Regione Lombardia. Monza e Brionza. "Approvazione dell'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regione Lombardia. Monza e Brionza. "Approvazione dell'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a"

Transcript

1 Regione Lombardia Deliberazione n. 264 Monza e Brionza Seduta del 28 APR 2015 Approvazione dell'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a sostegno dei genitori separati o divorziati in adempimento della DGR n. X/3384 del 10/04/2015. coadiuvato da: Il Direttore Generale Matteo Stocco PUBBLICATA ALL'ALBO ON-LINE IL 06 M I 2011 Il Direttore Amministrativo: Mario Nicola Francesco Alparone Il Direttore Sanitario: Patrizia Zarinelli Il Direttore Sociale: Roberto Calia Richiamata la delibera n. 1 del con cui questa ASL ha preso atto della D.G.R. n. X/1701 del , in virtù della quale è stato nominato il Direttore Generale della Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza nella persona del Dott. Matteo Stocco; Richiamate la DGR della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato n. X/2513 del "Prima attuazione della L. R. n. 18 del "Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori - Determinazioni" che prevedeva un finanziamento in favore delle ASL Lombarde pari a complessivi ,00= per interventi volti al sostegno di coniugi separati o divorziati in condizione di difficoltà sociali ed economiche; - le Deliberazioni n. 387 del e n. 541 del rispettivamente di "Approvazione dell'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a sostegno dei genitori separati o divorziati in adempimento della DGR n. X/2513 del 17/10/2014" e di "Approvazione della graduatoria relativa all'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a sostegno dei genitori separati o divorziati in adempimento della DGR n. X/2513 del 17/10/2014"; Vista la DGR della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n. X/3384 del "Attuazione della L.R. n. 18 del "Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori ~~ (di concerto con l'assessore Sala) " che dispone un nuovo finanziamento in favore delle ASL Lombarde pari a complessivi ,00= per interventi volti al sostegno dei genitori separati o divorziati in condizione di difficoltà sociali ed economiche, in particolare in presenza di figli minori o di figli maggiorenni portatori di disabilità grave, al fine di facilitare il proseguimento di un'esistenza dignitosa e il recupero dell'autonomia abitativa e che tali risorse 1

2 Regione Lombardia 0314'-* Monza e Brianza sono incrementate di ,00=, conseguenti alle economie registratesi in attuazione della DGR, X/2513 del ; Rilevato che con la stessa DGR n. X/3384 del , Regione Lombardia in attuazione della L.R. n. 18 del e alla luce degli esiti positivi delle precedenti sperimentazioni, demanda alle ASL la predisposizione e pubblicazione di due Avvisi pubblici per l'assegnazione delle misure economiche a sostegno dei genitori separati o divorziati, con scadenza rispettivamente il 30 maggio 2015 e il 30 settembre 2015, assicurando alle persone interessate un periodo di almeno 30 giorni per la presentazione delle domande; Dato atto che la DGR n. X/3384 del prevede che una riserva del fondo regionale pari a ,00 sia destinata al finanziamento delle domande con punteggio non inferiore allo zero, presentate a seguito degli avvisi pubblicati dalle ASL in attuazione della DGR n. 2513/2014, ma non finanziate per carenza di risorse; Visto il Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del "Determinazioni per l'attuazione della DGR n. X/3384 del "Attuazione della L.R. n. 18 del "Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori". Impegno e parziale liquidazione delle risorse ", di ripartizione e assegnazione delle risorse alle ASL; Rilevato che il Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del , prendendo atto che la riserva di ,00 per il finanziamento delle domande con punteggio non inferiore allo zero, come sopra descritto, non è sufficiente a garantire il finanziamento di tutte le domande che soddisfano tale criterio, stabilisce di incrementare tale riserva utilizzando anche le economie pari a ,00, in maniera tale da garantire il finanziamento di tutte le domande che soddisfano il criterio sopra richiamato; Preso atto dell'assegnazione delle risorse all'asl della Provincia di Monza e Brianza, come da allegato A del Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del , come segue: importo pari a ,00=, per garantire il finanziamento di tutte le domande che hanno ottenuto un punteggio non inferiore allo zero presentate a seguito degli avvisi pubblicati dalle ASL in attuazione della DGR 2513/2014, ma non finanziate per carenza di risorse; due successivi importi singolarmente pari a ,00, per un totale ,00= per il finanziamento delle domande conseguenti agli Avvisi con scadenza rispettivamente il 30 maggio 2015 e il 30 settembre 2015 ; Considerato pertanto che si procederà allo scorrimento della graduatoria approvata con Deliberazione aziendale n. 541 del fino ad esaurimento delle risorse assegnate alle ASL per un finanziamento di ulteriori n.48 domande, come da allegato A del Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del ; Ritenuto di predisporre e approvare il testo dell'avviso pubblico, allegato 1 al presente atto quale parte integrante e sostanziale, redatto secondo le indicazioni di cui all'allegato A della 2

