COMUNE DI DOLIANOVA Provincia di Cagliari. Il Servizio Finanziario

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1 COMUNE DI DOLIANOVA Provincia di Cagliari Il Servizio Finanziario ESERCIZIO 2011 Relazione tecnica predisposta dal Responsabile del Servizio Finanziario. Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Art. 193 D.lgs 267/2000 GESTIONE FINANZIARIA La ricognizione della gestione finanziaria è stata effettuata con riferimento alle previsioni del Bilancio approvato con atto n. 10 Del 31/03/2011 e le successive modifiche intervenute in corso d anno: GM. n. 48 del 27/05/2011 ratificata con atto di C.C. n. 26 del 26/07/2011 GM. n. 59 del 22/06/2011 ratificata con atto di C.C. n. 27 del 26/07/2011 GM. n. 62 del 01/07/2011 ratificata con atto di C.C. n. 28 del 26/07/2011 Per quanto riguarda le ENTRATE si rileva : TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE Complessivamente le entrate del titolo I sono accertate per il 99% delle previsioni mentre la percentuale di realizzo degli incassi è del 30 % circa ( ,37 ); CAT. 1 IMPOSTE 1. Imposta Comunale sugli Immobili STANZIAMENTO ,00

2 ACCERTATO ,00 RISCOSSO ,51 La percentuale di realizzo è circa del 52 % in linea con le previsioni ( I acconto) e lo Stato ha già erogato il primo acconto del ctr. spettante per l esenzione alle abitazioni principali pari a ,37. L ICI da evasione ha una percentuale di realizzo del 63% ( ,17) sull accertato ( ,00). Anche in questo caso in linea con gli avvisi di accertamento emessi. 2. TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI STANZIAMENTO ,00 ACCERTATO ,00 RISCOSSO. 0,00 La TARSU viene incassata sempre a residui, in quanto il ruolo 2010 viene emesso entro aprile 2011; quindi attualmente stiamo incassano il ruolo del 2010 e i pagamenti sono regolari e in linea con le previsioni. La TARSU da evasione, su un accertamento di ,00 ha una percentuale realizzo sull incassato di circa il 72% (3.638,21) ; 3. Addizionale comunale all IRPEF: dal 2011 viene versata direttamente sul nostro conto corrente postale e mensilmente riversato nel conto di tesoreria. Su un accertamento complessivo di ,00 si è incassato ,40 con una percentuale di realizzo del 56%., in linea con le previsioni. 4. imposta di pubblicità percentuale di accertamento previsto al 100% ( ,00) e le riscossioni oltre il 75 % ; 5. Addizionale comunale sul consumo dell energia elettrica riscossioni regolari mensili ( ,68) in linea con le previsioni ( ,00 ); percentuali di realizzo di circa il 63%. CAT TOSAP la percentuale di realizzo delle riscossioni circa il 39% ( ,69) sugli accertamenti ( ,00) è inferiore rispetto alle previsioni. La tassa comprende i canoni per l uso del suolo del mercato settimanale. I titolari del posteggio sono in ritardo con le scadenze. Attualmente sono in fase di spedizione, i sollecito per dei pagamenti scaduti. CAT.3 1. Le riscossioni sui diritti sulle pubbliche affissioni rappresentano un incasso molto esiguo l accertamento (. 100,00) è inferiori rispetto allo stanziamento (. 500,00) mentre le riscossioni ammontano a. 30,00; Si ritiene utile rivedere la posta in sede di assestamento di bilancio e di apportare le necessarie correzioni.

