RUE REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO

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1 COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA RUE REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO RELAZIONE VERSIONE APPROVATA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO (RUE) Il Sindaco Claudio Pistoni Il Segretario Comunale Gregorio Martino Assessore all'urbanistica Pasquale Del Neso Direttore Settore 2 Gestione del Territorio e Opere Pubbliche Giuseppina Mazzarella Aprile 2017

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3 1 Ampliamento della gamma degli usi nelle aree per attrezzature e spazi collettivi: modifica dell art. 108 delle Norme. La variante al RUE si propone di articolare ulteriormente la gamma degli usi ammissibili nelle aree destinate ad attrezzature collettive su aree pubbliche, mediante l introduzione di due usi il cui insediamento sarà ammissibile sulla base di specifici provvedimenti comunali. Questi usi sono: U5 (esercizi commerciali di vicinato), U26.c (autolavaggio automezzi leggeri). L ampliamento della gamma degli usi risponde all obbiettivo di valorizzare maggiormente il patrimonio pubblico mediante l opportunità di fornire maggiori servizi complementari da insediare nelle attrezzature pubbliche. Ciò comporta la modifica del comma 6 dell art. 108 del RUE, nel modo sotto indicato: 6. Negli ambiti classificati COLL-U sono ammessi, salvo diversa specifica indicazione normativa, i seguenti usi: U8, U15, U16, U17, U18, U21, U22, U23, U24, U46. E inoltre ammissibile, attraverso concessioni temporanee di occupazione di suolo pubblico, l uso l insediamento degli usi U5, U11, U26.c. Considerazioni in merito alla Valsat L inserimento dei due usi mediante concessione d uso temporaneo del suolo da parte dell Amministrazione, non ha riflessi sotto il profilo della sostenibilità in quanto non muta, di fatto, le modalità di attuazione delle infrastrutture e delle opere previste. Trattandosi di concessioni temporanee, queste non incidono sul dimensionamento degli insediamenti delle infrastrutture e delle opere previste in quanto si tratta di concessioni per usi compatibili con la natura della destinazione prevista.

4 2 Correzione di errore materiale nella cartografia del RUE L area oggetto di correzione cartografica corrisponde alla fascia centrale di via Valle d Aosta, classificata dal PSC come sede stradale. Una porzione di tale area risulta essere stata destinata a parcheggio, così come indicato nel piano particolareggiato che ha condotto alla costruzione di quel tratto di strada. Il piano particolareggiato, denominato Villaggio Artigiano STIA 3, approvato con DGR n del 24/06/1975, localizzava su parte della fascia centrale i parcheggi di urbanizzazione primaria per circa 3600 mq. Estratto della cartografia del pian particolareggiato Villaggio Artigiano STIA 3 La correzione, di fatto, non muta la natura della destinazione attribuita dal PSC, ovvero infrastruttura per la mobilità, considerando che si tratta comunque di aree ricadenti nella categoria delle Dotazioni degli insediamenti, anche in considerazione del fatto che le aree di sosta sono comunque ammesse nelle aree destinate a tali infrastrutture. La modifica deve perciò essere considerata in coerenza con quanto indicato al comma 1 dell art. 108 delle Norme del RUE, risultando una ulteriore specificazione necessaria per definire in modo più puntuale la localizzazione dei servizi e delle attrezzature pubbliche sul territorio, così da rendere effettivamente verificabile e valutabile, anche dal punto di vista dimensionale, la presenza di specifiche dotazioni nelle diverse parti del territorio. Considerazioni in merito alla Valsat Si precisa che la rettifica degli errori materiali rientra nella fattispecie dei casi di esclusione dalla procedura di valutazione di preventiva della Sostenibilità Ambientale e Territoriale (Valsat) di cui all art. 5 della LR 20/2000 e s.m.i.

5 Estratto della cartografia del RUE vigente Estratto della cartografia della proposta di variante al RUE