Anno Approfondire alcuni temi della Dottrina Sociale

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1 Centro di Consulenza per la Famiglia SARONNO Anno Approfondire alcuni temi della Dottrina Sociale per offrire alla comunità l opportunità di capire cosa significhi essere sale e luce della terra, cosa comporta il risvegliare nel proprio cuore la coscienza di essere cittadini del mondo, impegnati a costruirlo secondo il disegno di Dio.

2 Chiesa e assistenza ospitaliera di Alberto Torresani L assistenza ai poveri, ai deboli presenti nella comunità della Chiesa, è sorta con la Chiesa stessa. Lo testimonia un noto passo degli Atti degli apostoli che talvolta è stato interpretato come se nella Chiesa si vivesse la comunione dei beni, mentre si trattava di una colletta per provvedere ai membri più deboli della comunità. Usando termini matematici si può dire che l assistenza è una condizione necessaria ma non sufficiente di esistenza della Chiesa in un luogo. Sempre negli Atti ben presto compaiono problemi pratici che suggeriscono l istituzione dei diaconi che si possono definire specialisti o tecnici dell assistenza. La presenza dei poveri nella Chiesa si spiega con la precarietà della vita umana per cui ci saranno sempre vedove, malati, vecchi, bambini orfani che non è lecito abbandonare al loro destino senza soccorsi. Nel mondo antico la pratica dell assistenza colpì molto i pagani. L imperatore Giuliano, nel tentativo di rianimare il paganesimo, ordinò che col patrimonio dei templi pagani fosse istituito un programma di assistenza a somiglianza di quello cristiano, ma senza successo. Ampiezza assunta dall assistenza Un indizio dell ampiezza assunta dai programmi di assistenza cristiana compare esaminando l inizio della crisi ariana. Verso la metà del III secolo le due province più importanti dell Impero romano Siria ed Egitto- per una dozzina d anni, dal 260 al 272, rimasero separate dall Impero, poste sotto il controllo di Zenobia regina di Palmira. Intorno al 264 il vescovo di Antiochia, Paolo di Samosata, fu accusato, nel corso di un sinodo di vescovi siriani, di non professare la fede nella natura divina di Cristo e perciò fu deposto. Il fatto assume notevole significato se si ricorda che Zenobia era ebrea, e che dal suo consenso dipendeva l erogazione dei fondi per l assistenza dei cristiani poveri: a Zenobia andava bene un cristianesimo che non proclamasse che Cristo era vero Figlio di Dio e Dio egli stesso.. Più tardi, e per oltre cinquant anni, l arianesimo fu sostenuto apertamente da Costantino e dai suoi successori, fino all avvento al trono di Teodosio nel 378. Il motivo è squisitamente politico: se Cristo è solamente un uomo, in terra vi è una sola autorità, quella dell imperatore e i vescovi gli devono essere sottomessi. Se invece Cristo è anche Dio, in terra c è il papa che è suo vicario, con un potere autonomo rispetto a quello dell imperatore. L ospedale di Cesarea A Cesarea di Cappadocia il vescovo Basilio dette vita all ospedale più famoso del mondo antico, con organizzazione e strutture considerate insuperabili. Anche l imperatore Valente, che pure era ariano, volle contribuire al mantenimento dell ospedale. La medicina greca, da Ippocrate a Galeno, aveva raggiunto il suo massimo sviluppo e molte diagnosi apparivano rigorose come pure alcune terapie: si racconta che esistevano corsie riservate allo stesso tipo di patologia e che si ponevano mezzi efficaci per evitare epidemie e contagi. Per alcuni secoli l assistenza medica vera e propria risultò migliore in oriente che in occidente, perché qui andò perduto il contatto e la continuità con la cultura classica, sopravvissute più a lungo nel mondo bizantino e in quello arabo che poté fruire della presenza di una colta minoranza di cristiani in grado di tradurre in lingua araba i trattati di medicina greci. I monasteri benedettini In occidente, a partire dal VI secolo, ebbe il massimo sviluppo il monachesimo benedettino. Il monastero divenne l unico centro sociale organizzato, l unico centro di cultura, l unica oasi di razionalità in mezzo a una società imbarbarita che faceva riferimento ai principi di una mentalità primitiva. Il monastero forniva