Il metodo SonReb per la caratterizzazione meccanica di calcestruzzi estratti da edifici esistenti
|
|
- Annunziata Corona
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 M.T.Cristofaro,DipartimentodiCostruzionieRestauro,UniversitàdiFirenze A.D Ambrisi,DipartimentodiCostruzionieRestauro,UniversitàdiFirenze M.DeStefano,DipartimentodiCostruzionieRestauro,UniversitàdiFirenze R.Pucinotti,DipartimentoPatrimonioArchitettonicoedUrbanistico,UniversitàMediterraneadiReggioC. M.Tanganelli,DipartimentodiCostruzionieRestauro,UniversitàdiFirenze IlmetodoSonRebperlacaratterizzazione meccanicadicalcestruzziestrattidaedifici esistenti SOMMARIO Lavalutazionedellaresistenzaacompressionedelcalcestruzzoèdifondamentaleimportanza nella verifica sismica degli edifici esistenti in c.a secondo le più recenti normative. Essa può esserecondottaconmetodidistruttivi(carotaggio)enondistruttivi(sclerometroedimpulsi ultrasonici). Tali metodologie non distruttive, pur offrendo il vantaggio di essere poco invasive e facilmente estendibili ad un numero elevato di elementi, sono influenzate da numerosifattorichepossonocondizionarel esitodelleprove.ilmetodosonreb,combinando il metodo dello sclerometro e quello degli ultrasuoni, permette di compensare i limiti ed i marginidiincertezzapropridiciascunmetododiprovaconsideratosingolarmente. Nelpresentelavoro,utilizzandoundata basesignificativodiprovedistruttiveenon,eseguite suedificiesistentiinc.a.ubicatiindifferentiareegeografichedelterritoriotoscanoecostruiti traglianni 50ed 80delXXsecolo,vengonoeffettuateanalisistatistichesulleprovecondotte siain situcheinlaboratorioperlastimadellaresistenzaacompressionedelcalcestruzzocon ilmetodosonreb.inparticolaresidimostracome,peredificiesistentiinc.a.,leformulazioni di letteratura tecnica per la definizione della resistenza a compressione del calcestruzzo forniscono, nella maggior parte dei casi, risultati che si discostano sensibilmente dal valore reale;mentreconilmetodosonreb,calibratosulsingoloedificio,siottengonovaloriprossimi a quelli reali ed in ogni caso mai superiori. Si evidenzia inoltre la necessità di condurre un ampiacampagnadiprovein situutiliadefinireilvalorediresistenzadell edificioconuna maggioreaffidabilità. luglio 12 1
2 1. INTRODUZIONE A seguito di numerosi disastri che sono avvenuti negli ultimi decenni sia a causa di eventi sismici che per ragioni di cattiva qualità dei materiali le recenti normative nazionali ed internazionali in materia di prevenzione sismica si sono evolute, ponendo particolare attenzione alla sicurezza delle costruzioni sia nuove che esistenti. In particolare, con l emanazionedell OPCM3274[1]sièavviataunaseriedinuoveiniziativevolteagarantirela sicurezzastrutturaledegliedificiesistentinonsolopercarichiverticalimaanchepercarichi sismici, disponendo di procedere alla verifica sismica del patrimonio edilizio di interesse strategico entro cinque anni dall entrata in vigore della suddetta Ordinanza. Le successive modificheedintegrazioniqualil Ordinanza3316[2],l Ordinanza3431[3],leNormeTecniche perlecostruzioni[4]elenuovenormetecnicheperlecostruzioni[5]nonhannomodificato sostanzialmente quanto prescritto dall OPCM 3274 sulla valutazione della sicurezza per gli edifici esistenti. Tale problematica è stata affrontata anche a livello internazionale[6] e[7], conalcunevariazionisulladefinizionedellaresistenzaacompressione. La Regione Toscana, già negli anni 90, nell ambito di programmi nazionali e regionali di prevenzionesismica,haintrapresounaseriedicampagnediindaginiperlaprevenzionedel rischiosismicodiedificistrategicierilevantiinc.a.costruitineicomuniamaggioresismicità ubicatinellafasciaappenninicatoscana.l attività,voltaprincipalmenteall analisidellaqualità del calcestruzzo, è stata avviata in quasi completa assenza di normativa specifica e di riferimenti scientifici relativi agli edifici esistenti. Pertanto sono state elaborate specifiche procedured indaginefinalizzateaduniformarelemodalitàdiraccoltaediinterpretazionedei risultati. Nell ambito del programma Vulnerabilità Sismica Edifici in Cemento Armato VSCA [8] la Regione Toscana ha codificato una propria metodologia d indagine, basandosi sui pochi riferimentiscientificipresentiinletteraturaesulsistemanormativoeuropeo,perl esecuzione diprovedistruttive(carotaggi)enondistruttive.talemetodologiaprevedel esecuzione,nella medesimaarea,diunaprovanondistruttivaediunasuccessivaprovadistruttiva,inmododa poterconfrontareidatiraccoltiequinditarareirisultatidelleprovenondistruttivesullabasedi quelliderivantidaicarotaggi. Gli edifici indagati, prevalentemente scuole dell infanzia, primarie e secondarie, sono stati costruiti tra gli anni 50 ed 80. Studi di tipo statistico condotti su tali edifici[9][10] hanno consentito da una parte di riscontrare l estrema variabilità della resistenza a compressione del calcestruzzo appartenente allo stesso organismo strutturale e dall altra la scarsa luglio 12 2
