MISURE IN OPERA DEL REQUISITO DI POTERE FONOISOLANTE APPARENTE DI PARTIZIONI VERTICALI

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1 MISURE IN OPERA DEL REQUISITO DI POTERE FONOISOLANTE APPARENTE DI PARTIZIONI VERTICALI D.P.C.M. 5/12/97 UNI EN ISO COMMITTENTE: Toppetti 2 srl RELAZIONE CONCLUSIVA Aprile 2014 VIE EN.RO.SE. Ingegneria 1

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3 INDICE 1. NATURA E DESCRIZIONE DELL INCARICO VALORI LIMITE DI RIFERIMENTO SCENARI E RISULTATI DELLE MISURE IN OPERA DEL POTERE FONOISOLANTE APPARENTE Blocco Cantiere Fucecchio Cantiere Spoleto Cantiere Sarteano Blocco Cantiere Pietrasanta Cantiere Altopascio Blocco Cantiere Cinquale Cantiere Cinquale CONFRONTI E ANALISI DEI RISULTATI Confronti Analisi dei risultati Blocchi Blocchi Blocchi Analisi in frequenza

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5 1. NATURA E DESCRIZIONE DELL INCARICO In data 15/01/2014 la società Toppetti 2 srl ha conferito alla società S.r.l. l incarico per l effettuazione di misure in opera del requisito di potere fonoisolante apparente di partizioni verticali realizzate con blocchi in laterizio forato Toppetti. Il Committente ha individuato i sei cantieri in cui sono state effettuate le misure fonometriche, questi si riferiscono tutti ad edifici con destinazione residenziale, caratterizzati dalla medesima tecnologia costruttiva (telaio in cemento armato con travi e pilastri) e in fase di completamento delle finiture. I cantieri sono situati in: - Via del Ronzinello 6/E, Fucecchio (FI); - Via Bernini, Pietrasanta (LU); - Via XXV Aprile, Cinquale (MS); - Loc. San Giovanni di Baiano, Spoleto (PG); - Via Bordo, Altopascio (LU); - Via Ombrone, Sarteano (SI). Nello specifico, sono state effettuate le misure del potere fonoisolante apparente delle pareti che dividono differenti unità immobiliari, composte dai seguenti prodotti Toppetti: - Parete monostrato realizzata con il blocco 488 intonacato su ambo i lati: n. 3 prove (cantieri a Fucecchio, Spoleto e Sarteano); - Parete monostrato realizzata con il blocco 288 intonacato su ambo i lati: n. 2 prove (cantieri a Pietrasanta e Altopascio); - Parete a cassetta realizzata con il blocco 396 (12+12): n. 2 prove realizzate sullo stesso cantiere a Cinquale. L incarico è stato assolto per dalla dott.ssa Arch. Lucia Busa, tecnico competente in acustica ambientale della regione Calabria, con la collaborazione del dott. Ing. Andrea Guido Falchi, del dott. Arch. Giacomo Nocentini, del dott. Ing. Marco Pastorelli, del dott. Ing. Valerio Toninelli e del dott. Riccardo Fusi. Per tutti i dettagli delle misure, la descrizione della strumentazione di misura e i relativi certificati di taratura si rimanda ai singoli report di misura. 5

6 2. 2. VALORI LIMITE DI RIFERIMENTO La legge che regola i requisiti acustici passivi degli edifici è attualmente il DPCM 5/12/97 Requisiti acustici passivi degli edifici, decreto attuativo della Legge 447/1995 Legge quadro sull inquinamento acustico. Il D.P.C.M. 5/12/97 si applica agli ambienti abitativi. La Legge 26 ottobre 1995, n. 447 all art. 2, comma 1, lettera b) definisce ambiente abitativo ogni ambiente interno ad un edificio destinato alla permanenza di persone o di comunità ed utilizzato per le diverse attività umane. Il D.P.C.M. 5/12/1997 classifica gli ambienti abitativi in sette differenti categorie, riportate nella seguente tabella allegata al decreto stesso, dove in rosso è evidenziata la destinazione d uso che si può ritrovare nelle unità immobiliari oggetto di valutazione: Tabella 1 Classificazione degli edifici in funzione della destinazione d uso Tab. A (DPCM 05/12/97) Classificazione degli edifici in funzione della destinazione d uso Cat. A: edifici adibiti a residenza o assimilabili Cat. B: edifici adibiti ad uffici e assimilabili Cat. C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili Cat. D: edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili Cat. E: edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili Cat. F: edifici adibiti ad attività ricreative o di culto e assimilabili Cat. G: edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili Gli indici di valutazione che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici sono: a) l indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti (R w); b) l indice dell'isolamento acustico standardizzato di facciata (D2m,nT,w); c) l indice del livello di rumore di calpestio di solai, normalizzato (L n,w); d) il livello massimo di pressione sonora ponderato A con costante di tempo slow (LAS,max) per gli impianti a funzionamento discontinuo; e) il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A (LA,eq) per gli impianti a funzionamento continuo. Si ricorda che il DPCM 05/12/97 chiarisce che R w si riferisce ad elementi di separazione fra distinte unità immobiliari. L art. 2 del D.M. 2/01/1998 (Catasto dei fabbricati) definisce l unità immobiliare come una porzione di fabbricato, o un fabbricato, o un insieme di fabbricati, ovvero un area che ( ) presenta potenzialità di autonomia funzionale e reddituale. La tabella che segue, allegata al decreto stesso, riporta i valori limite delle grandezze appena definite. Sono evidenziati i valori di riferimento per la destinazione d uso dei locali in esame. 6

7 Categorie di cui alla Tab. A Tabella 2 Parametri che caratterizzano i requisiti acustici passivi degli edifici Tab. B (DPCM 05/12/97) Requisiti acustici passivi degli edifici, dei loro componenti e degli impianti tecnologici Parametri R w (*) D 2m,nT,w L n,w L ASmax L Aeq 1. D A, C E B, F, G (*) Valori di R w riferiti a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari. 7

