NEWSLETTER N 02 DEL 02/02/2015
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- Paola Colli
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1 NEWSLETTER N 02 DEL 02/02/2015 SOMMARIO: La Manifattura italiana in vetrina per i grandi eventi 2015: 1. Sacra Sindone, 200 anni di don Bosco, EXPO 2015; 2. E.commerce: nasce la piattaforma CNA (scadenza 28 febbraio 2015) CNA Torino è sportello in rete per l'accesso al Mercato Elettronico della PA Area Meccanica - rinnovo CCNL e regolamentazione apprendistato La Regione Piemonte ha stanziato la somma di 3milioni di euro per favorire la staffetta generazionale Pubblicato il bando ISI INAIL 2014 Prorogato il Bonus Mobili Conai - pubblicate nuove circolari MUD (Modello Unico Dichiarazione Ambientale) Denuncia dei rifiuti speciali Carrozzerie Carboni attivi: denuncia entro 31/03/2015 Seminario: Cosa può imparare un'azienda da una Startup, per innovare di più e rischiare di meno - 11 febbraio 2015, ore , Centro Congressi Torino Incontra, Sala Giolitti, Via Nino Costa 8, Torino Pubblicato il Bando Industria 2015: Accordo Italia-Israele Partecipazione CNA all'evento 3D Print Hub - 5/7 Marzo 2015, Milano UITP Congress and Exhibition - Milano, 8-10 giugno 2015 Incontro: Arabia Saudita: le opportunità per la tua impresa - Torino, 9 febbraio 2015, Sala Einaudi Centro Congressi Torino Incontra, Via Nino Costa, 8 ALERTEUROPA - Bandi PMI - POR FESR innovazione di processo Incontri con un distributore cinese del settore tessile-abbigliamento - Torino, 10 febbraio 2015
2 Seminario: Incoterms 2010: il corretto utilizzo dei termini di resa nei rapporti con l'estero - Torino, 26 febbraio 2015 INTERNAZIONALIZZAZIONE: Nuovi bandi programmi di cooperazione territoriale: Europa Centrale e Spazio Alpino The Unmanned Systems Expo Match 2015: BROKERAGE EVENT L'Aia, Paesi Bassi-The Netherlands, 4-5 febbraio 2015 INVEST IN LATIN AMERICA 2015: Come creare un Business Plan per progetti di Internazionalizzazione in America Latina Missione imprenditoriale in Messico, marzo 2015 ALERTEUROPA - Aperto il primo bando CleanSky2 Top Trade AGROFOOD - gennaio 2015 Missione Sud Est Asiatico in ambito Europeo giugno 2015 Fiera dell'agricoltura di Novi Sad - Serbia, 9-15 maggio 2015 Toptech & Trade - Gennaio 2015 Bandi EuroFlash - gennaio 2015 TopTech gennaio 2015 Homi Usa - New York, maggio 2015
3 La Manifattura italiana in vetrina per i grandi eventi 2015: 1. Sacra Sindone, 200 anni di don Bosco, EXPO 2015; 2. E.commerce: nasce la piattaforma CNA (scadenza 28 febbraio 2015) Ecco alcuni nuovi servizi di comunicazione in ambito web che possono dare alle piccole imprese una marcia in più per essere visibili. Tre in estrema sintesi sono i servizi che vi proponiamo, a tariffa modulata come da allegato, alle imprese associate e non associate: Booking Piemonte, il nuovo portale regionale per la promozione dell incoming turistico; il nuovo portale di ecommerce della CNA che consentirà alle imprese di dotarsi a costo contenuto di un negozio on-line (con tariffa promozionale fino al 28 febbraio 2015); una vetrina sui portali multiprodotto ILove IT ( e Laboratorio Valsusa ( per la promozione della manifattura italiana e, nello specifico, del territorio e dei giacimenti culturali della Valle di Susa. A questi servizi viene affiancata la proposta di creazione di un sito web a tariffa popolare per tutte le imprese associate che non ne sono ancora dotate o che hanno un sito web di scarsa qualità. Il servizio sarà fornito dall Ufficio comunicazione, sulla base delle schede di adesione. Per quanto riguarda Expo 2015, infine, CNA può già offrire alle imprese a condizioni molto interessanti l opportunità di esporre e vendere a Milano nel periodo dell Expo nei locali della CNA Milano, collocati nell area del fuori Salone (corso Tortona-corso Savona). Altre iniziative sono allo studio su Torino e vi saranno prontamente comunicate. In allegato troverete le schede dei Progetti e i moduli di adesione. Per ulteriori informazioni contattare: Stefano Busi al numero 011/ , sbusi@cna-to.it.
