Chiarano Documento Unico di Programmazione

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1 Chiarano Documento Unico di Programmazione -2019

2 2/117 INDICE Presentazione Introduzione al d.u.p. e logica espositiva Linee programmatiche di mandato e gestione Sezione strategica SeS - Condizioni esterne Parametri interni e monitoraggio dei flussi 0 SeS - Condizioni interne Analisi strategica delle condizioni interne 0 Sezione Operatita SeO - Valutazione generale dei mezzi finanziari SeO - Definizione degli obiettivi operativi SeO - Programmazione del personale, OO.PP. e patrimonio Documento Unico di Programmazione -

3 3/117 Documento Unico di Programmazione -

4 PRESENTAZIONE 4/117 Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell ente. Attraverso l attvità di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Il DUP è lo strumento che permette l attvità di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. IL SINDACO Lorena Rocco Documento Unico di Programmazione -

5 5/117 INTRODUZIONE AL D.U.P. E LOGICA ESPOSITIVA Il presente documento, nell ambito del nuovo principio della programmazione introdotto dal D.lgs. 118 del 2011, svolge un ruolo centrale poiché costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione e rappresenta lo strumento di guida strategica ed operativa dell ente. Il contenuto di questo elaborato si suddivide in due sezioni, denominate Sezione strategica e Sezione operativa. La Sezione strategica (SeS) sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua, coerentemente con il quadro normativo, gli indirizzi strategici dell ente. La Sezione operativa (SeO), partendo dalle decisioni strategiche dell ente, delinea una programmazione operativa identificando così gli obiettivi associati a ciascuna missione e programma ed individuando le risorse finanziarie, strumentali e umane necessarie per raggiungerli. Venendo al contenuto, nella prima parte della Sezione strategica, denominata "Analisi delle condizioni esterne", si analizza il contesto nel quale l ente svolge la propria attività facendo riferimento in particolar modo ai vincoli imposti dal governo e alla situazione socio-economica locale. Si tratta quindi di delineare sia il contesto ambientale che gli interlocutori istituzionali, cioè il territorio ed i partner pubblici e privati con cui l ente interagisce. L analisi delle condizioni interne si focalizza, invece, sull organizzazione dell ente con particolare riferimento alle dotazioni patrimoniali, finanziarie e organizzative. Vengono approfondite le tematiche connesse all erogazione dei servizi e le relative scelte di politica tributaria e tariffaria, lo stato di avanzamento delle opere pubbliche e le risorse necessarie a coprire il fabbisogno di spesa corrente e d'investimento. Si porrà inoltre attenzione sul mantenimento degli equilibri di bilancio nel tempo, e questo in termini di competenza e cassa, analizzando le problematiche connesse con l eventuale ricorso all indebitamento ed i possibili vincoli imposti dal patto di stabilità. La prima parte della Sezione operativa, chiamata Valutazione generale dei mezzi finanziari privilegia l analisi delle entrate descrivendo sia il trend storico che la previsione futura dei principali aggregati di bilancio (titoli). In quest analisi possono essere specificati sia gli indirizzi in materia di tariffe e tributi che le decisioni sul ricorso all indebitamento. La visione strategica, caratteristica della SeS si trasforma poi in una programmazione operativa quando in corrispondenza di ciascuna missione suddivisa in programmi, si procede a specificare le forme di finanziamento di ciascuna missione. Si determina in questo modo il fabbisogno di spesa della missione e relativi programmi, destinato a coprire le uscite correnti, rimborso prestiti ed investimenti. Si descrivono, infine, gli obiettivi operativi, insieme alle risorse strumentali e umane rese disponibili per raggiungere tale scopo. La seconda e ultima parte della sezione operativa, denominata "Programmazione del personale, opere pubbliche e patrimonio", si concentra sul fabbisogno di personale per il triennio, le opere pubbliche che l'amministrazione intende finanziare nello stesso periodo ed il piano di valorizzazione e alienazione del patrimonio disponibile non strategico. Documento Unico di Programmazione -

