzare l infrazione o l imprudenza commessa da altri Obbligo di osservare i segnali stradali illegittimi o non regolamentari o non appropriati Obbligo di osservare le norme del codice della strada, quali norme di comune prudenza, anche sulle strade private Norme di comportamento da osservarsi nella circolazione su autostrada Norme di comportamento da osservarsi nella circolazione in una piazza Circolazione tramviaria Violazione di una norma di comportamento. Rilevanza ai fini della responsabilità. Condizioni. Nesso di causalità Affidamento all ausilio di un terzo nell esecuzione di una manovra. Responsabilità del conducente. Sussistenza Mano da tenere Invasione della semicarreggiata riservata ai veicoli procedenti in senso inverso. 26

2 VIII Indice sistematico 15. Velocità Velocità. Accertamento Distanza di sicurezza Tamponamento Tamponamento a catena Crocevia Precedenza Circolazione regolata da semafori Immissione nel flusso della circolazione Sbocchi su strada di luoghi non soggetti a pubblico passaggio Precedenza di fatto Cambiamento di direzione di marcia o di corsia Investimento di pedone Sorpasso Sorpasso di veicolo in sosta Sorpasso di veicolo a due ruote Sorpasso di veicolo in curva Sosta Urto di un veicolo contro altro veicolo in sosta oppure fermo sulla carreggiata Segnalazioni visive Segnalazioni di veicolo fermo sulla carreggiata Segnalazioni acustiche Veicoli adibiti a servizi di polizia e di soccorso Passaggio a livello Circolazione su una sola corsia Insorgenza di un ostacolo per un veicolo, sulla propria linea di marcia Apertura di una portiera di un autovettura ferma Ingombro della carreggiata per caduta del carico di un veicolo Presenza di pietre mobili sul piano stradale, che possono essere lanciate lateralmente da un veicolo in movimento Azionamento delle portiere e messa in moto di un autobus Caduta di una persona estranea al trasporto, alla partenza dell autobus Abbagliamento dai fari di un veicolo procedente in direzione opposta Improvvisa deviazione di un veicolo ed urto contro un albero Messa in circolazione di un veicolo in condizioni di insicurezza. Cooperazione colposa del conducente e degli occupanti. Ammissibilità. Effetti Mancato uso delle cinture di sicurezza Caso fortuito. Configurabilità Prova Abbagliamento solare Sdrucciolevolezza della carreggiata. Macchia d olio Scoppio improvviso di un pneumatico Soggetto che agisce in stato di necessità CAPITOLO II ACCERTAMENTO DELLA RESPONSABILITAv. PRESUNZIONE DI COLPA EX ART COD. CIV. 1. Presunzione di colpa. Presupposto della circolazione del veicolo. Sussistenza. Condizioni Veicolo in sosta su strada adibita al traffico Presunzione di colpa. Scontro tra un tram ed altro veicolo Presunzione di colpa. Macchina operatrice in genere. Rullo compressore. Autogru. Natura di veicolo. Sussistenza Basamento di una gru. Natura di veicolo. Esclusione Presunzione di colpa. Bicicletta. Natura di veicolo. Sussistenza

3 Indice sistematico IX 4.1 Presunzione di colpa. Scontro tra ciclista partecipante ad una gara ed altro veicolo Valutazione delle precauzioni adottate per lo svolgimento della gara. Necessità Presunzione di colpa. Scontro tra un veicolo ed una bicicletta condotta a mano da un pedone Presunzione di colpa. Scontro di notte tra un veicolo ed una bicicletta procedente a fari spenti Presunzione di colpa. Veicoli sprovvisti di motore, per uso di bambini o di invalidi, e veicoli spinti a braccia, di piccole dimensioni. Natura di veicoli. Esclusione Presunzione di colpa. Veicolo spinto a mano. Natura di veicolo. Sussistenza Veicolo spinto a mano in condizioni di scarsa visibilità. Precauzioni necessarie Persona che aiuta il conducente a spingere il veicolo. Qualificabilità come conducente. Esclusione Presunzione di colpa. Sussidiarietà. In genere Natura. Presupposti. Nesso di causalità. Concorso di cause Solidarietà. Rapporti interni tra i coobbligati Prova liberatoria. In genere Mancanza. Investimento di pedone. Effetti Presunzione di colpa. Applicabilità all ipotesi di sinistro in cui manchi una collisione diretta tra i veicoli. Condizioni Presunzione di colpa. Applicabilità all ipotesi di scontro in cui uno dei veicoli non abbia riportato danni Presunzione di colpa. Applicabilità all ipotesi di scontro tra veicoli di cui uno sia in sosta Presunzione di colpa. Applicabilità all ipotesi di scontri successivi. Limiti Presunzione di colpa. Applicabilità all ipotesi di invasione della semicarreggiata riservata ai veicoli procedenti in senso inverso Presunzione di colpa. Sussidiarietà. Accertamento che l incidente si è verificato per colpa esclusiva di uno dei conducenti o della vittima. Effetti Presunzione di colpa. Sussidiarietà. Accertamento in concreto della colpa di uno dei conducenti. Effetti Accertamento in concreto della colpa della vittima. Effetti Determinazione dell eventuale concorso di colpa Presunzione di colpa. Sussidiarietà. Accertamento che l incidente si è verificato per colpa esclusiva di un terzo. Effetti Presunzione di colpa. In favore del terzo trasportato. Operatività Azione del trasportato nei confronti del proprietario e/o del conducente dell altro veicolo. Azione di regresso di questi ultimi verso il primo conducente sulla base della presunzione di cui all art. 2054, 2 o comma, cod. civ.. Ammissibilità Azione del trasportato nei confronti del proprio vettore. Azione di regresso di quest ultimo verso il coautore del danno sulla base della presunzione di cui all art. 2054, 2 o comma, cod. civ.. Ammissibilità Presunzione di responsabilità del proprietario del veicolo ex art. 2054, 3 o comma, cod. civ.. In genere Acquirente con patto di riservato dominio Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietaria la Pubblica Amministrazione. Esclusione. Condizioni Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietario che abbia subito il furto o la rapina del veicolo. Esclusioni. Condizioni Presunzione di responsabilità del proprietario. Affidamento del veicolo ad un autofficina Proprietario che abbia affidato il veicolo per riparazioni ad autofficina che presenti garanzie di serietà. Esclusione Proprietario che chieda direttamente ad un dipendente dell officina il collaudo su strada. Sussistenza. Condizioni Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietario che abbia affidato il veicolo al custode di un parcheggio, consegnandogli le chiavi. Sussistenza Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietario di trattore agricolo che lo abbia dato in uso al mezzadro. Sussistenza

