Comune di Fonte Nuova PROVINCIA DI ROMA
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- Gerardina Alfano
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1 Comune di Fonte Nuova PROVINCIA DI ROMA AVVISO PUBBLICO INVITO ALLA MANIFESTAZIONE D INTERESSE PER LA PROMOZIONE DI PROGRAMMI INTEGRATI PER IL RIORDINO URBANO NELL AMBITO DELLA VARIANTE ALL HINTERLAND DELLE ZONE B DEL P.R.G. VIGENTE IL COMUNE DI FONTE NUOVA PREMESSO - che in data veniva pubblicata sul S.O. n. 101 al B.U.R.L. n.22 la D.G.R. n. 424 del recante Comune di Fonte Nuova (Rm). Variante all hinterland delle zone B del piano regolatore generale vigente. D.C.C. n. 82 del Approvazione - che con l approvazione della variante suddetta sono state introdotte delle zone di PRG per l attuazione delle quali è prevista la redazione di strumenti urbanistici attuativi o che sono soggette a convenzione; - che in particolare tali zone sono definite nelle NTA del PRG come: Cf zone edificabili con intervento unitario e cessione gratuita di aree per servizi C3g densità comprensoriale 50 ab/ha indicata nella planimetria di piano in scala 1:5.000 F11 sottozona per servizi privati di interesse generale F5g servizi privati B aree soggette a determinazioni prescrittive - che oltre a tali zone ed a quelle già suscettibili di trasformazione edilizia (es. zone CPR, zone B, zone F, ecc.) sono stati individuati negli elaborati grafici di PRG alcune zone centrali del tessuto urbano definite Cru zone soggette a riqualificazione urbana sulle quali è possibile promuovere interventi complessi di riqualificazione urbana anche da parte di soggetti privati di concerto con l amministrazione in seguito alla presentazione di Programmi integrati di iniziativa pubblica e/o privata; - che all articolo 33 bis delle NTA si prevede la promozione di interventi di riqualificazione urbana anche di altre parti del territorio congestionate e degradate site lungo la via Palombarese a S.
2 Lucia e via Nomentana a Tor Lupara e zone del tessuto urbano che necessitano di riqualificazione site in zone B1 e B2 dei centri urbani di S. Lucia e Tor Lupara; - che nell ambito dei nuclei urbani suddetti, oltre a quelle già individuate dal PRG vigente, vi sono altre zone con presenza di funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti, nelle quali si ritengono auspicabili interventi di riqualificazione urbana attraverso progetti complessi di iniziativa pubblica e/o privata, con rilevante valenza urbanistica ed edilizia; CONSIDERATO - che il Comune di Fonte Nuova intende promuovere interventi di riqualificazione urbana su aree pubbliche e private, finalizzati al miglioramento degli standard edilizi ed urbanistici e della qualità ambientale e sociale dei nuclei consolidati, mediante il concorso di risorse private, attraverso il criterio della compensazione urbanistica; - che gli interventi pubblici che il Comune di Fonte Nuova intende principalmente attivare sono quelli inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche. Si riporta di seguito, a titolo esemplificativo, un elenco di opere pubbliche ed infrastrutture che l amministrazione comunale ritiene prioritari: realizzazione della strada di collegamento Via Monte Argentario - Via di S. Lucia realizzazione della strada di collegamento Via Monte Amiata Via Monte Pergola realizzazione della strada di collegamento Via 1 Maggio e Via Fonte S. Margherita realizzazione della strada di collegamento Via Nomentana - Via Salvatoretto - Via dei Pini realizzazione della strada di collegamento Via Cuoco Via Salvatoretto realizzazione della strada di collegamento Via M. Sempione Via di S. Lucia realizzazione della strada di collegamento Via dei Mancini Via Nomentana realizzazione della strada di collegamento Via Piemonte Via Appennini con parcheggio in prossimità della scuola comunale di via Appennini a S. Lucia realizzazione dei marciapiedi e arredo urbano su via Palombarese a S. Lucia completamento dei marciapiedi e arredo urbano su via Nomentana a Tor Lupara realizzazione marciapiedi su Via 4 Novembre, Via 2 Giugno e Via 1 Maggio e