4 Scheda di adesione Il web al servizio delle imprese per i grandi eventi Sacra Sindone, 200 anni don Bosco, Expo 2015 RESTITUIRE LA SCHEDA COMPILATA VIA FAX ALLO OPPURE via a astefanoni@cna-to.it entro il 28 febbraio 2015 Azienda Attività Nome e Cognome Titolare P. IVA N. Registro Imprese N. Iscrizione Albo Artigiano Eccellenza Artigiana SI NO Indirizzo Cap Città Tel. Cel. Sito Internet Adesione ad I Love IT o a Laboratorio Valsusa (80,00 euro + Iva) Adesione a Booking Piemonte (80,00 euro + Iva) Corso di formazione Internet e i social network per l impresa (80,00 euro + Iva) Pacchetto completo con tutti i servizi (180,00 euro + Iva) SI SI SI SI No No No No Sono interessato alla piattaforma ecommerce della CNA (250,00 euro + Iva) Sono interessato a un nuovo sito web per la mia impresa (300,00 euro + Iva) SI SI No No Tariffe riservate ai Soci CNA in regola con le quote 2015 Nel rispetto della legge sulla privacy (Dlgs 196/2003) i dati personali inseriti nella presente scheda di adesione saranno gestiti da CNA Associazione Provinciale di Torino ai fini del progetto e potranno quindi essere diffusi pubblicamente per tutte le azioni promozionali inerenti il progetto. Acconsento (Firma) Data Informazioni: CNA Torino, Vitaliano Alessio Stefanoni, tel
5 PROMOZIONE EXPO MILANO 2015: UNICI per EXPO 2015, il fuori Expo a Milano Premesso che dopo lunga e attenta analisi è apparso evidente che all interno dell area dell EXPO non vi sono le condizioni per offrire adeguati spazi commerciali con costi accessibili alle piccole imprese, CNA propone l allestimento di uno spazio espositivo presso la propria sede milanese di via Savona 52 (nel distretto Tortona-Savona protagonista del Fuori Salone del Mobile di Milano). Il progetto UNICI per EXPO 2015 viene realizzato per promuovere e commercializzare i prodotti dell eccellenza artigianale italiana in un contesto unico qual è la città di Milano in occasione dell Expo. Tariffa speciale per i Soci CNA - COSTO SPAZIO ESPOSITIVO e SERVIZI CONNESSI Circa 6mq (3x2) per impresa per cinque giorni di esposizione dal giovedì al lunedì (mercoledì allestimento stand e martedì disallestimento). L allestimento prevede: luci, sgabello-sedie, colonnina espositiva e desk con antina e serratura. Quota di partecipazione a singolo spazio espositivo: - Mese di maggio 2015: 1.400,00 + IVA - Mese di giugno 2015: 1.400,00 + IVA - Mese di luglio 2015: 1.200,00 + IVA - Mese di agosto 2015: NON PREVISTO (salvo richieste specifiche e costi da valutare) - Mese di settembre 2015: 1.200,00 + IVA - Mese di ottobre 2015: 1.400,00 + IVA - In caso di vendita al pubblico, royalty 10% sul venduto La quota d iscrizione comprende: - Uso dell area dello stand, servizio di guardiania, pulizia generale di base, illuminazione, ricevimento visitatori, riscaldamento-aria condizionata, estintori, assicurazione, comunicazione - Adesione a Booking Piemonte con spazio vetrina collegato al sito web aziendale - Adesione al portale web I Love IT ( per la promozione dell impresa in Italia e all estero in occasione di EXPO 2015 oppure al portale (per le imprese di territorio) - Corso di formazione di 2 ore sull uso dei social network e la promozione attiva dell impresa sul web (da svolgersi in orario serale) TERMINI DI PAGAMENTO - Anticipo di 200 euro + Iva in occasione della restituzione della scheda di adesione compilata - Acconto di 360 euro + Iva alla sottoscrizione del contratto che dovrà avvenire entro e non oltre il 28/02/ Saldo entro il 30/3/2015 per il periodo di esposizione maggio giugno luglio - Saldo entro il 30/6/2015 per il periodo di esposizione settembre ottobre
