Progettare la città policentrica: progetti urbani per il sistema territoriale costiero della Sicilia occidentale
|
|
- Giuditta Longo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Obiettivi del Project Work Il Project work dell anno accademico si intitola: Progettare la città policentrica: progetti urbani per il sistema territoriale costiero della Sicilia occidentale Il focus dell esercizio progettuale sono le aree urbane di Trapani, Marsala e Mazara del Vallo. La finalità del Project work è arrivare alla predisposizione di progetti per ambiti urbani definiti all interno dei quali collocare funzioni in grado di innalzare la dotazione di servizi per la qualità della vita degli abitanti delle tre città ed allo stesso tempo aumentare la riconoscibilità e l attrattività del sistema urbano nel suo insieme.
2 Sistemi La città urbani policentrica policentrici della in Sicilia: Sicilia realtà e scenari Occidentale Dinamiche insediative Il Piano regolatore di risanamento e di ampliamento della città di Palermo redatto da Giarrusso (1886)
3 La città policentrica della Sicilia Occidentale Alcuni numeri del sistema urbano: abitanti unità locali di imprese posti letto 3 porti ed 1 aeroporto internazionale 3 corsi di laurea universitari 14 musei
4 La città policentrica della Sicilia Occidentale Il sistema urbano come sistema culturale e ambientale Il paesaggio del vigneto nell entroterra Le aree naturali ed i siti archeologici lungo la costa Culture produttive storiche e archeologia industriale (Sale a Trapani) (Vino a Marsala) (Pesca a Mazara) Sviluppo costiero e rapporto con il mare
5 La TRAPANI città policentrica della Sicilia Occidentale Variante Generale al Piano regolatore di Palermo ( )
6 La MARSALA città policentrica della Sicilia Occidentale Variante Generale al Piano regolatore di Palermo ( )
7 La MAZARA città policentrica DEL VALLO della Sicilia Occidentale Variante Generale al Piano regolatore di Palermo ( )
8 La sequenza delle attività del Project Work Il lavoro degli studenti può essere convenzionalmente ricondotto a tre fasi: Una prima fase di esplorazione ed analisi del contesto (Identificazione delle risorse strategiche alla scala urbana e di area vasta, identificazione delle potenziali relazioni di sinergia e complementarietà, mappatura delle previsioni e delle progettualità) Una seconda fase di pianificazione generale (Definizione delle strategie e degli obiettivi del progetto alla scala urbana, MasterPlan degli ambiti di trasformazione urbana) Una terza fase di approfondimento progettuale (Progettazione urbanistica di dettaglio su uno o più ambiti di trasformazione urbana identificati nella precedente fase)
9 I materiali di lavoro del Project Work: piani, programmi e cartografia Provincia - Area vasta Piano di sviluppo economico e sociale (Stralcio Preliminare) (da docenza) Piano di Marketing territoriale (Preliminare) (da docenza) Piano Territoriale Provinciale (Schema di massima) ( index.htm) Piano Paesistico dell Ambito 2 - Area della pianura costiera occidentale (da docenza) Trapani Piano Strategico urbano (da docenza) Piano regolatore di Trapani ( Marsala Piano Strategico urbano ( Piano regolatore di Marsala (in adozione) (da docenza) Mazara del Vallo Piano Strategico urbano (da docenza + Piano regolatore di Mazara del Vallo (da docenza) Cartografia:
10 Contatti Prof. Ignazio Vinci Ing. Salvatore Di Dio Informazione e materiali del Corso
In questo senso è importante sottolineare la molteplicità dei significati che può essere attribuito al termine formare, che significa al contempo:
Obiettivi del Project Work Il Project work si intitola: La formazione della città del welfare Promuove una sperimentazione progettuale in cui gli studenti dovranno cercare di coniugare il tema della qualità
DettagliL elaborato è chiamato a definire in maniera schematica le relazioni tra
Università di Palermo - Scuola Politecnica Terzo e quarto elaborato del Project Work Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Dimensione Elaborato 3 - Masterplan strategico
DettagliTecnica e Pianificazione Urbanistica
Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2014-2015 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Lezioni frontali La dimensione
DettagliBoccadoro. Porto Ercole. Comune di Monte Argentario Variante al Piano Strutturale. Sindaco: Arturo Cerulli Assessore all Urbanistica: Enzo Turbanti