6 6/117 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO E GESTIONE Programma di mandato e pianificazione annuale L attvità di pianificazione di ciascun ente parte, inevitabilmente, dalla linee programmatiche di mandato che devono tradursi in obiettivi strategici, operativi ed in azioni. Il programma elettorale, proposto dalla compagine vincente dopo essersi misurato con le reali esigenze della collettività e dei suoi portatori di interesse, e dopo essersi tradotto in atto amministrativo attraverso l approvazione delle linee programmatiche di mandato, deve concretizzarsi in programmazione strategica ed operativa e, quindi, in azioni di immediato impatto per l ente. La programmazione operativa, pertanto, trasforma le direttive di massima in scelte adattate alle esigenze del triennio. Lo strumento per effettuare questo passaggio è il documento unico di programmazione (DUP). LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO. Questa Amministrazione, insediata a maggio 2014, intende proseguire, in continuità con il passato, un progetto iniziato nel 2004, cioè rivitalizzare il Comune di Chiarano e portare alla comunità innovazione, servizi, lavoro e tranquillità. Nell'arco del periodo di mandato le principali azioni d'intervento dell'amministrazione di Chiarano sono: patrocinare le iniziativi locali, folcloristiche, storico-rievocative; raccogliere e catalogare racconti, fatti e testimonianze che hanno caratterizzato e sengato il nostro territorio.; sostenere le famiglie disagiate attraverso la progressività delle tariffe di accesso ai servizi e di accertamento del reddito, nonchè sostenere e promuovere l'associazionismo familiare; verificare la sicurezza del patrimonio edilizio scolastico attraverso accurate indagini tecniche e conseguenti interventi strutturali; promuovere le condizioni per uno sviluppo equilibrato dell'attività sportiva, nonchè aiutare l'inserimento dei portatori di handicap attraverso l'azione educativa dell'attività sportiva; istituire la Consulta del Volontariato per supportare l'amministrazione per il costante collegamento fra le associazioni di volontariato operanti nel territorio, nonchè promuovere e potenziare la professionalità dei corpi dei volontari che gravitano nel territorio comunale; promuovere, in collaborazione con le forze dell'ordine, il completamento dei sistemi di sorveglianza e controllo del territorio, inoltre investire sulla sicurezza stradale; sensibilizzre e coinvolgere i cittadini a consumi e comportamenti virtuosi, incentivare l'uso di fonti energetiche alternative, implementazione dei sistemi di illuminazione e riscldamento, anche negli edifici pubblici, a basso consumo energetico oad elevata efficienza energetica; utilizzare gli spazi comunali disponibili per promuovere attività fieristiche e promozionali, agevolare i giovani imprenditori e prestare particolare attenzione all'agricoltura; realizzare la rotaroria all'intersezione tra via V. Veneto e via Commissarie, realizzare un marciapiede lungo via Borotta e la strada provinciale di via Baldizza, completare il parcheggio del cimitero di Chiarano, potenziare le strutture sportive mediante realizzazione di un edificio polifunzionale e l'ammodernamento del campo da tennis/calcetto, costruzione di una pista ciclo-pedonale di collegamento delle comunità Fossalta Maggiore e Cavalier, realizzare una rotatoria al confune con il comune di Cessalto in sostituzione dell'incrocio tra via Magnadola e via Calnova; approvare di un nuovo Piano Regionale PAT, salvaguardare i suoli a vocazione agricola, incrementare il patrimonio arboreo comunale. Documento Unico di Programmazione -

7 7/117 POPOLAZIONE E SITUAZIONE DEMOGRAFICA Popolazione (andamento demografico) Popolazione legale Popolazione legale (ultimo censimento disponibile) 3728 Movimento demografico Popolazione al Nati nell'anno Deceduti nell'anno Saldo naturale -5 Immigrati nell'anno Emigrati nell'anno Saldo migratorio -22 Popolazione al Popolazione (stratificazione demografica) Popolazione suddivisa per sesso Maschi Femmine Popolazione al Composizione per età Prescolare (0-6 anni) Scuola dell'obbligo (7-14 anni) Forza lavoro prima occupazione (15-29 anni) Adulta (30-65 anni) Senile (oltre 65 anni) Popolazione al Documento Unico di Programmazione -

8 8/117 Popolazione (popolazione insediabile) Aggregazioni familiari Nuclei familiari Comunità / convivenze Tasso demografico Tasso di natalità (per mille abitanti) Tasso di mortalità (per mille abitanti) 6,76 8,11 Popolazione insediabile Popolazione massima insediabile (num. abitanti) Anno finale di riferimento Popolazione (andamento storico) Movimento naturale Nati nell'anno Deceduti nell'anno Saldo naturale Movimento migratorio Immigrati nell'anno Emigrati nell'anno Saldo migratorio Tasso demografico Tasso di natalità (per mille abitanti) 10,46 9,63 9,9 9,47 6,76 Tasso di mortalità (per mille abitanti) 8,32 5,35 7,22 7,84 8,11 Documento Unico di Programmazione -

9 9/117 Documento Unico di Programmazione -

10 10/117 TERRITORIO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Territorio (ambiente geografico) Estensione geografica Superficie Risorse idriche Laghi Fiumi e torrenti Strade Statali li Comunali Vicinali Autostrade Kmq. num. num. Km. Km. Km. Km. Km. Territorio (urbanistica) Piano regolatore adottato Piani e strumenti urbanistici vigenti Piano regolatore approvato Programma di fabbricazione D.G.R /05 Piano edilizia economica e popolare Industriali Piano insediamenti produttivi Artigianali Commerciali Altri strumenti Coerenza urbanistica Coerenza con strumenti urbanistici Area interessata P.E.E.P. Area disponibile P.E.E.P. Area interessata P.I.P. Area disponibile P.I.P mq. mq. mq. mq. Documento Unico di Programmazione -

