RESOCONTO n. 24. PROVINCIA CONSIGLIO DI PROVINCIA 25 maggio 2014 ITALIA FSC
|
|
- Gilberta Sasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA CONSIGLIO DI PROVINCIA 25 maggio 2014 ITALIA FSC RESOCONTO n. 24 Presidente Membri Presenti: Fratel Fratelli ACHILLE BUCCELLA, Visitatore Provinciale Alessandro Cacciotti, Bartolo Parisi, Bernardino Lorenzini, Celestino Zanoni, Enrico Müller, Gabriele Di Giovanni, Giancarlo Contri, Salvatore Santoro, Stefano Agostini. Tutti i membri del Consiglio di Provincia (i Fratelli Muller Enrico e Cacciotti Alessandro sono presenti solo nel pomeriggio). 1. Assemblea MEL Fr. Bernardino relaziona sull attività del Consiglio MEL. Si sono tenuti recentemente due incontri di lavoro per preparare la nuova AIMEL Il regolamento per la designazione dei membri è lo stesso di quello assunto quattro anni fa per la prima assemblea MEL: 40 collaboratori laici così scelti: 10 di diritto, appartenenti al vecchio consiglio 25 scelti nelle varie istituzioni, secondo le modalità indicate (1-2-3) 05 invitati dal fratello Visitatore in rappresentanza degli Enti esistenti nella Provincia. 20 Fratelli 15 eletti 05 di diritto, appartenenti al vecchio consiglio La sede della prossima Assemblea MEL 2014 sarà presso gli Istituti Filippin di Paderno del Grappa da giovedì 26 giugno (arrivo) a domenica 29 giorno (partenza). 2. Istituto Leonardo da Vinci di Catania Il Fr. Visitatore aggiorna sugli sviluppi avvenuti dopo il precedente Consiglio di Provincia. A fronte della comunicazione ai genitori per la chiusura delle classi del liceo, gli stessi hanno richiesto sia a voce sia con una lettera di portare a termine le attuali classi; è stato loro ribadito la decisione del Consiglio che prevede la chiusura del liceo con la fine di giugno Istituto Pio XII in Roma Fr. Achille, per attuare la delibera del Consiglio di Provincia, provvederà ad inviare una comunicazione scritta al Direttore, alla Comunità e alle famiglie interessate dalla decisione di procedere alla chiusura programmata del liceo Scientifico nelle modalità indiv i- duate nel mese di marzo Contratti di solidarietà Fratel Achille informa il Consiglio in merito all avvio, all Istituto San Luigi di Acireale, della procedura finalizzata all applicazione del contratto di solidarietà. Dai contatti avuti con i Rappresentanti sindacali si è registrata la posizione avversa a qu e- sta applicazione motivata dal fatto che ci si trova in assenza di riduzione della popolazione scolastica. Il sindacato inoltre propone che siano aumentate le basse rette scolastiche 1
2 applicate presso il San Luigi. Il 30 aprile tuttavia la Provincia ha provveduto ad inviare le lettere di licenziamento collettivo ai dipendenti del San Luigi. Ora è attesa la risposta della controparte ben consapevoli che se sarà opposto un rifiuto, varrà la decisione di procedere alla chiusura della attività scolastica del San Luigi con il mese di settembre Il Visitatore informa inoltre che il contratto di solidarietà con i lavoratori è ormai realtà avviata presso la Scuola San Filippo Neri di Massa e presso l Istituto La Marmora di Biella. Non è stato possibile avviarle invece a Monserrato (Cagliari). Vista la situazione economica di alcuni Istituti ( Pio IX di Roma, il Leonardo da Vinci di Catania, il Pio XII di Roma e il Collegio San Giuseppe di Torino) il Consiglio è del parere di avviare anche per questi la procedura per l applicazione del contratto d i solidarietà e per i quali ne verrà studiata la fattibilità o meno. 5. In merito ai lavori di manutenzione straordinaria e all aumento delle rette il Consiglio di Provincia fa proprio quanto risulta dal verbale del Consiglio Economico del 28 aprile Rette 2014/ Sul primo punto all ordine del giorno viene esaminato il prospetto rette praticate dagli Istituti negli ultimi esercizi con particolare riferimento all anno 2013/2014 al fine di valutare gli incrementi ritenuti congrui per l anno scolastico 2014/2015. Pur nella considerazione che sia difficile fissare aumenti percentualmente uguali per i singoli Istituti e che per ogni Istituto sarebbe necessario calibrare aumenti in funzione delle singole realtà economiche, il Consiglio Economico ribadisce la necessità di confermare la precedente direttiva che determinava un aumento pari al tasso di inflazione o leggermente più alto per le rette annuali superiori a 3.000,00 euro annui, ed aumenti più consistenti (tra il 7 10 %) per le rette annue di importo inferiore ai 3.000,00 euro annui. Si evidenzia come gli Istituti della Provincia di Torino si siano fondamentalmente attenuti a detta direttiva mentre alcuni Istituti della Provincia di Roma abbiano autonomamente deciso di lasciare invariata la retta per il prossimo anno scolastico, vedi il Leonardo da Vinci di Catania ed il Pio XII di Roma. Il Consiglio Economico ritiene che la totale mancanza di aumenti, non sia una politica tendenzialmente positiva, al contrario ed i fatti passati lo dimostrano, quasi sempre non si verificano incrementi nel numero degli alunni. 