Ufficio Comune Area Infanzia Adolescenza Giovani
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- Rachele Rizzi
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1 UFFICIO COMUNE Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano, Sassuolo Promozione dei diritti dell infanzia e dell adolescenza. Giovani, partecipazione, prossimità. Promozione sani stili di vita. PROPOSTE FORMATIVE Per le scuole e gli operatori del settore socio-educativo Area Infanzia, Adolescenza, Giovani Figura di sistema e Coordinamento Pedagogico Distrettuale Area Infanzia Adolescenza Giovani L di Sassuolo, avviato il 1 gennaio 2008, è stato costituito dai Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano e Sassuolo, per la gestione associata di attività e servizi in ambito sociale e socio-sanitario integrato. All interno dell trovano collocazione le attività che rientrano nella prevenzione primaria e secondaria relativamente al target minori e giovani, in un ottica di integrazione delle politiche rivolte all infanzia, alla adolescenza, ai giovani, tra Enti Locali, AUSL, Scuole, Soggetti gestori di servizi socio-educativi e Soggetti del Terzo Settore, secondo quanto definito dalla Legge Regionale N 14 del 28 luglio Norme in materia di politiche per le giovani generazioni. Metodologia La metodologia di lavoro utilizzata è finalizzata alla promozione di un coordinamento, agendo una maggiore integrazione tra e Servizi Sociali Territoriali, Servizi socio-educativi, Istituzioni scolastiche, Asl, Terzo Settore, Forze dell ordine, per operare in modo integrato e congiunto, condividere linguaggi e strategie progettuali. Obiettivi Le attività sono finalizzate a : 1. Attuare servizi, interventi e azioni rivolti alla promozione dei diritti dell infanzia, dell adolescenza, della gioventù, attraverso forme di cittadinanza attiva, partecipazione e protagonismo. 2. Promuovere lo sviluppo di competenze relazionali e sociali al fine di favorire l adeguato inserimento dei minori e dei giovani nel tessuto sociale del territorio e nel mondo del lavoro. 3. Sostenere interventi di prevenzione e promozione di sani stili di vita. 4. Favorire percorsi di integrazione, inserimento e formazione.
2 FORMAZIONE Disturbi Specifici dell Apprendimento specifica per i docenti della scuola primaria e secondaria di 1 e 2, ed interventi di informazione e orientamento per i genitori in collaborazione con AID e Centro per le Famiglie distrettuale. 13 SETTEMBRE 2010 ore 9,00-13,00 dott. Turello AID. Lo sviluppo dell apprendimento della scrittura: screening classi 1. Centro per le famiglie distrettuale sede di Sassuolo. Incontro rivolto alle classi 1 della scuola primaria. 13 SETTEMBRE 2010 ore 14,30-17,30 dott. Turello AID. Lo sviluppo dell apprendimento della lettura: screening classi 2. Centro per le famiglie distrettuale sede di Sassuolo. Incontro rivolto alle classi 2 della scuola primaria. 30 SETTEMBRE 2010 ore 16,30-18,30 prof.ssa Glorioso. Il Piano Didattico personalizzato. Valutazione ed esame di Stato. Sede da definire. Incontro rivolto alla scuola secondaria 1 e 2. 7 OTTOBRE 2010 ore 15,00-18,00 dott.ssa Lami AID. informatica e DSA: libri digitali e nuove tecnologie (itc). Sede da definire. Incontro rivolto alla scuola primaria e secondaria 1 e OTTOBRE 2010 ore 14,30-17,30 dott.ssa Lami AID. Laboratorio informatica e DSA: libri digitali e nuove tecnologie (itc) Applicazioni per la didattica. Laboratorio su iscrizione e a numero chiuso. CSH SASSUOLO. Incontro rivolto alla scuola primaria. 21 OTTOBRE 2010 ore 14,30-17,30 dott.ssa Lami AID. Laboratorio informatica e DSA: libri digitali e nuove tecnologie (itc) Applicazioni per la didattica. Laboratorio su iscrizione e a numero chiuso. CSH SASSUOLO. Incontro rivolto alla scuola secondaria 1 e NOVEMBRE 2010 ore 14,30-17,30 prof.ssa Volpato. DSA e Didattica. Sede da definire. Incontro rivolto alla scuola secondaria 1 e 2 25 NOVEMBRE 2010 ore 20,30 22,30 dott.ssa Lami AID. Disturbi specifici di apprendimento: cosa e importante sappiano i genitori. Centro per le famiglie distrettuale sede di Sassuolo. Incontro per genitori con figli DSA o sospetto DSA. 26 GENNAIO 2010 ore 20,30 22,30 logopediste Manzini, Sghedoni, Conti, Reale. Sviluppo del linguaggio e indici di rischio nella fascia 3-4 anni. Centro per le famiglie distrettuale sede di Formigine. Incontro per genitori. Il fenomeno del bullismo e del rischio di delinquenza 18 OTTOBRE 2010 ore 9,00 13,00 dott.ssa Buccoliero. Incontro rivolto ad operatori dei servizi sociali territoriali e tutela minori, e alle forze dell ordine. Sede da definire. 