Seminario Nuove tecnologie per la sicurezza nei cantieri

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1 Seminario Nuove tecnologie per la sicurezza nei cantieri Venerdì 16 Marzo 2007 Presentazione della ricerca Posa in opera dei solai - procedure di sicurezza condivise (in collaborazione con AUSL 22 Bussolengo VR) Andrea Vicenzi (Libra Società di ingegneria Srl)

2 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP Indice 1 - LE TIPOLOGIE DI SOLAIO (DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE) Solai a travetti prefabbricati e elementi interposti Solai a pannelli prefabbricati Solai a lastre Solai in opera Descrizione delle varie tipologie di solaio presenti sul mercato con indicazione di una suddivisione di massima sulla loro diffusione; per i solai in laterocemento si ha sostanzialmente la seguente suddivisione: 80% travetti e pignatte, 10% pannelli, 4 % lastre, 6% in opera. 2 - LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLA POSA IN OPERA DEL SOLAIO A TRAVETTI PREFABBRICATI E ELEMENTI INTERPOSTI 2.A - CHE COSA SI FA descrizione e caratteristiche solaio a travetti e elementi interposti 2.B - COME SI FA Fasi lavorative 2.B.1 - Fase 1: Scarico, stoccaggio e movimentazione materiali (travetti e elementi interposti) 2.B.2 - Fase 2: Posa in opera banchinaggio discontinuo Posa puntelli e travetti principali e secondari per travi di bordo 2.2 Posa assito travi di bordo solai 2.3 Posa puntelli e rompitratta intermedi 2.B.3 - Fase 3a: Posa in opera travetti ed elementi interposti con banchinaggio discontinuo Soluzione 1 Posa con uso di linea vita Soluzione 2 Posa con lavorazione effettuata dal basso Soluzione 3 Posa con raffittimento travetti di sostegno solaio Soluzione 4 Posa con reti a chiusura vani sottostanti 2.B.3 - Fase 3b Posa in opera travetti ed elementi interposti con banchinaggio continuo 3b.1 Posa puntelli e travi principali (e/o secondarie) del banchinaggio 3b.2 Posa pannelli intavolato da posizione sottostante 3b.3 Posa pannelli intavolato dall alto con uso di cintura di sicurezza 2.B.4 - Fase 4: Posa ferri di armatura, ferri suppletivi e rete elettrosaldata 4.1 Posa ferri integrativi 4.2 Posa rete elettrosaldata 2.B.5 - Fase 5: Getto del calcestruzzo 2.C COSA SERVE risorse necessarie per la sicurezza 3 - LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLA POSA IN OPERA DEL SOLAIO A LASTRE PREFABBRICATE 3.A - CHE COSA SI FA descrizione e caratteristiche solaio a lastre 3.B - COME SI FA Fasi lavorative 3.B.1 - Fase 1: Scarico, stoccaggio e movimentazione materiali (lastre) 3.B.2 - Fase 2: Posa in opera banchinaggio discontinuo 3.B.3 - Fase 3: Posa in opera lastre con banchinaggio discontinuo Soluzione 1 Posa in opera lastre con lavorazioni effettuate dal basso Soluzione 2 Posa in opera lastre con imbraco e uso linea vita tesata tra montanti annegati nel getto dei pilastri Soluzione 3 Posa in opera lastre con imbraco e cordino ancorato alle lastre già posate 3.B.4 - Fase 4: Posa ferri integrativi e rete elettrosaldata 3.B.5 - Fase 5: Getto del calcestruzzo 3.C COSA SERVE risorse necessarie per la sicurezza Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 2

