Indice della produzione industriale Marzo 2010

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1 1 maggio 1 Indice della produzione industriale Marzo 1 Nel mese di marzo 1, sulla base degli elementi finora disponibili, l'indice della produzione industriale destagionalizzato, con base 5=1, ha registrato una diminuzione dello,1 per cento rispetto a febbraio 1; la variazione della media del trimestre gennaio-marzo rispetto a quella dei tre mesi precedenti è pari a più 1, per cento. L'indice della produzione corretto per gli effetti di calendario ha registrato in marzo un aumento tendenziale del, per cento (i giorni lavorativi sono stati 3 contro i di marzo 9), mentre nel primo trimestre la variazione rispetto allo stesso trimestre del 9 è stata di più 3,1 per cento (i giorni lavorativi sono stati come nel 9). L'indice grezzo della produzione industriale ha registrato un aumento dell 8,7 per cento rispetto a marzo 9. Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-marzo, l indice è aumentato del,8 per cento. In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l'istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa tramite il sito Internet dell'istituto e il sito SDDS ( L'ufficio della comunicazione fornisce, su richiesta, il calendario a stampa. Direzione centrale comunicazione ed editoria tel Centro di informazione statistica Tel Tabella 1. Indice della produzione industriale (base 5=1). Marzo 1 (a) dati destagionalizzati dati corretti per gli effetti di calendario dati grezzi (a) VARIAZIONI CONGIUNTURALI INDICE Mar 1 Gen 1-Mar 1 Feb 1 Ott 9-Dic 9 Mar 1 Gen-Mar 1 Mar 9 Gen-Mar 9 85,7 -,1 +1, , - - +, +3,1, ,7 +,8 I dati di marzo sono provvisori; nella tabella e nelle serie storiche allegate vengono resi disponibili i dati rettificati relativi a febbraio. Le serie complete degli indici sono disponibili nella banca dati ConIstat all indirizzo Le motivazioni e le caratteristiche della revisione degli indici sono descritte nelle Note Informative allegate. Informazioni e chiarimenti Statistiche congiunturali dell'industria e delle costruzioni Roma, Via Tuscolana Annarita Mancini tel Teresa Gambuti Prossimo comunicato: 1 giugno Indice destagionalizzato della produzione industriale Indice mensile Indice mensile: media mobile a tre termini ( da marzo 8 a marzo 1) Produzione corretta per gli effetti di calendario (variazioni tendenziali ) ( da marzo 8 a marzo 1 )

2 Analisi per raggruppamenti principali di industrie Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie registrano variazioni congiunturali positive per l energia (più,7 per cento), per i beni intermedi (più,3 per cento) e per i beni strumentali (più,1 per cento). L unica variazione negativa (meno 1,5 per cento) si registra per i beni di consumo (meno 1,8 per cento per i beni durevoli, meno 1,5 per cento per i beni non durevoli). L indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con marzo 9, aumenti in tutti i raggruppamenti principali di industrie: più 1,7 per cento per i beni intermedi, più 5, per cento per i beni di consumo totale (più, per cento i beni non durevoli, più, per cento i beni durevoli), più,1 per cento per l energia e più,8 per cento per i beni strumentali. Nel confronto tra il primo trimestre 1 e lo stesso periodo dell anno precedente, si è registrato un incremento del, per cento per i beni intermedi, del,8 per i beni di consumo (più 3,5 per cento i beni non durevoli, meno 1, per cento i beni durevoli) e dell 1, per cento per l energia. Per i beni strumentali, la variazione è risultata nulla. Tabella Indici della produzione industriale per raggruppamenti principali di industrie (base 5=1). Marzo 1 (a) (variazioni ) RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE DATI DESTAGIONALIZZATI VARIAZIONI CONGIUNTURALI DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO Mar 1 Feb 1 Gen 1-Mar 1 Ott 9-Dic 9 Mar 1 Mar 9 Gen-Mar 1 Gen-Mar 9 Beni di consumo -1,5 +, +5, +,8 - durevoli -1,8 +,7 +, -1, - non durevoli -1,5 +, +, +3,5 Beni strumentali +,1 +1, +,8, Beni intermedi +,3 +3, +1,7 +, Energia +,7 +, +,1 +1, (a) Si ricorda che gli indici vengono corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati utilizzando il metodo diretto, ossia separatamente per ciascun settore di attività economica, raggruppamento principale di industrie e per l indice generale; le serie aggregate, trattate con tale metodo, possono differire da quelle che si otterrebbero dalla sintesi degli indici corretti e destagionalizzati dei livelli inferiori di classificazione (metodo indiretto). Fanno eccezione gli indici relativi ai beni di consumo che vengono ottenuti per aggregazione delle due componenti.