3 Regione Lombardia \ò 0 o 14 " 4 ASI Monza e Brianza \'t>^> 'f*^/ DGR n. X/3384 del , nel quale vengono esplicitati i requisiti di accesso, le modalità di presentazione delle domande, le risorse assegnate ai beneficiari, i criteri di valutazione e i compiti dei vari soggetti coinvolti nel progetto; Atteso che il suddetto Avviso deve essere pubblicato sul sito dell'asi, della Provincia di Monza e Brianza entro e non oltre il e che, come da indicazioni regionali, si provvedere alla pubblicazione, sul sito aziendale, del secondo Avviso con scadenza il entro il ; Preso atto che è demandato alle ASL il procedimento per l'esame delle domande che saranno presentate e l'approvazione della relativa graduatoria nei successivi 45 giorni dal termine di scadenza dell'avviso pubblico; Rilevato che l'avviso pubblico prevede, in applicazione dei criteri di valutazione per l'attribuzione dei punteggi, la formazione di una graduatoria finale per l'individuazione dei destinatari dei contributi, che gli stessi saranno erogati sino ad esaurimento dei fondi stanziati e che l'asl della Provincia di Monza e Brianza, come da diposizioni regionali, autorizzerà la spesa massima di 2.400,00= per ogni progetto personalizzato di aiuto al genitore prevedendo un importo mensile di 400,00= per un massimo di 6 mesi; Ritenuto che i progetti siano valutati da una apposita Commissione tecnica, costituita dal Direttore Sociale dell'asi, della Provincia di Monza e Brianza o da un suo delegato, dal Direttore del Dipartimento ASSI o da un suo delegato, dal Responsabile dell'u.o. Assistenza Socio- Sanitaria e Famiglia e da un Funzionario Amministrativo del Dipartimento ASSI, con il supporto, per questioni giuridiche o fiscali specifiche, dei servizi centrali; Valutato ai fini della costituzione della Commissione di valutazione delle domande in questione di nominare i seguenti componenti: - Dott. Roberto Calia Direttore Sociale dell'asi, o da un suo delegato - Dottssa Paola Buonvicino Direttore del Dipartimento ASSI o da un suo delegato - Dottssa Patrizia Zanotti Responsabile dell'u.o. Assistenza Socio- Sanitaria e Famiglia del DSS di Monza - Dott.ssa Antonella Laudati Funzionario amministrativo del Dipartimento ASSI Preso atto che all'asl è affidata la regia dell'iniziativa con particolare riferimento agli interventi di sostegno messi in campo nell'ambito delle funzioni consultoriali, alle misure di carattere economico, ivi compresi l'autorizzazione al contributo regionale, al monitoraggio e al controllo delle risorse mensilmente erogate, nonché alla realizzazione dei progetti personalizzati in termini di monitoraggio e verifica e alla stipulazione di eventuali protocolli d'intesa tra ASL, Enti locali e altre istituzioni pubbliche ed in particolare quelli volti a favorire l'erogazione di ulteriori interventi di sostegno da parte degli enti competenti (es. ricerca alloggio, canone agevolato, ecc.); Atteso che la DGR n. X/3384 del stabilisce in particolare che le ASL assicurino azioni di monitoraggio e coordinamento costanti, finalizzate a verificare l'efficienza e l'efficacia 3 ;-7

4 Regione Lombardia Monza e Brianza della destinazione delle risorse nella risposta integrata e tempestiva ai bisogni dei genitoriseparati e divorziati con figli minori in condizione di disagio socio - economico; Dato atto che le ASL devono trasmettere con cadenza trimestrale alla Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità la rilevazione dei dati dei progetti personalizzati avviati e conclusi utilizzando il modello di cui all'allegato B del Decreto n del sopracitato, al seguente indirizzo: famiglia@pec.regione.lombardia.it; Preso atto dell'attestazione del responsabile del Servizio competente circa la correttezza formale e sostanziale del presente provvedimento; Ricordato, come da Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del , che le economie pari a ,00 finalizzate al finanziamento di tutte le domande presentate a seguito degli avvisi pubblicati dalle ASL in attuazione della DGR n. 2513/2014 ma non finanziate per carenza di risorse, è relativo a risorse di competenza del Bilancio Socio Assistenziale 2014, già impegnate e liquidate con D.d.u.o. Regione Lombardia n del ; Dato atto che Regione Lombardia procederà all'erogazione del suddetto finanziamento avvalendosi della collaborazione di un Istituto di credito convenzionato che accrediterà mensilmente i contributi su carte prepagate messe a diposizione dei singoli beneficiari, individuati dall'asl della Provincia di Monza e Brianza mediante l'avviso Pubblico e dalla stessa inseriti, secondo l'ordine di graduatoria, in una piattaforma web dedicata; Acquisiti i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore Sociale ai sensi e per gli effetti degli artt. 3 e 3 bis del D. Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii. ed art. 15 della L.R. n. 33/2009 nel testo vigente, nonché disposizioni regionali applicative; DELIBERA per le motivazioni citate in premessa e che qui si intendono integralmente trascritte e riportate: 1) di prendere atto della DGR n. X/3384 del che dispone un nuovo finanziamento alle ASL per il sostegno di coniugi separati o divorziati in condizione di difficoltà sociali ed economiche, in particolare in presenza di figli minori o di figli maggiorenni portatori di disabilità grave, da assegnare tramite due successivi Avvisi Pubblici; 2) di prendere atto del Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del di ripartizione e assegnazione delle risorse alle ASL che assegna all'asl della Provincia di Monza e Brianza le risorse come segue: importo pari a ,00=, per garantire il finanziamento di tutte le domande che hanno ottenuto un punteggio non inferiore allo zero presentate a seguito degli avvisi pubblicati dalle ASL in attuazione della DGR 2513/2014, ma non finanziate per carenza di risorse; due successivi importi pari a ,00, per un totale ,00= per il finanziamento delle domande conseguenti agli Avvisi con scadenza rispettivamente il 30 maggio 2015 e il 30 settembre 2015; 4