11 11/117 STRUTTURE ED EROGAZIONE DEI SERVIZI Le tabelle che seguone mostrano, su un arco temporale di quattro anni, l'offerta di alcuni dei principali tipi di servizio prestati al cittadino dagli enti locali. Le attività ivi indicate riprendono una serie di dati previsti in modelli ufficiali. Servizi al cittadino (Trend storico e programmazione) Denominazione 2015 num. posti num. posti num. posti num. posti Asili nido Scuole materne Scuole elementari Scuole medie Strutture per anziani 0 Ciclo ecologico Denominazione 2015 Rete fognaria Bianca Km. Nera Km. Mista Km. Depuratore Aquedotto Km. Servizio idrico integrato Aree verdi, parchi giardini 5 (3 hq.) 5 (3 hq.) 5 (3 hq.) 5 (3 hq.) Raccolta rifiuti Civile q.li Industriale q.li Differenziata Discarica Altre dotazioni Denominazione 2015 Farmacie comunali num. Punti luce illuminazione pubblica num. Rete gas Km. Mezzi operativi num. Veicoli num. Centro elaborazioni dati Personale computer num. Documento Unico di Programmazione -

12 12/117 PARAMETRI INTERNI E MONITORAGGIO DEI FLUSSI Indicatori finanziari e parametri di deficitarietà Il sistema degli indicatori finanziari, ottenuti come rapporto tra valori finanziari e fisici (ad esempio, spesa corrente per abitante) o tra valori esclusivamente finanziari (ad esempio, grado di autonomia tributaria) analizzano aspetti diversi della vita dell'ente per forniscono, in modo estremamente sintetico, informazioni sulle dinamiche finanziarie nel corso e sulla composizione del bilancio dei diversi esercizi. Altri tipi di indici, come ad esempio i parametri di deficit strutturale, certificano l'assenza di situazioni di pre dissesto. Grado di autonomia È un tipo di indicatore che denota la capacità dell'ente di riuscire a reperire le risorse (entrate correnti) necessarie al finanziamento delle spese destinate al funzionamento dell'apparato. I principali indici di questo gruppo sono: l autonomia finanziaria, l autonomia tributaria, la dipendenza erariale, l incidenza delle entrate tributarie sulle proprie e delle entrate extratributarie sulle proprie. Pressione fiscale e restituzione erariale Si tratta di un gruppo di indicatori che consentono di conoscere qual è il prezzo pagato dal cittadino per usufruire dei servizi forniti. I principali indici di questo gruppo, rapportati al singolo cittadino (pro-capite) sono le entrate proprie pro capite, la pressione tributaria pro-capite ed i trasferimenti erariali pro-capite. Grado di rigidità del bilancio Sono degli indici che denotano la possibilità di manovra dell ente rispetto agli impegni finanziari di medio o lungo periodo. L'amministrazione può scegliere come utilizzare le risorse nella misura in cui il bilancio non è già stato vincolato da impegni di spesa a lungo termine assunti in precedenza. In questo tipo di contesto, assumono particolare rilevanza il grado di rigidità strutturale, la rigidità per il costo del personale, il grado di rigidità per indebitamento (mutui e prestiti obbligazionari) e l incidenza del debito totale sul volume complessivo delle entrate correnti. Parametri di deficit strutturale I parametri di deficit strutturale, meglio individuati come indicatori di sospetta situazione di deficitarietà strutturale, sono dei particolari tipi di indice previsti dal legislatore e applicati nei confronti di tutti gli enti locali. Lo scopo di questi indici è fornire agli organi centrali un indizio, anche statistico, che riveli il grado di solidità della situazione finanziaria dell ente, o per meglio dire, che indichi l assenza di una condizione di pre-dissesto strutturale. Documento Unico di Programmazione -

