COMUNE DI MONTEMURLO Provincia di Prato REGOLAMENTO DEI LAVORI E DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE

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1 COMUNE DI MONTEMURLO Provincia di Prato REGOLAMENTO DEI LAVORI E DEI SERVIZI DI PROGETTAZIONE E CORRELATI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA (art.125 del Codice dei contratti pubblici D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163) Approvato con deliberazione consiliare n.12 del

2 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Oggetto e finalità del regolamento Sistema di esecuzione Esecuzione in economia diretta mediante affidamento a società partecipate dal Comune Area, forme e limiti di intervento Adozione dei provvedimenti Preventivi di spesa Responsabile del procedimento Scelta del preventivo Responsabile del procedimento Ordinazione dei lavori Esecuzione dei lavori Pagamento dei lavori Collaudo o certificato di regolare esecuzione dei lavori Individuazione del responsabile del procedimento Divieto di frazionamento dei lavori e dei servizi di progettazione Oneri fiscali I servizi di progettazione e correlati Entrata in vigore 2

3 Art.1 Oggetto e finalità del regolamento 1.Le norme del presente regolamento disciplinano il sistema per l esecuzione dei lavori in economia, nonché per l acquisto di beni e servizi compresi quelli di progettazione, in conformità all art.1 del DPR 20/08/2001 n. 384 ed al DPR 21/12/1999, n. 554, fino a quando non sarà efficace il Regolamento Generale di cui all art.5 del D.Lgs 12/04/2006, n.163. ART.2 SISTEMI DI ESECUZIONE 1. Le acquisizioni in economia di beni, servizi e lavori possono essere effettuate: a) mediante amministrazione diretta; b) mediante procedura di cottimo fiduciario. 2. Per ogni acquisizione in economia l Amministrazione Comunale opera attraverso un responsabile del procedimento. 3. Nell amministrazione diretta, le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri, o appositamente noleggiati, e con personale dell Amministrazione o eventualmente assunto per l occasione sotto la direzione del responsabile del procedimento. 4. Il cottimo fiduciario consiste nell acquisizione mediante affidamento a soggetti terzi, con procedure negoziate. Art.3 Esecuzione in economia diretta mediante affidamento a società partecipate dal Comune 1. Costituisce esecuzione in economia diretta, nei limiti e negli importi disciplinati dal presente regolamento, l affidamento di lavori, servizi e forniture effettuate nei confronti di società partecipate dal Comune o di quelle indicate dall ex art.113 del T.U.E.L. (D.Lgs n. 267/2000), eccedenti le categorie di interventi affidate. Art.4 Area, forme e limiti di intervento 1. Esecuzione dei lavori 1.a.Il ricorso alla gestione in economia dei lavori di cui al precedente art.2 è disposta dal responsabile del procedimento entro l importo di spesa per ogni intervento non superiore 3

4 ad ,00, eccezione fatta di quanto previsto dall art.198 del codice dei contratti D.Lgs n. 163/ b.Ai sensi dell art. 125 comma 6 e dell art. 198 del D.Lgs. 163/2006 i lavori eseguibili in economia sono individuati, con riguardo alle proprie specifiche competenze, nell'ambito delle seguenti categorie generali: a) Manutenzione o riparazione di opere o di impianti quando l esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, della D.Lgs n.163/2006; b) Manutenzione di opere o di impianti non superiore a ,00; c) Interventi non programmabili in materia di sicurezza; d) Lavori che non possono essere differiti, dopo l infruttuoso esperimento delle procedure di gara; e) Lavori necessari per la compilazione di progetti; f) Completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori; g) lavori pubblici concernenti i beni mobili e immobili e gli interventi sugli elementi architettonici e sulle superfici decorate di beni del patrimonio culturale, sottoposti alle disposizioni di tutela di al D.Lgs n. 42/2004 e successive modificazioni ed integrazioni, relativo alla tutela dei beni architettonici e ambientali, al fine di assicurare l'interesse pubblico alla conservazione e protezione di detti beni e in considerazione delle loro caratteristiche oggettive, nonché all'esecuzione di scavi archeologici di importo non superiore ad ,00. 1.c.La manutenzione o riparazione di opere od impianti di cui al comma 1.b.) può riguardare le seguenti principali categorie di intervento: a) per il servizio delle strade: Lavori atti a mantenere in perfetto stato di manutenzione e di efficienza l infrastruttura stradale, le relative pertinenze e la segnaletica stradale nel rispetto delle prescrizioni del Codice della Strada e regolamento di attuazione; La manutenzione riparativa della pavimentazione stradale, delle piazze, delle piste ciclabili e dei marciapiedi per qualunque tipologia di pavimentazione, comprese le riparazioni e i ripristini dovuti ad atti vandalici, quelli di "Pronto Intervento" come: le riparazioni urgenti per frane, scoscendimenti, corrosioni, rovine di manufatti ecc. nei limiti necessari per ristabilire il transito o per evitare danni maggiori e danni alla circolazione stradale; lo spargimento del pietrisco, rifacimento parziale dei tronchi asfaltati, lo sgombero della neve, lo spurgo delle cunette e delle chiaviche, le riparazioni ai manufatti; l innaffiamento, il discigliamento delle banchine, la regolazione delle scarpate ed il relativo taglio dell erba; b) per il servizio relativo agli immobili di proprietà del Comune: 4

