Autovalutazione d Istituto
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- Marina Pagani
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1 Autovalutazione d Istituto ANNO SCOLASTICO QUESTIONARIO PER GLI INSEGNANTI DELL ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO A. BURRI TRESTINA
2 INSEGNANTI INTERESSATI: SCUOLA DELL SCUOLA SCUOLA DI PRIMO GRADO
3 PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE
4 1) NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE DEL PIANO DI LAVORO PER LA CLASSE, FAI RIFERIMENTO AL CURRICOLO VERTICALE E ALLE GRIGLIE DI VALUTAZIONE REALIZZATE NEI DIPARTIMENTI?
5 2) TROVI CHE LA DOCUMENTAZIONE REALIZZATA DAI DIPARTIMENTI INDICHI LINEE GENERALI ADEGUATE ED EFFICACI PER DECLINARE POI OBIETTIVI, COMPETENZE E ABILITA RELATIVE ALLA PROGETTAZIONE DELLA CLASSE?
6 3) RITIENI CHE L ATTUALE LAVORO SULLE RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI POSSA INCIDERE POSITIVAMENTE SULLE MODALITA CON CUI TU EFFETTUI LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI?
7 4) RITIENI CHE LA RUBRICA DI VALUTAZIONE POSSA ESSERE UN VALIDO STRUMENTO IN CLASSE PER PROMUOVERE NEGLI ALUNNI UN PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE?
8 5) RITIENI CHE IL LAVORO DEI DIPARTIMENTI CONTRIBUISCA ALLA REALIZZAZIONE DELLA CONTINUITA VERTICALE?
9 6) RITIENI SODDISFACENTI LE ATTIVITA PROGETTATE E REALIZZATE NEL CORRENTE A.S. PER LA CONTINUITA VERTICALE?
10 7) HAI PROGETTI E/O SUGGERIMENTI DA FARE? QUALI? RISPOSTE APERTE RIFAREI UN PROGETTO COME ANNI INDIETRO; 5 NON HANNO RISPOSTO PROGETTARE MAGGIORMENTE CON LA SCUOLA DELL ; MAGGIORE CONDIVISIONE DELLA PROGETTAZIONE, MA SOPRATTUTTO DI METODOLOGIE E PERCORSI; ADOTTARE MAGGIORMENTE LA PROGETTAZIONE E LA PROGRAMMZAIONE ALLA REALTA SCOLASTICA, NON ALLE ESIGENZE DEL SISTEMA SCUOLA ; UNA PROGETTAZIONE PER LA CONTINUITA VERTICALE CHE SIA CONDIVISA TRA GLI INSEGNANTI DEI DIVERSI ORDINI DI SCUOLA COINVOLTI, FINALIZZATA AD UN MAGGIOR COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI E AD UNA COMPLETA COLLABORAZIONE TRA DOCENTI; PROGETTAZIONE CONDIVISA TRA I VARI ORDINI DI SCUOLA; 23 NON HANNO RISPOSTO PROPORREI UNA CONDIVISIONE E COLLABORAZIONE PIU EFFICACE TRA GLI INSEGNANTI; PROGETTI CHE COINVOLGANO MAGGIORMENTE I DOCENTI DELLA CON QUELLI DELLA ; E NECESSARIO EFFETTUARE SOLO I PROGETTI RITENUTI DI FONDAMENTALE RICADUTA EDUCATIVA PER NON CREARE UN INUTILE PERDITA DI ENERGIA CHE PREGIUDICHI LA RIUSCITA DIDATTICA E LA PIENA ATTUAZIONE DEL CURRICOLO; PENSO CHE LE ATTIVITA PER LA CONTINUITA VERTICALE SIANO TROPPO NUMEROSE RITENGO CHE AGLI INCONTRI RELATIVI AI DIPARTIMENTI DOVREBBERO ESSERE DEDICATE ORE IN PIU NON C E NESSUNA RISPOSTA
11 DIDATTICA
12 1) VERIFICHI COSTANTEMENTE LA CORRISPONDENZA FRA QUANTO PROGRAMMATO E QUANTO REALIZZATO CON GLI ALUNNI?
13 2) ADEGUI LA TUA DIDATTICA AL CONTESTO SOCIO/CULTURALE DEGLI ALUNNI DEL TERRITORIO?
14 3) DIFFERENZI LE ATTIVITA IN BASE ALLE ESIGENZE DEGLI ALUNNI(AD ES. ALUNNI BES)?
15 4) RENDI CONSAPEVOLI E PARTECIPI GLI ALUNNI IN MERITO A OBIETTIVI, TEMPI E MODALITA DEI PERCORSI CHE ANDRANNO A INTRAPRENDERE?
16 5) ORGANIZZI SITUAZIONI DI APPRENDIMENTO IN CUI GLI ALUNNI SIANO IMPEGNATI IN PROCESSI COLLABORATIVI E COOPERATIVI, ANCHE SVOLGENDO ATTIVITA DI INSEGNAMENTO RECIPROCO?
17 6) COINVOLGI GLI ALUNNI IN ATTIVITA METACOGNITIVE DI RIFLESSIONE SUL SIGNIFICATO DEGLI APPRENDIMENTI E DELLE COMPETENZE?
18 7) RITIENI CHE L USO DELLE NUOVE TECNOLOGIE SIA UN SUPPORTO EFFICACE PER LA PRATICA DIDATTICA E CONTRIBUISCA AD UN MAGGIOR COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI?