2. Il Consiglio Economico, all unanimità, dà parere contrario alla proposta avanzata dall Istituto Villa Flaminia di Roma che propone un abbattimento delle rette per il prossimo anno scolastico 2014/2015. Oltre a fornire una immagine negativa dell Istituto, ciò provocherebbe una riduzione dei ricavi, già in flessione. Si invita l istituto Villa Flaminia a perseguire una politica di rinnovamento soprattutto dei corsi superiori per migliorare la situazione economica. 3. Per quanto riguarda l istituto di Acireale, il Consiglio Economico propone di insistere nell adozione del contratto di solidarietà (oggi osteggiato dai sindacati) e di aumentare sensibilmente le rette comunque non adeguate. 4. Da ultimo si invitano gli Istituti ed il Consiglio di Provincia, a prendere seriamente in considerazione, vista la costante flessione di alcune scuole, la posizione dei Coordinatori Scolastici, fino a metterne in discussione, nei casi più evidenti, la permanenza nel ruolo ricoperto. 2
3 5. Altresì si ritiene importante dare un deciso sviluppo alla formazione professionale dei Coordinatori Scolastici, soprattutto quelli che ricopriranno il ruolo nel prossimo futuro, ed investire sulla loro formazione attraverso corsi mirati di assessment del personale, svolti da aziende altamente specializzate nel settore. LAVORI STRAORDINARI 2014 Provincia di Roma : 1. ACIREALE : Per i lavori previsti nel teatro per ,00 si chiede di verificare se nel relativo contratto di affitto, detti lavori siano a carico della Provincia o del Conduttore. Trattasi comunque di lavori obbligatori per legge e quindi da eseguirsi. Si evidenzia la presentazione di un solo preventivo lavori Per quanto riguarda gli altri interventi richiesti per le n. 4 porte filtro, i quadri elettrici per le pompe antincendio e la sistemazione del tetto della sala attesa ingresso( ,00 euro), si dà parere positivo. Mancando la copertura economica da parte dell Istituto, la Provincia si dovrà fare carico della spesa. 2. LEONARDO da VINCI : Il Consiglio Economico dà parere favorevole alla sostituzione di n. 13 porte delle camere site al 5 piano (5000,00 euro). Per la realizzazione dei 15 box doccia nelle camere per ospitalità rugby, si consiglia, vista la ristrettezza dei locali, di realizzarne uno in prova al fine di verificarne l agibilità. Relativamente ai nuovi servizi igienici ex liceo, si consiglia di rimandare l esecuzione dei lavori al momento in cui si presenteranno concrete possibilità di locazione. Da ultimo, per quanto riguarda la messa a norma degli impianti elettrici, considerato l elevato importo del lavoro (50.000,00 euro) si chiede di approfondire la congruità del lavoro soprattutto con riferimento al numero delle lampade da utilizzare. Anche in questo caso manca la copertura economica da parte dell Istituto. 3. VILLA FLAMINIA : Il Consiglio prende atto della non differibilità dei lavori di ristrutturazione della cucina, ma considerato l elevato importo dei lavori (42.496,00 euro) chiede un approfondimento del preventivo e soprattutto la presentazione di almeno un secondo preventivo di spesa ed i disegni riportante la nuova distribuzione dei locali vistati dall ASL. Manca il preventivo per la fornitura delle celle frigorifere Per quanto riguarda la nuova balaustra del teatro greco si chiede di analizzare meglio il preventivo per verificarne bene le caratteristiche tecniche che lasciano qualche perplessità soprattutto in riferimento alla sicurezza. Infine per gli infissi in PVC della scuola primaria, considerato l elevato importo di spesa ( ,00) si chiede la predisposizione almeno di altri due preventivi da richiedere direttamente a ditte produttrici di infissi senza passare per terzi intermediari. Sussiste la copertura economica da parte dell istituto. 4. COLLE LA SALLE : per i lavori relativi ai cornicioni e sottocornicioni, in linea con quanto detto precedentemente per gli altri Istituti, si richiede la presentazione di almeno altri due preventivi, mentre per l impianto antincendio della palestra si chiede di verificare se il certificato di prevenzione incendi, già esistente, copra al momento anche la palestra stessa. La copertura economica da parte dell istituto appare parziale. 5. DE MERODE : Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione e riammodernamento degli impianti idrici e dei bagni, il Consiglio Economico, dopo aver rilevato difficoltà nella comprensione dei preventivi presentati e soprattutto grosse differenze nei prezzi richiesti, chiede di appro- 3