sistemazione sedi stradali e parcheggi nelle viabilità adiacenti realizzazione di parcheggi, aree verdi e spazi pedonali a piazza Varisco, Padre Pio e piazza A. Moro a Tor Lupara realizzazione parcheggi presso il campo sportivo comunale a S. Lucia realizzazione piazza e parcheggio lungo via Palombarese a S. Lucia realizzazione di un centro polivalente per giovani e parco pubblico in prossimità di via Venezia Giulia a S. Lucia realizzazione di un centro polivalente per giovani, asilo nido e parco pubblico in prossimità di via 2 giugno a Tor Lupara realizzazione di un centro sportivo con piscina a Tor Lupara realizzazione di un centro anziani in prossimità del centro di S. Lucia realizzazione di un centro anziani in prossimità del centro di Tor Lupara
3 realizzazione di un parco pubblico attrezzato per bambini in prossimità della via Nomentana a Tor Lupara realizzazione scuola materna e parco pubblico in via Valle dei Corsi-via De Santis realizzazione di un centro diurno per disabili realizzazione strada di collegamento Tor Lupara S. Lucia cimitero comunale canile e cimitero per cani parco giochi a S. Lucia - che l elenco di cui sopra potrà essere eventualmente aggiornato con le opere pubbliche inserite nelle proposte pervenute ed accolte; - che in ogni caso gli interventi proposti, anche se diversi da quelli elencati, devono contribuire all adeguamento ed accrescimento della dotazione dei servizi, del verde pubblico e delle opere infrastrutturali necessari per il miglioramento della vivibilità complessiva e dei processi di integrazione della città; - che la normativa nazionale e regionale consente la formazione di progetti complessi con l ausilio di risorse private limitando l utilizzo di risorse pubbliche, attraverso processi di concertazione e facendo ricorso a criteri di compensazione urbanistica; VISTI - Legge 17 agosto 1942, n Legge urbanistica ; - Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE ; - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; - L art. 16 della Legge n. 179 del recante Programmi integrati di intervento ; - La Legge Regionale 26 giugno 1997, n. 22 del Norme in materia di programmi integrati di intervento per la riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale del territorio della Regione ; - L art. 8 della Legge Regionale 11 Agosto 2009, n. 21 recante Programma integrato per il riordino urbano e delle periferie INVITA i soggetti privati di cui al presente avviso, a manifestare il proprio interesse per la promozione di Programmi Integrati per il Riordino Urbano (PR.I.R.U.) nell ambito della Variante all hinterland delle zone B del PRG vigente, secondo le modalità ed i criteri di seguito specificati. Soggetti ammessi alla presentazione delle proposte Possono presentare le proposte di cui sopra i seguenti soggetti: - persone fisiche singole o associate; - società costituite nelle diverse forme di legge e loro associazioni e/o raggruppamenti;
4 - imprese di costruzione e cooperative edilizie di abitazione e rispettivi consorzi; - concessionari e gestori di opere e servizi; Caratteri generali delle proposte Le proposte di PR.I.R.U. consistono in un progetto operativo complesso, di prevalente interesse pubblico, con rilevante valenza urbanistica ed edilizia e devono essere caratterizzate da: 1. presenza di pluralità di funzioni; 2. integrazione di diverse tipologie di intervento; 3. dimensioni tali da incidere sulla riorganizzazione del tessuto urbano. Localizzazione delle proposte Le proposte di PR.I.R.U. dovranno essere localizzate nell ambito dei nuclei edilizi di Tor Lupara e S. Lucia ed in particolare: a. in aree interne ai perimetri urbani così come individuati negli elaborati 6a Var, 6b Var e 6c Var del P.R.G. vigente, al cui interno siano presenti aree degradate, in tutto o in parte edificate e si riscontrino carenze di strutture e di servizi; b. negli ambiti definiti paesaggio degli insediamenti urbani di cui all art.27 del Piano Territoriale Paesistico Regionale adottato, come individuati nelle tavole A del medesimo, caratterizzati da carenza di servizi