13 13/117 ANALISI STRATEGICA DELLE CONDIZIONI INTERNE Come precisato dalla normativa l individuazione degli obiettivi strategici consegue un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici. Nella sezione precedente abbiamo delineato il contesto esterno soffermandoci sugli aspetti normativi, sociali ed economici. In questa sezione, invece, si procede ad un analisi strategica delle condizioni interne all ente ed in particolare, come richiesto dalla normativa si procederà ad approfondire i seguenti aspetti: Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse ed ai corrispondenti impieghi; Disponibilità e gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa dell ente in tutte le sue articolazioni; Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità ed i vincoli di finanza pubblica. Indirizzi generali su risorse e impieghi (condizioni interne) Particolare attenzione viene posta sull analisi strategica relativa al reperimento delle risorse e ai conseguenti impieghi con riferimento alla sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. L analisi in questione si concentra su: i nuovi investimenti e sulla realizzazione delle opere pubbliche; i programmi d'investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi; i tributi e le tariffe dei servizi pubblici; la spesa corrente, con riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali; l analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l espletamento dei programmi ricompresi nelle missioni; la gestione del patrimonio; il reperimento e l impiego di risorse straordinarie e in conto capitale; l indebitamento, con analisi della sostenibilità e l andamento tendenziale; gli equilibri della situazione corrente, equilibri generali di bilancio ed equilibri di cassa. Gestione del personale e Patto di stabilità (condizioni interne) Infine in questa sezione l analisi strategica delle condizioni interne si concentra su altri due aspetti, e cioè la disponibilità e la gestione delle risorse umane, con riferimento alla struttura organizzativa dell ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa; la coerenza e la compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità e con i vincoli di finanza pubblica. Si tratta di limiti all autonomia dell ente, posti dal governo centrale (vincoli posti alla libera possibilità di programmare le assunzioni di nuovo personale insieme ai vincoli posti sulla capacità di spesa), che necessitano un adeguata analisi e programmazione. Documento Unico di Programmazione -

14 14/117 ORGANISMI GESTIONALI ED EROGAZIONE DEI SERVIZI APPROFONDIRE GLI ASPETTI CONNESSI ALL ORGANIZZAZIONE E ALLA MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI, CONSIDERANDO IL RUOLO DEGLI ORGANISMI, DEGLI ENTI STRUMENTALI E DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE E PARTECIPATE Organismi gestionali (Trend storico e programmazione) Tipologia 2015 Consorzi num. Aziende num. Istituzioni / Fondazioni num. Societa di Capitali num. Concessioni num C.I.T. - CONSORZIO PER I SERVIZI DI IGIENE DEL TERRITORIO Comune di Cappella Maggiore, Cessalto, Codognè, Cordignano, Follina, Fontanelle, Fregona, Gaiarine, Gorgo Al Monticano, Mansuè, Mareno Di Piave, Miane, Oderzo, Ormelle, Pieve Di Soligo, Ponte Di Piave, Portobuffolè, Refrontolo, Salgareda, San Pietro Di Feletto, San Vendemiano, Santa Lucia Di Piave, Sernaglia Della Battaglia, Valdobbiadene, Vazzola, Vittorio Veneto. Cura la difesa, la tutela e la salvaguardia ecologica dell'ambiente in tutti i suoi aspetti. CONSORZIO ENERGIA VENETO - CEV Vari comuni veneti Si propone di coordinare l'attività dei consorziati e di migliorare la capacità produttiva e l'efficienza fungendo da organizzazione comune per l'attività d'acquisto. G.A.L. TERRE DI MARCA SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA Vari enti Promuove l'avvio di nuove iniziative economiche e favorisce la valorizzazione delle risorse umane e materiali del territorio, stimolando la collaborazione tra enti locali e imprenditorialità privata. ASCO HOLDING S.P.A. Vari comuni ed altre società Ha per oggetto, direttamente o attraverso società od enti di partecipazione, la costruzione e l'esercizio del gas metano, della fornitura calore, del recupero energetico, della bollettazione, della informatizzazione ed altre attività. PIAVE SERVIZI S.R.L. Comuni della provincia di Treviso Gestione servizi idrici integrati Documento Unico di Programmazione -

15 15/117 OPERE PUBBLICHE IN CORSO DI REALIZZAZIONE REALIZ.SCUOLA ELEMENTARE ,80 L opera è conclusa, collaudata e rendicontata alla Veneto. La somma riguarda le economie che si sono avute. Vi è un contenzioso in atto con l impresa esecutrice dei lavori PERCORSO PEDONALE LUNGO SP. 54-VIA BALDIZZA E stato redatto uno studio di fattibilità da parte dell Uffcio Tecnico Comunale. L iter proseguirà a breve con la redazione della progettazione definitiva-esecutiva. REDAZIONE PATI ,01. Il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale è in fase di adozione. La somma è necessaria al fine del completamento del procedimento che si concluderà con l approvazione del piano. SERBATOIO ACQUA POTABILE Opera realizzata dalla società Servizi Idrici Sinistra Piave srl. Cofinanziamento del Comune per quanto riguarda l acquisizione dell area dove è stato realizzato il serbatoio. Opere pubbliche non ancora ultimate e finanziate negli anni precedenti Denominazione Esercizio Valore Realizzato (Opera pubblica) (Impegno) ( intervento) ( avanzamento) REALIZZAZIONE SCUOLA ELEMENTARE PERCORSO PEDONALE LUNGO SP. 54 -VIA BALDIZZA REDAZIONE PATI ,99 SERBATOIO ACQUA POTABILE Documento Unico di Programmazione -

