CITTÀ DI CHIARI VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
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3 DOCUMENTO DI PIANO Condizioni di fattibilità e disciplina normativa degli ambiti di trasformazione ai sensi dell art. 8 della legge Regionale 11 Marzo 2005 n.12. Pagina 1 di 15
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5 SOMMARIO TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 Art. 1. FINALITA DELLE NORME... 5 Art. 2. AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA DEL DOCUMENTO DI PIANO... 5 Art. 3. DISCORDANZA TRA GLI ELABORATI... 5 Art. 4. NORME FINALIZZATE AL CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI... 5 Art. 5. NORME PER LA TUTELA E LA CONSERVAZIONE DEL VERDE... 5 TITOLO II - NORME PROCEDURALI... 5 Art. 6. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI PIANO... 5 Art. 7. ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI RELATIVE ALLA VIABILITÀ... 5 Art. 8. PIANI ATTUATIVI DOCUMENTAZIONE E CONDIZIONI DI PROCEDIBILITA ART.8 bis- NORMA SPECIALE PER LE PREVISIONI DI UTILIZZO DI SUOLO CON CONTENUTI DI VARIANTE AL PGT IN CORSO... 6 Art. 9. COMPONENTE PAESISTICA... 6 Art. 10. URBANIZZAZIONI... 6 Art. 11. AMBITI DI TRASFORMAZIONE NORMA GENERALE... 6 Art. 12. DOTAZIONI URBANISTICHE MINIME... 6 Art. 13. PEREQUAZIONE URBANISTICA... 6 Art. 14. QUOTA DI SOSTENIBILITÀ DEI COSTI PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DEI SERVIZI - DOTAZIONE DI QUALITÀ AGGIUNTIVA Art. 15. TRASFERIMENTO DEI DIRITTI EDIFICATORI... 7 Art. 16. POLITICHE DI INTERVENTO - OBIETTIVI E LIMITI TEMPORALI... 7 Art. 17. INCENTIVAZIONE... 7 TITOLO III GLI INDICI E PARAMETRI EDILIZI... 7 Art. 18. DEFINIZIONE DEI PARAMETRI E DEGLI ELEMENTI STEREOMETRICI... 7 Art. 19. DEFINIZIONE DEGLI INDICI... 7 TITOLO IV USI DEL TERRITORIO... 8 Art. 20. DESTINAZIONI D USO... 8 TITOLO V DISPOSIZIONI SPECIALI... 8 Art. 21. INSTALLAZIONE DI APPARECCHI TECNOLOGICI... 8 Art. 22. COMPONENTE GEOLOGICA IDROGEOLOGICA E SISMICA... 8 SCHEDE - Condizioni di fattibilita degli ambiti di trasformazie... 9 Pagina 3 di 15
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7 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1. FINALITA DELLE NORME 1) Le presenti norme di attuazione integrano le previsioni urbanistiche contenute nelle tavole grafiche e nella relazione generale del Documento di Piano per la parte denominata Progetto di Piano e costituiscono riferimento obbligato per le modalità attuative delle previsioni, di cui possiedono la medesima efficacia obbligatoria, anche agli effetti dell applicazione delle misure di salvaguardia previste dalla legge. 3) Ai sensi del titolo III del regolamento locale d igiene tipo per i PA il computo della superficie scoperta e drenante deve essere calcolata come riferimento all intera area interessata. 4) L'area da riservare a verde non può essere interessata in alcun modo da costruzioni nel sottosuolo, anche se il terreno naturale sia ricostituito al di sopra con riporti di terra e nuova vegetazione. Salvaguardia e potenziamento del verde Si rimanda delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). Art. 2. AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA DEL DOCUMENTO DI PIANO 1) Le presenti norme si applicano esclusivamente alle previsioni di trasformazione contenute nelle tavole del Progetto di Piano (DP) ed individuate nel presente elaborato, nella maggior parte dei casi esterne al perimetro del tessuto urbano consolidato. 2) Le indicazioni degli Ambiti di Trasformazione di dominio del Documento di Piano riportate negli elaborati grafici del Piano delle Regole, non sono conformizzanti il regime giuridico dei suoli, in quanto hanno il solo fine di inquadramento ricognitivo. Art. 3. DISCORDANZA TRA GLI ELABORATI 1) In caso di contrasto tra gli elaborati progettuali e le presenti, prevalgono quest ultime. 2) Nel caso di discordanza fra i contenuti di tavole grafiche prevarranno le informazioni contenute in quelle di maggior dettaglio. TITOLO II - NORME PROCEDURALI Art. 6. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO DI PIANO 1) L attuazione degli interventi di trasformazione di dominio del Documento di Piano avviene attraverso l approvazione Piani Attuativi o strumenti attuativi riconosciuti per legge. 2) I piani attuativi e loro varianti, conformi alle previsioni degli atti di PGT, sono adottati e approvati dalla giunta comunale. 3) Per gli immobili esistenti all interno degli Ambiti di Trasformazione, in mancanza dello strumento attuativo, sono consentite esclusivamente opere di a. manutenzione ordinaria, b. manutenzione straordinaria, c. restauro e risanamento conservativo. 