F. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "F. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929)"

Transcript

1 VITAMINE Gruppo eterogeneo di composti chimici di natura organica indispensabili in piccole quantità (milligrammi o microgrammi) per consentire il funzionamento dell organismo e del metabolismo Non vengono usate per produrre energia né per usi strutturali Fanno parte di coenzimi, sono precursori di ormoni, agiscono da antiossidanti, partecipano come substrati a reazioni specifiche Solo in alcuni casi possono essere accumulate nell organismo Vitameri: composti chimici diversi ma con stessa attività vitaminica (es. folati, B6)

2 C. Funk (1911): Alcune malattie (scorbuto, pellagra, rachitismo, beriberi) possono essere il risultato di carenze di sostanze presenti in tracce negli alimenti F. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929) Dal 1926 al 1955 scoperta delle vitamine gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, pantotenato, piridossina, folati, biotina, cobalamina)

3 13 vitamine Vitamine idrosolubili vitamine del gruppo B tiamina riboflavina niacina acido pantotenico biotina piridossina folato cobalamina (B12) Vitamine liposolubili A (retinolo, beta-carotene) D (calciferolo) E (tocoferoli, tocotrienoli) K (fillochinone K1, menachinone K2 ) acido ascorbico (vitamina C)

4 TIAMINA (vitamina B1, aneurina) Fonti alimentari: cereali integrali (germe e crusca), carne (maiale), lievito di birra, legumi PRI (Assunzione raccomandata per la popolazione): 1,1 (F) -1,2 (M) mg/die Abbondanza nell organismo umano: mg Coenzima: tiamina pirofosfato Ruolo metabolico: metabolismo dei carboidrati, degli amminoacidi a catena ramificata, dei grassi ramificati. Coenzima delle decarbossilazioni ossidative (piruvato deidrogenasi, -chetoglutarato deidrogenasi), delle transchetolasi Sindromi da carenza: beri-beri (neuropatia periferica, atrofia muscolare, paralisi, perdita di peso); sindrome di Wernicke-Korsakoff (associata ad alcolismo)

5 TIAMINA vit B1

6 Interconversione della tiamina nelle sue forme fosforilate H 2 O Pi TMP Tiamina TPP TTP Fosfatasi intestinali ATP AMP pirofosfochinasi adenilato chinasi presente negli alimenti di origine animale forma assorbita, presente negli alimenti di origine vegetale 80% 10%

7 MODALITA di ASSORBIMENTO della TIAMINA Nell intestino la tiamina viene assorbita mediante trasporto attivo (trasportatore SLC19A2) La numerosità o l efficienza del trasportatore varia nei diversi tipi cellulari La capacità di assorbimento intestinale si limita a 25 mg L assorbimento è inibito dall etanolo Tiamina e TMP circolano nel plasma associate all albumina La tiamina in eccesso viene eliminata per via urinaria

8 la tiamina è termolabile a ph neutro (cottura) teme il ph alcalino Derivato della rottura ossidativa dell anello tiazolico in alcali, solfiti Derivato dalla Per reazione con altri tioli (es presenti in Allium)

9 Fattori anti-tiaminici Enzimi tiaminolitici Tiaminasi di tipo I: presenti in frutti di mare, pesce crudo, e microorganismi Tiaminasi di tipo II: solo in alcuni microrganismi Thiainase Tiaminasi I + I + base base Tiaminasi II + H2O

10 Meccanismo Ruolo di trasporto metabolico della gruppo TPP: aldeidico decarbossilazione degli attivato sull anello tiazolico della TPP alfa-chetoacidi e formazione dell aldeide attiva

11 Complesso della piruvato deidrogenasi

12

13 Complesso della alfa-chetoacido a catena ramificata deidrogenasi Metabolismo degli amminoacidi ramificati (leucina, isoleucina, valina) Analogo a piruvato deidrogenasi e alfa-chetoglutarato deidrogenasi TPP

14 Transchetolasi nella via del pentosio fosfato

15 Alfa-ossidazione perossisomiale di acidi grassi ramificati (metilati) (acido fitanico, acido 3,7,11,15-tetra metil esadecanoico) Liasi TPP dipendente