8 3. SCENARI E RISULTATI DELLE MISURE IN OPERA DEL POTERE FONOISOLANTE APPARENTE 3.1 Blocco 488 Sono state misurate complessivamente tre pareti diverse realizzate con il blocco 488 intonacato su ambo i lati. I cantieri in cui sono state fatte le prove in opera sono situati a Fucecchio, Spoleto e Sarteano Cantiere Fucecchio La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la camera da letto singola dell appartamento n. 1 al piano primo (ambiente sorgente) dalla camera da letto singola al piano primo dell appartamento n. 2 (ambiente ricevente) (v. Figura 1). Figura 1 individuazione della partizione verticale oggetto di misura al piano primo del fabbricato in esame La parete di separazione è costituita da blocchi in laterizio acustici ad incastro (art. 488) di dimensioni 30x30x19 cm intonacati su ambo i lati con uno spessore di 1.5 cm con le seguenti prestazioni tecniche ed acustiche: - spessore complessivo della parete: s = 33 cm; - prestazione acustica di laboratorio Rw = 56 (-1;-3) db; - massa superficiale della parete: M = 291 kg/m 2. Nella figura che segue si riporta un estratto del rapporto di prova di laboratorio della parete appena descritta. 8

9 Figura 2 Rapporto di laboratorio della parete oggetto di misura La parete di facciata è costituita dai blocchi in laterizio Norma Tris (art. 567) di dimensioni 47x25x25 cm intonacati sul lato interno con uno spessore di 1.5 cm con le seguenti prestazioni tecniche ed acustiche: - spessore complessivo della parete: s = 50 cm; - prestazione acustica di laboratorio Rw = 57 db; - massa superficiale della parete: M = 349 kg/m 2. 9

10 Figura 3 Blocco impiegato per la parete di separazione (a sinistra) e per la parete di facciata (a destra) I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. Il solaio inferiore è costituito da un latero-cemento 20+4 cm, da un massetto alleggerito di spessore 8 cm, da un materiale anticalpestio, da un pacchetto radiante di spessore complessivo pari a 9 cm e da un pavimento in parquet. Il solaio superiore sottotetto è costituito da un latero-cemento 20+4 cm. Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. Figura 4 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai Sulla parete di separazione, lato ambiente ricevente, sono presenti tre scatole elettriche (v. figura 5), mentre non è presente nessun indebolimento sulla parete lato sorgente (v. figura 6). 10

11 Figura 5 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure Figura 6 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (21.5 m 3 ) al netto dei volumi occupati dalle superfici chiuse non fonoassorbenti. Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della parete che divide le due unità immobiliari distinte, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: 11

12 R w = 51 (0;-1) db Il requisito misurato risulta superiore al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La differenza tra la prestazione della parete misurata in laboratorio e in opera è risultata pari a 5 db. Figura 7 Rapporto di prova in opera della parete realizzata con blocco 488 nel cantiere a Fucecchio 12

13 3.1.2 Cantiere Spoleto La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la il soggiorno/cucina dell appartamento n. 1 al piano terra (ambiente sorgente) dal soggiorno/cucina al piano terra dell appartamento n. 2 (ambiente ricevente) (v. Figura 8). Figura 8 Individuazione della partizione verticale oggetto di misura al piano primo del fabbricato in esame AMBIENTE RICEVENTE PARETE DI SEPARAZIONE AMBIENTE SORGENTE La parete di separazione è costituita da blocchi in laterizio acustici ad incastro art. 488, descritti al paragrafo Sulla parete di separazione, sia sul lato sorgente che ricevente, sono presenti due scatole elettriche da 6 frutti ciascuna. Sul lato sorgente è presente inoltre una cassetta metallica rivestita con elementi di laterizio contenente il collettore del pavimento radiante (figura 9 a sinistra), mentre sul lato ricevente un cavedio impiantistico costituito da blocchi di laterizio forato di spessore 20 cm intonacati (figura 9 a destra). 13

14 Figura 9 Parete di separazione lato sorgente (a sinistra) e lato ricevente (a destra) La parete confinante con il vano scale è di tipo a cassetta ed è costituita dai blocchi in laterizio Ecopor 8+12 cm, intonacata su ambo i lati con materiale fonoassorbente in intercapedine. La parete ha le seguenti prestazioni tecniche ed acustiche: - spessore complessivo della parete: s = 28 cm; - prestazione acustica di laboratorio Rw = 54 db; Figura 10 Blocchi impiegato per la parete di separazione (a sinistra) e per la parete confinante con il vano scale (a destra) I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. Il solaio inferiore è costituito da una struttura tipo predalles di spessore pari a 30 cm, da un massetto alleggerito di spessore 8 cm, da un materiale anticalpestio, da un pacchetto radiante di spessore complessivo pari a 5 cm, da un massetto sabbia-cemento di spessore 4 cm e da un pavimento in gres porcellanato. Il solaio superiore è costituito da una struttura in latero-cemento 26+4 cm, da un massetto alleggerito di spessore 5 cm, da un materiale anticalpestio, da un pacchetto radiante di spessore complessivo pari a 3 cm, da un massetto sabbia-cemento di spessore 4 cm e da un pavimento in gres porcellanato. 14

15 Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. In corrispondenza della parete di separazione è presente una trave in c.a. ricalata con altezza 20 cm al di sotto del solaio). Figura 11 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai Al fine di ridurre la trasmissione di rumore laterale aerea attraverso i portoncini di ingresso agli alloggi, data la prossimità tra questi, sono stati fatti interventi di miglioramento della tenuta acustica di due portoncini di ingresso. In particolare, è stato posto un listello di legno sul lato esterno della soglia unitamente all apposizione di vari strati di cartoncino al di sotto di questi per l intera lunghezza della porta. La prestazione dichiarata per questi portoncini è pari a 42 db, la soglia a ghigliottina però durante l effettuazione delle misure è risultata non funzionante, pertanto si sono resi necessari gli interventi prima descritti. 15

