IL DIRETTORE GENERALE

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1 OGGETTO: Recepimento Protocollo di intesa tra l'asl AL, l'unità di Studio e Documentazione sul Mesotelioma, e le Organizzazioni Sindacali CGIL - CISL - UIL di Casale Monferrato in merito all'unita di Studio e Documentazione sul Mesotelioma. IL DIRETTORE GENERALE Visto il D.Lgs. 30/12/92 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la D.C.R. n del 22/10/2007 di individuazione delle Aziende Sanitarie Locali e dei relativi ambiti territoriali; Visto il D.P.G.R. n. 85 del 17/12/2007 di costituzione dell1azienda Sanitaria Locale AL; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n del 17/12/2007 di nomina del Direttore Generale dell ASL AL; Dato atto che ASL AL considera tra i suoi obiettivi fondamentali l'impegno strategico ed organizzativo nella lotta alla patologia del mesotelioma conseguentemente privilegiando la ricerca, una migliore diagnostica, l'assistenza ai pazienti, un percorso di individuazione delle sperimentazioni cliniche; Considerato che con deliberazione del Direttore Generale dell ASL AL n. 68 del 21/01/2010 questa Azienda aveva provveduto in via sperimentale a prevedere la costituzione di un Centro di Sperimentazioni Cliniche sul Mesotelioma e che, con successivi approfondimenti, definiti anche con il Responsabile del Dipartimento Interaziendale Oncologico, si è ritenuto opportuno: 1. Ridefinire e meglio precisare compiti, funzioni, obiettivi da affidare al nuovo organismo; 2. Riconfermare l'organizzazione interna dello stesso, già prevista nella citata deliberazione e la sua collocazione funzionale con la Divisione di Oncologia dell Ospedale Santo Spirito di Casa le; 3. Modificare la denominazione della struttura, definendola "Unità per lo studio e la documentazione sul mesotelioma. Considerato che conseguentemente l'unità assume come obiettivi: o offrire la possibilità, quando ne ricorrano le condizioni di applicabilità, di inserimento dei pazienti in sperimentazioni cliniche già attivate; o o gestire nuovi studi sperimentali rigorosamente validati da un Comitato di esperti; fornire alla popolazione e ai media un'adeguata informazione circa la ricerca clinica in corso per la patologia oncologica del mesotelioma; Premesso che detta Unità si impegna a sostenere le sperimentazioni cliniche sul mesotelioma con l'obiettivo di un Centro per diagnosi - cura - assistenza anche psicologica ai malati e alle loro famiglie. Dato atto che l'attuazione delle ricerche cliniche deve interfacciarsi con il Centro Amianto della Regione Piemonte nonché con altre Strutture, di livello nazionale e internazionale, che operano nella ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto, attivando tutte le sinergie possibili in modo da creare una rete efficace, efficiente, in grado di produrre risultati realmente controllabili e applicabili alle patologie amianto correlate; Pagina 1

2 Considerato che nel verbale della riunione del Comitato Strategico del Centro Regionale per la ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto del 14/12/2009 I'Associazione Familiari Vittime Amianto dichiara di disporre di una somma ammontante a E ,00, per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria finalizzata. L'Associazione si impegna ad erogare detti fondi a favore del Centro di Sperimentazioni Cliniche sul Mesotelioma (ora "Unità per lo Studio e la Documentazione sul Mesotelioma) tramite l'asl AL, che a sua volta si impegna a che l'utilizzo degli stessi sia finalizzato esclusivamente per la lotta al mesotelioma ed in particolare agli obiettivi del Centro stesso. Preso atto che è stato predisposto un accordo nella forma di Protocollo di intesa tra I'ASL AL e le Organizzazioni Sindacali CGIL - CISL - UIL di Casale Monferrato al fine di ottimizzare gli interventi in materia di amianto, con un confronto sui risultati delle attività e sull'utilizzo dei fondi impiegati per le attività stesse; Ritenuto, pertanto, di recepire il citato Protocollo di intesa tra l'asl AL e le Organizzazioni Sindacali CGIL - CISL - UIL di Casale Monferrato; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo, ai sensi del 4 comma dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000. Visto il parere obbligatorio espresso dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Sanitario ai sensi dell'art. 317 D.Lgs 30/12/1992 n. 502 e s.m.i. DELIBERA 1) di modificare la delibazione del Direttore Generale dell'asl AL n. 68 del 21/01/2010 come nella premessa indicato; 2) di confermare l'organizzazione della Struttura, così come previsto nella citata deliberazione, modificandone la titolazione in "Unità di Studio e Documentazione Sul Mesotelioma" 3) di approvare il Protocollo di intesa tra I'ASL AL e le Organizzazioni Sindacali CGIL - CISL - LIIL di Casale Monferrato, nel testo allegato al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale dello stesso; 4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi del D.Lgs. 267 del 18/08/ comma art Pagina 2