4) Le Norme Tecniche di Attuazione di cui al Piano delle Regole comprese quelle per la tutela e valorizzazione dei beni storico culturali del paesaggio si applicano a qualsiasi intervento che comporti trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale previsto dal Documento di Piano. Art. 4. NORME FINALIZZATE AL CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI 1) L attivazione degli Ambiti di Trasformazione dovrà rispettare quanto previsto da Decreti, Norme e regolamenti in materia di risparmio e contenimento energetico. Art. 5. NORME PER LA TUTELA E LA CONSERVAZIONE DEL VERDE Permeabilità e superficie a verde 1) Negli ambiti di trasformazione di dominio del Documento di Piano per le destinazioni residenziali, dovrà essere riservata a verde non edificato (superficie permeabile drenante) una percentuale della St non inferiore al 30%. 2) Negli gli ambiti di trasformazione di dominio del Documento di Piano per le destinazioni produttive, dovrà essere riservata a verde non edificato (superficie permeabile - drenante) una percentuale della St non inferiore al 15%. Art. 7. ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI RELATIVE ALLA VIABILITÀ 1) Le indicazioni relative alla viabilità contenute nelle tavole del DdP hanno valore indicativo e possono essere precisate, integrate o modificate in sede di progetto esecutivo dell'opera o di piano urbanistico attuativo, pur mantenendosi all'interno delle previste fasce d arretramento e di rispetto stradale. Dalla sede definitiva della strada si computeranno, comunque, gli arretramenti dell edificazione previsti dalla legislazione vigente. 2) Per quanto attiene alla progettazione ed alla realizzazione di spazi pedonali, marciapiedi, attraversamenti pedonali, scale e rampe pubbliche, servizi igienici pubblici, arredo urbano, parcheggi, circolazione e sosta di veicoli al servizio di persone disabili, nonché tutta l edilizia pubblica dovranno rispettare rigorosamente la normativa in materia d abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare i disposti di cui al DPR 23 luglio 1996, n Pagina 5 di 15
8 Art. 8. PIANI ATTUATIVI DOCUMENTAZIONE E CONDIZIONI DI PROCEDIBILITA - Si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). ART.8 bis- NORMA SPECIALE PER LE PREVISIONI DI UTILIZZO DI SUOLO CON CONTENUTI DI VARIANTE AL PGT IN CORSO urbanistico insediabile, anche l'eventuale integrazione degli interventi mitigativi e/o compensativi o la modifica riduttiva delle previsioni insediative assegnate dal PGT. 4) Anche se non puntualmente identificato gli ambiti di trasformazione potranno anche essere attivati per stralci senza che ciò costituisca variante al DdP, sulla base di un progetto unitario Masterplan che ne definisca la congruenza complessiva e la fattibilità graduale connessa alle opere di urbanizzazione, da sottoporre all approvazione della Giunta Comuanle. -Al fine dell individuazione degli Ambiti Agricoli Strategici le previsioni di utilizzo di suolo di cui ai contenuti di variante al PGT delle pratiche in corso coerenziano l identificazione degli areali degli Ambiti Agricoli Strategici. Art. 12. DOTAZIONI URBANISTICHE MINIME Art. 9. COMPONENTE PAESISTICA 1) Le condizioni di sostenibilità paesistica per l attuazione degli Ambiti di Trasformazione sono dettagliate nelle schede allegate alle presenti, i cui contenuti integrano e sostituiscono, per le parti in contrasto, le indicazioni generali di tutela di cui alle norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico culturali del paesaggio. 2) Il Piano Attuativo sarà corredato da un Analisi Paesistica di Contesto e nei casi in cui il PA ricade anche parzialmente in ambiti soggetti a specifica tutela paesistica ai sensi del D.Lgs 42/2004, in sede di rilascio di permesso per costruire si ottempererà ai disposti di cui alla parte III del citato Decreto Legislativo, relativamente all autorizzazione paesistica. 3) Eventuali interferenze derivanti dalle analisi di dettaglio della sostenibilità paesistica con le previsioni di Piano, potranno portare, se confermate in sede di valutazione del Piano Attuativo, ad una obbligatoria revisione delle previsioni insediative. Art. 10. URBANIZZAZIONI Si rimanda alle alle disposizioni contenute nelle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). 1) Ogni Ambito di Trasformazione o ambito vocato alla trasformazione attivabile mediante procedura di cui al DPR 160/2010 SUAP, salvo diverse prescrizioni contenute nelle schede allegate alle presenti, dovrà prevedere una dotazione di servizi minimi secondo quanto stabilito dalle Norme Tecniche di Attuazione del Piano dei Servizi PS_2A. Art. 13. PEREQUAZIONE URBANISTICA 1) Una prima forma di perequazione urbanistica applicata nel Piano si basa su un equa ed uniforme distribuzione di diritti edificatori nei comparti previsti indipendentemente dalla localizzazione delle aree per attrezzature pubbliche e dei relativi obblighi nei confronti del Comune. 