6 LA COMUNICAZIONE Nella quota di partecipazione sono compresi i costi di comunicazione che prevedono: - Evento segnalato nel palinsesto di EXPO IN CITTÀ - Ufficio stampa dedicato con conferenza stampa di presentazione del progetto - Sito web dedicato all evento, comunicazione tramite social media e portali web ilove-it.org, impreseatorino.it, slowfashionitalia.it e laboratoriovalsusa.it - Presenza sul portale on-line del distretto TORTONA-SAVONA - Presenza dell evento sull app e guida CHINA TO ITALY - Presenza dell evento sull app e portale MY EXPO 2015
7 Scheda di adesione EXPO MILANO Esposizione collettiva durante Expo 2015 RESTITUIRE LA SCHEDA COMPILATA VIA FAX ALLO OPPURE via a astefanoni@cna-to.it entro il 28 febbraio 2015 Azienda Attività Nome e Cognome Titolare P. IVA N. Registro Imprese N. Iscrizione Albo Artigiano Eccellenza Artigiana SI NO Indirizzo Cap Città Tel. Cel. Sito Internet Periodo di esposizione (barrare): maggio I giugno I luglio I settembre I ottobre I Verserò a CNA Torino 200 euro + IVA alla restituzione della presente scheda SI Verserò l acconto di euro 360,00 + IVA alla sottoscrizione del contratto entro il 28 febbraio 2015 Verserò il saldo entro il 30 marzo 2015 per il periodo di esposizione maggio-giugnoluglio Verserò saldo entro il 30 giugno 2015 per il periodo di esposizione settembreottobre SI No Sono interessato alla piattaforma ecommerce della CNA (250,00 euro + Iva) Sono interessato a un nuovo sito web per la mia impresa (300,00 euro + Iva) SI No Queste tariffe sono riservate ai Soci CNA in regola con le quote 2015 Nel rispetto della legge sulla privacy (Dlgs 196/2003) i dati personali inseriti nella presente scheda di adesione saranno gestiti da CNA Associazione Provinciale di Torino ai fini del progetto e potranno quindi essere diffusi pubblicamente per tutte le azioni promozionali inerenti il progetto. Acconsento (Firma) Data Informazioni: CNA Torino, Vitaliano Alessio Stefanoni, tel
8 2. E.commerce: nasce la piattaforma CNA - Ultimi posti disponibili (scadenza 28 febbraio 2015) Potente strumento di lavoro offerto ai Soci a tariffa promozionale CNA Torino sta realizzando una piattaforma di e.commerce modulare e flessibile al servizio delle imprese associate. La piattaforma integrerà i tre siti web (per l estero, e Sarà, inoltre, raggiungibile dal nuovo portale e dal sito web ufficiale della CNA Torino ( e potrà essere integrata, gratuitamente, sui siti web di tutte le prime 30 aziende associate CNA che aderiranno al progetto ad un costo estremamente competitivo (250 euro + Iva) pari a circa 10 volte meno di quello normalmente offerto sul mercato. Questo è possibile grazie ad un contributo della Camera di commercio di Torino e all innovativa tecnologia sviluppata dalla Soltec Srl di Chieri, fornitore scelto dalla CNA Torino per questo servizio. La nuova piattaforma di e.commerce consentirà anche alle imprese aderenti, guidate da CNA Torino, di avviare esperienze commerciali in alcuni paesi europei nei quali sono già stati avviati contatti negli ultimi tempi ed in primis in Germania, Moldavia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Svezia. A questo proposito, il portale è in fase di aggiornamento con sezioni dedicate nelle lingue dei paesi europei nei quali si andrà ad operare e si renderanno presto disponibili pagine vetrina in lingua per le aziende interessate. Per ulteriori informazioni contattare: Progetto e.commerce: Vitaliano Alessio Stefanoni, tel , astefanoni@cna-to.it Progetti commerciali all estero: Stefano Busi, Ufficio Export CNA, tel , sbusi@cna-to.it Di seguito troverete la scheda di adesione al progetto.