alloggio ai viaggiatori e, quando si ammalavano, metteva a disposizione un infermeria. Per tutto l alto medioevo ricorre spesso la parola xenodochio, un termine greco che un poco alla volta fu sostituito dal termine hospitium che assomiglia al nostro ospedale. Viaggiatori, bambini, vecchi, malati, mendicanti erano assistiti dai monaci e perciò la fondazione di un monastero nuovo era opera altamente benefica per tutta la società. Spesso i monasteri furono fondati da principesse, perché le donne si liberano più rapidamente dalle ipoteche di una cultura obsoleta. La rinascita dopo il Mille Dopo il Mille, la ripresa economica si manifestò attraverso una grandiosa colonizzazione che ha configurato durevolmente il paesaggio agrario europeo. La maggiore produzione agricola poteva nutrire gli abitanti delle città che si dedicavano perciò al commercio e all industria. La breve ma densa stagione dei comuni culmina nel XIII secolo quando appare evidente la ricchezza accumulata dalle città. Coi comuni e le città marinare si realizza lo scontro-incontro con l oriente che segnò anche la ripresa dei contatti culturali con la cultura greca e araba. Poiché i grandi monasteri del passato erano ubicati fuori delle città, l assistenza fu promossa dai nuovi ordini mendicanti (francescani, domenicani, serviti, carmelitani), divenendo ben presto i pacificatori tra le fazioni cittadine, i naturali protettori dei poveri, i gestori degli ospedali sorti per iniziativa dei comuni e dei mercanti ricchi che con la beneficenza cercavano di pareggiare i conti con la giustizia divina. La nascita dello spirito laico e una maggiore sensibilità per i risvolti gestionali di attività complesse come sono gli ospedali suggerì la creazione di organismi di diritto pubblico, con consigli di amministrazione in cui entravano i benefattori, le autorità comunali e i religiosi che assicuravano la continuità dell assistenza. Questi ospedali fecero un buon servizio in momenti ordinari, ma col XIV secolo iniziò un epoca di eventi straordinari.

3 L età delle catastrofi Sono ormai molti i dati che certificano un peggioramento climatico iniziato verso la fine del XIII secolo ed esaurito di recente con l inizio di un ciclo di riscaldamento globale della terra. In Belgio e in Inghilterra fino al XII secolo si coltivava la vite; in Groenlandia si alimentavano vacche con licheni presenti sulla costa; nella valle del Reno c erano fichi e melograni scomparsi in seguito. Il peggioramento climatico interessò il Mar Baltico con spostamento dei banchi d aringhe verso il Mare del Nord, un evento che favorì il declino dei commerci delle città della Hansa a vantaggio di Londra e Amsterdam. Ma l evento di gran lunga più drammatico furono le ricorrenti epidemie di peste bubbonica tra cui la più nota fu quella che infierì tra il 1348 e il 1352 e che causò la morte di almeno un terzo della popolazione europea. La peste bubbonica rappresenta la crisi della concezione di ospedale, consistente nel radunare in un solo luogo i malati per tentare di guarirli. L unica terapia della peste bubbonica era evitare il contagio e perciò, occuparsi dei malati equivaleva ad ammalarsi. Già esisteva il lazzaretto, ossia un luogo di isolamento degli incurabili che in epoca medievale erano i lebbrosi. Signorie rinascimentali L epoca umanistica e rinascimentale non ha segnato significativi progressi dell assistenza medica. I migliori medici, fino al XVI secolo, erano ebrei e arabi che potevano far riferimento a strutture e prassi più rigorose, ma a partire dalla metà del XV secolo, la conoscenza della lingua greca permise di attingere in modo diretto al patrimonio scientifico del mondo antico. Il fatto nuovo è rappresentato dalle dinastie rinascimentali che prendono il potere nelle città istaurando l assolutismo. I nuovi signori ereditano anche i compiti assistenziali e, come suggeriva il Machiavelli, occorreva dimostrare al popolo un poco alla volta i benefici del nuovo regime. Il progetto più appariscente fu il rinnovo degli ospedali soprattutto sotto l aspetto architettonico che prevale sugli altri. L Ospedale degli Innocenti a Firenze, opera di Brunelleschi, si può ritenere esemplare. L Ospedale maggiore