E S A M E D I S T A T O
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- Pasquale Mori
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1 96012 AVOLA (SR) Via Labriola, 1 Tel Fax // Tel Fax C.F E_mail istituzionale: sris02300a@istruzione.it Posta certificata: sris02300a@pec.istruzione.it E S A M E D I S T A T O Anno scolastico 2013/2014 Classe 5^- Sezione B IGEA Documento del Consiglio di Classe (art. 5 DPR 323/98)
2 Indice 1. Composizione del Consiglio di classe pag Composizione della classe pag Situazione in ingresso della classe pag Attività di approfondimento e recupero pag Attività integrative pag Livelli della classe pag Nuclei fondanti pag Obiettivi trasversali pag Profilo professionale pag Valutazione degli apprendimenti pag Simulazioni terze prove pag Tempi del percorso formativo pag Consuntivi delle attività disciplinari pag. 10 Italiano Storia Inglese Francese Economia Aziendale Matematica Diritto Scienza delle Finanze Geografia Educazione Fisica Religione 14. Conclusioni pag. 43
3 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Elenco Docenti con indicazione della continuità di servizio nell ultimo triennio MATERIE DOCENTI CONTINUITA DI SERVIZIO Italiano Prof.ssa LO PRESTI Concetta 1 anno Storia Prof.ssa CRAVE Michelina 1 anno Inglese Prof.ssa SCIFO Letizia 3 anni Francese Prof.ssa SARCIÀ Celeste 3 anni Matematica Prof.ssa TIRALONGO Sebastiana 1 anno Geografia Prof.ssa CAMPISI Tiziana 3 anni Economia Aziendale Prof. MAGLIOCCO Antonino 2 anni Diritto, Econ. Pol., Scienza Fin. Prof.ssa DI MARIA Maria 2 anni Educazione Fisica Prof. BOCCACCIO Angelo 3 anni Religione Prof.ssa CALDARELLA Alida 3 anni 2. PROFILO DELLA CLASSE Elenco alunni che hanno frequentato la classe V (indicare se provengono dalla classe precedente, da altri indirizzi, da altri Istituti) N. COGNOME e NOME Stessa Classe Altro Indirizzo 1 Accaputo Paolo 4^ B 2 Amenta Gianluca 4^ B 3 Caruso Andrea 4^ B 4 Cassibba Sebastiano 4^ B 5 Di Rosa Giovanna 4^ B 6 Di Rosa Salvatore 4^ B 7 Ferro Gabriele 4^ B 8 Morale Sebastiano 4^ B 9 Nicastro Federica 4^ B 10 Rinaldo Sebastiano 4^ B 11 Trefiletti Giammarco 4^ B Altro Istituto
4 3. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultato dello scrutinio finale della classe IV Materie N. studenti promossi con voto 6 N. studenti promossi con voto 7 N. studenti promossi con voto 8 N. studenti promossi con voto 9-10 N. studenti non promossi Italiano Storia Francese Inglese Matematica Geografia Econ.Aziend Diritto Econ.Politica Ed. Fisica ATTIVITA DI APPROFONDIMENTO E DI RECUPERO Materie Italiano Storia Inglese Francese Matematica Geografia Econ.Aziend. Diritto Scienza Fin. Ed. Fisica Contenuti Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari Recuperi curriculari 5. ATTIVITA INTEGRATIVE Le sottoelencate attività sono state effettuate a volte dall intera classe nel suo complesso, altre volte da un numero limitato di alunni. Visita ai luoghi verghiani e al museo dello sbarco di Catania. Viaggio d istruzione all Etna e a Taormina. Partecipazione al progetto Costituzione e padri costituenti con viaggio d istruzione a Roma con visita al Parlamento italiano. Orientamento in uscita con l Università telematica ecampus. Partecipazione all open day di informatica e matematica presso l Università degli Studi di Catania. Progetto PON C2 Una scelta consapevole per il futuro
5 Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica. Partecipazione alle Olimpiadi di Italiano. Partecipazione alla presentazione del libro Effatà della dott.ssa Lo Iacono Simona giudice presso il Tribunale di Siracusa. Partecipazione all evento Volalibro VI^ edizione presso il Comune di Noto 6. LIVELLI DELLA CLASSE La V B IGEA è attualmente composta da undici alunni, di cui due femmine e nove maschi, tutti provenienti dalla classe IV B del precedente anno scolastico; durante l anno due alunni si sono ritirati e un terzo si è trasferito nella classe V C. Nel corso dell anno corrente, la quasi totalità degli alunni ha partecipato in modo attivo al dialogo educativo, mantenendo sempre una condotta rispettosa verso i docenti, in un clima sereno e costruttivo che ha inciso positivamente