3 TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI STATALI E DA ENTI PUBBLICI. CAT. 1 CONTRIBUTI STATALI Per quanto riguarda le entrate derivanti da contributi statali ordinari si rileva che entrate si realizzano regolarmente in linea con gli altri anni, circa il 62 % delle somme accertate ( ,50 risultano incassate ( ,34 ), il restante come prescritto per legge verrà erogato dalla Tesoreria Provinciale entro il primo trimestre dell anno 2012; Non si è ritenuto di accertare i contributi per rimborso spese libri di testo agli studenti quanto alla data odierna non si hanno notizie di finanziamento. CAT. 2 CONTRIBUTI REGIONALI Dei contributi regionali si è accertato oltre il 92% ( ,46 ) del preventivato ( ,68). I contributi regionali si realizzano con cadenze periodiche regolari, la percentuale di riscossione è circa il 61% ,97 il restante verrà accreditato tra la fine del 2011 e l inizio del 2012 ; CAT.5 CONTRIBUTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO La percentuale di realizzo delle riscossioni ( ,90) è circa del 79% sull accertato ( ); Le attività gestite dal nostro ente in forma associata sono il PLUS (tra cui mensa scolastica, servizio socio/educativo, assistenza domiciliare ) e la protezione civile; TITOLO III ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Su una previsione di ,81 si è prudenzialmente accertato circa il 69% ( ,82) e di questo riscosso circa l 56% ( ,67). Si ritiene di rivalutare la situazione in sede di assestamento. TITOLO IV ENTRATE IN CONTO CAPITALE. ALIENAZIONE AREE P.I.P. accertamento di ,15 a fronte di uno stanziamento di ,00. Le riscossioni ammontano a di ,68, in linea con le previsioni. CONCESSIONI CIMITERIALI accertamento di ,00 e riscossioni ,61, in linea con lo scorso anno; si ritiene che lo stanziamento debba essere aumentato. PROVENTI DELLE CONCESSIONI EDILIZIE Della somma accertata alla data odierna ,92 sono state riscosse ,88. La risorse è sotto costante monitoraggio e risulta necessario rivalutare la posta in sede di assestamento del bilancio di previsione. TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI. Non esistono stanziamenti.

4 Per quanto riguarda le spese si rileva 1. Le spese attinenti alla Funzione di Amministrazione generale: spese di funzionamento uffici, Compensi al Personale, i mutui, ENEL, TELECOM, spese di manutenzione ordinaria, si attestano su importi in linea con le previsioni di competenza; 2. Spese di investimento vengono frenate nel tentativo sempre più arduo di rispettare il patto di stabilità. Gli equilibri dei Servizi Conto Terzi Il Bilancio dei servizi in conto terzi o delle partite di giro, infine, comprende tutte quelle operazioni poste in essere dall'ente in nome e per conto di altri soggetti. Le entrate e le spese per servizi per conto di terzi nel bilancio sono collocate rispettivamente al titolo VI delle entrate ed al titolo IV delle spese ed hanno un effetto figurativo perché l'ente è, al tempo stesso, creditore e debitore. Per disposizione legislativa si presuppone un equilibrio tra le voci di entrata e di spesa che risulta rispettato se si verifica la relazione Titolo VI Entrate = Titolo IV Spese. Sulla base dei dati presenti in bilancio si evince il pareggio tra le previsioni di entrata e spesa alla data del 31 dicembre La situazione dei residui è la seguente: GESTIONE DEI RESIDUI a 13/09/2011 GESTIONE DEI RESIDUI RESIDUI ATTIVI AL 01/01/ ,81 RESIDUI RISCOSSI AL 13/09/ ,71 PERCENTUALE DI RISCOSSIONE Circa 32,17% RESIDUI PASSIVI AL 01/01/ ,54 RESIDUI PAGATI AL 13/09/ ,22 PERCENTUALE DI PAGAMENTO Circa 25,62% Si richiama l attenzione agli uffici affinché si attivino al fine di sollecitare quanto dovuto in particolare per quanto riguarda i contributi regionali per investimenti, onde consentire di realizzare gli obiettivi del patto di stabilità. Dalla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi è stata segnalata da parte del Responsabile del Settore Affari Generale l esistenza di un debito fuori bilancio per complessivi ,12 di cui alla sentenza della Corte di Appello di Cagliari n. 314/10 ; Dato atto che il suddetto debito è riconoscibile ai sensi dell art. 194 del D.Lgs 267/2000; Considerato che tale debito, ai sensi dell art. 187, comma 2, lett.c) del D.Lgs. 267/2000, può essere finanziato, mediante l applicazione dell avanzo di amministrazione accertato in sede di approvazione del rendiconto di gestione dell Ultimo esercizio chiuso ( 2010 ); si ritiene che il Consiglio debba adottare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 193 e 194 del D.Lgs. 267/2000 i provvedimenti di salvaguardia degli equilibri di bilancio, al fine di provvedere al riconoscimento degli accertati debiti fuori bilancio ed al loro contestuale finanziamento.