5 Regione Lombardia ASL Monza e Brìanza di approvare l'avviso pubblico, allegato 1 parte integrante e sostanziale al presente atto, redatto in conformità alla DGR n. X/3384 del sopracitata; di provvedere alla pubblicazione dell'avviso pubblico sul sito aziendale entro il con scadenza ; di dare atto che, come da indicazioni regionali, si provvedere alla pubblicazione del secondo Avviso entro il con scadenza il ; di costituire la Commissione di valutazione delle domande come di seguito riportato: Dott. Roberto Calia Dott.ssa Paola Buonvicino Dott.ssa Patrizia Zanotti Dott.ssa Antonella Laudati Direttore Sociale dell'asl o da un suo delegato Direttore del Dipartimento ASSI o da un suo delegato Responsabile dell'u.o. Assistenza Socio- Sanitaria e Famiglia del DSS di Monza Funzionario amministrativo del Dipartimento ASSI che le domande saranno finanziate secondo l'ordine di graduatoria, sino ad esaurimento dei fondi stanziati e che l'asl della Provincia di Monza e Brianza, come da diposizioni regionali, autorizzerà la spesa massima di 2.400,00= per ogni progetto personalizzato di aiuto al genitore prevedendo un importo mensile di 400,00= per un massimo di 6 mesi; che si procederà allo scorrimento della graduatoria approvata con Deliberazione aziendale n. 541 del fino ad esaurimento delle risorse assegnate alle ASL per un finanziamento di ulteriori n.48 domande, come da allegato A del Decreto della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità n del ; di dare atto che Regione Lombardia procederà all'erogazione del suddetto finanziamento avvalendosi della collaborazione di un Istituto di credito convenzionato che accrediterà mensilmente i contributi su carte prepagate messe a diposizione dei singoli beneficiari, individuati dall'asl della Provincia di Monza e Brianza mediante l'avviso Pubblico e dalla stessa inseriti, secondo l'ordine di graduatoria, in una piattaforma web dedicata; di incaricare il Responsabile del Procedimento a trasmettere con cadenza trimestrale alla Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità la rilevazione dei dati dei progetti personalizzati avviati e conclusi, utilizzando il modello di cui all'allegato B del Decreto n del sopracitato, al seguente indirizzo: famiglia@pec.regionejomliardiait;

6 aregio Lombc _ Monza e Brian/a 11) di incaricare il Direttore del Servizio Famiglia, in qualità di Responsabile del procedimento, per il seguito di competenza; 12) di dare atto che il presente provvedimento è immediatamente esecutivo e sarà pubblicato all'albo dell'azienda ai sensi dell'art. 18, c.9, della L.R , n. 33. IL DIRETTORE GENERALE Esprimono parere favorevole: 6

7 Regione Lombardia ASL Monza e Brianza Allegato alla delibera del Direttore Generale n. del 2 8 APR 201t) Approvazione dell'avviso pubblico per la realizzazione di interventi economici a sostegno dei genitori separati o divorziati in adempimento della DGR n. X/3384 del 10/04/2015. Il Responsabile del Procedimento 11 Direttore del Servizio Famiglia Paola B~uonvicino Visto di congruità tecnica di competenza Il Direttore del Dipartimento ASSI Paola Buónvicino çre in ordine alla rej -.Servi rità contabile ìtà^e Finanza 7

8 0oJL49-2 o 4., Allegato n. 1 alla Delibera del Direttore Generale n dei - Avviso Pubblico in attuazione della D.G.R. n X3384 del 10/04/2015 finalizzato alla creazione di una graduatoria di ammissione al contributo a favore di coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio con figli minori o maggiorenni portatori di handicap in stato di gravità (art.3 comma /92). Ad esecuzione della Delibera n.^..^...^^3..h}.jì.adottata dal Direttore Generale di tju&sts ASL E' INDETTO AVVISO PUBBLICO Con SCADENZA ore del 30 maggio 2015 Il presente Avviso pubblico individua i criteri per l'ammissione al contributo regionale previsto dalla Legge Regionale n 18 del 24/6/2014 e della Deliberazione n X/3384 del 10/04/2015 a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori e regolamenta le procedure e le modalità per la presentazione delle relative domande. 1. Finalità Il presente Avviso definisce le modalità attuative della DGR n.x/3384 del per la creazione di una graduatoria utile all'ammissione del beneficio. L'avviso è rivolto alla realizzazione di interventi personalizzati che possono prevedere il sostegno psico-socio-educativo, socioassistenziale o di mediazione familiare, concordati con i beneficiari e con i servizi del territorio in sinergia e finalizzati a sostenere un momento di fragilità legato alla rottura del legame matrimoniale e alla riorganizzazione familiare. 2. Destinatari L'accesso alla misura è vincolato alla presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione della richiesta: essere in stato di separazione legale da non più di TRE anni; essere destinatari di provvedimenti anche provvisori e urgenti ex. art. 708 codice di procedura civile, emessi dall'autorità giudiziaria, che ne disciplinano gli impegni economici e/o patrimoniali da non più di TRE anni; essere divorziati da non più di DUE anni purché non siano decorsi più di cinque anni dalla data della sentenza di separazione o dall'omologazione degli accordi di separazione consensuale; essere destinatari di provvedimenti temporanei ed urgenti di cui all'art 4 comma 8 della L. n 898 del 1/12/1970, avendo in corso il procedimento per la pronuncia di scioglimento o