Comune di Monte Argentario Variante al Piano Strutturale Sindaco: Arturo Cerulli Assessore all Urbanistica: Enzo Turbanti Progettista della Variante e Responsabile del procedimento Ing. Luca Vecchieschi
DettagliCENTRO COMMERCIALE ORTONA CENTER AMPLIAMENTO SUPERFICIE DI VENDITA STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE
CENTRO COMMERCIALE ORTONA CENTER AMPLIAMENTO SUPERFICIE DI VENDITA STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE PROCEDURA DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA VALUTAZIONE D IMPATTO AMBIENTALE ai sensi del D.Lgs n.152/2006
Dettagli& G R O U P CONSULTING & ENGINEERING COMPANY
Basandosi sulle esperienze delle risorse umane che compongono il gruppo di lavoro,ha sviluppato negli anni una buona capacità di accompagnare i propri clienti pubblici e privati nella realizzazione dei
DettagliAppunti per l avvio del processo
Marsala verso il Piano Strategico Appunti per l avvio del processo Il Piano Strategico: cos è ed a che cosa serve? Il Piano Strategico è l esito di un processo progettuale finalizzato a definire lo scenario
DettagliCITTA MOTORE DELLO SVILUPPO VENEZIA e PADOVA AZIONI PER UN RAFFORZAMENTO DELL ASSE VENEZIA -PADOVA COME FATTORE COMPETITIVO DEL NORD EST
Città di Venezia Comune di Padova con la collaborazione della Regione Veneto CITTA MOTORE DELLO SVILUPPO VENEZIA e PADOVA AZIONI PER UN RAFFORZAMENTO DELL ASSE VENEZIA -PADOVA COME FATTORE COMPETITIVO
DettagliPianificazione e progettazione
Pianificazione e progettazione L analisi preventiva degli eventi e delle loro implicazioni rappresenta una necessità sempre più forte all interno di tutte le organizzazioni variamente complesse. L osservazione
DettagliINTERVISTE E FOCUS GROUP A STAKEHOLDERS - QUESTIONARIO. LABORATORIO DI DISCUSSIONE aperto a tutta la cittadinanza
Andrea Panzavolta è urbanista pianificatore. Ha lavorato dal 2005 al 2007 presso la Provincia di Venezia e il COSES Ve (Centro per la ricerca e la formazione) come principale responsabile del processo
DettagliLo studio di fattibilità
Laboratorio integrato 3 Valutazione economica del progetto Clamarch a.a. 2015/16 Lo studio di fattibilità Docente Collaboratori prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it arch. Valeria Ruaro
DettagliRILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 )
RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 ) Collaboratori: Ing. Marco Giorgio Bevilacqua - Arch. Massimo Bertellotti Dipartimento di Ingegneria
DettagliCITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA
CITTA DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DA PARTE DEI PRIVATI AL FINE DELLA PIANIFICAZIONE PARTECIPATA PER LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO
DettagliCOMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA
COMUNE DI PORTICI DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO STRATEGICO PROGRAMMA PIU EUROPA Scheda dii Siintesii Intervento N 11.b SEZIONE I: IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO TITOLO PROGETTO: LA VALORIZZAZIONE DELLE EMERGENZE
DettagliCURRICULUM PROFESSIONALE E VITAE
Arch. Sala Simona Alessandra Via Carlo Porta,14 - Legnano (MI) Tel. 338/4985931 E-mail:arch.sala.simona@gmail.com Ordine degli Architetti di Milano N 11606 Arch. Terzi Romina Via Montello, 7- Castellanza
DettagliCurriculum Professionale
Curriculum Professionale Informazioni personali Cognome Nome Indirizzo TUMBARELLO GAETANO GIUSEPPE 158/A, via Baglio Inglese Woodhouse, 91020, Petrosino, Italia Telefono Mobile +39 328 5340647 E-mail gaetanotumbarello@inwind.it
DettagliInterreg IIIB CADSES. Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment
Interreg IIIB CADSES Common best practices in spatial planning for the promotion of sustainable POLYcentric DEVelopment POLY.DEV. Seminario Progetti INTERREG III Sala Verde, Palazzo Leopardi - 8 novembre
DettagliQuadro Conoscitivo e Orientativo Intercomunale
Annicco, Azzanello, Cappella Cantone, Casalbuttano ed Uniti, Casalmorano, Castelvisconti, Cumignano sul Naviglio, Genivolta, Paderno Ponchielli, Soresina, Trigolo Piani di Governo del Territorio Integrati
DettagliLamezia Terme La Fascia Costiera
Lamezia Terme La Fascia Costiera STATO DI FATTO Il litorale del Comune di Lamezia include il territorio costiero che si estende, in forma pressoché rettilinea e piana, con andamento Nord Sud per circa