9 Scheda di adesione PORTALE ECOMMERCE ecom.impreseatorino.it RESTITUIRE LA SCHEDA COMPILATA VIA FAX ALLO OPPURE via a comunicazione@cna-to.it entro il 28 febbraio 2015 Azienda Attività Nome e Cognome Titolare P. IVA N. Registro Imprese N. Iscrizione Albo Artigiano Eccellenza Artigiana SI NO Indirizzo Cap Città Tel. Cel. Sito Internet Verserò una tantum l importo di 250 euro + IVA (305 euro) Presenterò al Comune dove ha sede la mia impresa la modulistica SCIA per la vendita on-line e all Asl competente se vendo prodotti alimentari di mia produzione Mi doterò del VIES presso l Agenzia delle Entrate per la vendita all interno dell Ue Sono interessato ad una convenzione CNA con un corriere espresso SI SI SI SI CNA è a disposizione delle imprese aderenti al portale per supportarle nelle comunicazioni ai Comuni e alle Asl necessarie per l apertura del negozio on-line (servizio a pagamento) Non sono previsti costi di gestione annuale del servizio Nel rispetto della legge sulla privacy (Dlgs 196/2003) i dati personali inseriti nella presente scheda di adesione saranno gestiti da CNA Associazione Provinciale di Torino ai fini del progetto e potranno quindi essere diffusi pubblicamente per tutte le azioni promozionali inerenti il progetto. Acconsento (Firma) Data Informazioni: CNA Torino, Vitaliano Alessio Stefanoni, tel
10 CNA Torino è sportello in rete per l'accesso al Mercato Elettronico della PA Da gennaio di quest'anno, sono stati ampliati i settori merceologici che, per poter continuare a fornire prodotti o servizi a, tutte, le pubbliche amministrazioni devono essere abilitati al portale CNA Torino fornisce il servizio di supporto all'abilitazione delle imprese. La stessa informazione è stata inserita sul prossimo numero del corriere artigiano. Sei un'azienda fornitrice delle pubbliche amministrazioni e degli enti locali? Questi ti hanno comunicato che per continuare a lavorare con loro devi essere presente sul portale Consip CNA Torino fa parte del circuito degli "Sportelli in Rete" e fornisce informazioni e supporto alle imprese che intendano abilitarsi. Il Mercato Elettronico della PA (MEPA) è stato creato dal Ministero Economia e Finanze con l'obiettivo di razionalizzare l'acquisizione di beni e servizi da parte di tutta la Pubblica Amministrazione. Le PA possono ricercare, confrontare ed acquisire beni o servizi, per importi inferiori alla soglia comunitaria, proposti dalle aziende fornitrici "abilitate" a presentare i propri cataloghi sul sistema. Possono richiedere l'abilitazione al Mercato Elettronico tutte le imprese che abbiano prodotti che rientrino nelle seguenti categorie merceologiche: Servizi di informazione; Farmaci; Servizi di logistica; Prodotti alimentari; Carburanti, combustibili, lubrificanti ecc...; Arredi e complementi di arredo; Cancelleria ad uso ufficio e didattico; Dispositivi di protezione individuale; Prodotti accessori e materiali di consumo per l'ufficio; Servizi di igiene ambientale; Servizi di manutenzione impianti elettrici;
11 Conduzione e manutenzione impianti termoidraulici e di condizionamento; Servizi di manutenzione degli impianti antincendio; Beni e servizi ICT; Materiale elettrico; Materiale igienico sanitario; Beni e servizi per la Sanità: Veicoli a mobilità sostenibile; Fonti rinnovabili; Servizi per eventi; Beni e servizi per il verde pubblico. Servizi postali; Servizi di informazione; Per l'abilitazione è obbligatorio firmare digitalmente i documenti. Occorre quindi che l'impresa sia munita di kit di firma digitale. Le imprese interessate ad approfondire la materia, ricevere informazioni o essere supportati nella procedura di abilitazione possono rivolgersi a: SPORTELLO CONSIP CNA TORINO Via Millio 26, Torino REFERENTE: ELENA SCHINA TELEFONO: E_MAIL: eschina@cna-to.it Per ulteriori informazioni: Comunicazione tratta dal sito web della CNA Torino consultabile al seguente link: Torino è sportello in rete per l'accesso al Mercato Elettronico della PA
12 Area meccanica - rinnovo CCNL e regolamentazione apprendistato In data 15 gennaio 2015, tra Cna e le altre associazioni imprenditoriali del settore artigiano, unitamente alle organizzazioni sindacali dei lavoratori Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, è stata raggiunta una prima intesa "ponte" relativa al rinnovo del c.c.n.l. area meccanica che comprende i settori metalmeccanica, installazione impianti, orafi, argentieri e affini, odontotecnici, scaduto il 31 dicembre Attraverso quest'intesa sindacale le parti hanno regolamentato: l'apprendistato professionalizzante per i rapporti di lavoro che si sono instaurati a decorrere dal 1 gennaio 2015; di corrispondere una somma "una tantum" per il periodo di "vuoto contrattuale" 1 gennaio dicembre A tale proposito si evidenzia che le trattative sindacali per il rinnovo contrattuale riprenderanno dal mese di febbraio 2015, avendo, però, come riferimento temporale per la parte economica il solo periodo relativo all'anno APPRENDISTATO Le parti concordano di regolamentare come segue la disciplina dell'apprendistato professionalizzante di cui all'art. 27 del CCNL, nonché l'allegato 1 relativo all'"una Tantum". Nuovo art. 27 Regolamentazione dell'apprendistato professionalizzante Premessa Le parti si danno atto che nel comparto artigiano il contratto di apprendistato rappresenta tradizionalmente lo strumento privilegiato per la trasmissione delle competenze e per garantire una buona e stabile occupazione. La seguente disciplina dà concreta attuazione e trova fondamento in quanto definito sull'apprendistato professionalizzante dal "Testo Unico dell'apprendistato" D.Lgs. 167/2011 e s.m.i. Le parti si danno atto che il contratto di apprendistato rappresenta un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla sua positiva conclusione e consolidamento della posizione a tempo indeterminato. 1) Norme generali Ai sensi del D.Lgs. 167/2011 l'apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere è un contartto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all'occupazione dei giovani, ai sensi dell'art. 1, c. 1, del D.Lgs. 167/2011, e al conseguimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali. La disciplina dell'apprendistato è regolata dalle norme di legge, dalle disposizioni della presente regolamentazione. Per quanto non contemplato dalle disposizioni di legge e dalla presente regolamentazione valgono per gli apprendisti le norme del presente CCNL. 2) Età di assunzione Possono essere assunti con contratto di apprendistato professionalizzante giovani di età compresa fra i diciotto anni ed i ventinove anni (ovvero fino a 29 anni e 364 giorni).