19 8) LE PROVE NAZIONALI INVALSI HANNO MESSO IN ATTO RIFLESSIONI SULLA DIDATTICA DISCIPLINARE?
20 9) LA PRESENZA DELLE PROVE HA MODIFICATO LA TUA PRASSI DIDATTICA IN TERMINI DI ABILITA E COMPETENZE DA PROMUOVERE NELLA SCELTA DEI CONTENUTI?
21 10) LA LETTURA DEI RISULTATI DELLE PROVE TI HA PERMESSO DI INDIVIDUARE PUNTI DI FORZA E DI CRITICITA NELLA TUA PRASSI DIDATTICA?
22 PARTECIPAZIONE SCOLASTICA
23 1) Nella programmazione annuale delle attività per la tua classe tieni conto della progettazione dell Istituto (PTOF: Progetti, Iniziative, Risorse, Collaborazioni)?
24 2) Quali sono i processi che ritieni più efficaci, tra quelli stabiliti nel Piano di Miglioramento? RISPOSTE APERTE MATEMATICA NON HANNO RISPOSTO RIFLESSIONE SULLA VALUTAZIONE - 1 LA FORMAZIONE - 2 LE TIC - 2 MIGLIORAMENTO PROVE INVALSI - 11 MIGLIORAMENTO E APPRENDIMENTO ATTRAVERSO LE TIC - 10 MATEMATICA - 1 PROCESSI DI INCLUSIONE - 7 MIGLIORAMENTO DELLE PROVE INVALSI - 2 TIC - 5 FORMAZIONE NON HANNO RISPOSTO INCLUSIONE - 1 FORMAZIONE - 2 PROVE INVALSI NON HANNO RISPOSTO
25 3) A quale dei due obiettivi individuati del Piano Miglioramento pensi di contribuire maggiormente? RISPOSTE APERTE MATEMATICA -1 TIC NON HANNO RISPOSTO A QUELLO DELLA FORMAZIONE CERCANDO DI APPROFONDIRE LE TEMATICHE E TRADURRE SPUNTI E SOLLECITAZIONI IN NUOVI INPUT NELLA PRASSI DIDATTICA - 1 IL POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE CLIL - 1 AL MIGLIORAMENTO DELLE PROVE INVALSI - 7 MIGLIORAMENTO DELL APPRENDIMENTO ATTRAVERSO LE TIC NON HANNO RISPOSTO MIGLIORARE LE PROVE INVALSI - 5 INCLUSIONE - 5 ALLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI NON HANNO RISPOSTO MIGLIORAMENTO DELLE PROVE INVALSI - 3 INCLUSIONE NON HANNO RISPOSTO
26 4) Individui azioni e strategie nel piano annuale della classe che possano contribuire fattivamente al loro raggiungimento?
27 5) Partecipi fattivamente all organizzazione funzionale e formativa dell Istituto?
28 6) Sei disponibile ad accettare incarichi per la gestione organizzativa dell Istituto?
29 7) Ritieni di attuare strategie di coinvolgimento dei genitori nella vita della scuola?
30 8) Partecipi alle iniziative del Comitato Genitori?
31 FORMAZIONE
32 1)Ritieni soddisfacente il piano di formazione previsto dall Istituto?
33 2) Hai partecipato agli incontri proposti?
34 3) Ritieni che le attività di formazione finora realizzate abbiano contribuito alla tua crescita professionale?
35 4) In classe hai messo in atto pratiche didattiche suggerite dagli incontri di formazione?
36 5)Partecipi a corsi e altri momenti formativi, oltre quelli proposti dall Istituto?
37 6) Consulti i nuovi libri e altro materiale didattico messo a disposizione dall Istituto?
38 7) Ritieni che gli incontri di formazione per i genitori possano essere un momento per condividere con loro pratiche educative?
39 ANALISI DEI DATI Progettazione e Valutazione Puntualizzare ed approfondire come utilizzare nella progettazione didattica gli strumenti redatti dai dipartimenti come le griglie di valutazione ed in modo particolare le rubriche al fine di individuarne le modalità di utilizzo nella valutazione degli alunni; In merito alla continuità si evidenzia la necessità di condividere maggiormente i percorsi, pertanto è necessario affiancare alla FS una Commissione che lavori e progetti in tal senso; Inoltre è necessario che gli ordini di scuola primaria e secondaria definiscano in modo condiviso i contenuti disciplinari. Didattica L aspetto della riflessione metacognitiva sull apprendimento andrebbe approfondito affinché diventi elemento costante e funzionale nella pratica didattica; Si registra una maggiore attenzione alla lettura dei risultati e di conseguenza una maggiore consapevolezza dei punti di forza e di criticità, ora è necessario individuare strategie di intervento che devono partire da una definizione o selezione dei contenuti e delle relative metodologie.
40 Formazione Si evidenzia sensibilità e disponibilità alla frequenza di corso di formazione e volontà di tradurre stimoli ed input nella pratica didattica. Partecipazione Scolastica Si evidenzia una discreta conoscenza dei Documenti (Pof, Ptof, Piano di Miglioramento); È necessario riflettere su come possiamo contribuire in modo concreto al raggiungimento degli obiettivi del Piano di Miglioramento; Risulta critica la partecipazione dei genitori, pertanto necessario riflettere ed individuare strategie per un maggiore coinvolgimento nella vita della scuola.
41 GRAZIE PER L ATTENZIONE FUNZIONE STRUMENTALE DOMENICHINI MARIA LUISA
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