IT Unita nella diversità IT A8-0030/12. Emendamento. Marco Valli, Marco Zanni a nome del gruppo EFDD

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1 A8-0030/12 12 Paragrafo 7 bis (nuovo) 7 bis. esorta la Commissione a sospendere i negoziati in corso sul TTIP e sul TiSA e ad astenersi dal concedere lo status di economia di mercato (SEM) alla Cina, in considerazione delle notevoli ripercussioni negative sull'occupazione e sull'attività economica;

2 A8-0030/13 13 Paragrafo è consapevole dell'attuale processo di riduzione dell'indebitamento nel settore privato; sottolinea che il tasso di investimento in Europa è ben al di sotto del periodo pre-crisi; mette in rilievo, in tale contesto, l'importanza di attuare rapidamente l'unione bancaria e la riforma strutturale delle banche, nonché di stimolare gli investimenti azionari nelle PMI grazie all'unione dei mercati dei capitali; chiede di avvalersi pienamente del FEIS e del programma COSME al fine di migliorare l'accesso delle PMI ai finanziamenti; reputa che una maggiore prevedibilità delle norme nel mercato unico rafforzerebbe la fiducia degli investitori; 10. è consapevole dell'attuale processo di riduzione dell'indebitamento nel settore privato; sottolinea che il tasso di investimento in Europa è ben al di sotto del periodo pre-crisi; mette in rilievo, in tale contesto, l'importanza di attuare rapidamente una forte Unione bancaria e la riforma strutturale delle banche, sulla base di una separazione chiara delle attività di negoziazione dalla principale funzione di credito e con il sostegno di una garanzia dei depositi bancari piena e illimitata supportata dalla banca centrale nazionale in qualità di prestatore di ultima istanza, al fine di istituire un quadro più semplice e credibile per la risoluzione bancaria ed evitare nuove crisi bancarie, tutelando al contempo i depositanti, i risparmiatori e i contribuenti;

3 A8-0030/14 14 Paragrafo 10 bis (nuovo) 10 bis. prende nota con preoccupazione della proposta di creare un'unione dei mercati dei capitali, che mira a rafforzare il ruolo dei mercati dei capitali e degli strumenti finanziari nell'ue; sottolinea che l'ulteriore sviluppo del settore finanziario tende a incidere negativamente sugli investimenti produttivi e sull'economia reale, aumentando nel contempo l'instabilità e il rischio sistemico nel settore finanziario; chiede il rapido completamento di una profonda riforma del settore finanziario, che combatta la negoziazione speculativa e gli strumenti rischiosi, al fine di riequilibrare il suo ruolo nell'economia reale, rafforzando al contempo la qualità della vigilanza dei mercati finanziari;

4 A8-0030/15 15 Paragrafo sottolinea la necessità di maggiori investimenti nel capitale umano, in particolare nel campo dell'istruzione e dell'innovazione, anche nel contesto delle riforme del mercato del lavoro; sottolinea che occorre migliorare i sistemi di istruzione, formazione professionale e apprendimento permanente a livello nazionale e adeguarli alle nuove competenze e conoscenze richieste sul mercato del lavoro dell'unione; evidenzia che tutti gli elementi summenzionati permetteranno all'innovazione di diventare un fattore chiave della crescita, della produttività e della competitività; invita gli Stati membri, in tale contesto, a migliorare la produttività degli investimenti pubblici; 11. sottolinea la necessità di maggiori investimenti nel capitale umano, in particolare nel campo dell'istruzione e dell'innovazione, anche nel contesto delle riforme del mercato del lavoro; sottolinea che occorre migliorare i sistemi di istruzione, formazione professionale e apprendimento permanente a livello nazionale e adeguarli alle nuove competenze e conoscenze richieste sul mercato del lavoro dell'unione; evidenzia che tutti gli elementi summenzionati permetteranno all'innovazione di diventare un fattore chiave della crescita, della produttività e della competitività; esorta, a tal fine, a esentare immediatamente gli investimenti pubblici produttivi dalle norme di bilancio; invita gli Stati membri, in tale contesto, a migliorare la produttività degli investimenti pubblici;