9 di cessazione degli effetti civili del matrimonio, purché non siano decorsi più di cirxque.anni dalla data della sentenza di separazione o dall'omologazione degli accordi di sepài^kpj consensuale; con figli, nati dall'unione dei coniugi o adottati durante il matrimonio, minori o maggiorenni portatori di disabilità grave ai sensi dell'art 3 comma 3 della legge 104/1992; essere residenti in Regione Lombardia da almeno CINQUE anni continuativi al momento della domanda; dimostrare una situazione di disagio economico mediante ESCLUSIVAMENTE nuova attestazione ISEE relativa ai redditi dell'anno precedente o ISEE corrente, uguale od inferiore ad euro, ai sensi del DPCM n. 159 del 5/12/2013 e di quanto indicato nella Dgr 3230 del 06/03/2015 "Prime determinazioni per l'uniforme applicazione del DPCM 159/2013". Si evidenzia che ai sensi della nuova disciplina ISEE è rilevato ai fini del calcolo, l'eventuale patrimonio immobiliare all'estero di proprietà dei componenti del nucleo familiare, che non può essere autocertificato. Qualora l'attestazione ISEE risulti superiore alla soglia prevista ma non congruente alla condizione economica attuale eventualmente andrà integrata con idonea documentazione, che consenta la definizione del disagio economico, così come meglio specificato al punto Modalità di presentazione della domanda La domanda, presentata su modulo predisposto da ASL MB, ivi allegato, potrà essere presentata: dal giorno 1/05/2015 al giorno 30/5/2015 negli orari e sedi definiti per l'accoglimento Consultorio Familiare di Desio Via Foscolo 22 tel. 0362/ Consultorio Familiare di Carate Brianza via Mascherpa 14 tel. 0362/ Consultorio Familiare di Monza, via Boito 2 Tel.039/ Tel.039/ Consultorio Familiare di Seregno, Via Stefano da Seregno 102 Tel.0362/ Consultorio Familiare di Ruginello di Vimercate,via Diaz 42 Tel.039/ Martedì dalle 9.00 alle Venerdì dalle alle Lunedì dalle 9.00 alle Mercoledì dalle alle Lunedì dalle 13,30 alle Giovedì dalle 9.00 alle Lunedì dalle 9.00 alle Giovedì dalle alle Martedì dalle 13,30 alle Mercoledì dalle 9.00 alle Venerdì dalle 9.00 alle Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti di attestazione dei requisiti necessari per l'ammisibilità al progetto:

10 copia della sentenza di separazione o del provvedimento di omologazione degli accfk separazione consensuale, o provvedimenti ex art 708 c.p.c; A copia della sentenza di divorzio o provvedimenti temporanei ed urgenti di cui all'art 4 comma 8 della L. n 898 del 1/12/1970 ; ^ dichiarazione, contestuale all'istanza, di risiedere da almeno 5 anni consecutivi in Regione Lombardia; copia dell'attestazione ISEE ai sensi del DPCM n. 159 del 5 dicembre 2013 relativa ai redditi dell'anno precedente o ISEE corrente, uguale od inferiore ad euro x documentazione integrativa in copia che consenta la definizione della difficoltà economica, nell'anno di richiesta del contributo qualora l'isee presentato superi la soglia dei euro, in particolare attestata da: attestato di disoccupazione; attestazione di licenziamento o cessazione di un contratto a tempo determinato di natura subordinata od assimilabile, di durata superiore ai sei mesi; attestazione dell'ammontare della quota di mutuo o di affitto per l'alloggio attribuito al genitore presso cui non dimorano i figli; attestazione di sospensione collettiva del lavoro o mobilità che coinvolga il genitore lavoratore; inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità individuale o collettiva o in Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria con riduzione oraria superiore al 30%; in caso di persona occupata, ultime buste paga del lavoratore/lavoratrice; copia dell'eventuale lettera di licenziamento, sospensione collettiva in Cassa Integrazione o Mobilità; ogni altra documentazione che dimostri il disagio economico. A A Copia del verbale Legge 104/92 relativo al riconoscimento dello stato di handicap grave Copia documento di identità in corso di validità dell'istante Copia dei codici fiscali del figlio/i minori e/o maggiorenne/i Ai fini di valutazione della condizione abitativa e lavorativa del richiedente, per l'eventuale attribuzione di punteggio valido alla definizione della graduatoria, così come esplicato nel par. 4 è necessario produrre la seguente documentazione. Per la condizione abitativa: attestazione di morosità incolpevole di mutuo o affitto conseguente alla perdita di lavoro non volontaria attestazione di spese per affitti e mutui in corso a seguito della perdita della disponibilità dell'abitazione familiare. Per la condizione lavorativa: dichiarazione di disoccupazione rilasciata dal centro per l'impiego da non più di tre mesi attestato di frequenza di percorsi formativi per la riqualificazione delle competenze lavorative a seguito della perdita di lavoro. Attestazione rilasciata da non più di tre mesi; documentazione che attesti l'inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità individuale o collettiva o in Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o Straordinaria con riduzione oraria superiore al 30% Solo la domanda completa della documentazione necessaria verrà protocollata.

11 XJ \J v JL 1 4. Attribuzione del punteggio e formazione della graduatoria L'ASL verifica il rispetto dei requisiti di ammissione di tutte le domande pervenute nei tempi e nelle modalità previsti dal presente avviso. E'compito dell'asi, la definizione di una graduatoria e la relativa identificazione degli ammessi al beneficio regionale. L'attribuzione del punteggio e la definizione della graduatoria avviene attraverso l'applicazione delle tabelle definite nella D.G.R. n X/3384 del 10/4/2015, di seguito riportate: Tabella A: ISEE Si attribuiranno punteggi da 0 a 30 in base al valore dell'isee. Qualora l'attestazione ISEE risulti superiore alla soglia prevista, ma non congruente con la condizione economica all'atto della domanda, attestata da specifica documentazione ( si veda paragrafo 3) il punteggio da attribuire per la tabella A (ISEE) sarà commisurato al valore di

12 TABELLA A: ISEE. I punteggi sono attribuiti iti base al valore dell'isee TABELLA A; PUNTEGGIO SU VALORE ISEE Intervalio Valore ISEE Punteggio da assegnare Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a Fino a