4 X Indice sistematico 12.6 Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietario di veicolo trainato. Sussistenza Presunzione di responsabilità del proprietario. Proprietario che sia anche conducente del veicolo, prosciolto per incapacità di intendere e di volere. Esclusione Presunzione di colpa. Autoveicolo della polizia o dei vigili del fuoco o ambulanza. Operatività. Limiti Presunzione di colpa. Vizi di costruzione o difetto di manutenzione del veicolo Responsabilità del proprietario e del conducente Responsabilità del costruttore Regime probatorio Presunzione di colpa. Scontro tra un veicolo ed un animale. Concorso delle presunzioni di cui agli artt e 2052 cod. civ CAPITOLO III RAPPORTO CON IL GIUDICATO PENALE 1. Sentenza penale. Opponibilità ai soggetti che non possono o non sono stati messi in condizione di partecipare al giudizio penale. Esclusione Sentenza penale di assoluzione dell imputato. Efficacia. Limiti Accertamento dei fatti in sede penale. Efficacia. Limiti Sentenza penale di assoluzione con rinvio al giudice civile per la decisione sul risarcimento del danno Sentenza penale di condanna dell imputato o degli imputati, quali responsabili dell evento dannoso. Efficacia Sentenza penale di condanna dell imputato, anche al risarcimento del danno. Effetti Accertamento, in sede civile, della concorrente responsabilità di un terzo. Ammissibilità Sentenza penale di condanna del responsabile civile. Efficacia Principio di autonomia del giudizio civile da quello penale. Effetti CAPITOLO IV DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO. PRESCRIZIONE 1. Diritto al risarcimento del danno. Prescrizione. Termine Decorrenza del termine Interruzione della prescrizione Azione di regresso per il rimborso delle somme pagate a titolo di risarcimento del danno. Prescrizione. Termine CAPITOLO V RESPONSABILITAv DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI A VARIO TITOLO PER I DANNI DERIVANTI DALLA CIRCOLAZIONE STRADALE Sezione I PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1. Situazioni di pericolo. Obblighi di segnalazione. Limiti. Potere discrezionale della Pubblica Amministrazione Obbligo della Pubblica Amministrazione di integrare le segnalazioni previste dalla legge. Esclusione Limite del precetto generale del

5 Indice sistematico XI neminem laedere Fattispecie varie. Lavori e depositi sulla strada Illegittimità del segnale. Configurabilità Obblighi di segnalazione. Violazione. Responsabilità di Stato estero. Giurisdizione del giudice italiano. Sussistenza Costruzione e manutenzione di strade. Obbligo della Pubblica Amministrazione di osservare le cautele necessarie. Sussistenza Fattispecie varie Obblighi dei terzi che abbiano eseguito opere che coinvolgano la sicurezza del traffico, nei confronti della Pubblica Amministrazione. Natura pubblica di una strada. Appartenenza di una strada al demanio comunale. Determinazione. Criteri Obbligo della Pubblica Amministrazione proprietaria della strada di manutenzione delle banchine laterali. Sussistenza Transito di veicolo sulla banchina. Responsabilità della Pubblica Amministrazione per i danni allo stesso derivanti. Sussistenza. Limiti Insidia o trabocchetto. Configurabilità Obbligo di vigilanza della Pubblica Amministrazione. Responsabilità. Condizioni Fattispecie varie Proprietario o concessionario di autostrada. Responsabilità per danni subiti dall utente. Natura Proprietario o concessionario di autostrada. Obbligo di recinzione della sede autostradale, che impedisca l accesso di animali incontrollati. Esclusione Concessionario di strada ferrata autorizzato a mantenere aperto un passaggio a livello. Obblighi di cautela. Violazione. Responsabilità. Sussistenza Comune. Responsabilità per l omessa segnalazione di strada a senso unico di circolazione. Sussistenza Comune. Responsabilità per i danni cagionati dal servizio di rimozione di autoveicoli. Sussistenza Comune. Responsabilità verso l utente dell appaltatore incaricato della manutenzione di strada comunale. Sussistenza. Limiti Comune. Responsabilità per l efficienza e la sicurezza della sede stradale delle strade di proprietà di altro ente inserite nella propria rete viaria. Sussistenza Regione. Responsabilità per i danni cagionati da un animale selvatico ai veicoli in circolazione. Sussistenza Incidente stradale provocato da un indipendente militare o civile della NATO. Responsabilità dello Stato italiano. Sussistenza. Condizioni Responsabilità dello Stato di soggiorno in materia di circolazione dei veicoli. Esclusione Sezione II PRIVATI 1. Custode. Responsabilità, ex art cod. civ., per il danno cagionato dalla circolazione dei veicoli. Esclusione Responsabilità contrattuale. Diritto di regresso nei confronti del conducente del veicolo a lui sottratto e coinvolto in un sinistro «Istruttore» di guida. Responsabilità. Sussistenza. Limiti Responsabilità dell allievo Istruttore di guida di un minore. Assunzione della veste di precettore. Responsabilità ex art cod. civ.. Sussistenza Qualità di istruttore nella persona del trasportato munito di patente. Accertamento. Elementi di prova Padrone o committente diverso dal proprietario del veicolo. Responsabilità concorrente con quella di quest ultimo. Sussistenza Veicolo di proprietà di un socio di una società di fatto per il noleggio di autoveicoli e noleggiato dalla società. Responsabilità dell altro socio ex art cod. civ.. Esclusione Genitori. Responsabilità per i danni cagionati dal figlio minore. Sussistenza. Condizioni