16 Vengono quindi alterati dalla carenza di tiamina il metabolismo del glucosio e degli amminoacidi ramificati, sintesi del ribosio Si innalzano i livelli plasmatici di: acido piruvico, lattico e alfa-chetoglutarico Organi maggiormente colpiti: cervello e cuore, poiché dipendono quasi esclusivamente dal glucosio Il cuore può risentire anche dell accumulo dell acido lattico

17 Sindromi da carenza di tiamina Interessano il sistema nervoso e cardiovascolare Beri beri Acuto: edemi alle gambe, dilatazione cardiaca, collasso cardiocircolatorio Cronico: polineurite, problemi di deambulazione, paralisi flaccida arti inferiori Sindrome di Wernicke-Korsakoff : Oftalmoplegia (impedimento del movimento oculare) Atassia Disturbi della memoria CAUSE dieta prevalentemente a base di riso e grano brillato, ingestione di pesce contaminato da tiaminasi microbiche (raro) alcolismo

18 Valutazione dello stato nutrizionale Misurazione dell attività transchetolasica eritrocitaria in assenza e dopo aggiunta di TPP Un recupero > del 15% in seguito ad aggiunta di TPP indica uno stato patologico Escrezione urinaria della vitamina dopo somministrazione

19 RIBOFLAVINA (vit B2) Fonti alimentari: latte e derivati, carne, fegato, uova, vegetali in foglia, lievito PRI: 1,6 (M); 1,3 (F) mg/die Abbondanza nell organismo umano: 1 g circa Coenzimi: FAD (flavin adenin dinucleotide) FMN (flavin mononucleotide) Ruolo metabolico: coenzimi in reazioni di ossidoriduzione Sindrome da carenza: alterazioni della pelle (dermatite seborroica) e delle mucose della bocca (stomatite angolare, cheilosi); congiuntivite, opacità del cristallino

20 RIBOFLAVINA (vitamina B2) Legame covalente alle proteine (istidina, cisteina, tirosina)

21 Lumiflavina e lumicromo possono ossidare altri nutrienti (vit C, lipidi, metionina) Prodotti di degradazione della riboflavina

22 Assorbimento della riboflavina

23 Sintesi di FMN e FAD Attivata dagli ormoni tiroidei Nel fegato, rene, cervello, milza e cuore Nel mitocondrio (sintetasi)

24 Le flavine possono accettare 1 solo elettrone (radicale semichinone) 2 elettroni (diidroflavina)

TIAMINA (vitamina B1, aneurina)

TIAMINA (vitamina B1, aneurina) TIAMINA (vitamina B1, aneurina) Fonti alimentari: cereali integrali (germe e crusca), carne (maiale), lievito di birra, legumi Abbondanza nell organismo umano : 30-100 mg RDA (assunzione giornaliera di

Dettagli

Ruolo metabolico delle flavine

Ruolo metabolico delle flavine Ruolo metabolico delle flavine Deidrogenasi flaviniche che trasferiscono 2 elettroni Acil CoA deidrogenasi (beta ossidazione acidi grassi) Diidrolipoildeidrogenasi (complessi piruvato dh etc.) Glutatione

Dettagli

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Corso Integrato Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 Le Vitamine Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le Vitamine Conosciamo le vitamine dall 800;

Dettagli

-uno o più IONI INORGANICI

-uno o più IONI INORGANICI Coenzimi e vitamine Alcuni enzimi, per svolgere la loro funzione, hanno bisogno di componenti chimici addizionali, i COFATTORI APOENZIMA + COFATTORE = OLOENZIMA = enzima cataliticamente attivo Il cofattore

Dettagli

VITAMINE. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la solubilità influenza il loro modo di essere assorbite, accumulate ed escrete).