16 Figura 12 Interventi messi in atto sui portoncini di ingresso al fine di aumentarne l isolamento acustico Figura 13 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure 16

17 Figura 14 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (67.58 m 3 ) al netto dei volumi occupati dalle superfici chiuse non fonoassorbenti. Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della parete che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 50 (-1;-3) db Il requisito misurato risulta conforme al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La differenza tra la prestazione della parete misurata in laboratorio e in opera è risultata pari a 6 db; tale penalizzazione con ogni probabilità è dovuta alla presenza dei due portoncini di ingresso abbastanza prossimi tra loro che costituiscono un percorso di trasmissione laterale aerea. 17

18 Figura 15 Rapporto di prova in opera della parete realizzata con blocco 488 nel cantiere a Spoleto Potere fonoisolante apparente secondo la UNI EN ISO :2014 Misure in opera dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio Parte 1: Isolamento acustico per via aerea Richiedente: Toppetti 2 srl Data della prova: 3 dicembre 2014 Descrizione e identificazione della struttura edilizia e delle condizioni di misurazione: - parete di separazione soggiorno appartamento n. 1 piano terra (ambiente sorgente) /soggiorno appartamento n. 2 piano terra (ambiente ricevente) Area della parete: 10,88 m² Vol. ambiente ricevente: 67,58 m³ intervallo di frequenza secondo la UNI EN ISO 717-1: Hz frequenza R' f (1/3 ott.) Hz db , , , , , , , , , , , , , , , , Livello di pressione sonora (db) frequenza (Hz) Potere fonoisolante apparente [db] Curva di riferimento UNI EN ISO Valutazione secondo la ISO 717-1: R' w (C;C tr ) = 50 (-1;-3) db Valutazione basata su risultati di misurazioni in opera ottenute in terzo di ottava mediante un metodo tecnico progettuale. Tecnico che ha eseguito la prova: dott.ssa arch. Lucia Busa Tecnico competente in acustica ambientale Regione Calabria atto n. 297 del Data: 4 dicembre 2014 Firma: 18

19 3.1.3 Cantiere Sarteano La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la camera da letto singola dell appartamento n. 1 al piano primo (ambiente sorgente) dalla camera da letto singola al piano primo dell appartamento n. 2 (ambiente ricevente) (v. Figura 16). Figura 16 Individuazione della partizione verticale oggetto di misura al piano primo del fabbricato in esame AMBIENTE RICEVENTE PARETE DI SEPARAZIONE AMBIENTE SORGENTE La parete di separazione (v. figura 16) è costituita da blocchi in laterizio acustici ad incastro art. 488, descritti al paragrafo Sulla parete di separazione, lato ambiente sorgente, sono presenti cinque scatole elettriche. Non è presente alcun indebolimento invece sul lato ricevente (v. figura 17). 19

20 Figura 17 Presenza di cinque cassette elettriche presenti sul lato sorgente e nessuna sul lato ricevente Sono stati inserite bande resilienti tutte intorno alla parete di separazione per sconnettere quest ultima dal solaio inferiore, dal solaio superiore e dalla parete di facciata. Il prodotto impiegato è il Polymant 35 special, spessore 5 mm. Figura 18 Materiale impiegato per la sconnessione della parete di separazione dalle strutture laterali La parete di facciata è costituita dai blocchi in laterizio di dimensioni di spessore 20 cm intonacati sul lato esterno, intercapedine riempita con pannello in stiferite di spessore 10 cm, blocco forato di spessore 8 cm e intonaco interno, per uno spessore complessivo di 40 cm. I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. Il solaio inferiore è costituito da un latero-cemento 20+4 cm e da un massetto alleggerito di spessore 16 cm. Il solaio superiore sottotetto è costituito da un latero-cemento 20+4 cm, da un pannello isolante in stiferite di spessore 10 cm, da una guaina impermeabilizzante e dal pacchetto di copertura. Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. 20

21 Figura 19 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai Figura 20 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure Figura 21 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure 21

22 Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (34 m 3 ) al netto dei volumi occupati dalle superfici chiuse non fonoassorbenti. Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente del solaio che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 53 (-1;-3) db Il requisito misurato risulta superiore al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La differenza tra la prestazione della parete misurata in laboratorio e in opera è risultata pari a 3 db. Figura 22 Rapporto di prova in opera della parete realizzata con il blocco 488 nel cantiere Sarteano 22

23 3.2 Blocco 288 Sono state misurate complessivamente due pareti diverse realizzate con il blocco 288 intonacato su ambo i lati. I cantieri in cui sono state fatte le prove in opera sono situati a Pietrasanta e Altopascio Cantiere Pietrasanta La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la camera da letto matrimoniale dell appartamento n. 1 al piano primo (ambiente sorgente) dalla camera da letto matrimoniale al piano primo dell appartamento n. 2 (ambiente ricevente) (v. Figura 1). Figura 23 Individuazione della partizione verticale oggetto di misura al piano primo del fabbricato in esame Unità immobiliare n. 2 Unità immobiliare n. 1 AMBIENTE RICEVENTE AMBIENTE SORGENTE La parete di separazione è costituita da blocchi in laterizio acustici ad incastro art. 288 di dimensioni 30x25x19 cm intonacati su ambo i lati con uno spessore di 1.5 cm con le seguenti prestazioni tecniche ed acustiche: - spessore complessivo della parete: s = 33 cm; - prestazione acustica di laboratorio Rw = 55 (-2;-5) db; - massa superficiale della parete: M = 424 kg/m 2. Nella figura che segue si riporta un estratto del rapporto di prova di laboratorio della parete appena descritta. 23