3 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP 4 - LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLA POSA IN OPERA DEL SOLAIO A PANNELLI PREFABBRICATI 4.A - CHE COSA SI FA descrizione e caratteristiche solaio a pannelli 4.B - COME SI FA Fasi lavorative 4.B.1 - Fase 1: Scarico, stoccaggio e movimentazione materiali (pannelli prefabbricati) 4.B.2 - Fase 2: Posa in opera banchinaggio discontinuo 4.B.3 - Fase 3: Posa in opera pannelli prefabbricati con banchinaggio discontinuo Soluzione 1 Posa in opera pannelli prefabbricati con lavorazioni effettuate dal basso Soluzione 2 Posa in opera pannelli prefabbricati con imbraco e uso linea vita tesata tra montanti annegati nel getto dei pilastri Soluzione 3 Posa in opera pannelli prefabbricati con imbraco e cordino ancorati ai pannelli già posati Soluzione 4 Posa in opera di pannelli prefabbricati alleggeriti (Plastbau e similari) 4.B.4 - Fase 4: Posa ferri integrativi e rete elettrosaldata 4.B.5 - Fase 5: Getto del calcestruzzo 4.C COSA SERVE risorse necessarie per la sicurezza 5 - LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLA POSA IN OPERA DEL SOLAIO COMPLETAMENTE ESEGUITO IN OPERA 5.A - CHE COSA SI FA descrizione e caratteristiche solaio in opera 5.B - COME SI FA Fasi lavorative 5.B.1 - Fase 1: Scarico, stoccaggio e movimentazione materiali 5.B.2 - Fase 2: Posa in opera banchinaggio continuo Soluzione 1 Posa puntelli, travetti (principali e/o secondari) e pannelli da posizione sottostante Soluzione 2 Posa banchinaggio con puntelli e pannelli da posizione sottostante Soluzione 3 - Posa tavole dell intavolato dalla zona soprastante con uso linee vita Soluzione 4 Posa banchinaggio con elementi in PVC 5.B.3 - Fase 3: Posa in opera elementi solaio con banchinaggio continuo Soluzione 1 Posa in opera elementi del solaio le protezioni laterali e sottostanti 5.B.4 - Fase 4: Posa ferri e rete elettrosaldata 5.B.5 - Fase 5: Getto del calcestruzzo 5.C COSA SERVE risorse necessarie per la sicurezza 6 LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE FASI LAVORATIVE COMUNI ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI SOLAIO 6.1. Scarico, accatastamento e movimentazione dei materiali 6.2. Dimensionamento dei puntelli 6.3. Movimentazione e posa dei ferri e delle reti elettrosaldate 6.4. Getto del cls con autobotte e autopompa Descrizione degli elementi fasi lavorative che accomunano tutte le varie tipologie di solaio, con indicazione dei rischi e delle relative misure preventive e protettive 7 - VALUTAZIONE ECONOMICA E CONCLUSIONI Confronto tra le 4 tipologie di solaio sui costi medi per la loro posa in opera Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 3

4 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP B3 SOLUZIONE 1 FASE 3 POSA IN OPERA PANNELLI PREFABBRICATI CON USO DI IMBRAGO E CORDINO ANCORATO AI PANNELLI GIÀ POSATI SPP ICP 01 La posa in opera dei pannelli prefabbricati avviene normalmente con i lavoratori posizionati sui pannelli già posati in precedenza, e a questi stessi pannelli debitamente ancorati con uso di imbrago, cordini e moschettoni di collegamento (fig. 1). La posizione di lavoro è infatti agevole per permettere un veloce allineamento del pannello da posare e un suo efficace accostamento al pannello già posato. Una volta posato il primo pannello, il lavoratore si trova così a posare i successivi pannelli con il cordino agganciato in schiena e ancorato ad un punto di ancoraggio pre-annegato nel travetto del pannello che si trova alle sue spalle. Normalmente il punto di aggancio al pannello già posato è determinato dallo stesso punto o occhiello utilizzato per il sollevamento del pannello. Per una garanzia di maggior sicurezza, in questa soluzione è determinante: sia la collocazione del punto di aggancio rispetto all estremità del pannello, sia la lunghezza del cordino di trattenuta, che devono essere tali da IMPEDIRE COMPLETAMENTE la caduta dell addetto. POSA PANNELLI CON CORDINO DI COMPLETA TRATTENUTA O POSIZIONAMENTO UNI EN 354, SENZA DISSIPATORE fig. 1 - posa pannelli prefabbricati con lavoratori ancorati al pannello già posato tramite imbrago e cordino di trattenuta Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 4

5 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP B3 SOLUZIONE 1 FASE 3 POSA IN OPERA PANNELLI PREFABBRICATI CON USO DI IMBRAGO E CORDINO ANCORATO AI PANNELLI GIÀ POSATI SPP ICP 02 Si deve in altri termini ottenere la CADUTA TOTALMENTE TRATTENUTA o CADUTA IMPOSSIBILE, come viene definita nella linea guida ISPESL per la scelta, l uso e la manutenzione di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall alto. Trattandosi così di caduta totalmente trattenuta o caduta impossibile, non è da prevedersi l uso del dissipatore sul cordino; va invece utilizzato un cordino cosiddetto di trattenuta e/o di stazionamento, con lunghezza massima 2,00 ml. (UNI EN 354), secondo lo schema delle figg. 2 e 3; in particolare dalla fig. 3 si evince come il lavoratore debba avere la completa trattenuta anche sul lato del banchinaggio della trave laterale. Fig. 2 - schema di aggancio al pannello già posato CORDINO MAX 2 ML (UNI EN 354), DI COMPLETA TRATTENUTA O POSIZIONAMENTO CADUTA IMPEDITA IN OGNI DIREZIONE Fig. 3 - schema di aggancio al pannello già posato con linea di ingombro del raggio d azione del cordino a completa trattenuta Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 5