13 Ai sensi dell'art. 4, c. 1, del D.Lgs. 167/2011 per i soggetti in possesso di una qualifica professionale, conseguita ai sensi del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, il contatto di apprendistato professionalizzante può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età. 3) Forma e contenuto del contratto Per instaurare un contratto di apprendistato professionalizzante è necessario un contratto in forma scritta tra azienda e lavoratore nel quale devono essere indicati: la qualifica che sarà acquisita al termine del periodo di formazione; la durata del periodo di apprendistato, che coincide con il periodo di formazione; la retribuzione determinata secondo le percentuali progressive di cui al successivo punto 7; il periodo di prova; il rinvio al Piano Formativo Individuale (PFI) ai fini della definizione del percorso formativo ed ogni altra informazione che le vigenti norme di legge prevedono come obbligatoria. Al contratto dovrà essere allegato come parte integrante dello stesso il Piano Formativo Individuale (PFI). Il contratto di apprendistato può essere instaurato per il conseguimento delle qualifiche operaie, intermedie ed impiegatizie presenti nelle Categorie (o Livelli) indicate nel successivo punto 6) del presente articolo e per le relative mansioni. 4) Periodo di prova Può essere convenuto un periodo di prova, da indicare nella lettera di assunzione, non superiore ai 3 mesi. Durante il periodo di prova ciascuna delle parti contraenti potrà recedere dal rapporto di lavoro senza l'obbligo del preavviso e della relativa indennità sostitutiva e saranno retribuite le ore o le giornate di lavoro effettivamente prestate. In caso di malattia insorta durante il periodo di prova l'apprendista ha diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo massimo di 1 mese decorso il quale il rapporto di lavoro potrà essere risolto con le modalità del comma precedente. 5) Apprendistato presso altri datori di lavoro Il periodo di apprendistato iniziato presso altri datori di lavoro deve essere computato per intero nella nuova azienda, sempre che riguardi le stesse mansioni e l'interruzione dei due periodi non sia superiore ai 12 mesi. Analogamente sarà computato per intero il periodo di apprendistato eventualmente svolto, per la qualifica e per il diploma professionale, sempre che riguardi le stesse mansioni e l'interruzione tra i due periodi non sia superiore a 12 mesi. Per ottenere il riconoscimento del cumulo di detti periodi di apprendistato precedentemente prestati, l'apprendista deve documentare all'atto dell'assunzione i periodi già compiuti. Le ore di formazione saranno proporzionate in relazione al restante periodo di apprendistato da svolgere. Le imprese rilasceranno all'apprendista un documento che attesti i periodi di tirocinio già compiuti e le attività per le quali sono stati effettuati nonché la formazione erogata. La retribuzione iniziale dell'apprendista che abbia già prestato altri periodi di tirocinio presso altre imprese è quella relativa al semestre nel quale il precedente periodo è stato interrotto. 6) Durata dell'apprendistato professionalizzante La durata minima del contatto di apprendistato è fissata in 6 mesi. La durata massima del contratto di apprendistato professionalizzante è fissata sulla base delle seguenti misure in relazione alla qualifica da raggiungere:
14 Settore Metalmeccanica e Installazione di Impianti - 1 Gruppo (Cat. 1 a, 2 a, 2 a bis, 3 a ) durata: 5 anni; - 2 Gruppo (Cat. 4 a, 5 a ) durata: 5 anni; Settore Odontotecnico - 1 Gruppo (Cat. 1S, 1 a, 2 a, 3 a ) durata: 5 anni; - 2 Gruppo (Cat. 4 a, 5 a ) durata: 5 anni; Settore Orafo, Argentiero ed Affini - 1 Gruppo (Cat. 1 a, 2 a, 3 a ) durata: 5 anni; - 2 Gruppo (cat. 4 a, 5 a ) durata: 5 anni. Impiegati Per gli impiegati amministrativi di tutti i livelli di inquadramento la durata massima dell'apprendistato è di 3 anni. Per gli impiegati tecnici la durata massima è quella prevista dai rispettivi gruppi. Per gli impiegati addetti al centralino la durata massima è di 2 anni. Eventuali contratti di apprendistato relativi alla 6 Categoria, in essere alla data di sottoscrizione del presente accordo, continueranno a svolgere i propri