13 Fino a \/; Fino a Fino a Fino a Verranno altresì attribuiti punteggi aggiuntivi in base alle situazione elencate nella tabella B

14 TABELLA B: CASA E LAVORO. I punteggi sono attribuiti in base alle situazioni sotto elencate. TABELLA B: CASA E LAVORO Condizione del richiedente Punteggio da assegnare Condizione abitativa Situazione di morosità incolpevole (affitto, mutuo) conseguente alla perdita del 3 lavoro non volontaria Attestazione da parte del richiedente di spese per affìtti e mutui in corso fino a al mese a seguito della perdita della disponibilità dell'abitazione familiare Attestazione da parte del richiedente di spese per affìtti e mutui in corso fino da a 400 al mese a seguito delia perdita della disponibilità dell'abitazione familiare Attestazione da parte del richiedente di spese per affitti e mutui in corso fino da a 600 al mese a seguito della perdita della disponibilità dell'abitazione familiare Attestazione da parte del richiedente di spese per affitti e mutui in corso oltre i al mese a seguito della perdita della disponibilità dell'abitazione familiare Condizione lavorativa Condizione di disoccupazione comprovata da dichiarazione del centro per l'impiego- 4 Aftestazione rilasciata da non più di tre mesi

15 Attestato di frequenza di percorsi formativi per la riqualificazione delle competenze lavorative a seguito delia perdita di lavoro. Attestazione rilasciata da non più di tre mesi Inserimento del lavoratore nelle liste di mobilità individuale o collettiva o in Cassa Integrazione Guadagni ordinaria o straordinaria (con riduzione oraria superiore al 30%) 3 2 s A parità di punteggio, le domande verranno collocate in graduatoria in base all'ordine cronologico di presentazione, tenendo conto della data e dell'ora di registrazione della domanda. Il contributo è erogato ad uno solo dei genitori, quello più fragile, identificato a mezzo dell'isee più basso e della graduatoria risultante dall'applicazione dei criteri di valutazione. La graduatoria dei soggetti ammessi verrà approvata nei successivi 45 giorni dalla scadenza del presente avviso. 5. Il progetto personalizzato L'istante, una volta ammesso al beneficio, deve obbligatoriamente sottoscrivere un patto di corresponsabilità, parte integrante del progetto personalizzato. Il beneficiario deve collaborare attivamente alla realizzazione del progetto personalizzato rispettandone le prescrizioni contenute, mantenendo un rapporto continuativo, durante tutta la durata del progetto, con i referenti del consultorio, impegnandosi nell'esercizio della propria funzione genitoriale educativa nei confronti dei figli rispettando gli impegni assunti in sede di separazione. Deve altresì impegnarsi a produrre la documentazione attestante i requisiti e l'eventuale documentazione richiesta dalla ASL in fase di controllo. 6. Finanziamento Regione Lombardia ha destinato alla realizzazione degli interventi economici a sostegno dei genitori separati o divorziati, risorse per di cui assegnate all'asl Monza e Brianza euro. I progetti, in ordine definito dalla graduatoria, saranno finanziati sino ad esaurimento dei fondi stanziati.

16 Le ASL autorizzano la spesa massima di per ogni progetto personalizzato di akrto^aj genitore pari a 400 per un massimo di 6 mesi. V% 7. Inammissibilità Sono esclusi dalla possibilità di presentare domanda : a) Coloro che hanno già ottenuto il contributo in fase di sperimentazione e di prima attuazione della L.R. 18/2014 b) I coniugi separati o divorziati che vengano meno al loro dovere di cura e di mantenimento dei figli, dimostrata attraverso specifica verifica documentale c) I soggetti condannati con sentenza passata in giudicato per reati contro la presona tra cui atti persecutori di cui al D.L. 23 febbraio 2009 n.ll (Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale nonché in tema di atti persecutori) convertito con modificazione della L.23/4/2009 n.38, nonché per i delitti di cui agli artt. 570,572 c.p. 8.Chiarimenti e ulteriori informazioni I concorrenti al Bando possono richiedere chiarimenti sulla documentazione da presentare ai consultori familiari di residenza oppure all'ufficio Famiglia, tramite , all'indirizzo: sostengo (Saslmb.it. In virtù della DGR 3384/15 verrà pubblicato un nuovo avviso per la presentazione delle domande con scadenza 30 settembre Varie Sulla base di eventuali sopravvenute circostanze e contingenze e nel rispetto delle norme di legge, l'azienda si riserva la facoltà di rideterminare, prorogare, sospendere o revocare in tutto o in parte ovvero di modificare il presente avviso e il successivo provvedimento di assegnazione. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si richiamano le disposizioni di legge in materia. Al presente Avviso è allegata la seguente modulistica: la domanda (ali. 1)

AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA DGR 10/4/2015 N

AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA DGR 10/4/2015 N ALLEGATO alla Delibera ASL n. 190 del 29/4/2015 AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA DGR 10/4/2015 N. 3384 PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO A TUTELA DEI CONIUGI SEPARATI O DIVORZIATI, IN CONDIZIONE

Dettagli

Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014

Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 Bando per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti a sostegno della genitorialità ai sensi della LR 18/2014 1. Premessa Con la legge regionale n. 18 del 24 giugno 2014 Norme a tutela

Dettagli

3. Requisiti di accesso L accesso alla misura è vincolato alla contestuale presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione

3. Requisiti di accesso L accesso alla misura è vincolato alla contestuale presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione Allegato 1 Avviso pubblico per l assegnazione del contributo ai sensi della LR 18/2014 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati in condizioni, in condizione di disagio, in particolare con figli

