IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

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1 C I R C O L O D I D A T T I C O V A. G r a m s c i B A G H E R I A ( P A ) C. M. p a e e C. F S e d e c / o P l e s s o E. L o i V i a C l a u d i o T r a i n a, 4 f a x / D i r i g e n t e / D S G A / S e g r e t e r i a / p a e e i s t r u z i o n e. i t p a e e p e c. i s t r u z i o n e. i t w w w. v c i r c o l o g r a m s c i. i t Prot.3127/C9/a Bagheria, 11/09/2013 Al Dirigente Scolastico - Sede - Al sito della scuola w w w.vci r c ologramsci.i t OGGETTO: Proposta piano di lavoro Personale ATA A.S. 2013/2014 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI VISTO l art. 53, primo comma, del CCNL 29/11/07, in virtù del quale il Direttore SGA ha competenza a presentare all inizio dell anno scolastico la proposta del piano delle attività del personale ATA; VISTO il CCNL , con particolare riferimento agli artt. 46, 47,50,52,54,55,86 e 87; VISTO il CCNL 07/12/05; VISTO l art. 21 L. 59/97; VISTO l art. 25 D.L.vo 165/01; VISTO l art. 14 DPR 275/99; VISTO il D.L.vo n.150/2009 e la circolare applicativa n.7 del 13 maggio 2010, emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica contenente le nuove disposizioni in materia di contrattazione integrativa; TENUTO CONTO dell esperienza e delle competenze specifiche possedute dal personale in servizio; TENUTO CONTO delle unità di personale in organico; SENTITO il Dirigente Scolastico per quanto concerne l attività ed i servizi che l Istituto intende offrire all utenza; VISTO il programma annuale dell E.F. 2013; P R O P O N E il seguente piano delle attività del personale ATA che comprende: 1) la proposta sull articolazione dell orario di lavoro; 2) l assegnazione degli incarichi di natura organizzativa; 3) l individuazione delle aree volte alla valorizzazione del personale ATA nonché l individuazione dei criteri per l assegnazione degli incarichi specifici. Situazione del personale 1

2 Direttore SGA: n 1 unità a tempo Indeterminato, in utilizzazione fino al 31/08/2013; Assistenti Amministrativi: n 3 unità di cui n 2 a tempo Indeterminato e n 1 personale a tempo determinato con contratto fino a nomina dell avente diritto; Collaboratori scolastici: n 9 unità di personale di cui 7 a tempo Indeterminato e n 2 a tempo determinato; N 1 Insegnante inidonea utilizzata in compiti parascolastici. 1. ORARIO DI LAVORO ( ARTT. 51 E 53 CCNL 29/11/2007) 1. Direttore SGA: dal lunedì al venerdì con un rientro settimanale dalle ore alle ore da effettuare il martedì in occasione del ricevimento pomeridiano del pubblico. 2. Assistenti Amministrativi: 2 unità a tempo indeterminato ed 1 unità con contratto fino a nomina dell avente diritto, in sostituzione del titolare utilizzato in altra sede.7,30-14,12 (dal lunedì al venerdì) con un rientro settimanale dalle ore alle ore da effettuare il martedì in occasione del ricevimento pomeridiano del pubblico. 3. Collaboratori scolastici: (dal lunedì al venerdì); 4. Insegnante inidonea utilizzata in compiti parascolastici: 8: dal lunedì al venerdì con un rientro settimanale dalle ore alle ore da effettuare il martedì in occasione del ricevimento pomeridiano del pubblico. 2. ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI DI NATURA ORGANIZZATIVA Le modalità di utilizzazione del personale in rapporto al piano dell offerta formativa, l organizzazione del lavoro, l articolazione dell orario di servizio del personale ATA nonché i criteri per l individuazione del personale ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto, sono di competenza esclusiva del Dirigente Scolastico, su proposta del D.S.G.A. La proposta del DSGA relativa all attribuzione delle posizioni organizzative di seguito evidenziate è stata disposta tenendo conto delle necessità di dover garantire lo svolgimento delle attività e dei progetti specificati nel POF, nonché l adempimento di tutti i compiti istituzionali, ivi comprese, le relazioni con il pubblico. I compiti sono stati assegnati sulla base dei seguenti criteri: o equilibrio dei carichi di lavoro; o rispetto delle competenze e delle attitudini di ciascuno; 2.1 SERVIZI AMMINISTRATIVI Alla luce di quanto sopra si propone la seguente suddivisione dei carichi di lavoro: Area Alunni: Assistente amm.vo De Luca Andrea (Art.7) Gestione fascicoli personali alunni: iscrizioni, trasferimenti, rilascio certificati e attestazioni varie, etc; Rilevazione delle assenze; Attività propedeutica per la predisposizione degli organici; Infortuni alunni e personale; Adempimenti inerenti le cedole librarie; Adempimenti relativi ai libri di testo; Gestione degli Organi Collegiali; Gestione Fascicoli alunni H; 2