24 Figura 24 Rapporto di laboratorio della parete oggetto di misura Sulla parete di separazione sono presenti cinque scatole elettriche da tre frutti sia sul lato sorgente che ricevente, posizionate come mostra la figura seguente. 24

25 Figura 25 Individuazione delle cassette elettriche sulla partizione verticale oggetto di misura Scatole elettriche AMBIENTE RICEVENTE Scatole elettriche AMBIENTE SORGENTE La parete di facciata è costituita dai blocchi in laterizio (art. 493) di dimensioni 30x25x19 cm, intonacati sul lato interno con uno spessore di 1.5 cm, mentre sul lato esterno è presente un cappotto termico di spessore 8 cm. Tale parete ha le seguenti prestazioni tecniche (non è stata testata la prestazione acustica): - spessore complessivo della parete: s = 39.5 cm; - massa superficiale della parete: M = 259 kg/m 2. Figura 26 Blocco impiegato per la parete di separazione (a sinistra) e per la parete di facciata (a destra) I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. 25

26 Il solaio inferiore è costituito da un latero-cemento 20+4 cm, da un massetto alleggerito di spessore 16 cm, da un pavimento radiante di spessore 3.5 cm, da un massetto autolivellante di spessore 3 cm (al momento delle misure non è presente alcun materiale di finitura del pavimento). Il solaio superiore sottotetto è costituito da un latero-cemento 20+4 cm. Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. Figura 27 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai Figura 28 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure 26

27 Figura 29 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (39 m 3 ) al netto dei volumi occupati dalle superfici chiuse non fonoassorbenti. Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della partizione verticale che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 53 (-1;-2) db Il requisito misurato risulta superiore al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La differenza tra la prestazione della parete misurata in laboratorio e in opera è risultata pari a 2 db. 27

28 Figura 30 Rapporto di prova in opera della parete realizzata con il blocco 288 a Pietrasanta Potere fonoisolante apparente secondo la UNI EN ISO :2014 Misure in opera dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio Parte 1: Isolamento acustico per via aerea Richiedente: Toppetti 2 srl Data della prova: 19 novembre 2014 Descrizione e identificazione della struttura edilizia e delle condizioni di misurazione: - parete di separazione camera da letto appartamento n. 1 piano 1 (ambiente sorgente) / camera da letto appartamento n. 2 piano 1 (ambiente ricevente) Area della parete: 11 m² Vol. ambiente ricevente: 39 m³ frequenza f Hz R' (1/3 ott.) db , , , , , , , , , , , , , , , , Livello di pressione sonora (db) intervallo di frequenza secondo la UNI EN ISO 717-1: Hz frequenza (Hz) Potere fonoisolante apparente [db] Curva di riferimento UNI EN ISO Valutazione secondo la ISO 717-1: R' w (C;C tr ) = 53 (-1;-2) db Valutazione basata su risultati di misurazioni in opera ottenute in terzo di ottava mediante un metodo tecnico progettuale. Tecnico che ha eseguito la prova: dott.ssa arch. Lucia Busa Tecnico competente in acustica ambientale Regione Calabria atto n. 297 del Data: 19 novembre 2014 Firma: 28

29 3.2.2 Cantiere Altopascio La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la camera da letto della villetta al piano primo (ambiente sorgente) dalla camera da letto al piano primo dell appartamento (ambiente ricevente) (v. figura 31). Figura 31 Individuazione della partizione verticali oggetto di misura al piano primo del fabbricato PARETE DI SEPARAZIONE AMBIENTE SORGENTE AMBIENTE RICEVENTE La parete di separazione è costituita da blocchi in laterizio acustici ad incastro art. 288, descritti al paragrafo. Al di sotto delle pareti non sono presenti bande resilienti. Sulla parete di separazione, esclusivamente sul lato sorgente sono presenti cinque scatole elettriche da 3 frutti ciascuna. 29

30 Figura 32 Parete di separazione lato sorgente (a sinistra) e lato ricevente (a destra) La parete di facciata è costituita da blocchi a setti sottili (art. 441) di dimensioni 41x25x19 cm e spessore 41, intonacati su ambo i lati. La parete ha le seguenti prestazioni tecniche: - spessore complessivo della parete: s = 44 cm; - massa superficiale (al netto degli intonaci): M = 352 kg/m 2. Figura 33 Blocchi impiegati per la parete di facciata I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. Il solaio inferiore (lato appartamenti) è costituito da una struttura in latero-cemento di spessore pari a 16+4 cm, da un massetto alleggerito di spessore 12 cm, da un materiale anticalpestio, da un pacchetto radiante di spessore complessivo pari a 4 cm, da un massetto sabbia-cemento di spessore 5 cm e da un pavimento in gres porcellanato. Il solaio inferiore (lato villetta) è costituito nello stesso modo, con eccezione del materiale anticalpestio che non è previsto e della pavimentazione non ancora presente al momento dell effettuazione delle misure. Il solaio superiore è costituito unicamente da una struttura in latero-cemento 16+4 cm. 30

31 Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. In corrispondenza della parete di separazione è presente una trave in c.a. ricalata con altezza 10 cm al di sotto del solaio. Figura 34 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai Figura 35 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure 31

32 Figura 36 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure Per completezza di informazione circa lo scenario di misura, nelle figure che seguono si evidenziano i serramenti esterni non ancora installati al momento delle misure. Dal momento che non era presente la porta interna dell ambiente sorgente, tale apertura è stata chiusa con un pannello di compensato. Figura 37 Serramenti esterni non ancora installati (in rosso) Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (40 m 3 ). Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della parete che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 52 (-1;-3) db Il requisito misurato risulta conforme al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La differenza tra la prestazione della parete misurata in laboratorio e in opera è risultata pari a 3 db. 32