2) Nei casi in cui nelle schede dei singoli ambiti di trasformazione venga individuata una maggior superficie di cessione di standard, questa sarà economicamente riconosciuta secondo uno specifico parametro predeterminato ed andrà a scomputo della quota dovuta per lo standard di qualità aggiuntiva, per un valore % del costo di monetizzazione così come definito dal Piano dei Servizi PS_2A. 3) In forza del principio di perequazione in tutti i Piani Attuativi e relative unità di intervento, è facoltà dell Amministrazione Comunale richiedere la cessione di una parte della ST di intervento a scomputo della quota di sostenibilità dei costi per l attuazione del Piano dei Servizi. Art. 11. AMBITI DI TRASFORMAZIONE NORMA GENERALE 1) Per ogni ambito di trasformazione sono state predisposte schede contenenti analisi, indici parametri attuativi, politiche d intervento destinazioni d uso ammissibili, criteri perequativi e prescrizioni specifiche per l inserimento paesistico ambientale, i quali contenuti dovranno essere rispettati in sede di attuazione della previsione. 2) Le eventuali indicazioni morfologiche contenute nelle schede degli Ambiti di Trasformazione assumono valore di indirizzo prevalentemente per quanto attiene alle mitigazioni e alle dotazioni, ovvero, atti diretti a fissare obbiettivi generali di tutela paesistica demandati agli atti di pianificazione o di trasformazione diretta del territorio, che non escludono ambiti di discrezionalità nella specificazione e/o integrazione delle indicazioni di tutela in forza di un analisi di maggior dettaglio di fattori sensibili, della previsione di interventi di mitigazione e/o compensazione. 3) Prevalendo le valutazioni d'impatto paesistico-ambientale rispetto alle indicazioni insediative, le valutazioni derivanti dal Piano Paesistico di Contesto potranno determinare, oltre alla definizione del miglior assetto Art. 14. QUOTA DI SOSTENIBILITÀ DEI COSTI PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DEI SERVIZI - DOTAZIONE DI QUALITÀ AGGIUNTIVA - 1) Ulteriore forma di perequazione applicata dal Piano è prevista attraverso l obbligo di dotazione di quota di sostenibilità dei costi per l attuazione del Piano dei Servizi di valore proporzionale alla volumetria prevista nei singoli ambiti di trasformazione, quantificata applicando un moltiplicatore numerico di n volte gli oneri di urbanizzazione secondaria differenziata a seconda alle destinazioni d uso, così come previsto nella disciplina del Piano dei Servizi o puntualmente per ogni singolo comparto soggetto a Pianificazione Attuativa. 2) Gli interventi di edilizia convenzionata non sono soggetti al reperimento della quota di sostenibilità dei costi per l attuazione del Piano dei Servizi. Pagina 6 di 15
9 3) Gli interventi di edilizia convenzionata non sono soggetti al reperimento della quota di sostenibilità dei costi per l attuazione del Piano dei Servizi. Art. 15. TRASFERIMENTO DEI DIRITTI EDIFICATORI 1) I diritti edificatori generati da modalità compensative, potranno essere trasferiti nelle previsioni degli Ambiti di Trasformazione. 2) La ricollocazione dei diritti edificatori derivanti da modalità compensative non potrà comunque determinare un incremento superiore al 20% dei parametri di Piano dei singoli ambiti di trasformazione calcolati comprendendo altri diritti in deroga agli indici. 3) All istituto della perequazione è collegata la trasferibilità o commercializzazione dei diritti edificatori tra i proprietari all interno dello stesso comparto di trasformazione. 4) Non è consentita la trasferibilità o commercializzazione dei diritti edificatori generati dalla previsione tra i vari Ambiti di Trasformazioni, fatto salvo quanto esplicitamente indicato dalle schede allegate in calce alle presenti. 5) Non è consentita la trasferibilità o commercializzazione dei diritti edificatori generati dalle previsioni degli Ambiti di Trasformazione in ambiti del tessuto urbano consolidato. Art. 16. POLITICHE DI INTERVENTO - OBIETTIVI E LIMITI TEMPORALI 1) Le previsioni relative agli ambiti di trasformazione a destinazione residenziale saranno oggetto di attivazione temporalmente dilazionata, potranno essere attuate entro un limite della metà delle medesime nel primo quinquennio. 2) Al fine di poter attivare le previsioni degli Ambiti di Trasformazione di cui al Documento di Piano, con cadenza biennale dalla data di approvazione del PGT, l Amministrazione Comunale mediante pubblico bando renderà nota la possibilità di approvare proposte che prevedano complessivamente il limite indicativo di circa il 20% delle previsioni insediative afferenti le proposte da Documento di Piano. 