ed elementi infrastrutturali, nonché di una specifica identità urbanistica; c. in aree con destinazioni produttive o terziarie dismesse, parzialmente utilizzate o degradate, ma con forte capacità di polarizzazione urbana; d. negli ambiti definiti campo preferenziale di organizzazione degli insediamenti, come individuati nella tavola TP2 del Piano Territoriale Provinciale Generale Le proposte di PR.I.R.U. potranno comprendere anche zone agricole contigue ai perimetri urbani di cui alla lettera a ed agli ambiti di cui alla lettere b e d, escluse le aree di pregio ambientale o vincolate così come individuate nelle tavole B e C del P.T.P.R. adottato e del P.T.P.G. approvato. Tali zone dovranno essere destinate ad opere di urbanizzazione e recupero degli standards urbanistici, se non disponibili all'interno dell'ambito di intervento. In tali zone possono altresì essere realizzati quegli interventi di edilizia residenziale conseguenti a ristrutturazione e/o demolizione di edifici esistenti o al trasferimento di diritti edificatori nell'ambito territoriale oggetto di riqualificazione, e che non possano trovare localizzazione nell'ambito medesimo. Le proposte di PR.I.R.U. non possono comunque interessare le destinazioni che attengono ad aspetti strategici del PRG vigente ed in particolare il sistema dei servizi pubblici generali, delle infrastrutture e della mobilità, ad eccezione di interventi che ne prevedano una riorganizzazione finalizzata al miglioramento della qualità e della funzionalità complessiva, anche attraverso il reperimento di superfici per standard in aree agricole adiacenti ai perimetri urbani così come individuati negli elaborati 6a Var, 6b Var e 6c Var del P.R.G. vigente. Non è in ogni caso ammessa la riduzione di quantità delle superfici per standard rispetto a quelle già previste dal P.R.G. vigente. Sono in ogni caso ammesse proposte che comprendono più aree non contigue tra loro. E consentito il trasferimento dei diritti edificatori anche su aree con diverse destinazioni di zona.
5 Oggetto delle proposte Le proposte possono prevedere le seguenti tipologie d intervento, anche combinate tra loro: - realizzazione di opere infrastrutturali e per servizi pubblici e privati; - trasformazione di aree o edifici, atti a favorire la realizzazione di infrastrutture e servizi pubblici, di pubblica utilità, d interesse pubblico; - realizzazione, recupero, demolizione e ricostruzione di edifici residenziali; - interventi di edilizia per attività terziari, commerciali ed artigianali; Contenuti delle proposte Le proposte, devono essere dotate di rilevanza urbanistica, economica, ambientale e sociale con particolare attenzione a: - incremento della dotazione di servizi e verde pubblico e delle opere infrastrutturali ad essi connesse; - miglioramento dei caratteri edilizi e della funzionalità complessiva del contesto urbano allargato; - risparmio nell uso delle risorse naturali disponibili ed in particolare contenimento delle risorse energetiche nel rispetto di quanto previsto dalla normativa statale e regionale in materia di sostenibilità energetico-ambientale e di bioedilizia e, in particolare, dal D.Lgs. 192/2005 nonché dalla L.R. 6/2008; - attendibilità economica della proposta sia dal punto di vista della sostenibilità finanziaria che del beneficio in termini di rapporto pubblico-privato. Criteri per la determinazione della compensazioni Al fine di contribuire al perseguimento degli obiettivi di interesse pubblico di cui al presente avviso, i soggetti proponenti devono prevedere nella formulazione delle proposte, un contributo straordinario commisurato al grado di difformità rispetto alle previsioni procedurali ed urbanistiche del PRG vigente ed al conseguente vantaggio economico. Tale contributo straordinario, valutato in termini di compensazioni urbanistiche, deve essere quantificato secondo i seguenti parametri: - incremento di valore delle aree di proprietà oggetto della proposta in seguito al mutamento di destinazione urbanistica; - incremento di valore delle aree di proprietà oggetto della proposta