16 16/117 TARIFFE E POLITICA TARIFFARIA ANALIZZARE I DATI RELATIVI ALLE PRINCIPALI TARIFFE IN VIGORE RIPORTATI NELLA TABELLE SEGUENTE. Le previsioni d'entrata sono attendibili in quanto negli anni si sono registrati degli scostamenti minimi. Principali servizi offerti al cittadino Servizio Stima gettito Stima gettito - Prev. Peso % Prev. Prev. Trasporto scolastico ,6 % Mensa scuola dell'infanzia ,6 % Centro sportivo e palestra ,4 % Uso sale comunali ,4 % Documento Unico di Programmazione -

17 17/117 SPESA CORRENTE PER MISSIONE Spesa corrente per missione L articolo 12 del decreto legislativo n. 118 del 2011 prevede che le amministrazioni pubbliche territoriali adottino schemi di bilancio articolati per missioni e programmi che evidenzino le finalità della spesa, allo scopo di assicurare maggiore trasparenza e confrontabilità delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche e la destinazione delle stesse alle politiche pubbliche settoriali. Le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello. L'importo stanziato in "spesa corrente" per ogni singola missione rappresenta il fabbisogno richiesto dal normale funzionamento dell intera macchina operativa dell ente. Si fa riferimento alle risorse che saranno impegnati per coprire i costi dei redditi di lavoro dipendente e relativi oneri, imposte e tasse, acquisto di beni di consumo e prestazioni di servizi, utilizzo dei beni di terzi, interessi passivi, trasferimenti correnti, ammortamenti ed oneristraordinari o residuali della gestione di parte corrente. Servizi generali e istituzionali Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Organi istituzionali ,5 % Segreteria generale ,5 % Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato ,7 % Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali ,3 % Gestione dei beni demaniali e patrimoniali ,7 % Ufficio tecnico ,2 % Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile ,6 % Statistica e sistemi informativi Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali Risorse umane ,5 % Altri servizi generali Documento Unico di Programmazione -

18 18/117 Giustizia Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Uffici giudiziari Casa circondariale e altri servizi Ordine pubblico e sicurezza Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Polizia locale e amministrativa ,1 % Sistema integrato di sicurezza urbana ,1 % Documento Unico di Programmazione -

19 19/117 Istruzione e diritto allo studio Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Istruzione prescolastica ,9 % Altri ordini di istruzione ,7 % Edilizia scolastica (solo per le Regioni) Istruzione universitaria Istruzione tecnica superiore Servizi ausiliari all istruzione ,0 % Diritto allo studio ,6 % Documento Unico di Programmazione -

20 20/117 Valorizzazione beni e attività culturali Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Valorizzazione dei beni di interesse storico Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale ,3 % ,3 % Documento Unico di Programmazione -

21 21/117 Politica giovanile, sport e tempo libero Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Sport e tempo libero ,3 % Giovani ,3 % Documento Unico di Programmazione -

22 22/117 Turismo Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Sviluppo e la valorizzazione del turismo Assetto territorio, edilizia abitativa Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Urbanistica e assetto del territorio Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare ,3 % ,3 % Documento Unico di Programmazione -

23 23/117 Sviluppo sostenibile e tutele ambiente Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Difesa del suolo Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Rifiuti Servizio idrico integrato ,8 % Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento ,8 % Documento Unico di Programmazione -

24 24/117 Trasporti e diritto alla mobilità Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Trasporto ferroviario Trasporto pubblico locale Trasporto per vie d'acqua Altre modalità di trasporto Viabilità e infrastrutture stradali ,1 % ,1 % Documento Unico di Programmazione -

25 25/117 Soccorso civile Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Sistema di protezione civile Interventi a seguito di calamità naturali Polita sociale e famiglia Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido Interventi per la disabilità Interventi per gli anziani ,9 % Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale ,1 % Interventi per le famiglie ,5 % Interventi per il diritto alla casa Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali ,0 % Cooperazione e associazionismo Documento Unico di Programmazione -

26 26/117 Servizio necroscopico e cimiteriale ,8 % ,4 % Tutela della salute Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai LEA Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per la copertura dello squilibrio di bilancio corrente Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi pregressi Servizio sanitario regionale - investimenti sanitari Servizio sanitario regionale - restituzione maggiori gettiti SSN Ulteriori spese in materia sanitaria Documento Unico di Programmazione -

27 27/117 Sviluppo economico e competività Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Industria, PMI e Artigianato Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Ricerca e innovazione Reti e altri servizi di pubblica utilità Lavoro e formazione professionale Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro Formazione professionale Sostegno all'occupazione Agricoltura e pesca Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare Caccia e pesca Energia e fonti energetiche Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Fonti energetiche Relazioni con autonomie locali Programmazione Programmazione successiva Documento Unico di Programmazione -