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. Corso di Laurea Specialistica in Marketing e Ricerche di Mercato
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in Marketing e Ricerche di Mercato Tesi di laurea LE RICERCHE DI MARKETING PER CONOSCERE, DISTINGUERE E COMUNICARE ALLA
DettagliPUBBLICO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGRAMMI DI SVILUPPO TURISTICO ( dgr 5255/2007) SCHEDA TIPO per la descrizione degli interventi
PUBBLICO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGRAMMI DI SVILUPPO TURISTICO ( dgr 5255/2007) ALLEGATO 1 ALLA PROPOSTA DI PST SCHEDA TIPO per la descrizione degli interventi SISTEMA TURISTICO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I:
DettagliRelazione Geologica e Relazione Geotecnica
Relazione Geologica e Relazione Geotecnica La Relazione Geologica e la Relazione Geotecnica sono due documenti progettuali sempre distinti. La Relazione Geologica è essenziale per il geotecnico e lo strutturista,
DettagliIL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA
INU Emilia Romagna Istituto Nazionale Urbanistica Summer School 2010 Cesenatico, 23-24-25 settembre 2010 IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA RELAZIONE GUIDO LEONI P.le Arturo Balestrieri
DettagliProgramma delle lezioni CORSO DI URBANISTICA
a CORSO DI URBANISTICA STRUMENTI INNOVATIVI PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO Obiettivi formativi Il corso di è un insegnamento importante per il curriculum formativo dell ingegnere edile che vorrà operare
DettagliCATEGORIE DI ATTIVITA CONSULENZE IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI 4.0 BONIFICA ACUSTICA/ PROGETTAZIONE ACUSTICA
1. Tabella delle categorie di attività CATEGORIE DI ATTIVITA MISURE RELAZIONI TECNICHE REQUISITI ACUSTICI DELLE SORGENTI SONORE NEI LUOGHI DI INTRATTENIMENTO DANZANTE E DI PUBBLICO SPETTACOLO ex DPCM 215/99
DettagliLICEO PORTA ERBA PIANO DI MIGLIORAMENTO
LICEO PORTA ERBA PIANO DI MIGLIORAMENTO LICEO PORTA ERBA - Piano di Miglioramento 05 Riferimenti normativi: DPR 80/0 Nota n. 790 del 0/09/05 C.M. n 059 del /09/05. Scenario di riferimento: breve descrizione
DettagliFacoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA
I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
DettagliPresentazione Workshop Casale Monferrato
Il Corso interateneo di Laurea Biennale Magistrale in Progettazione delle aree verdi e del Paesaggio Presentazione Workshop Casale Monferrato 14 maggio 2014 Referenti: Prof. G. Brancucci e Prof.ssa Ilda
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ E CERTIFICAZIONE ISO 9001 ed. 2000 PER L'UNIVERSITÀ DI CAMERINO PROGETTO DI MASSIMA
Allegato 1 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ E CERTIFICAZIONE ISO 9001 ed. 2000 PER L'UNIVERSITÀ DI CAMERINO PROGETTO DI MASSIMA Torino, 29 maggio 2001 Progetto Università Camerino 25_05_01.ppt 1 ESIGENZE
DettagliNapoli: Analisi delle opportunità in ottica di marketing territoriale
Napoli: Analisi delle opportunità in ottica di marketing territoriale Dicembre 2007 Assessorato alla Cultura e Sviluppo Dipartimento Lavoro e Impresa Servizio Marketing Territoriale Il presente rapporto
DettagliArea POTENZIAMENTO Scientifico
Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità
DettagliNewsletter n.83 Gennaio 2011
Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo
DettagliMASTER IN MANAGEMENT del PATRIMONIO IMMOBILIARE - MPI
La Scuola di Amministrazione Aziendale presenta il MASTER IN MANAGEMENT del PATRIMONIO IMMOBILIARE - MPI Gestione e valorizzazione degli asset 1 Value driver dell MPI SAA Obiettivo del master è fornire
DettagliPIANO REGOLATORE DEI SENTIERI
PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI Nel citato Manuale CAI n. 10 CATASTO SENTIERI (pag. 21 e seguenti) sono riportate le istruzioni per la realizzazione di un piano regolatore dei sentieri in funzione della
DettagliGruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO
Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO IL SITO Villa Sciarra Villa Celimontana Circo Massimo Parco della Resistenza Parco San Sebastiano Riserva
DettagliFuturi Progetti Urbani www.effepiu.com
Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Introduzione L idea progettuale parte dalla consapevolezza che gli impianti sportivi come gli stadi rappresentano non solo
DettagliPer la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti
DettagliCONTENUTI ESERCITAZIONE
Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 a.a. 2013 2014 Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere prof. Renato
DettagliI CONTRATTI DI FIUME in Lombardia
Governance e partecipazione per il bacino del Po Colorno 26 ottobre 2007 I CONTRATTI DI FIUME in Lombardia Mario Clerici Regione Lombardia mario_clerici@regione.lombardia.it PERCHE UN CONTRATTO DI FIUME
DettagliLABORATORIO PESCARA CONNESSIONI - TRA AREE MARGINALI E NUOVE CENTRALITA FOCUS TEMATICO ORTI URBANI ISTANT REPORT
LABORATORIO PESCARA CONNESSIONI - TRA AREE MARGINALI E NUOVE CENTRALITA FOCUS TEMATICO ORTI URBANI ISTANT REPORT a cura di Raffaella Radoccia Il focus è stato rivolto ad esperti e studiosi, perlopiù locali,
Dettagli7 PALERMO CAPITALE DELL EURO-MEDITERRANEO PA
PIT N TITOLO DEL PIT PROVINCIA 7 PALERMO CAPITALE DELL EURO-MEDITERRANEO PA IDEA FORZA Caratteristiche L idea forza del PIT proposto parte dall assunto che il territorio del Comune di Palermo, collocato
DettagliProgettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione
Progettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione Contenuti della comunicazione: Il PRUSST della Riviera
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Riconoscere uno spazio vissuto i suoi elementi e
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria
DettagliRoberto Gabrielli, nato a Bagno di Romagna (FC) il 25 settembre 1956. CURRICULUM PROFESSIONALE ATTINENTE LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA
Roberto Gabrielli, nato a Bagno di Romagna (FC) il 25 settembre 1956. CURRICULUM DI STUDIO Laurea in Urbanistica presso l Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) il 29 marzo 1985. La tesi
DettagliServizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri
Servizio di Ascolto Psicologico Servizio per Studenti DSA Coordinatore: Prof. Mario Fulcheri SETTORE ORIENTAMENTO, TUTORATO, PLACEMENT E DISABILITÀ SERVIZI TRASVERSALI TUTORATO COUNSELING D.S.A. SERVIZIO
DettagliComo waterfront: between city and lake landscape
WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE 16-27 SETTEMBRE 2013 Como waterfront: between city and lake landscape PROVINCIA DI COMO- Settore Cultura PROGETTO E REALIZZAZIONE A
DettagliGOVERNO DELLE TRASFORMAZIONI URBANE E TERRITORIALI
Dimensione normativa-regolativa Dimensione strategica GOVERNO DELLE TRASFORMAZIONI URBANE E TERRITORIALI Dimensione ambientale Dimensione del progetto urbano Dimensione delle politiche di sviluppo A cosa
DettagliACCADEMIA DI BELLE ARTI PALERMO
ACCADEMIA DI BELLE ARTI PALERMO A.A. 2011-2012 Programma del Corso di LANDSCAPE DESIGN prof. arch. carlo bellavista 1 PREMESSA. La scienza dell Ecologia ha recentemente rivalutato il senso del termine
DettagliPIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO
PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO Articolazione del piano (1/4) Secondo l Allegato B della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 4241 del 30
DettagliTRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;
CONVENZIONE QUADRO TRA L ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, IL COMUNE DI FAENZA, LA SOCIETÀ TERRE NALDI E LA FONDAZIONE FLAMINIA RELATIVA AL SOSTEGNO DEGLI ONERI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI
DettagliTecniche di Management per il Fundraising
Tecniche di Management per il Fundraising GATEWAY TO LEARNING Il corso è inserito nel Catalogo Interregionale di Alta Formazione www.altaformazioneinrete.it Titolo del corso: Tecniche di Management per
DettagliScuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA
Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana
DettagliAmbiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP)
Incontro Ordini professionali Regione Umbria Legge regionale 21 gennaio 2015, n.1 Testo unico governo del territorio e materie correlate Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE,
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO PIANO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI AI SENSI DELLA L.R.26/03 PERCORSO PARTECIPATO VAS
PROVINCIA DI BERGAMO PIANO PROVINCIALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI AI SENSI DELLA L.R.26/03 PERCORSO PARTECIPATO VAS La localizzazione degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento: proposta metodologica
DettagliSTUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l.