in seguito all incremento degli indici edilizi di zona; - costo delle opere pubbliche e di urbanizzazione previste nella proposta di cui il proponente assume l onere diretto della realizzazione, ivi compresi eventuali espropri, oneri tecnici e quant altro; - valore delle aree che il soggetto proponente prevede di cedere in proprietà al Comune; La determinazione del valore da attribuire ai terreni oggetto della proposta può essere definito attraverso il metodo stima basato sul valore a costo di trasformazione considerando un incidenza media del terreno del 25% sul valore di mercato al mq di superficie lorda da realizzare. Il valore di mercato degli edifici civili e dei terreni agricoli può essere desunto dalle quotazioni immobiliari dell Osservatorio del Mercato Immobiliare consultabile sul sito
6 eventualmente aggiornato con specifiche indagini di mercato appositamente svolte ed adeguatamente documentate. La determinazione della superficie lorda residenziale cui applicare il valore di mercato, si può determinare attribuendo alla SCL che si intende realizzare un coefficiente di adeguamento per murature, superfici accessorie e pertinenze pari ad 1,15. La determinazione della superficie lorda non residenziale cui applicare il valore di mercato, si può determinare attribuendo alla SCL che si intende realizzare un coefficiente di adeguamento per murature, superfici accessorie e pertinenze pari ad 1,10. La determinazione economica delle proposte dovrà prevedere che l importo del contributo straordinario in favore del Comune di Fonte Nuova sia indicativamente pari al quaranta percento dell incremento di valore complessivo delle aree private oggetto della proposta. Il costo stimato delle opere pubbliche e di urbanizzazione dovrà essere calcolato sommando l importo totale dei lavori, comprese somme per imprevisti (max 10% dell importo dei lavori), gli oneri tecnici (max 15% dell importo dei lavori) e le spese generali (max 5% dell importo dei lavori), il tutto al netto dell'iva. Ogni altro onere relativo e connesso al progetto di opera pubblica resta a carico del proponente. Ai fini della valutazione economico-finanziaria della proposta non è consentita la monetizzazione degli standards urbanistici. Ai fini del presente avviso sono fatti salvi gli incrementi di superficie di cui alla Legge Regionale n 21/2009 e quelli già previsti dalle NTA del PRG vigente. Si rammenta che ai sensi dell art. 16, commi 7, 7bis e 8 del 380/2001, le opere di urbanizzazione primaria sono: strade residenziali, spazi di sosta o di parcheggio, fognature, rete idrica, rete di distribuzione dell'energia elettrica e del gas, pubblica illuminazione, spazi di verde attrezzato, cavedi multiservizi e i cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazioni; le opere di urbanizzazione secondaria sono: asili nido e scuole materne, scuole dell obbligo nonché strutture e complessi per l istruzione superiore all obbligo, mercati di quartiere, delegazioni comunali, chiese e altri edifici religiosi, impianti sportivi di quartiere, aree verdi di quartiere, centri sociali e attrezzature culturali e sanitarie. Nelle attrezzature sanitarie sono ricomprese le opere, le costruzioni e gli impianti destinati allo smaltimento, al riciclaggio o alla distruzione dei rifiuti urbani, speciali, pericolosi, solidi e liquidi, alla bonifica di aree inquinate. Procedure per la realizzazione diretta delle opere pubbliche compensative Per le proposte valutate ammissibili, ai fini della quantificazione del valore delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, da determinarsi in fase di progettazione definitiva, dovrà essere assunto quale prezzario di riferimento la Tariffa dei prezzi per opere edili e per opere impiantistiche della Regione Lazio al momento vigente. Per la realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria saranno applicate le procedure amministrative previste dalla normativa nazionale vigente in materia ed in particolare quanto previsto all art.122 comma 8 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e ss.mm.ii.