5 Complessivamente si rileva che la percentuale degli accertamenti delle entrate correnti ( ti.1+ tit.2 + tit. 3) è attualmente pari a ,84 e il riscosso ammonta a circa il 53% pari a ,55, in linea con lo scorso anno. Si darà maggiore attenzione alla realizzazione delle entrate proprie, ed eventuali accorgimenti se ritenuti necessari, saranno proposti in sede di assestamento. La ricognizione finanziaria effettuata ha posto in evidenza quanto segue: 1. gli accertamenti relativi alle entrate correnti ( ti.1+ tit.2 + tit. 3) di competenza vengono preventivati a fine anno a ,00; 2. gli impegni relativi alle spese correnti di competenza (ti.1^ + tit.3^), sommando anche le spese che per loro natura ( compensi al personale e spese obbligatorie ) non vengono impegnate con un atto formale, nonché le spese funzionamento e imprevisti vari, fanno ritenere che il relativo fabbisogno preventivato a fine esercizio ammonta complessivamente a ,12 REALIZZO AVANZO DI GESTIONE PARTE CORRENTE ENTRATA PREVISIONE ACCERTAMENTO TIT. I +TIT. II + TIT. III , ,00 SPESA PREVISIONE IMPEGNI TIT. I , ,12 DIFFERENZA TIT. ENTRATE , ,88 TIT.III Quota Capitale mutui in ammortamento , ,00 Avanzo di Amministrazione applicato a spese correnti per riconoscimento debito sentenza 314/ , ,12 Entrate Correnti che finanziano Spese Investimenti , ,69 Avanzo di Amministrazione Gestione di Competenza Parte Corrente 0, ,31 3. le spese di investimento finanziate da entrate correnti ammonteranno presumibilmente a fine anno a ,89 4. gli impegni relativi alle spese di investimento finanziate da entrate conto capitale risulteranno a fine esercizio in pareggio:

6 REALIZZO AVANZO DI GESTIONE PARTE INVESTIMENTI ENTRATA PREVISIONE ACCERTAMENTO TIT. IV + TIT. V , ,55 SPESA PREVISIONE IMPEGNO TIT. II , ,44 DIFFERENZA TIT. ENTRATE , ,89 Entrate correnti che finanziano spese di investimento , ,89 Avanzo di Gestione di parte investimenti Sulla base di quanto esposto di può prevedere che : 6. l esercizio in corso concluderà con in equilibrio o in leggero avanzo stimato in circa ,00 ; 7. L avanzo di amministrazione può essere preventivato in ,00; PATTO DI STABILITA Le regole del patto di stabilità cambiano nuovamente. I commi da 87 a 124 dell art. 1 della L. 13/12/2010, n 220 (legge di stabilità 2011) disciplinano il nuovo patto di stabilità interno 2011/2013 che è volto ad assicurare il concorso degli enti territoriali alla realizzazione degli obbiettivi di finanza pubblica, nel rispetto dei principi di coordinamento della finanza pubblica di cui agli artt. 117, comma 3 e 119, comma 2, della Costituzione e conformemente agli impegni assunti dal nostro paese in sede comunitaria. La novità più significativa, contenuta nei commi da 87 a 93, del citato articolo della legge di stabilità, è rappresentato dall introduzione di una regola di carattere generale, che consiste nel conseguimento, da parte di ciascun ente locale, del saldo finanziario espresso in termini di competenza mista, pari a zero e l introduzione di una regola specifica per la determinazione del concorso di ciascun ente al contenimento dei saldi di finanza pubblica. Ai fini del concorso di ciascun ente alla manovra complessiva del comparto, il saldo finanziario obiettivo per 2011/2013 è ottenuto moltiplicando la spesa corrente media registrata nel periodo 2006/2008, rilevata in termini di impegni, per una percentuale fissa per ogni anno del triennio (comma 88). Ogni Ente dovrà conseguire un saldo di competenza mista, non inferiore al valore così determinato, diminuito di un importo pari alla riduzione dei trasferimenti applicata ai sensi dell art. 14, comma 2, del DL 78/2010 (comma 91). Il nuovo meccanismo di calcolo (comma 92), per il solo anno 2011, prevede, inoltre un fattore di correzione finalizzato a ridurre la distanza fra i nuovi obiettivi e quelli calcolati in base alla previgente normativa (art. 77-bid DL 112/2008). Per il solo anno 2011, ai fini del calcolo del valore del saldo obiettivo finale, gli enti che, a seguito dell applicazione del nuovo metodo di calcolo, riscontrano un obiettivo peggiore (maggiore) rispetto a quello ottenuto applicando le regole della legislazione previgente, lo migliorano (riducono) per un importo pari alla metà della distanza fra l obiettivo nuovo e l obiettivo vecchio e viceversa gli enti che, in base alla nuova normativa, riscontrano un obiettivo migliore (inferiore) rispetto a quello