28 28/117 Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali Relazioni internazionali Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo Fondi e accantonamenti Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Fondo di riserva Fondo svalutazione crediti Altri fondi Debito pubblico Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Anticipazioni finanziarie Programmazione Programmazione successiva Programmi Prev. Peso % Prev. Prev. Restituzione anticipazione di tesoreria Documento Unico di Programmazione -

29 29/117 Documento Unico di Programmazione -

30 30/117 NECESSITÀ FINANZIARIE PER MISSIONI E PROGRAMMI Le risorse destinate a missioni e programmi Dopo aver individuato il fabbisogno corrente di risorse suddiviso per ciascuna missione, nelle tabelle seguenti di individuano le fonti di finanziamento delle stesse. L'autorizzazione della spesa non può prescidnere dalla preventiva copertura finanziaria nel rispetto del principio del pareggio di bilancio. Fonti di Finanziamento per singolo Programma Servizi generali e istituzionali Descrizione Organi istituzionali Organi istituzionali Segreteria generale Segreteria generale Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato Documento Unico di Programmazione -

31 31/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Servizi generali e istituzionali Descrizione Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Ufficio tecnico Ufficio tecnico Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile Documento Unico di Programmazione -

32 32/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Servizi generali e istituzionali Descrizione Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile Statistica e sistemi informativi Statistica e sistemi informativi Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali Risorse umane Documento Unico di Programmazione -

33 33/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Servizi generali e istituzionali Descrizione Risorse umane Risorse umane Altri servizi generali Altri servizi generali Giustizia Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Uffici giudiziari Uffici giudiziari Casa circondariale e altri servizi Documento Unico di Programmazione -

34 34/117 Giustizia Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Casa circondariale e altri servizi Casa circondariale e altri servizi Fonti di Finanziamento per singolo Programma Ordine pubblico e sicurezza Descrizione Polizia locale e amministrativa Polizia locale e amministrativa Sistema integrato di sicurezza urbana Sistema integrato di sicurezza urbana Fonti di Finanziamento per singolo Programma Istruzione e diritto allo studio Descrizione Documento Unico di Programmazione -

35 35/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Istruzione e diritto allo studio Descrizione Istruzione prescolastica Istruzione prescolastica Altri ordini di istruzione Altri ordini di istruzione Edilizia scolastica (solo per le Regioni) Edilizia scolastica (solo per le Regioni) Istruzione universitaria Documento Unico di Programmazione -

36 36/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Istruzione e diritto allo studio Descrizione Istruzione universitaria Istruzione universitaria Istruzione tecnica superiore Istruzione tecnica superiore Servizi ausiliari all istruzione Servizi ausiliari all istruzione Diritto allo studio Documento Unico di Programmazione -

37 37/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Istruzione e diritto allo studio Descrizione Diritto allo studio Diritto allo studio Fonti di Finanziamento per singolo Programma Valorizzazione beni e attività culturali Descrizione Valorizzazione dei beni di interesse storico Valorizzazione dei beni di interesse storico Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale Fonti di Finanziamento per singolo Programma Politica giovanile, sport e tempo libero Descrizione Sport e tempo libero Documento Unico di Programmazione -

38 38/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Politica giovanile, sport e tempo libero Descrizione Sport e tempo libero Sport e tempo libero Giovani Giovani Turismo Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Sviluppo e la valorizzazione del turismo Sviluppo e la valorizzazione del turismo Fonti di Finanziamento per singolo Programma Assetto territorio, edilizia abitativa Descrizione Documento Unico di Programmazione -

39 39/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Assetto territorio, edilizia abitativa Descrizione Urbanistica e assetto del territorio Urbanistica e assetto del territorio Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo sostenibile e tutele ambiente Descrizione Difesa del suolo Difesa del suolo Documento Unico di Programmazione -

40 40/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo sostenibile e tutele ambiente Descrizione Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Rifiuti Rifiuti Servizio idrico integrato Servizio idrico integrato Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione Documento Unico di Programmazione -

41 41/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo sostenibile e tutele ambiente Descrizione Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento Documento Unico di Programmazione -

42 42/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo sostenibile e tutele ambiente Descrizione Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento Fonti di Finanziamento per singolo Programma Trasporti e diritto alla mobilità Descrizione Trasporto ferroviario Trasporto ferroviario Trasporto pubblico locale Trasporto pubblico locale Trasporto per vie d'acqua Documento Unico di Programmazione -

43 43/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Trasporti e diritto alla mobilità Descrizione Trasporto per vie d'acqua Trasporto per vie d'acqua Altre modalità di trasporto Altre modalità di trasporto Viabilità e infrastrutture stradali Viabilità e infrastrutture stradali Soccorso civile Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Sistema di protezione civile Documento Unico di Programmazione -

44 44/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Soccorso civile Descrizione Sistema di protezione civile Sistema di protezione civile Interventi a seguito di calamità naturali Interventi a seguito di calamità naturali Fonti di Finanziamento per singolo Programma Polita sociale e famiglia Descrizione Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido Interventi per la disabilità Documento Unico di Programmazione -