4 fondire la conoscenza di detti progetti mediante una visita sul posto al fine di comprendere al meglio l entità degli stessi. La copertura economica da parte dell Istituto è assicurata. 6. Si raccomanda infine a tutti gli Istituti di accertarsi che i lavori da eseguire siano firmati da tecnici abilitati al fine da essere considerati a norma in caso di future verifiche da parte degli organi competenti. Provincia di Torino : 7. GRUGLIASCO : Il Consiglio Economico, dopo aver esaminato attentamente i preventivi proposti per la realizzazione dei campi di calcetto (circa ,00 euro), si riserva di esprimere un parere definitivo in quanto considerato l entità dell investimento e l eventuale ricorso ad un mutuo bancario per finanziarne la realizzazione, ritiene indispensabile approfondire il ritorno economico dell investimento, le sue modalità di utilizzo e l impatto sulla gestione della scuola in termini di utilizzo dell impianto stesso. 8. GONZAGA : Il Consiglio Economico dà parere favorevole alla realizzazione della impermeabilizzazione del terrazzo della comunità (17.702,00 euro) ed alla tinteggiatura di n. 11 aule della scuola secondaria di 1 grado (22.000,00 euro). Per quanto riguarda la messa a norma dell impianto elettrico (15.580,00 euro) chiede la esibizione di altri preventivi. Per i lavori sul giardino esterno di via Vitruvio, ritiene la spesa (12.400,00 euro) troppo elevata. Per il rifacimento dell erba sintetica del terrazzo della scuola materna chiede la produzione di altri preventivi e soprattutto la specifica di mq. da realizzare. Per la ristrutturazione dei servizi igienici disabili (P.T. amministrazione) esprime perplessità sulla localizzazione degli stessi (troppo lontani dalle aule scolastiche). Infine per la messa a norma dello scivolo per disabili chiede di verificare se già non esiste un passaggio per gli stessi da via Settembrini. L istituto gode di autonoma copertura economica. 9. FILIPPIN : Parere favorevole alla sistemazione della centrale termica con serbatoio a compensazione (26.000,00 euro). 10. ARTI e MESTIERI : Parere favorevole per il completamento dei lavori per la prevenzione incendi, porte rei e impianto di rilevazione fumi (17.000,00 euro). Null altro essendovi da deliberare la riunione viene chiusa alle ore 15, Varie 1. Fr. Carlo propone due corsi di formazione aziendale con il Prof. Boccardo dell Università di Padova. I destinatari sono i Direttori e i Coordinatori già in servizio o chi potrà essere posto in servizio in questo ruolo. Il periodo nel quale il corso si svolgerà è la seconda metà del mese di luglio. Numero iscritti: max. 10. Il Consiglio accoglie la proposta. 2. Partecipanti al prossimo CIL ottobre 2014: il prossimo CIL assumerà come tema di riflessione la nuova Regola. Il Visitatore chiede indicazioni di nominativi che vi possano partecipare. Il Consiglio non suggerisce nomi. Si limita a sottolineare la necessità che chi vi partecipa assicuri poi una significativa ricaduta a favore delle Comunità della Provincia, rendendosi disponibile per incontri formativi. 3. Prossimi impegni per la Provincia: Assemblea MEL-2014 a Paderno del Grappa dal 26 al 29 giugno. 4
5 Consiglio di Provincia a Paderno del Grappa dall 11 luglio (inizio ore 15) a domenica 13 luglio (termine alle ore 12.30) Il Visitatore fratel Achille Buccella 5
PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE
PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei
DettagliVERBALE DELLA RIUNIONE N. 4
VERBALE DELLA RIUNIONE N. 4 Il giorno 12 febbraio 2014, alle ore 17.00, presso i locali della Direzione, sotto la Presidenza della Sig.ra Berrettini Sonia, si è riunito, in seduta ordinaria, il Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA
É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice
DettagliComune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
DettagliCOMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO pag. 1
COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO pag. 1 VERBALE N. 77 DI DATA 27.06.2013 Il giorno di giovedì 27 giugno 2013, alle ore 11.00, presso il Rettorato dell Università degli Studi di Trieste si è riunito,