6 XII Indice sistematico Responsabilità per i danni subiti dal figlio minore esente da colpa. Esclusione Organizzatore di viaggi turistici. Responsabilità per i servizi di trasporto. Sussistenza. Limiti Veicolo dato in leasing. Responsabilità Erede del responsabile civile. Responsabilità. Sussistenza. Limiti Compratore di un veicolo che ne consenta ancora l uso al venditore. Responsabilità come proprietario. Sussistenza Affidamento di veicolo a persona munita di patente. Responsabilità dell affidante. Sussistenza. Condizioni Diritto del proprietario al risarcimento del danno nei confronti del conducente del veicolo affidatogli, danneggiato per colpa di questi. Natura Proprietario del veicolo. Responsabilità per i danni cagionati dal conducente. Ripartizione dell onere del risarcimento nei rapporti interni con quest ultimo. Esclusione Rimorchio di autotreno unito alla motrice. Unico veicolo. Proprietario della motrice e proprietario del rimorchio. Responsabilità per i danni cagionati dal veicolo. Solidarietà. Sussistenza Trasportato di cortesia che si abbandona al sonno. Concorso di colpa con il conducente. Esclusione Sinistro verificatosi in occasione di un trasporto di merci Responsabilità del committente. Esclusione Responsabilità del conducente verso il committente. Sussistenza Merci trasportate. Diritto al risarcimento dei danni ad esse relativo. Intestazione della licenza di commercio. Necessità. Esclusione Danno derivante dal sequestro penale del veicolo. Risarcibilità Trasporto che abbia subito danni per colpa concorsuale del vettore e di un terzo. Solidarietà tra costoro. Sussistenza Qualità di genitore della vittima di uno dei corresponsabili. Irrilevanza PARTE SECONDA IL GIUDIZIO DI RISARCIMENTO DEL DANNO CAPITOLO I IN GENERE 1. Giudizio di risarcimento del danno. Competenza per territorio Eccezione di incompetenza Competenza per materia del giudice di pace. Ambito Giudizio di risarcimento del danno. Terzo straniero chiamato in causa dal convenuto. Giurisdizione del giudice italiano. Sussistenza Azione di risarcimento, in relazione al danno subito da un veicolo condotto da soggetto diverso dal proprietario, o nella disponibilità dello stesso soggetto. Legittimazione Giudizio di risarcimento del danno. Limitazione dall an debeatur. Condizioni Giudizio di risarcimento del danno. Rigetto della domanda. Accoglimento, in appello, della domanda sull an debeatur. Prosecuzione del giudizio sul quantum nella stessa sede di appello. Necessità Giudizio di risarcimento del danno e giudizio di opposizione avverso l ingiunzione prefettizia per infrazione stradale. Riunione. Ammissibilità. Condizioni. Effetti Azione di risarcimento del danno proposta dal genitore quale legale rappresentante del figlio minore, vittima del sinistro. Richiesta, per sé, del rimborso delle spese sostenute. Inammissibilità

7 Indice sistematico XIII 8. Azione di risarcimento del danno proposta dal trasportato nei confronti di uno solo dei responsabili Trasportato su autoveicolo condotto da un minore. Citazione del genitore quale proprietario del veicolo ed esercente la potestà. Effetti Giudizio di risarcimento del danno tra i proprietari e/o i conducenti di due veicoli venuti a collisione. Liquidazione dei danni nei limiti della quota di responsabilità accertata. Sussistenza Disciplina della compensazione. Applicabilità. Esclusione Giudizio di risarcimento del danno. Interpretazione della domanda. In genere Formazione del giudicato. Proposizione di nuova domanda. Limiti Giudizio di risarcimento del danno. Appello. Divieto di reformatio in peius Appello incidentale. Requisiti Giudizio di risarcimento del danno. Appello con cui si deduce la colpa esclusiva dell altro conducente. Infondatezza. Appello con cui si richiede per la prima volta l accertamento della percentuale di responsabilità propria ed altrui Necessità per il giudice di appello di riesaminare il problema della graduazione delle colpe concorrenti. Esclusione. Limiti Giudizio di risarcimento del danno. Appello. Abbandono della domanda riconvenzionale, ma con prosecuzione della contestazione dell avversa pretesa. Obbligo del giudice all indagine sulla responsabilità. Permanenza Giudizio di risarcimento del danno. Appello della parte condannata al risarcimento. Appello incidentale tardivo dell altra parte, tendente ad ottenere un maggiore indennizzo. Ammissibilità Giudizio di risarcimento del danno. Giudice di appello che applica la presunzione di cui all art cod. civ.. Legittimità della pronuncia Giudizio di risarcimento del danno. Domanda di risarcimento dei danni alle cose. Domanda, in appello, di risarcimento dei danni conseguenti alle lesioni riportate. Inammissibilità Azione di risarcimento del danno del dipendente - investito da una macchina motolivellatrice - nei confronti del datore di lavoro, ex art cod. civ.. Appello. Deduzione della violazione dell art cod. civ.. Inammissibilità Azione di risarcimento del danno nei confronti di un soggetto, sia quale proprietario che quale conducente di un veicolo. Condanna del convenuto per uno dei due titoli. Appello incidentale dell attore in relazione all altro titolo. Necessità. Esclusione Giudizio di risarcimento del danno. Condanna dei soci di una società di fatto. Attore che sosteneva che la proprietà del veicolo spettava ad uno solo dei convenuti per averne questi conferito alla società solo il godimento. Appello incidentale dello stesso attore. Necessità. Esclusione Giudizio di risarcimento del danno. Censura in Cassazione proposta dalla parte dichiarata corresponsabile della collisione e che non abbia proposto appello sul punto. Inammissibilità Azione di regresso del conducente o del proprietario di un veicolo (o dell assicuratore) che abbia risarcito il danno, nei confronti del conducente dell altro veicolo. Ammissibilità Azione di regresso del proprietario e del datore di lavoro del conducente autore del fatto dannoso, nei confronti di quest ultimo, per l intera somma pagata al terzo danneggiato. Ammissibilità Azione di regresso tra proprietario e datore di lavoro. Ammissibilità. Esclusione Soggetto condannato al risarcimento del danno in qualità di proprietario del veicolo. Esperimento dell azione generale di arricchimento nei confronti dell effettivo proprietario. Ammissibilità. Condizioni Azione di risarcimento del danno nei confronti di una sola delle persone obbligate solidalmente. Effetti Obbligo del giudice di pronunciarsi sulla graduazione delle colpe dei concorrenti nell illecito. Condizioni Opponibilità della sentenza da parte di altro coobbligato successivamente convenuto in separato giudizio. Limiti

