PIANO DI LAVORO A.S. 2015/2016

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1 Prot Civita Castellana, 7 Ottobre 2015 PIANO DI LAVORO A.S. 2015/2016 Al Dirigente Scolastico - Sede - OGGETTO: Proposta piano di lavoro A.S. 2015/16 inerente alle prestazioni dell orario di lavoro, l attribuzione degli incarichi di natura organizzativa, la proposta di attribuzione degli incarichi specifici, l intensificazione delle prestazioni lavorative e quelle eccedenti l orario d obbligo. IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI Visto il C.C.N.L. Scuola per il periodo 2006/2009; Visto l art. 21 L. 59/97; Visto l art. 25 D.L/vo 165/01; Visto l art. 14 DPR 275/99; Visto l organico del personale ATA; Viste le delibere degli Organi Collegiali competenti per ciò che riguarda l articolazione delle attività didattiche, nonché la vastità e la complessità dell Istituzione Scolastica; Tenuto conto del Fondo d istituto spettante per l anno scolastico 2015/16, sulla base delle assegnazioni del precedente A.S.; Tenuto conto dell esperienza e delle competenze specifiche del personale in servizio; Considerate le proposte del personale interessato; P R O P O N E Il seguente piano di lavoro e di attività del personale A.T.A., per l A.S. 2015/16. Il piano comprende quattro aspetti: 1. la prestazione dell orario di lavoro, 2. l attribuzione di incarichi di natura organizzativa, 3. la proposta di attribuzione di incarichi specifici, 4. l intensificazione di prestazioni lavorative e quelle eccedenti l orario d obbligo. L attribuzione di incarichi organizzativi e le prestazioni eccedenti l orario d obbligo rientrano nelle competenze del D.S.G.A., mentre l adozione della prestazione dell orario, l attribuzione di incarichi specifici e l intensificazione delle prestazioni appartiene alla funzione dirigenziale, sempre, però, nell ambito del piano delle attività. A ) PRESTAZIONE DELL ORARIO DI LAVORO Prioritariamente si propone che in tutte le giornate prefestive durante la sospensione delle attività didattiche, la scuola possa rimanere chiusa, sempreché tutto il personale ATA chieda ferie o recuperi. Per svolgere correttamente le funzioni istituzionali, consentire la puntuale realizzazione del POF e garantire le necessarie relazioni con l utenza (personale in servizio ed il pubblico), l orario di lavoro, tenuto conto delle diverse articolazioni nei vari plessi, dovrà prevedere le seguenti prestazioni: A1 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI L'orario ordinario di lavoro è di 36 ore settimanali articolate su non meno di 5 giorni. Tenuto conto dello svolgimento dell'attività scolastica da Settembre a Giugno, l'orario settimanale del personale amministrativo, potrà prevedere una intensificazione dell orario ordinario individuale di lavoro per un max di 18 ore ogni 4 settimane, con conseguente recupero del servizio prestato in eccedenza o con riposo nelle giornate prefestive o in giornate da concordare con il D.S.G.A. La presenza in orario antimeridiano coinvolge l intero personale in servizio, mentre per quella in orario pomeridiano sono sufficienti n. 2 Assistenti. La copertura dell orario viene garantita, di norma, utilizzando lo strumento della turnazione; in casi particolari si farà ricorso alla flessibilità oraria. Per ciò che concerne il lavoro straordinario, tenuto conto che il medesimo non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione delle attività, verrà liquidato fino a concorrenza del tetto massimo stabilito in contrattazione decentrata e il rimanente verrà recuperato durante i periodi di sospensione dell attività didattica; quest ultima ipotesi sarà comunque possibile, su richiesta del dipendente, per tutte le ore prestate in eccedenza. Per quanto riguarda il tetto massimo globale da liquidare con il Fondo di Istituto, si propongono n. 100 ore. L effettuazione dello straordinario sarà possibile unicamente o su ordine formale del Direttore S.G.A. o su progetto presentato dal o dagli interessati, per l espletamento di procedimenti urgenti e/o complessi e/o inerenti pratiche arretrate; in nessun caso sarà riconosciuto lavoro straordinario qualsiasi servizio che non abbia una delle due caratteristiche sopra citate. L effettuazione del progetto sarà possibile solo dopo esame e formale accettazione del Direttore S.G.A. Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 1