Dettagli

Allegato n. 1 alla Delibera del Direttore Generale n. 387 del 31/10/2014

Allegato n. 1 alla Delibera del Direttore Generale n. 387 del 31/10/2014 Allegato n. 1 alla Delibera del Direttore Generale n. 387 del 31/10/2014 Avviso Pubblico in attuazione della D.G.R. n. X/2513 DEL 17/10/2014 finalizzato alla creazione di una graduatoria di ammissione

Dettagli

Criteri di accesso e modalità di valutazione anno 2015

Criteri di accesso e modalità di valutazione anno 2015 Allegato A Criteri di accesso e modalità di valutazione anno 2015 1. Premessa Con la D.g.r. 2513 del 17/10/2014 si è data una prima attuazione alla legge regionale n. 18 del 24 giugno 2014 Norme a tutela

Dettagli

ALL. 1. (DGR n. 3384 del 10/4/2015) INDICE:

ALL. 1. (DGR n. 3384 del 10/4/2015) INDICE: ALL. 1 AVVISO PUBBLICO CON SCADENZA 0 MAGGIO 2015 PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 18 DEL 24 GIUGNO 2014 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati

Dettagli

Fondo anno 2015 (DGR n. 3384 del 10/04/2015)

Fondo anno 2015 (DGR n. 3384 del 10/04/2015) Lecco, 26 agosto 2015 Prot. n. 2826 Premessa Allegato B 2 AVVISO PUBBLICO (SETTEMBRE 2015) per l'assegnazione di contributi ai sensi della L.R. N. 18 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in

Dettagli

In esecuzione al Decreto D.G. n. 560 del 30.10.2014

In esecuzione al Decreto D.G. n. 560 del 30.10.2014 AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione di contributi ai sensi della L.R. N. 18 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori Fondo anno 014 (DGR

Dettagli

Fondo anno 2014 (DGR n. 2513 del 17/10/2014)

Fondo anno 2014 (DGR n. 2513 del 17/10/2014) Lecco, 7 novembre 014 Prot. n. 46151 Allegato A AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione di contributi ai sensi della L.R. N. 18 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI SOS FAMIGLIE PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE MENO ABBIENTI. DISCIPLINARE PER L'ACCESSO AI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DI SPESE CORRENTI. CRITERI GENERALI Il REGOLAMENTO

Dettagli

Regione Lombardia ASL Monza Brkinza. Seduta del

Regione Lombardia ASL Monza Brkinza. Seduta del Deliberazione n. 730 Regione Lombardia ASL Monza Brkinza Seduta del 11 DIC 2015 Progetto "Fare rete: il contributo di tutti all'integrazione e alla continuità dell'intervento per le persone autistiche

Dettagli

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO 10405 10/11/2014 Identificativo Atto n. 552 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO DETERMINAZIONI RELATIVE ALL ATTUAZIONE DELLA DGR 2513 DEL 17/10/2014 PRIMA ATTUA- ZIONE DELLA

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Brianza ASL. Seduta del

Regione Lombardia. Monza e Brianza ASL. Seduta del 004733 Deliberazione n. 408 Seduta del 11 NOV 20U Estensione dell'applicativo contabile aziendale con la gestione della fatturazione elettronica e la comunicazione dei crediti alla piattaforma nazionale

Dettagli

Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia

Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia Allegato 1 Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia Tipologia dell intervento Il prestito sull onore è uno strumento

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE 543 29/01/2013 Identificativo Atto n. 36 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETA' SOCIALE DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE MODALITA DI EROGAZIONE DEL FONDO CRESCO IN ATTUAZIONE

Dettagli

001389 Monza e Brìanza

001389 Monza e Brìanza ASL Regione Lombardia 001389 Monza e Brìanza Deliberazione n. Seduta del 1 8 FEB 2015 "TORRI SPORT S.R.L." di Milano: subentro nelle autorizzazioni sanitarie dell'ente "CENTRO MEDICO TORRI BIANCHE S.R.L.,

Dettagli

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012)

Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1804 del 03 ottobre 2013 pag. 1/5 Disposizioni attuative e relativi criteri per l istruttoria da parte dei Comuni (L.R. n. 29/2012) Si espongono di

Dettagli

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA

Dettagli

DECRETO N. 1771 Del 11/03/2016

DECRETO N. 1771 Del 11/03/2016 DECRETO N. 1771 Del 11/03/2016 Identificativo Atto n. 202 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO A FAVORE DI PROGETTI PER IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, AI SENSI DELL ART.

Dettagli

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO

PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi

Dettagli

Il Direttore Generale Matteo Stocco

Il Direttore Generale Matteo Stocco Deliberazione n. Aggiudicazione delle procedure negoziate per l'affidamento dei progetti di prevenzione universale e selettiva del gioco d'azzardo. Decreto DG Famiglia n. 4162 del 21.05.2015. Il Direttore

Dettagli

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE 42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997

Dettagli

Piano Gestione Risorse Umane anno 2015 - Assunzione a tempo indeterminato n. 1 Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della Prevenzione.