8 XIV Indice sistematico 25. Giudizio di risarcimento del danno. Soggetto incapace di intendere e di volere concorrente nella produzione del danno. Comparazione della incidenza causale della condotta dello stesso al fine della determinazione proporzionale del risarcimento. Necessità Azione di risarcimento del danno nei confronti di più obbligati solidali Azione di risarcimento del danno nei confronti dei due conducenti o del conducente e del proprietario del veicolo. Scindibilità delle cause. Effetti Separazione. Ammissibilità Effetti ai fini e nella fase delle impugnazioni Azione di risarcimento del danno nei confronti del conducente e del proprietario del veicolo. Fallimento del proprietario. Effetti Giudizio di risarcimento del danno. Chiamata in causa del terzo, ritenuto responsabile, da parte del convenuto. Necessità. Esclusione Configurabilità di litisconsorzio necessario nel caso di chiamata in causa. Effetti Azione di risarcimento del danno estesa nei confronti di un terzo, come obbligato solidale. Convenuto che proponga contro quest ultimo domanda di rivalsa, basata su un rapporto di garanzia impropria. Configurabilità di cause scindibili. Effetti Impugnazione. Mancata integrazione del contraddittorio nei confronti del terzo. Effetti Giudizio di risarcimento del danno. Terzo chiamato in causa dal convenuto che, poi, riconosciuto unico responsabile, esegue la sentenza di primo grado nei confronti dell attore. Impugnazione della sentenza da parte dello stesso terzo nei confronti del convenuto per la dichiarazione del concorso di colpa. Ammissibilità Azione di risarcimento del danno promossa da più danneggiati in un incidente stradale. Intervento di un danneggiato nel giudizio promosso da altro danneggiato. Configurabilità di cause autonome e distinte. Effetti Collisione a catena tra più veicoli Sinistro stradale con vari veicoli coinvolti. Unico giudizio instaurato per il risarcimento dei danni. Impugnazione. Mancata integrazione del contraddittorio. Effetti Appello principale di una parte relativo ad una delle cause. Successivo appello incidentale relativo alle altre cause. Ammissibilità Giudizio di risarcimento del danno. Eccezione di prescrizione. Ammissibilità. Condizioni CAPITOLO II PROVA 29. Azione di risarcimento del danno nei confronti del solo proprietario del veicolo. Prova. Onere Azione di risarcimento del danno del proprietario di uno dei veicoli nei confronti del proprietario dell altro veicolo. Prova. Onere Proprietario del veicolo. Identificazione. Prova della proprietà Onere Risultanze formali del pubblico registro automobilistico. Efficacia probatoria. Limiti Giudizio di risarcimento del danno. Mezzi probatori. In genere Giudizio di risarcimento del danno. Materiale probatorio raccolto nel processo penale. Utilizzabilità Giudizio di risarcimento del danno. Ricostruzione del fatto compiuta in procedimento penale definito con dichiarazione di improcedibilità dell azione penale. Rilevanza Giudizio di risarcimento del danno. Atti relativi ad incidente stradale redatti da un ufficiale di polizia giudiziaria. Efficacia probatoria. Limiti Azione di risarcimento del danno nei confronti del proprietario del veicolo. Azione di garanzia di quest ultimo nei confronti della persona cui il veicolo era stato affidato per riparazioni. Confessione di quest ultimo che il veicolo circolava contro la volontà del proprietario. Efficacia probatoria verso il danneggiato. Esclusione

9 Indice sistematico XV 37. Giudizio di risarcimento del danno. Confessione giudiziale resa da uno dei litisconsorti. Effetti Dichiarazione confessoria della parte convenuta contenuta in uno scritto difensivo sottoscritto dal solo procuratore alla lite. Efficacia probatoria Giudizio di risarcimento del danno. Dichiarazione del terzo trasportato con la quale si esclude la responsabilità del conducente. Valore di confessione stragiudiziale. Condizioni Giudizio di risarcimento del danno. Giuramento. Ammissibilità. Limiti Azione di risarcimento del danno nei confronti del proprietario del veicolo. Incapacità a testimoniare del conducente dello stesso. Sussistenza. Capacità a testimoniare del coniuge in comunione legale. Sussistenza. Limiti Giudizio di risarcimento del danno promosso dal proprietario del veicolo nei confronti del danneggiante. Capacità a testimoniare del conducente. Sussistenza Giudizio di risarcimento del danno. Danno subito dal veicolo. Prova Giudizio di risarcimento del danno da incidente stradale verificatosi all estero. Deduzione dell applicabilità della legge dello Stato estero. Prova del contenuto di detta legge. Onere Giudizio di risarcimento del danno. Sinistro causato da veicolo non identificato. Prova Giudizio di risarcimento del danno. Apprezzamenti del giudice di merito. Sindacato di legittimità. Limiti Sentenza pronunciata dal giudice di pace secondo equità LIBRO SECONDO IL DANNO PARTE PRIMA IL RISARCIMENTO DEL DANNO IN GENERALE 1. Rapporto di causalità tra condotta e danno Responsabilità solidale tra i coautori del danno. Effetti Responsabilità solidale del conducente e dei sanitari che hanno eseguito le cure Correlazione tra la domanda di risarcimento del danno e la sentenza Compensatio lucri cum damno. Condizioni Processo civile. Prova del danno. Ricorso del giudice al criterio equitativo Limiti del sindacato di legittimità sui criteri seguiti dal giudice per la liquidazione del danno PARTE SECONDA DANNO PATRIMONIALE SEZIONE PRIMA DANNO DA MORTE 1. In genere. Ammissibilità del risarcimento

10 XVI Indice sistematico 2. Diritto al risarcimento iure proprio e iure hereditario Processo civile. Domanda Ammissibilità del risarcimento nel caso di insussistenza di un obbligazione legale del defunto alla prestazione degli alimenti Criteri di liquidazione Riferimento alle tabelle di capitalizzazione del reddito di cui al r.d. n del Morte del coniuge Morte di un figlio. Morte di un figlio (o di un fratello) minore Morte del capo-famiglia Morte del padre. Morte del padre anteriore alla nascita del figlio Morte della madre Nuove nozze del coniuge superstite Defunto libero professionista Partecipazione del defunto ad una società Collaborazione del defunto in un azienda familiare Convivente more uxorio Morte del debitore Morte di congiunto del fallito Morte di giocatore di calcio Concorso di colpa del defunto SEZIONE SECONDA DANNO DA LESIONI CAPITOLO I INVALIDITAv PERMANENTE 1. In genere Perdita o riduzione della capacità lavorativa generica o specifica. Rapporto col danno biologico Riferimento alla data di cessazione dell inabilità temporanea Determinazione del danno ai sensi dell art. 4 del d.l. n. 857 del 1976 (l. n. 39 del 1977). Ambito di applicazione della norma Applicazione delle tabelle di capitalizzazione del reddito di cui al r.d. n del Criteri Potere discrezionale del giudice nell utilizzazione delle tabelle e/o di criterio equitativo Scarto tra vita fisica e vita lavorativa. L aumento di durata della vita media. Danneggiato minore Montante di anticipazione della somma liquidata Sopravvivenza del danneggiato oltre la durata presumibile della vita Morte del danneggiato nel corso del giudizio di risarcimento, per cause indipendenti dal fatto lesivo Persona non ancora nella piena capacità lavorativa. Minore. Persona senza attività produttiva di reddito. Casalinga Lavoratore dipendente. Lavoratore dipendente che continui a percepire la retribuzione Lavoratore autonomo. Notaio Piccolo imprenditore. Componente di impresa familiare