VITAMINE. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la solubilità influenza il loro modo di essere assorbite, accumulate ed escrete). VITAMINE Definizione Composti organici che agiscono in piccolissime quantità nell organismo animale promuovendo e regolando numerose funzioni metaboliche. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la

Dettagli

Metabolismo degli aminoacidi

Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Quando gli aminoacidi provenienti dalla digestione gastrica e intestinale, non vengono utilizzati per la costruzione di nuove proteine vengono demoliti Transaminazione Per

Dettagli

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio GLUCONEOGENESI Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio CATABOLISMO ANABOLISMO OSSIDAZIONI Produzione di ATP RIDUZIONI Consumo di ATP La GLUCONEOGENESI è un PROCESSO ANABOLICO La gluconeogenesi

Dettagli

TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi)

TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi) TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi) : Molto diffusa negli alimenti lievito di birra (fresco e liofilizzato) cereali (involucro esterno): pula di riso, crusche fagioli, piselli, foglie verdi tuorlo

Dettagli

NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing)

NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing) NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing) (vitameri: ACIDO NICOTINICO, NICOTINAMMIDE o NIACINAMMIDE) Fonti alimentari: carni, fegato, cereali, legumi, tè, caffè RDA: 18 (M)-14 (F) mg NE/die Coenzima:

Dettagli

Alimentazione Fabbisogni 4.8

Alimentazione Fabbisogni 4.8 08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B

Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B Università di Roma Tor Vergata - Scienze della Nutrizione Umana Biochimica Prof.ssa Luciana Avigliano 2014 Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B VITAMINE Micronutrienti organici, richiesti

Dettagli

Cosa sono le vitamine?

Cosa sono le vitamine? Cosa sono le vitamine? Le vitamine sono sostanze di natura organica indispensabili per la vita e per l accrescimento. Queste molecole non forniscono energia all organismo umano ma sono indispensabili in

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

COSA SONO I NUTRIENTI?

COSA SONO I NUTRIENTI? 1. DAGLI ALIMENTI AI NUTRIENTI Gli alimenti che mangiamo vengono digeriti e scomposti in elementi più semplici, i nutrienti, che vengono riversati nel flusso sanguigno per essere distribuiti a tutte le

Dettagli

VITAMINE IDROSOLUBILI

VITAMINE IDROSOLUBILI VITAMINE IDROSOLUBILI VITAMINA B1 o TIAMINA formula di struttura Stabile in soluzione acida Sensibile al calore, alle basi e alla luce UV VITAMINA B1 assorbimento Sito di assorbimento: duodeno tramite

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli

Dettagli

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:

A livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole: I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,

Dettagli

Complesso vitaminico B

Complesso vitaminico B Corso Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Anno Accademico 2011-12 12 Complesso vitaminico B Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Complesso vitaminico B Il complesso vitaminico B è solubile in acqua

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi Glicina (Gly) Alanina (Ala) N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi La digestione delle proteine endopeptidasi H O R H O R R H 3+ N -C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-COO

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE

Dettagli

CELLULE EUCARIOTICHE

CELLULE EUCARIOTICHE CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a

Dettagli

Pagine sul libro. da pag. 124 a pag. 133

Pagine sul libro. da pag. 124 a pag. 133 Vitamine e Minerali Pagine sul libro da pag. 124 a pag. 133 CHE COSA SONO LE VITAMINE NUTRIENTI ESSENZIALI NON CALORICI VITAMINE Vitamine significa ammine della vita. Sono composti organici. Sono necessarie

Dettagli

Alimentazione (uomo)

Alimentazione (uomo) Alimentazione (uomo) Macronutrienti Decine di grammi Proteine Lipidi Carboidrati Micronutrienti < 1 g Per ciascun micronutriente è stata definita la RDA (Recommended Daily Allowance, razione giornaliera

Dettagli

A cosa serve lo iodio?

