43 DISTRETTO SCOLASTICO LICEO SCIENTIFICO STATALE «LEON BATTISTA ALBERTI»

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1 VERBALE - Riunione del Comitato per la Valorizzazione dei Docenti Il giorno 27 aprile 2016 alle ore 14, a seguito di convocazione prot. n.1883/b16 del 21/04/2016, il Comitato per la Valorizzazione dei docenti si riunisce presso l Ufficio di Presidenza del Liceo Scientifico Statale L.B.Alberti di Napoli, per discutere i seguenti punti all ordine del giorno: 1.Insediamento del Comitato; 2. Regolamento del Comitato; 3.Proposte di criteri per la valorizzazione del merito del personale docente; Sono presenti: Cognome/Nome Qualifica/Organo che ha proceduto alla Presente/Assente Imperato Marina designazione del componente Dirigente Scolastico, Presidente, membro di diritto Presente Filia Francesco Docente/Collegio dei docenti Assente Lanzotti Docente/Consiglio di Istituto Presente Carmela Riccio Antonella Docente/Collegio dei docenti Presente Scala Nicoletta Genitore/Consiglio di Istituto Presente Polverino Studente/Consiglio di Istituto Presente Alberto Ruggiero Gennaro Dirigente Scolastico/Componente Esterno USR Campania Presente Presiede la riunione il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Marina Imperato, svolge le funzioni di segretaria verbalizzante la prof.ssa Carmela Lanzotti. Il Presidente alle ore dichiara aperta la seduta. Punto primo: Il Presidente procede all insediamento di tutti i membri del Consiglio di Istituto che risulta validamente costituito in tutte le sue componenti. Viene individuata quale segretaria verbalizzante del comitato di Valutazione la prof.ssa Carmela Lanzotti. Dopo ampia ed approfondita discussione, il Comitato stabilisce all unanimità con Delibera n.1 quanto segue:

2 le deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi dai componenti presenti. Il Comitato precisa, che l astensione non può essere considerata una manifestazione di volontà valida. Il Dirigente Scolastico dà lettura dei commi 126,127,128 e 129 dell art.1 della Legge 13 luglio 2015 n.107. Scopo del bonus, di cui ai commi 127 e128, è la valorizzazione del merito dei docenti, fermo restando che per merito è da intendere un insieme di azioni coerenti e continue,caratterizzate da un valore aggiunto rispetto alla quotidiana attività professionale. Il DS precisa che il Comitato di valutazione non attribuisce direttamente il bonus ai docenti, ma fissa i criteri, sulla base dei quali sarà poi il Dirigente Scolastico a individuare i docenti, motivando l assegnazione del bonus con riferimento ai criteri che devono essere generali e non riconducilbili a singoli docenti o a gruppi di insegnanti. Il DS sottolinea che il bonus non sarà assegnato secondo logiche di distribuzione a pioggia. Il Dirigente Scolastico fa presente,inoltre,che il cosiddetto bonus costituisce un ottimo strumento per realizzare il piano di Miglioramento adottato dall Istituzione Scolastica e pertanto esso deve essere coerente anche con le priorità individuate nel PDM, con il Rapporto di Autovalutazione adottato a fine settembre 2015 e con il Piano dell Offerta Formativa per l a.s.2015/2016. Punto secondo: Proposte di Criteri per la Valorizzazione del merito del personale docente Si procede quindi ad una preliminare discussione su alcune linee guida che possano favorire l individuazione dei criteri: si provvederà poi alla stesura di una bozza dei criteri ed alla loro approvazione finale all interno del Comitato,secondo le modalità di deliberazione stabilite con delibera n.1 del presente verbale e su sollecitazione del componente esterno, DS Prof. Gennaro Ruggiero. Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Marina Imperato, conferma che verrà data massima pubblicizzazione e trasparenza ai criteri deliberati dal Comitato attraverso affissione all Albo di Istituto,attraverso il sito web di Istituto e attraverso puntuale informazione agli organi collegiali. Il Comitato stabilisce all unanimità che i criteri debbano essere fissati senza dilatazioni temporali e che debbano essere ricondotti alle indicazioni della Legge 13 luglio 2015 n.107, pertanto: Area 1 : 1A.Qualità dell insegnamento;1b.contributo al miglioramento dell istituzione scolastica;1c.contributo al successo formativo degli allievi;area 2: 2A. Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica; 2B. Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione ed