3 Collaborazione con il docente referente alunni h; Elezioni organi collegiali; Borse di studio; Statistiche alunni; Area affari generali- Assistente amm.vo Erminia Arena Scarico plurigiornaliero della posta elettronica da outlook express, della pec e controllo periodico delle news di Intranet: la posta deve essere sottoposta all attenzione del dirigente scolastico che procederà ad indirizzarla, poi protocollata e smistata. Gli atti particolarmente importanti o con scadenza imminente vanno segnalati all attenzione del Dirigente o, in sua assenza, del DSGA; Protocollazione informatica dei documenti in entrata ed in uscita ed archiviazione degli stessi; smistamento della posta ai diretti interessati previa firma per ricevuta sul modulo espressamente previsto; archiviazione nei fascicoli personali di atti e documenti ( gli originali vanno conservati agli atti mentre agli interessati viene consegnata la copia); trascrizione delle Circolari e verifica della corretta e celere divulgazione. Custodia e conservazione delle circolari vistate; inserimento all albo del sito delle circolari e delle comunicazioni inerenti a scioperi ed assemblee sindacali; tempestiva comunicazione all Ins. Zinnanti degli atti e documenti da inserire sul sito e da pubblicare all albo on line; Segnalazione guasti al Comune. Area Personale: Assistente amm.vo Lorenza Fricano (Art.7) Stipula contratti supplenze brevi e saltuarie,e Predisposizione modello UNILAV; caricamento dei contratti al SIDI e relativa trasmissione agli uffici interessati; Richiesta dei documenti di rito al personale scolastico neo assunto; Periodo di prova del personale scolastico: adempimenti previsti dalla vigente normativa; rilascio certificati; Aggiornamento delle graduatorie di circolo; rilevazione scioperi; Gestione delle visite fiscali e medico collegiali; Raccolta adesioni a scioperi ed assemblee sindacali con relativa contabilità oraria; Gestione assenze, trasmissione dati al SIDI, emissione dei relativi decreti; Monitoraggio periodico permessi L.104; Elaborazione e consegna Cud; pratiche inerenti al TFR; Procedimenti pensionistici (collocamento a riposo, dimissioni e proroga della permanenza in servizio); Graduatorie perdenti posto; Ricostruzioni di carriera; Criteri per la sostituzione dei colleghi assenti La collaborazione fra il personale amministrativo rientra tra le normali dinamiche che si sviluppano in maniera del tutto spontanea, tuttavia, in caso di assenza di un collega, le sostituzioni avverranno come di seguito specificato: Assente Sostituto 3

4 Arena (addetta a posta e protocollo) De Luca De Luca (addetto ad alunni, magazzino e ordini) Firicano Fricano (addetta al personale) Arena In caso di assenze di durata superiore ai 7 giorni si valuterà l opportunità di conferimento di supplenze brevi. procedere al Il ricevimento del pubblico sarà articolato come segue: Lunedì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 utenza esterna e docenti interni martedì dalle ore alle ore 17,00 Linee guida per gli Assistenti Amministrativi Disposizioni in merito alla gestione della corrispondenza in entrata ed in uscita. Posta in entrata: La posta ordinaria dovrà essere consegnata al Dirigente scolastico o al vicario: nell ipotesi in cui entrambe le figure fossero assenti la posta va consegnata al DSGA; La posta elettronica scaricata dall assistente amministrativo addetto al servizio, prima di essere protocollata, dovrà essere sottoposta all attenzione del dirigente scolastico che provvederà ad indirizzarla. In caso di assenza del Dirigente la posta dovrà essere sottoposta all attenzione del Direttore SGA; Le ricevute delle raccomandate debbono essere firmate per la ricezione solamente dall addetta all ufficio protocollo o dal suo sostituto (in caso di assenza). L addetta al protocollo consegnerà le raccomandate al dirigente o al DSGA. Si raccomanda di prestare particolare attenzione alla ricezione/gestione delle raccomandate con ricevuta di ritorno poiché, spesso, la data di ricezione RIMETTE IN TERMINI (cioè fa decorrere dei termini) la scuola per presentare eventuali denunce e/o documentazioni (vedasi esempio di denunce di infortuni sul lavoro). Posta ordinaria e posta elettronica: I documenti da sottoporre alla firma del Dirigente vanno collocati nel libro - firma del dirigente unitamente alla posta elettronica. Al fine di consentire al Dirigente di esaminare in tempo debito la posta in entrata il raccoglitore degli atti da firmare dovrà essere sottoposto all esame del Dirigente alle ore 8:30 ed alle ore di ogni giorno al fine di consentire al Dirigente la visione della posta pervenuta in tarda mattinata e di firmare tutta la corrispondenza in uscita. Il personale amministrativo è, inoltre, tenuto all osservanza di quanto segue: Ogni atto prodotto dal personale di segreteria deve riportare, in maniera leggibile, la sigla del compilatore; Ogni assistente deve adoperarsi per attuare, senza formalismi, la sostituzione del personale assente per non creare disservizio: non deve esistere specializzazione e la collaborazione deve essere totale. Ogni assistente nel trattamento dei dati personali si atterrà scrupolosamente a quanto previsto dalla vigente norma in materia di privacy; Tutte le telefonate in uscita debbono essere annotate nel registro dei fonogrammi. A tale proposito appare utile suddividere tale strumento di lavoro in 2 parti: 1 registro per le chiamate relative al conferimento di supplenze ed un registro per le restanti chiamate (alle famiglie, ai fornitori, etc.) 4