3 correlazione fra i dati ottenuti con le prove distruttive e quelli ottenuti con le prove non distruttivesullostessoelementostrutturalemedianteleformulazionipresentiinletteratura. 2. RESISTENZA A COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO Per la valutazione della sicurezza strutturale di edifici esistenti in c.a. è necessaria la determinazione delle proprietà meccaniche del calcestruzzo attraverso l estrazione di campionicilindrici(carote)dasottoporreaprovedicompressionefinoarotturaperdefinirne laresistenzaacompressione.leattualinorme[5]prevedonocheleprovedistruttivepossono essereintegratedaunaseriediindagininondistruttive,didocumentataaffidabilità,purchéi risultati siano tarati sulla base di quelli ottenuti dalle prove distruttive. Indagini in situ limitate, accurate od esaustive, servono a definire il livello di conoscenza che il progettista adotteràedinfunzionedelqualedefiniràilfattorediconfidenzadaassumerenelleanalisie verifiche.ladefinizionedellacampagnadiindaginidacondurrein situèunafasediestrema importanza, infatti, il campione di calcestruzzo prelevato da un elemento strutturale può essereintesocomeunaporzionediunapopolazionedidimensioniinfinitedellaqualesivuole definireleproprietàmeccaniche.nonpotendocondurreunnumeroillimitatodiosservazioni sperimentaliènecessarioottenereunapopolazionecostituitadaunnumerofinitodidatile cui caratteristiche siano rappresentative statisticamente delle caratteristiche della popolazione in senso lato. Data l impossibilità di condurre un numero significativo di prove distruttive in situ, sia per ragioni economiche che di invasività sulla struttura, risulta utile estendere la campagna di indagini in situ mediante prove non distruttive su un numero maggioredielementistrutturali. 2.1 Indagini distruttive Leprovedicompressioneinlaboratoriovengonoeseguitesuprovinicilindricidicalcestruzzo, estratti dagli elementi strutturali sottoposti ad indagine, dai quali si determina il corrispondente valore della tensione di rottura fcore. La fcore a causa di molti fattori perturbativi intrinseci alla metodologia di prova è pari a circa l 83% della corrispondente resistenzacubicarcub.inletteraturatecnicasonopresentinumeroseformulazioniempiriche per il passaggio dalla fcore alla Rcub. Tali formulazioni tengono conto del valore della fcore, della direzione di prelievo della carota, della snellezza del provino, della classe del calcestruzzoedeldisturboarrecatodallaperforazione. luglio 12 3
4 Le formule di più ampio utilizzo in campo scientifico per la determinazione della resistenza cubicaacompressionercubapartiredallaresistenzaacompressionedellacarotafcoresono: BritishStandard[11]eConcreteSociety[12](1),Bragaetal[13](2)eCestelliGuidieMorelli [14](3). Rcub,1=fcore K1 1,5+Dh [MPa] (1) Nell Eq.(1) D ed h sono rispettivamente il diametro e l altezza della carota mentre K1 è un coefficiente che tiene conto della direzione di prelievo della carota e vale 2.5 nel caso di perforazioneorizzontalee2.3nelcasodiperforazioneverticale. Rcub,2=fcore K2 β1,5+dh φ [MPa] (2) Rcub,3=fcore K2 1,5+Dh φ [MPa] (3) nelle quali K2 rappresenta un coefficiente che tiene conto della direzione di prelievo della carota e vale 2.00 nel caso di perforazione orizzontale ed 1.84 nel caso di perforazione verticale;βèuncoefficientechetienecontodelrimaneggiamentodovutoallaperforazionee vale1.1edinfineφèuncoefficienteperilpassaggiodallaresistenzacilindricaaquellacubica evale1/0.83nell Eq.(2)mentrenell Eq.(3)dipendedallaclassedelcalcestruzzo. Nelpresentelavorosifaràriferimentoallaresistenzacubicaottenutacomemediadeivalori cubicidelletreformuleprecedenti: Rcub_med.lab.=(Rcub,1+Rcub,2+Rcub,3)/3 [MPa] (4) Un ulteriore formulazione in grado di fornire la stima della resistenza caratteristica a compressione cubica del calcestruzzo in sito a partire direttamente dal valor medio della resistenza a compressione misurata su carote estratte dagli elementi strutturali indagati è quellapropostain[15]dovesiadottaunapproccio,analogoaquelloprevistodalleen13791 [16],alfinediottenereunastimaaccuratadellaresistenzecaratteristicadelcalcestruzzoin situ. luglio 12 4
5 2.2 Indagini non distruttive Traimetodinondistruttiviperladefinizionedellaresistenzaacompressionedelcalcestruzzo i più utilizzati sono il metodo dello sclerometro, il metodo degli impulsi ultrasonici ed il metodo combinato SonReb (sclerometro + ultrasuoni). Tali metodologie pur offrendo il vantaggiodiesserepocoinvasiveefacilmenteestendibiliadunnumeroelevatodielementi, sono influenzate da numerosi fattori come la carbonatazione, la porosità, la presenza di fessurazioniodiinertiaffiorantielecondizioniambientali(umiditàetemperatura)presenti durante l effettuazione della prova. Il metodo combinato SonReb(sclerometro + ultrasuoni) permettedicompensareinparteilimitiedimarginidiincertezzapropridiciascunmetododi provapresosingolarmente. In letteratura tecnica esistono numerose formulazioni, di natura empirica, per la determinazione della resistenza a compressione del calcestruzzo con il metodo combinato SonReb[17].Nelseguitovengonopreseinesametreditaliformulazioni:la formulazionedi GiacchettieLacquaniti[18](5),quelladiGašparik[19](6)equelladiDiLeoePascale[20](7). Rcub= Ir 1.4 Vus 2.6 [MPa,m/s] (5) Rcub= Ir Vus 1.85 [MPa,km/s] (6) Rcub= Ir Vus 2.446[MPa,m/s] (7) Non sempre però le formulazioni presenti in letteratura tecnica risultano affidabili, soprattuttoperchéinalcunicasisovrastimanosensibilmentelecaratteristichemeccanichedel calcestruzzo[10].pertaleragioneilprofessionistapotrebbetrovarsinell incertezzadidover scegliere quale formulazione, tra tutte quelle disponibili in letteratura, restituisce una stima dellarcubprossimaaquellareale.nasce,dunque,l esigenzadivalidarespecificheespressioni chepresentinomiglioricapacitàprevisionali,calibratesulsingoloedificiodaverificare.perla definizione di tali espressioni è possibile utilizzare l analisi di regressione, che consente di trovare una relazione matematica fra una variabile dipendente ed una o più variabili indipendenti.nelcasodelmetodocombinatosonreblavariabiledipendenteèlarcubmentre levariabiliindipendentisonorispettivamentel indicesclerometricomedioirelavelocitàdi propagazione degli ultrasuoni Vus. La correlazione che ne consegue è espressa nel modo seguente[21]: Rcub=a Ir b Vus c [MPa,m/s] (8) luglio 12 5