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliDelibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti:
Pagina 1 di 5 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2004, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della deliberazione dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 febbraio 2001, n. 26/01
Dettagliwww.lavoripubblici.it
RELAZIONE TECNICA Il presente decreto legislativo specifica sostanzialmente obblighi cui i datori di lavoro sono già tenuti, in base alla disciplina generale del corrispondente Titolo I del decreto legislativo
Dettagli(Approvato dall Assemblea dei Sindaci ATI 3 con Deliberazione n. 1 del 19/01/2015)
Atto di indirizzo alla VUS spa sul contenimento dei costi del personale in attuazione dell art. 18 comma 2 bis della legge n. 133 del 2008, come modificato dall art. 19 della l. 102/2009, dall art. 1 comma
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliLa figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione
La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE
DettagliCapo I - PARTE GENERALE
Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliCAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI
DISCIPLINA PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE O PER LA REDAZIONE DI ATTI DI PIANIFICAZIONE EX. ART. 18 LEGGE 109/94 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI AGGIORNATO ALLA LEGGE 415/98 e s.m.i.
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 25 GIUGNO 2015 307/2015/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ESSENZIALI NELLA DISPONIBILITÀ DI ENEL PRODUZIONE S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 16/07/2015 n. 311 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliRegolamento della Sezione Informatica 28 aprile 2003. Associazione Nazionale Impiantistica Industriale SEZIONE DI INFORMATICA REGOLAMENTO
Associazione Nazionale Impiantistica Industriale SEZIONE DI INFORMATICA REGOLAMENTO N.B. La presente stesura aggiorna la precedente edizione del 15 aprile 1996 rendendola omogenea al nuovo statuto Animp
DettagliREGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA. (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo)
REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) Art. 1 Oggetto, denominazione e sede Il presente regolamento
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliPresiede la riunione: Il Dirigente Scolastico Il Collaboratore Vicario Il Docente Delegato prof.
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE SEZIONE SPECIALIZZAZIONE PER LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO DEL 1 QUADRIMESTRE E LA COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE. Oggi alle ore, nell aula si è riunito il Consiglio
DettagliCAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto
1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI
DettagliGESTIONE DELLA FORMAZIONE E
08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.
DettagliPROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000
PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliRitenuto quindi necessario adeguare la regolamentazione delle commissioni degli esami di qualifica, elaborando una nuova disciplina;
REGIONE PIEMONTE BU34 25/08/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2011, n. 31-2441 L. r. 22/2009, art. 59. Nuova disciplina sulle commissioni esaminatrici. A relazione dell'assessore Porchietto:
DettagliStatuto Associazione Borsisti Marco Fanno
Statuto Associazione Borsisti Marco Fanno Statuto iscritto nel registro delle persone giuridiche, ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361 su istanza del 23 agosto 2013 della Prefettura
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie
3. Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie proprie ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile e dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative
DettagliCorso di formazione 15 marzo 2013
Istituto Comprensivo di Ronco Scrivia a.s. 2012/13 Corso di formazione 15 marzo 2013 La sicurezza nei luoghi di lavoro Dirigente Scolastico: dott.silvio Peri RSPP: prof.ssa Perla Ferrari Argomenti del
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliDirezione Organizzazione 2015 04374/004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Organizzazione 2015 04374/004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 1432 approvata il 25 settembre 2015 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO SERVIZIO COMPLEMENTARE
DettagliREGOLAMENTO PER LA RICERCA E LA SELEZIONE DEL PERSONALE PRESSO SEA AMBIENTE S.P.A.