7 ottenuto applicando le regole della legislazione previgente, lo peggiorano (incrementano) per un importo pari alla metà della distanza fra l obiettivo nuovo e l obiettivo vecchio. Infine, come normato dal comma 107, gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), consenta il raggiungimento dell obiettivo programmatico del patto per gli anni e Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Il prospetto che segue ( prospetto trasmesso al Ministero dell Economia e delle Finanze così come prevede la circolare MEF del 06/04/2011), mette in evidenzia gli obiettivi programmatici del patto di stabilità che questo ente deve rispettare per il triennio 2011/2013 : Il seguente prospetto è la proiezione del saldo che si prevede di raggiungere alla fine dell esercizio: PROIEZIONE AL 31/12/2011 Accertamenti Riscossioni Impegni Pagamenti ACCERTAMENTI ENTRATE TITOLO I ACCERTAMENTI ENTRATE TITOLO II IMPEGNI TIOLO I 7400 ACCERTAEMTNI ENTRATE TITOLO III 293 RISCOSSIONI ENTRATE TITOLO IV A DETRARRE Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente dall'unione Europea (art. 77-bis, comma 7-quater come introdotto dall'art. 4, comma 4-septies, lett. a), legge n. 42/2010). 0,00 PAGAMENTI TITOLO II A DETRARRE Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente dall'unione Europea (art. 77-bis, comma 7-quater come introdotto dall'art. 4, comma 4- septies, lett. a), legge n. 42/2010) ,00 TOTALE ENTRATE FINALI 9117 TOTALE SPESE FINALI SALDO FINANZIARIO PRESUNTO ANNO OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE. 292 A condizione che: 1. venga rispettato quanto suesposto 2. non vengano applicato altre quote di avanzo di amministrazione; 3. non vengano contratti nuovi mutui che comportano direttamente pagamenti entro il corso dell anno, si prevede che entro il 31/12/2011 possa essere rispettato il patto di stabilità interno per l esercizio 2011.

8 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Per quanto sopra esposto al fine di assicurare la regolarità della gestione e il permanere degli equilibri di bilancio, il Consiglio Comunale è tenuto ad adottare, i necessari provvedimenti proposti : 1. Riconoscimento del debito ai sensi dell art. 194 del D.Lgs. 267/2000; 2. Contestuale variazione al Bilancio di previsione per il Finanziamento del debito attraverso l applicazione dell avanzo di amministrazione ; Dolianova 08/09/2011 Il Responsabile del Servizio Finanziario (rag. Cinzia Cardia)

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