3 alla diffusione di buone pratiche didattiche; AREA 3: Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. Il Comitato, all unanimità, stabilisce che sia presente in ciascuna delle aree il criterio dell irreprensibilità della condotta professionale, ovvero dell assenza di provvedimenti disciplinari e di contenzioso con l Amministrazione scolastica. Il Comitato, all unanimità, stabilisce che sia presente in ciascuna delle aree il criterio della continuità della prestazione professionale, ovvero il numero di assenze nell anno scolastico, fatte salve deroghe per assenze dovute a gravi patologie del docente, certificate anche con le tutele della legge 104/1992 e restando inteso che si tratti solo di patologie che riguardano il docente e non un familiare di qualunque grado: il Dirigente Scolastico dovrà tener conto di questo criterio nella motivazione dell assegnazione del bonus in aggiunta ad uno qualsivoglia degli altri criteri definiti all interno delle già menzionate aree. Il Comitato stabilisce all unanimità che il merito da valorizzare è da intendere come un insieme di azioni coerenti e continue nel corso dell anno scolastico, caratterizzate da un valore aggiunto rispetto alla quotidiana attività professionale esercitata con diligenza, cura e pieno adempimento dei doveri. Quanto stabilito dal Comitato rappresenta la base su cui predisporre criteri e descrittori. Al termine della riunione, il Comitato, dopo lunga ed approfondita discussione, elabora i criteri di seguito riportati nella tabella e delibera all unanimità la loro approvazione. Delibera n.2: CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI Ai sensi del comma 127 della L. 107/2015, è decisa l'adozione dei seguenti criteri per la valorizzazione dei docenti ai fini dell assegnazione del bonus previsto dal comma 126 della medesima L. 107: Area ex L.107 Descrittori Precisazioni e/o esempi Evidenze a) Qualità dell'insegnamen to e del contributo al miglioramento CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Ha partecipato attivamente alle azioni di miglioramento previste dal RAV/PdM, comprese le attività di autovalutazione Utilizza prove di valutazione comuni per classi parallele o per classi ponte dell'istituzione scolastica, nonché del a) SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI Gruppi di lavoro coinvolti nelle Documentazione coerente con quanto previsto

4 successo formativo e scolastico degli studenti b) Ha realizzato attività per il recupero delle situazioni di svantaggio, con esito positivo azioni di miglioramento Gruppi di progettazione, fondi Miur e bandi europei Gruppi di lavoro, gruppi di progettazione dal RAV /PdM Verbali dei gruppi di lavoro Prove comuni e standardizzate Ha prodotto materiali, percorsi didattici innovativi, prove di verifica per il recupero delle situazioni di svantaggio c) Ha prodotto materiali, percorsi didattici innovativi, per alunni DA, con DSA o BES d) Ha realizzato attività personalizzate di approfondimento o potenziamento in itinere in orario scolastico e/o in orario extrascolastico per la valorizzazione delle eccellenze Ad. es.: gruppi di lavoro sul curricolo verticale. Attività di recupero innovative. Apporto originale in progetti di continuità, per l inclusione, Verbali dei Consigli di Classe, programmazioni disciplinari e di classe, relazioni finali, materiale didattico prodotto. Progetti di pausa didattica. Verbali dei dipartimenti, progettazione, materiale didattico prodotto.