22 NOVEMBRE 2010 ore 14,30 18,30 dott.ssa Buccoliero. Centro per le famiglie distrettuale sede di Sassuolo. Incontro rivolto alla scuola secondaria 1 e 2 e ai servizi educativi per adolescenti. Qualificazione della rete dei servizi socio-sanitari ed educativi rivolti alla popolazione adolescenziale-giovanile 30 NOVEMBRE 2010 ore 9,00-13,00 Gravidanze indesiderate in adolescenza. Protocolli di intervento. A cura di Consultorio Familiare e Spazio Giovani Asl Distretto N.4 di Sassuolo. 15 FEBBRAIO 2011 ore 9,00 13,00 Disturbi del comportamento alimentare. Indicatori di rischio e rete dei servizi. A cura di Servizio di Psicologia Asl Distretto N.4 di Sassuolo. Gli incontri sono rivolti ad operatori attivi sui servizi per adolescenti e giovani, e tutela minori.
3 GET Gruppi Educativi Territoriali 20 OTTOBRE 2010 ore 9,00-11,30 dott.ssa Zanoli Privacy, tutela e nuove tecnologie nella quotidianità educativa. Sala riunioni. Incontro rivolto ad operatori attivi sui servizi per adolescenti e giovani. Novembre febbraio 2011 Stili educativi, cura della relazione e attività ludico ricreative ciclo di incontri a cura degli educatori dei Get. Novembre marzo 2011 in formazione gli operatori approfondiranno: Le buone prassi del lavoro educativo I bisogni degli adolescenti oggi La documentazione dei progetti PROGETTI Sostegno e Consulenza Educativa alle Scuole Volti a supportare le situazioni di problematicità di bambini e adolescenti, con particolare riferimento agli interventi di prevenzione. L ufficio comune mette a disposizione delle scuole supporto e consulenza ai docenti, con particolare riferimento alla lettura del problema al fine di attivare gli specifici servizi e figure professionali necessarie per l individuazione dell intervento appropriato. Sportelli d ascolto in rete fra l Istituto Comprensivo di Montefiorino e di Prignano Attività di sportello d ascolto e di consulenza pedagogica, nei diversi plessi scolastici dei 4 comuni montani: Frassinoro, Montefiorino, Palagano Prignano. Lo sportello è aperto ogni 15 giorni. Le attività sono rivolte a studenti, genitori, personale docente. Progetto disturbi specifici dell apprendimento In collaborazione con AID Associazione Italiana Dislessia sezione di Modena, NPIA Asl di Sassuolo e CSH distrettuale. Con il Patrocinio dell Ufficio Scolastico Provinciale. Prevede diverse attività: 1) Individuazione precoce di bambini con sospetto DSA. Attività annuale di screening nel primo ciclo della scuola primaria, per l attivazione precoce dei percorsi di valutazione, diagnosi e trattamento. 2) Attività di sostegno didattico e formazione all uso delle nuove tecnologie, software specifici, libri digitali, sintesi vocale, ecc., finalizzata a svilupparne la conoscenza, la diffusione e l utilizzo autonomo da parte degli studenti. Destinatari: studenti del biennio con segnalazione scolastica per DSA, residenti in uno degli 8 Comuni del Distretto. Sede: CSH, presso IPSIA Don Magnani di Sassuolo. Tempi: dal 2 novembre 2010 al 15 maggio 2011, dalle 14,30 alle 16,30. Professionalità coinvolte: 1 insegnante e 1 educatore con specifica formazione. Adesione degli studenti entro la fine di ottobre Progetti Progetti