2 Il ricevimento dell utenza tutta, si effettua in orario antimeridiano dalle ore alle ore e, nel caso di apertura in orario pomeridiano, dalle ore alle ore In specifici periodi dell anno e per particolari esigenze di servizio, potranno essere previste articolazioni diverse dell orario. Il servizio amministrativo, su ordine del Direttore S.G.A, potrà essere svolto per giornate intere o parziali anche presso altre scuole dipendenti dall istituzione scolastica. A2 COLLABORATORI SCOLASTICI La diversa scansione dell orario delle lezioni nei diversi ordini di scuola e la presenza di alunni con situazioni di handicap grave in quasi tutti i plessi comportano una specifica organizzazione oraria del personale. Sarà utilizzata la turnazione tra il personale per le attività didattiche curricolari che si svolgono anche in orario pomeridiano, mentre per i progetti che si svolgano in orario extra-curriculare e per le situazioni che prevedono la presenza di personale ausiliario, si propone il coinvolgimento del personale con retribuzione a carico del Fondo di Istituto o recupero nei periodi di sospensione dell attività didattica. Tenuto conto dello svolgimento dell'attività scolastica da Settembre a Giugno, l'orario settimanale di lavoro del personale Collaboratore Scolastico, potrà prevedere una intensificazione dell orario ordinario individuale di lavoro per un max di 18 ore ogni 4 settimane, con conseguente recupero del servizio prestato in eccedenza o con riposo nelle giornate prefestive o in giornate da concordare con il D.S.G.A. I turni avranno, di norma, una rotazione settimanale, salvo particolari esigenze di servizio. La turnazione proposta nasce dall esigenza di garantire il servizio per le necessità dell istituzione scolastica che non possono essere soddisfatte con l'orario antimeridiano, e coinvolgerà tutto il personale in servizio nel plesso. Per ciò che concerne il lavoro straordinario, tenuto conto che il medesimo non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione delle attività, la turnazione coinvolgerà tutto il personale del profilo chiamato alla prestazione del servizio, a meno che la disponibilità di personale volontario non consenta altrimenti, tenuto anche conto delle professionalità necessarie. Quando possibile, si farà fronte ad esigenze pomeridiane facendo slittare l entrata di un Collaboratore già coinvolto nelle turnazioni. Su richiesta preventiva degli interessati, potranno essere autorizzati cambi di turno. Per quanto riguarda il tetto massimo globale da liquidare a carico del Fondi di Istituto, si propongono n. 340 ore. L effettuazione dello straordinario sarà possibile unicamente o su ordine formale del Direttore S.G.A. o su progetto, presentato dal o dagli interessati, per l espletamento di servizi urgenti e/o complessi e/o inerenti lavoro arretrato; in nessun caso sarà riconosciuto lavoro straordinario qualsiasi servizio che non abbia una delle due caratteristiche sopra citate. L effettuazione del progetto sarà possibile solo dopo esame e formale accettazione del Direttore S.G.A. L'adozione dell organizzazione del lavoro su turni non esclude il contemporaneo ricorso all istituto della flessibilità, purché il modello organizzativo risultante garantisca efficienza ed efficacia nell erogazione del servizio. Per quanto riguarda il numero di unità di personale da assegnare ad ogni singolo plesso, si propone la seguente tabella: ASSEGNAZIONE AI PLESSI Uffici / Sc. Inf. VIA GRAMSCI / Sc. Prim. XXV APRILE / Sc. Sec. LARGO IANNONI (5 unità) Uffici di Direzione e Segreteria Scuola Infanzia VIA GRAMSCI n. 2 unità Scuola Primaria XXV APRILE / Scuola Secondaria di Primo Grado LARGO IANNONI n. 2 unità. Sc. Inf. RIONE PRIATI / Sc. Prim. MANZI (3 unità) Scuola Infanzia RIONE PRIATI n. 2 unità Scuola Primaria MANZI Sc. Inf. C. COLLODI / Sc. Prim. G. RODARI (4 unità) Scuola Infanzia C. COLLODI n. 2 unità Scuola Primaria G. RODARI n. 2 unità. Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 2

