REGIONANDO 2000 REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA SICURO SE NON C È... SI CURA SE C È

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1 REGIONANDO 2000 REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA SICURO SE NON C È... SI CURA SE C È CAMPAGNA DI SCREENING DEI TUMORI DELLA PROSTATA ORGANIZZATA DAL ROTARY CLUB DI AOSTA IN COLLABORAZIONE CON IL LIONS CLUB AOSTA-HOST, L ASSESSORATO ALLA SANITA, SALUTE E POLITICHE SOCIALI, L USL DELLA VALLE D AOSTA E L U.O. DI UROLOGIA DELL OSPEDALE DI AOSTA.

2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO Uno dei più significativi progressi dell Urologia moderna è rappresentato dall utilizzo nella pratica clinica dell Antigene Prostatico Specifico (PSA). Fu identificato da Wang nel 1979 come una glicoproteina che si riscontra nel tessuto prostatico normale, iperplastico e neoplastico; si tratta di un marcatore organospecifico anche se non è un marcatore malattia-specifico, dotato di buona sensibilità ma di specificità più ridotta. Per migliorare la predittività del test di laboratorio, oggi si ricorre, nei casi border line, al dosaggio della frazione libera del PSA, cioè quella porzione non legata alla chimotripsina serica, perchè quest ultima frazione è particolarmente abbondante nelle affezioni prostatiche benigne, con rapporto PSAF/PSAT= a 20%. Queste conoscenze si sono inserite pienamente nella problematica diagnostica del cancro della prostata. Questo tumore rappresenta oggi il più comune cancro nella popolazione maschile al di sopra dei 50 anni e la terza causa di morte per tumore nella stessa popolazione. Secondo Catalona il rischio per un uomo di ammalarsi di cancro prostatico è di 1/9. Una campagna di screening, per essere efficace deve rispondere a diversi requisiti: 1) raggiungere capillarmente tutta la popolazione interessata; 2) non essere invasiva; 3) essere rapida e relativamente semplice da effettuare; 4) essere accettabile per il Paziente; 5) avere bassi costi per la Società; 6) avere buona sensibilità, specificità e valore predittivo. Il dosaggio del PSA, essendo un prelievo di sangue, è ben accettato, così pure l esplorazione rettale viene accettata di solito senza particolare riluttanza. Questi due test combinati, secondo gli studi di Catalona, possono portare a diagnosticare il 78% di carcinomi organo confinati (i più importanti per una diagnosi precoce) in più rispetto alla sola esplorazione rettale. La combinazione di questi due test è oggi considerata il top per lo screening del cancro della prostata. Nella nostra realtà, però, non era possibile abbinare le due cose per cui si è preferito prima effettuare il dosaggio del PSA (e PSAF nei casi border-line) e poi i casi positivi sono stati visitati dall urologo con l esplorazione rettale, l ecografia transrettale ed eventualmente la biopsia. Nell impostazione di questa campagna che, a quanto ci risulta, è la prima che interessi una intera regione italiana, abbiamo dovuto tener conto dei vari criteri di efficacia, non sempre compatibili con le strutture organizzative a disposizione e con l aspetto economico. Nella fase preparatoria (6 mesi Primavera-Estate 99) si sono : 1) messi a punto gli aspetti organizzativi della campagna; 2) studiate le procedure operative; 3) coinvolti i medici di medicina generale; 4) formulata una lettera tipo da inviare a scaglioni a tutti i residenti in Valle di sesso maschile, fascia di età 50/70, nella quale si spiega lo scopo della campagna e si invita l interessato a presentarsi presso le strutture sanitarie dell USL. Questa comunicazione, senza essere troppo allarmistica è risultata essere convincente ed efficace. A questa lettera è unito un coupon che l interessato deve presentare compilato al momento del prelievo (circa 10 gg dopo aver ricevuto l invito). A settembre sono iniziati i prelievi per la città di Aosta; essi termineranno a metà marzo Si intende poi proseguire anche per la rimanente popolazione