Gestire i rischi per la sicurezza dei lavoratori con sistemi innovativi: l applicazione dei Sistemi RFID Radio Frequency IDentification a partire dal DVR Prof. Dott. Luca Maria Neri Introduzione: nuove
DettagliI Distretti turistici per una Sicilia attraente e competitiva
Ricerca di marketing-performance di sviluppo turistico, attuali e potenziali, del territorio siciliano, con particolare riferimento ai singoli ambiti geoturistici I Distretti turistici per una Sicilia
DettagliSistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia.
Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Lucca, 21 ottobre 2010 Le fasi della valorizzazione STRATEGICA PROGRAMMATICA GESTIONALE La fase strategica
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliPorto della Spezia, Italia
1 Porto della Spezia, Italia 2 3 Lerici, 1933 Fillia Portovenere, 1933 Fillia 4 5 6 ANALISI TERRITORIALE DELLA SPEZIA planimetria Equilibrato rapporto con la città: sviluppo del Porto e riqualificazione
DettagliUniversità degli Studi di Sassari
Università degli Studi di Sassari ARCHITETTURA SCIENZE DELL ARCHITETTURA (TELEDIDATTICA) CORSI DI LAUREA DAL 2007/2008 DESIGN URBANISTICA: PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA ED AMBIENTALE PIANIFICAZIONE
DettagliIstituto Comprensivo di Casalgrande PROGETTAZIONE DI ISTITUTO. GEOGRAFIA Scuola primaria CLASSE PRIMA Obiettivi formativi di Istituto
Istituto Comprensivo di Casalgrande PROGETTAZIONE DI ISTITUTO GEOGRAFIA Scuola primaria CLASSE PRIMA Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti
DettagliASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI
ASSE 2 CABINA DI REGIA PER GOVERNARE LE TRASFORMAZIONI COMUNE DI NOVARA CODICE15.3.1.5 Cabina di Regia: funzioni di rango urbano e gateway Scheda azioni Immateriali Cabina di Regia: funzioni di rango urbano
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.4.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Le buone pratiche per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro delle aziende venete certificate
DettagliSistema di gestione della Sicurezza
Sistema di gestione della Sicurezza Dott. Ing. Giuseppe Giannelli Moasca, 18/06/2009 Aspetti generali Inquadramento nel D.Lgs. 81/08 L adozione di un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSL),
DettagliCONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA
CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA Protocollo d Intesa per l attuazione del Contratto del Lago di Bolsena PREMESSO CHE la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento
DettagliResidenze universitarie. Quartiere Attendolo Sforza Quartiere Gratosoglio I Martinitt. Quartiere Mazzini Quartiere Stadera
Residenze universitarie Quartiere Attendolo Sforza Quartiere Gratosoglio I Martinitt Quartiere Mazzini Quartiere Stadera Residenze universitarie I programmi in argomento hanno quale obiettivo quello di
DettagliPiano Territoriale Provinciale di Ragusa
Piano Territoriale Provinciale di Ragusa In questo capitolo vengono descritti i contenuti del Piano Territoriale Provinciale di Ragusa, il primo Piano Provinciale approvato dalla Regione Sicilia (2OO1).