11 Indice sistematico XVII 11. Soggetto in età avanzata o pensionato Godimento di pensione di invalidità conseguente allo stesso o ad altro fatto lesivo Persona che dopo l infortunio si dedichi ad altra attività lavorativa Persona già parzialmente invalida Perdita della capacità di procreare Deformazione del volto Uso di apparecchio di protesi Postumi permanenti di lieve entità («micropermanente») Concorso di colpa del danneggiato. Danneggiato incapace di intendere e di volere Revisione della liquidazione del danno. Condizioni CAPITOLO II INABILITAv TEMPORANEA 1. In genere Capacità lavorativa generica e specifica Determinazione del danno ai sensi dell art. 4 del d.l. n. 857 del 1976 (l. n. 39 del 1977). Ambito di applicazione della norma Lavoratore dipendente che continui a percepire la retribuzione Danno del datore di lavoro Danno del creditore Danno del padre di operaio minorenne Professionista Studente Prostituta PARTE TERZA DANNO NON PATRIMONIALE CAPITOLO I DANNO CONSEGUENTE ALLA LESIONE DI UN INTERESSE DELLA PERSONA COSTITUZIONALMENTE PROTETTO (COMPRENSIVO DEL DANNO MORALE SOGGETTIVO, DEL DANNO BIOLOGICO IN SENSO STRETTO E DEL DANNO DERIVANTE DALLA LESIONE DI ALTRI INTERESSI) 1. In genere Processo civile. Domanda. Impugnazioni Accertamento del reato da parte del giudice civile Reato commesso da persona non imputabile Accertamento della responsabilità sulla base della presunzione di colpa Responsabilità per fatto altrui. Responsabilità della pubblica amministrazione Mancata identificazione dell autore del reato Responsabilità solidale del proprietario del veicolo Responsabilità solidaledellapersonagiuridica Prossimi congiunti del defunto. Legittimazione iure proprio e iure hereditario Figli e fratelli in tenera età Rapporto di convivenza Nuove nozze del coniuge superstite

12 XVIII Indice sistematico 6.4 Coniuge separato Danno per sofferenze patite in stato d incoscienza. Successiva morte Danno per la forzata sospensione delle proprie abitudini Lesione del diritto ai rapporti sessuali del coniuge della persona divenuta incapace agli stessi. Lesione del diritto dei figli all educazione e ad un sano sviluppo psico-fisico Danno biologico o morale spettante a persona poi fallita Danno morale per le lesioni subite da un prossimo congiunto Criteri di liquidazione Morte di un congiunto CAPITOLO II DANNO BIOLOGICO IN PARTICOLARE 1. In genere Processo civile. Domanda. Impugnazioni Criteri di liquidazione Utilizzabilità del criterio di cui all art. 4 della l. n. 39 del Risarcibilità a favore degli eredi o dei prossimi congiunti della vittima Lesione dell integrità fisica con esito letale CAPITOLO III DANNO ALLA VITA DI RELAZIONE IN PARTICOLARE 1. In genere Rapporto col danno biologico Danno estetico Danno estetico come danno anche morale Processo civile. Domanda. Impugnazioni PARTE QUARTA RIVALUTAZIONE MONETARIA E INTERESSI 1. Rivalutazione monetaria. Funzione di reintegrazione del patrimonio del danneggiato Criteri di determinazione Danno ulteriore subito Rivalutazione monetaria. Passaggio in giudicato della sentenza Rivalutazione monetaria e interessi. Liquidazione. Rapporto Rivalutazione monetaria e interessi. Possibilità di liquidazione equitativa Interessi sulla somma liquidata. In genere. Natura. Decorrenza Interessi sulla somma liquidata per danni futuri. Decorrenza Interessi sulla somma liquidata equitativamente. Decorrenza Interessi sulla somma liquidata a titolo di rimborso spese. Decorrenza Invalidità permanente. Morte. Liquidazione del danno. Rivalutazione monetaria Interessi. Decorrenza

13 Indice sistematico XIX 6.1 Invalidità permanente. Morte. Liquidazione del danno sulla base delle tabelle di capitalizzazione del reddito. Rivalutazione monetaria Interessi. Decorrenza Danno biologico. Danno morale. Rivalutazione monetaria Interessi. Decorrenza Processo civile. Giudizio di appello (o di rinvio). Data di riferimento della rivalutazione monetaria. Decorrenza degli interessi Domanda, pronuncia, impugnazione relative agli interessi Versamenti di somme effettuati nel corso del processo, o comunque prima della liquidazione. Imputazione APPENDICE A. Sentenza della Corte costituzionale n. 88 del luglio 1979 (sul danno biologico). 575 B. Sentenza della Corte costituzionale n. 184 del 30 giugno-14 luglio 1986 (sul danno biologico) C. Sentenza della Corte costituzionale n. 372 del ottobre 1994 (sul danno biologico) D. Sentenza della Corte costituzionale n. 233 del 30 giugno-11 luglio 2003 (sul danno non patrimoniale) E. Sentenza della Corte di Cassazione - Sezioni Unite - 22 aprile febbraio 1995, n (sulla determinazione e decorrenza degli interessi nella liquidazione del danno da fatto illecito) F. Sentenza della Corte di Cassazione - Sezioni Unite - 24 giugno-11 novembre 2008, n , sul danno esistenziale e sul danno non patrimoniale in genere G. Tariffa per la costituzione delle rendite vitalizie immediate (estratto dal r.d. 9 ottobre 1922, n. 1403) H. Tabelle degli indici ISTAT di rivalutazione monetaria I. Tabella della pensione sociale DISCIPLINA LEGISLATIVA DEL RISARCIMENTO DEL DANNO BIOLOGICO TABELLE DI RIFERIMENTO PER LA LIQUIDAZIONE DEL DANNO Disciplina legislativa del risarcimento del danno biologico Tribunale di Torino Tribunale di Milano (Ancona, Aosta, Ascoli Piceno, Brescia, Catania, Genova, Mantova, Modena, Perugia, Potenza, Reggio Emilia, Salerno, Trento, Trieste) Tribunale di Venezia Tribunale di Bologna Tribunale di Firenze Tribunale di Roma Tribunale di Palermo Tribunale di Cagliari