3) Fra i criteri di scelta delle eventuali proposte in esubero troveranno priorità gli interventi: a) connessi all attuazione delle infrastrutture viarie e/o quelle particolarmente significative per scelte progettuali attinenti alla morfologia ed alla qualità eco-compatibile; b) che rispondono a criteri di reale compattazione della forma urbana rispetto agli sfrangiamenti del tessuto consolidato; c) che non intercettando le componenti territoriali più delicate e/o problematiche di ordine idrogeologico, paesaggistico, igienico sanitario, ecc..; d) che assicurano un livello di sostenibilità maggiore sotto il profilo degli impatti generati sulle varie componenti del sistema ambientale; e) più vicine al Tessuto Urbano Consolidato, f) che propongono migliori tecnologie volte al risparmio energetico; g) che prevedono quote aggiuntive per l edilizia convenzionata. 4) Il monitoraggio relativo allo stato di attuazione e di utilizzo degli alloggi consentirà eventuali anticipi della quota successiva. 5) Le previsioni degli Ambiti di Trasformazione soggette a Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica, sono attivabili indipendentemente dalla formazione della graduatoria di cui ai commi precedenti. 6) Le previsioni degli Ambiti di Trasformazione sono comunque oggetto di possibile revisione in qualunque momento da parte dell A.C. secondo le procedure di variante al Documento di Piano senza la necessità di preventiva motivazione di interesse pubblico ma semplicemente per definire, anche altrove, scelte con un migliorato (e comprovato dal monitoraggio) livello di coerenza rispetto agli obbiettivi strategici. 7) Tale meccanismo di attivazione temporalizzata dovrà essere coordinato attraverso il sistema di monitoraggio contenuto nel Rapporto Ambientale della procedura di VAS (integrato con indicatori relativi al sistema del paesaggio e della qualità delle aree agricole/presenza di colture di pregio), prevedendo inoltre un osservazione e raccolta dati costante a supporto della valutazione dello stato di attuazione del PGT e del dimensionamento in funzione dell evoluzione dei fabbisogni e dello stato del territorio. Art. 17. INCENTIVAZIONE 1) Con l istituto dell incentivazione si riconoscono bonus urbanistici, cioè maggiori diritti edificatori, a fronte del conseguimento di benefici pubblici aggiuntivi rispetto a quelli ordinariamente ricollegati ai programmi di intervento (ad esempio maggiori dotazioni qualitative-quantitative di attrezzature e spazi pubblici o significativi miglioramenti della qualità ambientale, interventi di riqualificazione paesaggistica e di rimozione di manufatti paesaggisticamente intrusivi od ostruttivi). 2) I criteri, da definirsi attraverso apposito regolamento, devono precisare le modalità di articolazione del riconoscimento dell incentivazione, considerato che è fissato un tetto massimo del 15% per l incrementabilità della volumetria ammessa ed è prevista la differenziazione degli indici premiali in relazione agli obiettivi conseguibili. 3) La disciplina dell incentivazione è applicabile agli interventi ricompresi in piani attuativi aventi come prima finalità la riqualificazione urbana, nonché l ulteriore possibilità di estendere la disciplina dell incentivazione urbanistica connettendola alla promozione di interventi di edilizia eco-compatibile e volta al risparmio energetico. TITOLO III GLI INDICI E PARAMETRI EDILIZI Art. 18. DEFINIZIONE DEI PARAMETRI E DEGLI ELEMENTI STEREOMETRICI Si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). Art. 19. DEFINIZIONE DEGLI INDICI Si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). Pagina 7 di 15
10 TITOLO IV USI DEL TERRITORIO Art. 20. DESTINAZIONI D USO Si rimanda alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole (allegato PR_1A). TITOLO V DISPOSIZIONI SPECIALI Art. 21. INSTALLAZIONE DI APPARECCHI TECNOLOGICI 1) L installazione degli apparati tecnologici deve ispirarsi ai principi della salvaguardia del decoro e dell aspetto estetico delle città e del rispetto dell impatto visivo ed ambientale. 2) I contenuti delle NTA del Piano delle Regole dettagliano le norme per l installazione di apparecchi tecnologici. Art. 22. COMPONENTE GEOLOGICA IDROGEOLOGICA E SISMICA 1) Ai fini della prevenzione dei rischi geologici, idrogeologici e sismici e ai sensi del Titolo II, articolo 57, della Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12, e s.m.i., il PGT è corredato da studio geologico redatto in osservanza alle disposizioni di cui alla DGR 8/7374 del 28/05/ ) Tutti gli elaborati grafici e testuali che compongono lo studio geologico di cui al precedente comma del presente articolo, comprese le prescrizioni per gli interventi di trasformazione dei suoli, costituiscono parte integrante e sostanziale del Documento di Piano del Piano delle Regole e del Piano dei servizi. 3) Le disposizioni definite dallo studio geologico a corredo del PGT sono prescrittive e prevalenti per l attuazione delle previsioni degli ambiti disciplinati dalle presenti norme. Pagina 8 di 15
11 SCHEDE - Condizioni di fattibilita degli ambiti di trasformazi e Pagina 9 di 15