DettagliAzione per il progetto strategico del sistema naturale dei SICANI ALLEGATO TECNICO
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE Dipartimento Territorio e Ambiente SERVIZIO 6 Protezione Patrimonio Naturale Via Ugo La Malfa, 169 90146 Palermo Fondo Europeo di
DettagliUniversità degli studi di Firenze anno accademico 2011/2012 Corso di laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio
Corso di laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio Presentazione* del corso: Firenze, martedi 28 febbraio 2012 *elaborazione grafica a cura di Francesca Granci si ringrazia l arch. Catia Lenzi per
DettagliConfronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 447 Confronto attuale-futuro (con termovalorizzatore a Case Passerini) sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo
DettagliModifiche in materia Commerciale
PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Modifiche in materia Commerciale VARIANTE NON SOSTANZIALE AL PTCP ai sensi dell art.27bis della L.R. 20/2000 e s.m.i. RECEPIMENTO DEI
DettagliPROCESSI E PROGETTI DI RIGENERAZIONE DEI LUNGOMARI DI RIMINI
LA RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO COME VOLANO PER LA RIPRESA PROCESSI E PROGETTI DI RIGENERAZIONE DEI LUNGOMARI DI RIMINI il piano strategico, cambia la tua città Arch. Filippo Boschi Bellaria,
DettagliBachelor of Science in Ingegneria gestionale
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria gestionale www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze Il corso di laurea in
DettagliM-Power. Teleriscaldamento quali prospettive?
M-Power Teleriscaldamento quali prospettive? 1 dicembre 2011 Carlo Carmelo Cesare Mauro Michele Monica Davide Ciceri Lanzafame Somaini Ferrari Bevilacqua Poli Chiaroni - Tutor Il nuovo corso della normativa
DettagliSTUDIO ARCO di Fontana arch. Maria Cristina
STUDIO ARCO di Fontana arch. Maria Cristina Studio di urbanistica e architettura Curricula professionali sintetici di Studio Arco e dei collaboratori Via M.Merisi, 2 24043 Caravaggio BG Tel. 0363 50549
DettagliInstallazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione. in Laterina - Comune di Laterina
Dott. Ing. Marco Sacchetti Installazione di pannelli fotovoltaici su fabbricato di civile abitazione in Laterina - Comune di Laterina RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi del D.P.R. 09.Luglio.2010 n. 139 Proprietà:
DettagliValorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano
Corso di laurea triennale Scienze Agrarie e Alimentari Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano Anno Accademico 201/201 Corso di Laurea Triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE
DettagliLa riqualificazione urbana come strumento per la «Human Smart City» Arch. Michele Zanelli Responsabile Servizio Qualità urbana e Politiche Abitative
Le recenti esperienze di riqualificazione urbana in Emilia Romagna! La riqualificazione urbana come strumento per la «Human Smart City» Arch. Michele Zanelli Responsabile Servizio Qualità urbana e Politiche
Dettagli62 7-2-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7
62 7-2-2003 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7 FIG. 1 - Rappresentazione dei flussi sulla rete stradale FIG. 2 - Rappresentazione dell accessibilità attiva 7-2-2003 - GAZZETTA
DettagliCOMUNE DI PESCIA RELAZIONE IDRAULICA DI SUPPORTO ALLA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE AI SENSI DELL'ART.30 L.R. 65/2014 COMMITTENTE: COMUNE DI PESCIA
COMUNE DI PESCIA RELAZIONE IDRAULICA DI SUPPORTO ALLA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE AI SENSI DELL'ART.30 L.R. 65/2014 COMMITTENTE: COMUNE DI PESCIA IL TECNICO: DOTT. ING. CRISTIANO CAPPELLI MAGGIO 2015
DettagliANALISI E GESTIONE AMBIENTALE
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2009/2010 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ANALISI E GESTIONE AMBIENTALE Classe
DettagliPiano d Ambito. per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti. della Provincia di Napoli
Area Ambiente Direzione Tutela del Suolo - Bonifica siti - Gestione tecnica rifiuti Monitoraggio e tutela dell aria Impianti termici e controllo fonti di emissione Piano d Ambito per la gestione integrata
DettagliCriteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco
Criteri per l elaborazione Dr. Nino Bosco Mercoledì 9 febbraio 2005 Milano, Fieraforum Risorse comuni Il Comune di Monza ha avviato il piano per coordinare gli interventi sul suolo e sottosuolo stradale
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese seconda parte Business Game
Economia e Gestione delle Imprese seconda parte Business Game Alfio Cariola, Maurizio La Rocca e Gaetano Miceli www.egiunical.org Per maggiori info: m.larocca@unial.it Business Game online Cos è il General
DettagliBALLANDI ROBERTO Ingegnere. C.F. BLL RRT 54BO9 A944B P.IVA 02225750377 Iscritto all'albo degli Ingegneri della Provincia di Bologna al n 3346
C.F. BLL RRT 54BO9 A944B P.IVA 02225750377 Iscritto all'albo degli Ingegneri della Provincia di Bologna al n 3346 STUDIO BOLOGNA, via O. Regnoli 42 tel.051/ 4294370 - fax. 051/ 6360618 robertoballandi@alice.it
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE: AREA COMUNE (INCLUSIVA DEI SERVIZI ALLE IMPRESE) Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
(Provincia di Novara) Elaborato A - RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Cascina Trolliet - Opere di sistemazione esterna PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO * * * * * * * La presente relazione è
DettagliArticolo originale. Articolo emendato
In seguito alla variante per l'area centrale del quartiere "Torri ex Gescal" Marx-Livorno viene inserita nelle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente - in aggiunta all'invariato
DettagliTITOLO I NATURA E DEFINIZIONI
PIANO DI PROGRAMMAZIONE COMUNALE CONCERNENTE I CRITERI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ED I CRITERI DI PROGRAMMAZIONE ALL APERTURA, AL TRASFERIMENTO DI SEDE E ALL AMPLIAMENTO DI SUPERFICIE DELLE MEDIE
DettagliMOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA
MOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA consulta regionale lombarda degli ordini degli architetti PPC introduzione cronologia 1 2 1 2 M O S L O contenuti specifici 3 3 l'idea 4 4 la metodologia 5 5 i tempi
DettagliArt. 1 (Istituzione) 2. Il parco è classificato ai sensi dell art. 10, comma 1 della legge regionale 14 luglio 2003, n. 10 come parco marino.
Legge regionale 21 aprile 2008, n. 11 Istituzione del Parco Marino Regionale Costa dei Gelsomini. (BUR n. 8 del 16 aprile 2008, supplemento straordinario n. 2 del 29 aprile 2008) Art. 1 (Istituzione) 1.
DettagliI EDIZIONE DI NUTRALAB CORSO IN INFORMAZIONE SCIENTIFICO-COMMERCIALE PER I PRODOTTI NUTRACEUTICI ENTE ORGANIZZATORE
I EDIZIONE DI NUTRALAB CORSO IN INFORMAZIONE SCIENTIFICO-COMMERCIALE PER I PRODOTTI NUTRACEUTICI ENTE ORGANIZZATORE L ente organizzatore è Pharmanutra Srl, in collaborazione con l Università di Pisa- Dipartimento
DettagliCORSI DI LAUREA DELL AREA DELL ARCHITETTURA
CORSI DI LAUREA DELL AREA DELL ARCHITETTURA 39 Area di apprendimento STORIA E SCIENZE SOCIALI 1 anno 2 anno 3 anno 1 P.D. 2 P.D. 1 P.D. 2 P.D. 1 P.D. 2 P.D. Storia dell Architettura contemporanea Atelier
DettagliPROJECT MANAGEMENT E PROCESSO EDILIZIO
UNIVERSITA Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN COSTRUZIONE E GESTIONE DELL ARCHITETTURA CORSO DI PROJECT MANAGEMENT E PROCESSO EDILIZIO Prof.ssa Maria Teresa Lucarelli
DettagliINDICATORI URBANISTICO EDILIZI
INDICATORI URBANISTICO EDILIZI 1. Superficie territoriale (ST): Superficie totale di una porzione di territorio, la cui trasformazione è generalmente sottoposta a strumentazione urbanistica operativa e
DettagliPERFORMANCE ORGANIZZATIVA LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO AREA, PROGRAMMA, PROGETTI, OBIETTIVI STRATEGICI
PERFORMANCE ORGANIZZATIVA LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO AREA, PROGRAMMA, PROGETTI, OBIETTIVI STRATEGICI AREA STRATEGICA 1 Individuare soluzioni e metodi in grado di apportare miglioramenti e innovazioni
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI CARUSO ROSA MARIA. Data di nascita 02/08/1954. Dirigente ASL I fascia - S.Pre.S.A.L.
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 02/08/1954 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio CARUSO ROSA MARIA I Fascia ASL DI Dirigente ASL I fascia - S.Pre.S.A.L.
Dettagli