PROGETTO TERRITORIO. SCHEDA INTERVENTO N 1: Corridoio autostradale E55-E45: Orte-Mestre

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1 di Ferrara PROGETTO TERRITORIO Piattaforma Nazionale Romagnola Territorio Snodo tra il Corridoio Adriatico e le direttrici trasversali Cispadana e Transpadana SCHEDA INTERVENTO N 1: Corridoio autostradale E55-E45: Orte-Mestre

2 001 E55-E45 1. TRATTO 1: Riqualificazione E-45 ORTE - TERNI Km 20.8 parte prima_descrizione puntuale dell infrastruttura CONTESTO DI RIFERIMENTO: L'infrastruttura autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre è una grande opera strategica dell'anas, che si propone di creare un corridoio diretto tra il Centro-Sud dell'italia ed il Nord-Est, di risolvere le rilevanti criticità di traffico legate alla qualità ed alla sicurezza del servizio e di fornire agli utenti un'alternativa concreta all'attuale sistema autostradale di collegamento. L'itinerario costituisce la naturale prosecuzione del Corridoio Europeo 5 che consente la connessione tra il quadrante europeo occidentale e l'est Europeo (da Lisbona a Kiev), configurandosi quindi come il principale itinerario verso sud per i traffici commerciali con i Paesi dell'europa Orientale. LOTTI OPERE PREVISTE STATO REFERENTE COSTO DESCRIZIONE a. Interconnessione Orte-Terni con E-45 b. variante di San Pellegrino c. Interconnessione Orte con A-1 da d. Interconnessione SS.3 Flaminia (verso Terni) e. Barriera Orte-EST ed Orte-Ovest (Provvisoria) a. Barriera di Terni b. Barriera di Acquasparta da c. Interconnessione SS.448 Todi-Orvieto d. Barriera di Fratta Todino a. Ponte Nuovo b. Barriera Perugia Sud da 2. TRATTO 2_1 Stralcio: TERNI-MARSCIANO Km TRATTO 2_2 Stralcio: MARSCIANO-TORGIANO Km TRATTO 3_1 Stralcio: Villa Pitignano-San Sepolcro Km TRATTO 3_2 Stralcio: Tangenziale Ovest Perugia Km TRATTO 3_3 Stralcio: San Sepolcro-Verghereto Km TRATTO 4_1 Stralcio: Variante di Verghereto Km 8 8. TRATTO 4_2 Stralcio: Bagni di Romagna-Borello Km TRATTO 4_3 Stralcio: Borello Sud-Ravenna Ovest Km TRATTO 5: Ravenna-Mestre Km TRATTO 7: Tunnel Autostrada di Mestre Km 13.1 a. Interconnessione SS.318 (per Fabriano) b. Barriera di San Sepolcro c. Interconnessione con SS.73 bis (per Fano) d. Interconnessione con SS.73 (per Arezzo) a. Barriera Perugia Nord b. Interconnessione SS.75 (per Assisi) c. Interconnessione SS.75 bis (per Perugia) a. Barriera di Cesena Sud b. Interconnessione con A-14 (verso Pescara) c. Collegamento con A-14 (verso Bologna) d. Barriera di Cesena Nord e. Connessione con SS.9 f. Collegamento con A-14 dir (verso Bologna) a. Collegamento con Superstrada FERRARA-MARE b. Opere di compensazione e mitigazione nell ambito del Parco del delta del Po in territorio della di Ferrara c. Interconnessione con Autostrada Nogara-Mare d. nuovo casello autostradale e. Svincolo in prossimità di Ariano Polesine f. Collegamenti con la SS.309 Romea a. Barriera di Mestre b. Interconnessione con il Tunnel di Mestre (per Venezia Sud) c. Connessione con A4 (per Aeroporto Marco Polo e Trieste) d. Connessione con A-27 (per Treviso) e. Connessione con Passante di Mestre (per Milano) SOGGETTO PUBBLICO: ANAS S.P.A. PROMOTORE PRIVATO: raggruppamento di società composto da: GEFIP HOLDING - SILEC S.p.a. (famiglia Vito Bonsignore) e altre. da da da da da da da da MODELLO DI REALIZZAZIONE Tale infrastruttura sarà realizzata attraverso lo strumento del Project Financing Costo Stimati: mln Pubblico: mln Privato: mln Il progetto prevede complessivamente: Nuovo tracciato da Ravenna a Mestre Adeguamento ad Autostrada da Ravenna a Orte - Ipotesi di suddivisione del lotto Ravenna-Mestre in più sotto stralci per poter avviare l opera in modo più rapido. - S.S. 309 Romea trasformata in strada del Parco del delta del Po. La riqualificazione della E45 è prioritaria nella misura in cui consente di mettere in sicurezza l attuale infrastruttura che versa in pessime condizioni manutentive. L E-55 è il tratto di autostrada di nuova realizzazione che completa l asse Nord-Sud della ORTE-MESTRE. Questo tratto parte da Ravenna ed arriva fino a Mestre. L ipotesi avanzata dal Progetto Territorio prevede la suddivisione di quest opera in sottolotti in accordo con la regione Emilia Romagna. Tale ipotesi consentirebbe di accelerarne i tempi di realizzazione in modo da poter collegare il sistema infrastrutturale locale già esistente alle grandi direttrici europee, e scaricare il traffico locale ora congestionato. PROGETTO DI TERRITORIO E-45 E-55