Piano Gestione Risorse Umane anno 2015 - Assunzione a tempo indeterminato n. 1 Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della Prevenzione. Deliberazione n. Piano Gestione Risorse Umane anno 2015 - Assunzione a tempo indeterminato n. 1 Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della Prevenzione. Il Direttore Generale *,.» Matteo Stocco

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Ec. Finanziario e Politiche Sociali C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 158 del 06/03/2014 del registro generale OGGETTO: EROGAZIONE

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Briartzci. Seduta del 2 8 APR 2015

Regione Lombardia. Monza e Briartzci. Seduta del 2 8 APR 2015 Regione Lombardia 0 0 o 1 Monza e Briartzci Deliberazione n. Seduta del 2 8 APR 2015 L.R. n.23/99, art.4 commi 4 e 5 - anno 2014. Contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo disabile

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del 2 9 SET 2019. Il Direttore Generale Matteo Stocco

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del 2 9 SET 2019. Il Direttore Generale Matteo Stocco Regione 007072 ASL Monza e Brianza Deliberazione n. 589 Seduta del 2 9 SET 2019 Conferimento incarichi dirigenziali di natura professionale. Il Direttore Generale Matteo Stocco coadiuvato da: Il Direttore

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Ec. Finanziario e Politiche Sociali C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 286 del 22/04/2014 del registro

Dettagli

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI TICKET FINALIZZATI ALL ACQUISTO DI BENI PRIMARI PER L INFANZIA

AVVISO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI TICKET FINALIZZATI ALL ACQUISTO DI BENI PRIMARI PER L INFANZIA DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE DI CROTONE (Comuni di: Belvedere di Spinello, Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, San Mauro M.to, Scandale, Rocca di Neto) AVVISO PUBBLICO PER LA EROGAZIONE DI TICKET FINALIZZATI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 594 in data 23/06/2015 OGGETTO: AFFIDAMENTO A CAF ACLI DI CAGLIARI SERVIZIO DI ASSISTENZA PER ADEMPIMENTI PRESTAZIONI

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI 758 05/02/2014 Identificativo Atto n. 26 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA PRATICA SPORTIVA - INIZIATIVE

Dettagli

3 - Requisiti di accesso L'accesso alla misura è vincolato alla contestuale presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione della

3 - Requisiti di accesso L'accesso alla misura è vincolato alla contestuale presenza dei seguenti requisiti alla data di presentazione della Allegato A AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione di contributi ai sensi della L.R. N. 18 Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare con figli minori Fondo anno

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Brianza ASL. Seduta del

Regione Lombardia. Monza e Brianza ASL. Seduta del 00738.1 Regione Lombardia ASL Monza e Brianza Deliberazione n 651 Seduta del 29 OTT 2015 Aggiudicazione della procedura aperta per la fornitura triennale di "metadone cloridrato" in soluzione orale allo

Dettagli

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:

In particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori: Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 19-12-2012 Messaggio n. 20944 Allegati n.1 OGGETTO: Monitoraggio delle domande di assegno straordinario da liquidare

Dettagli

14 Bollettino Ufficiale

14 Bollettino Ufficiale 14 Bollettino Ufficiale D.g.r. 17 ottobre 2014 - n. X/2513 Prima attuazione della l.r. 24 giugno 2014, n. 18 «Norme a tutela dei coniugi separati o divorziati, in condizione di disagio, in particolare

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per

Dettagli

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari

Dettagli

Determinazione SETTORE SOCIALE n. 7 del 13.03.2015

Determinazione SETTORE SOCIALE n. 7 del 13.03.2015 COMUNE DI BUGUGGIATE Provincia di Varese Area Affari Generali 21020 Buguggiate Piazza Aldo Moro, n. 1 e-mail affarigenerali@comunebuguggiate.it Tel. 0332/459166 fax. 0332/459356 P.IVA 00308120120 Determinazione

Dettagli

- il D.P.C.M. 14.02.2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie ;

- il D.P.C.M. 14.02.2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie ; REGIONE ABRUZZO DELIBERAZIONE NR. 742 DEL 12/11/2012 GIUNTA REGIONALE Omissis LA GIUNTA REGIONALE Visti - il D.P.C.M. 14.02.2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie

Dettagli

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006

Allegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività

Dettagli

Regione Lombardia. Il Direttore Generale Matteo Stocco

Regione Lombardia. Il Direttore Generale Matteo Stocco Regione Seduta del 25 GIÙ2015 Presa d'atto del provvedimento n. 490 del 04.06.2015 dell'azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo inerente l'aggiudicazione della fornitura triennale di guanti

Dettagli

BANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015

BANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015 COMUNE DI CORTE FRANCA (Provincia di Brescia) BANDO CONTRIBUTO COMUNALE PER AFFITTO ANNO 2015 In esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n. 187 del 15/12/2015 è indetto nel limite di spesa per

Dettagli

DELIBERAZIONE N. OGGETTO: Funzionamento Centro Regionale DEL di Farmacovigilanza proroga Borsa di Studio.

DELIBERAZIONE N. OGGETTO: Funzionamento Centro Regionale DEL di Farmacovigilanza proroga Borsa di Studio. Sistema Socio Sanitario ^ Regione Lombardia ATS Brianza 171 31 MAR 2016 PUBBLICATA ALL'ALBO ON-i" r 6 APR. 2016 DELIBERAZIONE N. OGGETTO: Funzionamento Centro Regionale DEL di Farmacovigilanza proroga

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del 00^955 Deliberazione n. Seduta del Adesione alla convenzione dell'agenzia Regionale Centrale Acquisti (ARCA) per la fornitura di ausili monouso ad assorbenza per incontinenti - Ed. 3 per i fabbisogni dei

Dettagli

Ufficio Servizi Sociali Arcisate, 15 gennaio 2016

Ufficio Servizi Sociali Arcisate, 15 gennaio 2016 Ufficio Servizi Sociali Arcisate, 15 gennaio 2016 BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DI TESSERE PREPAGATE PER L ACQUISTO DI GENERI DI PRIMA NECESSITA A FAVORE DI NUCLEI FAMIGLIARI INDIGENTI E/O IN CONDIZIONE DI

Dettagli

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen.