3 Sc. Prim. V. MATTEUCCI / Scuola Sec. S. D ACQUISTO (2 unità) Scuola Primaria V. MATTEUCCI Scuola Sec. S. D ACQUISTO Sc. Inf. CALCATA / Scuola Inf. FALERIA (3 unità) Scuola Infanzia CALCATA Scuola Inf. FALERIA n. 2 unità Tale proposta di assegnazione potrà subire variazioni, anche in corso d anno, per cause non previste alla stesura del presente piano. In momenti specifici dell anno (Vacanze natalizie, pasquali e estive) o in particolari situazioni, il personale potrà essere chiamato a svolgere il proprio servizio presso la sede di Direzione e Segreteria o in altre sedi, con provvedimento del D.S.G.A. ORARI DI SERVIZIO In considerazione della complessità e della diversità del servizio, dei diversi orari delle lezioni nelle singole scuole, l articolazione oraria di ogni singolo Collaboratore Scolastico verrà predisposta dal sottoscritto su modelli predisposti ad hoc, tenendo presente le varie scansioni orarie di funzionamento delle scuole dipendenti. Nel periodo di attività didattica (14/09/ /06/2016), con lezioni nel solo turno antimeridiano, il personale in servizio nelle scuole dell Infanzia osserverà l orario dalle ore 7,45 alle ore 13,45 per 6 giornate settimanali, nelle scuole Primarie e Secondarie dalle ore 8,00 alle ore 14,00 per 6 giornate settimanali. Nei periodi in cui è sospesa l attività didattica (Vacanze estive, natalizie, pasquali, ecc.) il personale tutto osserverà l orario dalle ore 7,45 alle 13,45, ad eccezione di una unità in servizio presso gli Uffici, che presterà servizio dalle ore 8,00 alle ore 14,00. L orario degli Assistenti Amministrativi, a seconda del funzionamento delle Scuole dipendenti, potrà essere previsto anche su 5 giorni settimanali con almeno 2 rientri pomeridiani. Per particolari esigenze di famiglia, potrà essere prevista una flessibilità sia in entrata che all uscita, fermo restando il rispetto dell orario settimanale di servizio. L articolazione oraria, a domanda degli interessati e nel rispetto di quanto sopra detto, potrà essere diversificata da soggetto a soggetto, con cadenza anche settimanale. Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi organizza la propria presenza in servizio e il proprio tempo di lavoro di 36 ore settimanali secondo criteri di flessibilità, assicurando il rispetto di tutte le scadenze amministrative e la presenza negli Organi Collegiali in cui è membro di diritto. L'orario di lavoro del D.S.G.A., tenuto conto della complessa articolazione, della quantità e della diversificazione degli impegni inerenti e collegati alla gestione e al coordinamento della generale organizzazione tecnica, amministrativa e contabile, nonché della tenuta e dello svolgimento dei rapporti centrali e periferici del MIUR, con le altre istituzioni scolastiche, con gli Enti locali, con gli organismi territoriali del MEF, dell'inps, dell'inail, con i soggetti pubblici e privati che attuano forme di partenariato con la scuola, è oggetto di apposita intesa con il Dirigente Scolastico. L'orario suddetto, sempre nel rispetto assoluto dell'orario d'obbligo, sarà improntato alla massima flessibilità. Eventuali variazioni a quanto sopra detto, per motivate esigenze personali o di servizio, verranno autorizzate di volta in volta dal sottoscritto. B) ATTRIBUZIONE INCARICHI DI NATURA ORGANIZZATIVA Nell assegnazione degli incarichi al personale ATA si cercherà, per quanto possibile, di far acquisire competenze specifiche a tutto il personale nei vari settori. L obiettivo di contemperare gli interessi del personale con l esigenza dell organizzazione, servizi efficienti ed efficaci, e la necessità di trovare un giusto equilibrio per rendere coerenti gli uni e gli altri, obbliga, tuttavia, ad un assegnazione che tenga conto dei seguenti elementi: attitudini personali; professionalità e competenze; esperienza maturata nel settore; capacità organizzativa e relazionale; Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 3

4 Pertanto si propone la seguente assegnazione per i vari profili del personale, con l indicazione altresì delle relative e specifiche funzioni e compiti B1 SERVIZI AMMINISTRATIVI Considerato il numero di personale in servizio (5 unità), la consistenza numerica del personale e degli alunni e la complessità dell istituzione Scolastica, i compiti assegnati dall inizio potranno essere oggetto di registrazione in itinere, ferma restando la possibilità per tutti di espletare procedimenti di carattere generale e di sostituzione temporanea di personale assente. Di seguito si trascrivono i compiti e le procedure assegnati agli Assistenti Amministrativi in servizio: 1 - MAGAZZINO / CONTABILITÁ / PERSONALE Gite Richieste preventivi Ordini materiale Controllo e smistamento materiale Registro