6 Iparametria,becrappresentanoivaloridadeterminarepertararelaleggedicorrelazioneal casodivoltainvoltaconsiderato. 3. VALUTAZIONI STATISTICHE 3.1 Descrizione della popolazione Il campione di dati su cui vengono condotte le valutazioni di tipo statistico è riferito a 745 elementistrutturaliappartenentiad89edificiesistentiinc.a.costruititraglianni 50ed 80 del secolo scorso, su cui sono state condotte prove distruttive e non. Tale campione appartieneadundatabasepiùestesodi277edifici[17].infigura1èriportatalapercentuale degliedifici,deicarotaggiedellesonrebeffettuatiperciascundecenniodicostruzione:anni 50, anni 60, anni 70 ed anni 80. Dal grafico si evince come il maggior numero di edifici indagati appartiene ai decenni corrispondenti al periodo del boom edilizio delle costruzioniinc.a.initalia. Figura 1. Percentuale di edifici indagati, carotaggi e SonReb effettuati. In tabella 1 sono riportati, per i quattro decenni considerati, i parametri statistici più significatividellaresistenzaacompressionecubicarcubcalcolataconla(5),(6),(7)ed(8): media,mediana,deviazionestandardecoefficientedivariazione. luglio 12 6
7 Tabella 1. Parametri statistici della Rcub_med. lab. e della Rcub per i quattro decenni considerati. Media (MPa) Mediana (MPa) Dev.Stand. (MPa) Coef.Var. Anni R cub_med.lab. Anni (4) Anni Anni Giacchetti, Anni Anni Lacquaniti Anni (5) Anni Anni Gašparik Anni (6) Anni Anni DiLeo, Anni Anni Pascale Anni (7) Anni Anni (8) Anni Anni Anni Analisi statistica Perciascunedificioindagatoèstatacalcolatalaresistenzaacompressionecubicamediadel calcestruzzorcub med.lab.datadall Eq.(4). In figura 2 sono riportate le correlazioni tra la Rcub med. lab. e la Rcub calcolata con la formulazione di Giacchetti e Laquaniti, Gašparik, Di Leo e Pascale e la (8), relative ad un edificiocherisultasignificativoperildecennioconsideratointerminidiresistenzaenumero didati:anni 50edificioL035,anni 60edificioL010,anni 70edificioV008,anni 80edificio M020[17].Daigraficisievincecomeperglianni 50, 60e 70sihannovaloridiresistenza medio bassimentreperglianni 80talivaloririsultanoelevati. luglio 12 7
8 Anni 50:edificioL035 Anni 60:edificioL010 Anni 70:edificioV008 Anni 80:edificioM020 Figura 2.Correlazione tra Rcub_med. lab. ed Rcub calcolata con la (5), (6), (7) ed (8). InoltreèstatodefinitoloscostamentopercentualeD%nelmodoseguente: %=Rcub Rcub_med._lab.Rcub_med._lab. (9) Nell Eq. (9), Rcub rappresenta la resistenza a compressione del calcestruzzo calcolata rispettivamenteconla(5),la(6)ela(7)comeèevidenziatoindettagliointabella2. Dallo scostamento percentuale è stato calcolato quello medio D_med.% sui singoli edifici suddivisiperiquattrodecenniconsiderati. TalescostamentoD_med.%,calcolatoperletreformulazionidiletteraturascelte(5),(6)e(7), oltre a quella proposta (8) calibrata sul singolo edificio, è riportato nelle figure 3a 6a per luglio 12 8
9 ciascun decennio, mentre nelle figure 3b 6b sono riportate le distribuzioni normali degli scostamentimedipercentualiperisingolidecennieperlevarieformulazioniconsiderate. Insintesiintabella2sonoriportati,periquattrodecenniconsiderati,iparametristatisticipiù significativi dello scostamento medio percentuale D_med.%: media, mediana, deviazione standardecoefficientedivariazione. Tabella 2. Parametri statistici del D_med.% per i quattro decenni considerati. Media D _med. % Mediana D _med. % Dev.Stand. D _med. % Coef.Var. D _med. % Giacchetti, Anni Anni Lacquaniti Anni (5) Anni Anni Gašparik Anni (6) Anni >200 Anni >200 DiLeo, Anni >200 Anni >200 Pascale Anni >200 (7) Anni >200 Anni (8) Anni Anni Anni In figura 3a è illustrata la distribuzione dei D_med.% per le singole formule al variare della resistenzacubicamediadilaboratoriorcub_med.lab.perglianni 50.Sievidenziacometutte etreleformulediletteraturasovrastimanoosottostimanoilvaloreatteso,mentreleformule sperimentali,alvariaredellaresistenza,presentanocircailmedesimoscartoequasiintuttii casi risultano prossimi al dato atteso. L affidabilità delle relazioni tarate ad hoc è evidente anche dall osservazione delle distribuzioni normali riportate in figura 3b, infatti la curva ottenuta con la relazione proposta per il decennio considerato, mostra una campana più stretta ed un valore medio degli scarti pari al 2%. Le altre tre formulazioni presentano campanepiùampie,indicediunamaggioredispersione. Infigura4aèriportataladistribuzionedeiD_med.%perglianni 60.Sinotacomele(5),(6)e (7)sidiscostanodalvaloreatteso,mentrelarelazioneproposta(8),costruitaadhocpertale decennio,presentailmedesimoscartointuttiicasiavvicinandosimoltoaldatoatteso. luglio 12 9
