COMUNE DI CAGLIARI. AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI E ASILI NIDO Casa di Riposo Vittorio Emanuele II

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1 COMUNE DI CAGLIARI AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI E ASILI NIDO Casa di Riposo Vittorio Emanuele II LOTTO A CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI ALIMENTARI VARI Periodo / IL DIRIGENTE Dott.ssa Ada Lai

2 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto la fornitura di generi alimentari vari consegnate franco trasporto presso la struttura per agli anziani denominata Casa Di Riposo Vittorio Emanuele II, per il periodo di anni due dal Alla scadenza del contratto, ove il nuovo appalto non sia stato ancora aggiudicato per cause indipendenti dalla volontà dell Amministrazione, la Ditta è tenuta alla prosecuzione della fornitura agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto vigente, fino al subentro del nuovo aggiudicatario, per un periodo dii sei mesi. ART. 2 Le quantità annuali della fornitura potranno subire variazioni del 20% in più o in meno rispetto a quanto indicato nel modulo offerta allegato B. L appaltatore non potrà pretendere indennizzi di sorta qualora la fornitura risulti inferiore così come non potrà rifiutarsi di provvedere ad ulteriori forniture alle medesime condizioni di cui al presente capitolato e comunque nel rispetto delle disposizioni fissate dall art. 11 del R.D , n ART. 3 Gli importi a base d asta previsti per la fornitura risultano essere: pari ad EURO ,64 + IVA 15%. ART. 4 I prodotti oggetto della presente fornitura dovranno essere di prima qualità, in ottimo stato di conservazione e rispondenti a quanto previsto nell allegato A del presente capitolato. La ditta aggiudicataria si impegna a che tutti gli alimenti siano rispondenti e conformi alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari concernenti l acquisto, la conservazione, la lavorazione e trasporto, l igiene e la sanità delle stesse, nonché a tutte le prescrizioni che fossero impartite dalle competenti autorità. ART. 5 Il servizio di trasporto e consegna dei prodotti sarà a carico della ditta aggiudicataria. Il trasporto dovrà essere effettuato nel rispetto di quanto previsto dal Capitolo IV del D. Lgs n 155/97. ART. 6 I prezzi indicati in offerta sono comprensivi di ogni spesa, IVA esclusa.

3 I prezzi contrattuali offerti si intenderanno fissi ed invariabili per tutta la durata dell appalto. ART. 7 L ordinativo dei prodotti da fornire, verrà comunicato alla ditta appaltatrice via Fax o telefonicamente dal personale incaricato presso la Direzione della Casa Di Riposo con cadenza bisettimanale, con l indicazione delle quantità, qualità e date di consegna ART. 8 Le quantità fornite saranno accertate ad ogni consegna da un incaricato della Direzione della Casa La ditta emetterà bolla di consegna nel rispetto delle norme vigenti riportante l ora di consegna, il luogo di destinazione, le quantità e la qualità dei prodotti. Le fatture, se cumulative di più consegne, dovranno riportare il numero di bolla di riferimento, le quantità ed il prezzo unitario stabilito per singolo prodotto nonché l aliquota I.V.A. applicata. ART. 9 La qualità della merce potrà essere accertata dal Responsabile del Servizio o da un suo incaricato, sia tramite i Servizi preposti dell Azienda U.S.L. in contraddittorio con i fornitore od il legale rappresentante dello stesso. E inoltre facoltà dell Amministrazione sottoporre la merce a specifiche analisi chimico fisiche e microbiologiche da effettuarsi presso specializzati laboratori dell Azienda U.S.L. territoriale. Se la fornitura risultasse in tutto o in parte di qualità inferiore o di condizioni diverse da quelle stabilite o se per qualunque altra causa fosse inaccettabile, il fornitore sarà tenuto a ritirare la merce e sostituirla. Il Comune si riserva inoltre di disporre, in qualsiasi momento e a sua discrezione e giudizio, l ispezione delle attrezzature, locali e magazzini nonché i mezzi di trasporto utilizzati, ecc., e su quant altro fa parte dell organizzazione dei servizi di fornitura. Al fine di garantire la funzionalità nel controllo la Ditta appaltatrice fornirà al personale degli uffici comunali incaricato della vigilanza tutta la collaborazione necessaria fornendo tutti i chiarimenti necessari e la relativa documentazione. ART. 10