5 l uso del telefono, per esigenze personali e/o familiari, è tassativamente vietato: l uso può essere consentito solo in casi eccezionali, previa autorizzazione del DS o del DSGA e relativa registrazione nell apposito registro. Linee guida in materia di sicurezza per gli Assistenti Amministrativi incaricati del trattamento D. Leg.vo 196/2003 Privacy Attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni per garantire la sicurezza dei dati personali trattati : - Conservare sempre i dati del cui trattamento si è incaricati in apposito armadio dotato di serratura oppure in un cassetto; - Accertarsi della corretta funzionalità dei meccanismi di chiusura dell armadio, segnalando tempestivamente al DSGA eventuali anomalie; - Non consentire l accesso alle aree in cui sono conservati dati personali su supporto cartaceo a estranei e a soggetti non autorizzati; - Conservare i documenti ricevuti da genitori/studenti o dal personale in apposite cartelline non trasparenti; - Consegnare al personale o ai genitori/studenti documentazione inserita in buste non trasparenti; - Non consentire l accesso a estranei al fax e alla stampante che contengano documenti non ancora ritirati dal personale; - Provvedere personalmente alla distruzione quando è necessario eliminare documenti inutilizzati; - Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte; - Non lasciare incustodito il registro contenente gli indirizzi e i recapiti telefonici del personale e degli studenti e non annotarne il contenuto sui fogli di lavoro; - Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati; - Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si è stati espressamente autorizzati dal Titolare (Dirigente). Riguardo ai trattamenti eseguiti con supporto informatico attenersi scrupolosamente alle seguenti indicazioni: - Il personale è obbligato a custodire le password in suo possesso in modo tale da mantenerne i requisiti di segretezza per cui è fatto divieto di comunicare la password ai colleghi o di scriverla su biglietti lasciati in luoghi di facile accesso; - Attivazione automatica dello screen saver dopo 5 minuti di inattività dell utente; - Non lasciare floppy disk, memorie removibili, cartelle o altri documenti a disposizione di estranei; - Attivare sempre le credenziali di accesso al computer; - Conservare i dati sensibili in armadi chiusi, ad accesso controllato o in file protetti da password; - Non consentire l accesso ai dati a soggetti non autorizzati; - Scegliere una password con le seguenti caratteristiche: originale composta da otto caratteri che contenga almeno un numero che non sia facilmente intuibile, evitando il nome proprio, il nome di congiunti, date di nascita e comunque riferimenti alla propria persona o lavoro facilmente ricostruibili. - curare la conservazione della propria password ed evitare di comunicarla ad altri; 5