3 PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'ASL AL, UNITÀ DI STUDIO E DOCUMENTAZIONE SUL MESOTELIOMA E L'ASSOCIAZIONE FAMILIARI VITTIME AMIANTO E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CGIL - CISL - UIL DI CASALE MONFERRATO TRA L'ASL AL nella persona del legale rappresentante Avv. Gian Paolo Zanetta domiciliato per la carica presso la sede legale dell'asl AL - Viale Giolitti 2 - Casale Monferrato E l'associazione Familiari Vittime Amianto con sede legale in Casale Monferrato, Piazza Castello, 34 rappresentata dalla Presidente Sig.ra Romana BLASOTTI PAVESI e dal Coordinatore della Vertenza Amianto Sig. Bruno PESCE, unitamente alle Organizzazioni Sindacali CGICL - CISL - UICL di Casale Monferrato, rappresentate da Nicola Pondrano, Luigi Ferraris, Luigi Ferrando PREMESSA La città di Casale Monferrato e la zona circostante hanno subito e subiscono gravissimi danni ambientali, sociali e sanitari correlati alla presenza della fibra d'amianto. L'amianto è un minerale fibroso che per le sue caratteristiche di resistenza e flessibilità è stato ampiamente usato nell'industria e nell'edilizia benché, già almeno dagli anni quaranta, fu scientificamente dimostrato che si trattava di una sostanza altamente nociva per la salute, con effetti cancerogeni. L'esposizione alle fibre di amianto è associata a malattie dell'apparato respiratorio In particolare per il mesotelioma. Esse si manifestano dopo molti anni dall'esposizione, stante il lungo periodo di latenza della malattia, in particolare il mesotelioma mediamente oscillante tra i 15 e i 40 anni. L'emergenza sanitaria e ambientale provocata dall'amianto ha coinvolto non solo l'europa ma il mondo intero. Pagina 3

4 La Regione Piemonte ha sempre prestato viva attenzione ai problemi amianto correlati. Tra gli indirizzi individuati nel Piano Socio Sanitario Regionale , nel paragrafo relativo a "Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro", viene definito intervento prioritario la completa attuazione del Piano regionale amianto assicurando la continuità alla sorveglianza degli ex esposti, il completamento degli interventi di bonifica, I'avvio di interventi per la prevenzione del rischio da amianto naturale in collegamento e integrazione con i l Centro Regionale per la ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto, istituito con D.G.R. n del 03/08/2007 e individuato presso l'asl AL (ex ASL 21). Il presente Protocollo di Intesa regola i rapporti tra i soggetti firmatari finalizzati ad ottimizzare gli interventi in materia di amianto. OBIETTIVI L'Unità di Studio e documentazione sul Mesotelioma, istituito con deliberazione del Direttore Generale dell'asl AL n. 68 del 21/01/2010 ha come priorità: o offrire la possibilità, quando ne ricorrano le condizioni di applicabilità, di inserimento dei pazienti in sperimentazioni cliniche già attivate; o gestire nuovi studi sperimentali proposti dalla comunità scientifica, valutati dal GIC (Gruppo Interdisciplinare Cure) e approvati dal Comitato Etico; o fornire alla popolazione e ai media un'adeguata informazione circa la ricerca clinica in corso per la patologia oncologica del mesotelioma; o promuovere percorsi di cura integrati tra tutte le strutture (oncologia, pneumologia, cure palliative, terapia antalgica etc.), che nell'ambito delle strutture di Casale Monferrato si occupano di mesotelioma; o procedere al raccordo e integrazione con l'attività svolta dal Centro Amianto PROGRAMMA DI ATTIVITÀ L'ASL AL ha proceduto a potenziare sia la parte della diagnostica nell'ambito dell Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, acquisendo una nuova risonanza magnetica, sia attraverso una riorganizzazione dei percorsi assistenziali nel settore dell'oncologia con l'apertura dell1hospice e l'ampliamento del reparto di Oncologia. Pagina 4