5 la manutenzione dei fabbricati con relativi impianti, infissi e manufatti, la riparazione e adattamento dei locali anche con modifiche interne; c) per il servizio pubblica illuminazione: la manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica: d) per il servizio in genere dei lavori pubblici: la manutenzione dei giardini, viali, passeggi e piazze pubbliche, nonché dei resedi stradali caduti in uso pubblico; i puntellamenti, concatenamenti e demolizioni di fabbricati e manufatti pericolanti ed opere di abbattimento barriere architettoniche, ed ogni altra opera di carattere manutentivo che si renda necessaria effettuare con i sistemi di esecuzione del presente regolamento; 2. Importi e modalità di esecuzione - Amministrazione diretta E consentita per interventi di importo di spesa fino a ,00; - Cottimo fiduciario E consentito per interventi di importo di spesa fino a ,00 per manutenzione di opere ed impianti; ,00 manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, 121, 122 D.Lgs. 163/2006; ,00 in amministrazione diretta e/o cottimo fiduciario nei casi di cui all art.198 del D.Lgs. 163/2006, per lavori pubblici concernenti i beni mobili e immobili e gli interventi sugli elementi architettonici e sulle superfici decorate di beni del patrimonio culturale, sottoposti alle disposizioni di tutela di cui al D.Lgs n. 42/2004 e successive modificazioni ed integrazioni, relativo alla tutela dei beni architettonici e ambientali, al fine di assicurare l'interesse pubblico alla conservazione e protezione di detti beni e in considerazione delle loro caratteristiche oggettive, nonché all'esecuzione di scavi archeologici; 2.1 Per l affidamento dei lavori mediante cottimo fiduciario è consentito: - l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento a favore di impresa idonea, mediante determinazione motivata in relazione alle condizioni di fatto, per importo di lavori fino a ,00. - gli importi eccedenti ,00 e fino a ,00 mediante l acquisizione dell offerta di almeno 5 (cinque) ditte, stabilendo modi e tempi per la presentazione dei preventivi nella lettera d invito. 5

6 - per gli importi eccedenti ,00 e fino a ,00 per lavori di manutenzione e fino a ,00 per lavori di cui all art.198 del Codice dei contratti D.Lgs n. 163/2006, mediante l acquisizione dell offerta di almeno 7 (sette) ditte, stabilendo modi e tempi per la presentazione dei preventivi nella lettera d invito. 3.Acquisizione dei servizi di progettazione ai sensi e gli effetti di cui all art.91 del Codice dei contratti 3.1.L acquisizione dei servizi di progettazione e correlati avviene con le seguenti modalità: - fino a ,00 mediante affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento mediante determinazione motivata a favore di soggetti che presentino adeguata esperienza nella specifica materia ed in relazione alle circostanze di fatto ,00 a mezzo di cottimo fiduciario nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previo esperimento di una procedura competitiva e comparativa, che dovrà essere preceduta dalla pubblicazione di un avviso, divulgato attraverso la pubblicazione all Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Montemurlo di consultazione di almeno cinque (5) operatori sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori predisposti dalla stazione appaltante. 4. Per l acquisizione di beni e servizi in genere, non ricompresi fra quelli di progettazione, e non costituenti lavori, si fa riferimento al regolamento comunale per l acquisizione di forniture e servizi in economia approvato con deliberazione n. 85/CC del 30/11/2006. Art.5 Adozione dei provvedimenti 1.Il responsabile del procedimento nel provvedimento indica la modalità di esecuzione dei lavori, secondo quanto disposto dall art. 2 del presente regolamento e, per i lavori da eseguirsi a cottimo fiduciario: - l ammontare della spesa di ciascun lavoro nei limiti di cui all articolo precedente; - le condizioni generali di esecuzione dei lavori; - le modalità di pagamento, con riferimento al regolamento di contabilità; - la cauzione e le penalità in caso di ritardo nell esecuzione dei lavori; - la disponibilità finanziaria. 2. Gli affidamenti tramite cottimo per interventi di importo superiore a ,00 sono soggetti a post-informazione mediante comunicazione all Osservatorio Regionale degli Appalti, tramite trasmissione sul sito regionale con la procedura SITAT, e pubblicazione nell Albo comunale dei nominativi degli aggiudicatari. Inoltre gli affidamenti tramite cottimo per interventi di importo fino a ,00 sono soggetti a post-informazione che 6