3 parte seconda_cartografia di riferimento E55-E di Viterbo di Terni MARSCIANO ORTE di Perugia PERUGIA di Arezzo Verghereto San Sepolcro Bagno di Romagna di Forlì-Cesena Borello Sud CESENA di Ravenna RAVENNA S.Giovanni di Ferrara FERRARA COMACCHIO di Rovigo di Padova MESTRE TORGIANO Villa Pitignano TERNI E45 E55 PROGETTO DI TERRITORIO E-45 (da Orte a Ravenna) Tratto 1: Orte-Terni Tratto 2_1 lotto: Terni-Marsciano Tratto 2_2 lotto: Marsiano-Torgiano Tratto 3_1 lotto: Villa Pitignano-San Sepolcro Tratto 3_2 lotto: Tangenziale Ovest Perugia Tratto 3_3 lotto: San Sepolcro-Verghereto Nord Tratto 4_1 lotto: Variante di Verghereto Tratto 4_2 lotto: Bagni di Romagna-Borello Sud Tratto 4_3 lotto: Borello Sud-Ravenna Ovest Nuova Autostrada E-55 Ravenna-Mestre Tratto 5_lotto: Ravenna-Mestre Tratto 6: tunnel autostrada di Mestre Nuovi Caselli autostradali Interventi di riqualificazione

4 003 E45-E55 parte terza_analisi di sostenibilità dell infrastruttura A) Sostenibilità Amministrativa - Procedurale 1_Coerenza con i documenti di programmazione: L asse autostradale ORTE-MESTRE è programmato a livello nazionale attraverso lo strumento dell Intesa Generale Quadro tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni coinvolte nel progetto. L Autostrada E55 coinvolge la Regione Veneto e l Emilia-Romagna. Per quanto riguarda la parte ricadente in Emilia Romagna il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione stessa, alla luce della nuova programmazione dell Unione Europea in tema di Corridoi TEN e delle opportunità strategiche e finanziarie ivi previste, hanno convenuto di considerare le tratte E55 Nuova Romea e l attuale superstrada E45 come segmenti di un unico Corridoio Dorsale Centrale Civitavecchia-Orte-Mestre, funzionalmente integrato con i Corridoi TEN n 5 e n 1 e con il Corridoio Adriatico. Per la realizzazione della Nuova Romea, per la quale lo studio preliminare è già stato trasmesso all ANAS, si procederà ad un accordo integrativo anche con la Regione Veneto. L intesa Generale Quadro è volta a dare attuazione ai programmi già individuati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal CIPE con riferimento alle opere negli stessi previsti come concordati nel presente atto, restando ferme le valutazioni già espresse dalla Regione Emilia-Romagna nei procedimenti avviati e relativi all approvazione dei progetti delle medesime opere. Al fine di programmare in modo unitario e coordinato la realizzazione del corridoio autostradale, è stato sottoscritto l'accordo Stato-Regioni tra il Ministero delle Infrastrutture e le Regioni maggiormente interessate dal tracciato (Lazio,Toscana,Umbria, Emilia Romagna e Veneto). 2_Stato della Procedura: Itinerario Orte-Mestre La proposta di realizzare il corridoio autostradale Orte - Mestre mediante il ricorso alla finanza di progetto è stata presentata dal raggruppamento di società composto dalla società Gefip holding e altre ed è stata dichiarata dall'anas di pubblico interesse. Il tratto interessato dal progetto, che riguarda il potenziamento degli attuali itinerari serviti dalle infrastrutture E45 ed E55, si sviluppa per circa 400 km e prevede la realizzazione di un'infrastruttura di tipo autostradale da Orte (svincolo d'interconnessione con l'a1) a Mestre (svincolo d'interconnessione con l'a4 e con il Passante di Mestre). Il progetto prevede la realizzazione ex novo dell'itinerario autostradale denominato E55 "Nuova Romea" (in alternativa al tracciato esistente oggi servito dalla Statale 309 Romea), con 2 corsie per senso di marcia e la corsia di emergenza, e il potenziamento della E45 esistente, al fine di rispondere ai nuovi standard di funzionalità