10 Siprecisacheleformulazioni(5),(6)e(7)adottanoun espressioneanaloga,cioèdipotenza, comeanchela(8). Ladifferenzatralevarieformulazioniriguardasoltantolataratura.Quellediletteraturasono taratesucalcestruzziindagatidaivariautorienonhannoalcunarelazioneconleformulazioni tarateperisingoliedificiindagaticomenelcasoinesame.infatti,nelleformulazioniproposte perivariedificiindagati,ivalorideicoefficientinumericia,bec,sonostatiottenutitarando la (8) sui risultati delle prove a compressione ricavate dai singoli gruppi di campioni omogenei. Infigura4bèriportataladistribuzionenormaledelD_med.%perglianni 60.Ladistribuzione normale ottenuta per la relazione proposta (8) mostra una campana molto stretta ed un valore medio degli scarti pari al 2%. Le altre tre formulazioni presentano anche per tale decenniounadispersionedeidati,tuttavialaformuladidileoepascalepresentaunvalore medio degli scarti uguale ad uno, ma con una significativa dispersione, maggiore del 200%, comeriportatointabella2. In figura 5a è riportata la distribuzione dei D_med.% per gli anni 70. Si nota come le tre formule di letteratura si discostano dal valore atteso, mentre le formule sperimentali presentano uno scarto costante ed in ogni caso prossimo al dato atteso. In figura 5b è riportataladistribuzionenormaledeidatideld_med.%perglianni 70. La distribuzione normale ottenuta per le relazioni sperimentali mostra un ampiezza della campanaridottaedunvaloremediodegliscartiparial1%.la(5),(6)e(7)presentanouna notevole dispersione dei dati, superiore anche al 200% nel caso della (6) e della (7), come evidenziatointabella2. Infigura6aèriportataladistribuzionedeiD_med.%perglianni 80.Sinotacomeancheper questodecennioletreformulediletteraturasidiscostanodalvaloreatteso,mentreleformule sperimentalipresentanounoscartocostanteedinognicasoprossimoaldatoatteso.infigura 6bèriportataladistribuzionenormaledeidatidelD_med.%perglianni 80. La distribuzione normale ottenuta per le relazioni sperimentali (8) mostra una campana moltostrettaesebbenetutteleformulazioni(5),(6),(7)ed(8)presentanounadispersione elevata dei dati, come riportato in tabella 2, la(8) di contro presenta un valore medio degli scartipariad1%. luglio 12 10
11 (a) Figura 3. Anni 50: (a) scostamento medio percentuale - (b) distribuzione normale. (b) (a) (b) Figura 4. Anni 60: (a) scostamento medio percentuale - (b) distribuzione normale. luglio 12 11
12 (a) Figura 5. Anni 70: (a) scostamento medio percentuale - (b) distribuzione normale. (b) (a) (b) Figura 6. Anni 80: (a) scostamento medio percentuale - (b) distribuzione normale. CONCLUSIONI Lastimadellaresistenzaacompressionedelcalcestruzzoèdifondamentaleimportanzaper unacorrettavalutazionesiastaticachedinamicadellestruttureesistentiinc.a.. Comeèstatoevidenziatonelpresentelavoro,ladefinizionedellaresistenzaacompressione non sempre risulta facilmente definibile tant è che le recenti norme hanno introdotto la possibilitàdiintegrareleconsolidateproveditipodistruttivoconprovenondistruttive. luglio 12 12
13 Ciò sia per limitare i danni indotti dalle operazioni di carotaggio che per contenere il costo delleindaginistesse. Tra i metodi non distruttivi di più ampio utilizzo il metodo combinato SonReb presenta maggiore affidabilità rispetto ad altre metodologie più semplici ed a volte comunque valide. Nonostante in letteratura tecnica siano presenti numerose formulazioni che consentono di definirelaresistenzaacompressionedelcalcestruzzomedianteilmetodocombinatosonreb, spessolastimadellarcubmedtendeadesseresottostimataosovrastimata. Nelpresentelavorosièmostratochetaliformulazionidiletteraturafornisconorisultatinon sempreattendibilieconscostamentisignificativirispettoalvalorereale.lavalutazionedella Rcub mediante modelli calibrati sul singolo edificio consente di ottenere stime della resistenza piùattendibiliedinognicasoconscostamentilimitati. Il confronto condotto su un campione significativo di edifici esistenti in c.a. evidenzia come l utilizzo delle ben note metodologie distruttive (carotaggi), associato ad un metodo non distruttivo (SonReb), consente di ottenere un livello di conoscenza superiore ed un attendibilità maggiore sulla stima della resistenza a compressione del calcestruzzo se la relazionevienecalibrataadhocsulsingoloedificio. Inconclusione,comegiàosservatosusingolicasistudiodavariautori,ilmetodoSonRebcosì applicatorestituisceunastimaaffidabileeconminoriincertezzerispettoalleformulazionidi letteratura tecnica, che risulta sicuramente di ausilio al progettista per la conduzione delle verifichesismiche. BIBLIOGRAFIA [1] OPCM 3274 (2003). Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2003 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica, G.U. 8/5/2003n.105. [2] OPCM3316(2003).Modificheedintegrazioniall'ordinanzadelPresidentedelConsiglio deiministrin.3274del20marzo2003,g.u.10ottobre2003n.236. [3] OPCM 3431 (2005). Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 maggio 2005 Ulteriorimodificheedintegrazioniall OrdinanzadelPresidentedelConsigliodei Ministrin.3274del20marzo2003,G.U.10/5/2005n.107. [4] NTC(2005)TestoUnitario NormeTecnicheperleCostruzioni,G.U.23/9/2005n.222. luglio 12 13