7 dovrà avvenire mediante comunicazione trimestrale da effettuare prima della fine del mese successivo al trimestre, contenente il numero dei lavori affidati a cottimo ed il loro importo complessivo. Art.6 Preventivi di spesa 1.Nelle fattispecie di cui al precedente art.5, man mano che se ne presenti la necessità, il responsabile del procedimento provvede a richiedere per iscritto la presentazione di preventivi entro un termine da stabilirsi di volta in volta a imprese idonee indicando le condizioni di esecuzione dei lavori, le modalità di pagamento, la cauzione, le penalità in caso di ritardo nell esecuzione dei lavori, l obbligo dell assuntore di uniformarsi comunque alle norme legislative e regolamentari vigenti, facendo altresì menzione della facoltà di provvedere alla esecuzione dei lavori a rischio e pericolo dell assuntore e di risolvere l obbligazione mediante semplice denuncia nei casi in cui l assuntore stesso venga meno ai patti concordati ovvero alle norme legislative e regolamentari vigenti. 2.Nel cottimo, essendo una procedura negoziata, l'affidamento è preceduto da indagine di mercato fra almeno cinque (5) imprese con la sola eccezione dei casi in cui sia possibile l affidamento diretto di cui all art.4, comma 2.1, del presente regolamento. Art.7 Responsabile del procedimento Scelta del preventivo 1.Scaduto il termine di cui al precedente art.6 il responsabile del procedimento, nella fattispecie in cui sia richiesta la presentazione di preventivi a più imprese, accertatene la regolarità, sceglie quello dell impresa che ha offerto le condizioni più vantaggiose per il Comune, tenendo conto degli elementi economici e tecnici delle singole offerte e previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l aggiudicazione di appalti di uguale importo mediante gare ad evidenza pubblica. Il responsabile del procedimento ha la facoltà di non procedere ad alcuna scelta con atto motivato. 2.Il responsabile del procedimento, nei casi in cui sia stato presentato o richiesto un solo preventivo, dà corso ugualmente all esecuzione delle opere, quando ritiene che il preventivo presentato sia vantaggioso per il Comune. Art.8 7

8 Responsabile del procedimento Ordinazione dei lavori 1.Effettuate le operazioni di cui al precedente art.7 il responsabile del procedimento emette l atto di affidamento dei lavori, che deve contenere le condizioni specifiche di esecuzione degli stessi, tra cui l inizio ed il termine dei lavori, le modalità di pagamento, nonché tutte le altre circostanze menzionate nel precedente art.6. Art.9 Esecuzione dei lavori 1.L esecuzione dei lavori, sia sotto l aspetto temporale che qualitativo, deve avvenire sotto la sorveglianza del responsabile del procedimento o di un tecnico del servizio interessato dallo stesso incaricato. 2.In caso di ritardo imputabile all impresa incaricata dell esecuzione dei lavori si applicano le penali previste nell atto di ordinazione dei lavori di cui al precedente art.8. Inoltre il responsabile del procedimento, dopo formale ingiunzione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, rimasta senza effetto, ha facoltà di disporre l esecuzione in economia di tutto o parte del lavoro ad altra impresa, imputando all impresa inadempiente i maggiori oneri verificati e salvo in ogni caso, il risarcimento del danno derivante dal ritardo. Art.10 Pagamento dei lavori 1.Le fatture dei lavori non possono essere pagate se non sono munite della certificazione della regolare esecuzione e dell ammontare definitivo della spesa. 2.Si osservano in ogni caso le disposizioni del regolamento di contabilità. Art.11 Certificato di regolare esecuzione dei lavori 1.Per i lavori di cui agli articoli precedenti dovrà essere redatto il certificato di regolare esecuzione ai sensi delle norme legislative vigenti. Art.12 Individuazione del responsabile del procedimento 8