REGOLAMENTO PER LA RICERCA E LA SELEZIONE DEL PERSONALE PRESSO SEA AMBIENTE S.P.A. Pagina 1 di 6 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento viene emanato per disciplinare la ricerca, la selezione
DettagliBonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013
Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a seguito dell approvazione
DettagliREGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI
REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone
DettagliCopertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità
Copertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità Nel presente studio si sono esaminate varie soluzioni finalizzate alla copertura di due campi da tennis della Società Canottieri
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliRiforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al
Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi
DettagliComune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino
Comune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino All cc 7/2015 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI ALBIANO D IVREA E BUROLO PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SCUOLA PRIMARIA DI ALBIANO D'IVREA PREMESSA
DettagliFONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO
Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliMANUALE INFORMATIVO IN MATERIA DI SICUREZZA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO CROCE Via Porrettana, 97 40033 Casalecchio di Reno (BO) Tel.051 598372 fax 051 6192124 e-mail: iccroce@iccroce.org sito web:
DettagliCITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA
CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio
DettagliPotenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI
Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE - appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi - (Approvato
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliOggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DECRETO N. 1099 /Prot. N. 22837/I-3 Div. Affari Istituzionali Sez. Pers. Doc. Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
Dettagli4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria
Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato
DettagliPON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011
PON FESR AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE - ANNO 2011 L avanzamento del PON FESR nel 2011 in sintesi L attuazione del PON FESR mantiene e rafforza gli elementi
DettagliProt. n. 7744 Livorno, 20 Luglio 2011
Prot. n. 7744 Livorno, 20 Luglio 2011 Ai Gestori delle Scuole non statali paritarie della provincia di LIVORNO Oggetto: Avvio dell'anno scolastico 2011-12. Indicazioni operative per le scuole non statali
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 11 LUGLIO 2013 302/2013/S/EEL CHIUSURA DI UN PROCEDIMENTO SANZIONATORIO PER VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI RELATIVI AL SERVIZIO TELEFONICO COMMERCIALE L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DettagliSTATUTO COMITATO DEI GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA MONTESSORI CARDANO AL CAMPO
STATUTO COMITATO DEI GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA MONTESSORI CARDANO AL CAMPO PREMESSA Il presente Statuto regolamenta le attività del Comitato dei genitori (C.d.G.) dell Istituto Comprensivo Maria
Dettaglidi concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:
DettagliPROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento
IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del
DettagliREGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016!
!,4128.635664,,01.560860L3268034M :AEDD@E5ADA,0.634 8ICAHEADDAADE@CA EC! SCUOLA dell INFANZIA REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016! Il Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca ha emanato, in data
Dettagli5 La popolazione disabile
5 La popolazione disabile Problematiche inerenti alle fonti dei dati sulla disabilità L Osservatorio per le politiche sociali dell Amministrazione Provinciale ha intrapreso un complesso lavoro di censimento
DettagliSTATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) Articolo 2 (Scopo) Articolo 3 (Competenze)
STATUTO FeBAF Articolo 1 (Natura, soci e sede) É costituita una Federazione tra l Associazione bancaria italiana (ABI), l Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA) e le Associazioni rappresentative
DettagliAntiriciclaggio: potenziali conflitti tra normative di Paesi diversi. Il caso Filippine (Giovanni Imbergamo)
Antiriciclaggio: potenziali conflitti tra normative di Paesi diversi. Il caso Filippine (Giovanni Imbergamo) Altalex.it In tema di segnalazione di operazioni sospette di riciclaggio o di finanziamento
DettagliCASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM)
CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) Gara a procedura aperta per l affidamento del servizio di tesoreria della Cassa Nazionale del Notariato per il triennio 01.01.2014-31.12.2016
Dettagli4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA.