A cosa serve lo iodio? Iodio e Salute Che cos è lo iodio? Lo iodio, dal greco iodes (violetto), è un elemento (come l ossigeno, l idrogeno, il calcio ecc) diffuso nell ambiente in diverse forme chimiche. Lo iodio presente nelle

Dettagli

Vitamine: aspetti generali

Vitamine: aspetti generali 7.4 Le vitamine Vitamine: aspetti generali Le vitamine si caratterizzano perché: - sono composti organici di piccole dimensioni - sono presenti negli alimenti in piccole quantità come vitamine vere e proprie,

Dettagli

Il ciclo nutrizione / digiuno

Il ciclo nutrizione / digiuno Il ciclo nutrizione / digiuno Aspetti generali La fase di assorbimento è il periodo che va dalle 2 alle 4 ore successive all assunzione di un pasto. Durante questo intervallo si verifica un transitorio

Dettagli

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI

Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali

Dettagli

VITAMINE IDROSOLUBILI

VITAMINE IDROSOLUBILI VITAMINE VITAMINE IDROSOLUBILI Le vitamine idrosolubili sono le appartenenti al gruppo B (B 1, B 2, B 6, B 12, C, niacina, acido pantotenico), vitamina C, acido folico, biotina. L'iperdosaggio di vitamine

Dettagli

Metabolismo degli amminoacidi. Ciclo dell urea

Metabolismo degli amminoacidi. Ciclo dell urea Metabolismo degli amminoacidi Ciclo dell urea Biosintesi di amminoacidiporfirine, creatina, carnitina, ormoni, nucleotidi Gli amminoacidi possono subire una degradazione ossidativa in 3 diverse situazioni

Dettagli

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. IL VIAGGIO DEL CIBO Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti. Dalla bocca passano nello stomaco e da qui all intestino per poi venire

Dettagli

Il ciclo dell acido citrico

Il ciclo dell acido citrico Il ciclo dell acido citrico Il catabolismo di proteine, grassi e carboidrati avviene nelle tre fasi della respirazione cellulare Il piruvato viene ossidato ad acetil-coa e CO 2 La decarbossilazione

Dettagli

La nutrizione e il metabolismo

La nutrizione e il metabolismo La nutrizione e il metabolismo 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti 2. Definizione di metabolismo 3. Il metabolismo dei carboidrati 4. Il metabolismo dei lipidi 1 L apparato respiratorio 5. Il metabolismo

Dettagli

ALIMENTAZIONE E PERFORMANCE SPORTIVA AMATORIALE E PROFESSIONISTICA Prof. IVO PULCINI Prof. ANGELO PULCINI PREMESSA Una dieta sana ed equilibrata spesso non basta a soddisfare le richieste nutrizionali

Dettagli

Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo

Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo Sono precursori di molti coenzimi Il fabbisogno di queste sostanze dipende dalla vitamina

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Lezione 26 La gluconeogenesi Concetti chiave: Il fegato e il rene possono sintetizzare glucosio da lattato, piruvato e amminoacidi.

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu

notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine

Dettagli

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita

Dettagli

Respirazione cellulare

Respirazione cellulare Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole

Dettagli

Vitamine Notiziario Settore TECNICO Classificazione Sono sostanze organiche necessarie, anche se in piccole quantità, per le reazioni metaboliche

Vitamine Notiziario Settore TECNICO Classificazione Sono sostanze organiche necessarie, anche se in piccole quantità, per le reazioni metaboliche Vitamine Notiziario Settore TECNICO Classificazione Sono sostanze organiche necessarie, anche se in piccole quantità, per le reazioni metaboliche generali, per l'accrescimento ed il normale livello di

Dettagli

Pur rappresentando il 60-65% delle calorie della dieta sono contenuti nel corpo solo per l 1% 60-65% 1%

Pur rappresentando il 60-65% delle calorie della dieta sono contenuti nel corpo solo per l 1% 60-65% 1% CARBOIDRATI 1 GLUCIDI Il termine deriva dal greco, dolce, dato che i più semplici hanno sapore dolce; vengono anche chiamati carboidrati Sono i costituenti più importanti dei vegetali che li sintetizzano

Dettagli

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum Dal carbonio agli OGM VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono evidenziate

Dettagli

PROTEINA GREGGIA (P.G.)

PROTEINA GREGGIA (P.G.) PROTEINA GREGGIA (P.G.) Il contenuto proteico di un alimento è valutato dal suo tenore in azoto, determinato con il metodo Kjeldahl modificato. Il metodo Kjeldahl valuta la maggior parte dell azoto presente

Dettagli

Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi. Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A.

Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi. Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A. Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A. Capitolo 16 La demolizione del glicogeno Concetti chiave 16.1 Il glicogeno, la forma di immagazzinamento del glucosio,

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

Alimentazione nel mondo. I.C. D.Galimberti Bernezzo

Alimentazione nel mondo. I.C. D.Galimberti Bernezzo Alimentazione nel mondo Nord/Sud Una divisione economica più che geografica Situazione mondiale Il 35% dell intera popolazione della terra ha un alimentazione insufficiente, inferiore cioè a 2000 Kcal

Dettagli

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche. L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente

Dettagli

Applied Nutritional Medicine

Applied Nutritional Medicine Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad

Dettagli

Alimentazione ed integrazione nello sportivo

Alimentazione ed integrazione nello sportivo Alimentazione ed integrazione nello sportivo ITALO GUIDO RICAGNI Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI GENERALI Fornire competenze al MMG: a) Fabbisogni alimentari

Dettagli

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici.

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici. Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Gli aminoacidi introdotti in eccesso con la dieta vengono convertiti in composti precursori del glucosio, degli acidi grassi e dei corpi chetonici.

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

METABOLISMO DEL GLICOGENO

METABOLISMO DEL GLICOGENO METABOLISMO DEL GLICOGENO Struttura del glicogeno DEMOLIZIONE DEL GLICOGENO: GLICOGENOLISI 1) distacco progressivo di unità glucosidiche con formazione di glucosio-1- fosfato: enzima: glicogeno fosforilasi

Dettagli

ENZIMI. Gli enzimi sono dei catalizzatori biologici

ENZIMI. Gli enzimi sono dei catalizzatori biologici ENZIMI Gli enzimi sono dei catalizzatori biologici catalizzatore: una sostanza che senza subire variazioni produce come effetto macroscopicamente apprezzabile un incremento della velocità di reazione La

Dettagli

Valori nutrizionali e loro importanza

Valori nutrizionali e loro importanza Valori nutrizionali e loro importanza Autore: Team Eagle Pack Copyright 2009 Lifedog Tutti i diritti riservati È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo, effettuata anche a uso interno

Dettagli

Coenzimi. Ioni essenziali. Molti coenzimi hanno come precursori le vitamine.

Coenzimi. Ioni essenziali. Molti coenzimi hanno come precursori le vitamine. COENZIMI Molti enzimi richiedono l associazione con particolari COFATTORI per poter esplicare la loro attività catalitica. Ioni essenziali Coenzimi Ioni attivatori, Mg 2+, K +, Ca 2+ (legati debolmente)

Dettagli

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:

Dettagli

Si possono suddividere in:

Si possono suddividere in: Si possono suddividere in: LIPIDI DI DEPOSITO: si accumulano nelle cellule del tessuto adiposo, sono una riserva energetica, mantengono costante la temperatura del corpo (termogenesi) LIPIDI STRUTTURALI:

Dettagli

Antonio Craxì Gastroenterologia, i.bi.m.i.s., Università di Palermo

Antonio Craxì Gastroenterologia, i.bi.m.i.s., Università di Palermo Antonio Craxì Gastroenterologia, i.bi.m.i.s., Università di Palermo Esistono alimenti buoni ed alimenti cattivi? Esistono alimenti buoni ed alimenti cattivi? Falso mito! Ogni nutriente, a parte l acqua,

Dettagli

GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE. L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO

GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE. L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO 75% DI TALE GLUCOSIO E NEL CERVELLO I FLUIDI CORPOREI CONTENGONO SOLO 20 g DI

Dettagli

Niccolò Taddei Biochimica

Niccolò Taddei Biochimica Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono

Dettagli

Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51

Scritto da Administrator Martedì 10 Ottobre 2006 23:15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Dicembre 2009 17:51 La colite ulcerosa e il morbo di Crohn sono malattie che colpiscono l apparato intestinale e vengono definite generalmente col nome di malattie infiammatorie dell apparato intestinale. La colite ulcerosa