carico e scarico magazzino Registro dei contratti Acquisizione CIG Nomina supplenze brevi e saltuarie Collazione fogli giornalieri di presenza Procedimenti amministrativi inerenti la verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dal personale Docente supplente breve e saltuario in sede di presentazione di domanda di inserimento in graduatoria Backup settimanale del server 2 - CONTABILITÁ / PERSONALE Assegni familiari Jobby Rilevazione assenze Decreti assenza e contratti del personale Controllo e archiviazione atti docenti 3 - PERSONALE Infortuni Personale Richiesta e spedizione fascicoli personali Aggiornamento archivio informatico Permessi brevi Ricostruzioni carriera Pensione, PA04, buonuscita e TFR Ferie non godute Registro dei decreti Certificazione varie del personale Compilazione graduatorie interne del personale 4 - PROTOCOLLO / ARCHIVIO Posta elettronica e Intranet Protocollo Archivio Predisposizione e inoltro circolari Corrispondenza Varia Esecuzione delibere OO.CC. Convocazione organi collegiali Scioperi Richiesta visite fiscali Spese postali Nomina supplenze brevi e saltuarie Procedimenti amministrativi inerenti la verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dal personale A.T.A. supplente breve e saltuario in sede di presentazione di domanda di inserimento in graduatoria 5 - ALUNNI Iscrizione, Certificazioni, Trasferimenti, Infortuni Aggiornamento archivio informatico Fascicolo personale Rilevazioni statistiche Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 4

5 Diplomi Libri di testo Organico Predisposizione atti per elezioni Gestione corrispondenza con le famiglie Cedole librarie Installazione aggiornamenti Software in uso (Axios) sul server con comunicazione della loro esistenza al restante personale. VICARIO D.S.G.A Mod. 770 e Mod. IRAP Versamento mensile IVA Fondo Istituto, Ore eccedenti, Conguaglio fiscale e contributivo Impegni di spesa Emissione mandati e reversali Registro delle assenze e delle supplenze Compilazione graduatorie interne del personale Convocazione supplenti per incarichi annuali o sino al termine delle attività didattiche Gestione personale A.T.A. Rapporti con Enti esterni I servizi assegnati al Vicario del D.S.G.A. sono da intendersi come attività di supporto e solo in casi particolari come attribuzione diretta del servizio. Lo stesso si sostituirà in toto in caso di assenza o impedimento del D.S.G.A., sia per periodi corti che lunghi, assumendo tutte le attribuzioni e funzioni del D.S.G.A. Dall inizio dell anno scolastico e sino a nomina del Vicario per l A.S. 2015/16, svolgerà le funzioni il Vicario nominato per l A.S. 2014/15. Con apposito ordine di servizio verranno assegnati i compiti di cui sopra ad ogni singolo Assistente Amministrativo, il quale li svolgerà con piena autonomia operativa e responsabilità diretta. In periodi particolari e limitati nel tempo in cui sia prevista un intensificazione di procedimenti non usuali, i carichi di lavoro potranno essere divisi in maniera diversa dall attribuzione di cui sopra. SISTEMA QUALITÀ - Procedure a cui attenersi per lo svolgimento delle funzioni Il personale amministrativo si atterrà inoltre alle seguenti disposizioni di carattere generale nello svolgimento dei propri compiti: garantire la presenza allo sportello nelle ore previste; attivarsi affinché tutti i documenti elaborati, secondo procedure rapide e trasparenti, siano, prima di essere sottoposti alla firma del Direttore S.G.A. e del Dirigente Scolastico, sottoposti a controllo ortografico, verificati nei contenuti e siglati da chi li ha prodotti; indicare su qualsiasi documento ritirato allo sportello data e firma; evadere semplici richieste dell utenza entro il termine massimo di tre giorni; per procedimenti più complessi, entro i termini previsti. rispettare scrupolosamente le scadenze attivandosi in tempo utile; invitare l utenza tutta ad utilizzare lo sportello evitando inutili assembramenti negli uffici; solo per casi particolari e complessi, si potrà ricevere il pubblico direttamente nell ufficio; Al fine di ottimizzare i costi si precisa: valutare esattamente il numero di fotocopie da effettuare; controllare le forniture di materiale e le giacenze di magazzino; provvedere direttamente alle chiamate telefoniche esterne evitando "le inutili attese attraverso il centralino, che dovranno essere di