6 - cambiare periodicamente (almeno una volta ogni tre mesi se trattasi di dati sensibili o sei mesi se trattasi di dati comuni) la propria password e consegnarla, in busta chiusa, al custode delle credenziali (DS); - modificare prontamente la password assegnata dal custode delle credenziali; - spegnere correttamente il computer al termine di ogni sessione di lavoro; - non abbandonare la propria postazione di lavoro per la pausa o altri motivi senza aver inserito uno screen saver con password; - utilizzare le seguenti regole per la posta elettronica: non aprire documenti di cui non sia certa la provenienza; inviare messaggi di posta solo se espressamente autorizzati dal D.S. o DSGA; controllare accuratamente l indirizzo dei destinatario prima di inviare dati personali. L insegnante inidonea sarà utilizzata in compiti parascolastici consistenti nella riproduzione di atti e documenti e nel controllo dell accesso alla direzione SERVIZI AUSILIARI Si premette che i collaboratori scolastici, secondo quanto indicato nel relativo profilo professionale dalla tabella A allegata al CCNL 29/11/2007, sono tenuti ad adempiere ai seguenti compiti: apertura e chiusura dei locali per le attività scolastiche ordinarie e per le altre attività deliberate dal Consiglio d Istituto; quotidiana pulizia dei locali scolastici e degli arredi anche con l ausilio di macchine semplici, da effettuarsi, secondo l orario di servizio, prima dell inizio delle lezioni o al termine di esse; pulizia degli spazi comuni utilizzati periodicamente; piccola manutenzione dei beni mobili e immobili che non richieda l uso di strumenti tecnici; sorveglianza sull accesso e sul movimento nell edificio del pubblico, durante l orario di ricevimento; sorveglianza sugli studenti nelle aule, nei laboratori, in palestra, in infermeria, in occasione di momentanee assenze degli insegnanti; accompagnamento, nell ambito delle strutture scolastiche, di alunni handicappati; servizio di centralino telefonico e all uso di macchine per la duplicazione di atti, previa autorizzazione della Dirigenza; chiusura delle finestre delle aule e dei corridoi del piano assegnato; accompagnare presso strutture sanitarie allievi infortunati; segnalare tempestivamente in Dirigenza e/o in Vice Presidenza la presenza di estranei nell Istituto; segnalare tempestivamente l assenza dei docenti nelle aule, al fine di poter predisporre le supplenze interne; portare ai docenti circolari, avvisi e ordini di servizio redatti dalla Dirigenza, o trasmessi al telefono, anche in locali diversi da quelli assegnati per le pulizie; effettuare le pulizie generali degli spazi assegnati durante il periodo di sospensione delle attività didattiche; durante il periodo estivo, in sostituzione del personale assente per il proprio turno di ferie, assicurare la pulizia degli spazi utilizzati (presidenza, segreteria, atrio, ecc.), la presenza al centralino, la sorveglianza all ingresso e le eventuali attività di riordino generale; accompagnare gli studenti, in collaborazione con i docenti, presso altre strutture per manifestazioni teatrali, assemblee etc. 6

7 Tenuto conto delle unità di personale in servizio e delle specifiche esigenze di funzionamento dell istituto, il carico di lavoro è ripartito nel modo seguente: sede centrale: Plesso Loi Piano Terra Collab. Scol Orario Compiti Morreale Francesco -Art. 7 Blando Rosa -Art Apertura e chiusura sede centrale, servizio di portineria. Accoglienza del pubblico e smistamento del flusso di visitatori ai vari uffici. Pulizia e sorveglianza aule 1H, 2G, 2H e 3 H. Pulizia e sorveglianza servizi igienici maschili, servizi igienici alunni H, cortile esterno. Smistamento circolari Pulizia e sorveglianza delle sezioni E ed F della scuola infanzia, androne interno ingresso, servizi igienici interni. Pulizia e sorveglianza classe 1G e servizi igienici femminili. Pulizia aula sostegno Primo Piano D Alessandro Antonio Bommarito Salvatore Pulizia e sorveglianza delle classi 5 G, 5H e 3G, dei servizi igienici alunni, compresi i servizi igienici alunni H e di mezzo corridoio. Pulizia e sorveglianza classi 4G e 4H, dei servizi igienici alunne e di mezzo corridoio. Pulizia della scala che va dal piano terra al secondo piano in collaborazione con la Sig.ra Spina Spina Giacoma Pulizia uffici di segreteria e presidenza. Pulizia corridoio, aula informatica e servizi igienici docenti. Smistamento circolari Pulizia della scala che va dal piano.terra al secondo piano in collaborazione col Sig. Bommarito Succursali: Plesso Gagini 7

8 Piano Terra Collab. Scol Orario Compiti Primo Piano Buscemi Antonino Apertura e chiusura del plesso, servizio di portineria. Pulizia e sorveglianza classi 5 A e 5B. Pulizia laboratorio scientifico, multimediale, corridoio e servizi igienici. Pulizia aula motoria e smistamento circolari. Pulizia scale Siracusa Teresa Pulizia e sorveglianza classi 1A, 1B, 4A, 5C. Pulizia e sorveglianza servizi igienici, corridoio e laboratorio musicale. Plesso La Malfa Piano Terra Collab. Scol Orario Compiti Di Salvo Maria Pietra Pulizia e sorveglianza sezioni A-B-C-D e G di scuola infanzia. Pulizia e sorveglianza servizi igienici e corridoio. Primo Piano Tripoli Michele Pulizia e sorveglianza classi 2A,2B,3A e 3B. Pulizia e sorveglianza servizi igienici e corridoio. Pulizia laboratorio linguistico Plesso Guttuso/Gramsci: Il plesso ospiterà le sezioni H ed I di scuola dell infanzia. Attualmente nel plesso sono in atto lavori di ristrutturazione per cui la sede non è agibile. Allorquando il Comune terminerà i lavori un collaboratore scolastico sarà distaccato dalla sede centrale e la pulizia degli uffici sarà redistribuita. I reparti saranno assegnati con disposizioni individuali di servizio, tenendo conto della planimetria dell Istituto. Si precisa che, nei periodi di sospensione dell attività didattica, tutti i collaboratori scolastici in servizio dovranno attivarsi per la pulizia accurata di vetri, davanzali, banchi e armadi delle classi e degli uffici al fine di migliorare il servizio e offrire a studenti, genitori e docenti una scuola sempre accogliente e pulita. 8