sul processo insegnamento-apprendimento. Gli obiettivi formativi sono stati raggiunti da quasi tutti gli allievi, seppure in modo differenziato per partecipazione, frequenza, interesse all azione didattico-educativa ed impegno nello studio e in maniera non sempre uniforme nelle varie discipline. Infatti, per quanto riguarda il profitto, la classe, pur se poco numerosa, può grosso modo essere suddivisa in tre gruppetti: un primo gruppo di alunni ha conseguito risultati estremamente positivi, con qualche caso di eccellenza, in tutte le discipline, dimostrando non solo serietà, interesse ed attiva partecipazione, ma anche un forte impegno nello studio e non indifferenti capacità espositive e rielaborative; un secondo gruppetto ha conseguito, ancorchè in maniera non sempre uniforme nelle diverse discipline, una preparazione mediamente soddisfacente, con qualche picco nelle discipline a ciascuno più congeniali; infine un terzo gruppo ha denotato qualche carenza e qualche lacuna di base in una o più discipline e solo opportunamente guidato è riuscito a raggiungere gli obiettivi minimi, fermo restando che in altre materie questi obiettivi, pur se minimi, sono stati comunque conseguiti senza particolari difficoltà.
6 7. NUCLEI FONDANTI a) Conoscenza di termini, concetti, fatti, regole. b) Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale. c) Uso appropriato e consapevole dei termini e dei linguaggi specifici di ciascuna disciplina nella trasmissione di messaggi orali e scritti d) Sviluppo delle capacità: a. logico intuitiva, b. psico motoria, c. di rielaborazione di contenuti, d. di analisi, e. di sintesi, f. di astrazione. e) Capacità di autonomia di giudizio e di scelta. 8. OBIETTIVI TRASVERSALI a) COMPORTAMENTALI. Sviluppare negli alunni il senso della socialità, della solidarietà; sollecitare in essi la conoscenza e l amore di sé ( autostima); insegnare come valorizzare sul piano personale i messaggi di cui gli elementi cognitivi sono portatori. b) COGNITIVI Le conoscenze mediate dalle singole discipline sono state utilizzate dai docenti, pur con itinerari diversi, per raggiungere i seguenti obiettivi: aiutare gli alunni a sviluppare la loro capacità di apprendimento dei fenomeni, in modo da saperli utilizzare nelle varie situazioni; maturare le loro capacità di analisi e di sintesi, le loro facoltà di giudizio, e l apprendimento dei linguaggi specifici. 9. PROFILO PROFESSIONALE Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, oltre a una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, deve possedere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare egli deve essere in grado di
7 analizzare i rapporti fra l'azienda e l'ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Pertanto egli deve saper: utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale; gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione; elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali; cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali. Egli, quindi, deve essere orientato a: documentare adeguatamente il proprio lavoro; comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici; analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere; interpretare in modo Sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera l'azienda; effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune; partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento; affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. L'acquisizione di tali capacità gli derivano anche dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionale, analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali con un approccio organico ed interdisciplinare. 10. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Ai fini di una corretta e omogenea valutazione delle verifiche scritte, orali e pratiche, il consiglio di classe, per quel che riguarda le norme comuni per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità di ciascun alunno, concorda quanto segue: VOTI LIVELLI CRITERI 1-3 CONOSCENZA nessuna COMPRENSIONE commette gravi errori APPLICAZIONE non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove ANALISI non e in grado di effettuare nessuna analisi SINTESI non sa sintetizzare le conoscenze acquisite VALUTAZIONE non e capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato 4 CONOSCENZA frammentaria e superficiale COMPRENSIONE commette errori anche nella esecuzione di compiti semplici APPLICAZIONE sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori ANALISI non riesce a condurre analisi con correttezza SINTESI e in grado di effettuare una sintesi parziale e imprecisa VALUTAZIONE non e capace di autonomia di giudizio 5 CONOSCENZA non molto approfondita COMPRENSIONE commette qualche errore nella esecuzione di compiti semplici APPLICAZIONE commette errori non gravi nei compiti semplici ANALISI commette errori non gravi
8 SINTESI e in grado di effettuare una sintesi parziale e imprecisa VALUTAZIONE se sollecitato e guidato e in grado di effettuare valutazioni non approfondite 6 CONOSCENZA completa ma non molto approfondita COMPRENSIONE non commette errori nella esecuzione di compiti semplici APPLICAZIONE sa applicare le conoscenze in compiti semplici senza errori ANALISI e in grado di effettuare analisi parziali SINTESI e in grado di effettuare una sintesi parziale e imprecisa VALUTAZIONE se sollecitato e guidato e in grado di effettuare valutazioni non approfondite 7 CONOSCENZA completa e approfondita COMPRENSIONE non commette errori nella esecuzione di compiti complessi ma commette imprecisioni APPLICAZIONE sa applicare contenuti e procedure in compiti complessi ma con imprecisioni ANALISI analisi complete e approfondite ma con aiuto SINTESI e in grado di effettuare una sintesi autonoma ma con incertezze VALUTAZIONE e in grado di effettuare valutazioni autonome ma parziali e non approfondite 8 CONOSCENZA completa e approfondita COMPRENSIONE non commette errori ne imprecisioni nella esecuzione di compiti complessi APPLICAZIONE applica le procedure e le conoscenze senza errori e imprecisioni ANALISI analisi complete e abbastanza approfondite SINTESI e in grado di effettuare una sintesi autonoma e corretta VALUTAZIONE effettua valutazioni personali ed autonome 9-10 CONOSCENZA completa, coordinata e ampliata COMPRENSIONE non commette errori ne imprecisioni nell esecuzione dei problemi APPLICAZIONE applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza errori e imprecisioni ANALISI coglie gli elementi di un insieme e stabilisce tra di essi relazioni SINTESI organizza in modo autonomo e completo conoscenze e procedure acquisite VALUTAZIONE effettua valutazioni autonome complete e approfondite Numero di verifiche sommative effettuate, nell intero anno scolastico utilizzando le diverse tipologie di prove sotto elencate: Materie N. interrogazioni Analisi di testo Saggio breve Articolo giornalistico Relazione Tema Problema Casi Esercizi Prove strutturate Lettere commerciali Italiano 6 6 Storia 6 1 Inglese 6 5 Francese 6 5 Matematica 6 5 Geografia 6 Econ.Aziend. 6 6 Diritto 6 Prove pratiche
9 Scienza Fin. 6 Ed. Fisica SIMULAZIONI TERZE PROVE Durante l anno sono state effettuate n. 2 simulazioni della terza prova; la tipologia utilizzata per ciascuna prova è stata la tipologia denominata B+C, ovvero quattro quesiti a risposta multipla e due quesiti a risposta singola per un totale complessivo di sei quesiti per ciascuna disciplina. Le materie coinvolte in ciascuna prova sono state le seguenti: prima simulazione: storia, matematica, inglese, francese, diritto seconda simulazione: storia, matematica, inglese, francese, scienza delle finanze La tabella sottostante riepiloga il numero complessivo dei quesiti somministrati per ciascuna disciplina Materie Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Italiano Storia 4 8 Inglese 4 8 Francese 4 8 Matematica 4 8 Geografia Econ.Aziend Diritto 2 4 Scienza Fin. 2 4 Ed. Fisica Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti 12. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Indicare le ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe N. ore 933 su N. ore previste
10 13. CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA DISCIPLINARI
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