5 A8-0030/16 16, Laura Agea, Rolandas Paksas Paragrafo chiede che siano adottati ulteriori provvedimenti per stimolare la creazione di posti di lavoro di qualità e creare mercati del lavoro resilienti con una minore segmentazione; sottolinea l'importanza di sistemi di protezione sociali sostenibili ed efficaci; ricorda che un fattore importante per mantenere la sostenibilità dei sistemi pensionistici è quello di assicurare un tasso di occupazione elevato; 16. chiede che siano adottati ulteriori provvedimenti per stimolare la creazione di posti di lavoro di qualità e creare mercati del lavoro resilienti con una minore segmentazione; sottolinea l'importanza di sistemi di protezione sociali sostenibili ed efficaci e di adeguati meccanismi di sostegno al reddito a livello nazionale, allo scopo di combattere le povertà e l'esclusione sociale; ricorda che un fattore importante per mantenere la sostenibilità dei sistemi pensionistici è quello di assicurare un tasso di occupazione elevato;

6 A8-0030/18 18 Paragrafo plaude alla raccomandazione sulla politica economica della zona euro, proposta dalla Commissione sei mesi prima delle raccomandazioni specifiche per paese, in quanto si tratta di un passo in avanti per approfondire il coordinamento politico a seguito della relazione dei cinque presidenti e delle pertinenti risoluzioni del Parlamento europeo; 24. esprime preoccupazione per la raccomandazione sulla politica economica della zona euro, proposta dalla Commissione, in quanto si tratta di un passo in avanti per approfondire ulteriormente l'uem e il coordinamento politico a seguito della relazione dei cinque presidenti, in considerazione dei significativi squilibri e distorsioni economici causati dalla moneta unica in un'area monetaria che è ben lungi dall'essere ottimale;

7 A8-0030/19 19 Paragrafo 25 bis (nuovo) 25 bis. ricorda che l'euro ha un impatto asimmetrico su diverse economie, dal momento che le economie più deboli devono sostenere costi di adeguamento sproporzionati a causa di una valuta sopravvalutata rispetto alle loro economie, mentre le economie più forti continuano ad aumentare le esportazioni e ad accumulare avanzi esterni dannosi dovuti a una sottovalutazione della valuta; sottolinea il ruolo della moneta unica nell'accumulo di squilibri macroeconomici insostenibili e nell'aumento delle divergenze strutturali tra paesi;

8 A8-0030/20 20 Paragrafo 26 bis (nuovo) 26 bis. esorta la Commissione ad attivare il braccio correttivo della procedura per gli squilibri macroeconomici al fine di far fronte in modo adeguato agli avanzi eccessivi delle partite correnti accumulati nei paesi principali della zona euro, in particolare Germania e Paesi Bassi;

9 A8-0030/21 21 Paragrafo 28 bis (nuovo) 28 bis. si rammarica che l'onere dell'adeguamento gravi principalmente sui paesi deficitari, che hanno dovuto sostenere le conseguenze negative legate alla svalutazione interna e alla politica di risanamento di bilancio, mentre i paesi eccedentari continuano ad accumulare avanzi delle partite correnti aggravando gli squilibri e le divergenze all'interno della zona euro;

10 A8-0030/22 22 Paragrafo prende atto delle conclusioni del Consiglio europeo del dicembre 2015 sull'unione economica e monetaria e invita la Commissione a iniziare quanto prima a predisporre le misure a più lungo termine; 32. prende atto delle conclusioni del Consiglio europeo del dicembre 2015 sull'unione economica e monetaria e invita la Commissione a iniziare quanto prima a predisporre le misure a più lungo termine; chiede, in tale contesto, di valutare la necessità di prevedere meccanismi democratici di uscita e di opt-out per qualsiasi paese che intenda lasciare o non aderire all'uem; sottolinea che è importante riflettere adeguatamente a livello istituzionale in merito all'opportunità di preparare un piano alternativo per una dissoluzione ordinata della zona euro;