4 Servizi Educativi, Ricreativi e di Sostegno, per il Tempo Libero e il Tempo Scuola dei Preadolescenti e Adolescenti Finalizzati a migliorare la qualità dell integrazione scolastica, extrascolastica e sociale dei minori. GET Gruppi Educativi Territoriali pomeridiani rivolti principalmente ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado. SCUOLA-GET percorsi di continuità tra scuola e Get in orario scolastico. SCUOLA-BOTTEGA attivazione di ateliers e laboratori artigianali condotti da educatori in collaborazione con artigiani ed artisti in orario scolastico. Per informazioni sui singoli GET e invii contattare i Comuni di residenza o il Coordinamento Pedagogico Adolescenza tel , MINORI A RISCHIO. Il fenomeno del bullismo e del rischio di delinquenza Per lavorare in modo integrato e congiunto sul bullismo e sul rischio devianza/delinquenza, attraverso tavoli di coordinamento, gruppi di lavoro, formazione. L incontro formativo presente in calendario intende trasmettere una conoscenza delle procedure normative e riflettere sui percorsi di intervento che possono essere attuati in queste situazioni, tenendo conto delle specifiche responsabilità dei diversi attori e dei legami tra questi, in un ottica di lavoro di rete. Documentazione e comunicazione Sito web Campagne di comunicazione su sani stili di vita: manifesti, etiltest personalizzati, brochure informative. Pubblicazione ricerche. Raccolta dati ed elaborazione statistiche. Dossier documentari. Schede descrittive. Promozione attività tramite volantini, manifesti,comunicati e sito web. Progetto interdistrettuale di qualificazione della rete dei servizi socio-sanitari ed educativi rivolti alla popolazione adolescenziale-giovanile dell area sud della provincia di Modena Il progetto intende consolidare il lavoro di confronto tra gli operatori della rete dei servizi sociosanitari ed educativi rivolti agli adolescenti delle zone sociali e distretti sanitari di Pavullo, Sassuolo e Vignola. I temi del confronto individuati per il 2010/2011 sono i seguenti: 1. Integrazione tra professionalità sociali, sanitarie ed educative nel lavoro con gli adolescenti. 2. Tavole rotonde di discussione e confronto tra operatori sulla condivisone delle buone prassi. Progetti Progetti Progetti
5 Progetto Carta Alcologica Attività di coordinamento svolta dal Gruppo tecnico di lavoro Carta alcologica distrettuale e interistituzionale, che si riunisce periodicamente, composto da tutte le espressioni della comunità presenti sul territorio: SDP e Centro Alcologico dell Ausl, Polizia Municipale, ACAT, Alcolisti Anonimi, Al- Anon, AIGVS. Le azioni sono finalizzate a: 1. Promuovere l educazione e l informazione corretta attraverso programmi di promozione della salute. 2. Promuovere e sostenere gli ambienti di vita liberi dall alcol. 3. Fornire protezione ai bambini e agli adolescenti dalla promozione di alcol. 4. Ridurre i rischi e i danni alcol correlati. 5. Promuovere e sostenere azioni ed interventi per la prevenzione degli incidenti stradali. Nelle scuole sono realizzati i progetti Alcol...e sai cosa bevi a cura di ASL, SDP Distretto 4 di Sassuolo, Salviamone almeno uno a cura di AIGVS, Polizia Municipale, Acat, Alanon. Gli ambiti di intervento sono: Informazione e sensibilizzazione, giovani e loisir, alcol e guida, scuole, famiglie. Servizi di prossimità, educativa di strada ed interventi nella notte. Finalizzati a contattare i giovani direttamente nei luoghi di vita, di aggregazione e di divertimento per promuovere sani stili di vita e responsabilizzare i giovani sui propri comportamenti e sui rischi possibili, con un approccio globale ai fattori di rischio ed un attenzione particolare alla sessualità, al consumo di sostanze psicoattive, di alcol, e ai rischi correlati. Il progetto si declina attraverso: interventi di educativa di strada con gruppi informali di adolescenti e giovani; interventi informativi e di sensibilizzazione sul territorio presso locali, luoghi di aggregazione, iniziative istituzionali e di associazioni; somministrazione etiltest, questionari, interviste, per la prevenzione degli incidenti stradali legati all uso di alcol. Dotazione: etilotest monouso, etilometro, materiali di educazione alla salute e di sensibilizzazione. Per informazioni sul progetto e richieste di collaborazione contattare l. Per informazioni: - Distretto Sassuolo MO Tel / Segreteria Tel Via Adda 50/o Sassuolo Progetti Progetti
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