3 Quadro 1. Raggruppamenti principali di industrie: indici destagionalizzati e variazioni tendenziali su dati corretti per gli effetti di calendario. Marzo 8-Marzo Indice mensile indice mensile: media mo bile a tre termini Beni di consumo durevoli variazioni tendenziali su dati corretti Beni di consumo durevoli M A M G Beni di consumo non durevoli L A S O N D G F M A M G L A S O N D G F M Beni di consumo non durevoli Beni strumentali Beni intermedi Energia Beni strum entali Beni intermedi Energia 3

4 Analisi per settore di attività economica Nel mese di marzo 1 l indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, rispetto allo stesso mese dell anno precedente, gli incrementi più marcati nei settori dei computer e prodotti di elettronica e ottica (più 1,8 per cento), della metallurgia e prodotti in metallo (più 1, per cento), delle apparecchiature elettriche e non elettriche (più 1, per cento) e delle industrie tessili e abbigliamento (più 11,8 per cento). In diminuzione sono risultati invece i settori relativi all attività estrattiva (meno 9,1 per cento), ai mezzi di trasporto (meno 3, per cento), all industria del legno, carta e stampa (meno 1,9 per cento) e alla fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (meno 1, per cento). Nel confronto tra il primo trimestre del 1 e il corrispondente periodo del 9, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori dei prodotti chimici (più 1,5 per cento), dei computer e prodotti di elettronica e ottica (più 1,1 per cento) e delle apparecchiature elettriche e non elettriche (più 7,9 per cento). negative hanno riguardato: l attività estrattiva (meno,9 per cento), l industria del legno, carta e stampa (meno,3 per cento) e i macchinari e attrezzature n.c.a (meno 1,1 per cento). Tabella 3 Indici della produzione industriale per settore di attività economica (base 5=1). Marzo 1 (a) (variazioni ) DATI DESTAGIONALIZZATI DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO SETTORI DI ATTIVITA ECONOMICA VARIAZIONI Mar 1 Feb 1 Gen 1-Mar 1 Ott 9-Dic 9 Mar 1 Mar 9 Gen-Mar 1 Gen-Mar 9 B. Attività estrattiva -3,7-3,7-9,1 -,9 C Attività manifatturiere -,1 +1,5 +,3 +3,1 CA Industrie alimentari, bevande e tabacco +1, +1,1 +, +,8 CB Industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori -3,8 -,5 +11,8 +5, CC Industria del legno, della carta e stampa -1,7 +,5-1,9 -,3 CD Fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati +,3 +, +1,8 +1,1 CE Fabbricazioni di prodotti chimici -1, +, +11,7 +1,5 CF Produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici -1, +1,8 +1, +5,9 CG Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi -1,, -1, +1,3 CH Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) +,3 +1,9 +1, +, CI Fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi +,7 +5, +1,8 +1,1 CJ Fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche -,8 +, +1, +7,9 CK Fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. -,3 +3, +1,9-1,1 CL Fabbricazione di mezzi di trasporto, -1, -3, +3, CM Altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature +1,5 +, +,9 +, D. Fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria +1,7 -, +, +, (a) Si veda la nota (a) della tabella

5 Tabella. Indici generali della produzione industriale: destagionalizzati, corretti per gli effetti di calendario e grezzi (base 5=1) Periodo dati destagionalizzati (a) congiunturali dati corretti per gli effetti di calendario (b) tendenziali dati grezzi (c) tendenziali , 1,7 15,8, ,7-3,5 1, -3, ,, 83,, 9 II-trim. 81,8-1,9,3-3,, -3,7 III-trim. 83,8, 77, -17,, -1,7 IV-trim., 1,,3-9,3 87,5,7 1 I-trim. 85,8 1, 87,1 3,1,7,8 8 marzo 17, 1,1 117,,5 11, -,8 aprile 18,3,8 1,8 3,7 111, 11,9 maggio 1,8-3, 11, -,1 11,9-5,1 giugno 1, 1,1 11,7 -,5 18,3-3,5 luglio 13,7 -, 11,9 -,5 118,3,5 agosto 11,3 -,3 5,,1 5, -13,5 settembre 99, -1,9 17, -, 19, -,8 ottobre,9 -,5 18, -7,5 111, -7, novembre 93, -3, 99, -9,8 97, -1,5 dicembre 89,1 -,8,1-1,, -11,9 9 gennaio,3-3,1 81, -19, 79,9 -, febbraio 83,5-3,, -1,5,1-5, marzo, -3,7 87, -5,5,8-19, aprile,9, 79,5-5, 81,8 -,7 maggio, 1,9, -1,, -3,7 giugno, -,5 85,5 -,8, -, luglio,,9,,,8, agosto 83, -1,,,, -15, settembre 83,8,7, -15,,5-15, ottobre,5,8,7-1,5, -15,1 novembre 85,,,,9 91,7 -, dicembre, -,9 73, -5,8,1 -,9 1 gennaio 85,8 1,9 81,1 -, 77, -3, febbraio 85,8, 87,,8,5,9 marzo 85,7 -,1 93,,,5 8,7 (a) La metodologia adottata per la correzione per effetti di calendario e per la destagionalizzazione degli indici grezzi fa sì che ogni mese i dati già pubblicati relativi agli ultimi anni siano soggetti a revisione. (b) Gli indici corretti con il metodo di regressione sono riproporzionati al fine di garantire che la media dell anno base sia pari a 1; l operazione lascia inalterata la dinamica degli indici in termini di variazioni. (c) I dati di marzo 1 sono provvisori; quelli di febbraio 1 sono stati rettificati in base alle ulteriori informazioni pervenute dalle imprese. 5