NOTE TECNICHE. Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc)

Transcript

1 ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEL MODELLO DI CALCOLO PER LA DETERMINAZIONE NUMERICA DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI UN SERRAMENTO. File di riferimento "Serramenti - Valutazione trasmittanza.doc" Il file "Serramenti - Valutazione trasmittanza.doc" è costituito da due pagine realizzate con il programma informatico Microsoft Word per Windows. La prima pagina contiene una tabella, realizzata con il programma informatico Microsoft Excel per Windows, da cui è possibile ottenere, una volta inseriti correttamente i dati di progetto, il valore della trasmittanza termica del serramento oggetto di analisi; in seconda battuta è poi possibile stampare la relazione completa. Tale relazione di calcolo può essere allegata alla dichiarazione di conformità al decreto 2 aprile 1998 (cfr. File: Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc) Utilizzando una procedura analoga, la seconda pagina fornisce invece gli strumenti per valutare la trasmittanza termica a schermi chiusi del serramento oggetto di analisi (la cosiddetta termotrasmittanza notturna). Quest'ultimo calcolo non è comunque obbligatorio ai fini della certificazione energetica ai sensi del decreto 2 aprile Per accedere all immissione dei dati, una volta aperto il file Serramenti - Valutazione trasmittanza.doc, fare un doppio clic del mouse sulle tabelle ed inserire i dati nelle celle con lo sfondo giallo seguendo le istruzioni che seguono. E' bene tenere presente che l'apertura delle tabelle può comportare una breve attesa. NOTA: Nell eseguire l'operazione di immissione dei dati o di personalizzazione dei fogli di calcolo prestare la massima attenzione a non spostare o modificare le dimensioni della tabella per non stravolgere l impaginazione del documento che verrà stampato Pagina n 1 di 8

2 ISTRUZIONI PER INSERIRE I DATI NELLA TABELLA DI PAGINA 1 1. Nella casella Area totale delle vetrazioni (Ag) deve essere inserito il valore più piccolo tra l'area della superficie visibile della vetrazione del serramento vista dall'interno e quella vista dall'esterno. Ci si deve assicurare che tale valore sia espresso in m 2 (metri quadrati). Si veda come considerare le superfici delle vetrazioni nelle figure 1 e 2. Figura 1 Area Ag della vetrazione Figura 2 Area Ag della vetrazione Figura 3 Area Lg della vetrazione Pagina n 2 di 8

3 2. Nella casella Area totale del telaio metallico Af" si deve inserire - in m 2 (metri quadrati) - il valore dell area del telaio che corrisponde alla più grande tra l area della superficie frontale interna (Af,i) e l'area della superficie frontale esterna (Af,e), come esemplificato in figura 4. Figura 4 - Area del telaio metallico Af =Max(Af,i; Af,e) 3. Nella casella Perimetro della vetrazione Lg" deve essere inserito il valore più grande tra il perimetro totale visibile della vetrazione misurato dall'interno e quello misurato dall'esterno; è da valutare come illustrato nelle figure 2 e 3, assicurandosi di esprimere tale valore in metri. Pagina n 3 di 8

4 4. Nella casella Trasmittanza termica del telaio metallico Uf" inserire il valore della trasmittanza termica dei profilati impiegati nel serramento, così come dichiarato e certificato dal produttore degli stessi (gammista estrusore o non estrusore). Per i profili non a taglio termico ("freddi"), in assenza di dati sperimentali o dichiarati dai produttori, può essere ragionevolmente adottato il valore cautelativo di 7,0 W/m 2 K oppure è possibile stimare il valore della termotrasmittanza a mezzo della procedura semplificata illustrata nel paragrafo Telai metallici dell'appendice D della norma UNI EN ISO Trasmittanza termica di finestre, porte e schermi - Parte 1 Metodo semplificato. Tale procedura semplificata può essere utilizzata anche per ricavare il valore di trasmittanza termica per i profili a taglio termico nel caso in cui non si stia utilizzando questo strumento informatico per fini dalla certificazione energetica ai sensi del decreto 2 aprile Nella casella Trasmittanza termica della vetrazione Ug" inserire - in W/m 2 K - il valore della trasmittanza termica delle vetrazioni previste dichiarato e certificato dal produttore degli stessi (vetraio). Nel caso in cui non si stia valutando la trasmittanza termica ai fini della certificazione energetica ai sensi del decreto 2 aprile 1998, in assenza di dati sperimentali o dichiarati dai produttori, si può far riferimento ai valori di trasmittanza termica delle vetrazioni contenuti nel Prospetto C.2 dell'appendice C della norma UNI EN ISO Trasmittanza termica di finestre, porte e schermi - Parte 1 Metodo semplificato. 6. Nella casella Trasmittanza lineare Ψl" deve essere inserito un valore diverso da zero solo nel caso in cui sia previsto un vetro camera nel serramento; la trasmittanza lineare Ψl esprime la conduzione addizionale di calore dovuta agli effetti combinati del telaio, della vetrazione e del distanziatore tra le lastre vetrate. Dipende essenzialmente dalla conduttività termica del distanziatore e dalla morfologia del telaio. Pagina n 4 di 8