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13 CITTÀ DI CHIARI Zeveto ATR 01 Estratto Piano Ortofotografico Zeveto Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Pagina 11 di 15 Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) ATR 01
14 ATR01 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative Indice territoriale (mc/mq) Volume massimo potenziali previste insediabile (mc) Residenziale (Residenziale Zeveto a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni e verde di mitigazione nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definite le necessità e i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate ATR01 Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Seminativo semplice con presenza rada di filari arborei Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà considerare il rispetto e la valorizzazione del patrimonio edilizio rurale isolato presente nel comparto, secondo gli indirizzi del piano paesistico comunale. Dovranno quindi essere privilegiate le localizzazioni del verde pubblico e dei parcheggi in stretta relazione agli edifici di cui sopra, nonché alla prevista localizzazione della nuova scuola d infanzia. Comunque dovrà essere limitata la dispersione del verde pubblico e degli spazi collettivi (che nel limite del possibile dovranno essere centralizzati). In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo con copertura delle rogge e/o l abbattimento di presenze arboree significative. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso la tangenziale est. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 12 di 15
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17 Zeveto ATR 02 Zeveto ATR 02 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 15 di 15
18 ATR02 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Zeveto Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) % volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili Fattibilità Geologica Classe di fattibilità 2 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate ATR02 Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Seminativo semplice Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà considerare il rispetto e la valorizzazione del patrimonio edilizio rurale isolato presente nel comparto, secondo gli indirizzi del piano paesistico comunale. Dovranno quindi essere privilegiate le localizzazioni del verde pubblico e dei parcheggi in stretta relazione agli edifici di cui sopra e comunque limitando la dispersione del verde pubblico e degli spazi collettivi (che nel limite del possibile dovranno essere centralizzati). In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso la tangenziale est. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 16 di 15
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20 Zeveto ATR 03 Zeveto ATR 03 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 18 di 15
21 ATR03 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Zeveto Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) % volume destinato a libero mercato 50% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni (parcheggi verde pubblico) e per insediamento d intervento di EEP secondo le modalità attuative di un PZ, nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili Fattibilità Geologica ATR03 Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Classe di fattibilità 2 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Seminativo semplice Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà considerare l integrazione delle previsioni da edilizia libera con quelle di EEP prevedendo la localizzazione del verde pubblico e degli spazi collettivi il più possibile baricentrica. In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso la tangenziale est. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Pagina 19 di 15
22 CITTÀ DI CHIARI Zeveto ATR 04 Zeveto Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 20 di 15 ATR 04
23 ATR04 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Zeveto Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) % volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni e verde di mitigazione nel comparto, con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR04 Fattibilità Geologica Classe di fattibilità 2 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice e parte ambito di elevato valore percettivo, connotato dalla presenza di fattori fisicoambientale e/o storico-culturali che ne determinano le qualità d insieme. Classe di Sensibilità Paesistica 3 e 5 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà considerare il rispetto e la valorizzazione del patrimonio edilizio rurale isolato presente nel comparto, secondo gli indirizzi del piano paesistico comunale. Dovranno quindi essere privilegiate le localizzazioni del verde pubblico e dei parcheggi in stretta relazione agli edifici di cui sopra e comunque limitando la dispersione del verde pubblico e degli spazi collettivi (che nel limite del possibile dovranno essere centralizzati). In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) di profondità indicativamente coerente con quanto indicato in planimetria di piano verso la strada comunale a sud (cimitero). L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 21 di 15
