COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

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2 -!$*8,5 IL CONSIGLIO COMUNALE Ricbiamata la propria deliberazione n. 44 del 23/06/2006, esecutiva, con la quale è stato concesso alla società SGL MULTISERVIZI srl una fideiussione fino a concorrenza di Euro ,00= per le esposizioni di cassa connesse alla gestione dei servizi dati in concessione e a fronte di mutui che la società avesse dovuto contrarre per il finanziamento di investimenti previsti nel Piano Programma approvato dal Comune; Dato atto che con successiva deliberazione n. 65 del 02/10/2006, esecutiva, è stato modificato l'ambito della garanzia fideiussoria rispetto ai vincoli contenuti al punto 6) del dispositivo della citata deliberazione n. 44/2006 e che risulta necessario la prestazione della fideiussione al fine di assicurare la continuità dei servizi dati in concessione alla SGL MULTISERVIZI srl in quanto in mancanza la società non avrebbe la liquidità per l'adempimento delle obbligazioni assunte in seguito alla concessione in attesa di introitare i flussi di cassa conseguenti alla percezione di tasse, canoni e tariffe; Dato atto inoltre che detta concessione fino alla concorrenza di Euro ,= è stata autorizzata ai sensi dell'art. 207 del D.Lgs. n. 267/2000, con successive proprie deliberazioni n. 76 del 03/11/2006 e n. 57 del 08/11/2007, entrambe esecutive; Visto che la società SGL MULTISERVIZI srl al fine di ottenere un miglior tasso d'interesse sul premio della polizza chiede il rinnovo della stessa per la durata di tre anni; Ravvisata pertanto la necessità di rinnovare la concessione della fideiussione, alle condizioni attualmente in vigore, con scadenza triennale, al fine di assicurare la continuità dei servizi dati in concessione alla società "SGL MULTISERVIZI srl" nonchè a garantire i mutui atti a finanziare gli investimenti necessari ai servizi concessi con particolare riferimento alla rete gas, alla gestione della rete gas la cui redditività è strettamente connessa all'entità degli investimenti stessi; Richiamato l'art. 207 del D.Lgs. n. 267/2000 secondo cui "i Comuni... (omissis) possono rilasciare a mezzo di deliberazione consiliare garanzie fideiussorie per l'assunzione di mutui destinati agli investimenti e per altre operazioni di indebitamento da parte di aziende da esse dipendenti... (omissis)"; Preso atto che il Collegio dei Revisori dei Conti in data 20/06/2008 ha espresso parere favorevole; Constatato che la concessione della fideiussione rispetta i limiti della capacità di indebitamento dell'ente come dall'allegata tabella A); Uditi gli interventi di cui all'allegato B);

3 Considerato che la presente deliberazione è stata esaminata dalla 1^ Commissione Consiliare nella seduta del 25/06/2008 con parere favorevole a maggioranza; Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000; Dato atto che è stato espresso parere favorevole di regolarità tecnica da parte del Dirigente competente ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli 14 - contrari nessuno - astenuti 3 (Filippi, Marcolongo, Dal Sasso), su 17 (manca il Consigliere Taioli) presenti e 14 votanti, espressi dai presenti per alzata di mano D E L I B E RA 1 ) Di autorizzare per le motivazioni espresse in premessa, ai sensi dell'art. 207 del D.Lgs. n. 267/2000, la concessione di fideiussione fino alla concorrenza di Euro ,00= (Euro duemilioni/00) a favore della società "SGL MULTISERVIZI srl" ad intera partecipazione comunale, con sede in San Giovanni Lupatoto - Via Roma n P.I , in considerazione del rispetto della capacità di indebitamento dell'ente per la durata di anni 3. 2 ) Di dare mandato al Dirigente competente di sottoscrivere il contratto di fideiussione a favore della SGL MULTISERVIZI srl presso l'istituto di credito che la stessa indicherà. 3 ) Di autorizzare il Dirigente a risolvere il contratto qualora la SGL MULTISERVIZI srl violi le clausole del contratto di concessione dei servizi affidati alla stessa oppure non rispetti il programma di sviluppo concordato con il Comune. 3 ) Di dichiarare con voti favorevoli 14 - contrari nessuno - astenuti 3 (Filippi, Marcolongo, Dal Sasso), su 17 presenti (manca il Consigliere Taioli) e 14 votanti, espressi dai presenti per alzata di mano la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000,