9 1.Il Responsabile del procedimento viene indicato nell atto di approvazione del progetto esecutivo o con atto di nomina del Dirigente dell Area interessata. Art.13 Divieto di frazionamento dei lavori e dei servizi di progettazione 1.Nessuna prestazione di lavori, che non ricade nell'ambito di applicazione del presente regolamento, può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in economia. 2.È vietato il frazionamento dei servizi di progettazione di cui al successivo art.15; per l individuazione dei limiti di legge, l importo di tali servizi dovrà essere riferito al totale dei servizi tecnici relativi al singolo intervento. Art.14 Oneri fiscali 1.Gli importi di spesa indicati dal presente regolamento sono sempre al netto dell imposta del valore aggiunto (I.V.A.). Articolo 15 I servizi di progettazione e correlati 1.In caso di carenza in organico di personale tecnico, ovvero di difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori o di svolgere le funzioni di istituto, ovvero in caso di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale o in caso di necessità di predisporre progetti integrali, che richiedono l'apporto di una pluralità di competenze, casi che devono essere accertati e certificati dal responsabile del procedimento/servizio, le prestazioni relative: a) alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva di lavori, nonché alla direzione dei lavori e agli incarichi tecnico/specialistici; b) quelli di supporto tecnico/amministrativo alle attività del responsabile del procedimento e del responsabile del programma triennale dei lavori pubblici, ai sensi dell art. 90 del D.lgs.163/2006, possono essere affidati mediante determinazione dirigenziale a personale e/o professionisti esterni aventi titolo. 9

10 2.Gli emolumenti e l eventuale corresponsione delle spese sono stabiliti dal Responsabile del Procedimento in ragione del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, (c. d. Decreto Bersani), convertito con modificazioni nella legge 4/08/2006 n. 248 prendendo a riferimento i vigenti tariffari professionali in relazione alla qualità, la complessità, la specializzazione ed alla tempistica della prestazioni richieste, in conformità delle vigenti norme, nei casi di cui al comma 1, lett. a) del presente articolo; al D.M aggiornamento degli onorari spettanti agli ingegneri ed agli architetti e quanto di cui alla tabella B6, nei casi di cui al comma 1, lett. b) del presente articolo. 3.Per incarichi fino a ,00 è consentito l affidamento diretto; per incarichi fino a ,00 è consentito l affidamento fiduciario (a mezzo di cottimo in forma di convenzione di incarico professionale) nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previo esperimento di una procedura competitiva e comparativa, che dovrà essere preceduta dalla pubblicazione di un avviso, divulgato attraverso la pubblicazione all Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Montemurlo di consultazione di almeno cinque (5) operatori, se disponibili, sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori predisposti dalla stazione appaltante. 4.Negli avvisi ovvero negli inviti relativi a incarichi di progettazione, concorsi di progettazione, concorsi di idee, vengono definiti i criteri di selezione che, in relazione alla promozione delle giovani professionalità, possono prevederne l inserimento nell ambito dei gruppi concorrenti (anche in forma di associazione temporanea di professionisti). 5.Dove espressamente previsto nella determinazione a contrarre, i tempi di pubblicazione dell avviso pubblico di selezione, saranno convenzionalmente pari o superiori a 26 giorni. Stante la sindacabilità del concetto, nei casi di urgenza, o in quelli di impellenza degli adempimenti tecnico/amministrativi, adeguatamente circostanziati, la pubblicazione può essere ridotta a 10 giorni. Art.16 Entrata in vigore 1.Il presente Regolamento per i lavori da eseguirsi in economia annulla il precedente Regolamento approvato con deliberazione n. 45 del Consiglio Comunale in data 03/07/2001 e comunque tutte le altre norme regolamentari che risultino in contrasto con quanto qui disposto ed entra in vigore dopo il decorso dell ordinario tempo di pubblicazione della deliberazione di approvazione. 10

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