7 Ai fini del perseguimento degli obiettivi generali del presente avviso è consentita l eventuale realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione anche per lotti funzionali ove ciò fosse necessario ai fini della completa attuazione della proposta, secondo quanto previsto dall art.29 del D.Lgs. n 163/2006 e ss.mm.ii.. Il frazionamento è consentito per i lotti il cui valore stimato al netto dell'iva sia inferiore a un milione di euro, purché il valore cumulato di tali lotti non superi il 20% del valore complessivo di tutti i lotti. Sono in ogni caso esclusi frazionamenti fittizi di opere pubbliche tesi ad evitare il raggiungimento della soglia comunitaria, per le quali è previsto l espletamento di idonea gara pubblica. Valutazione delle proposte Le proposte saranno valutate tenendo conto dei seguenti parametri fondamentali: a. localizzazione delle proposte in relazione alle zone indicate nel presente avviso; b. capacità di perseguimento degli obiettivi generali del presente avviso; c. coerenza delle proposte con i caratteri indicati nel presente avviso; d. conformità delle proposte con l oggetto degli interventi previsti dal presente avviso; e. contenuti delle proposte con riferimento a quelli indicati nel presente avviso; f. equilibrio economico-finanziario delle proposte con riferimento ai criteri di cui al presente avviso; g. compatibilità con eventuali vincoli di tutela dei beni culturali, paesistici e ambientali; h. rispetto delle norme regolanti i settori e le tipologie di intervento, derivanti da provvedimenti legislativi, amministrativi, regolamentari a qualsiasi livello. Le proposte di realizzazione diretta delle opere e progetti infrastrutturali, strutture e servizi pubblici, dovranno essere coperte da idonee garanzie (contratti, convenzioni, fideiussioni, ecc.), da perfezionare anche in seguito all accoglimento delle proposte di PRIRU. Modalità di presentazione delle proposte L interesse da parte dei soggetti di cui al presente avviso deve essere manifestato mediante la presentazione di una istanza corredata dalla seguente documentazione: Domanda di partecipazione sottoscritta dal proprietario, comproprietari o titolari di diritti reali delle aree interessate (nel caso di persone giuridiche, dal rappresentante legale degli stessi) Dichiarazione, formulata ai sensi del D.P.R. n 445/2000, dell assenza di motivi di preclusione alla stipula di accordi o contratti con la pubblica amministrazione. Dichiarazione di consenso al trattamento dati personali il tutto secondo il modello (allegato 1) Dichiarazione del/i soggetto proprietario, qualora diverso dal proponente, attestante l assenso alla realizzazione degli interventi proposti sulle aree di sua proprietà, da produrre secondo il modello (allegato 2) Scheda di sintesi della proposta secondo lo schema (allegato 3) Copia fotostatica di valido documento di identità del soggetto proponente. Relazione tecnica che illustri la proposta nei seguenti aspetti: generalità e caratteristiche del soggetto proponente inquadramento della proposta nel contesto urbano di riferimento
8 tipologia di proposta e descrizione dei contenuti quantificazione in termini di indici e parametri urbanistico-edilizi con riferimento all art.8 delle NTA del PRG vigente con particolare riferimento dell eventuale incremento di abitanti previsto e relativa determinazione degli standards previsti elenco di tutte la particelle interessate dalla proposta con relative proprietà e superfici descrizione dei luoghi, delle aree e dei fabbricati oggetto della proposta d intervento attestazione della presenza sulle aree oggetto della proposta di eventuali vincoli, fasce di rispetto, interferenze quali pozzi, elettrodotti ecc. piano economico-finanziario con riferimento ai parametri di cui al presente avviso cronoprogramma Documentazione fotografica a colori delle aree oggetto della proposta sottoscritte dal proprietario e realizzate in data non antecedente a 60 giorni dalla presentazione della proposta. Elaborati grafici contenenti: localizzazione della proposta su C.T.R. in scala 1: estratto delle tavole di P.R.G. vigente in scala 1:2.000 con localizzazione della proposta e legenda delle NTA di riferimento estratto tavole A, B e C del P.T.P.R. adottato in scala