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26 Zeveto ATR 05 Zeveto ATR 05 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 24 di 15
27 ATR05 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Zeveto Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) % volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR05 Fattibilità Geologica Classe di fattibilità 2 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Seminativo semplice Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà considerare l integrazione delle previsioni da edilizia con quella dell ambito contiguo del tessuto urbano consolidato. In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso le strade comunali est e ovest. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 25 di 15
28 Villatico ATR 06 Villatico ATR 06 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 26 di 15
29 ATR06 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Villatico Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) % volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni e mitigazione nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR06 Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid;, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica,, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sc - Parcheggi privati; SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Dc Uffici compl. ad altre attività; Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva;, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Parte seminativo semplice con presenza rada di filari arborei e parte ambito di elevato valore percettivo, connotato dalla presenza di fattori fisico-ambientale e/o storico-culturali che ne determinano le qualità d insieme. Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà prevedere la localizzazione del verde pubblico e degli spazi collettivi il più possibile baricentrica privilegiando la fascia di rispetto a nord indicata nelle tavole grafiche nonché la concentrazione di parte dei parcheggi pubblici contiguamente all ambito urbanizzato sud. In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso la tangenziale est. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli, individuazione delle dotazioni obbligatorie e delle condizioni di fattibilità idro-geologica Pagina 27 di 15
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33 Villatico ATR 06a/ATR6b Villatico ATR 06a/ATR6b Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 31 di 15
34 ATR 06a/ATR6b Comparto Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Sub a. Villatico ,00 Sub b Villatico ,00 Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Volume massimo insediabile (mc) 0, ,25 0, ,50 N.B: I dati riportati sono conformi a quanto riportato dall atto di transazione tra Iniziative Rurali srl e il comune di Chiari depositato in data 29 ottobre 2013 Protocollo N Prescrizioni specifiche 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti.l approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. -Per quanto concerne le modalità attuative afferenti il presente Ambito di trasformazione, si richiamano quale parte integrante e sostanziale delle presenti, i contenuti dell Atto di Transazione tra il comune di Chiari e la società Iniziative Rurali s.r.l. al prot del Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR 06a/ATR6b Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi;Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano;; Sb Attrezzature culturali, Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice con presenza rada di filari arborei e parte ambito di elevato valore percettivo, connotato dalla presenza di fattori fisico-ambientale e/o storico-culturali che ne determinano le qualità d insieme. Classe di Sensibilità Paesistica 3 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico L impianto morfologico del Piano Attuativo dovrà prevedere la localizzazione del verde pubblico e degli spazi collettivi il più possibile baricentrica privilegiando la fascia di rispetto a nord indicata nelle tavole grafiche nonché la concentrazione di parte dei parcheggi pubblici contiguamente all ambito urbanizzato sud. In aggiunta a quanto previsto per le componenti paesistiche individuate (cfr NTA Piano Paesistico Comunale): sono prescrittivi gli interventi che comportino il rafforzamento della distinzione, anche visiva, fra urbanizzato e campagna. Non sarà consentita la modifica dei caratteri salienti del reticolo irriguo. Il Piano Attuativo dovrà