effetti fino alla loro naturale scadenza. Per i contratti di apprendistato professionalizzante stipulati a partire dalla data di sottoscrizione del presente accordo la durata del rapporto, nella parte finale del periodo, è così ridotta: di 6 mesi se l'apprendista è in possesso di un titolo di studio post-obbligo attinente alla qualifica da raggiungere; di 12 mesi se l'apprendista è in possesso di una laurea attinente alla qualifica da raggiungere. A tal fine, all'atto dell'assunzione, il lavoratore dovrà fornire idonea documentazione. La riduzione di sei mesi del periodo di apprendistato professionalizzante è riconosciuta anche ai lavoratori che abbiano svolto presso la stessa impresa un periodo di stage o tirocinio di formazione e orientamento al lavoro di almeno 6 mesi. 6) bis Computo dei periodi di sospensione nell'ambito del rapporto di apprendistato Per i contratti di apprendistato professionalizzante stipulati a partire dalla data di sottoscrizione del presente accordo, in tutti i casi di sospensione del rapporto di lavoro per il verificarsi di eventi per i quali il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto ai sensi della vigente normativa (es. malattia, infortunio, congedo di maternità, congedo parentale, richiamo alle armi, ecc.) ovvero nei casi di sospensione del rapporto di lavoro per crisi aziendali od occupazionali, la durata del rapporto di apprendistato è prorogata oltre la scadenza iniziale per un periodo pari a quello di sospensione, a condizione che questo abbia avuto una durata di almeno 60 giorni di calendario.
15 Ai fini del calcolo di tale periodo saranno presi in considerazione cumulativamente più periodi di sospensione, indipendentemente dalla causa, di durata superiore ai 15 giorni di calendario. Prima della scadenza del rapporto contrttualmente stabilita, il datore di lavoro deve comunicare al lavoratore la nuova scadenza del contratto di apprendistato e le ragioni della proroga. Resta inteso che la sospensione del rapporto di lavoro per crisi aziendali od occupazionali deve essere stabilita da un apposito accordo sindacale o, in alternativa, da specifica procedura concordata tra le associazioni artigiane e le organizzazioni sindacali. I periodi di sospensione sono ritenuti utili ai fini della determinazione della progressione retributiva dell'apprendista. 7) Retribuzione Il trattamento economico dell'apprendista è determinato dall'applicazione delle percentuali riportate di seguito sulla Retribuzione tabellare della corrispondente categoria (o livello) che verrà raggiunta al termine dell'apprendistato. Le parti concordano che in nessun caso la retribuzione globale di fatto dell'apprendista per effetto delle minori trattenute contributive potrà superare la retribuzione globale di fatto del lavoratore inquadrato nella categoria di destinazione, al netto delle ritenute previdenziali. L'apprendista non può essere retribuito a cottimo. Progressione delle retribuzione: Gruppi I sem II sem III sem IV sem V sem VI sem VII sem VIII sem IX sem 1 70% 70% 75% 78% 80% 85% 88% 92% 100% 100% 2 70% 70% 75% 78% 80% 85% 88% 92% 100% 100% Impiegati amm. tivi Impiegati (centralinisti) 70% 70% 75% 80% 85% 90% 70% 70% 75% 80% X sem 8) Piano Formativo Individuale (PFI) Il Piano Formativo Individuale, redatto in forma sintetica, definisce il percorso formativo dell'appredista in coerenza con la qualifica da raggiungere e con le conoscenze e competenze già possedute dallo stesso. Esso inoltre indica i contenuti e le modalità di erogazione della formazione, nonché il nome del tutor/referente aziendale. Le parti allegano al presente accordo uno "schema tipo" di piano formativo individuale. Il piano formativo individuale potrà essere definito entro 30 giorni di calendario dalla stipulazione del contratto di lavoro. Esso potrà essere modificato a seguito di concordi valutazioni dell'apprendista e dell'impresa anche su istanza del tutor/referente aziendale. Sono fatte salve le disposizioni eventualmente previste negli accordi interconfederali regionali in materia di richesta di parere di conformità all'ente Bilaterale territoriale sul piano formativo individuale predisposto dall'impresa avente sede nel territorio interessato.