6 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP B3 SOLUZIONE 1 IN BASE ALLE DIMENSIONI DEL PANNELLO VALUTARE BENE IL PUNTO DI AGGANCIO FASE 3 POSA IN OPERA PANNELLI PREFABBRICATI CON USO DI IMBRAGO E CORDINO ANCORATO AI PANNELLI GIÀ POSATI SPP ICP 03 E comunque necessario tenere un cordino il più corto possibile, compatibilmente con le dimensioni dei pannelli, il posizionamento del punto di aggancio sul pannello e l esigenza di eseguire comodamente la lavorazione di posa: si consiglia l uso dei cordini di completa trattenuta, regolabili da 1,50 a 2,00 ml. In base alle dimensioni del pannello, l operatore potrà rimanere agganciato anche ad un gancio di sollevamento pannello più arretrato rispetto a quello di fig. 14. Ipotizzando pannelli normalmente larghi cm. e il cordino di trattenuta al massimo di 2 ml., quest ultimo deve essere posizionato: con un primo moschettone, all anello dell imbragatura dorsale, posto ad un altezza di circa cm. dall estradosso del pannello, con il secondo moschettone all occhiello del travetto tralicciato già gettato secondo lo schema di fig. 4, nella quale si è ipotizzato un pannello di 600 cm. con un gancio di sollevamento che dista 120 cm. (1/5) dal bordo esterno pannello. SE NECESSARIO, VALUTARE IN FASE DI PRODUZIONE PANNELLO UN SECONDO PUNTO OLTRE AL PUNTO DI SOLLEVAMENTO Fig. 4 - schema dimensionale aggancio al pannello già posato con ipotesi pannelli di cm. (3 file di blocchi da cm.) In buona sostanza la lunghezza del cordino e il punto di aggancio al pannello devono permettere all operaio di svolgere le proprie lavorazione e, al contempo, di avere la caduta completamente impedita in ogni direzione. Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 6

7 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai Solai a pannelli prefabbricati SPP B3 SOLUZIONE 1 FASE 3 POSA IN OPERA PANNELLI PREFABBRICATI CON USO DI IMBRAGO E CORDINO ANCORATO AI PANNELLI GIÀ POSATI SPP ICP 04 Da ultimo va segnalato che, per una totale sicurezza durante gli spostamenti del punto di aggancio al pannello, è necessario dotarsi di un doppio cordino e moschettone, in modo da ancorarsi al successivo anello, prima di sganciarsi da quello precedente. Qualora venga utilizzato, secondo le previsioni del produttore del pannello, un ancoraggio ad un punto più ravvicinato al bordo di caduta tale per cui, mantenendo sempre il cordino al massimo di 2 ml., non se ne impedisce comunque la caduta, allora è indispensabile l uso di dissipatore posizionato sul cordino, che deve assorbire l energia in caso di caduta in modo che sul corpo dell incidentato non si sviluppi una forza di strappo superiore a 6 kn. (UNI EN 355) E ovvio che anche i PRIMI pannelli devono essere posati in condizioni di sicurezza, attraverso l uso di ponte su cavalletti dalla zona sottostante, come indicato nella fig. 16 e nella soluzione 3 più avanti descritta. PRIMI PANNELLI DA POSARE DAL BASSO, CON PONTE SU CAVALLETTI Fig. 16 posa prima fila pannelli con uso ponte su cavalletti Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 7