4 La fornitura dovrà in ogni caso essere garantita anche in occasione di maltempo o altre cause o circostanze. Lo sciopero del personale dipendente della ditta appaltatrice non potrà essere addotta come causa di interruzione del servizio di fornitura. a) Qualora il fornitore effettui la consegna dei generi oggetto del presente appalto, oltre n. 36 ore rispetto all ordinazione effettuata via fax dall Amministrazione, quest ultima ha facoltà di provvedere altrove, anche per qualità migliore ed al prezzo superiore con diritto di rivalsa nei confronti del fornitore inadempiente. In tali casi, comunque, verrà applicata una penale del 10% sull importo della merce ordinata. b) Qualora i generi alimentari forniti avessero i requisiti organolettici alterati e non corrispondenti alle caratteristiche di cui alla tabella A, e/o che risultassero alterati anche da esame del competente Ufficio Igiene pubblica dell ASL, l Amministrazione oltre a respingere i prodotti alterati applicherà una penalità del 10% sul valore della merce ordinata. Nel caso in cui la consegna della merce avvenga oltre 168 ore dall ordinazione effettuata dall Amministrazione via fax e, nel caso siano state comminate le penalità, di cui ai casi a) e b) complessivamente per 5 volte, l Amministrazione Comunale potrà risolvere il contratto prima della scadenza provvedendo all incameramento della cauzione. Indipendentemente dai casi previsti precedentemente il Comune ha diritto di promuovere nel modo e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto anche nei seguenti altri casi senza pregiudizio o di ogni altra azione di rivalsa per danni: quando la ditta appaltatrice si renda colpevole di frode o in caso di fallimento; ogni altra inadempienza qui non contemplata o ogni altro fatto che renda impossibile la prosecuzione dell appalto ai termini dell art del Codice Civile. ART. 11 La Ditta si obbliga ad iniziare il servizio di fornitura, sotto le riserve di legge, nelle more della stipula del contratto, le cui spese sono a totale suo carico. E fatto divieto di cedere anche parzialmente il contratto e procedere al sub appalto. Non sono inoltre ammesse varianti. ART. 12 Per la stipula del contratto l appaltatore dovrà presentare, unitamente alla documentazione richiesta, cauzione definitiva nella misura del 10% dell ammontare della fornitura. ART. 13 Il corrispettivo contrattuale spettante alla Ditta verrà liquidato sulla base dei prodotti effettivamente consegnati e dietro presentazione di regolare fattura dal quale verrà detratta l eventuale penale di cui all Art. 10. I pagamenti saranno effettuati entro sessanta giorni dalla data di arrivo delle fatture alla Direzione della Casa.

5 ART. 14 Il Comune disporrà il rimborso della cauzione prestata alla ditta appaltatrice entro 30gg. dalla liquidazione dell ultima fattura relativa alla fornitura di cui al presente appalto, previo nulla osta della Direzione della Casa di Riposo. ART. 15 La ditta fornitrice è responsabile dell operato e del contegno dei propri dipendenti e degli eventuali danni che potessero derivare al Comune o a terzi dall operato dei medesimi. A tal fine l appaltatore dovrà stipulare apposita polizza assicurativa per R C T per un massimale di La Ditta fornitrice è altresì responsabile di fronte alla legge e ai regolamenti igienico sanitari vigenti della commestibilità dei prodotti forniti, del metodo di preparazione degli stessi e di trasporto. La fornitura di generi alimentari guasti o sofisticati con sostanze innocue o nocive sarà denunciata all autorità giudiziaria per i provvedimenti di competenza. ART. 16 L Appaltatore dovrà eleggere il domicilio a tutti gli effetti presso la sede dell Amministrazione appaltante..art. 17 Per tutto quanto non è previsto nel presente capitolato speciale saranno applicabili le norme del Codice Civile e le norme legislative e regolamenti inerenti la fornitura di alimenti. ART. 18 L impresa appaltatrice della fornitura è obbligata ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in conformità a quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. ART. 19 La risoluzione di tutte le controversie che insorgessero tra il Comune e l Appaltatore in causa dell applicazione del contratto di appalto sarà devoluta all autorità giudiziaria. In pendenza della risoluzione di qualsiasi controversia l appaltatore non potrà sospendere, modificare o ritardare la fornitura dei prodotti oggetto dell appalto. ART. 20 Per qualsiasi controversia è competente il foro di Cagliari