Dettagli

METABOLISMO DEI LIPIDI

METABOLISMO DEI LIPIDI METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole

Dettagli

GLI INTEGRATORI ALIMENTARI NELLA PRATICA SPORTIVA

GLI INTEGRATORI ALIMENTARI NELLA PRATICA SPORTIVA GLI INTEGRATORI ALIMENTARI NELLA PRATICA SPORTIVA INTRODUZIONE Un corretto regime alimentare è in grado di soddisfare il fabbisogno nutrizionale di un individuo sano. Esistono casi in cui è necessario

Dettagli

Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo

Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo L equilibrio tra proteolisi e sintesi determina la crescita, l ipertrofia e l atrofia del muscolo L equilibrio è anche importante per l omeostasi generale

Dettagli

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Funzioni principali della vit D Stimolazione dell'assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale; Regolazione, in sinergia con l'ormone paratiroideo,

Dettagli

L educazione alimentare

L educazione alimentare L educazione alimentare Educazione alimentare: alimenti e nutrienti Sono ALIMENTI tutte le sostanze che l organismo può utilizzare per l accrescimento, il mantenimento e il funzionamento delle strutture

Dettagli

I NUTRIENTI L ACQUA. L acqua svolge diverse funzioni biologiche:

I NUTRIENTI L ACQUA. L acqua svolge diverse funzioni biologiche: I NUTRIENTI L ACQUA L acqua è il principale costituente di tutti gli esseri viventi ed è presente nel corpo umano in quantità pari al 70% circa del peso corporeo suddiviso in: - 50% intracellulare - 20%

Dettagli

Transferasi che hanno come coenzima FOSFOPANTOTEINA E COENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 )

Transferasi che hanno come coenzima FOSFOPANTOTEINA E COENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 ) Transferasi che hanno come coenzima FSFPANTTEINA E ENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 ) Altre transferasi hanno come oe: Vitamina B3 (sintetizzata in vegetali e molti procarioti anche ospiti dell intestino

Dettagli

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. L 314/36 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 1.12.2009 REGOLAMENTO (CE) N. 1170/2009 DELLA COMMISSIONE del 30 novembre 2009 che modifica la direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

VITAMINE. Composti organici eterogenei; indispensabili all organismo; non hanno valore energetico; agiscono in dosi minime (LARN: 1-200 mg/die);

VITAMINE. Composti organici eterogenei; indispensabili all organismo; non hanno valore energetico; agiscono in dosi minime (LARN: 1-200 mg/die); VITAMINE Composti organici eterogenei; indispensabili all organismo; non hanno valore energetico; agiscono in dosi minime (LARN: 1-200 mg/die); hanno funzioni specifiche e funzioni comuni, tra cui: - agiscono

Dettagli

Dott.ssa Sara Pacchini

Dott.ssa Sara Pacchini Dott.ssa Sara Pacchini Radicali liberi Molecole o frammenti di molecole con uno o più e - spaiati negli orbitali esterni Per completare il loro ottetto sottraggono e - ad altre molecole Anione superossido

Dettagli

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTE Sostanza che, pur presente in concentrazione ridotta rispetto al substrato ossidabile, può prevenire o ritardare l ossidazione iniziata da un fattore proossidante.

Dettagli

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE Il ph è l unità di misura dell acidità che va da 0 (acido) a 14 (basico o alcalino). 7 è il valore neutro. Il metodo più facile per avere un

Dettagli

Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi

Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi Principali bersagli degli antibiotici Gli antibiotici derivano per la maggior parte da composti naturali Strutture di alcuni peptidi bioattivi

Dettagli

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999)

Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Percentuali di tumori attribuibili a diversi fattori ambientali nel Regno Unito (R.Doll, 1999) Fattore % fumo di tabacco (attivo) 29-31 alcol 4-6 dieta 20-50 infezioni (parassiti, batteri, virus) 10-20