prevedere una significativa valorizzazione dei coni visuali dagli spazi pubblici anche mediante piantumazioni ad alto fusto verso la campagna. L impianto edificatorio dovrà prevedere un adeguata fascia di rispetto a verde (pubblico) almeno di 20 mt di profondità minima verso la tangenziale est. L attuazione dell intervento dovrà essere corredata da Piano Paesistico di Contesto (ex Art.7 "Norme tecniche per la tutela e valorizzazione dei beni storico-culturali del paesaggio) e da uno studio geologico di fattibilità puntuale. L ambito ricade in zone destinate prevalentemente a residenza con densità media e limitrofe al nucleo abitato di recente formazione. L impianto morfologico dovrà attestarsi rispetto al nuovo luogo pubblico con maglia ortogonale. Gli edifici dovranno essere a 2 piani fatto salvo quelli prospicienti gli eventuali spazi pubblici centrali che potranno essere a 3 piani con destinazione terziaria e commerciale al piano terra. La tipologia e gli elementi architettonici dovranno privilegiare esempi della tradizione di borghi rurali. Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 32 di 15
35 Marengo (Santellone) ATR 07a/ATR07b Marengo (Santellone) ATR 07a/ATR07b Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 33 di 15
36 ATR 07a/ATR07b Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Marengo (Santellone) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) 0.52 / Si rimanda in via preordinata ai contenuti dell allegato piano norma Santellone. 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR 07a/ATR07b Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2, 3 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice, parte area agricola con valenza paesistica, parte area a standard consolidato e parte area residenziale consolidata Classe di Sensibilità Paesistica 4 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico Vedi Piano Norma Santellone Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 34 di 15
37 Marengo (Santellone ATR 08a Marengo (Santellone ATR 08a Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 35 di 15
38 ATR 08a Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Marengo (Santellone) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) Si rimanda in via preordinata ai contenuti dell allegato piano norma Santellone. 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR 08a Fattibilità Geologica Classe di fattibilità 3 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice e parte area residenziale consolidata Classe di Sensibilità Paesistica 4 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico Vedi Piano Norma Santellone Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 36 di 15
39 Marengo (Santellone ATR 08b Marengo (Santellone ATR 08b Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 37 di 15
40 ATR 08b Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Marengo (Santellone) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) Si rimanda in via preordinata ai contenuti dell allegato piano norma Santellone. 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR 08b Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 3 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice e parte seminativo semplice con presenza rada di filari arborei Classe di Sensibilità Paesistica 4 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico Vedi Piano Norma Santellone Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 38 di 15
41 Marengo (Santellone) ATR 09 Marengo (Santellone) ATR 09 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 39 di 15
42 ATR 09 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Marengo (Santellone) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) Si rimanda in via preordinata ai contenuti dell allegato piano norma Santellone. 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR 09 Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice, parte area agricola con valenza paesistica e parte vegetazione arbustiva e arborea di ambiente ripariale Classe di Sensibilità Paesistica 4 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico Vedi Piano Norma Santellone Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 40 di 15
43 Pagina 41 di 15
44 Marengo (Santellone) ATR 10 Marengo (Santellone) ATR 10 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 42 di 15