45 45/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Polita sociale e famiglia Descrizione Interventi per la disabilità Interventi per la disabilità Interventi per gli anziani Interventi per gli anziani Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale Interventi per le famiglie Documento Unico di Programmazione -

46 46/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Polita sociale e famiglia Descrizione Interventi per le famiglie Interventi per le famiglie Interventi per il diritto alla casa Interventi per il diritto alla casa Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali Cooperazione e associazionismo Cooperazione e associazionismo Servizio necroscopico e cimiteriale Documento Unico di Programmazione -

47 47/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Polita sociale e famiglia Descrizione Servizio necroscopico e cimiteriale Servizio necroscopico e cimiteriale Fonti di Finanziamento per singolo Programma Tutela della salute Descrizione Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai LEA Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai LEA Documento Unico di Programmazione -

48 48/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Tutela della salute Descrizione Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per la copertura dello squilibrio di bilancio corrente Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per la copertura dello squilibrio di bilancio corrente Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi pregressi Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi pregressi Servizio sanitario regionale - investimenti sanitari Servizio sanitario regionale - investimenti sanitari Servizio sanitario regionale - restituzione maggiori gettiti SSN Documento Unico di Programmazione -

49 49/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Tutela della salute Descrizione Servizio sanitario regionale - restituzione maggiori gettiti SSN Servizio sanitario regionale - restituzione maggiori gettiti SSN Ulteriori spese in materia sanitaria Ulteriori spese in materia sanitaria Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo economico e competività Descrizione Industria, PMI e Artigianato Industria, PMI e Artigianato Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Documento Unico di Programmazione -

50 50/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Sviluppo economico e competività Descrizione Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Ricerca e innovazione Ricerca e innovazione Reti e altri servizi di pubblica utilità Reti e altri servizi di pubblica utilità Fonti di Finanziamento per singolo Programma Lavoro e formazione professionale Descrizione Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro Documento Unico di Programmazione -

51 51/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Lavoro e formazione professionale Descrizione Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro Formazione professionale Formazione professionale Sostegno all'occupazione Sostegno all'occupazione Fonti di Finanziamento per singolo Programma Agricoltura e pesca Descrizione Documento Unico di Programmazione -

52 52/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Agricoltura e pesca Descrizione Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare Caccia e pesca Caccia e pesca Fonti di Finanziamento per singolo Programma Energia e fonti energetiche Descrizione Fonti energetiche Fonti energetiche Documento Unico di Programmazione -

53 53/117 Relazioni con autonomie locali Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali Fonti di Finanziamento per singolo Programma Relazioni internazionali Descrizione Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo Fonti di Finanziamento per singolo Programma Fondi e accantonamenti Descrizione Fondo di riserva Documento Unico di Programmazione -

54 54/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Fondi e accantonamenti Descrizione Fondo di riserva Fondo di riserva Fondo svalutazione crediti Fondo svalutazione crediti Altri fondi Altri fondi Debito pubblico Fonti di Finanziamento per singolo Programma Descrizione Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Documento Unico di Programmazione -

55 55/117 Fonti di Finanziamento per singolo Programma Debito pubblico Descrizione Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Fonti di Finanziamento per singolo Programma Anticipazioni finanziarie Descrizione Restituzione anticipazione di tesoreria Restituzione anticipazione di tesoreria generale Documento Unico di Programmazione -

56 56/117 PATRIMONIO E GESTIONE DEI BENI PATRIMONIALI Il processo di programmazione non può prescindere dall'analisi della situazione patriomoniale dell'ente. Le scelte dell'amministrazione in termini di investimenti ad esempio possono essere subordinate alla verifica della capacità di indebitamento. La tabella riepilogativa che segue mostra il valore delle attività e delle passività che costituiscono la situazione patrimoniale alla fine dell'esercizio 2014 dell'ente. Attivo patrimoniale 2014 Denominazione Importo Crediti verso P.A. fondo di dotazione Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Rimanenze Crediti Attività finanziarie non immobilizzate Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi , , , , , ,36 Passivo patrimoniale 2014 Denominazione Patrimonio netto Conferimenti Fondo per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto Debiti Ratei e risconti passivi Importo , , , ,36 Documento Unico di Programmazione -

57 57/117 DISPONIBILITÀ DI RISORSE STRAORDINARIE Disponibilità di mezzi straordinari esercizio Composizione Correnti Investimento Correnti Investimento Correnti Investimento Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche Trasferimenti correnti da Famiglie Trasferimenti correnti da Imprese Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private Trasferimenti correnti dall' e dal Resto del Mondo Contributi agli investimenti ,0 0 Trasferimenti in conto capitale , , , 00 Documento Unico di Programmazione -