33 Figura 38 Rapporto di prova in opera della parete in esame Potere fonoisolante apparente secondo la UNI EN ISO :2014 Misure in opera dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio Parte 1: Isolamento acustico per via aerea Richiedente: Toppetti 2 srl Data della prova: 11 dicembre 2014 Descrizione e identificazione della struttura edilizia e delle condizioni di misurazione: - parete di separazione camera da letto villetta piano primo (ambiente sorgente) /camera da letto appartamento (ambiente ricevente) Area della parete: 10,88 m² Vol. ambiente ricevente: 40,04 m³ intervallo di frequenza secondo la UNI EN ISO 717-1: Hz frequenza R' f (1/3 ott.) Hz db , , , , , , , , , , , , , , , , Livello di pressione sonora (db) frequenza (Hz) Potere fonoisolante apparente [db] Curva di riferimento UNI EN ISO Valutazione secondo la ISO 717-1: R' w (C;C tr ) = 52 (-1;-3) db Valutazione basata su risultati di misurazioni in opera ottenute in terzo di ottava mediante un metodo tecnico progettuale. Tecnico che ha eseguito la prova: dott.ssa arch. Lucia Busa Tecnico competente in acustica ambientale Regione Calabria atto n. 297 del Data: 12 dicembre 2014 Firma: 33

34 3.3 Blocco 396 Sono state effettuate due differenti misure sulla stessa parete del cantiere a Cinquale, in due diverse configurazioni corrispondenti ad una ante operam ed una post-operam. Quest ultima differisce dalla prima per il rivestimento con materiale fonoisolante delle cassette elettriche presenti su ambo i lati della parete in esame in posizione contrapposta Cantiere Cinquale La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata effettuata per la parete che divide la camera da letto matrimoniale dell appartamento n. 1 al piano terra (ambiente sorgente) dalla camera da letto matrimoniale al piano terra dell appartamento n. 2 (ambiente ricevente) (v. Figura 1). Figura 39 individuazione della partizione verticale oggetto di misura al piano terra del fabbricato La parete di separazione è costituita dalla seguente stratigrafia: - intonaco, spessore 1.5 cm; - tramezza in blocchi in laterizio a fori verticali e incastro (art. 396) di dimensioni 12x50x19 cm; - intercapedine riempita con poliuretano spruzzato, spessore 3 cm; - tramezza in blocchi di laterizio a fori verticali e incastro (art. 396) di dimensioni 12x50x19 cm; - intonaco, spessore 1.5 cm. I singoli blocchi della parete (v. figura 40) sono caratterizzati dalle seguenti prestazioni tecniche ed acustiche: - prestazione acustica di laboratorio (parete intonacata) Rw = 39 db; 34

35 - massa superficiale della parete di spessore 12 cm (senza intonaco e al netto della malta): M = 94 kg/m 2. Figura 40 Blocco impiegato per la parete di separazione e per la parete di facciata Dal momento che non esiste un rapporto di prova relativo esattamente alla parete in esame, si farà riferimento al certificato di una parete simile che differisce da quella misurata per la presenza di un terzo strato di intonaco e di un differente materiale fonoassorbente in intercapedine: pannello in lana di roccia di spessore 40 mm e densità 70 kg/m 3. La prestazione acustica di questa parete misurata in laboratorio (v. figura 41) è pari a: Rw = 53 (-1;-4) db Figura 41 rapporto di prova di laboratorio della parete analoga a quella in esame 35

36 In considerazione della presenza sulla parete oggetto di misura di due elementi peggiorativi rispetto alla parete testata in laboratorio (uno strato di intonaco in meno e il materiale non specificatamente fonoassorbente) è molto probabile che la prestazione intrinseca della parete oggetto di analisi sia inferiore di 1 o più db rispetto alla prestazione di 53 db prima citata. Sulla parete di separazione sia sul lato sorgente che ricevente sono presenti cinque scatole elettriche e una forassite posizionate in maniera contrapposta come mostra la figura seguente. Figura 42 individuazione delle cassette elettriche sulla partizione verticale oggetto di misura Scatole elettriche Scatole elettriche AMBIENTE RICEVENTE AMBIENTE SORGENTE La parete di facciata è costituita dalla stessa stratigrafia della parete di separazione. I tramezzi interni sono costituiti da elementi forati in laterizio di dimensioni 8x25x25 cm intonacati su ambo i lati per uno spessore di 1.5 cm. Il solaio superiore è costituito, a partire dall intradosso, dalla seguente stratigrafia: - Intonaco, spessore 2 cm; - Solaio in latero-cemento 20+4 cm; - Pannello in poliuretano, spessore 5 cm; 36

37 - Massetto radiante, spessore 3 cm; - Massetto, spessore 5 cm; - Pavimento in gres porcellanato posato a colla, spessore 2 cm. Il solaio inferiore è costituito, a partire dall intradosso, dalla seguente stratigrafia: - Pavimento in gres porcellanato posato a colla, spessore 2 cm. - Massetto, spessore 5 cm; - Massetto radiante, spessore 3 cm; - Pannello in poliuretano, spessore 5 cm; - Massetto, spessore 6 cm; - Casseri a igloo, altezza 30 cm; - Platea in cemento armato, spessore 40 cm. Nella figura che segue si riporta il posizionamento dei pilastri e l orditura dei solai. In corrispondenza della parete di separazione è presente una trave a spessore. Figura 43 Posizionamento dei pilastri e orditura dei solai 37

38 Figura 44 Viste dell ambiente sorgente durante l effettuazione delle misure Figura 45 Viste dell ambiente ricevente durante l effettuazione delle misure Il potere fonoisolante della parete in esame è stato misurato in conformità alla Norma UNI EN ISO , da cui si ricava l indice di valutazione relativo alle prestazioni dell edificio, in conformità alla UNI EN ISO Il calcolo potere fonoisolante apparente è stato effettuato considerando il volume dell ambiente ricevente (33 m 3 ) al netto dei volumi occupati dalle superfici chiuse non fonoassorbenti. Nel caso specifico l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della partizione verticale che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 49 (-1;-4) db Il requisito misurato risulta inferiore di 1 db rispetto al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. La prestazione misurata al limite del valore di legge è con ogni probabilità causata dalla presenza delle cinque scatole elettriche posizionate in maniera contrapposta sulla parete in esame. In seconda battuta potrebbe contribuire negativamente sulla prestazione complessiva della parete la presenza in intercapedine di un materiale non perfettamente fonoassorbente. 38