e sicurezza stradale. Itinerario Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti Per il completamento dell'itinerario Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti restano da realizzare nel versante laziale circa 30 km, dall'innesto del raccordo per il porto di Civitavecchia con l'aurelia fino all'abitato di Vetralla, e nella zona Umbra circa 11 km che vanno dalla SS 675 (Terni Est) fino alla SS79 per Rieti. In particolare, il completamento del tratto compreso tra Orte e Civitavecchia, amministrativamente classificato come strada statale 675 "Umbro-Laziale", unitamente all'adeguamento a 4 corsie della SS 1 "Aurelia" tra l'innesto con l'autostrada A12 Roma-Civitavecchia e lo Svincolo di Tarquinia Sud, consentirà di collegare tramite una infrastruttura a 4 corsie il Porto di Civitavecchia, l'autostrada A1 (Casello di Orte), l'itinerario internazionale E45 e l'area industriale di Terni. Attualmente il tratto è in esercizio tra Vetralla e Orte. L'opera, nel suo complesso, rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle infrastrutture strategiche, come individuate dalla delibera CIPE n. 121 del 'Legge Obiettivo', nell'intesa generale quadro tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Lazio del 20 marzo 2002 e nell'atto integrativo del corridoio di viabilità autostradale dorsale centrale Mestre-Orte-Civitavecchia dell'11 novembre Il tratto da completare tra Civitavecchia e Vetralla si divide in tre tronchi: Collegamento Porto di Civitavecchia-Tarquinia Sud: attualmente in fase di progettazione preliminare. Collegamento Tarquinia Sud (innesto SS 1 bis)-cinelli: per cui l'anas ha redatto e approvato il progetto definitivo, che è in fase di acquisizione dei pareri di legge e del finanziamento. E' previsto l'appalto delle opere nel Collegamento Cinelli-Vetralla: l'intervento è stato finanziato ed appaltato dall'anas nel 2007, i lavori sono stati aggiudicati in via provvisoria il 31 marzo 2008 mediante appalto integrato all'impresa CO.E.STRA. S.p.A. associata ad altri. Il tratto Terni-Rieti Il progetto Il 17 marzo 2006 il Consiglio di Amministrazione dell'anas ha approvato il progetto esecutivo per appalto integrato dei lavori di realizzazione della direttrice Civitavecchia- Orte-Terni-Rieti, nel tratto compreso tra Terni ed il Confine Regionale Umbro. L'opera, lunga circa 11 km, va dal raccordo autostradale Terni-Orte al Confine Regionale Umbro sulla Strada Statale 79, che conduce fino a Rieti, rientra negli itinerari della Legge Obiettivo ed è inserita nel Piano Straordinario Anas Il costo complessivo dell'opera è pari a ,73 euro; il tempo contrattuale previsto per l'esecuzione dei lavori è di 987 giorni. Tra le opere d'arte principali si segnala un ponte ad arco in acciaio di quasi 200 ml di luce che attraversa la Valnerina nei pressi della cascata delle Marmore ed una galleria di circa 4 Km che sottopassa il Fiume Velino, oltre ad opere minori tra cui altre 2 gallerie e numerosi viadotti. I lavori in corso I lavori sono stati aggiudicati il 27 gennaio 2005 mediante appalto integrato all'impresa UNITER CONSORZIO STABILE a.r.l che, dopo la redazione ed approvazione del progetto esecutivo, a giugno 2006 è stato dato avvio ai cantieri delle opere. Superate le iniziali problematiche legate agli espropri, attualmente, il cantiere impegna l'intero tracciato dell'opera. Le opere principali sono tutte in fase di realizzazione: - la galleria Tescino (circa 1535 ml) è realizzata per circa 350 ml ed a breve si dovrebbe iniziare lo scavo dal secondo imbocco; - la galleria Valnerina (circa 3810 ml), dopo l'ultimazione della discenderia (circa 400 ml) è in fase di realizzazione e lo scavo procede su 3 fronti contemporanei; - il Ponte ad arco è in fase di inizio montaggio ed entro l'estate 2008 l'intera struttura metallica dovrebbe essere varata; - gli svincoli, i 3 viadotti, e tutte le altre opere, seppur vincolate dalle interferenze, sono in fase di avanzata realizzazione. I lavori procedono regolarmente, seppure con lieve ritardo rispetto al programma dei lavori per effetto delle interferenze incontrate e dei rinvenimenti imprevisti e imprevedibili. L'avanzamento LIC risulta pari al 27,5%. 