6 ALLEGATO A CARATTERISTICHE GENERALI DI ALCUNI PRODOTTI I Prodotti dovranno essere tutti di prima qualità e aventi le caratteristiche merceologiche proprie di ogni singola specie, con esclusione di impiego di prodotti modificati geneticamente. La ditta aggiudicataria si impegna a che tutti gli alimenti siano rispondenti e conformi alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari concernenti l acquisto, la conservazione, l igiene e la sanità delle stesse,nonché a tutte le prescrizioni che fossero impartite dalle competenti autorità. I principali prodotti i devono inoltre essere rispondenti alle seguenti caratteristiche: PASTA La pasta deve essere di pura semola di grano duro, confezionata con sfarinamento di grano duro con le caratteristiche di cui all art. 9 della legge n. 580 e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare deve corrispondere ai seguenti requisiti: RISO stato di perfetta conservazione, odore e sapore gradevoli che non denuncino rancidità o presenza di muffe o impurità; aspetto uniforme e resistenza alla cottura; resistenza alla pressione delle dita per cui la pasta deve rompersi con suono secco e con frattura vitrea non farinosa; sottoposta ad analisi chimica non dovrà presentare una umidità superiore al 12%, né sostanze azotate inferiori al 10,50%. Il riso deve corrispondere ai requisiti ed alle caratteristiche merceologiche proprie di ogni varietà nonché ai requisiti previsti dalla legge. Deve essere sano, di fresca lavorazione, secco, intero, inodore, pulito, resistente alla cottura, non oleato né brillantato né deve presentare difetti tipici quali striatura, vaiolatura interna ecc. Le varietà richieste sono:cristallo, razza 77 o parboiled. Quest ultimo prodotto deve essere conforme alla legge n. 325 e successive modificazioni nonché al decreto in vigore nell ultima campagna. PROSCIUTTO COTTO

7 Il prosciutto deve essere di carne magra, proveniente da suino di 1 qualità, ben prosciugato,morbido, compatto al taglio e senza polifosfati, separato secondo le normative vigenti in materia. Non deve essere usato quello affettato e confezionato sottovuoto ed inoltre non deve presentare irridizzazione, picchettatura o altri difetti. PROSCIUTTO CRUDO Il prosciutto crudo deve essere di produzione nazionale, disossato, marcato "Parma", deve essere di 1 qualità, di stagionatura non inferiore ad un anno, in perfetto stato di conservazione, poco drogato, profumato e di sapore dolce. OLII L olio usato per la preparazione degli alimenti deve essere monoseme se di semi o extra vergine di oliva L olio di semi preferibilmente di girasole, di colore giallo pallido, limpido, inodore, densità 0,924/0,926; numero di jodio indice di rifrazione 72,2 va usato per la cottura dei cibi. L olio extravergine di oliva deve avere le caratteristiche espressamente riportate all art. 1 punto 1 della legge n Non dovrà rivelare odori disgustosi, dovrà essere limpido e con sapore inconfondibile dell olio di oliva. UOVA Le uova devono essere di gallina, fresche di categoria A del peso di gr. 55/60 con guscio sano e senza incrinature. Albume e tuorlo non devono emanare odori e sapori particolari. Le uova, gli imballi e le modalità di trasporto devono corrispondere alle norme CEE n. 1619/68 e n. 95/69 e nazionali: legge n PESCE SURGELATO Il pesce deve essere solo surgelato e deve essere fornito in perfetto stato di congelamento, senza alcuna alterazione. Le tecniche della surgelazione utilizzate e la successiva conservazione devono essere tali da mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche del prodotto e le sue qualità intrinseche (DM 15/6/71). I prodotti e l imballo devono essere conformi a quanto previsto dalle vigenti disposizioni legislative e sanitarie.

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