39 Figura 46 Rapporto di prova in opera della parete realizzata con blocchi 396 Potere fonoisolante apparente secondo la UNI EN ISO :2014 Misure in opera dell'isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio Parte 1: Isolamento acustico per via aerea Richiedente: Toppetti 2 srl Data della prova: 25 novembre 2014 Descrizione e identificazione della struttura edilizia e delle condizioni di misurazione: - parete di separazione camera da letto appartamento n. 1 piano terra (ambiente sorgente) / camera da letto appartamento n. 2 piano terra (ambiente ricevente) Area della parete: 13,46 m² Vol. ambiente ricevente: 33,05 m³ intervallo di frequenza secondo la UNI EN ISO 717-1: Hz frequenza R' f (1/3 ott.) Hz db , , , , , , , , , , , , , , , , Livello di pressione sonora (db) frequenza (Hz) Potere fonoisolante apparente [db] Curva di riferimento UNI EN ISO Valutazione secondo la ISO 717-1: R' w (C;C tr ) = 49 (-1;-4) db Valutazione basata su risultati di misurazioni in opera ottenute in terzo di ottava mediante un metodo tecnico progettuale. Tecnico che ha eseguito la prova: dott.ssa arch. Lucia Busa Tecnico competente in acustica ambientale Regione Calabria atto n. 297 del Data: 25 novembre 2014 Firma: 39

40 3.3.2 Cantiere Cinquale La misura in opera del potere fonoisolante apparente è stata ripetuta nello stesso scenario descritto al paragrafo precedente, con la sola differenza che consiste nel rivestimento delle cassette elettriche presenti su entrambi i lati con il materiale fonoisolante Isolmant Piombo, spessore 0.65 cm (v. figura 47). Una volta rivestite le cassette sono state nuovamente incassate nella muratura. Figura 47 Materiale impiegato per il rivestimento delle cassette elettriche In questa nuova condizione l indice di valutazione del potere fonoisolante apparente della partizione verticale che divide le due unità immobiliari, calcolato ai sensi della norma UNI EN ISO 717-1, risulta pari a: R w = 50 (-1;-3) db Il requisito misurato risulta conforme rispetto al requisito di isolamento previsto dal D.P.C.M. 5/12/1997, pari a 50 db. Tale prestazione risulta superiore di 1 db, rispetto a quella misurata precedentemente all intervento di fonoisolamento delle cassette elettriche. 40

41 4. CONFRONTI E ANALISI DEI RISULTATI 4.1 Confronti Lo studio acustico in oggetto è stato effettuato su: - una parete monostrato in laterizio realizzata con il blocco 488 intonacato su ambo i lati misurata in tre cantieri differenti (Fucecchio, Spoleto e Sarteano); - una parete monostrato in laterizio realizzata con il blocco 288 intonacato su ambo i lati misurata in due cantieri differenti (Pietrasanta e Altopascio); - una parete a cassetta in laterizio realizzata con il blocco 396, con due strati di intonaco e un intercapedine di 3 cm riempito con poliuretano spruzzato (Cinquale). Nelle tabelle che seguono, divise per tipologia di parete, si riporta il confronto relativo alle pareti misurate, evidenziando tutti i principali parametri che possono avere influenzato le prestazioni acustiche misurate. Le tabelle, finalizzate a rendere più semplici e diretti i confronti tra i diversi prodotti e cantieri, sono organizzate in due parti distinte: prima parte relativa alle caratteristiche tecniche ed acustiche del blocco indagato (colonna 1-6): - Denominazione del prodotto (colonna 1); - Immagine del prodotto (colonna 2); - Spessore del blocco in cm (colonna 3); - Spessore della parete in cm (colonna 4); - Massa superficiale della parete in kg/m 2 (colonna 5); - Indice di valutazione del potere fonoisolante certificato in laboratorio, Rw db (colonna 6); seconda parte contenente i risultati delle misure nei vari cantieri e, relativamente a ciascuno di questi, indicati con colori differenti, i principali parametri relativi alle pareti misurate in opera (colonne 7-13): - Indice di valutazione del potere fonoisolante apparente, R w in db (colonna 7); - Superficie della porzione di parete tra unità immobiliari distinte oggetto di misura in m 2 (colonna 8); - Volume dell ambiente ricevente al netto delle superfici chiuse riflettenti (es. armadi) in m 3 (colonna 9); - Massa media delle strutture confinanti con la parete di separazione che sono coinvolte nella trasmissione laterale: parete di facciata, tramezzi interni, solaio inferiore e superiore) in kg/m 2 (colonna 10); - Presenza di impiantistica sulla parete oggetto di misura, ad esempio cassette elettriche (colonna 11); - Presenza di travi e/o pilastri in corrispondenza della parete oggetto di misura e orditura dei travetti dei solai rispetto alla parete di separazione (colonna 12); - Note in cui vengono specificate condizioni particolari riscontrate nello scenario di misura (colonna 13). 41

