Formazione specifica Unità Didattica 1. L ambiente e le attrezzature di lavoro
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- Graziana Grosso
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1 Formazione specifica Unità Didattica 1 L ambiente e le attrezzature di lavoro
2 Definizione di ambiente di lavoro D.Lgs. 81/2008 Per luogo di lavoro si intende: i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all interno dell azienda o dell unità produttiva ogni altro luogo di pertinenza dell azienda o dell unità produttiva accessibile al lavoratore nell ambito del proprio lavoro
3 Definizione di posto di lavoro al videoterminale D.Lgs. 81/2008 Insieme delle attrezzature munite di videoterminale: videoterminale tastiera o altro sistema di immissione dati software per l interfaccia uomo-macchina gli accessori opzionali la sedia il piano di lavoro l ambiente di lavoro immediatamente circostante
4 Definizione di videoterminale D.Lgs. 81/08, art. 173 Schermo alfanumerico o grafico Non si considerano videoterminali: i posti di guida di veicoli e macchine i sistemi montati sui mezzi di trasporto i sistemi destinati al pubblico le calcolatrici i registratori di cassa le attrezzature munite di un piccolo display le macchine da scrivere elettroniche senza schermo separato
5 Organizzazione della postazione al videoterminale Il posto di lavoro deve essere ben dimensionato e allestito in modo che vi sia spazio sufficiente per permettere cambiamenti di posizione e movimenti operativi.
6 Obblighi del datore di lavoro D.Lgs.81/08 art. 174 Analisi delle postazioni di lavoro con particolare riguardo: ai rischi per la vista e per gli occhi ai problemi legati alla postura e all'affaticamento fisico o mentale alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale ma cos è l ergonomia?
7 Definizione di ergonomia Studio delle interazioni
8 L approccio ergonomico è multidisciplinare prevede il coinvolgimento degli utenti (progettazione sociale) considera i processi psicologici degli utenti (psicologia ambientale) chi fa l ergonomia?
9 L approccio multidisciplinare Psicologia Sociologia Architettura Ingegneria Medicina Antropometria
10 Esercitazione prendiamo le giuste misure C D B A E
11 Il piano di lavoro Requisiti Superficie sufficiente per le attrezzature e i materiali necessari all attività da svolgere e per l appoggio dell operatore. Profondità tale da permettere di mantenere la corretta distanza tra gli occhi e lo schermo Altezza fissa o regolabile tra 70 e 80 cm 70-80
12 Il piano di lavoro Lo spazio inferiore Spazio inferiore : deve permettere un facile accesso deve essere sufficiente per alloggiare il sedile e le gambe dell operatore deve garantire la possibilità di cambiamenti di postura 28 la distanza ideale della seduta dal tavolo: 28 cm
13 tutti i cavi di collegamento e di alimentazione non devono attraversare né le superfici di lavoro né i pavimenti devono essere usate canalizzazioni apposite Il piano di lavoro I cavi elettrici i cavi devono avere una lunghezza tale da rendere possibili i movimenti delle apparecchiature
14 Regolazione L altezza del sedile deve essere regolabile e tale che le ginocchia formino un angolo di 90, e che i piedi siano comodamente poggiati al suolo, eventualmente con l uso di un poggiapiedi. Comandi per la regolazione del sedile Il sedile di lavoro Requisiti Devono essere comodamente raggiungibili anche dalla posizione seduta. Le braccia devono essere verticali, con gli avambracci paralleli al pavimento e appoggiati al piano.
15 Regolazione: la posizione dello schienale deve essere regolabile almeno in altezza e inclinazione Il sedile di lavoro Lo schienale Inclinazione: lo schienale deve essere regolabile, in modo da permettere una posizione confortevole. L angolo ottimale di inclinazione è tra 90 e 110
16 Il sedile di lavoro La base Stabilità: base girevole a 5 razze, antiribaltamento, antislittamento Rotelle: utili per piccoli spostamenti nello spazio di lavoro, non devono però permettere che la sedia si muova troppo facilmente; vanno scelte anche sulla base del tipo di pavimentazione 36
17 Il sedile di lavoro La seduta Il sedile di lavoro deve consentire una posizione comoda : deve essere in materiale imbottito e traspirante deve avere un disegno anatomico
18 Lo schermo Requisiti inclinabile orientabile possibilità di regolare il contrasto e la luminosità caratteri chiari e ben definiti Immagine stabile e non distorta
19 Lo schermo La linea di visione Il bordo superiore dello schermo deve essere al di sotto della linea di visione, e la distanza ottimale dagli occhi è di circa cm la linea di visione deve essere preferibilmente normale alla superficie dello schermo.
20 La tastiera Requisiti inclinabile dissociata dallo schermo superficie opaca simboli dei tasti leggibili
21 frontalmente all utente La tastiera Posizione sul piano di lavoro ad una distanza dal bordo tale da permettere l appoggio degli avambracci, eventualmente con l utilizzo di poggia polsi (almeno 15 cm) 15 Corretta posizione delle mani: l avambraccio e la mano devono essere allineati.
22 Il mouse Il mouse deve essere posizionato sullo stesso piano della tastiera, vicino a questa, per evitare posizioni scorrette del braccio e del polso Si deve assicurare una corretta posizione della mano e un appoggio sicuro del polso Anche per il mouse sono stati sviluppati design ergonomici e ausili per evitare posture scorrette e dolorose
23 Verifichiamo l esercitazione
24 Interfaccia elaboratore / uomo Requisiti del software adeguato alla mansione da svolgere facile uso, adeguato al livello di conoscenza e di esperienza dell'utilizzatore strutturato in modo tale da fornire ai lavoratori indicazioni comprensibili sul corretto svolgimento dell attività informazioni fornite in un formato e ad un ritmo adeguato agli operatori applicati i principi dell ergonomia
25 Interfaccia elaboratore / uomo Definizione di usabilità ISO :1998 La capacità di un prodotto di agevolare uno specifico utente nel raggiungimento di specifici obiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto d uso
26 Illuminazione Requisiti illuminotecnici L illuminazione del posto di lavoro deve essere tale da garantire una sufficiente illuminazione del piano di lavoro Attenzione alla disposizione delle fonti di luce rispetto allo schermo!
27 Illuminazione Disposizione delle fonti di luce La condizione di illuminazione migliore è quella con la fonte luminosa perpendicolare allo schermo La luce esterna deve poter essere schermata Le fonti luminose artificiali devono rimanere fuori del normale campo visivo
28 Illuminazione Requisiti per il comfort Favorire l illuminazione naturale rispetto a quella artificiale Disponibilità di una lampada da tavolo La possibilità di esercitare un controllo sull illuminazione può avere effetti positivi sia sulla soddisfazione ambientale sia sulla prestazione (Wotton, 1989)
29 La sensazione termica avvertita nell'ambiente, ovvero il grado di soddisfazione di un soggetto, dipende da parametri oggettivi e soggettivi. Parametri oggettivi: Temperatura dell aria Temperatura media radiante Umidità relativa Velocità dell aria Parametri soggettivi: Dispendio energetico metabolico Resistenza termica del vestiario Rendimento meccanico del lavoro svolto Il Microclima quali parametri influenzano il benessere termico?
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