9 Linee guida per i Collaboratori scolastici Pulizia di carattere materiale (Pulizia locali scolastici, spazi scoperti e arredi) Per pulizia deve intendersi: Lavaggio pavimenti, zoccolino, banchi, lavagne, vetri, sedie, utilizzando i normali criteri per quanto riguarda ricambio d acqua di lavaggio e uso dei prodotti di pulizia e disinfezione. Si raccomanda l uso di tutte le protezioni necessarie per la prevenzione dei rischi connessi con il proprio lavoro. Ad ogni buon conto, durante il lavaggio dei pavimenti occorre osservare le seguenti precauzioni: a) procedere alla pulizia della superficie da lavare suddividendola a metà onde consentire il passaggio delle persone sulla metà asciutta; b) durante la fase di lavaggio e di asciugatura del pavimento, esporre la segnaletica pavimento bagnato e, in ogni caso, avvertire le persone che si stanno accingendo al passaggio di tenersi accostati al muro della parte opposta rispetto alla zona bagnata (cioè sulla parte del pavimento non pericolosa); c) dopo aver atteso la completa asciugatura della metà di pavimento bagnata, procedere con le stesse procedure al lavaggio dell altra metà del pavimento; d) Risciacquare accuratamente le superfici trattate per non lasciare evidenti tracce di detersivo; e) I contenitori dei detersivi o solventi, una volta vuoti, non devono essere lasciati nei bagni, ma devono essere ben chiusi e posti in appositi sacchetti di plastica; f) Nella movimentazione sui piani dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi dei rifiuti, avvalersi dell ausilio degli appositi carrelli; g) Qualora, a seguito di un accidentale contatto con un prodotto chimico, vengano riscontrate particolari reazioni, specificare al medico curante le caratteristiche tecniche del detergente desunte dalla Scheda tecnica. Si raccomanda il massimo rispetto delle suddette disposizioni. Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro per i collaboratori scolastici D. Leg.vo 81/08. FATTORI DI RISCHIO FREQUENTEMENTE PRESENTI NELLE OPERAZIONI DI PULIZIA. RISCHIO CHIMICO. Il Rischio Chimico è legato all uso di prodotti chimici per le operazioni di pulizia, in seguito a contatto con sostanze irritanti, allergizzanti (detergenti, disinfettanti, disincrostanti) del tipo: candeggina, ammoniaca, alcool, acido cloridrico. Gli infortuni più frequenti derivano dal contatto con sostanze corrosive (acidi e basi forti utilizzati in diluizioni errate). RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Questo rischio, nelle operazioni di pulizia, è correlato: a) alla movimentazione dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi di rifiuti, per il mancato uso, degli appositi carrelli nella movimentazione sui piani; b)spostamenti di banchi, cattedre, armadi, per le operazioni di pulizia. 9