16 9) Formazione dell'apprendista Il datore di lavoro deve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, definita dai profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di questi, dalle declaratorie o dai profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del presente CCNL ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action leaning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di tipo professionalizzante e di mestiere. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le parti concordano che l'impresa dovrà erogare, durante il periodo di apprendistato, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione teorica iniziale relativa al rischio specifico prevista dall'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che il datore di lavoro che assume un apprendista che abbia già ricevuto la formazione teorica iniziale in materia di sicurezza, durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di lavoro, è tenuto ad erogare tale formazione solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e che non siano trascorsi cinque anni dall'erogazione della stessa. 9 bis) Tutor/referente aziendale Per l'attivazione del contratto di apprendistato è necessario indicare il nomnativo di un tutor/referente aziendale. Il tutor/referente aziendale può essere il datore di lavoro o un familiare coadiuvante, o anche un lavoratore che, inserito nell'organizzazione dell'impresa, sia in possesso di adeguata professionalità. 10) Registrazione della formazione e della qualifica La formazione effettuata dall'apprendista e la qualifica professionale a fini contrattuali eventualmente acquisita saranno registrate nel libretto formativo del cittadino di cui all'articolo 2, comma 1, lettera i), del Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n In assenza del Libretto formativo del cittadino la registrazione della formazione potrà essere effettuata attraverso apposita dichiarazione del datore di lavoro. 11) Profili Formativi Apprendistato Le parti concordano che i profili formativi per l'apprendistato professionalizzante sono allegati alla presente intesa.
17 12) Ferie All'apprendista viene riconosciuto un periodo di ferie pari a quello previsto rispettivamente per gli operai e per gli impiegati dal presente CCNL. 13) Gratifica Natalizia Tredicesima In occasione delle ricorrenza natalizia, l'impresa deve corrispondere all'apprendista considerato in servizio una gratifica pari a 173 ore. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell'anno, l'apprendista ha diritto a tanti dodicesimi della gratifica natalizia per quanti sono i mesi di servizio prestati presso l'impresa. 14) Trattamento economico per malattia ed infortunio In caso di malattia ed infortunio non sul lavoro, per gli apprendisti trova applicazione quanto previsto rispettivamente per gli operai e per gli impiegati dal presente CCNL. Dichiarazione comune Con riferimento ai soli eventi morbosi verificatisi a partire dalla data di sottoscrizione del presente accordo, le disposizioni di cui al precedente comma trovano applicazione anche per gli apprendisti assunti ai sensi delle precedenti regolamentazioni. 15) Attribuzione della qualifica Al termine del periodo di apprendistato all'apprendista è attribuita la qualifica per la quale ha effettuato l'apprendistato medesimo. 16) Disciplina del recesso Qualora al termine del periodo di apprendistato, che coincide con il periodo di formazione, non sia data disdetta a norma dell'art c.c. l'apprendista è mantenuto in servizio e il rapporto di lavoro prosegue come ordinario rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Il periodo di apprendistato è considerato utile ai fini dell'anzianità di servizio del lavoratore, oltre che ai fini degli istituti previsti dalla legge e da quelli introdotti e disciplinati dal presente CCNL. 17) Decorrenza La regolamentazione qui definita si applica ai rapporti di apprendistato professionalizzante o di mestiere sottoscritti a partire dal 1 gennaio Ai contratti di apprendistato stipulati prima della data di sottoscrizione del presente accordo continua ad applicarsi la previgente normativa fino alla naturale scadenza. 18) Disposizioni finali I lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante sono esclusi dal computo dei limiti numerici previsti da leggi e contratti collettivi per l'applicazione di particolari normative e istituti. Sono fatte salve specifiche diverse previsioni legislative o contrattuali. In caso di dimissioni del lavoratore prima della scadenza del periodo di apprendistato professionalizzante sono applicabili il periodo di preavviso e la relativa indennità sostitutiva di cui al presente CCNL. Dichiarazione delle parti In considerazione della particolare legislazione vigente nelle province di Trento e Bolazano, si concorda di demandare alla rispettive Organizzazioni locali la definizione di aspetti contrattuali del