14 XX Indice sistematico LIBRO TERZO L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DELLA RESPONSABILITAv CIVILE PARTE PRIMA LA NUOVA LEGGE SULL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA D.Lgs. 7 settembre 2005, n. 209 (con commento per articolo) D.P.R. 18 luglio 2006, n Regolamento recante disciplina del risarcimento diretto dei danni PARTE SECONDA LA GIURISPRUDENZA Premessa Sezione I L OBBLIGAZIONE RISARCITORIA DELL ASSICURATORE. ASPETTI SOSTANZIALI E PROCESSUALI 1-Assicurazione obbligatoria. Contratto. Ambito di operatività 1. Rilascio del certificato assicurativo da parte dell assicuratore. Obbligazione dello stesso. Ambito temporale Mancato rilascio del certificato assicurativo nonostante il pagamento del premio. Obbligazione dell assicuratore. Sussistenza Innalzamento del massimale e successivo pagamento del maggior premio entro il termine di tolleranza. Effetti Mancato pagamento del premio da parte dell assicurato entro il periodo di tolleranza. Effetti Rifiuto ingiustificato dell assicuratore di ricevere il pagamento del premio. Effetti Rilascio del certificato assicurativo nonostante il mancato pagamento del premio. Effetti Assicurazione obbligatoria. Applicabilità della disciplina ai soli sinistri verificatisi in Italia Assicurazione obbligatoria. Terzi trasportati. Copertura assicurativa. Sussistenza. Limiti Secondo conducente di autocarro con rimorchio Contratto di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile. Copertura assicurativa. Ambito. Interpretazione Aggravamento del rischio. Configurabilità Natura dell obbligazione Veicolo che circoli contro la volontà del proprietario Coassicurazioni Disciplina dell assicurazione obbligatoria. Recesso. Incompatibilità Disdetta. Compatibilità. Prova Assicurazione in nome altrui o per conto di chi spetta. Effetti Contratto di assicurazione. Diritto dell assicurato nei confronti dell assicuratore in relazione al rimborso di quanto dovuto al terzo danneggiato. Prescrizione. Termine Veicolo circolante su strada o area non ad uso pubblico. Copertura dall assicurazione obbligatoria. Esclusione Veicolo circolante su strada pubblica, che sbanda inva-

15 Indice sistematico XXI dendo un area privata. Copertura dall assicurazione obbligatoria. Sussistenza Danno cagionato dolosamente dal conducente del veicolo Danno cagionato del conducente del veicolo, privo di valida patente Copertura dall assicurazione obbligatoria. Sussistenza Contratto di leasing automobilistico. Soggetto cui si riferisce l assicurazione obbligatoria. Individuazione Veicolo circolante con targa prova. Veicoli usati posti in circolazione da commercianti ai fini della vendita, per prova, collaudo o dimostrazione. Copertura dall assicurazione obbligatoria. Sussistenza. Ambito Rimorchio o carrello agganciato o non agganciato alla motrice. Assicurazione obbligatoria. Rischio coperto. Individuazione Gokart. Circolazione su strada di uso pubblico. Copertura dell assicurazione obbligatoria. Esclusione. Responsabilità del Fondo di garanzia per le vittime della strada. Sussistenza Veicolo in sosta. Copertura assicurativa. Sussistenza Veicolo destinato all esportazione e mancante del foglio di via e della targa provvisoria. Copertura assicurativa. Sussistenza Incendio propagatosi da un veicolo in sosta. Copertura assicurativa. Sussistenza Richiesta del danno all assicuratore. Obblighi dello stesso Responsabilità dell assicuratore per il ritardo nell adempimento Responsabilità dell assicuratore per mala gestio 1. Azione di risarcimento del danno. Preventiva richiesta del danno all assicuratore e decorso del termine di sessanta giorni dalla medesima. Necessità. Limiti. Effetti Condizione di proponibilità dell azione. Effetti Applicabilità della disciplina anche all azione proposta soltanto nei confronti del responsabile civile e/o dell autore dell illecito Incolpevole impossibilità di identificazione dell assicuratore. Configurabilità. Effetti Atti equipollenti alla richiesta prevista nella norma. Ammissibilità Richiesta formulata da un legale Richiesta. Effetto interruttivo della prescrizione Azione proposta dalla persona trasportata. Necessità della richiesta. Sussistenza Domanda riconvenzionale del convenuto che assuma la responsabilità dell attore. Questione relativa alla necessità della richiesta Domanda estesa dal danneggiato ai terzi chiamati in causa dal convenuto. Necessità della richiesta. Sussistenza Danneggiato che abbia ottenuto in sede penale la condanna del responsabile al risarcimento del danno ed intenda agire contro l assicuratore. Necessità della richiesta. Sussistenza Azione di garanzia dell assicurato nei confronti dell assicuratore. Necessità della richiesta Azione di garanzia di uno dei danneggiati nei confronti dell altro. Necessità della richiesta. Esclusione Azione di regresso di un danneggiante o dell assicuratore nei confronti degli altri danneggianti o dei loro assicuratori. Necessità della richiesta. Esclusione Richiesta. Interesse dell assicurato a contestare la propria responsabilità. Sussistenza. Condizioni. Effetti Responsabilità dell assicuratore. Ambito Estensione alle spese legali Colpevole rifiuto o ritardo nell adempimento. Configurabilità Responsabilità conseguente.

