LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE"

Transcript

1 LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE Corso di laurea (triennale) in Ingegneria Civile- curriculum Metodologico a.a. 2014/15 Dal Regolamento per la prova finale e conferimento del titolo di laurea di primo livello ex D.M. 270/04 approvato dal Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica il 22/10/ Caratteristiche generali della prova finale omissis a) Curriculum metodologico La prova finale per il curriculum metodologico, corrispondente a 3 CFU -(corrispondenti a circa 75 ore di lavoro individuale)-, consiste nella discussione orale di un tema scelto dallo studente all interno di una lista di argomenti predisposta dal Collegio di Area Didattica. La discussione è rivolta anche a valutare la preparazione generale dello studente. La prova è intesa a verificare la maturità scientifica raggiunta dallo studente, in relazione sia alla capacità di affrontare autonomamente una tematica specifica dell'ingegneria, dal reperimento delle fonti bibliografiche alla riproposizione critica dell'argomento trattato, sia alla padronanza dei contenuti formativi appresi nel corso di studio. omissis. 2. Prova finale per il curriculum metodologico 2.1 Scelta dell argomento per la prova finale Lo studente sceglie un argomento di prova finale dalla lista predisposta, con cadenza semestrale, dal Collegio di Area Didattica e resa disponibile sul portale del corso di studio. La lista riporta, per ciascun argomento, l indicazione del docente di riferimento a cui lo studente può rivolgersi per la preparazione della discussione orale.

2 Calcolo numerico Casulli Vincenzo Titolo: Equazioni differenziali a derivate parziali: metodi numerici per equazioni ellittiche Indicazioni per la preparazione: Familiarizzare con metodi numerici per equazioni differenziali a derivate parziali del 2 ordine di tipo ellittico, implementarli e sperimentarli su alcuni esempi significativi. D. Greenpan, V. Casulli: Numerical analysis for applied mathematics, science and engineering Addison Wesley, 1988, Capitolo 6 Casulli Vincenzo Titolo: Equazioni differenziali a derivate parziali: metodi numerici per equazioni paraboliche Indicazioni per la preparazione: Familiarizzare con metodi numerici per equazioni differenziali a derivate parziali del 2 ordine di tipo parabolico, implementarli e sperimentarli su alcuni esempi significativi. D. Greenpan, V. Casulli: Numerical analysis for applied mathematics, science and engineering Addison Wesley, 1988, Capitolo 7 Casulli Vincenzo Titolo: Equazioni differenziali a derivate parziali: metodi numerici per equazioni iperboliche Indicazioni per la preparazione: Familiarizzare con metodi numerici per equazioni differenziali a derivate parziali del 2 ordine di tipo iperbolico, implementarli e sperimentarli su alcuni esempi significativi. D. Greenpan, V. Casulli: Numerical analysis for applied mathematics, science and engineering Addison Wesley, 1988, Capitolo 8

3 Tecnologia dei materiali Claudio Della Volpe Titolo: I materiali per le attività umane: conseguenze energetiche ed ambientali del loro uso Indicazioni per la preparazione: raccogliere dati aggiornati sui limiti delle risorse e/o modellare il loro andamento e le conseguenze cui va incontro la società in rapporto alla limitatezza delle risorse minerali; picchi delle risorse e loro storia, si possono individuare in modo originale i trend di parecchie risorse minerali; effetti di alterazione dei grandi cicli naturali; aiuta a vedere l attività produtttiva umana in un contesto naturale e non solo tecnico-economico (EN) Ugo Bardi, The Limits to Growth Revisited, Springer, 2011, ISBN Ugo Bardi, La Terra svuotata. Il futuro dell'uomo dopo l'esaurimento dei minerali, Editori Riuniti, 2011, p. 295, ISBN (EN) Ugo Bardi, Extracted: How the Quest for Mineral Wealth Is Plundering the Planet, Chelsea Green Publishing, 2014, p. 368, ISBN Claudio Della Volpe Titolo: Le attività sportive: materiali e loro proprietà. Indicazioni per la preparazione : raccogliere in letteratura ma anche in laboratorio informazioni aggiornate sulle caratteristiche strutturali dei materiali usati per attività sportive; sarà occasione per approfondire o riprendere elementi di base della fisica e della chimica delle strutture e dei materiali R. Rosenberg Why is ice slippery? Physics Today, 50, (2005) The stability of bycicle, Physics today 1970 The physics of sailing, Physics today 2008 Di Maggio Rosa Titolo: Calcestruzzo per applicazioni come accumulatore termico Indicazioni per la preparazione: Attività di tipo compilativo a partire da Marzo 2015 Mario Collepardi The new Concrete, NuovoTintoretto, 2010, ISBN, , ed articoli scientifici in inglese reperibili attraverso le banche dati o le riviste del sistema bibliotecario

4 Di Maggio Rosa Titolo: Calcestruzzo fibroriforzato per applicazioni strutturali Indicazioni per la preparazione: Attività di tipo compilativo a partire da Marzo 2015 Mario Collepardi The new Concrete, NuovoTintoretto, 2010, ISBN, , ed articoli scientifici in inglese reperibili attraverso le banche dati o le riviste del sistema bibliotecario Di Maggio Rosa Titolo: Materiali innovativi per l isolamento Indicazioni per la preparazione: Attività di tipo compilativo a partire da Marzo 2015 Articoli scientifici in inglese reperibili attraverso le banche dati o le riviste del sistema bibliotecario Di Maggio Rosa Titolo: Materiali per fotovoltaico Indicazioni per la preparazione: Attività di tipo compilativo a partire da Marzo 2015 articoli scientifici in inglese reperibili attraverso le banche dati o le riviste del sistema bibliotecario Di Maggio Rosa Titolo: Riciclo di trucioli di acciaio all interno del calcestruzzo: studio del comportamento termico, meccanico ed all attacco chimico Indicazioni per la preparazione: Attività di laboratorio a partire da Marzo 2015 Mario Collepardi The new Concrete, NuovoTintoretto, 2010, ISBN, , Wenzhong Zheng, Haiyan Li, Ying Wang Compressive behaviour of hybrid fiber-reinforced reactive powder concrete after high temperature, Materials & Design Volume 41, October 2012, Pages B. Kim, A.J. Boyd, J.Y. Lee Durability performance of fiber-reinforced concrete in severe environments Journal of Composite Materials 2011 vol. 45 no

5 Di Maggio Rosa Titolo: Calcestruzzo per applicazioni come accumulatore termico Indicazioni per la preparazione: Attività di tipo compilativo a partire da Marzo 2015 Mario Collepardi The new Concrete, NuovoTintoretto, 2010, ISBN, , ed articoli scientifici in inglese reperibili attraverso le banche dati o le riviste del sistema bibliotecario Architettura tecnica Rossano Albatici Titolo: 1. Umidità negli elementi edilizi: prevenzione e risanamento 2. Integrazione del sub sistema impiantistico nell organismo edilizio 3. Le coperture di grande luce 4. Il sistema serramento e la correlazione col vano murario 5. Prestazioni in opera degli elementi di finitura dell edificio, interni ed esterni 6. La parete ventilata 7. Le coperture a verde 8. Rapporto fra edificio e terreno: i sistemi di fondazione 9. Elementi prefabbricati per l edilizia 10. La muratura in laterizio Indicazioni per la preparazione: a cura del docente a seguito di colloquio A cura del docente a seguito di colloquio Meccanica razionale Stefano Siboni Titolo: Calcolo delle variazioni e metodi variazionali in meccanica Indicazioni per la preparazione: Sono richieste soltanto le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Carlo Banfi, Meccanica analitica, Milano, Università cattolica del Sacro Cuore. ISU (1997) (disponibile presso la biblioteca di

6 Scienze, collocazione v BAN), A.I. Lurie, Analytical Mechanics, Springer, New York (2002) (disponibile presso la biblioteca di Ingegneria, collocazione MATH MECR 2), materiale fornito dal docente (dispense e note). Stefano Siboni Titolo: Macchine termiche endoreversibili Indicazioni per la preparazione: Sono richieste solo conoscenze di base di analisi matematica, fisica 1 e fisica tecnica (massimi e minimi di funzioni di una o due variabili, primo e secondo principio della termodinamica). Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Articolo classico di F.L. Curzon e B. Ahlborn, Efficiency of a Carnot Engine at Maximum Power Output, American Journal of Physics, Volume 43, (1975) (articolo scaricabile liberamente, siamo abbonati). Dispense, calcoli, esempi illustrativi, materiale vario fornito dal docente. Stefano Siboni Titolo: Formulazione hamiltoniana della meccanica dei sistemi olonomi Indicazioni per la preparazione: Sono richieste soltanto le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Carlo Banfi, Meccanica analitica, Milano, Università cattolica del Sacro Cuore. ISU (1997) (disponibile presso la biblioteca di Scienze, collocazione v BAN), A.I. Lurie, Analytical Mechanics, Springer, New York (2002) (disponibile presso la biblioteca di Ingegneria, collocazione MATH MECR 2), F.E.Udwadia, R.E. Kalaba, D. De Falco, Analytical dynamics: a new approach, SES, Napoli (2009) (disponibile presso la biblioteca di ingegneria, collocazione v1math FIS- 107) Stefano Siboni Titolo: Teoria delle funi ideali (o dei fili) Indicazioni per la preparazione: Sono richieste soltanto le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Dispensa del docente, T. Levi-Civita, U. Amaldi, Lezioni di meccanica razionale, Zanichelli, Bologna (1984) (disponibile presso la biblioteca di ingegneria, collocazione v1fis -49)

7 Stefano Siboni Titolo: Stabilità degli equilibri nei sistemi olonomi Indicazioni per la preparazione: Sono richieste soltanto le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale. Si tratta di approfondimenti di argomenti svolti nel corso di meccanica razionale. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Dispense fornite dal docente. Stefano Siboni Titolo: Descrizione matematica dei processi di diffusione Indicazioni per la preparazione: Sono richieste le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale, nonché nozioni relative alla serie di Fourier. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. J. Crank, The mathematics of diffusion, Clarendon Press, Oxford (1975), disponibile presso la biblioteca di ingegneria, collocazione v1fis-53 (il docente può fornire materiale sulle serie e trasformate di Fourier, in caso) Stefano Siboni Titolo: La fisica degli sport invernali Indicazioni per la preparazione: Sono richieste soltanto le conoscenze di base di analisi matematica 1 e 2, fisica 1 e meccanica razionale. Si richiede inoltre un colloquio con il docente proponente prima di presentarsi all esame di laurea. Articoli e materiale bibliografico fornito dal docente Scienza delle costruzioni Bigoni Davide Dal Corso Francesco Titolo: Prove dinamiche su strutture in scala Indicazioni per la preparazione: Progetto e svolgimento di prove dinamiche su strutture con massa concentrata e con massa distribuita Dynamics of structures: theory and applications to earthquake engineering / Anil K. Chopra. Upper Saddle River, N.J. : Prentice- Hall, 1995.

8 Bigoni Davide Gei Massimiliano Dal Corso Francesco Bigoni Davide Dal Corso Francesco Bigoni Davide Dal Corso Francesco Bigoni Davide Dal Corso Francesco Bigoni Davide Dal Corso Francesco Titolo: Modelli didattici di strutture Indicazioni per la preparazione: Progetto e realizzazione di modelli didattici per i corsi del settore scientifico disciplinare di Scienza delle Costruzioni. Pippard, A.J.S. (1947) The experimental study of structures. Edward Arnold,& Co, London. Titolo: Metodi di calcolo elastico di strutture Indicazioni per la preparazione: Studio di alcuni metodi per l'analisi di strutture in ambito elastico (linee di influenza, metodo di Macaulay, metodi grafici) H. Cross, N.D. Morgan, Continuous frames of reinforced concrete, J. Wiley & Sons, 1932 Titolo: Strutture in grandi spostamenti Indicazioni per la preparazione: Studio della linea elastica nell'ambito di grandi spostamenti per varie condizioni di carico. Soluzioni analitiche ed esperimenti in laboratorio. R. Frisch-Fay, Flexible Bars, Butterworths, London, 1962 Titolo: Analisi di instabilità strutturali Indicazioni per la preparazione: studi teorico/sperimentali sulla meccanica di strutture e sulla stabilità. L.A. Godoy, Theory of elastic stability, Taylor & Francis Titolo: Fotoelasticità Indicazioni per la preparazione: Progetto e svolgimento di indagini fotoelastiche su materiali contenenti inclusioni Frocht, M.M., Photoelasticity. J. Wiley and Sons, London

9 Gei Massimiliano Titolo: Meccanica dei materiali compositi di utilizzo nell'ingegneria civile Indicazioni per la preparazione: partendo dalle basi di Meccanica dei solidi -introdotte nel corso di Scienza delle costruzioni- e di Tecnologia dei materiali, lo studente potrà scegliere uno dei seguenti approfondimenti: a) la formulazione dei più semplici modelli meccanici per predire il comportamento dei materiali compositi di comune utilizzo nell'ingegneria (testo n. 1); b) teoria, sperimentazione, applicazioni a problemi di Ingegneria civile dei materiali compositi (testo n. 2). 1. Comportamento meccanico dei materiali", P. Davoli, A. Bernasconi, M. Filippini, S. Foletti, Mc Graw-Hill, 2005; 2. "Strutture in composito: sperimentazione, teoria e applicazioni", S. Russo, Hoepli, Gei Massimiliano Gei Massimiliano Pugno Nicola Titolo: Statica dei gusci: soluzioni in regime membranale per grandi coperture e cupole Indicazioni per la preparazione: lo studente approfondirà il problema della statica dei gusci a doppia curvatura illustrando le soluzioni relative ai regimi membranali che si instaurano nei casi notevoli di cupole e grandi coperture. O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, vol. III, Zanichelli; A. Zingoni, Shell structures, T. Telford Ed; Altri testi di Plates and Shells presenti in biblioteca. Titolo: Analisi dello stato tensionale di travi parete Indicazioni per la preparazione: si richiede di approfondire il tema della trave parete nell'ambito della teoria dell'elasticità: formulazione dello stato piano di tensione, funzione di Airy, soluzioni di travi parete appoggiate variamente caricate ottenute mediante tecniche numeriche e sperimentali. O. Belluzzi, Scienza delle costruzioni, vol. III, Zanichelli; R. Calzona, C. Cestelli Guidi, Il calcolo del cemento armato, Hoepli. Titolo: Materiali gerarchici bio-ispirati ad elevate prestazioni meccaniche e/o acustiche e/o termiche e/o filtranti e/o rigenerative in medicina, anche self-healing (correlato al progetto ERC StG BIHSNAM on Bio-Inspired hierarchical supernanomaterials ) Indicazioni per la preparazione: Modellazione analitica e/o numerica o Preparazione e/o caratterizzazione sperimentale. S.W. Cranford, A. Tarakanova, N. Pugno, M.J. Buehler, Nonlinear material behaviour of spider silk yields robust webs, NATURE (2012), 482,

10 Pugno Nicola Titolo: Nanocompositi, es. a base grafene, ad elevate prestazioni meccaniche e/o per applicazioni in campo energetico (correlato al progetto Graphene Flagship) Indicazioni per la preparazione: Modellazione analitica e/o numerica o Preparazione e/o caratterizzazione sperimentale. A. Ferrari et al Science and technology roadmap for graphene, related two-dimensional crystals, and hybrid systems. NANOSCALE (2014) [Online]. Pugno Nicola Titolo: Superfici multifunzionali, self-cleaning superidrofobiche o superidrofiliche e/o molto adesive o antiadesive e/o ad alto attrito o a basso attrito (correlato al progetto ERC REPLICA2 on Large-area replication of biological anti-adhesive nanosurfaces ) Indicazioni per la preparazione: Modellazione analitica e/o numerica o Preparazione e/o caratterizzazione sperimentale. J. Zang, Q. Wang, Q. Tu, S. Ryu, N. Pugno, M. Buehler, X. Zhao, Multifunctionality and control of the crumpling and unfolding of large-area graphene, NATURE MATERIALS (2013), 12, Meccanica dei Fluidi Fraccarollo Luigi Titolo: Interazioni fra fluidi in moto e superfici rigide Indicazioni per la preparazione: sviluppo di strato limite, distribuzione di sforzi su superfici di contenimento del moto di fluidi reali ed integrazione di tali sforzi. Analizzare gli effetti che si sviluppano all interno di una struttura statica progettata per contenere il dominio della fase liquida. Marchi-Rubatta, Meccanica dei Fluidi, Utet Fraccarollo Luigi Titolo: L analisi di moto uniforme di fluidi bifasici Indicazioni per la preparazione: l ingegneria Civile spesso tratta fasi della costruzione di un opera che prevedono il convogliamento di flussi di materiale granulare solido asciutto o mescolato con l acqua. Marchi-Rubatta, Meccanica dei Fluidi, Utet

11 Fraccarollo Luigi Titolo: Applicazioni non standard di argomenti del Corso di Meccanica dei Fluidi. Esempio: la propagazione di onde di pressione negli alvei fluviali ed effetti causati su opere idrauliche. Oppure: le tecniche di rilevamento tramite laserscanner di morfologie fluviali Indicazioni per la preparazione: porsi con atteggiamento attento e curioso nei confronti dei processi fisici che si osservano, che interessano e che coinvolgono in vario modo la meccanica dei fluidi nell ambito dell ingegneria Civile, in sinergia con il settore della Geotecnica e della Tecnica delle Costruzioni. Le tematiche saranno indirizzate e rese conformi agli obiettivi formativi dal confronto con il docente. Riviste scientifiche di varia natura (da quelle generaliste a quelle specialistiche, naturalistiche, tecniche, etc). Larcher Michele Larcher Michele Rosatti Giorgio Titolo: Modelli idraulici e misure idrauliche nei canali a superficie libera e nelle condotte in pressione A. Adami: Misure idrauliche nei processi ambientali. L Acqua n. 3/2009, pag Adami: I modelli fisici nell idraulica. Ed. CLEUP, Padova, novembre 1994, pag Çengel, Yunus A., Cimbala J.: Meccanica dei fluidi. Milano McGraw-Hill, c2011 (stampa 2012) 01/01/2011 XXI, 590 p. : ill. ; 27 cm Language: Italian Titolo: Macchine idrauliche: pompe e turbine Çengel, Yunus A., Cimbala J.: Meccanica dei fluidi. Milano McGraw-Hill, c2011 (stampa 2012) 01/01/2011 XXI, 590 p. Dadone A.: Macchine idrauliche. Torino : CLUT, p Ariis D.: Macchine idrauliche. Firenze: Marzocco, 1939, 407 p Calò C, Farinatti F., Venturelli M.: Macchine idrauliche. Bologna : Calderini, 1986, 293 p. Titolo: Moti di fluidi incomprimibili Newtoniani e non: moti a pressione e moti a pelo libero in condizioni stazionarie e/o di moto vario Indicazioni per la preparazione: l approfondimento (di un argomento trattato nel corso di Meccanica dei Fluidi) deve includere aspetti teorici e quantitativi del fenomeno stesso. la bibliografia specifica deve essere concordata con il docente.

12 Fondamenti di infrastrutture viarie Mauro Raffaele Titolo: 1) Le verifiche di coerenza del tracciato stradale (consistency road alignment) 2) Valutazioni funzionali e prestazionali degli incroci a rotatoria (roundabout MOE) 3) Indici per la misura della sicurezza dell esercizio stradale (road safety and user security) Indicazioni per la preparazione: a seguito del colloquio con il docente. 1) T.Esposito, R.Mauro: Fondamenti di infrastrutture viarie, Vol I Hevelius Ed. 2) R.Mauro: Il calcolo delle rotatorie Hevelius Ed. 3) T.Esposito, R.Mauro: Fondamenti di infrastrutture viarie, Vol II Hevelius Ed. Topografia Battista Benciolini Titolo: I sistemi di riferimento in geodesia e in topografia Indicazioni per la preparazione: L'argomento può essere trattato in modi diversi. Dopo un primo ripasso/approfondimento degli aspetti generali, che può essere basato sul materiale standard del corso di topografia, si potrà scegliere una delle articolazioni seguenti: - definizione dei sistemi di riferimento, convenzioni internazionali, realizzazioni fondamentali a cura delle agenzie internazionali, - I sistemi di riferimento nella pratica operativa della topografia, - sistemi di riferimento strettamente locali per rilievi di monitoraggio e controllo, - i sistemi di riferimento italiani in prospettiva storica e l'impatto attuale del susseguirsi nel tempo di scelte diverse. Appunti del docente resi disponibili durante il corso di topografia (per una trattazione basilare degli aspetti generali). Documenti a cura di IERS (International Earth rotation and reference system service) soprattutto IERS Technical Note n.36 e n.37 reperibili via web su seguendo pubblicazioni. Documento a cura di FIG su Reference Frames in Practice Manual reperibile via web su Capitoli specifici nei testi (disponibili in biblioteca): - Geodesy : the concepts / Petr Vanicek, Edward J. Krakiwsky - GPS for geodesy / Alfred Kleusberg, Peter J.G. Teunissen (eds.) - Satellite geodesy / Guenter Seeber

13 Meccanica computazionale delle strutture 1 Springhetti Roberta Titolo: Problemi di instabilità dell equilibrio: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. R.D.Cook, D.S. Malkus, M.E. Plesha, R.J. Witt, Concepts and applications of finite element analysis, Wiley, 1989 S.P. Timoshenko, J.M. Gere, Theory of elastic stability, Dover, 1961 Springhetti Roberta Titolo: Problemi di piastre e gusci: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. R.D.Cook, D.S. Malkus, M.E. Plesha, R.J. Witt, Concepts and applications of finite element analysis, Wiley, 1989 S.P. Timoshenko, S. Woinowsky-Krieger, Theory of plates and shells, Dover, 1959 Springhetti Roberta Titolo: Problemi di dinamica: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. R.D.Cook, D.S. Malkus, M.E. Plesha, R.J. Witt, Concepts and applications of finite element analysis, Wiley, 1989 M. Bonnet, A. Frangi, C. Rey, The finite element method in solid mechanics, McGrawHill, 2014 Springhetti Roberta Titolo: Modellazione di materiali anisotropi: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. P. Pedersen, Elasticity, anisotropy, laminates, DTU, 1998

14 Springhetti Roberta Titolo: Problemi elasto-plastici: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. M. Bonnet, A. Frangi, C. Rey, The finite element method in solid mechanics, McGrawHill, 2014 Springhetti Roberta Titolo: Problemi di trasmissione del calore: approcci analitico e numerico Indicazioni per la preparazione: Si richiede preliminarmente all'allievo di documentarsi, scegliendo l'eventuale il taglio applicativo che intende dare all approfondimento con l'applicazione di codici fem esistenti o lo sviluppo di routines personali. R.D.Cook, D.S. Malkus, M.E. Plesha, R.J. Witt, Concepts and applications of finite element analysis, Wiley, 1989

LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE Corso di laurea (triennale) in Ingegneria Civile- curriculum Metodologico. a.a. 2015/16 (Aggiornato a novembre 2015)

LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE Corso di laurea (triennale) in Ingegneria Civile- curriculum Metodologico. a.a. 2015/16 (Aggiornato a novembre 2015) LISTA ARGOMENTI PER PROVA FINALE Corso di laurea (triennale) in Ingegneria Civile- curriculum Metodologico a.a. 2015/16 (Aggiornato a novembre 2015) Dal Regolamento per la prova finale e conferimento del

Dettagli

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

Presentazione e programma del Corso

Presentazione e programma del Corso Strategie e Politiche Aziendali Presentazione e programma del Corso A.A. 2015/2016 Contenuti generali del Corso Il corso di Strategie e Politiche Aziendali si compone di due parti distinte, ma strettamente

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese

Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese Il Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese è organizzato in modo da formare contemporaneamente le imprese e gli operatori che intervengono

Dettagli

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo

INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo POLITECNICO DI MILANO 2002/2003 III Facoltà di Ingegneria di Milano - Leonardo ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Regolamenti Didattici dei Corsi di Studio in INGEGNERIA CHIMICA 1 Sede di Milano - Leonardo Corso

Dettagli

FOTO. Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali. Lauree magistrali. Servizio orientamento. Brescia a.a. 2014-2015. www.unicatt.

FOTO. Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali. Lauree magistrali. Servizio orientamento. Brescia a.a. 2014-2015. www.unicatt. Percorsi Formativi Facoltà di Scienze XXXXX matematiche, fisiche e naturali Servizio orientamento FOTO Brescia - Via Trieste, 17 Scrivi a orientamento-bs@unicatt.it Telefona al numero 030 2406 246 Siamo

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE (Classe Ingegneria Civile)

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE (Classe Ingegneria Civile) 139 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CIVILE (Classe Civile) Referente del Corso di Laurea - Prof. Giovanni Vannucchi (Tel. 0/479621 e-mail: giovan@dicea.unifi.it.) OBIETTIVI FORMATIVI Il corso

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e Meccanica Università degli Studi di Palermo Corso in: SIMULAZIONE NUMERICA PER L'INGEGNERIA MECCANICA Docente: Prof. Antonio Pantano Anno Accademico

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA

LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA D.M. 270/04 (link alla versione con confronto LS-509) a cura di Letizia Leonardi, Presidente Consiglio Interclasse A.A. 2009/10 TEMPISTICA I L/270 II L/509 III

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria. Corsi di Studio in Ingegneria Informatica Laurea - Laurea Magistrale

Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria. Corsi di Studio in Ingegneria Informatica Laurea - Laurea Magistrale Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corsi di Studio in Ingegneria Informatica Laurea - Laurea Magistrale a.a. 2010/2011 Presidente: Prof. Stefano Russo [titolo presentazione]

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: L-7 Ingegneria civile e ambientale NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Corso di nuova istituzione secondo DM 270 DIPARTIMENTO

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO CLASSE DI APPARTENENZA Il Corso di Studio appartiene alla Classe n. 28/S, lauree specialistiche in INGEGNERIA CIVILE,

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti

Dettagli

Teaching Evidence-based Practice L esperienza di un percorso integrato nel corso di laurea in Fisioterapia

Teaching Evidence-based Practice L esperienza di un percorso integrato nel corso di laurea in Fisioterapia 5 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 5 febbraio 2010 Teaching Evidence-based Practice L esperienza di un percorso integrato nel corso di laurea

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA

LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA LAUREA MAGISTRALE in INGEGNERIA INFORMATICA D.M. 270/04 (link alla versione con confronto LS-509) a cura di Letizia Leonardi, Presidente Consiglio Interclasse A.A. 2009/10 TEMPISTICA I L/270 II L/509 III

Dettagli

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di PADOVA 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Data del DM di approvazione del ordinamento

Dettagli

Statistica Aziendale Avanzata

Statistica Aziendale Avanzata PROGRAMMA del corso, informazioni e fonti bibliografiche Statistica Aziendale Avanzata Modulo A / Modulo B Organizzazione del corso Anno Accademico 2014/15 Codice 91019 Docente responsabile prof.ssa Silvia

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09

Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 MODIFICA REGOLE PROGETTO CAUSA NEVE Volevo scusarmi per la mia assenza ma la neve mi ha impedito di raggiungere

Dettagli

Come cambia il Manifesto del Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale

Come cambia il Manifesto del Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 1 Come cambia il Manifesto del Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Le novità del DM270 2 Accento sugli aspetti metodologici piuttosto che su quelli professionalizzanti Separazione netta livelli

Dettagli

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti

Dettagli

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza

Dettagli

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Programmazione Disciplinare ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe DIDATTICA Disciplina: Meccanica a.s. 2013/2014 Classe: 3 a Sez. A INDIRIZZO: EAS Docente : Prof. Lampis Daniele

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE

CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1

FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 SEZIONE UNDICESIMA FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 Alla Facoltà di Economia (sede di Piacenza) afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Economia aziendale b)

Dettagli

Il Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino

Il Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino La qualità nell'insegnamento delle scienze Convegno conclusivo del Master sulla Didattica delle scienze Università degli Studi di Milano-Bicocca, 9-10 novembre 2009 Il Master in Didattica delle Scienze

Dettagli

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano

Dettagli

Indagini di caratterizzazione dinamica di solai

Indagini di caratterizzazione dinamica di solai Indagini di caratterizzazione dinamica di solai G. Di Marco 1, G. Fidotta 2, E. Lo Giudice 2, G. Sollami 2 1 Studio Lo Giudice- Di Marco, 92024 Canicattì (AG), 2 DISMAT s.r.l., C.da Andolina, S.S. 122

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Obiettivo didattico L obiettivo principale del corso di laurea è quello di formare

Dettagli

Natura e Qualità dell'offerta didattica nelle discipline di Scienza ed Ingegneria dell acqua (SIA)

Natura e Qualità dell'offerta didattica nelle discipline di Scienza ed Ingegneria dell acqua (SIA) Natura e Qualità dell'offerta didattica nelle discipline di Scienza ed Ingegneria dell acqua (SIA) Prospettive nel mondo nota n. 160 Pierluigi Claps politecnico di Torino Outline 1. Futuro degli ordinamenti

Dettagli

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza (D.M. 270) dott.ssa Ornella Ricci A.A. 2014-15

Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza (D.M. 270) dott.ssa Ornella Ricci A.A. 2014-15 Economia delle imprese di assicurazione e della previdenza (D.M. 270) dott.ssa Ornella Ricci A.A. 2014- INDICE Obiettivi del corso 3 Descrizione del corso 3 Prerequisiti 4 Modalità di svolgimento del corso

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia

Dettagli

LA FISICA IN LABORATORIO

LA FISICA IN LABORATORIO Istituto Calasanzio anno 2015-2016 LA FISICA IN LABORATORIO Progetto sulle attività sperimentali per la scuola primaria e secondaria IN COSA CONSISTE IL METODO SCIENTIFICO Nell educazione scientifica è

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MECCANICA PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA

DIPARTIMENTO DI MECCANICA PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA DIPARTIMENTO DI MECCANICA ANNO SCOLASTICO 2014/15 MATERIA: SCIENZE TECNICHE APPLICATE CLASSI: IIAM-IIBM-IICM-IIDM-IIEM-IIFM INDIRIZZO/I: MECCANICO PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto

Dettagli

Corso di Laurea in Fisica

Corso di Laurea in Fisica OBIETTIVI FORMATIVI Università degli Studi di Parma Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra M. Melloni Corso di Laurea in Fisica Laurea di I livello nella Classe L-30 Scienze e Tecnologie Fisiche

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270 52 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Edile per il Recupero Classe di appartenenza:

Dettagli

ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design

ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design Fundamentals (MF) Exercises (ME) Applications (MA) Caratteristiche e comportamento dei

Dettagli

SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1

SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1 SEZIONE OTTAVA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1 Alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali afferiscono i seguenti corsi di laurea: a) corso di laurea quadriennale

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA

ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA ANNO ACCADEMICO 2007/2008 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea triennale in Fisica richiede l acquisizione di 180 crediti formativi

Dettagli

Università degli Studi di Roma "La Sapienza" SEZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA SETTORE CIVILE-AMBIENTALE

Università degli Studi di Roma La Sapienza SEZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA SETTORE CIVILE-AMBIENTALE Esame di Stato per l'abilitazione alla Professione di Ingegnere II sessione 20 lo SEZIONE A - LAUREA SPECIALISTICA SETTORE CIVILE-AMBIENTALE Ine:ee:neria per l'ambiente e il territorio Il Prova scritta

Dettagli

Liceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo. Che cos è

Liceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo. Che cos è Liceo Scientifico Statale R. Caccioppoli Napoli a.s. 2014-2015 Liceo Scientifico Sezione ad indirizzo Sportivo Che cos è E un indirizzo di studio, inserito nel percorso del liceo scientifico nell ambito

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Costruzioni, Ambiente e Territorio

Costruzioni, Ambiente e Territorio Costruzioni, Ambiente e Territorio L indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio del settore tecnologico comprende due articolazioni riferite alle aree più significative del sistema edilizio, urbanistico

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Presentazione del corso di Matematica I

Presentazione del corso di Matematica I Corsi di laurea in Scienze Geologiche e Chimica A.A. 2012/13 Angelica MALASPINA Dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia, Università degli Studi della Basilicata Dati del corso e del docente

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica

POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE. Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica POLITECNICO DI MILANO SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettrica Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale

Dettagli

La produzione scientifica nelle università italiane Regione Basilicata

La produzione scientifica nelle università italiane Regione Basilicata PON GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA 2007-2013 PROGETTO SUPPORTO ALLA DEFINIZIONE ED ATTUAZIONE DELLE POLITICHE REGIONALI DI RICERCA E INNOVAZIONE (SMART SPECIALISATION STRATEGY REGIONALI) La produzione

Dettagli

LAC. Area Economica. Area Aziendale

LAC. Area Economica. Area Aziendale LABORATORI proposto da Università Politecnica delle Marche Premessa: I laboratori proposti, la cui articolazione verrà poi concordata con i docenti referenti delle scuole, consentono un primo approccio

Dettagli

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini. SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di

Dettagli

Perché studiare Fisica?

Perché studiare Fisica? Perché studiare Fisica? per descrivere e comprendere i fenomeni naturali per contribuire al progresso tecnologico per migliorare la qualità della vita Laurea di I livello Fisica Generale Tecnologie Fisiche

Dettagli

Struttura e funzionamento dei mercati di borsa

Struttura e funzionamento dei mercati di borsa Università degli Studi di Ancona Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di laurea specialistico: FINANZA, BANCHE E ASSICURAZIONI (Classe 19/S) Percorso: Borsa e Struttura e funzionamento dei di borsa Prof..

Dettagli

aicap Associazione Italiana Calcestruzzo Armato e Precompresso

aicap Associazione Italiana Calcestruzzo Armato e Precompresso aicap Associazione Italiana Calcestruzzo Armato e Precompresso ASSOCIAZIONE GEOTECNICA ITALIANA ROMA ASSOCIAZIONE ITALIANA CALCESTRUZZO ARMATO E PRECOMPRESSO ROMA ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA DI INGEGNERIA

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

INGEGNERIA DEL SOFTWARE

INGEGNERIA DEL SOFTWARE INGEGNERIA DEL SOFTWARE A.A. 2014 2015 Pasquale Ardimento, Nicola Boffoli, Danilo Caivano, Giuseppe Visaggio Sommario ð Il Piano del Corso ð Svolgimento degli Esami ð Bibliografia ð Materiale didattico

Dettagli

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011

Allegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011 Procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di personale addetto ad attività di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

Le prove di carico a verifica della capacità portante, per il collaudo statico strutturale.

Le prove di carico a verifica della capacità portante, per il collaudo statico strutturale. Geo-Controlli s.a.s. Via l. Camerini 16/1 35016 Piazzola sul Brenta (PD) Italy P.I. e C.F. 04706820281 Tel. +39-049-8725982 Mobile 3482472823 www.geocontrolli.it www.scannerlaser.it www.vibrodina.it Info@geocontrolli.it

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE. Cartografia Geologica. Lettura ed interpretazione delle carte geologiche A.A. 2015 2016

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE. Cartografia Geologica. Lettura ed interpretazione delle carte geologiche A.A. 2015 2016 Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche Facoltà Scienze Via Trentino, 51 09127 Cagliari CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE Cartografia Geologica Lettura ed interpretazione

Dettagli

"Insegnamenti a scelta" suggeriti per il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (ex DM 270/04)

Insegnamenti a scelta suggeriti per il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (ex DM 270/04) "Insegnamenti a scelta" suggeriti per il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (ex DM 270/04) Settore dell'informazione Campi elettromagnetici ING- INF/02 9 1 1 LM Ingegneria Elettronica Dispositivi

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in INFORMATICA

Corso di Laurea Specialistica in INFORMATICA Corso di Laurea Specialistica in INFORMATICA Finalità Formare laureati specialistici in grado di effettuare la pianificazione, la progettazione, lo sviluppo, la direzione dei lavori, la stima, il collaudo

Dettagli

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 12/11/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 12/11/2001 Scheda informativa Università Classe Nome del corso Politecnico di TORINO Data del DM di approvazione del ordinamento 23/09/2002 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 05/11/2002 didattico

Dettagli

Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo

Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo Istituto Tecnico Tecnologico In Primo 33 ore alla settimana Orario dalle 8:00 alle ore 13:30 Dal Secondo al Quinto 32 ore alla settimana Orario : Lunedì

Dettagli

Syllabus C310 - Insegnamenti disciplinari

Syllabus C310 - Insegnamenti disciplinari Syllabus C310 - Insegnamenti disciplinari Università di Verona A.A. 2014/15 e competenze generali per gli insegnamenti disciplinari Come richiesto dalla normativa di riferimento scopo degli insegnamenti

Dettagli

INTRODUZIONE AL CORSO

INTRODUZIONE AL CORSO Facoltà di Ingegneria g Corso di Laurea in Ingegneria Civile A/A 2009-2010 INTRODUZIONE AL CORSO Il corpo docente Docente Ing. Fabrizio Paolacci paolacci@uniroma3.it Supporto didattico Ing. Carlo Alimonti

Dettagli

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di laurea Magistrale: Sviluppo Rurale Sostenibile An di Corso: 2 Semestre: 1 Insegnamento: Costruzione e Progettazione CFU: 9 Ore complesve di attività con il docente:

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016

Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Manifesto degli Studi A.A. 2015/2016 Indice: Premessa, Borse di studio, Internazionalizzazione 1) Titoli accademici 2) Requisiti di ammissione 3) Periodo

Dettagli

Data Mining a.a. 2010-2011

Data Mining a.a. 2010-2011 Data Mining a.a. 2010-2011 Docente: mario.guarracino@cnr.it tel. 081 6139519 http://www.na.icar.cnr.it/~mariog Informazioni logistiche Orario delle lezioni A partire dall 19.10.2010, Martedì h: 09.50 16.00

Dettagli

Informatica e Telecomunicazioni

Informatica e Telecomunicazioni Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,

Dettagli

Bachelor of Science in Ingegneria meccanica

Bachelor of Science in Ingegneria meccanica Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria meccanica www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze Il corso di laurea mira

Dettagli

Si possono ovviamente dare vari casi. A titolo di esempio consideriamo alcuni casi possibili:

Si possono ovviamente dare vari casi. A titolo di esempio consideriamo alcuni casi possibili: V FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI STUDIO IN INGEGNERIA INFORMATICA (SEDE DI COMO) REGOLE PER IL PASSAGGIO DAL VECCHIO ORDINAMENTO AL NUOVO ORDINAMENTO Novembre 2004 Studenti del Corso di Laurea V.O. Il

Dettagli

Laurea Magistrale in Ingegneria dell Innovazione del Prodotto

Laurea Magistrale in Ingegneria dell Innovazione del Prodotto Università degli Studi di Padova Sede di Vicenza Laurea Magistrale in Ingegneria dell Innovazione del Prodotto Ingegneria dell Innovazione del Prodotto, Università di Padova - sede di Vicenza 1/17 La laurea

Dettagli

SPERIMENTIAMO PER CONOSCERE L ARIA

SPERIMENTIAMO PER CONOSCERE L ARIA SPERIMENTIAMO PER CONOSCERE L ARIA Classi quarte della scuola primaria - Istituto comprensivo Pescara 3 Insegnanti: Pompa Serenella, Presicce Eliana, Tiberti Elena (Via del Milite Ignoto) Salvia Maria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI TELEMATICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI TELEMATICA D.R. n. 3 del 30/06/2009 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi Guglielmo Marconi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 127 del 31 maggio 2008; VISTO il Regolamento Didattico

Dettagli

AR&ME AUGMENTED REALITY & MOBILE EXPERIENCE Presentazione del corso a cura di MAURO CECONELLO e DAVIDE SPALLAZZO 07/03/2011 2012 ceconello-spallazzo

AR&ME AUGMENTED REALITY & MOBILE EXPERIENCE Presentazione del corso a cura di MAURO CECONELLO e DAVIDE SPALLAZZO 07/03/2011 2012 ceconello-spallazzo Presentazione del corso a cura di MAURO CECONELLO e DAVIDE SPALLAZZO 07/03/2011 2 benvenuti 3 Mauro Ceconello Architetto e ricercatore presso il Politecnico di Milano, ha concentrato la sua attività di

Dettagli

Sistemi Distribuiti e Cloud Computing A.A. 2014/15

Sistemi Distribuiti e Cloud Computing A.A. 2014/15 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica Sistemi Distribuiti e Cloud Computing A.A. 2014/15 Valeria Cardellini E-mail: cardellini@ing.uniroma2.it

Dettagli

Approfondimento 3 Un caso di stima sintetica del valore di costo

Approfondimento 3 Un caso di stima sintetica del valore di costo Laboratorio di di Progettazione Esecutiva dell Architettura 2 Modulo di Estimo Approfondimento 3 Un caso di stima sintetica del valore di costo Prof. Coll. Renato Da Re Barbara Bolognesi Alcuni concetti

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI

LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI LINEE GUIDA PER L ISTITUZIONE E L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI STUDIO AI SENSI DEL D.M. 270/04 primo livello: OBIETTIVI GENERALI - incrementare il numero dei laureati - ridurre gli abbandoni avvicinando la

Dettagli

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio Allegato B1 Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani di studio. Taluni

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) L opportunità di attivare un Corso di Laurea Magistrale biennale in Architettura nella Classe LM4 deriva da una serie di

Dettagli

SOLAR COOLING Energia solare per il condizionamento ambientale

SOLAR COOLING Energia solare per il condizionamento ambientale SOLAR COOLING Energia solare per il condizionamento ambientale ing. Stefano Alessandrini PhD student 26 giugno 2014 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTE - DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA LABORATORIO

Dettagli

Laurea in D.M. 270/04 SCUOLA DI INGEGNERIA EDILE ARCHITETTURA SCUOLA DI INGEGNERIA DEI SISTEMI SCUOLA DI ARCHITETTURA E SOCIETÀ LAUREA MAGISTRALE IN

Laurea in D.M. 270/04 SCUOLA DI INGEGNERIA EDILE ARCHITETTURA SCUOLA DI INGEGNERIA DEI SISTEMI SCUOLA DI ARCHITETTURA E SOCIETÀ LAUREA MAGISTRALE IN Laurea in D.M. 270/04 LAUREA MAGISTRALE IN (D.M. 270/04) I nuovi scenari La sfida ambientale Le potenzialità della tecnologia Le dinamiche dell innovazione 2 Queste sfide richiedono: Nuove abilità e aggregazioni

Dettagli

Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) (Classe 26)

Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) (Classe 26) Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) Struttura del corso Il Corso fornisce una solida preparazione di base in informatica, che riguarda il progetto e l analisi di algoritmi,

Dettagli

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali Agraria Laurea in Scienze agrarie 9 Corso di laurea in Scienze agrarie DURATA NORMALE 3 anni CREDITI 180 SEDE Udine ACCESSO Libero (D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITA DEL SALENTO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nel seguito saranno

Dettagli

Dr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro

Dr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Dr.ssa Roberta Giorio CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Laboratorio Accreditato ACCREDIA N 1035 Iscritto all Anagrafe Nazionale delle Ricerche del MIUR

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI INFORMATICA - PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici

Dettagli

I2P PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INDUSTRIALE

I2P PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INDUSTRIALE I2P PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INDUSTRIALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO PERCORSI FORMATIVI: DURATA: Unico Due anni 1.1. REQUISITI DI AMMISSIONE La Laurea in Ingegneria Meccanica conseguita presso

Dettagli

Sociologia dell'educazione A-L a.a. 2014-2015

Sociologia dell'educazione A-L a.a. 2014-2015 Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa Università degli Studi di Milano-Bicocca Corso di Laurea quinquennale in Scienze della Formazione Primaria - 1 anno Sociologia dell'educazione

Dettagli