4 Allegato B) TURELLA DANIELE presidente: Punto n.4: rinnovo concessione fideiussione alla S.G.L. Multiservizi S.r.l. Ancora il dott. Biasi. Prego, dott. Biasi senza cartellina. BIASI GIANNI dirigente: Viene riproposta, in questa sede, una cosa che è ormai da qualche anno si fa e cioè il Consiglio approva la concessione di una fideiussione alla propria società partecipata, totalmente partecipata, S.G.L. Un operazione che era assolutamente necessaria ed indispensabile negli anni fa perché per poter operare, adesso l S.G.L. deve fare anche attività impiantistica, cioè anche opere, insomma, voglio dire, quindi occorreva, per poter accedere al credito, per avere risorse, per poter fare i loro interventi necessari. Allora la società, tra l altro, aveva solamente un capitale sociale di ,00 per cui accedere al credito con sole ,00 di capitale sociale con magari ingenti investimenti da fare senza avere nessuno che ti garantiva era, praticamente, impossibile. Adesso un po la cosa è u po migliorata perché nel 2007, come ho detto prima, il capitale sociale è aumentato in maniera abbastanza rilevante per cui, adesso vanta capitale sociale di ,00, per cui anche secondo gli orientamenti di Basilea due che è quel nuovo regolamento che prevede, non so, determinati requisiti per poter accedere al credo è un po avvantaggiata adesso l S.G.L.. Nonostante questo ha bisogno della fideiussione del Comune e, quest anno, ci hanno richiesto di poterla fare non più annuale ma triennale. Perché facendo una fideiussione triennale si dà più garanzie alla banca e, quindi, il cliente diventa, cliente S.G.L., diventa meno rischioso per cui, diventando meno rischioso, può ottenere una condizione più favorevole di accesso al credito, quindi, pagare un po meno gli interessi sui soldi che chiede a prestito. L operazione era possibile. Lo permette la Legge. Lo permettono i parametri di capacità d indebitamento che ha il Comune. Cioè nella cartellina, quindi i consiglieri possono aver visto bene nella scheda per cui c è proprio il calcolo della capacità d indebitamento del Comune. Si vede che questa possibilità è ampiamente garantita da parte del Comune di S.Giovanni Lupatoto. Per cui pensiamo di poter sottoporre al Consiglio la richiesta di fare una fideiussione di ,00 di che, comunque, è sempre revocabile, chiaramente ha efficacia dal momento della comunicazione e non per quanto riguarda le operazioni effettuate prima. Comunque è sempre revocabile. Nel caso in cui l S.G.L. non adempia i propri doveri previsti dal contratto di servizio o cose di questo genere o comunque il Comune ritenga di non dove più procedere a garantire le operazione finanziarie della propria società. Di portarla a tre anni, insomma, questa è la proposta. TURELLA DANIELE presidente: grazie dott. Biasi. Ci sono domande? Marcolongo, prego e dopo Dal Sasso. Entra il Consigliere Filippi ed esce il Consigliere Taioli, i presenti restano 17. MARCOLONGO ALDO consigliere: in commissione avevo chiesto al dott. Biasi

5 d informarsi su, l ho messo anche all ordine del giorno, nel verbale della commissione consigliare, cioè un passaggio: dare atto che il premio della polizza è pagato dalla stessa società S.G.L. Multiservizi per cui la polizza fideiussoria è a costo zero per il Comune. Ma quanto costa all S.G.L. Multiservizi. Costa niente oppure costa. Poi il discorso validità tre anni è una cosa vincolante, cioè non è pericolosa per il Comune? BIASI GIANNI dirigente: si allora, la fase incriminata è un refuso che è rimasto nella delibera cioè nella premessa alla delibera. Penso che quando è stata fatta la prima delibera appunto si voleva essere sicuri che non costasse nulla e quindi si faceva carico, caso mai, alla S.G.L. di dover pagare. Che non costi nulla per il Comune è garantito ed è garantito, c è scritto anche nella relazione dei revisori, c è un capitolo che dice che la fideiussione è gratuita. Non costa niente neanche alla S.G.L. perché, come ho detto in commissione ed ho verificato per maggior scrupolo, costerebbe se noi chiedessimo che ci pagassero ma non potremmo perché non siamo tutelati a chiedere soldi per le garanzie, lo possono fare solo le banche e le assicurazioni, ma visto che i garanti siamo noi, cioè dovremmo pagare noi ma noi non chiediamo nulla, non potremmo neanche. Siamo noi che garantiamo l indebitamento della S.G.L. per cui l S.G.L. non paga nulla per la garanzia che gli diamo noi. Quindi non costa niente a nessuno. E solamente un refuso dovuto a grande prudenza al momento della prima cosa. Poi, sulla rischiosità bè, si, è chiaro che tre anni è peggio di un anno, voglio dire, in linea teorica, però possibilmente per due motivi primo perché comunque il Comune sarebbe chiamato in ogni caso a rifondere i debiti della propria società, secondo perché possiamo revocare, se ci rendessimo conto nel prossimo bilancio, avete visto che il bilancio della S.G.L. è assolutamente positivo nell ultimo esercizio ma se dovessimo renderci conto che le cose vanno male il Consiglio Comunale sa, per bocca del Sindaco quando approvano i bilanci, per cui potremmo sempre revocare e tornare indietro prima. Nonostante questo non saremmo sollevati dal fatto che se facesse in ipotesi, debiti non dovremmo poi intervenire per coprirli per cui non è che il nostro rischio aumenta di molto. E un vantaggio per la società perché, purtroppo, le banche, quando si chiede il credito in banca bisogna rispettare alcuni determinati schemi. Le banche hanno schemi definiti per cui loro ragionano in base ad una tabella. Società capitalizzata si, no è garantita fino a, quindi non vanno a preoccuparsi che il proprietario è il Comune. Dicono esaminiamo i requisiti ce li hai o non ce li hai? Il fatto che in ogni caso il Comune, pur essendo proprietario, quindi responsabile, garantisca con una fideiussione, che è uno strumento apposta, per loro è più facile però non cambia di molto la nostra esposizione. TURELLA DANIELE presidente: Dal Sasso. Prego. MARCOLONGO ALDO consigliere: scusi, poi, io rivolgo questa domanda, più che altro al Segretario sotto la legittimità. I tre anni, eventualmente Segretario, di questa fideiussione, pregiudica la possibilità di partecipazione da parte dei privati alla società con propri capitali? Cioè si deve revocare, eventualmente, la fideiussione oppure i privati possono partecipare con propri capitali anche domani? BIGNONE ALBERTO segretario: evidentemente sono due diverse aspetti. Qualora dovessero entrare dei privati dovremmo ridurre, eventualmente, la polizza fideiussoria a quella