10 INTERVENTI DI PREVENZIONE Le misure da adottare, in termini di prevenzione, possono sintetizzarsi nei termini sotto indicati: 1. I provvedimenti di prevenzione più adeguati per evitare o limitare il Rischio Chimico sono: la formazione del collaboratore scolastico; l utilizzo di adeguati mezzi di protezione personale, ossia l utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.), quali: guanti di gomma, mascherine, visiera paraschizzi, scarpe antisdrucciolo ecc.; acquisizione e lettura delle Schede di Sicurezza dei prodotti in uso; lettura attenta dell etichetta informativa del prodotto; non usare contenitore inadeguati. In caso di eventuale manifestazione di stato irritativo cutaneo (arrossamenti, disidratazione, desquamazione), segnalare tempestivamente al medico. 2. Per prevenire il Rischio da movimentazione dei carichi, in occasione delle operazioni di pulizia, è indispensabile dotare i collaboratori scolastici dei mezzi per il trasporto dei secchi d acqua e dei prodotti di pulizia (carrelli), sacchi di rifiuti, ecc. MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PULIZIE PER ASSICURARE ADEGUATE MISURE IGIENICHE E LA PREVENZIONE CONTRO I RISCHI. Misure igieniche Fare la pulizia dei locali prima dell inizio delle lezioni verificando se le aule, i laboratori o la palestra sono idonei dal punto di vista igienico (togliere prima la polvere col piumino, disinfettare quotidianamente il piano dei banchi e delle cattedre, lavare con acqua le lavagne, lavare frequentemente i pavimenti dei locali, dei corridoi, atri, scale, ecc.). Arieggiare spesso i locali ed effettuare le pulizie con le finestre aperte. Verificare se i bagni sono igienicamente idonei prima dell inizio dell attività didattica. Non lasciare incustoditi, al termine delle pulizie, i contenitori di alcool, solventi, detersivi, ecc. in quanto pericolosi per gli alunni. Non utilizzare la segatura in quanto, se inalata, è dannosa. Istruzioni per la prevenzione dai rischi sia nell uso che nella conservazione dei prodotti di pulizia. - Conservare i prodotti chimici in un apposito locale chiuso a chiave e lontano dalla portata degli alunni. - Non consegnare mai agli alunni nessun tipo di prodotto chimico, neppure se gli insegnanti ne hanno fatto richiesta attraverso l alunno stesso. Ogni prodotto va conservato nel contenitore originale provvisto di etichetta. - Leggere attentamente quanto riportato sulle Schede tecniche dei prodotti chimici ed usare le quantità indicate dalle istruzioni per evitare che il prodotto non diluito, o usato in quantità superiori alla normale concentrazione, possa costituire rischio per la persona e/o possa rovinare le superfici da trattare. - Non miscelare, per nessun motivo, prodotti diversi; potrebbero avvenire reazioni chimiche violente con sviluppo di gas tossici, come, per es., fra candeggina (ipoclorito di sodio) e acido muriatico (acido cloridrico); non miscelare WCNet con candeggina. - Utilizzare i guanti e la visiera paraschizzi per evitare il contatto della cute e degli occhi con i prodotti chimici. - Evitare di inalare eventuali vapori tossici emanati da acidi. 10

11 - Lavare i pavimenti di aule, corridoi, atri, scale, ecc. solo DOPO l uscita degli alunni e del personale dall edificio e mettere gli appositi cartelli segnalatori. Al fine di evitare di calpestare le aree bagnate durante l operazione di lavatura dei pavimenti, il Collaboratore scolastico deve iniziare il lavaggio partendo da una certa zona ed indietreggiare, in modo tale da non porre mai i piedi sul bagnato. Il personale collaboratore scolastico è tenuto all osservanza di quanto segue: - Non assentarsi dal piano senza preventiva autorizzazione del Dirigente o del Direttore amministrativo; - Effettuare esclusivamente copie fotostatiche di documenti per i quali si è autorizzati. - Non lasciare a disposizione di estranei fotocopie inutilizzate o incomplete di documenti che contengono dati personali o sensibili ma accertarsi che vengano sempre distrutte. - Non abbandonare la postazione di lavoro per la pausa o altro motivo senza aver provveduto a custodire in luogo sicuro i documenti trattati. - Segnalare tempestivamente al DSGA la presenza di documenti incustoditi e provvedere temporaneamente alla loro custodia. - Procedere alla chiusura dei locali non utilizzati in caso di assenza del personale. - Procedere alla chiusura dei locali di segreteria accertandosi che siano state attivate tutte le misure di protezione e che le chiavi delle stanze siano depositate negli appositi contenitori. - Attenersi alle direttive ricevute e non effettuare operazioni per le quali non si è stati espressamente autorizzati dal Dirigente. - osservare l orario di servizio: qualunque orario difforme da quello autorizzato sarà oggetto di rilievi da parte del Direttore amministrativo; - comunicare l assenza per malattia entro le ore 8 dello stesso giorno; 1. segnalare, tempestivamente, l assenza del docente al personale di segreteria ed, in attesa della relativa sostituzione, il personale è tenuto a svolgere temporaneamente attività di sorveglianza nella classe e/o classi in questione. 3) INDIVIDUAZIONE DELLE AREE VOLTE ALLA VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE ATA (INCARICHI SPECIFICI) I compiti del personale A.T.A. sono costituiti: a) dalle attività e mansioni espressamente previste dall area di appartenenza; b) da incarichi specifici che, nei limiti delle disponibilità e nell ambito dei profili professionali, comportano l assunzione di ulteriori responsabilità e dallo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del piano dell offerta formativa, come descritto dal piano delle attività (art. 47 CCNL 29/11/2007). Per effetto di quanto previsto nella sequenza contrattuale di cui all art. 62 CCNL 29/11/2007 il personale ATA a tempo indeterminato può usufruire di uno sviluppo orizzontale in una posizione economica finalizzata alla valorizzazione professionale, determinata in 600,00 annui da corrispondere in tredici mensilità al personale dell'area A, ed in 1200,00 annui da corrispondere in tredici mensilità al personale dell'area B. Al personale di cui sopra sono affidate, in aggiunta ai compiti previsti dallo specifico profilo, ulteriori e più complesse mansioni concernenti, per l'area A, l'assistenza agli alunni diversamente abili e l'organizzazione degli interventi di primo soccorso e, per quanto concerne l'area B, compiti di collaborazione amministrativa e tecnica caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa, aderenti alla logica del percorso di valorizzazione compiuto, la sostituzione del DSGA, con esclusione della possibilità che 11