42 PARETE DI RIFERIMENTO MISURA 1 - CANTIERE FUCECCHIO ARTICOLO IMMAGINE DEL BLOCCO SPESSORE BLOCCO (cm) SPESSORE PARETE (cm) MASSA SUPERFICIALE (kg/m 2 ) Rw (db) certificato di laboratorio R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note 51 (0;-1) n. 3 cassette elettriche da 3 frutti (lato ricevente) No (lato sorgente) sì nodo facciata/parete separazione trave ricalata in corrispondenza della parete di separazione orditura solai parallela alla parete di separazione sì MISURA 2 - CANTIERE SPOLETO R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note Blocco (-1; -3) 50 (-1; -3) n. 2 cassette elettriche da 6 frutti) (lato ricevente) n. 1 armadio collettore (lato ricevente) sì nella lunghezza parete trave ricalata in corrispondenza della parete sì Portoncini di ingresso degli alloggi confinanti con scarsa tenuta acustica n. 2 cassette elettriche da 6 frutti) (lato sorgente) orditura solai ortogonale alla parete di separazione MISURA 3 - CANTIERE SARTEANO R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note 53 (-1; -3) No (lato ricevente) n. 5 cassette elettriche da 3 frutti) (lato sorgente) sì facciata/parete separazione e lunghezza parete trave ricalata in corrispondenza della parete orditura solai parallela alla parete di separazione no Bande resilienti sotto tutte le pareti 42

43 PARETE DI RIFERIMENTO MISURA 1 - PIETRASANTA ARTICOLO IMMAGINE DEL BLOCCO SPESSORE BLOCCO (cm) SPESSORE PARETE (cm) MASSA SUPERFICIALE (kg/m 2 ) Rw (db) certificato di laboratorio R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note 53 (-1; -2) n. 5 cassette elettriche da 3 frutti (lato sorgente) trave spessore in corrispondenza sì della parete n. 5 cassette elettriche da 3 frutti (lato ricevente) sì lunghezza parete separazione orditura solai parallela alla parete di separazione MISURA 2 - ALTOPASCIO Blocco (-2; -5) R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note 52 (-1; -3) n. 5 cassette elettriche da 3 frutti (lato sorgente) No lato ricevente sì parete/facciata parete/tramezzo trave ricalata in corrispondenza della parete orditura solai parallela alla parete di separazione sì Alcuni serramenti di facciata risultavano mancanti 43

44 PARETE DI RIFERIMENTO MISURA 1 - CINQUALE ARTICOLO IMMAGINE DEL BLOCCO SPESSORE BLOCCO (cm) SPESSORE PARETE (cm) MASSA SUPERFICIALE (kg/m 2 ) Rw (db) certificato di laboratorio R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) Presenza di impianti nella parete di separazione Pilastri Travi Orditura solai Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore Note 53 (-1; -4) 49 (-1; -4) n. 5 cassette elettriche da 3 frutti lato sorgente e lato ricevente in posizione contrapposta MISURA 2 - CINQUALE sì parete/facciata parete/tramezzo lunghezza trave spessore in corrispondenza della parete orditura solai parallela/perpendico lare alla parete di separazione sì Materiale anticalpestio poco efficace Blocco 396 (12+12) il certificato si riferisce ad una parete con lana di roccia di 4 cm e tre strati di intonaco R'w (db) S parete (m 2 ) V ric (m 3 ) Massa media strutture laterali (kg/m 2 ) 50 (-1; -3) Presenza di impianti nella parete di separazione n. 5 cassette elettriche da 3 frutti (lato sorgente e lato ricevente contrapposte) Pilastri Travi Orditura solai sì parete/facciata parete/tramezzo lunghezza trave spessore in corrispondenza della parete orditura solai parallela/perpendico lare alla parete di separazione Presenza di materiale anticalpestio sul solaio inferiore sì Note Materiale anticalpestio poco efficace Le cassette elettriche sono state rivestite con materiale fonoisolante 44

45 4.2 Analisi dei risultati Lo studio ha preso in considerazione tre differenti tipi di pareti realizzate in sei cantieri distinti, per complessive n. 7 misure in opera (nel cantiere di Cinquale la misura è stata ripetuta in seguito alla realizzazione di un intervento di fonoisolamento delle cassette elettriche presenti in posizione contrapposta sulla parete oggetto di misura). Sono state analizzate tre pareti monostrato in elementi di laterizio forato realizzate con i blocchi art. 488 intonacati, due pareti monostrate in elementi di laterizio forato realizzate con i blocchi art. 288 intonacati e una parete a cassetta in tramezze di laterizio art. 396, intonacate, misurata due volte per la ragione prima esposta. I cantieri in cui sono state effettuate le misure presentano caratteristiche di omogeneità per: - destinazione d uso: edifici adibiti a civile abitazione; - dimensioni degli ambienti in cui sono state effettuate le misure: si tratta sempre di pareti tra camere da letto, con eccezione della parete misurata nel cantiere di Spoleto che divide due soggiorni/cucina; - tecnologia costruttiva: edifici con telaio in cemento armato a travi e pilastri; - strutture laterali alla parete indagata: tramezzi interni in elementi forati di laterizio di spessore 8 cm, solai in latero-cemento o predalles di spessore 20+4, parete di facciata in elementi forati di laterizio monostrato (6 casi) o a cassetta (1 caso). Le caratteristiche di omogeneità prima elencate hanno determinato condizioni al contorno rispetto alle pareti misurate abbastanza simili tra loro, desumibili dalle tabelle precedenti: - superficie della porzione di parete di separazione misurata compresa tra 8.1 e 13.5 m 2 ; - volume dell ambiente ricevente compreso tra 21.5 m 3 e 34 m 3 in sei dei sette cantieri esaminati (solo in un caso il volume è pari a 67.3 m 3 poiché la parete era di divisione tra due soggiorni/cucina); - massa media delle strutture laterali compresa tra 160 e 280 kg/m 2 ; - sul solaio inferiore è sempre presente un materiale anticalpestio, con eccezione del cantiere di Sarteano, dove però sono state usate bande resilienti di sconnessione delle pareti dalle strutture laterali; - presenza di cassette elettriche su almeno uno dei due lati della parete (solo nel cantiere di Cinquale le cassette risultavano contrapposte); - presenza di un pilastro nel nodo parete di separazione/parete di facciata in tutti i cantieri analizzati, con eccezione del cantiere di Spoleto e Pietrasanta; - presenza di una trave ricalata o a spessore in corrispondenza della parete di separazione in tutti i cantieri analizzati; - orditura dei solai parallela alla parete di separazione in tutti i cantieri, con eccezione del cantiere di Spoleto e, solo parzialmente, di Cinquale. N.B. Le considerazioni di seguito riportate sulle prestazioni acustiche misurate non tengono conto di eventuali difetti di posa in opera della parete (es. giunti orizzontali e verticali tra i blocchi non perfettamente sigillati con la malta), non valutabili durante il sopralluogo per la presenza degli intonaci. 45