16 XXII Indice sistematico Limiti relativi al massimale ed alla natura di debito di valuta dell obbligazione. Effetti. Maggior danno risarcibile Necessità di adempimenti connessi alla riduzione proporzionale dei diritti dei danneggiati ed alla prededuzione in favore degli enti mutualistici. Obbligo dell assicuratore di provvedere nel termine di sessanta giorni. Permanenza Domanda giudiziale per il maggior danno risarcibile. Necessità. Limiti Proponibilità in appello. Esclusione Domanda proposta da più danneggiati. Effetti Responsabilità dell assicuratore. Configurabilità anche nei confronti dell ente gestore dell assicurazione sociale Prescrizione del diritto dell assicurato in ordine alla responsabilità dell assicuratore. Termine Responsabilità dell assicuratore per mala gestio. Configurabilità. Effetti Compatibilità dell azione per mala gestio con quella fondata sul colpevole rifiuto o ritardo dell assicuratore nell adempimento Legittimazione alle rispettive azioni Effetti Diritto del conducente del veicolo di far valere la responsabilità dell assicuratore per mala gestio. Sussistenza Onere dell assicuratore di provvedere all identificazione di tutti i danneggiati per procedere al risarcimento in misura proporzionalmente ridotta. Mancata identificazione o pagamento ad alcuni soltanto dei danneggiati. Effetti Litisconsorzio necessario tra tutti i danneggiati. Esclusione Enti mutualistici. Prededuzione. Concorso con gli altri danneggiati Riduzione proporzionale dei diritti dei danneggiati. Maggiori somme dovute dall assicuratore per il colpevole rifiuto o ritardo nell adempimento. Applicabilità della riduzione. Esclusione. Limiti Obbligo dell impresa assicuratrice di pagamento al danneggiato, entro quindici giorni, della somma offerta ed accettata. Applicabilità. Ambito Condanna dell impresa assicuratrice, in caso di sproporzione - dovuta a dolo o colpa grave - tra la somma liquidata e quella offerta, al pagamento di una somma all I.N.A.. Natura di pronuncia giudiziale inclusa nella sentenza resa a favore del danneggiato. Effetti Giudizi di risarcimento del danno 1. Giudizio di risarcimento del danno promosso dal danneggiato nei confronti dell assicuratore («azione diretta») Liquidazione del danno. Criteri Obbligo di chiamare nel giudizio anche il responsabile del danno. Litisconsorzio necessario. Effetti «Il responsabile del danno». Individuazione Solidarietà tra assicurato ed assicuratore. Effetti Eccezioni opponibili dall assicuratore al danneggiato Competenza territoriale Eccezione di incompetenza. Efficacia. Condizioni Legittimazione dell assicuratore del danneggiato, ai sensi dell art cod. civ., all azione nei confronti dell assicuratore del danneggiante o di quest ultimo. Sussistenza Legittimazione del datore di lavoro che abbia subito pregiudizio a causa dell invalidità temporanea del dipendente coinvolto nel sinistro. Sussistenza Condanna al rimborso delle spese processuali. Criterio della soccombenza. Applicabilità Spese legali sostenute nella fase precedente al giudizio Pluralità di rapporti processuali. In genere Giudizio di risarcimento del danno promosso nei confronti del responsabile del danno. Intervento o chiamata in causa dell assicuratore. Necessità. Esclusione Effetti Sentenza emessa nella causa tra danneggiato e danneggiante. Opponibilità all assicuratore e dall assicuratore. Limiti Causa di garanzia, eventualmente ultra massimale. Natura. Autonomia. Effetti

17 Indice sistematico XXIII 3. Giudizio di risarcimento del danno promosso nei confronti del conducente del veicolo, nonché dell assicurato e dell assicuratore. Questione relativa alla scindibilità delle cause. Effetti Chiamata in causa, in garanzia, del conducente di altro veicolo. Giudicato in precedenza intervenuto tra i due conducenti. Efficacia Condanna generica pronunciata a carico del conducente, dell assicurato e dell assicuratore, in solido. Successivo giudizio sul quantum esclusivamente nei confronti di taluno di essi. Ammissibilità Giudizio di risarcimento del danno o di garanzia. Regime probatorio Onere della prova dell esistenza e dell operatività del contratto di assicurazione Onere della prova dei limiti di massimale Onere della prova della responsabilità. Dichiarazioni confessione giudiziali o stragiudiziali. Efficacia Onere della prova del danno Assicurazione contratta dal proprietario o conducente straniero di un veicolo immatricolato all estero. Citazione dello stesso nel giudizio promosso contro l assicuratore. Notifica dell atto. Forma Causa di risarcimento del danno rimessa, per competenza in ordine alla domanda riconvenzionale, dal giudice di pace al pretore, che la ritiene di competenza del primo giudice. Conflitto virtuale negativo di competenza. Effetti Ordinanza del giudice istruttore che assegna al danneggiato una somma a titolo di provvisionale. Ricorribilità per cassazione. Esclusione Ordinanza anticipatoria di condanna ex art. 186-quater cod. proc. civ.. Rinuncia alla sentenza di uno solo degli intimati. Effetti Eccezione relativa ai limiti del massimale. Questione relativa alla necessità Proponibilità in appello Sequestro liberatorio. Condizioni Verificabilità in grado di appello Appalto proposto dal solo assicurato o dal solo assicuratore. Effetti Surrogazione dell ente gestore dell assicurazione sociale 1. Surrogazione dell ente gestore dell assicurazione sociale nei diritti dell assicurato verso il responsabile del danno e/o l assicuratore di questo Forma Azione relativa. Natura. Contenuto. Effetti. Limiti Giudizio promosso dall ente gestore dell assicurazione sociale nei confronti dell assicuratore che ha pagato al danneggiato l intero indennizzo. Contraddittori necessari Opponibilità del pagamento all ente gestore dell assicurazione sociale. Condizioni Pagamento di somme da parte dell assicuratore all ente gestore dell assicurazione sociale ed agli altri enti indicati nell art. 28 della legge n. 990/1969. Effetti Pagamento di somme in realtà non dovute. Effetti Clausole particolari del contratto di assicurazione. Efficacia Azioni di regresso e di surrogazione dell assicuratore 1. Clausole del contratto di assicurazione. Validità. Efficacia. Condizioni Fattispecie varie Azione di regresso dell assicuratore verso l assicurato, sulla base di clausola contrattuale o della disciplina legale del rapporto assicurativo, che gli consentiva di rifiutare o ridurre la propria prestazione. Ammissibilità Clausola del contratto di assicurazione che prevede l inoperatività della garanzia nel caso di guida del veicolo assicurato da parte di persona non abilitata alla guida. Effetti Eccezioni opponibili dall assicurato sulla domanda di regresso Prescrizione del diritto di regresso dell assicuratore verso il proprio assicurato. Termine Istruttore del conducente munito di foglio rosa. Copertura assicurativa. Sussistenza Azione di surrogazione dell assicuratore nei confronti dello stesso. Esclusione Assicuratore che abbia provveduto al risarcimento del danno cagionato dal minore