8 C Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP COSA SERVE (RISORSE) SOLUZIONE LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO COLLETTIVO LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO INDIVIDUALE OGNI LAVORATORE CHE OPERA IN QUOTA DEVE INDOSSARE I SEGUENTI ELEMENTI Soluzione 1 USO IMBRACO ANCORATO AL PANNELLO GIÀ POSATO Scala portatile doppia e/o scala a castello per posa primo pannello La posa del primo pannello può essere altresì realizzata con semplice ponte su cavalletti di altezza fino a m. 2, costituito da 3 cavalletti e piano di lavoro delle dimensioni di m.4x0,90 m., in tavole di legno spessore cm. 5 Imbracatura di sicurezza con bretelle e cosciali, UNI EN 361 doppio cordino di trattenuta e/o posizionamento, senza dissipatore, UNI EN 354, di lunghezza regolabile da 1 a 2 m. Qualora non sia possibile, per esigenze lavorative e/o insufficienti azioni preventive, trattene completamente la caduta, è necessario utilizzare un cordino con assorbitore di energia UNI EN 355. ogni cordino deve essere fornito di doppio moschettone, UNI EN 365 per collegamento all imbracatura e al punto di aggancio al pannello. Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 8

9 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP SOLUZIONE Soluzione 2 USO LINEA VITA TESATA TRA MONTANTI ANNEGATI NEI PILASTRI LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO COLLETTIVO Scala portatile doppia e/o scala a castello per posa primo linea vita e per accesso al piano di lavoro in quota (banchinaggio della trave laterale) LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO INDIVIDUALE OGNI LAVORATORE CHE OPERA IN QUOTA DEVE INDOSSARE I SEGUENTI ELEMENTI Imbracatura di sicurezza con bretelle e cosciali, UNI EN 361 Doppio cordino con assorbitore di energia, UNI EN 355. ogni cordino deve essere fornito di doppio moschettone, UNI EN 365 per collegamento all imbracatura e al punto di aggancio alla linea vita. Linea vita temporanea, costituita da 6 camice a perdere annegate nei pilastri, 6 montanti in acciaio alti almeno 2 ml. (uno di partenza uno finale e 4 intermedio), fune tessile lunga 25 ml., due moschettoni e un tenditore. Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 9

10 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP SOLUZIONE Soluzione 3 POSA DAL BASSO CON PONTE SU CAVALLETTI LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO COLLETTIVO Scala portatile doppia e/o scala a castello per accesso al ponte LE RISORSE NECESSARIE PER LA SICUREZZA DI TIPO INDIVIDUALE OGNI LAVORATORE CHE OPERA IN QUOTA DEVE INDOSSARE I SEGUENTI ELEMENTI Non sono necessari dispositivi di protezione individuale per la caduta, poiché si lavora sempre con rischi di caduta nel vuoto ad altezze inferiori ai 2 ml. dal piano di calpestio. Ponte su cavalletti di altezza fino a m. 2, costituito da 3 cavalletti e piano di lavoro delle dimensioni di m.4x0,90 m., in tavole di legno spessore cm. 5 Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 10

11 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP C1 - STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA PER LA POSA DI SOLAIO A PANNELLI PREFABBRICATI IN PALAZZINA CIVILE ABITAZIONE DI 500 MQ. SOLUZIONE 1 - POSA CON USO IMBRACO ANCORATO AL TRALICCIO LASTRE GIÀ POSATE Codice DPIG09420 new new Descrizione voce Imbracatura di sicurezza con bretelle e cosciali, aggancio doppio, fune di trattenuta di lunghezza regolabile da 1 a 2 m, fornita di doppio moschettone (e dissipatore di energia qualora necessario). Per mese. Unità di misura Prezzo Unità Costo cadauna 4,67 2 9,34 Costo mano d'opera per indossare e dismettere imbrago ogni giornata - 2 persone x 5' ogni giornata x 12 giornate = 120/60 = 2 h ora 22, ,00 Tempo aggiuntivo mano d'opera per limitata movimentazione e per attacca e stacca doppio cordino e moschettone - stima 20' al gg. x 2 persone x 12 gg. ora 22, ,00 Stima costi sicurezza complessivi per soluzione 1 229,34 Stima costo solaio mq 43, ,00 Incidenza % costo sicurezza sul costo solaio 1,0% IL NOLO DELLA SCALA DOPPIA O DELLA SCALA A CASTELLO UTILIZZATO PER LA POSA DEL PRIMO PANNELLO NON VIENE CONSIDERATO POICHÉ IN CANTIERE DEVE ESSERE GIÀ PRESENTE LA SCALA PER OGNI ACCESSO IN QUOTA SOLAIO E, COME TALE, È CONSIDERATO UN COSTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 11