5 L'ASL AL si impegna a sostenere, attraverso un programma di concreto miglioramento, le sperimentazioni cliniche sul mesotelioma, con l'obiettivo di creare un punto di riferimento coordinato per diagnosi - cura - assistenza anche psicologica ai malati e alle loro famiglie. L'unità di Studio e documentazione sul Mesotelioma, istituita nell'ambito del Dipartimento Interaziendale di Oncologia, funzionalmente dipendente dalla Struttura Organizzativa Complessa di Oncologia del Presidio Ospedaliero di Casale Monferrato si strutturerà con un organigramma che sarà normato entro 60 giorni dal presente atto e avrà come funzioni: o gestire nuovi studi sperimentali che possano offrire un contributo, a valenza scientifica, all'incremento nella lotta alla patologia del mesotelioma; o sviluppare linee guida sanitarie integrate per il "miglior trattamento" delle malattie causate dall'esposizione all'amianto; o promuovere e collaborare a programmi di ricerca per il trattamento e la cura di queste malattie. Le sperimentazioni devono anzitutto proteggere i diritti dei soggetti di studio, in quanto esseri umani e nel contempo assicurare I'attendibilità dei dati relativi agli studi stessi. L'attuazione delle ricerche cliniche deve interfacciarsi con il Centro Amianto della Regione Piemonte nonché con altre Strutture, di livello nazionale e internazionale, che operano nella ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto, attivando tutte le sinergie possibili in modo da creare una rete efficace, efficiente, in grado di produrre risultati realmente controllabili e applicabili alle patologie amianto correlate. Dal confronto con le Strutture di cui sopra potranno nascere rapporti di collaborazione finalizzati, tra l'altro, all'attuazione di protocolli operativi validati. Occorre infine precisare che nel verbale della riunione del Comitato Strategico del Centro Regionale per la ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto del 14/12/2009 l'associazione Familiari Vittime Arriianto dichiara di disporre di una somma ammontante a ,00, per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria finalizzata. Pagina 5

6 L'Associazione si impegna ad erogare detti fondi a favore dell Unità di Studio e documentazione sul Centro sul Mesotelioma tramite l'asl AL, che a sua volta si impegna a che l'utilizzo degli stessi sia finalizzato esclusivamente per la lotta al mesotelioma ed in particolare agli obiettivi dell'unità stessa. CONDIZIONI I soggetti firmatari ASL, Associazione e Organizzazioni Sindacali si confronteranno: - sui progetti e gli obiettivi definiti nell'ambito del programma annuale di attività - sui risultati delle attività, con un aggiornamento, di norma semestrale, salvo richiesta di una delle parti; - sull'utilizzo dei fondi impiegati per le attività stesse con la presentazione di una rendicontazione dettagliata e aggiornata ogni sei mesi. DURATA Il presente protocollo decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata triennale, con successivo tacito rinnovo annuale, salvo diverso preavviso di una delle parti da comunicarsi all'altra prima della scadenza. Casale Monferrato, / / Letto, approvato e sottoscritto IL LEGALE RAPPRESENTANTE ASL AL Avv. Gian Paolo ZANETTA IL RAPPRESENTANTE ASSOCIAZIONE FAMILIARI VITIME AMIANTO Sig. Bruno PESCE CGL - CISL - UIL Sig. Nicola Pondrano, Luigi Ferraris, Luigi Ferrando Pagina 6

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