45 ATR10 Quadra Superficie territoriale (mq) Destinazioni alternative potenziali previste Indice territoriale (mc/mq) Marengo (Santellone) Residenziale (Residenziale a media/bassa densità) Prescrizioni specifiche Volume massimo insediabile (mc) Si rimanda in via preordinata ai contenuti dell allegato piano norma Santellone. 85% volume destinato a libero mercato 15% volume destinato ad edilizia convenzionata. Dotazione di standard min. 40 mq/ab (di cui 30 da reperirsi in loco ed i restanti 10 mq/ab con possibilità di monetizzazione) considerando il seguente rapporto: 1 abitante = 175 mc. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà subordinata alla dotazione di un servizio di qualità aggiuntiva da individuarsi dal Piano dei Servizi a cura della G.C. per un importo derivato dal volume insediabile per circa 5 volte il valore degli oneri di urbanizzazione secondaria vigenti. L'attuazione dell'ambito di Trasformazione sarà altresì subordinata alla cessione di mq di area per dotazioni nel comparto con risarcimento delle eventuali cessioni superiori al dovuto come da Piano dei Servizi. L approvazione di un Piano Attuativo avente superfici utilizzate da spandimento dei reflui (PUA/PUAs) è vincolata alla dimostrazione dell adeguamento dei rispettivi piani di utilizzazione agronomica dei reflui zootecnici da parte delle aziende agricole coinvolte, secondo la normativa vigente. I Piani Attuativi riguardanti terreni soggetti a coltivazione agricola dovranno essere integrati con la documentazione relativa all eventuale erogazione di contributi comunitari per l esercizio dell attività agricola sui terreni stessi, ai fini del rispetto delle indicazioni contenute nel P.T.C.P. (ai sensi dell art.83 delle N.T.A. del P.T.C.P) In sede di approvazione del P.A. verranno definiti i contenuti puntuali della deroga alla distanza minima dagli allevamenti fissata dal vigente Regolamento di Igiene Tipo con effetto di Regolamento Locale di Igiene. Destinazioni compatibili Destinazioni non compatibili ATR10 Fattibilità Geologica Classi di fattibilità 2 e 4 Reticolo Idrografico Azzonamento Acustico Reti Tecnologiche Componenti Paesistiche Interessate Destinazione principale: Ra Residenza extra agricola Destinazioni complementari (pari al 20% della volumetria consentita): Ta - Alberghi; Tb Albergo resid; Tb Residenza Turistica Alberghiera-RTA, Tc- Motel, Td - Residence; Te - Case per ferie, Th - Residenza turistica, Ti Case per ferie, Db - Studi professionali; Da - Complessi per uffici; Ca - Esercizi di vicinato; Cb - Media distribuzione di vendita; Cf - Pubblici esercizi; Pb - Artigianato di servizio; Pc - Attività non ricon. in zone di piano; Sb - Attrezzature culturali per lo spett; Sb Attrezzature culturali, Sc - Parcheggi privati; Sc attrezzature per l istruzione, Sd Impianti tecnologici, Se1 Parcheggi Pubblici, Se2 Parcheggi Privati, Sf Attrezzature Pubbliche, Sl Verde pubblico, SPa - Parcheggi pubblici; SPb - Verde pubblico; SPc - Scuola per l istruzione inferiore; SPd - Servizi pubblici di livello comunale; SPe - Attrez. pubbl. d interesse generale; SPf - Impianti d interesse generale. Rb - Residenza agricola; Rc - Res. extra agri. in ambiti agr.; Rd - Residenza di servizio; Re - Res. extra agr. in zone di Piano; Re Residenza non coerente con la destinazione d uso d ambito, Td Villaggio Albergo, Te Albergo meublè o garnì, Tf - Villaggio turistico; Tg - Campeggio; Tf Albergo - Dimora storica, Tg Albergo centro benessere Th Albergo diffuso, Tl Ostelli per la gioventù, Tm Case e appartamenti per vacanze, Tn Villaggi turistici, To Campeggi, Tp Aree di sosta, Dc Uffici compl. ad altre attività; Dc Uffici complementari ad altre attività, Cc - Grande distribuzione; Cd - Centro commerciale; Ce - Autosaloni ed esposizioni merceologiche; Ce - Vendita di merci ingombranti, Ch Nuovi formati commerciali, Ci Esercizio congiunto del commercio all ingrosso e al minuto, Cl Esercizio di spaccio aziendale, Pa Produt. extra agric. in zona agric.;pd Artigianato e industria; Pe Attività estrattiva; Pf depositi a cielo aperto, Aa - Depositi e strutt. a servizio di aziende agricole; Ab - Allevamenti zootecnici familiari; Ac - Allev. Zootecnici non intensivi; Ad - Allev. zootecnici intensivi; Ae - Serre fisse; Ae1 - Serre fisse; Ae2 - Serre mobili; Af Attività agrituristica; Ag Ortoflorovivaismo, Sa - Discoteche e sale da ballo, Sa Attrezzature per lo sport e il tempo libero, Sd - Attrezzature sportive; Se - Attrezzature sportive spettacolari; Sf - Attrezzature per la salute; Sg Attrezzature sanitarie, Sh Attrezzature sociali, Si Attrezzature religiose Parte seminativo semplice, parte area agricola con valenza paesistica e parte vegetazione arbustiva e arborea di ambiente ripariale Classe di Sensibilità Paesistica 4 Giudizio di Compatibilità Paesistica Prescrizioni specifiche per l inserimento Paesistico e Ambientale e indicazioni sull assetto morfologico e tipologico Vedi Piano Norma Santellone Estratto dal progetto di piano con verifica dei vincoli Pagina 43 di 15
46 Marengo (Santellone) ATR 11 Marengo (Santellone) ATR 11 Estratto Piano Ortofotografico Estratto Classi di sensibilità paesistica (estratto da piano paesistico) Sovrapposizione Ambito di Trasformazione Piano delle Regole Sintesi delle componenti paesistiche (estratto da piano paesistico) Pagina 44 di 15
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