3 valdostana, programmando la conclusione dello screening entro la fine dell anno La risposta dell esame viene spedita al domicilio dell interessato entro pochi giorni. In caso di valori al di sotto del cutt-off di 4ng/ml lo screening si può considerare esaurito. In caso di valori di PSA superiori, nella risposta viene consigliato di rivolgersi al proprio Medico Curante per fissare la visita urologica gratuita, compresa nella campagna di screening. SICURO se non c è... SI CURA se c è

4 INDICAZIONE DEL PROBLEMA CUI IL PROGETTO HA INTESO DARE SOLUZIONE Validazione di un progetto di screening per il tumore prostatico che costituisce la seconda causa di morte per neoplasie nel maschio e sensibilizzazione capillare di tutta la popolazione interessata a questo problema sanitario e sociale. STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO AD OGGI Trattandosi di campagna tuttora in corso, si forniscono i risultati parziali fino ad oggi acquisiti: - presentati per il prelievo nelle strutture dell USL 43,2% dei soggetti convocati - soggetti con valori di PSA superiori a 4ng/ml, 6,62% dei test eseguiti - soggetti visitati finora dall Ambulatorio di Urologia connesso con lo screening, 39% - ecotrans richieste 58% - ecotrans effettuate 60% - carcinomi accertati 60% RISORSE FINANZIARIE E DI PERSONALE CHE SONO STATE ASSEGNATE AL PROGETTO I soggetti organizzatori sono Associazioni che perseguono eminentemente fini umanitari e di volontariato no profit che si sono fatti carico dell organizzazione, dei servizi di segreteria e dell effettuazione dei prelievi, mettendo a disposizione medici e professionisti. L USL ha concesso gratuitamente i locali e le attrezzature del Laboratorio di Analisi il sabato mattina quando di norma è chiuso al pubblico e fornito materiale di consumo e le visite presso l Ambulatorio di Urologia. I costi sono quelli legati al materiale consumato ( , compresa IVA, per il costo dei reagenti per persona); spese di cancelleria e di spedizione lettere di invito e referti ( per persona); materiale divulgativo ( per persona); Borsa di studio Rotary Club Aosta ad una biologa per l esecuzione degli esami fino al completamento dello screening di Aosta(. ottomilioni) STRUMENTI PREVISTI PER LA VALUTAZIONE OGGETTIVA DEI RISULTATI DEL PROGETTO Valutazione statistica ponderata alla popolazione a rischio. SOGGETTI CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO - Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali - USL della Valle d Aosta - U.O. di Urologia dell Ospedale di Aosta - Rotary Club di Aosta - Lions Club Aosta Host

5 RESPONSABILI ROTARY CLUB DI AOSTA - Segreteria - corso XXVI febbraio, Aosta - tel. 0165/45945 ASSESSORATO ALLA SANITA,SALUTE,POLITICHE SOCIALI-via De Tillier, Aosta-tel.0165/ In conclusione riteniamo che questa nostra campagna di screening possegga i requisiti richiesti per poter partecipare a Regionando 2000 per la Valle d Aosta: innovatività, efficacia e concretezza dei risultati, rapporto costo/beneficio favorevole, collaborazione con Amministrazioni diverse e/o soggetti privati, esemplarità e trasferibilità. Il Comitato scientifico per la campagna di screening dei tumori prostatici in Valle d Aosta BIBLIOGRAFIA - Wang W. C. et al. Purification of a human prostate specific antigen Invest. Urol. 1979, 17/159, - Moller Jensen O et al. Cancer in the Europe Comunity and its member States Eur. J. Cancer 1990, 26:116 - Catalona W J et al. Measurement of prostate-specific antigen in serum as a screening tool for prostate cancer N. Engl. J. Med 1991; 324/ : - Catalona W J Prostate specific antigen as a screening test forprostate cancer. State of art lecture Annual meeting of the american urological association - May Cooperative grup for diagnosis of prostate cancer. A multicenter study on the detection of prostatic cancer by digital rectal examination and prostate-specific in men with or without urinary symptoms. Eur Urol: 1997; 32:

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