4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. Nei precedenti corsi abbiamo dato notizia di una specifica agevolazione
DettagliCOMPRENSORIO ALPINO ALTO GARDA C8 Sede in Via Villavetro n. 49 25084 GARGNANO (BS) COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE N. 2
COMPRENSORIO ALPINO ALTO GARDA C8 Sede in Via Villavetro n. 49 25084 GARGNANO (BS) COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE N. 2 Il giorno martedì 31/03/2015 alle ore 17,30 presso lo studio del Ragionier
DettagliIl Bilancio di esercizio
Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliCentro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina
Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina Guida rapida all adempimento in scadenza il prossimo 16 maggio 2009 DLGS 81/2008 LA NOMINA DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Dettagli4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME
I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale
DettagliDelibera n. 192/05 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Delibera n. 192/05 Modifiche ed integrazioni al regolamento delle attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza a gas di cui alla deliberazione 18 marzo 2004, n. 40/04 L AUTORITÀ PER
DettagliCodice Deontologico. Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori
Codice Deontologico Approvato dall Assemblea Ordinaria dei Consorziati con Delibera del 28/09/2011 INDICE 1. Premessa 2. Destinatari 3. Scopo 4. Principii, doveri, responsabilità e modelli di comportamento
DettagliOrdinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliArt.2 REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE
relative apparecchiature; 8. assolvere ad ogni altro adempimento obbligatorio previsto dalla normativa vigente. Art.2 REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE I requisiti richiesti, ai sensi dell'art.32
DettagliIPAB CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS
IPAB CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS Via Destefanis n. 68 10070 FRONT TO IN ORIGINALE FIRMATO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 23 DEL 13.08.2014 Oggetto: INCARICO
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliVERBALE della Riunione n. 9 CONSIGLIO D ISTITUTO
VERBALE della Riunione n. 9 CONSIGLIO D ISTITUTO Il giorno 30 del mese di GIUGNO dell anno 2014 alle ore 17.30 nei locali della Scuola Secondaria di I grado Statale G. Cingolani di Montecassiano, si è
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV Lecco Ufficio Autonomia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV Lecco Ufficio Autonomia SCHEDA MONITORAGGIO FORMAZIONE personale scolastico in materia
DettagliREGOLAMENTO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO D.Lgs n. 626/94 D.Lgs n. 242/96 D.M.
REGOLAMENTO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO D.Lgs n. 626/94 D.Lgs n. 242/96 D.M. 363/98 Art. 1 DATORE DI LAVORO 1. Il Rettore, quale rappresentante
DettagliPIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37 ALLEGATO REV DATA 19..26 IV INDICE PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE 1 INTRODUZIONE... 3 2 CLASSIFICAZIONE AZIENDA... 3 3 LUOGO DI SVOLGIMENTO
DettagliATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa
Regione dell Umbria Provincia di Perugia ATI Umbria 3 RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa INTRODUZIONE Lo scopo del presente documento
DettagliLA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO
LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO CCNI DEL 31.8.1999 TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBIENTE DI LAVORO Art. 57 - Finalità 1. Al fine di assicurare
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliServizio Inserimento Mirato Disabili. tra
PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU SETTORE LAVORO Servizio Inserimento Mirato Disabili CONVENZIONE N del AI SENSI DELL ART. 11 LEGGE 12.03.99 N 68 tra LA PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio per l inserimento
DettagliBuras n. 2. Parte prima
Buras n. 2 Data di pubblicazione: 08 gennaio 2015 Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Decreti Consiglio
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12
REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di
Dettaglib) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per
DettagliLibero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 8/2014)
PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA ora Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 8/2014) Codice Fiscale e Partita IVA : 00115070856 DELIBERA COMMISSARIALE ORIGINALE Seduta del 8 Giugno 2015 n.17
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
Dettaglirendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille
rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà
DettagliAssemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013
Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno
DettagliOMISSIS. La seduta del Collegio viene sospesa alle ore 17 e aggiornata alle ore 8.30 del giorno successivo, 25 giugno 2014. * * *
VERBALE N.4/2014 Il giorno 24 giugno 2014, alle ore 11, il Collegio dei Revisori dei Conti, nominato con D.R. n.39 del 28 gennaio 2013, si è riunito nei locali della Direzione Generale nelle persone di:
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliVerbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 34 dd. 02.03.2015
Deliberazione n. 34 dd. 02.03.2015 Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 34 dd. 02.03.2015
Dettagli