14 [5] NTC(2008).NuoveNormeTecnicheperleCostruzioni DMInfrastrutture14gennaio 2008,G.U.4/2/2008n.29. [6] FEMA 356(2000). American Society of Civil Engineering, Prestandard for the Seismic RehabilitationofBuildings,Reston,Va,2000. [7] CEN (2004). Eurocode 8 Design of structures for earth quake resistance Part 3: Assessmentandretrofittingofbuildings (draftn.6),pren1998 3,Brussels,2004. [8] Regione Toscana (2004). Delibera di G.R.T. n del 21 luglio 2004 Istruzioni Tecniche con i criteri per lo svolgimento di indagini diagnostiche in edifici esistenti in cementoarmato(vsca)esuccessiviaggiornamenti,firenze,2004. [9] D AmbrisiA.,CristofaroM.T.,DeStefanoM.,FerriniM.,PellicciaP.eSignoriniN.(2007). Resistenzaacompressionedelcalcestruzzodistruttureinc.a.esistenti,XII Convegno L IngegneriaSismicainItalia10 14giugno2007,Pisa,2007. [10] CristofaroM.T.,D AmbrisiA.eDeStefanoM.(2009). Nuovimodelliprevisionaliperla stima della resistenza a compressione del calcestruzzo con il metodo Sonreb, XIII ConvegnoL IngegneriaSismicainItalia28giugno 2luglio2009,Bologna,2009. [11] BritishStandard1881(1983). TestingConcrete.Part120:Methodsfordetermination ofthecompressivestrengthofconcretecores,1983. [12] Concrete Society. (1987). Concrete core testing for strength, Technical Report n. 11, TheConcreteSociety,London,1987. [13] Braga F., Dolce M., Masi A., Nigro D. (1992). Valutazione delle caratteristiche meccanichedibassaresistenzamedianteprovenondistruttive,l industriaitalianadel Cemento,n.3,1992. [14] Cestelli Guidi M, Morelli G. (1981). Valutazione della resistenza dei calcestruzzi sulle strutturefinite,l industriaitalianadelcemento,n.3,1981. [15] Pucinotti R., (2008) Resistenza Caratteristica del Calcestruzzo in Opera, Reluis Valutazioneeriduzionedellavulnerabilitàsismicadiedificiesistentiinc.a.,Roma29 30 maggio 2008; Editors Cosenza E. Manfredi G. Monti G.; Polimetrica, pp , ISBN/ISSN: [16] UNI EN (2008). Valutazione della resistenza a compressione in sito nelle struttureeneicomponentiprefabbricatidicalcestruzzo. [17] Cristofaro M.T. (2009). Metodi di valutazione della resistenza a compressione del calcestruzzodistruttureinc.a.esistenti,tesididottorato,universitàdifirenze,2009. luglio 12 14
15 [18] Giacchetti R., Laquaniti L. (1980). Controlli non distruttivi su impalcati da ponte in calcestruzzo armato, Nota Tecnica 04, Università degli Studi di Ancona, Facoltà di Ingegneria,IstitutodiScienzaeTecnicadelleCostruzioni,Ancona,1980. [19] Gašparik J. (1992). Prove non distruttive nell edilizia, Quaderno didattico AIPnD, Brescia,1992. [20] DiLeoA.,PascaleG.(1992). Provenondistruttivesullecostruzioniinc.a.,Ilgiornale delleprovenondistruttive,n.4,1992. [21] Pucinotti R. (2005). Patologia e diagnostica del cemento armato, Dario Flaccovio Editore,Palermo,dicembre2005. luglio 12 15
IL CONTROLLO DEL CALCESTRUZZO IN OPERA CON TECNICHE NON DISTRUTTIVE
IL CONTROLLO DEL CALCESTRUZZO IN OPERA CON TECNICHE NON DISTRUTTIVE R. Pucinotti, M.R. Udardi Dipartimento Patrimonio, Architettura e Urbanistica Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
DettagliRiferimenti Lucio Amato Direzione Tecnica Alessandro Sorrentino Luciano Ardito. Clienti Ingegneri, architetti, geometri, CTU
TECNO IN GEOSOLUTIONS - CASE HISTOY TECNO IN GEOSOLUTIONS - CASE HISTOY La valutazione della resistenza a compressione del calcestruzzo in opera: dalla resistenza del campione cilindrico prelevato mediante
DettagliCalcolo della resistenza del calcestruzzo di strutture esistenti
Calcolo della resistenza del calcestruzzo di strutture esistenti Adriano Castagnone Davide Cerroni 1 2 Sommario RESISTENZA DEL CALCESTRUZZO IN OPERA... 4 Prove dirette su carote... 4 Metodo A.C.I. (American
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO Professor Alessandro De Stefano PROVINCIA DI TORINO Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Via VERIFICA DI VULNERABILITA SISMICA ITC PASCAL Via Carducci, n. 4 - GIAVENO
DettagliCARATTERIZZAZIONE MECCANICA DI CALCESTRUZZI ESTRATTI DA EDIFICI ESISTENTI CON IL METODO SONREB. Vito, Reggio Calabria
CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DI CALCESTRUZZI ESTRATTI DA EDIFICI ESISTENTI CON IL METODO SONREB M.T. Cristofaro 1, A. D Ambrisi 1, M. De Stefano 1, R. Pucinotti 2, M. Tanganelli 1 1 Dipartimento di Costruzioni
DettagliGLI EDIFICI ESISTENTI IN C.A. Le indagini sui materiali
Corso sulle Norme Tecniche per le costruzioni in zona sismica (Ordinanza PCM 3274/2003) GLI EDIFICI ESISTENTI IN C.A. Le indagini sui materiali Prof. Ing.. Angelo MASI DiSGG, Università di Basilicata Centro
DettagliINDAGINI SU STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO
LABORATORIO D E L T A via Savonarola 106 a,b,c,e Lucca Tel. 0583 419226 583326 Fax. 0583 419347 Email: info@laboratoriodelta.it Laboratorio prove su material da costruzione Decreto di Concessione n 5552
DettagliNOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A
NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A PRIMO VANTAGGIO: MIGLIORA LA QUALITÀ DEL DETTAGLIO ESECUTIVO Il Decreto Interministeriale del 15/11/2011
DettagliUNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture Sezione Prove su Strutture, Monitoraggi e Controlli Non Distruttivi
Dettagliriabilitazione delle strutture
riabilitazione delle strutture Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Civile per la Protezione dai Rischi Naturali Orientamento: Strutture e Rischio Sismico Crediti formativi: CFU 6 Docente: Gianmarco
DettagliIl calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza
MICHELE VINCI Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza Collana Calcolo di edifici in muratura (www.edificiinmuratura.it) Articolo 2 Ottobre 2013 Bibliografia:
DettagliLE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO
LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone
DettagliINDAGINI DIAGNOSTICHE