12 siano attribuiti ulteriori incarichi ai sensi dell'art. 47 del presente CCNL. In coerenza con le attività deliberate nel POF e tenuto conto delle specifiche esigenze organizzative e di funzionamento si propongono le seguenti tipologie di incarichi specifici (l individuazione tiene conto anche degli ulteriori compiti che potranno essere assegnati ai titolari della 2 a posizione economica - ex Art. 7 CCNL 7/12/2005 e accordo nazionale 20/10/2008 artt. 3 e 5-) Per il personale ASSISTENTE AMMINISTRATIVO sono state individuate le seguenti aree di valorizzazione: 1. Supporto e sostituzione del Direttore S.G.A (Gestione del magazzino, predisposizione buoni d ordine, smistamento materiale ai docenti previa firma del modulo di consegna, gestione inventario) 2. Supporto alle attività progettuali (nomine, richieste fabbisogno materiale, predisposizione dei registri didattici, controllo delle ore svolte,collaborazione con i docenti referenti dei progetti) Considerato che n 2 unità di personale assistente amministrativo unità godono dei benefici di cui all art. 7, e che ad essi occorre attribuire ulteriori e più complesse mansioni caratterizzate da autonomia e responsabilità operativa, aderenti alla logica del percorso di valorizzazione compiuto e la sostituzione del DSGA, la prima area di valorizzazione deve essere attribuita prioritariamente ad uno dei 2 assistenti beneficiari dell art. 7. Alla seconda unità saranno, invece, attribuiti i seguenti compiti di collaborazione amministrativa e tecnica caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa: compilazione di un prospetto riepilogativo mensile, da effettuare su file fornito dal DSGA, volto a registrare le ore di straordinario, i permessi ed i ritardi del personale ATA. Tale prospetto deve essere elaborato entro il 10 del mese successivo e, previo visto del Direttore SGA, consegnato ai dipendenti che firmeranno per ricevuta. Anagrafe delle prestazioni; Per il personale COLLABORATORE SCOLASTICO sono state individuate le seguenti aree di valorizzazione: A. Piccola manutenzione; (n 3 unità ) B. Supporto amm.vo sede centrale (fotocopie, sistemazione atti in archivio); (1 unità) C. Servizio esterno (1 unità). Considerato che n 2 unità di personale godono dei benefici di cui all art. 7 e che ad essi occorre attribuire ulteriori e più complesse mansioni ad essi sarà assegnata l'assistenza agli alunni diversamente abili e l'organizzazione degli interventi di primo soccorso Gli incarichi verranno retribuiti solo ad obiettivi raggiunti, entro il 31 agosto CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI SPECIFICI 12

13 In coerenza con le attività deliberate nel POF e tenuto conto delle specifiche esigenze organizzative e di funzionamento dell Istituto gli incarichi aggiuntivi verranno assegnati secondo i seguenti criteri: 1) titoli culturali 2) Esperienza maturata nel settore di riferimento 3) Disponibilità del personale; a parità di punteggio, prevale la maggiore anzianità di servizio DISPOSIZIONI COMUNI A. PRESTAZIONI ECCEDENTI L ORARIO D OBBLIGO Le prestazioni eccedenti l orario d obbligo saranno svolte, per comprovate esigenze di servizio, previa autorizzazione del DSGA. A tal uopo sarà predisposta una circolare volta ad individuare le unità di personale ATA disponibili ad effettuare prestazioni di lavoro straordinario: la manifestazione di disponibilità costituirà, pertanto, il punto di partenza per la programmazione dei rientri pomeridiani che saranno articolati in modo tale da consentire a tutto il personale di svolgere, in maniera equa, rientri pomeridiani attinenti alle esigenze didattiche e/o amministrative. La contrattazione integrativa di istituto stabilirà il numero massimo di ore da retribuire col FIS: le eventuali ore eccedenti il tetto contrattato saranno recuperate con riposo compensativo. Le prestazioni di cui sopra potranno essere svolte in prosecuzione dell orario ordinario effettuando una pausa di almeno 30 minuti se l orario continuativo di lavoro giornaliero eccede le 7 ore e 12 minuti. B. PAUSA Se la prestazione di lavoro giornaliera eccede le 6 ore continuative il personale può usufruire, a richiesta, di una pausa di 30 minuti al fine del recupero delle energie psicofisiche e dell eventuale consumazione del pasto. Il lavoratore che effettua la pausa può rimanere anche sul proprio posto di lavoro. La pausa deve essere comunque prevista se l orario continuativo di lavoro supera le 7 ore e 12 minuti (art.50 comma 3 CCNL). Durante l orario di servizio è concessa una breve pausa-caffè da godersi individualmente evitando capannelli ai distributori. C. RECUPERO GIORNATE CHIUSURA PREFESTIVA. Le giornate di chiusura prefestiva della scuola possono essere recuperate come segue: a) effettuando rientri pomeridiani, da concordare col DSGA, da utilizzare a compensazione delle giornate prefestive; b) chiedendo di usufruire di un giorno di ferie o festività soppresse. D. FERIE Le ferie, di regola, debbono essere richieste con un anticipo di almeno 3 giorni rispetto alla giornata di fruizione e debbono essere autorizzate dal Dirigente Scolastico sentito il parere del Direttore SGA. Per esigenze organizzative le ferie estive debbono essere presentate entro il 15 giugno. Le ferie possono essere usufruite nel corso dell anno scolastico, anche in più periodi, uno dei quali non inferiore a 15 giorni. Detto periodo va utilizzato dal 1 luglio al 31 agosto. Il piano di ferie verrà predisposto assegnando d ufficio il periodo di ferie a coloro che non ne avranno fatto richiesta entro il termine fissato. 13