18 rapporto di apprendistato. PARTE ECONOMICA - UNA TANTUM Ai lavoratori in forza alla data del 15 gennaio 2015 spetta un importo "una tantum" a copertura del periodo di "vacanza contrattuale", compreso tra il 1 gennaio 2013 e il 31 dicembre Gli importi da corrispondere sono i seguenti: - Qualifiche Importi una tantum - Operai, intermedi, impiegati 420,00 - Apprendisti 294,00 L una tantum deve essere erogato in quattro rate, di pari importo, alle seguenti scadenze: 1. la prima, pari a 105,00 ( 73,50 per gli apprendisti) unitamente alla retribuzione del mese di gennaio 2015; 2. la seconda, pari a 105,00 ( 73,50 per gli apprendisti) unitamente alla retribuzione del mese di aprile 2015; 3. la terza, pari a 105,00 ( 73,50 per gli apprendisti) unitamente alla retribuzione del mese di luglio 2015; 4. la quarta, pari a 105,00 ( 73,50 per gli apprendisti) unitamente alla retribuzione del mese di ottobre Criteri di maturazione Gli importi di una tantum devono essere erogati pro-quota, in relazione alla durata del rapporto di lavoro nel periodo di riferimento (1 gennaio dicembre 2014), considerando come mese intero la frazione dello stesso superiore a 15 giorni di calendario. Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo determinato, fermo restando l essere in forza presso l azienda alla data del 15 gennaio 2015, spettano tante quote di una tantum quanti sono stati i mesi lavorati (o frazioni di mese superiori a 15 giorni di calendario) nel periodo 1 gennaio dicembre Assenze del lavoratore Per la maturazione dell una tantum il testo contrattuale riconosce espressamente come non utili i periodi di assenza intervenuti nel periodo di riferimento e dovuti a eventi quali: - il servizio civile; - l assenza facoltativa post partum; - le sospensioni dall attività lavorativa concordate dalle parti per mancanza di lavoro. Part-time Ai lavoratori con contratto di lavoro part-time gli importi di una tantum devono essere riconosciuti
19 con criteri di proporzionalità, con riferimento allo specifico tempo di lavoro. Incidenza sugli istituti retributivi Gli importi forfetari sono stati quantificati considerando già compresi in essi i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta di origine legale e contrattuale, compreso il trattamento di fine rapporto. Assoggettamenti contributivi e fiscali Gli importi come sopra determinati sono da assoggettare alla normale contribuzione e, per quanto attiene alla tassazione, sono da assoggettare a tassazione separata trattandosi di emolumenti relativi ad anni precedenti. Cessazione del rapporto di lavoro In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l importo forfetario deve essere corrisposto in unica soluzione, unitamente alle altre competenze (intera una tantum o rate residue nel caso di cessazione successiva al mese di gennaio 2015), all atto di liquidazione delle stesse. Importi corrisposti a titolo di futuri aumenti contrattuali Le somme eventualmente già corrisposte a titolo di futuri aumenti contrattuali vanno considerate a tutti gli effetti come anticipazioni degli importi di una tantum. Pertanto, tali importi dovranno essere detratti dalla stessa una tantum fino a concorrenza e, in ogni caso, non devono più essere corrisposti dal mese di gennaio Per visualizzare il testo dell'accordo CCNL Meccanica Apprendistato e una tantum collegarsi al seguente link: Per ulteriori informazioni contattare: CNA Torino Dipartimento Consulenza Lavoro tel
20 La Regione Piemonte ha stanziato la somma di 3milioni di euro per favorire la staffetta generazionale La Regione Piemonte ha stanziato la somma di 3milioni di euro per favorire la staffetta generazionale. Di cosa si tratta? L intervento ha la finalità di sostenere, con una formula unica, l ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e l attuazione di meccanismi di flessibilità positiva per i lavoratori maturi, attraverso un innovativo meccanismo di staffetta generazionale, finalizzato a favorire anche il sistema delle imprese nei processi di ricambio generazionale. In estrema sintesi, un lavoratore maturo disponibile a modificare il suo contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, non vedrà ridotta la (sola) contribuzione utile ai fini pensionistici; contemporaneamente l azienda assumerà un giovane, anche in apprendistato, per un numero di ore che dia un saldo positivo (ad esempio il lavoratore maturo riduce di 20 ore settimanali il suo orario, ed il giovane dovrà avere un contratto di almeno 21 ore settimanali). L adesione per l intervento può essere richiesta a partire dal 16/01/2015 e fino al 30/06/2015, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, all Agenzia Piemonte Lavoro, al seguente indirizzo apl@pec.agenziapiemontelavoro.net Nel restare a disposizione per ulteriori chiarimenti, si allega la scheda riepilogativa predisposta dalla stessa Regione Piemonte, ricordando che il bando regionale e la relativa modulistica sono reperibili sul sito Per ulteriori informazioni contattare: CNA Torino Dipartimento Consulenza Lavoro tel
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Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL
Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato
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