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen. COMUNE DI ERULA Provincia di Sassari C O P I A N. Gen. 551 Data: 12/09/2014 RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO OGGETTO: Bonus neonato. Contributo anni 2012, 2013, 2014. L anno duemilaquattordici,

Dettagli

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006

D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 D.G.R.n.94-4335 del 13.11.2006 Approvazione criteri per l assegnazione contributi ai Soggetti gestori delle funzioni socioassistenziali per le attività delle Equipe Adozioni e per la promozione dell affidamento

Dettagli

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA Allegato B) alla Determinazione Dirigenziale n. 654 del settembre 2012 BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA, DI N. 20 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO, IN AZIENDA, RIVOLTO

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO PER PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE O DISAGIO PER LA PERDITA DEL LAVORO

BANDO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO PER PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE O DISAGIO PER LA PERDITA DEL LAVORO BANDO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO PER PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE O DISAGIO PER LA PERDITA DEL LAVORO E indetto il bando di cui alla D.G.C. n. 91 del 07/11/2014

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 1227 27/08/2015 Oggetto : Presa d'atto della convenzione sottoscritta

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 7 dicembre 2001, n. 32 concernente Interventi a sostegno della famiglia ; DELIBERAZIONE N.1177 DEL 23/12/2005 Oggetto: L.r. 7 dicembre 2001, n. 32 Interventi a sostegno della famiglia. Individuazione degli interventi prioritari, nonché delle modalità e dei criteri di riparto

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE E/O FAMIGLIE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO PER PAGAMENTO UTENZE GAS PREMESSA L'Amministrazione comunale con Delibera di

Dettagli

CONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

CONCORSI 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 6 21.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42 CONCORSI stati pubblicati rispettivamente sul BURT n.15 del 15/04/2015 e N. 29 del 22/07/2015; REGIONE TOSCANA Direzione Organizzazione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana

Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Programma Operativo Regionale 2014-2020 Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione Cofinanziato con il Fondo

Dettagli

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.

Dettagli

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO

LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO LEGGE 68/99 ART 9 COMMA 5: AVVIAMENTO NUMERICO E A SELEZIONE TRAMITE CHIAMATA CON AVVISO PUBBLICO Premesse: La Legge 68/99 recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che la maggior parte

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Ec. Finanziario e Politiche Sociali C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 47 del 28/01/2014 del registro

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 11345 01/12/2014 Identificativo Atto n. 1172 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE PROGETTO SPERIMENTALE DI MASTER RIVOLTO AD APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL ART. 5 DEL D.LGS.

Dettagli

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE

IL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE COMUNE DI CAMAIORE Servizi scolastici BANDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SERVIZIO A FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI IN LISTA D ATTESA PRESSO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI E FREQUENTANTI UN NIDO

Dettagli

COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org

COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org SERVIZIO UFFICIO DI PIANO PROPONENTE: UFFICIO DI PIANO. DETERMINAZIONE N. 297 DEL 11/07/2014 OGGETTO: SERVIZIO DI PRESA IN CARICO

Dettagli

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del

Regione Lombardia. Monza e Brianza. Seduta del D0b265 Deliberazione n. 80 Seduta del 2 8 LUG 2015 Prestazioni a favore di soggetti affetti da tabagismo e da dipendenze comportamentali, ad eccezione del gioco d'azzardo patologico: compartecipazione

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA

REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA Allegato B II annualità Progetto Sostegno alla genitorialità - Distretto di Carbonia REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA - Con D.G.R. n. 40/09 del

Dettagli

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO

DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO 3478 23/04/2014 Identificativo Atto n. 214 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE MODALITA DI EROGAZIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL INIZIATIVA GENITORI

Dettagli

3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99

3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 Provincia di Bergamo 3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 1. Descrizione dell azione L azione eroga contributi finalizzati alla stabilizzazione dei rapporti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONSIGLIO DI BACINO DOLOMITI BELLUNESI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ALTO VENETO Legge Regionale 27 aprile 2012 n. 17 REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Dettagli

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI COMUNE DI SORA SETTORE II - SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI AI CONDUTTORI MENO ABBIENTI - ANNUALITA 2015. (CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2014) VISTA la Legge 9 dicembre

Dettagli

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015

DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015 DELIBERAZIONE N X / 3373 Seduta del 10/04/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015

DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 Identificativo Atto n. 589 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto POR FESR 2007-2013. PROROGA DEL TERMINE PER LA CHIUSURA DELLO SPORTELLO

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ

Dettagli

P R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO

P R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L

Dettagli

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Formazione e Lavoro Area DB/05/01. L.R. n. 3 del 2010, articolo 1, cc. 46 e 47 DGR 464/2010

REGIONE LAZIO. Direzione Regionale Formazione e Lavoro Area DB/05/01. L.R. n. 3 del 2010, articolo 1, cc. 46 e 47 DGR 464/2010 REGIONE LAZIO Direzione Regionale Formazione e Lavoro Area DB/05/01 L.R. n. 3 del 2010, articolo 1, cc. 46 e 47 DGR 464/2010 Avviso Pubblico per le richieste per la concessione di borse di studio a figli

Dettagli

Deliberazione n. 144 del 26 febbraio 2015

Deliberazione n. 144 del 26 febbraio 2015 Deliberazione n. 144 del 26 febbraio 2015 Direttore Generale Dr. Roberto Bollina Coadiuvato da: Giancarlo Bortolotti Direttore Amministrativo Carlo Alberto Tersalvi Direttore Sanitario Giuseppe Giorgio

Dettagli

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 122/2012 Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013 Approvazione disposizioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del

Regione Lombardia. ASL Monza e Brianza. Seduta del Deliberazione n 40 2 Seduta del 25 GIU2015 Proroga tecnica del contratto per la fornitura e consegna a domicilio di prodotti e dispositivi per la nutrizione parenterale. Gara aggregata tra le AA.SS.LL.

Dettagli