1ª Perizia di variante tecnica E' in fase di redazione presso il Compartimento una prima perizia di variante, resasi necessaria per adeguare il progetto a rinvenimenti imprevisti ed imprevedibili legati alla discarica della Thyssenkrupp intercettata all'imbocco della Galleria Tescino (in tal senso si è tenuta apposita Conferenza di Servizi presso il Ministero dell'ambiente il 05 marzo 2008); la conseguente necessità di variare le modalità esecutive dello scavo; ulteriori problematiche connesse con lo sbancamento in roccia (rilevatasi molto acclive e fratturata) del versante di imposta delle fondazioni del Ponte ad Arco (lato nord galleria Valnerina); modifiche allo svincolo Terni Est, richieste dal Comune di Terni; rinvenimento di cavità carsiche durante lo scavo della Discenderia della Galleria Valnerina. 3_Criticità di processo-questioni Aperte: Non è ancora chiaro il tracciato definitivo poichè vi sono stati dei rallentamenti in fase di individuazione del soggetto promotore. Per la Regione Emilia Romagna il soggetto più accreditato a ricoprire tale ruolo resta il gruppo Bonsignore. B) Sostenibilità Economico-Finanziaria 1_Impatto insediativo sul territorio: I benefici che tale progetto può portare sono vari. In primo luogo si ridurrebbero drasticamente la sinistrosità con alta percentuale di mortalità che oggi pongono tale strada tra quelle di maggiore pericolosità. In secondo luogo vi sarebbe una ricaduta molto forte dal punto di vista turistico. Il miglioramento dell accessibilità a livello di reti lunghe coniugato da collegamenti est-ovest che immettono sulla SS.309 Romea costituiscono un mix vincente per generare aumenti delle presenze turistiche su tutto il tratto di costa adriatica interessato. Questa nuova infrastruttura va a colmare un vuoto che fino ad oggi ha bloccato lo sviluppo del settore turistico/imprenditoriale sul litorale ferrarese. In questo modo si potrà rendere più appetibile la riconversione di gran parte del territorio costiero che oggi riversa in pessime condizioni socio-economiche. Per ultimo ma non per ragioni di importanza, si pone l aspetto insediativo sia residenziale, commerciale e industriale. Vi sono diversi distretti produttivi che beneficerebbero molto della presenza del nuovo asse viario e magari se ne costuirebbero di nuovi e più importanti degli attuali. 2_Stime Flussi di Traffico: Attualmente le stime di traffico che transita sulla SS.309 Romea è pari a circa veicoli/giorno (media annua). Per la maggior parte si tratta di mezzi pesanti con destinazione Sud-Nord. La Nuova Romea o anche chiamata Romea Commerciale avrebbe un notevole impatto sul sistema viario locale con conseguente trasferimento dei mezzi pesanti sulla nuova infrastruttura liberando la statale esistente per il solo transito locale e turistico. Nel tratto emiliano l E55 può portare la SS.309 a divenire una strada panoramica ad esclusivo accesso al Parco del delta del Po. Mediante opportune modifiche questa strada potrà raggiungere standard di sicurezza e fluidità di circolazione di livello europeo.

5 parte terza_analisi di sostenibilità dell infrastruttura 004 E45-E55 3_Finanziamenti Necessari e Disponibili La modalità scelta per realizzare l infrastruttura è il Project Financing. Il quadro economico dell investimento è riportato nel seguente quadro: Disponibili Necessari Finanziamento Pubblico: N.P. N.P. Finanziamento Privato: N.P. N.P. Concessionario da individuare importo soggetto a ribasso d asta C) Sostenibilità Tecnica Il progetto riguarda la realizzazione del corridoio Autostradale E55-E45 di categoria A in ambito extraurbano, a 2+2 corsie di marcia, con origine dal casello di Orte sulla A1 e termine al casello di Mestre sulla A27, ed attraversante le Regioni Lazio, Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Veneto. Il tracciato percorre verticalmente, con direzione Nord-Sud l area Centro-Nord orientale del Paese.

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