servizio e per i tempi strettamente necessari. B2 SERVIZI AUSILIARI I compiti assegnati sono descritti nell allegato B, che è parte integrante del presente piano. SISTEMA QUALITÀ - Procedure a cui attenersi per lo svolgimento delle funzioni Il personale si atterrà inoltre alle seguenti disposizioni di carattere generale nello svolgimento dei propri compiti: La funzione primaria del collaboratore è quella della vigilanza sugli allievi, oltre alla vigilanza sul patrimonio, la pulizia dei locali e il supporto all'attività amministrativa. Il personale non potrà allontanarsi dal posto assegnato se non su ordine del Dirigente, del Direttore S.G.A, per svolgere attività di pulizia in altri locali della scuola, per sostituire i docenti nella vigilanza e quando ci siano situazioni straordinarie e particolari che richiedano la sua presenza in altri posti Vigilanza sugli allievi La vigilanza sugli allievi comporta la necessità di presenza sul posto assegnato e di segnalare tempestivamente all'ufficio di Direzione tutti i casi di indisciplina, pericolo, mancato rispetto degli orari e dei regolamenti, classi scoperte, Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 5

6 ecc.; nessun allievo deve sostare nei corridoi durante l'orario delle lezioni e neppure sedere sui davanzali per il pericolo di infortunio. L'ingresso posticipato e l'uscita anticipata dovrà essere verificata con controllo dell'autorizzazione in possesso degli allievi. Il personale ausiliario dovrà sostituirsi al personale docente nella vigilanza della classe ogni qual volta questi non sia presente a qualsiasi titolo e per tutto il tempo necessario. In caso di temporanea assenza dal posto assegnato dell unica unità di Collaboratore,che comporti la mancata vigilanza degli spazi di competenza, questi dovrà comunicare ai docenti la sua momentanea assenza. Vigilanza sul patrimonio II servizio prevede la presenza al posto di lavoro e la sorveglianza nei locali contigui e visibili dallo stesso posto di lavoro. All'inizio e termine del servizio deve essere verificato quotidianamente che non siano presenti anomalie alle porte di ingresso, nei corridoi, nelle aule, nei laboratori, agli arredi, alle attrezzature informatiche dei locali assegnati, ai locali adibiti a servizi igienici; eventuali anomalie e/o atti vandalici riscontrati, vanno segnalate tempestivamente all'ufficio di Direzione allo scopo di eliminare i disagi derivanti e anche di individuare eventuali responsabili. Il personale Collaboratore Scolastico in servizio alla chiusura dei locali, dovrà avere particolare attenzione che: tutte le luci della scuola siano spente, tutte le finestre siano ben chiuse, i locali per i quali è prevista la chiusura con lucchetto o serratura siano chiusi, tutte le porte che danno accesso all esterno siano chiuse, eventuali stufe elettriche o altri apparecchi elettrici presenti siano spenti, i prodotti per la pulizia siano alloggiati negli spazi previsti. Tutti gli arredi danneggiati, che richiedono interventi di manutenzione, devono essere portati nell'apposito locale per gli interventi di piccola manutenzione. Pulizia La pulizia è intesa come: lavaggio pavimenti, zoccolino, banchi, lavagne, vetri, ecc., utilizzando i normali criteri per quanto riguarda il ricambio dell'acqua di lavaggio e l'uso dei prodotti di pulizia; il Collaboratore Scolastico deve attenersi scrupolosamente alle schede tecniche dei prodotti depositate in magazzino. Non mescolare assolutamente soluzioni o prodotto diversi; segnalare tempestivamente eventuali allergie riscontrate nell'utilizzo dei vari prodotti. L'esecuzione dei lavori di pulizia nella scuola devono essere eseguiti nel rispetto delle seguenti norme: La pulizia dei locali prevede il lavaggio giornaliero degli arredi, pavimenti e lavagne, svuotamento del cestino. Tutte le operazioni che prevedono il lavaggio devono essere effettuate con risciacquo frequente in acqua pulita. Le lavagne bianche in acciaio smaltato vanno pulite con diluente a base d'alcol e carta asciutta, le lavagne in ardesia vanno spolverate a secco. Dovranno essere altresì spazzolati e spolverati i cancellini per le lavagne. La pulizia dei bagni non prevede che si possa procedere con il tubo dell'acqua all'allagamento dei locali dato che il pavimento non è impermeabilizzato e questo procedimento, oltre a danneggiare gravemente le