INDAGINI DIAGNOSTICHE ESEMPIO DI SCHEDE OPERATIVE 1. Report di sopralluogo 2. Minute: rilievo armature prove sclerometriche prelievo carote prelievo barre di armature indagini soniche diagnostica manufatti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il
Dettagli11. Criteri di analisi e di verifica
11. Criteri di analisi e di verifica Il progetto dell edificio esistente riflette naturalmente lo stato delle conoscenze al tempo della costruzione e può contenere difetti di impostazione e di realizzazione,
DettagliContributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a. Metodo utilizzato da FaTA-e
1 2 Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a Metodo utilizzato da FaTA-e La presenza dei tamponamenti in una struttura in c.a., come evidenziato nei vari eventi tellurici avvenuti, riveste un
DettagliValutazione dell Affidabilità di Strutture Esistenti con il MetododeiValoridiProgetto
Valutazione dell Affidabilità di Strutture Esistenti con il MetododeiValoridiProgetto Prof. Ing. Pietro CROCE Prof. Ing. Dimitris DIAMANTIDIS Francesca MARSILI Contenuti 1 2 3 4 5 6 7 Metodo del Fattore
Dettagliwww.lavoripubblici.it
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliIl terremoto de L'aquila: comportamento delle strutture in cemento armato
Il terremoto de L'aquila: comportamento delle strutture in cemento armato Gaetano Manfredi gaetano.manfredi@unina.it Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università degli Studi di Napoli Federico II
DettagliLezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)
Lezione 1 Obiettivi prestazionali e normativa vigente Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Obiettivi prestazionali Obiettivi progettuali Sono definiti dall associazione associazione tra
DettagliIstituto d Istruzione Superiore Statale Galileo Ferraris Sez. C.A.T. Geometri Acireale (CT)
Istituto d Istruzione Superiore Statale Galileo Ferraris Sez. C.A.T. Geometri Acireale (CT) Insegnamento di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell Ambiente di Lavoro Tutor Docente neoassunto Prof. Andrea
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER IL PROGETTISTA
58 G Ital Med Lav Erg 2006; 28:1, Suppl ne di tesi di laurea, che hanno come finalità la costruzione di percorsi di formazione rivolti ai professionisti che affrontano la questione della distribuzione
Dettagli1. Distribuzioni campionarie
Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliUn po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica
Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di
Dettagli2.5.3 PROVA ULTRASONICA PROVA ULTRASONICA
Pag. 1 di 1 PROVA ULTRASONICA 1. Descrizione e scopo della prova. Le cosiddette prove ad ultrasuoni di "trasparenza" si eseguono nell'ambito dei controlli non distruttivi per la determinazione delle caratteristiche
DettagliCorso di DIAGNOSTICA STRUTTURALE DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO. Formazione certificata ISO 9712 valida per l accesso all ESAME I-II LIVELLO RINA
Corso di DIAGNOSTICA STRUTTURALE DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO Formazione certificata ISO 9712 valida per l accesso all ESAME I-II LIVELLO RINA PROGRAMMA DEL CORSO Indagine Sclerometrica: determina la durezza
DettagliAnalisi statistica sulla dispersione dei valori. prelevato da edifici esistenti
In Concreto n 104 Calcestruzzo di Qualità Analisi statistica sulla dispersione dei valori della resistenza a compressione del calcestruzzo prelevato da edifici esistenti Maria Teresa Cristofaro, Angelo
DettagliE naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n
Supponiamo che un fabbricante stia introducendo un nuovo tipo di batteria per un automobile elettrica. La durata osservata x i delle i-esima batteria è la realizzazione (valore assunto) di una variabile
DettagliVERIFICA DI VULNERABILITA SISMICA DEGLI EDIFICI
VERIFICA DI VULNERABILITA SISMICA DEGLI EDIFICI Verifica di vulnerabilità sismica Pagina 2 di 8 INDICE Premessa...3 Classificazione sismica...3 Vulnerabilità sismica...5 Indagini...5 Calcolo...6 Verifica
DettagliSettori di attività economica
ELABORAZIONE DEI DATI QUALITATIVI Chiara Lamuraglia 1. Premessa Al fine di ottenere informazioni di carattere qualitativo che consentissero di interpretare e leggere in modo più approfondito i dati statistici,
Dettagli2.5.1 CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE
Pag. 1 di 1 PROVE SUL CALCESTRUZZO NELLE STRUTTURE CAROTE PRELIEVO, ESAME E PROVA DI COMPRESSIONE 1. Scopo La presente prova è specifica nel prelievo di carote di calcestruzzo indurito e contempla l esame,
DettagliInferenza statistica. Statistica medica 1
Inferenza statistica L inferenza statistica è un insieme di metodi con cui si cerca di trarre una conclusione sulla popolazione sulla base di alcune informazioni ricavate da un campione estratto da quella
DettagliCALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150
CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DI UN PANNELLO IN EPS CON GRAFITE CLASSE DI RIFERIMENTO 100/150 V2.0 del 10-05-2011 1 Riferimenti normativi Il calcolo della trasmittanza è eseguito in conformità della EN ISO
DettagliINDAGINI NON DISTRUTTIVE TRAVI PREFABBRICATE VIA NOBEL MONZA (MB)
INDAGINI NON DISTRUTTIVE TRAVI PREFABBRICATE VIA NOBEL MONZA (MB) PROVA n. 10373-A-B-C/MI 21-25-30 ottobre 2013 Committente: Responsabile: Relatore: Provincia di MONZA BRIANZA Ing. Francesco Silva Geom.