12 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP SOLUZIONE 2 - POSA CON USO LINEA VITA TESATA TRA MONTANTI ANNEGATI NEI PILASTRI Codice DPIG09420 new Descrizione voce Imbracatura di sicurezza con bretelle e cosciali, aggancio doppio, fune di trattenuta di lunghezza regolabile da 1 a 2 m, fornita di doppio moschettone (e dissipatore di energia qualora necessario). Per mese. Linea vita costituita da 8 camice a perdere preannegati nel getto dei pilastri + 8 pali in acciaio alti 2 ml. diametro 5 cm. spessore 4 mm. (uno iniziale, uno finale e 6 intermedi) + fune tessile di 25 ml. e tenditore e sistema di bloccaggio fune ancorato al palo finale. Nolo mensile new Costo mano d'opera per indossare e dismettere imbrago ogni mezza giornata - 2 persone x 5' ogni giornata x 12 giornate = 120/60 = 2 h Tempo aggiuntivo mano d'opera per limitata movimentazione e per attacca e stacca new doppio cordino e moschettone sul palo intermedio - stima 10' al gg. x 2 persone x 12 gg. new Unità di misura Prezzo Unità Costo cadauna 4,67 2 9,34 cadauna 50, ,00 ora 22, ,00 ora 22, ,00 Tempo aggiuntivo mano d'opera per montaggio e smontaggio linea vita di circa 20 ml. con palo principale, palo terminale e 4 pali intermedi - stima di 2 persone x 30' ogni montaggio-smontaggio e montaggio x 8 montaggi.smontaggi = 480'/60 = 8 h. ora 22, ,00 Stima costi sicurezza complessivi per soluzione 2 417,34 Stima costo solaio mq 43, ,00 Incidenza % costo sicurezza sul costo solaio 1,9% IL NOLO DELLA SCALA DOPPIA O DELLA SCALA A CASTELLO UTILIZZATO PER LA POSA DELLA LINEA VITA NON VIENE CONSIDERATO POICHÉ IN CANTIERE DEVE ESSERE GIÀ PRESENTE LA SCALA PER OGNI ACCESSO IN QUOTA SOLAIO E, COME TALE, È CONSIDERATO UN COSTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE. Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 12

13 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai estratto scheda solai a pannelli prefabbricati SPP SOLUZIONE 3 - POSA DAL BASSO CON PONTE SU CAVALLETTI Codice PONK01180 PONK01181 Descrizione voce Ponte su cavalletti di altezza fino a m. 2 costituito da 3 cavalletti e piano di lavoro delle dimensioni di m.4x0,90 m., in tavole di legno spessore cm. 5. Nolo per un mese del solo materiale Ponte su cavalletti come voce precedente (PONK01180). Per ogni montaggio e smontaggio in opera. Unità di misura Prezzo Unità Costo mq 2, ,40 cadauno 5, ,20 new Costo mano d'opera per tracciamento allineamento pannelli - 2 persone x 5' ogni ponte su cavalletti x 48 cavalletti = 480'/60 = 8 h ora 22, ,00 new Tempo aggiuntivo per allineamento pannelli ora 22, ,00 Stima costi sicurezza complessivi per soluzione 3 546,60 Stima costo solaio mq 43, ,00 Incidenza % costo sicurezza sul costo solaio 2,5% IL NOLO DELLA SCALA DOPPIA UTILIZZATA PER L ACCESSO AL PONTE SU CAVALLETTI NON VIENE CONSIDERATO POICHÉ IN CANTIERE DEVE ESSERE GIÀ PRESENTE LA SCALA PER OGNI ACCESSO IN QUOTA SOLAIO E, COME TALE, È CONSIDERATO UN COSTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Coordinamento tecnico scientifico Libra Srl 13

14 Scuola edile CTP di Modena Sicurezza nella posa in opera dei solai SCHEDA DI INTERESSE AL MATERIALE (CD) PROODOTTO NELL ATTIVITA DI RICERCA POSA IN OPERA DEI SOLAI - PROCEDURE DI SICUREZZA CONDIVISE * Compilare in stampatello * Dati partecipante seminario Cognome e Nome. Nato a.... il... Residente a... cap.... in via.... n... tel O Libero professionista O Imprenditore O Dipendente Dati impresa / Ente / Organizzazione di appartenenza Denominazione..... Via n... Cap città. prov Tel..... fax lì..... Firma da inviare alla Scuola edile di Modena, via dei Tipografi, Modena fax n edilform@scuolaedilemodena.it