6 che è la partecipazione del Comune e poi, soprattutto, cambierebbe tutta la prospettiva perché, qualora cessasse la partecipazione totalitaria dell Ente la prestazione di una polizza fideiussoria per le obbligazioni della società allora sarebbe l unico elemento che vincolerebbe, evidentemente, il Comune a coprire le obbligazioni assunte dalla società. Però diciamo oggi non impedirebbe. Qualora dovesse il Comune decidere bisognerebbe fare una riflessione sulla polizza. TURELLA DANIELE presidente: consigliere Filippi. Prego. FILIPPI STEFANO consigliere: grazie solo una precisazione. E previsto, nella bozza, di questa, nel testo di questa fideiussione la possibilità, eventualmente, che in caso di recesso unilaterale da parte del Comune, qualsiasi sia il motivo, anche l ingresso, per esempio, in lupatotina di un altro socio. Chiedo per chiarimento, così. Perché la banca difficilmente poi svincola una fideiussione se ha carattere triennale. Grazie. BIGNONE ALBERTO segretario: se è acceso qualche obbligazione garantita dalla fideiussione glielo impedisce però se tu non hai acceso nessun fido o linea di credito garantito dalla fideiussione non ti dice nulla la banca, al massimo rientri e poi ti svincola la polizza. TURELLA DANIELE presidente: interventi? Nessuno. Allora procedo alla risostituzione dello scrutatore, che torna ad essere Filippi, e metto in votazione la delibera così come. Prego Dal Sasso. Si, Dichiarazione di voto. Prego. DAL SASSO AMABILE consigliere: allora, secondo noi tre anni sono molti che per impegnare il Comune con una fideiussione così lunga. Di anno in anno è accettabile ma tre anni sono tanti. Può succedere di tutto e credo che, anche se il dott. Biasi dice che questo è possibile il Comune lo può fare anche con l impegno di debito, a noi sembra una cosa abbastanza seria ed impegnativa per l amministrazione comunale e, per questo motivo, noi ci asteniamo su questo punto. TURELLA DANIELE presidente: grazie Dal Sasso. Altre dichiarazioni di voto? No. Metto in votazione la delibera. Favorevoli? Contrari?: Nessuno. Astenuti? Tre: Dal Sasso, Marcolongo, Filippi. La delibera è approvata. Metto in votazione l immediata esecutività: Favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Tre.

7 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 32 del 27/06/2008 Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Il Segretario Generale F.to DANIELE TURELLA F.to ALBERTO BIGNONE R E L A Z I O N E DI P U B B L I C A Z I O N E (Art.124 D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 T.U.E.L) Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata in copia all Albo Pretorio il per rimanervi 15 giorni consecutivi. Li, IL SEGRETARIO GENERALE F.to BIGNONE ALBERTO E S E C U T I V I T A' (X) è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000; ( ) è diventata esecutiva il ai sensi dell'art comma 3 del D.Lgs. n. 267/2000. Li, IL SEGRETARIO GENERALE F.to COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE IL DIPENDENTE INCARICATO