14 Per l amministrazione sarà criterio prioritario la necessità di garantire la copertura di tutti i settori di servizio. Nel caso di più richieste per lo stesso periodo si terrà conto delle ferie usufruite negli anni precedenti, avendo riguardo al criterio della rotazione. Elaborato il piano ferie gli interessati potranno chiedere di modificare il periodo richiesto, ma l accoglimento della richiesta sarà subordinato alla disponibilità dei colleghi ad effettuare lo scambio, fermo restando che la programmazione non subisca modifiche nella struttura portante. Durante l anno scolastico le ferie vanno richieste come da C.C.N.L. con richiesta scritta, presentata almeno tre giorni prima, al Dirigente Scolastico, che ne verificherà la compatibilità, sentito il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. E. PERMESSI RETRIBUITI/PERMESSI BREVI Compatibilmente con le esigenze di servizio, ciascuna unità di personale può, previa autorizzazione, usufruire di permessi brevi, per motivi personali, di durata non superiore a tre ore giornaliere e per non più di trentasei ore nell arco dell anno. L uscita dall Istituto durante l orario di lavoro deve essere preventivamente autorizzata dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. I permessi dell intera giornata vanno richiesti, salvo urgenze motivate, almeno tre giorni prima della fruizione. I permessi giornalieri vanno sempre documentati. Alla richiesta va allegata l autocertificazione e al rientro l opportuna certificazione. F. ORARIO DI SERVIZIO L eventuale ritardo sull orario di ingresso deve essere recuperato entro l ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il ritardo. A tal uopo saranno predisposte delle schede riepilogative mensili volte a monitorare la situazione personale di ogni dipendente (ferie fruite, straordinario, permessi, recuperi). Nel caso in cui un dipendente non abbia recuperato gli eventuali ritardi nel termine di cui sopra, sarà effettuata una compensazione con le eventuali ore di straordinario svolte ed, in mancanza, in ossequio alle disposizioni di cui all art. 54 CCNL 29/11/2007, sarà effettuata la parziale decurtazione della retribuzione. G. FORMAZIONE Il personale ATA potrà partecipare, previa autorizzazione del Dirigente, a corsi di formazione organizzati dall amministrazione o da altri enti. Le ore di formazione sono da considerare servizio a tutti gli effetti, pertanto il dipendente che effettuerà ore di formazione eccedendo il suo orario di lavoro potrà recuperare le ore prestate in eccedenza o durante la sospensione dell attività didattica oppure in periodi di minor carico di lavoro. Compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili si prevede di effettuare i seguenti corsi di aggiornamento: - corso antincendio e primo soccorso per coll.scolastici. - Privacy e albo pretorio per il personale amministrativo H. SOSTITUZIONE COLLEGHI ASSENTI Se un collaboratore scolastico si assenta per una giornata lo stesso sarà sostituito dai colleghi del plesso sulla base di una turnazione, stabilita dal DSGA, che prevede la suddivisione del reparto del collega assente tra uno o più collaboratori. Il servizio prestato, registrato su un registro delle sostituzioni, costituisce intensificazione dell attività lavorativa. Alla fine dell anno scolastico le sostituzioni effettuate saranno sommate ed il compenso contrattato a titolo di intensificazione sarà attribuito sulla base dell impegno profuso. 14

15 Per quanto non previsto si rimanda ai successivi accordi aziendali tra Dirigente Scolastico e la R.S.U. d Istituto. Si resta in attesa delle decisioni di competenza della S.V Bagheria, 11/09/2013 IL DIRETTORE SGA (Dott. Rosalia Mangiaracina) 15

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