minima 1: con localizzazione della proposta e legenda delle norme di riferimento estratto tavola TP2 del P.T.P.G. approvato in scala minima 1: con localizzazione della proposta e legenda delle norme di riferimento planimetria su base catastale, con delimitazione dell area di intervento e individuazione delle particelle di proprietà privata e pubbliche interessate in scala 1:2.000 schema planimetrico di progetto in scala 1:1.000 con zonizzazione delle aree ed indicazione delle relative superfici e schema delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria proposte schema planovolumetrico e profili ante e post operam in scala 1:500 con indicazione delle tipologie di intervento ed indicazioni degli elementi dimensionali degli interventi previsti I proprietari di aree ricadenti in distinti comparti devono formulare separate istanze per ognuna delle proposte. La documentazione completa, in triplice copia originale (in formato UNI A3/A4), raccolta in un unico plico sigillato recante la dicitura INVITO ALLA MANIFESTAZIONE D INTERESSE PER LA PROMOZIONE DI PROGRAMMI INTEGRATI PER IL RIORDINO URBANO NELL AMBITO DELLA VARIANTE ALL HINTERLAND DELLE ZONE B DEL P.R.G. VIGENTE, deve pervenire, a pena di esclusione, al protocollo del Comune di FONTE NUOVA, via Macchiavelli, n 1 C.A.P , entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 30 marzo Tutta la documentazione e gli allegati relativi al presente bando possono essere consultati e scaricati sul sito internet del Comune di Fonte Nuova Al fine di fornire informazioni e chiarimenti, il responsabile dell Ufficio procedente sarà a disposizione dei soggetti interessati per appositi incontri tutti i giovedì dalle ore alle ore presso l Ufficio Urbanistica in via Ludovico Ariosto n 7, da fissare previa appuntamento contattando il numero
9 Procedura di attivazione dei Programmi Integrati per il Riordino Urbano Le proposte di PR.I.R.U. ammissibili, complete di tutti gli elaborati ed allegati richiesti e rispondenti agli obiettivi del presente avviso, se valutate positivamente dall Amministrazione Comunale secondo i parametri indicati ed eventualmente modificate secondo gli indirizzi dell Ufficio procedente, saranno inserite in un apposito elenco del quale verrà data adeguata pubblicità. Successivamente i soggetti proponenti potranno presentare i relativi PR.I.R.U., conformemente alle proposte pubblicate e corredati da quanto previsto all art.3 della L.R. n 22/1997 e dagli elaborati di cui all elenco allegato (allegato 4) e da ogni altro atto ed elaborato richiesto dall Ufficio procedente e su cui l Amministrazione Comunale attiverà la procedura di approvazione secondo quanto previsto dall art.4 della L.R. n 22/1997 e ss.mm.ii. Clausole di salvaguardia 1. Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell art del Codice civile, non è impegnativo per l amministrazione comunale e non é impegnativo per i soggetti che dovessero aderire all invito. 2. Nulla è dovuto dal Comune di Fonte Nuova, anche a titolo di rimborso delle spese sostenute, ai soggetti proponenti, le cui proposte dovessero o no risultare istruite o inserite tra quelle ammissibili. 3. Il recepimento delle proposte, quali manifestazioni di interesse nell ambito del presente avviso in adesione all iniziativa, non costituirà in ogni caso approvazione della proposta stessa, la cui effettiva attuabilità è subordinata alla positiva conclusione dell iter procedurale di approvazione della variante urbanistica ad essa connessa e della stipula della relativa convenzione. 4. Su tutto il procedimento di formazione, approvazione e attuazione delle proposte di PR.I.R.U. sono fatte salve e impregiudicate le competenze e l autonomia del Comune di Fonte Nuova. Protezione dei dati personali Le informazioni ed i dati forniti in sede di partecipazione al presente avviso pubblico saranno trattati esclusivamente per il perseguimento degli obiettivi istituzionali del Comune di Fonte Nuova ed avverrà nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs n 196. Codice in materia di protezione dei dati personali. IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA (Architetto Massimo Colasanto) L ASSESSORE ALL URBANISTICA (Dott.ssa Veronica Mercuri)
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