18 XXIV Indice sistematico (privo di patente) con il quale sia stato stipulato il contratto di assicurazione. Azione di regresso verso il genitore. Inammissibilità Azione di responsabilità verso il genitore. Ammissibilità Azione di regresso dell assicuratore nei confronti del titolare dell officina che abbia cagionato un incidente circolando con il veicolo dell assicurato a lui affidato per riparazioni. Questione relativa all ammissibilità Azione di regresso dell assicuratore nei confronti del corresponsabile trasportato. Disciplina Azione di regresso dell assicuratore nel caso di assicurazione per conto di chi spetta. Legittimazione passiva Diritto dell assicuratore che si surroga nei diritti del proprio assicurato verso il terzo responsabile del danno. Prescrizione. Termine Fattispecie particolari 1. Citazione dell assicuratore nel processo penale, a richiesta dell imputato. Ammissibilità (Corte Costituzionale, sentenza 9-16 aprile 1998, n. 112) Assicuratore condannato in sede penale a risarcire il danno. Effetti Opponibilità del giudicato al proprietario del veicolo, che non ha partecipato al processo. Esclusione Giudizio civile sul quantum. Questione relativa alla limitazione della condanna al massimale Transazione sul danno. Obbligazione solidale. Effetti estintivi. Limiti Danneggiato che abbia transatto la lite con l assicuratore del responsabile del danno. Danni manifestatisi successivamente. Diritto al risarcimento. Sussistenza Assicuratore che abbia pagato la somma che l assicurato è stato condannato a corrispondere con sentenza di primo grado immediatamente esecutiva. Rigetto in appello della domanda di risarcimento. Azione di ripetizione di indebito oggettivo. Ammissibilità Trasferimento di proprietà del veicolo oggetto dell assicurazione. Effetti Condanna dell intestatario formale del veicolo al risarcimento del danno. Pagamento eseguito dall effettivo proprietario. Diritto di questo di richiedere il rimborso al suo assicuratore. Sussistenza Azione di regresso di un coobbligato esclusivamente nei confronti dell assicuratore dell altro. Proponibilità. Esclusione Azione revocatoria proposta dal danneggiato nei confronti del danneggiante assicurato, per gli atti di disposizione patrimoniale dallo stesso compiuti in pregiudizio delle ragioni del creditore. Ammissibilità Responsabilità per danni derivanti dalla circolazione dei veicoli. Condizione di reciprocità tra Stato italiano e Stato austriaco. Questione relativa Difesa congiunta dell assicurato e dell assicuratore. Conflitto di interessi. Esclusione Danno cagionato da veicolo con targa straniera rubata. Responsabilità dell Ufficio Centrale Italiano. Sussistenza Sezione II IL FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA 1-Fondo di garanzia per le vittime della strada. Obbligazione risarcitoria. In genere 1. Fondo di garanzia per le vittime della strada. Obbligazione risarcitoria. Presupposto. Natura. Effetti. Limiti di massimale Responsabilità oltre i limiti di massimale. Condizioni. Permanenza in capo alla società assicuratrice in liquidazione Impresa designata. Ambito territoriale della designazione. Effetti

19 Indice sistematico XXV 1.1 Requisito della «vivenza a carico». Rilevanza. Limiti Solidarietà con il responsabile del danno. Effetti Azione di regresso dell impresa designata (o dello stesso Fondo di garanzia per le vittime della strada) nei confronti del responsabile. Presupposto. Natura. Limiti Diritto di regresso. Prescrizione. Termine. Decorrenza Liquidazione coatta amministrativa dell impresa assicuratrice 1. Messa in liquidazione coatta amministrativa dell impresa assicuratrice. In genere. Effetti Impresa designata o cessionaria del portafoglio. Legittimazione passiva nell azione risarcitoria. Qualità di rappresentante sostanziale e processuale ex lege del Fondo di garanzia per le vittime della strada (per i sinistri verificatisi prima del decreto che dispone la liquidazione). Effetti. In genere Preventiva richiesta di risarcimento del danno all impresa cessionaria. Necessità. Condizioni. Effetti Impresa assicuratrice che debba rispondere oltre il limite del massimale. Successione ex lege, nelle obbligazioni, dell impresa cessionaria. Effetti Responsabilità dell impresa cessionaria oltre il limite del massimale per fatto proprio. Ammissibilità. Effetti Accordo sul danno tra il danneggiato e l impresa cessionaria (o il commissario liquidatore). Natura Effetti. Nascita di obbligazione diretta di pagamento in capo al Fondo di garanzia per le vittime della strada Ritardo nel pagamento. Effetti Ammissibilità dell azione giudiziale per far valere pretese creditorie nei confronti dell impresa assicuratrice posta in liquidazione coatta amministrativa, prevista dalla disciplina dell assicurazione obbligatoria. Deroga al principio generale dell improponibilità di tale azione. Effetti. Limiti Messa in liquidazione coatta amministrativa dell impresa assicuratrice nel corso del giudizio di risarcimento del danno o di rivalsa. Effetti Azione di risarcimento del danno nei confronti del responsabile e dell assicuratore, posto in liquidazione coatta amministrativa nel corso del giudizio, e azione di rivalsa dell assicurato nei confronti dell impresa designata, intervenuta nel giudizio. Scindibilità delle cause. Effetti Preventiva richiesta di risarcimento del danno all impresa assicuratrice posta in liquidazione coatta amministrativa. Richiesta al commissario liquidatore autorizzato alla liquidazione dei danni. Sufficienza Giudizio di risarcimento del danno nei confronti del responsabile e/o dell impresa assicuratrice posta in liquidazione coatta amministrativa e/o dell impresa cessionaria. Questione relativa alla configurabilità di litisconsorzio necessario Potere d impugnazione Provvedimenti giurisdizionali opponibili all impresa designata. Individuazione Massimali di riferimento. Individuazione Adeguamento periodico. Previsione Prescrizione del diritto del danneggiato al risarcimento del danno verso l impresa designata. Termine Interruzione