sigillature tra le piastrelle, provoca un danneggiamento del solaio con la possibilità di allagare i locali sottostante. L'uso della manichetta dell'acqua è limitato solo al lavaggio interno dei sanitari. Un maggior controllo circa il corretto uso dei bagni da parte dell'utenza può alleggerire il lavoro del personale soprattutto per quanto riguarda eventuali scritte sui muri e sulle porte. A tale scopo, il personale di servizio al piano, è invitato periodicamente a verificare la situazione, segnalando tempestivamente eventuali scritte e intervenendo, se possibile, alla pulizia delle stesse. La pulizia delle pareti in mosaico dovrà essere fatta tenendo conto che in prossimità dei segnalatori antincendio potrà essere utilizzato solo lo straccio leggermente umido. Qualunque operazione di pulizia presuppone l'uso di presidi di sicurezza sia personali sia generali (uso dei guanti, mascherine, scarpe antiscivolo, sistemazione dei segnali di rischio scivolamento, ecc.), con particolare attenzione a quanto previsto dal DL 626/94 e successive modifiche. Al fine di ottimizzare i costi, si dovranno utilizzare i prodotti per la pulizia in maniera ottimale, senza sprechi; spegnere le luci dei corridoi, delle aule e dei laboratori ogni qual volta non siano necessarie; effettuare fotocopie nel numero strettamente necessario. Supporto all'attività amministrativa Il supporto all'attività amministrativa prevede: eseguire fotocopie per l Ufficio, servizi esterni su ordine del Dirigente o del Direttore S.G.A., smistare la posta ai plessi, collaborare con il personale amministrativo nell esecuzione di semplici procedimenti. In quest ultimo caso, la partecipazione del personale ausiliario nell azione amministrativa dovrà essere sempre autorizzata preventivamente dal D.S.G.A. Disposizioni comuni In caso di necessità e/o assenza e senza formalismi si opera in collaborazione tra addetti dello stesso servizio, laboratorio, sede e/o piano. Per eventuali cambiamenti di funzioni, attività e sedi di lavoro e per situazioni di urgenza e/o emergenza, si provvederà con specifici e appositi atti. C ATTRIBUZIONI INCARICHI SPECIFICI Tenuto conto delle esigenze di servizio, nonché di esperienze, professionalità e competenze, si propongono i seguenti specifici incarichi: Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 6

7 C1 SERVIZI AMMINISTRATIVI n. 1 Funzione Vicaria del D.S.G.A. L incarico prevede la diretta collaborazione con il D.S.G.A., funzioni vicariali con sostituzione dello stesso in caso di assenza o impedimento, possibilità di delega per funzioni del profilo del D.S.G.A., coordinamento personale A.T.A., rapporti con Enti esterni, rapporti con i Revisori dei Conti; n. 1 Incarico di supporto alle procedure informatiche di competenza del personale dipendente. L incarico prevede l aiuto pratico al personale nelle difficoltà che incontra con le procedure di utilizzo di servizi on line (recupero password, recupero caselle di posta elettronica, iscrizione a portali istituzionali, ecc.); C2 SERVIZI AUSILIARI SERVIZIO ISTITUZIONALE n. 1 Piccola manutenzione ordinaria edifici, mobilia e sussidi audiovisivi, con obbligo di spostamento nell ambito del territorio comunale e individuazione e denuncia di situazioni di rischio per alunni, personale dipendente ed utenza. n. 1 Supporto azione amministrativa. L incarico prevede: servizio postale e con l Istituto Cassiere, fotocopie per uso amministrativo, smistamento posta, collaborazione diretta con il D.S.G.A. SCUOLA DELL INFANZIA n. 9 Attività di cura alla persona ed ausilio materiale ai bambini della Scuola dell Infanzia nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale. In questa attività è previsto anche l aiuto ad eventuali alunni disabili. L incarico è previsto per tutto il personale Collaboratore che presta servizio solitamente presso le scuole dell Infanzia anche per tempi inferiori all orario settimanale di servizio. SCUOLA PRIMARIA n. 2 Ausilio materiale agli alunni disabili per esigenze di particolare disagio: attività di cura alla persona; ausilio materiale nell uso dei servizi igienici; ausilio materiale nella cura dell igiene personale; ausilio materiale aula lezioni; ausilio materiale entrata e uscita edificio scolastico. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO n. 1 Ausilio materiale agli alunni disabili per esigenze di particolare disagio: attività di cura alla persona; ausilio materiale nell uso dei servizi igienici; ausilio materiale nella cura dell igiene personale; ausilio materiale aula lezioni; ausilio materiale entrata e uscita edificio scolastico; Per quanto riguarda gli incarichi specifici del personale A.T.A. si propone che la possibilità di accesso al Fondo dell Istituzione Scolastica avvenga al raggiungimento di specifici obiettivi programmati nell ambito della contrattazione decentrata d Istituto o, in alternativa, in apposita riunione da tenersi con il sottoscritto ed il Dirigente Scolastico, comunque prima dell affidamento degli incarichi, per delucidare il personale interessato sulle modalità di espletarli, gli obiettivi della prestazione, gli standard intermedi per poter accedere alla eventuale proporzionale liquidazione dei compensi. D INTENSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI E PRESTAZIONI ECCEDENTI L ORARIO D OBBLIGO Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extracurricolari, si propone di incentivare quanto segue in termini di intensificazione e di prestazioni eccedenti l orario d obbligo: D1 Servizi amministrativi Intensificazione compiti in particolari situazioni Prestazioni eccedenti il normale orario di servizio D2 Servizi ausiliari Intensificazione compiti in particolari situazioni Prestazioni eccedenti il normale orario di servizio Servizio su più scuole Si propone che vengano incentivate in maniera forfettaria quelle attività necessarie al corretto funzionamento dell Istituto (Flessibilità, servizio su più plessi, particolari situazioni di servizio); la spesa complessiva dovrà trovare copertura nel fondo d istituto spettante per l anno 2015/16. Linee guida in materia di sicurezza per i collaboratori scolastici D. Leg.vo 196/ Privacy. Vengono di seguito indicate le misure operative da adottare per garantire la sicurezza dei dati personali: - Verificare la corretta funzionalità dei meccanismi di chiusura di armadi che custodiscono dati personali, segnalando tempestivamente al responsabile di sede eventuali anomalie. - Procedere alla chiusura dell edificio scolastico accertandosi che tutte le misure di protezione dei locali siano state attivate. - Accertarsi che al termine delle lezioni non restino incustoditi i seguenti documenti, segnalandone tempestivamente l eventuale presenza al responsabile di sede e provvedendo temporaneamente alla loro custodia: Registro personale dei docenti Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 7

8 Registro di classe Certificati medici esibiti dagli alunni a giustificazione delle assenze Qualunque altro documento contenente dati personali o sensibili degli alunni o dei docenti. - Effettuare esclusivamente copie fotostatiche di documenti per i quali si è autorizzati - Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte. - Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati. - Non consentire che estranei possano accedere ai documenti dell ufficio o leggere documenti contenenti dati personali o sensibili. - Segnalare tempestivamente al D.S.G.A. la presenza di documenti incustoditi e provvedere temporaneamente alla loro custodia. - Procedere alla chiusura dei locali non utilizzati in caso di assenza del personale. - Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si è stati espressamente autorizzati dal Dirigente. Linee guida in materia di sicurezza per gli Assistenti Amministrativi Attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni per garantire la sicurezza dei dati personali trattati : - Conservare sempre i dati del cui trattamento si è incaricati in apposito armadio o spazio predisposto all uopo; - Non consentire l accesso alle aree in cui sono conservati dati personali su supporto cartaceo a estranei e a soggetti non autorizzati; - Conservare i documenti ricevuti da genitori/studenti o dal personale in apposite cartelline non trasparenti; - Consegnare al personale o ai genitori/studenti documentazione inserita in buste non trasparenti; - Non consentire l accesso a estranei al fax e alla stampante che contengano documenti non ancora ritirati dal personale; - Effettuare esclusivamente copie fotostatiche di documenti per i quali si è autorizzati; - Provvedere personalmente alla distruzione quando è necessario eliminare documenti inutilizzati; - Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte; - Non