5 In assenza di dati sperimentali si può desumere tale valore dalla tabella E.1 dell'appendice E della norma UNI EN ISO Trasmittanza termica di finestre, porte e schermi - Parte 1 Metodo semplificato riportato anche nel Prospetto 1 di questo manuale. Il valore da inserire nella casella deve essere espresso in metri in W/mK. Tab. 1 - Trasmittanza termica lineare Ψ e di distanziatori metallici (es. alluminio o acciaio) non isolati per vetrocamera (fonte: UNI EN ISO : 2007): Materiale del telaio Vetro doppio o triplo, con vetro senza rivestimento, intercapedine con aria o gas (W/mK) Vetro doppio con un rivestimento bassoemissivo o triplo con due rivestimenti bassoemissivi, intercapedine con aria o gas (W/mK) Metallo con taglio termico Metallo senza taglio termico Legno o plastica 0,08 0,11 0,02 0,05 0,06 0,08 Tab. 2 - Trasmittanza termica lineare Ψ e di distanziatori metallici isolati (warm edges) per vetrocamera (fonte: UNI EN ISO : 2007): Materiale del telaio Vetro doppio o triplo, con vetro senza rivestimento, intercapedine con aria o gas (W/mK) Vetro doppio con un rivestimento bassoemissivo o triplo con due rivestimenti bassoemissivi, intercapedine con aria o gas (W/mK) Metallo con taglio termico Metallo senza taglio termico Legno o plastica 0,06 0,08 0,01 0,04 0,05 0,06 7. Una volta inseriti i parametri geometrici e termici, automaticamente la routine di calcolo inserita nella cella calcolerà il valore della trasmittanza termica complessiva del serramento Uw esprimendolo in W/m 2 K. 8. Terminato l inserimento cliccare con il mouse su una parte qualsiasi all esterno della tabella, si chiuderà la finestra di Excel e si ritornerà in Word. 9. Infine si può procedere alla stampa del documento. Pagina n 5 di 8

6 ISTRUZIONI PER INSERIRE I DATI NELLA TABELLA DI PAGINA 2 1. Nella casella Trasmittanza termica del serramento Ug" deve essere inserito il valore della trasmittanza lineare del serramento oggetto di analisi calcolata secondo il metodo semplificato proposto dalla norma UNI EN ISO Trasmittanza termica di finestre, porte e schermi - Parte 1 Metodo semplificato. 2. Nella casella "Resistenza termica addizionale R" il valore da inserire, in m 2 K/W; è tabulato dal Prospetto G.1 dell'appendice G della norma UNI EN ISO Trasmittanza termica di finestre, porte e schermi - Parte 1 Metodo semplificato riportato anche nel Prospetto 2. Esso esprime la resistenza termica addizionale dovuta sia allo strato d'aria racchiuso tra lo schermo e la finestra sia allo schermo stesso. Tab.3 - Valori della resistenza termica addizionale ΔR Tipo di schermo Elevata permeabilità all'aria* Resistenza termica addizionale Δ R Media permeabilità all'aria* Bassa permeabilità all'aria* Schermo avvolgibile in alluminio 0,09 0,12 0,15 Schermo avvolgibile in alluminio e plastica senza 0,12 0,16 0,22 riempimento di schiuma Schermo avvolgibile in alluminio e plastica con 0,13 0,19 0,26 riempimento di schiuma Schermo di legno, dai 25 ai 30 mm di spessore 0,14 0,22 0,30 * In assenza di dati sperimentali o di altre valutazioni qualitative, la norma UNI EN ISO fornisce un metodo semplificato di valutazione della permeabilità all'aria degli schermi sulla base delle loro caratteristiche geometriche Pagina n 6 di 8

7 Tab. 4 Valori della trasmittanza addizionale calcolata su persiane / scuroni realizzati con prodotti di SAPA PROFILI: Descrizione Rapporto di prova di riferimento Permeabilità all aria dell oscurante Resistenza termica addizionale ΔR(m 2 K/W) Persiana R40/BBC PL.029 Classe 4 0,16 Scurone VENEZIA PL.039 Classe 5 0,20 Scurone ROMAGNA PL.040 Classe 5 0,20 Scurone PADOVA PL.041 Classe 3 0,12 Persiana R40 / NACO PL.042 Classe 4 0,16 Persiana FB12 PL.043 Classe 1 0,08 Persiana Liù MM BBC PL.044 Classe 4 0,16 Persiana KOSMICA ovalina PL.045 Classe 4 0,16 Persiana UN55 Teknalsystem PL.046 Classe 4 0,16 N.B.: nel caso sul traverso inferiore viene montato un profilato portaspazzolino ed il relativo spazzolino, la classificazione in funzione della permeabilità all aria dell oscurante passa da Classe 4 alla classe superiore Classe 5 con resistenza termica addizionale ΔR di 0.20 (m 2 K/W) 3. Una volta inseriti i parametri indicati, automaticamente la routine di calcolo inserita nella cella calcolerà il valore della trasmittanza termica complessiva del serramento Uws a schermi chiusi esprimendolo in W/m 2 K. 4. Terminato l inserimento cliccare con il mouse su una parte qualsiasi all esterno della tabella, si chiuderà la finestra di Excel e si ritornerà in Word. 5. Infine si può procedere alla stampa del documento come di consueto. Pagina n 7 di 8

8 ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEL FACSIMILE DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA AL DECRETO DEL 2 aprile File di riferimento "Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc " Il file " Serramenti - Dichiarazione di conformità.doc " è costituito da due pagine realizzate con il programma informatico Microsoft Word per Windows. L'utilizzo dello stesso è molto semplice: è sufficiente sostituire agli spazi riempiti con puntini i dati personali e quelli relativi ai serramenti oggetto di fornitura. Una volta completata questa operazione si potrà procedere con la stampa come di consueto. Si consiglia di stampare questo documento sulla propria carta intestata. Tratto dal documento Rev. Serramenti Istruzioni Pagina n 8 di 8