di Milano ha un respiro grandioso e sono stati necessari secoli per completarlo. Il fatto nuovo dell epoca rinascimentale è il declino degli ordini religiosi e in genere di tutto il monachesimo, giudicato rozzo e parassita, anche se non esistono validi profili professionali in grado di prenderne il posto. Per risolvere il problema dell assistenza furono seguite due vie. La Riforma protestante La crisi da tempo era acuta, ma nel XVI secolo esplose sotto forma di rivoluzione. I fatti nuovi sono il nazionalismo, lo sviluppo dei sistemi capitalistici di produzione, l arrivo dei metalli preziosi americani, l assolutismo monarchico che pretende un controllo assoluto sul proprio territorio compresa la Chiesa. In Europa si opera una spaccatura: a nord delle Alpi prevale la Riforma protestante con frattura dell antica Chiesa e formazione di Chiese di Stato subordinate al potere politico. Gli antichi monasteri furono secolarizzati e perciò finirono le forme di assistenza praticate per secoli, anzi è giudicata erronea la pratica dell assistenza. La povertà è giudicata conseguenza di vizio e scarsa laboriosità. I poveri fisicamente validi finiscono per essere giudicati socialmente pericolosi e consegnati ai rigori della legge. I vecchi e i malati sono raggruppati nella Workhouse istituita presso ogni parrocchia perché nessuno si sottragga alla disciplina del lavoro. In Olanda e Inghilterra per due secoli furono emanate numerose Poorlaw che tentano invano di stroncare la piaga del pauperismo. La Riforma cattolica Preferisco non usare il termine controriforma perché non descrive adeguatamente la fioritura di iniziative assistenziali cattoliche dopo il Concilio di Trento ( ). La Riforma cattolica è volta al recupero di vitalità delle strutture ecclesiastiche (diocesi, parrocchie, nuove congregazioni religiose) che si dedicano con rinnovato impegno all assistenza (basti pensare all opera di san Vincenzo de Paoli) che culmina, per quanto riguarda gli ospedali, nelle nuove congregazioni dei Fatebenefratelli e dei Camilliani. A Genova, il laico Ettore Vernazza fonda la Compagnia del Divino Amore, composta di laici e sacerdoti che si dedicano agli incurabili, termine che indica la malattia allora più insidiosa, la sifilide, molto diffusa in tutte le classi sociali. Per comprendere la differenza tra Riforma cattolica e Riforma protestante forse non c è nulla di meglio che esaminare la situazione degli ospedali. La Riforma protestante comportò la secolarizzazione di tutte le opere pie, prontamente chiuse perché giudicate un residuo di papismo. A Londra c erano quattro ospedali prima del 1536; in seguito e per molto tempo non ci fu più alcun ospedale. La gente si curava in casa, ma è evidente che solo i ricchi borghesi avevano case in cui era possibile curare un malato. A Roma, anche per accogliere i pellegrini in occasione degli anni santi c erano più ospedali che in tutta l Inghilterra. L Ospedale maggiore di Milano, fino alla sua soppressione, rimase l attività imprenditoriale più importante della città continuamente sovvenzionato mediante lasciti e donazioni. In altre parole, tra i cattolici sempre fu viva la pratica caritativa, a differenza del mondo protestante che considerò sempre l elemosina un depotenziamento del capitale e un incentivo al parassitismo. Detto in altri termini, la scoperta della centralità del lavoro umano in ordine alla creazione di capitali di investimento avvenne nel mondo protestante solamente perché in Olanda e Inghilterra, in Svizzera e Belgio si realizzarono le condizioni che esaltavano la produttività del lavoro umano. Perciò il protestantesimo assunse uno spiccato carattere borghese, mentre la Chiesa cattolica mantenne un aspetto popolare. Assistenza illuminista Nel XVIII secolo assistenza cattolica e imprenditoria protestante si influenzarono a vicenda e per iniziativa di sovrani illuminati furono realizzate alcune istituzioni che dovevano raccogliere tutti i mendicanti della città perché lavorassero nella misura del possibile in attività produttive. Gli Alberghi dei poveri a Napoli e Palermo, l Istituto di San Michele a Roma sono edifici enormi ancor oggi esistenti a testimonianza di questo progetto.