lasciare incustodito computer su pagine contenenti gli indirizzi e i recapiti telefonici del personale e degli studenti e non annotarne il contenuto sui fogli di lavoro; - Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati; - Segnalare tempestivamente al DSGA la presenza di documenti incustoditi, provvedendo temporaneamente alla loro custodia; - Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si è stati espressamente autorizzati dal Dirigente. Riguardo ai trattamenti eseguiti con supporto informatico attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni: - Attivazione automatica dello screen saver dopo 10 minuti di inattività dell utente; - Non lasciare floppy disk, memorie removibili, cartelle o altri documenti a disposizione di estranei; - Accesso al computer controllato da credenziali personalizzate; - Conservare i dati sensibili in armadi chiusi, ad accesso controllato o in file protetti da password; - Non consentire l accesso ai dati a soggetti non autorizzati; - Curare la conservazione della propria password ed evitare di comunicarla ad altri; - Cambiare periodicamente (almeno una volta ogni tre se dati sensibili o sei mesi se dati comuni) le proprie passwords di lavoro; - Effettuare con periodicità, massimo settimanale, le copie degli archivi di uso personale e del server centrale; - Provvedere direttamente all aggiornamento dei software in uso sul proprio computer; - Spegnere correttamente il computer al termine di ogni sessione di lavoro; - Non abbandonare la propria postazione di lavoro per la pausa o altri motivi senza aver spento la postazione di lavoro o aver inserito uno screen saver con password; - Comunicare tempestivamente qualunque anomalia riscontrata nel funzionamento del computer; - Non riutilizzare i supporti informatici utilizzati per il trattamento di dati sensibili per altri trattamenti; - Non gestire informazioni su più archivi ove non sia strettamente necessario e comunque curarne l aggiornamento in modo organico; - Limitare allo stretto necessario l accesso agli Uffici a personale non amministrativo; Utilizzare le seguenti regole per la posta elettronica: - Non aprire documenti di cui non sia certa la provenienza; - Inviare messaggi di posta solo se espressamente autorizzati dal D.S. o D.S.G.A. o attinenti a procedimenti amministrativi di propria competenza; - Controllare accuratamente l indirizzo dei destinatario prima di inviare dati personali. Utilizzare le seguenti regole per atti di natura cartacea: Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 8

9 - Controllare i contenuti ogni qual volta si predispongono atti di qualsiasi natura, assicurandosi che il destinatario sia realmente il soggetto a cui destinato l atto. Tale accorgimento va osservato anche nella predisposizione della busta di invio. Norme di carattere generale inerenti il rapporto di servizio del personale ATA 1. Assegnazione alle sedi staccate, ritardi e permessi brevi Ferie Assenze per malattia Straordinario Assemblee sindacali La regolamentazione di queste tematiche verrà sancita dalla Contrattazione decentrata d Istituto; eventuali non inserimenti verranno colmati con ordini di servizio all uopo predisposti. 2. Posto di lavoro Ogni unità dovrà garantire la presenza sul posto di lavoro assegnato durante l orario di servizio e dovrà apporre la propria firma con orario all entrata e all uscita dal servizio e ogni qual volta, dietro autorizzazione del Dirigente Scolastico, lasci l ufficio per motivi non di servizio. 3. Norme di sicurezza II personale ATA deve conoscere la Normativa di sicurezza relativa agli aspetti generali e a quelli specifici della propria attività. Deve segnalare qualunque comportamento non conforme alla normativa e qualunque pericolo insito in installazioni, impianti, edifici, ecc. Si ricorda che le porte di sicurezza devono restare chiuse e usate soltanto in condizioni di emergenza. Il Dirigente Scolastico quale responsabile della materia è tenuto a segnalare agli organi competenti qualunque evento difforme dalla normativa. La presente proposta, qualora adottata dal Dirigente scolastico, costituisce ordine di servizio senza ulteriori formalità. IL DIRETTORE S.G.A. Lorenzo CASALI Piano di Lavoro D.S.G.A. 2015/16 Pag. 9

COMUNICAZIONE INTERNA N. 39 Parma, 10/10/2012

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