5 Area Ex L.107 b) Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziament o delle competenze degli alunni e dell'innovazi one didattica e metodologica, nonché della collaborazion e alla ricerca didattica, alla documentazi one e alla diffusione di buone pratiche didattiche Descrittori Precisazioni e/o esempi Evidenze RISULTATI OTTENUTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI a) Ha svolto percorsi di potenziamento delle competenze degli studenti con risultati positivi Realizzazione di percorsi di potenziamento tematici e metodologici singolarmente o con altri docenti CONTRIBUTO ALL INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA b) Utilizza sistematicamente le TIC nell insegnamento delle discipline tramite attività didattiche innovative. c) Ha promosso buone pratiche didattiche innovative. COLLABORAZIONE ALLA RICERCA DIDATTICA d) E impegnato in iniziative di ricerca, anche in rete con altre istituzioni scolastiche. Utilizzazione di piattaforme digitali, blog, LIM, tablet, Documentazion e strutturata e trasferibile, sviluppo processi cognitivi, interdisciplinari (piano di lavoro, descrizione attività, schede di valutazione/auto valutazione) Es. Progetti di ricerca sull insegnamen to disciplinare, sulle metodologie, Progettazione, relazioni finali, laboratori extracurricolari. Materiale didattico, materiale per LIM, tablet, Materiale didattico prodotto, monitoraggi, compiti autentici. Materiali individuali e dei gruppi di ricerca COLLABORAZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE DIDATTICHE

6 e) Ha contribuito alla documentazione di materiali didattici, messi a disposizione della comunità didattica [esclusi I materiali già considerati nell area a) comma e) ed f)] f) Ha contribuito alla pubblicazione e divulgazione di materiali didattici destinati ai docenti, con l utilizzo delle nuove tecnologie e attraverso il sito web o il registro elettronico. I materiali messi a disposizione della scuola devono essere utilizzati da altri docenti e/o aver ricevuto una validazione dal Collegio/Diparti menti. Predisposizione di banche dati di esperienze e procedure didattiche, creazione di caselle mail/cartelle su cloud dedicate alla condivisione di materiali Catalogazione informatica di materiali Verbali dei dipartimenti, progettazione, materiale didattico prodotto. Materiali didattici. Verbali del Collegio/Diparti menti. documentazione attività svolta, eventuali monitoraggi.

7 Area Ex L.107 c) Responsabilit à assunte nel coordinament o organizzativo e didattico e della formazione del personale Descrittori Precisazioni e/o esempi RESPONSABILITÀ NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO a) Ha assunto responsabilità di coordinamento organizzativo con esiti positivi b) Implementazione, manutenzione e gestione del sito web e/o dei servizi digitali c) Ha svolto, se richiesto, funzioni di supporto al Dirigente in attività complesse in orario sia scolastico che extra-scolastico RESPONSABILITÀ NEL COORDINAMENTO DIDATTICO d) Ha assunto responsabilità di coordinamento didattico della scuola con esiti positivi. e) Ha partecipato a gruppi di ricerca significativi per il loro impatto sulla scuola Collaborazione Dirigente Responsabile di Plesso Funzioni strumentali Animatore digitale e team dell innovazion e digitale Rapporti col territorio, support individuale e/o di gruppo (Ptof, orario, bandi e gare, manifestazioni, viaggi e visite guidate, ) Referente Invalsi Es. : Coordinamento Consigli di Classe/Intersezi one, docent per particolari problematiche degli alunni, dipartimenti, Referente BES Es.: Gruppi di r/a, referenti Qualità, Evidenze Nomine e valutazione del D.S. Relazioni finali Nomine e valutazione D.S. Relazioni finali valutazione D.S. Relazioni finali Materiali individuali e dei gruppi di ricerca valutazione D.S., relazioni

8 RESPONSABILITÀ NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE f) Ha svolto un ruolo attivo nel promuovere e organizzare la formazione del personale g) Ha partecipato, in qualità di formatore, ad iniziative di aggiornamento rivolte al personale docente interno ed esterno. Es.: tutor per I docenti neoimmessi,, attività documentate di mentoring, Attività di formazione didattica, metodologica, sulla sicurezza, finali valutazione D.S., relazioni prodotte relazioni prodotte, valutazione D.S. Redatto, letto e sottoscritto il presente verbale, la seduta del Comitato è tolta alle ore 19,00. Il Dirigente Scolastico Prof. Marina Imperato