4 La rivoluzione francese Il culmine della modernità fu toccato con la rivoluzione francese. I giacobini tentarono di realizzare uno Stato nuovo da cui fosse esclusa la Chiesa (Voltaire esortava ad ogni occasione a schiacciare l infame ). L abolizione del culto cattolico comportò la creazione di un apposita burocrazia municipale per provvedere allo stato civile (nascite, decessi, matrimoni), alle scuole fino a quel momento promosse solamente dalla Chiesa (furono istituite les grandes écoles per i più capaci e meritevoli), all assistenza con l istituzione degli ospedali civici (la Salpetrière ebbe dimensioni da capogiro). L assistenza degli ospedali civici non era molto avanzata. Chi poteva cercava di farsi curare a casa sua con infermiere d ospedale. Sempre l ospedale ebbe posti a pagamento e corsie per non solventi. Missioni e assistenza La Chiesa sollevata a volte rudemente dai carichi dell assistenza nei paesi della vecchia Europa, li riassumeva nelle missioni africane, asiatiche e dell Oceania. Paradossalmente, nei territori di missione la Chiesa otteneva l aiuto degli Stati che più tardi subentravano come colonizzatori di quei territori aperti alla vita civile dai missionari. Non si può negare l importanza di quelle istituzioni che in molti casi sono le sole esistenti negli Stati sorti in seguito alla decolonizzazione. Il caso più noto e in qualche caso esemplare è la Congregazione fondata da madre Teresa di Calcutta, ora diffusa in numerosi Stati del mondo, anche tra i più avanzati, perché fioriscono sempre nuove fonti di emarginazione e quindi necessità di aiuto. Potrebbe essere opportuno ricordare che nel 1954 nacquero sia i programmi di assistenza di madre Teresa ai moribondi di Calcutta, sia la decisione di John Davison Rockefeller di promuovere una campagna mondiale di aborti perché non ci fossero moribondi nelle strade dell India. Lo Stato assistenziale Durante i bombardamenti tedeschi sulle città inglesi nell estate del 1940, fu presa la decisione di curare i feriti negli ospedali prescindendo dalla loro solvibilità. Nel 1948 i laburisti guidati da Clement Attlee istituirono il Sevizio medico nazionale, una decisione seguita un poco alla volta da tutti gli Stati più avanzati (tranne gli Stati Uniti). Poi, col passare del tempo, ci si è accorti che i costi tendono a crescere in modo incontrollato, con necessità di ricorso a varie forme di volontariato in cui la Chiesa è ancora al primo posto, ma con sottili problemi di significato circa la funzione della Chiesa il cui compito principale rimane la santificazione degli uomini non la loro assistenza.

5 .. i cristiani sono chiamati ad essere attivi e responsabili nella vita della società e nella costruzione della storia, collaborando con gli uomini del proprio tempo nell edificare una civiltà più umana, operando responsabilmente per il bene comune. E ciò è possibile quando i cristiani, proprio perché «sale della terra» e «luce del mondo» (cfr. Matteo 5, 13-15), sono presenti e operanti nel mondo mantenendo sempre l irrinunciabile riferimento alla novità assoluta del Regno di Dio, che è Gesù Cristo stesso, dal quale tutto deriva e al quale tutto è orientato e finalizzato (cfr. Mi sarete testimoni, n. 75): tutto, anche il mondo umano, economico, sociale, culturale e politico!. Da Risplenda la vostra luce davanti agli uomini. Testimoni di Gesù risorto nel mondo terza tappa del percorso pastorale ; a cura card..tettamanzi

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