46 4.3.1 Blocchi 488 I risultati delle misure effettuate sulla parete monostrato realizzata con i blocchi 488 intonacati su ambo i lati sono sintetizzati nella tabella che segue. Tabella 3 Risultati delle misure effettuate sulla parete monostrato realizzata con il blocco 488 Parete con blocchi 488 intonacati su ambo i lati Rw (db) Certificato di laboratorio R w (db) Misurato Cantiere Fucecchio R w (db) Misurato Cantiere Spoleto R w (db) Misurato Cantiere Sarteano 56 (-1; -3) 51 (0; -1) 50 (-1; -3) 53 (-1; -3) Come si può osservare nella tabella sopra riportata, tutte e tre le pareti indagate hanno una prestazione conforme rispetto al valore limite che il DPCM 5/12/97 richiede per i fabbricati con destinazione d uso residenziale. La prestazione varia da un minimo di 50 db (cantiere Spoleto), fino ad un massimo di 53 db (cantiere Sarteano), con una riduzione pertanto rispetto alla prestazione certificata in laboratorio variabile da un minimo di 3 db, fino ad un massimo di 6 db. Occorre però sottolineare che la prova di Spoleto non risulta particolarmente rappresentativa del comportamento in opera del prodotto in quanto la prestazione risulta ridotta per la presenza dei portoncini di ingresso agli alloggi confinanti, peraltro assai prossimi alla parete misurata, caratterizzati da una scarsa tenuta acustica. La prestazione misurata nel cantiere di Sarteano risulta più elevata rispetto alle altre due probabilmente per la presenza di bande resilienti intorno alle pareti che determinano una riduzione della trasmissione laterale e, nel contempo, per la maggiore massa media laterale, confrontabile con la massa superficiale della parete, che comporta anche questa una minore trasmissione laterale Blocchi 288 I risultati delle misure effettuate sulla parete monostrato realizzata con i blocchi 288 intonacati su ambo i lati sono sintetizzati nella tabella che segue. Tabella 4 Risultati delle misure effettuate sulla parete monostrato realizzata con il blocco 288 Parete con blocchi 288 intonacati su ambo i lati Rw (db) Certificato di laboratorio R w (db) Misurato Cantiere Pietrasanta R w (db) Misurato Cantiere Altopascio 55 (-2; -5) 53 (-1; -2) 52 (-1; -3) Come si può osservare nella tabella sopra riportata, tutte e due le pareti indagate hanno una prestazione conforme rispetto al valore limite che il DPCM 5/12/97 richiede per i fabbricati con destinazione di tipo residenziale. La prestazione varia da un minimo di 52 db (cantiere Altopascio), fino ad un massimo di 53 db (cantiere Pietrasanta), con una riduzione pertanto rispetto alla prestazione certificata in laboratorio variabile da un minimo di 2 db, fino ad un 46

47 massimo di 3 db. La prestazione misurata ad Altopascio probabilmente è stata però influenzata negativamente dall assenza di alcuni serramenti esterni del fabbricato. Questo è ancor più verosimile in quanto le condizioni al contorno di questo cantiere risultano migliorative rispetto a quelle del cantiere di Pietrasanta: impianti presenti solo su un lato della parete e massa media delle strutture laterali superiore Blocchi 396 I risultati delle misure effettuate sulla parete a cassetta composta da due tramezze realizzate con i blocchi 396, intercapedine di 3 cm riempita con poliuretano spruzzato e due strati di intonaco sono sintetizzati nella tabella che segue. Tabella 5 Risultati delle misure effettuate sulla parete a cassetta realizzata con il blocco 396 Parete a cassetta con blocchi 396, intercapedine con poliuretano spruzzato e due strati di intonaco Rw (db) Certificato di laboratorio 53 (-1; -4)* (*) Il certificato si riferisce ad una parete con lana di roccia di 4 cm e tre strati di intonaco R w (db) Misurato Cantiere Cinquale 49 (-1; -4)** (**) Prestazione misurata prima dell intervento sulle cassette elettriche R w (db) Misurato Cantiere Cinquale 50 (-1; -3)*** (***) Prestazione misurata dopo l intervento di fonoisolamento delle cassette elettriche Come si può osservare nella tabella sopra riportata, la parete indagata risulta avere una prestazione conforme rispetto al valore limite che il DPCM 5/12/97 richiede per i fabbricati con destinazione di tipo residenziale, dopo aver effettuato un intervento di fonoisolamento delle cassette elettriche presenti su ambo i lati della parete di separazione in posizione esattamente contrapposta. La condizione degli impianti contrapposti determina una criticità acustica che causa il mancato rispetto del requisito di legge. A questo si aggiunga inoltre che la prestazione certificata in laboratorio pari a 53 db, si riferisce ad una parete migliore caratterizzata da tre strati di intonaco (nella parete realizzata sono solo due) e da un materiale fonoassorbente in intercapedine di 4 cm (nella parete realizzata l intercapedine di 3 cm è riempita con poliuretano spruzzato che ha finalità termiche). Infine, il materiale anticalpestio presente sul solaio inferiore ha dimostrato scarse caratteristiche di elasticità e smorzamento Analisi in frequenza Nelle figure che seguono si riporta il confronto del potere fonoisolante di laboratorio e misurato in opera in frequenza delle tre tipologie di parete analizzate. 47

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