58 58/117 SOSTENIBILITÀ DELL'INDEBITAMENTO NEL TEMPO Il ricorso al credito e vincoli di bilancio Come anticipato nella sezione precedente il ricorso all'indebitamento dell'ente è subordinato ad una verifica della situazione patrimoniale ma anche e soprattutto alla verifica della sostenibilità dell'indebitamento stesso così come disciplinata per legge. L'Amministrazione non prevede l'assunzione di alcun mutuo nel prossimo triennio Nella tabelle seguente viene presentata l'analisi dell'esposizione per interessi passivi del comune. Esposizione massima per interessi passivi Tit.1 - Tributarie , , ,99 Tit.2 - Trasferimenti correnti , , ,05 Tit.3 - Extratributarie , , ,43 Somma , , ,47 Percentuale massima di impegnabilità delle entrate Limite teorico interessi (1 entrate) () , , ,15 Esposizione effettiva per interessi passivi Interessi su mutui , , ,36 Interessi su prestiti obbligazionari Interessi per debiti garantiti da fideiussione prestata dall'ente Interessi passivi , , ,36 Contributi in C/interessi su mutui Esposizione effettiva (interessi passivi al netto contributi) (-) , , ,36 Verifica prescrizione di legge Limite teorico interessi , , ,15 Esposizione effettiva , , ,36 Disponibilità residua per ulteriori interessi passivi , , ,79 Documento Unico di Programmazione -

59 59/117 EQUILIBRI DI COMPETENZA E CASSA NEL TRIENNIO Programmazione ed equilibri di bilancio Il principio della programmazione di bilancio prevede, nella sezione strategica,l'approfondimento in termini di indirizzi generali degli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e per il primo anno anche quelli di cassa. Entrate Denominazione Competenza Cassa Tributi e perequazione Trasferimenti correnti Entrate extraurbane Entrate in conto capitale Riduzione di attività finanziarie Accensione di prestiti Anticipazioni da tesorerie/cassiere Entrate c/terzi e partite giro , ,00 Somma , ,00 FPV applicato in entrata (FPV/E) Avanzo applicato in entrata - - Parziale , ,00 Fondo di cassa iniziale , ,00 Uscite Denominazione Competenza Cassa Correnti In conto capitale Incremento attività finanziarie Rimborsi di prestiti Chiusura anticipazioni da tersorerie/cassiere Spese c/terzi e partite giro , ,00 Parziale , ,00 Disavanzo applicato in uscita , ,00 Documento Unico di Programmazione -

60 60/117 Entrate Biennio successivo Denominazione Tributi e perequazione Trasferimenti correnti Entrate extraurbane Entrate in conto capitale Riduzione di attività finanziarie Accensione di prestiti Anticipazioni da tesorerie/cassiere Entrate c/terzi e partite giro , ,00 Uscite Biennio successivo Denominazione Correnti In conto capitale Incremento attività finanziarie Rimborsi di prestiti Chiusura anticipazioni da tersorerie/cassiere Spese c/terzi e partite giro , ,00 Documento Unico di Programmazione -

61 61/117 PROGRAMMAZIONE ED EQUILIBRI FINANZIARI Entrate correnti destinate alla programmazione Tributi Trasferimenti correnti Extratributarie Entr. correnti specifiche per investimenti Entr. correnti generiche per investimenti Risorse ordinarie FPV stanziato a bilancio corrente Avanzo a finanziamento bil. corrente Entrate C/capitale per spese correnti Accensione prestiti per spese correnti Risorse straordinarie Entrate investimenti destinate alla programmazione Entrate in C/capitale Entrate C/capitale per spese correnti Risorse ordinarie FPV stanziato a bilancio investimenti Avanzo a finanziamento investimenti Entrate correnti che finanziano inv. Riduzioni di attività finanziarie Attività finanz. assimilabili a mov. fondi Accensione prestiti Accensione prestiti per spese correnti Risorse straordinarie Riepilogo entrate Correnti Investimenti Movimenti di fondi Entrate destinate alla programmazione Servizi C/terzi e Partite di giro Altre entrate bilancio , , ,00 Documento Unico di Programmazione -

62 62/117 Uscite correnti impiegate nella programmazione Spese correnti Sp. correnti assimilabili a investimenti Rimborso di prestiti Impieghi ordinari Disavanzo applicato a bilancio corrente Investimenti assimilabili a sp. correnti Impieghi straordinari Uscite investimenti impiegate nella programmazione Spese in conto capitale Investimenti assimilabili a sp. correnti Impieghi ordinari Sp. correnti assimilabili a investimenti Incremento di attività finanziarie Attività finanz. assimilabili a mov. fondi Impieghi straordinari Riepilogo uscite Correnti Investimenti Movimenti di fondi Uscite impiegate nella programmazione Servizi C/terzi e Partite di giro Altre uscite bilancio , , ,00 Documento Unico di Programmazione -

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