DettagliL orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi
L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti Nota di studio Ufficio Studi Gennaio 2012 1 1] Premessa Nel corso del 2010 uno degli obiettivi del Gruppo di Lavoro Rischio e Classificazione
DettagliCorso di Riabilitazione Strutturale
Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 211 212 INFLUENZA DEL CAROTAGGIO SULLA STRUTTURA Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
Dettagliclasse energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6
105 99260 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 2 marzo 2015, n. 323 Ulteriori modifiche all'allegato A del d.p.p. 13 luglio 2009,
DettagliUniversità degli Studi di Firenze
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pistoia ortolani@dicea.unifi.it PISTOIA 28/09/2012 ASPETTI GENERALI Malta: acqua
DettagliLEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010
LEZIONE 3 "Educare significa aiutare l'animo dell'uomo ad entrare nella totalità della realtà. Non si può però educare se non rivolgendosi alla libertà, la quale definisce il singolo, l'io. Quando uno
DettagliVALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE
La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune
DettagliANALISI DI RISCHIO SEMIQUANTITATIVA IN SUPPORTO ALLE VALUTAZIONI IN PRESENZA DI ATMOSFERE ESPLOSIVE (ATEX)
ANALISI DI RISCHIO SEMIQUANTITATIVA IN SUPPORTO ALLE VALUTAZIONI IN PRESENZA DI ATMOSFERE ESPLOSIVE (ATEX) T. Pezzo *, D. Vannucci *, G. Uguccioni + * D Appolonia SpA, Genova + D Appolonia SpA, San Donato
DettagliPremessa 1. Prove non Distruttive 1.1 Obsolescenza del e costruzioni 1.2 Recente evoluzione normativa
Premessa La turbata sensibilità nazionale scaturita dalle recenti tragedie verificatesi in concomitanza di eventi naturali, ha di fatto posto all ordine del giorno in modo drammatico il tema della sicurezza
DettagliRelazione Geologica e Relazione Geotecnica
Relazione Geologica e Relazione Geotecnica La Relazione Geologica e la Relazione Geotecnica sono due documenti progettuali sempre distinti. La Relazione Geologica è essenziale per il geotecnico e lo strutturista,
Dettaglisilpa esegue rilievi topo-fotogrammetrici con tecnologia iscan, riconoscimento e misurazione automatica con notevole risparmio di tempo.
La silpa è una società che opera dal 1986 nei settori dell ingegneria civile e ambientale. Possiede attrezzature, strumenti e competenze per la produzione di servizi tecnici all ingegneria dell ambiente
DettagliANALISI STATISTICA SULLA DISPERSIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO PRELEVATO DA EDIFICI ESISTENTI
ANALISI STATISTICA SULLA DISPERSIONE DEI VALORI DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE DEL CALCESTRUZZO PRELEVATO DA EDIFICI ESISTENTI M.T. Cristofaro 1, A. D Ambrisi 1, M. De Stefano 1, R. Pucinotti, M. Tanganelli
DettagliINDAGINE STATISTICA SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL COMUNE DI NOCERA SUPERIORE
INDAGINE STATISTICA SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL COMUNE DI NOCERA SUPERIORE CLASSI SECONDE E TERZE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FRESA- PASCOLI Anno scolastico 2013-2014 Tutor: Salvatore Di
DettagliCertificazione Energetica
CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa
DettagliDRC - Formazione. la Diagnosi delle Strutture ed i Controlli Non Distruttivi. la Scuola di Specializzazione per. www.drcitalia.com www.eurosit.
la Scuola di Specializzazione per la Diagnosi delle Strutture ed i Controlli Non Distruttivi www.eurosit.com centro d esame RINA Cert. n IT 04/0428 mission Lavoriamo per in-formare e formare al meglio
DettagliP ARAMETRI FISICI, CHIMICI E CHIMICO-FISICI
2100. Temperatura La misura della temperatura consente di controllare il problema dell inquinamento conseguente all immissione di energia termica nei corpi idrici. A differenza di altri parametri la normativa
DettagliRAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874
RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI UNA VERNICE TERMICA A BASE CERAMICA SUI VALORI DI TRASMITTANZA DI PARETI INTONACATE, DELLA DITTA "ATRIA s.r.l." STABILIMENTO DI PARTANNA
DettagliCLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITA' IMMOBILIARI - I EDIZIONE
CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITA' IMMOBILIARI - I EDIZIONE Corso di aggiornamento professionale La norma UNI 11367 si congiunge alla normativa sulle prestazioni energetiche degli edifici (UNI-TS 11300),
Dettagliadditivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della
Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliArea Ricerca e Sviluppo
Documento Informativo nr. 119 Data di emissione: 04/05/2005 Revisione n. 0 Area Ricerca e Sviluppo LA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI Riferimento interno: dr.ssa Bastianon Martina - Area Ricerca e Sviluppo,
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
Dettagli(ORDINANZA PCM del 20 marzo 2003 n 3274)
DISPOSITIVO ANTISISMICO Valvole di sicurezza per interruzione automatica della distribuzione del gas in caso di terremoto (ORDINANZA PCM del 20 marzo 2003 n 3274) Nell ambito della prevenzione dai rischi
DettagliSOMMARIO: LEGGI SU CUI SI BASANO LE ATTUALI NORME LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI E L AZIONE SISMICA
LEGGI FONDAMENTALI DELLE NORMESISMICHE SOMMARIO: LEGGI SU CUI SI BASANO LE ATTUALI NORME SISMICHE LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI E L AZIONE SISMICA Giacomo Di Pasquale, Dipartimento della Protezione
DettagliRAPPORTO DI PROVA 120212-R-4013
CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliVulnerabilità Sismica ed Adeguamento di Costruzioni Esistenti in Calcestruzzo Armato
Corso di aggiornamento professionale Vulnerabilità Sismica ed Adeguamento di Costruzioni Esistenti in Calcestruzzo Armato 7 maggio 7 giugno 2013 Aula Magna Seminario Vescovile Via Puccini, 36 - Pistoia
DettagliCALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR)
Pag. 1 di 6 CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) DESCRIZIONE DEL LABORATORIO: PROVE EFFETTUATE ED SOMMARIO 1. LABORATORIO CALCESTRUZZI ED INERTI 3 2. PROVE EFFETTUATE 4 2.1.