Dettagli

Degradazione delle proteine della dieta. Catabolismo degli aminoacidi

Degradazione delle proteine della dieta. Catabolismo degli aminoacidi Degradazione delle proteine della dieta Catabolismo degli aminoacidi LE PROTEINE DELLA DIETA SONO DEGRADATE ENZIMATICAMENTE AD AMINOACIDI LIBERI L ingresso di una proteina nello stomaco stimola la mucosa

Dettagli

FAME, APPETITO E SAZIETA

FAME, APPETITO E SAZIETA FAME, APPETITO E SAZIETA 1 FAME Necessità di un organismo ad assumere cibo Nel sistema nervoso centrale, a livello ipotalamico, si distinguono due zone il centro della fame il centro della sazietà La prima

Dettagli

DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)

DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) Metabolismo del glucosio La gluconeogenesi epatica è regolata

Dettagli

La digestione degli alimenti

La digestione degli alimenti La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze

Dettagli

CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA

CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA CONTROLLO ORMONALE DEL METABOLISMO GLUCIDICO DA PARTE DI GLUCAGONE, ADRENALINA E INSULINA QUESTI ORMONI REGOLANO IL FLUSSO DEI METABOLITI NELLA GLICOLISI, NELLA GLICOGENO-SINTESI, NELLA GLIGENO-LISI E

Dettagli

METABOLISMO DEL Glucosio

METABOLISMO DEL Glucosio METABLISM DEL Glucosio Il metabolismo del glucosio può essere suddiviso nelle seguenti vie metaboliche: Glicolisi ssidazione del glucosio in acido piruvico e acido lattico. Via del pentoso fosfato Via

Dettagli

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI ALIMENTARE Glucosio GLUCONEOGENESI GLICOGENOLISI (epatica) Glicemia: 70-90 mg/100ml ~ 5 mm GLICOGENO Nel fegato fino al 6-10% della massa epatica (~100 grammi) Nel muscolo

Dettagli

Alimenti. Gruppi Alimentari

Alimenti. Gruppi Alimentari Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La

Dettagli

Prodotti delle Fermentazioni Ruminali

Prodotti delle Fermentazioni Ruminali Prodotti delle Fermentazioni Ruminali GAS Acidi Grassi Volatili CORPI MICROBICI 1) GAS prodotti dalle Fermentazioni Ruminali CO 2 ANIDRIDE CH 4 METANO ANIDRIDE CARBONICA ALTRI (NH 3, H 2 S ) (AMMONIACA,

Dettagli

Amminoacidi e Proteine

Amminoacidi e Proteine Amminoacidi e Proteine Struttura generale di un α-amminoacido R = catena laterale AMMINOACIDI (AA) CELLULARI Gli amminoacidi presenti nella cellula possono essere il prodotto di idrolisi delle proteine

Dettagli

LE BIOMOLECOLE E I SALI MINERALI PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA

LE BIOMOLECOLE E I SALI MINERALI PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA LE BIOMOLECOLE E I SALI MINERALI PROF.SSA PORTAS NERINA ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA AMMINOACIDO LE PROTEINE SONO FORMATE DA : H = IDROGENO O = OSSIGENO N = AZOTO C = CARBONIO CATENA PROTEICA AMMINOACIDI

Dettagli

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini. IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei

Dettagli

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri

Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA Anno scolastico 2013/2014 DI UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri Istituto Zooprofilattico

Dettagli

associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili NUTRIZIONE

associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili NUTRIZIONE associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili NUTRIZIONE Alimentazione e SMA: una ricerca personale Una corretta alimentazione è fondamentale per lo sviluppo del bambino in generale.

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

http://sds.coniliguria.it 1

http://sds.coniliguria.it 1 Aspetti metabolici dell esercizio fisico Genova 22 gennaio 2011 A cura di Attilio TRAVERSO http://sds.coniliguria.it 1 L allenamento produce modificazioni fisiologiche (adattamenti) in quasi tutti i sistemi

Dettagli

GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI

GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI AMINOACIDI ESSENZIALI Gli aminoacidi indispensabili, noti anche come aminoacidi essenziali, devono essere forniti al corpo con gli alimenti

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli