Giornata dei diritti dei bambini
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- Marta Salvi
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1 Giornata dei diritti dei bambini Il 20 novembre del 1989 è stata approvata dall Assemblea delle Nazioni Unite la Convezione dei Diritti dell Infanzia. In Italia, la convenzione è stata approvata nel 1991 e nel 1997 è stata istituito la Commissione Parlamentare per l Infanzia e l Osservatorio Nazionale per l Infanzia. La Giornata Mondiale dell Infanzia celebra la data in cui la Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia venne approvata dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York: 20 novembre Data che coincide con un duplice anniversario: la Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e la Dichiarazione dei Diritti del Bambino. La Convezione non è solo una dichiarazione di principi generali ma, se riconosciuta, rappresenta un vero e proprio vincolo giuridico che impegna tutti gli Stati che l hanno approvato, che devono uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione per far in modo che i diritti e le libertà in essa proclamati siano resi effettivi. La Convenzione Internazionale, infatti, rappresenta un codice di diritti e un programma che impegna tutti gli Stati a costruire un sistema globale di protezione e sviluppo. Proprio per l importanza di questa Convezione è stato istituito anche un Comitato per i diritti dell infanzia, noto anche come Comitato dei Dieci, che ha il compito di controllare il processo di cambiamento, di sollecitare gli Stati ad illustrare i provvedimenti attuati per modificare le proprie leggi nazionali.
2 In occasione del 16 anniversario dell'approvazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia, l'unicef Italia ha lanciato una campagna sui diritti dei bambini invisibili, ovvero di tutte quelle emergenze dimenticate. Si tratta di bambini orfani, soli, ovvero che non hanno contatto con i loro genitori causa le guerre, che vivono in strada, collocati in istituto dai genitori, molte volte a causa della povertà, immigrati illegalmente da soli, detenuti in istituzioni educative o penali. I bambini invisibili sono quelli non vengono registrati alla nascita, che vivono nelle baraccopoli, che non sono mai andati a scuola, che sono rifugiati o sfollati, che sono oggetto di traffico e sfruttamento.
3 L'aspetto più vergognoso dell'abuso sui bambini riguarda l'abuso sessuale, cioè coinvolgimento in attività sessuali, fisiche o psicologiche di una persona non in grado di scegliere. Da un'indagine pubblicata dall'istat nel 2005 su Molestie e violenze sessuali, risulta che in Italia oltre la metà delle donne in età anni ha subito almeno una molestia sessuale. Le vittime di stupro, o tentato stupro, e di ricatti sessuali sul lavoro rappresentano una quota minimale tra le vittime dei reati a sfondo sessuale. Sono comuni anche gli episodi di pedinamento e gli atti di esibizionismo. Ma non solo le donne subiscono abusi, molto frequenti sono anche gli abusi nei bambini, infatti sono comunemente definiti come qualsiasi attività a livello sessuale che un adulto esercita su o con una persona al di sotto dell'età del consenso, ed è considerato un crimine punito penalmente nella maggior parte dei paesi. Molto più disgustoso però è il turismo sessuale e il suo aspetto peggiore è quello legato alla prostituzione minorile. Sono oltre 2 milioni i minori al di sotto dei 15 anni costretti a prostituirsi, soprattutto in estremo oriente e nel sud-est asiatico in particolare. Le più colpite sono le bambine tra gli otto e i sedici anni, ma in molte regioni l età scende fino a quattro anni.
4 Quasi sempre le famiglie vendono i bambini che non riescono a sfamare, in cambio di qualche migliaio di dollari e con la speranza di avviarli verso un futuro migliore. Questo orribile commercio avviene quasi sempre con la complicità delle autorità. Il perché è presto detto: il turismo sessuale, aumentando il numero di turisti, diventa uno strumento di introito di valuta straniera. I NUMERI DELLA VERGOGNA 1 miliardo I bambini in povertà 640 milioni Sono senza servizi igienici 400 milioni Non hanno acqua potabile 300 milioni Non sanno che cosa accade nel resto del mondo perché non hanno tv, radio, stampa, internet 270 milioni Sono privi di cure mediche 180 milioni Sono sfruttati sul lavoro 120 milioni Non frequentano la scuola 90 milioni Soffrono di carenze alimentari 20 milioni Dal 1990 ad oggi, hanno abbandonato casa a causa della guerra 15 milioni Sono orfani a causa dell Aids 40 mila Sono uccisi ogni anno dalle mine antiuomo Muoiono ogni giorno per malattie curabili.
5 Se chiedi ad un bambino che cosa è una una casa......ti dirà mamma e papà elena,megan,elisa,damiano e miriana
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