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliRG02 - Allegato CV Rev00 del 22-12-2013. Prove di estrazione. Tensioni residue. Prove di penetrazione. Esame visivo. Georadar.
RG02 - Allegato CV Rev00 del 22-2- RG02 ALLEGATO CV CERTIFICAZIONE IN AMBITO CIVILE CV. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente allegato è una integrazione al regolamento RG02 nell ultima revisione disponibile,
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliI padiglioni A e C degli Spedali Civili di Brescia.
APPLICAZIONI DEL CAPITOLO 8 : COSTRUZIONI ESISTENTI. I padiglioni A e C degli Spedali Civili di Brescia. Relatore: Ing. Alessandro Aronica (MSC Associati S.r.l. Milano) IL TEAM IMPRESA GENERALE DI COSTRUZIONI:
DettagliProcedimento di dimensionamento energetico
Procedimento di dimensionamento energetico Dal fabbisogno energetico agli indici di prestazione energetica Gli indici di prestazione energetica parziale Il fattore n Indice teorico di prestazione energetica
DettagliRELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione
RELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione L Istituto Nazionale per La Valutazione del Sistema di Istruzione (INValSI), su direttiva del Ministero dell Istruzione, ha predisposto un sistema di rilevazione
DettagliDM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI
DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si
DettagliStrumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi
Versione 2.0 Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Corso anno 2011 E. MANUALE UTILIZZO HAZARD MAPPER Il programma Hazard Mapper è stato realizzato per redarre,
DettagliPrevenzione Formazione ed Informazione
Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il
DettagliLe nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci
Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci Febbraio 2015 Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità.
DettagliSTUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A.
Contratto di Ricerca tra FERALPI SIDERURGICA S.p.A. e CONSORZIO CIS-E STUDIO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE E DI ADERENZA DI BARRE IN ROTOLO RIBOBINATE DA C.A. Relazione finale Prof. Ing. Carlo Poggi Prof.
DettagliLa quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2
La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di
DettagliRicerca di outlier. Ricerca di Anomalie/Outlier
Ricerca di outlier Prof. Matteo Golfarelli Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ricerca di Anomalie/Outlier Cosa sono gli outlier? L insieme di dati che sono considerevolmente differenti dalla
DettagliPROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento
IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del
Dettagli26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA
26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 Intervento ing. Donato Chiffi Progettazione costruttiva dei dispositivi di ancoraggio e verifica
Dettagli, ' *-- ' " $!,"""&& # " $%
! "#$ %"&"" $$' " (#! %")" * +'#!", ' *-- ' " $!,"""&& # " $% &' ())* %")" + +' # ++,! " %"" '+'$ " $( ++ %"&"" ' " '! $- &(.)'.())/ &/0 # $ %. " (' ' 1 + $ *2.&)/.33./ 0' 12' 3, & 4 5 3./.22, 4) 5 " &
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO
PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO 1 LEZIONE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO ARGOMENTI 1. Introduzione Presentazione del corso 2.
DettagliLE CARTE DI CONTROLLO (4)
LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale
DettagliNota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali
Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di
DettagliLo studio di Benchmarking sui costi operativi condotto dall ANEA
Lo studio di Benchmarking sui costi operativi condotto dall ANEA Analisi a livello nazionale sulle gestioni affidate Anni di riferimento 2004 e 2005 Roma 16 Gennaio 2008 ANEA Associazione Nazionale Enti
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
Istituto Scolastico Barbarigo Castello 6432/A Venezia Installazione di piattaforma elevatrice Progetto esecutivo per strutture di fondazione RELAZIONE DI CALCOLO Committente Provincia di Venezia Dipartimento
DettagliDESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO
PREMESSA DELLO STUDIO ESEGUITO L edificio oggetto d intervento (fig.1) è situato nel Comune di Vittoria in Provincia di Ragusa. Si tratta di un edificio esistente con struttura portante mista, telai in
DettagliIndici (Statistiche) che esprimono le caratteristiche di simmetria e
Indici di sintesi Indici (Statistiche) Gran parte della analisi statistica consiste nel condensare complessi pattern di osservazioni in un indicatore che sia capace di riassumere una specifica caratteristica
DettagliSERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli
DettagliIL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione
IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE SUL CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO Parte II Calcestruzzo a prestazione M. Collepardi Politecnico di Milano E-mail: mario.collepardi@polimi.it In un precedente articolo (Parte
Dettaglicome nasce una ricerca
PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8
CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Test delle ipotesi sulla varianza In un azienda che produce componenti meccaniche, è stato
DettagliPRODUZIONE DI LENTI A CONTATTO
1 PRODUZIONE DI LENTI A CONTATTO Per monitorare il processo di produzione di un determinato tipo di lenti a contatto viene misurato, ad intervalli di tempo regolari di h 15 minuti, il diametro X (in mm)
DettagliINTRODUZIONE AL DESIGN OF EXPERIMENTS (Parte 1)
INTRODUZIONE AL DESIGN OF EXPERIMENTS (Parte 1) 151 Introduzione Un esperimento è una prova o una serie di prove. Gli esperimenti sono largamente utilizzati nel campo dell ingegneria. Tra le varie applicazioni;
DettagliA.A. 2015/2016. Statistica Medica. Corso di. CdL in Fisioterapia CdL in Podologia
A.A. 2015/2016 Corso di Statistica Medica CdL in Fisioterapia CdL in Podologia La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi in cui
DettagliLa marcature CE della Calce da Costruzione
La marcature CE della Calce da Costruzione Andrea Rattazzi In Italia la marcatura CE per la calce da costruzione di calce è obbligatoria. Questo articolo presenta una panoramica della norma UN EN 459-1:2002
Dettagli