PIANO DEGLI INTERVENTI SESTA VARIANTE
|
|
- Ilario Natali
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso P.R.C. Elaborato B PIANO DEGLI INTERVENTI SESTA VARIANTE Norme Tecniche Operative (Stralcio) Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon Il Consigliere delegato alla Pianificazione Territoriale: dott. Nicola D Alessi Il Segretario Comunale dott.ssa Antonella Colletto Il progettista Riccardo Vianello ingegnere Ottobre 2014
2 PREMESSA Ai fini del confronto tra le Norme Tecniche Operative del PI vigente e variato si distinguono: - carattere normale per le parti che non vengono variate - carattere barrato per le parti stralciate - carattere rosso per le nuove parti. INDICE TITOLO VI NORME SPECIALI CAPO II QUALITA DEGLI INTERVENTI Art.111 Ambiti soggetti ad accordi tra soggetti pubblici e privati ai sensi dell articolo 6 L.R. 11/2004 pag
3 TITOLO VI NORME SPECIALI CAPO II - QUALITA DEGLI INTERVENTI ARTICOLO 111 AMBITI SOGGETTI AD ACCORDI TRA SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI AI SENSI DELL ARTICOLO 6 L.R. 11/ Il PI individua gli ambiti interessati da accordi tra soggetti pubblici e privati ai sensi dell articolo 6 della L.R. 11/2004; la numerazione riportata in simbologia riprende quella di PAT. 2. Per l accordo di programma API si recepisce integralmente il contenuto dell accordo stipulato ai sensi dell art. 6 L.R. 11/2004 in data 9 luglio 2007 tra il Comune e ditta Gasparin Gianni e Milanese Lucia, recepito in sede di adozione del PAT con deliberazione del consiglio comunale n. 39 del 3 settembre 2007, approvato in conferenza di servizi in data 22 gennaio 2009 ai sensi dell art. 15 comma 6 L.R. 11/2004 e ratificato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 10 febbraio 2009 n Per l accordo di programma AP2 tra il Comune e la ditta Girotto Silvano valgono le seguenti 11/2004 in data 9 luglio 2007 tra il Comune e Girotto Silvano, recepito in sede di adozione del PAT con deliberazione del consiglio comunale n. 39 del 3 settembre 2007, approvato in conferenza di servizi in data 22 gennaio 2009 ai sensi dell art. 15 comma 6 L.R. 11/2004 e ratificato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 10 febbraio 2009 n. 288; b) che nella realizzazione degli interventi edilizi privati previsti dall accordo, nel caso di realizzazione di più edifici andrà previsto un unico accesso su via On. A. Visentin. 4. Per l accordo di programma AP4 tra il Comune e la Società ARIKA srl valgono le seguenti 11/2004 in data 4 luglio 2009 tra il Comune la Società ARIKA srl e recepito in sede di adozione del PAT con deliberazione del consiglio comunale n. 39 del 3 settembre 2007, approvato in conferenza di servizi in data 22 gennaio 2009 ai sensi dell art. 15 comma 6 L.R. 11/2004 e ratificato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 10 febbraio 2009 n. 288; b) il recepimento dell accordo concerne anche le schede 1 e 2 allegate al predetto accordo. Tali elaborati costituiscono pertanto parte integrante del Piano degli Interventi; c) gli interventi edilizi privati sono soggetti a PU; d) è consentita la realizzazione di parcheggi a servizio degli insediamenti previsti, all interno della fascia di rispetto stradale finitima compresa nell ambito interessato dall accordo; e) è consentito l utilizzo dell area agricola retrostante compresa nell AP4, a parcheggio e piazzale per deposito e movimentazione, prevedendo la piantumazione lungo il perimetro di strutture arboree, con le modalità previste dal Piano del Verde, in funzione della mitigazione ed integrazione ambientale. 5. Per l accordo di programma AP5 tra il Comune e la spa Emerald valgono le seguenti a) è integralmente recepito il contenuto dell accordo stipulato ai sensi dell art. 6 L.R. 11/2004 in data 2 luglio 2007 tra il Comune e la spa Emerald, a seguito di deliberazione del Consiglio comunale n. 26 del 15 giugno 2007, recepito in sede di adozione del PAT con deliberazione del consiglio comunale n. 39 del 3 settembre 2007, approvato in conferenza di servizi in data 22 2
4 gennaio 2009 ai sensi dell art. 15 comma 6 L.R. 11/2004 e ratificato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 10 febbraio 2009 n. 288; b) il recepimento dell accordo concerne anche la scheda normativa costituente l allegato A al predetto accordo e le tavole pure allegate all accordo; c) tali elaborati costituiscono pertanto parte integrante del Piano degli Interventi; d) il PUA dovrà ridefinire i tempi di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria e delle opere pubbliche di cui agli artt. da 4 a 9 dell accordo indicati all art. 11 del medesimo in relazione al superamento dei tempi per l approvazione del piano regolatore comunale previsti nell accordo; e) i nuovi tempi di attuazione dell accordo, ivi compreso il termine finale del 31 dicembre 2018 previsto all art. 26 dell accordo, verranno concordati nella convenzione attuativa del PUA; f) la convenzione attuativa del PUA dovrà altresì disciplinare le modalità di esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, delle opere pubbliche e di quelle oggetto di cessione al Comune, tenuto conto delle disposizioni del codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e successive modificazioni) in quanto applicabili. 5bis. Per l accordo di programma AP6 tra il Comune e la ditta Dotto Antonio ed altri per l ambito di via Trieste, valgono le seguenti 11/2004 in data 3 luglio 2013 tra il Comune e ditta Dotto Antonio ed altri, inerente l ambito 6. Per l accordo di programma AP7 tra il Comune e la ditta Libec Due srl per l ambito di via Asiago, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Libec due srl inerente l ambito indicato 7. Per l accordo di programma AP8 tra il Comune e la ditta General Filter Italia SpA e Polin Odone per l ambito di via San Luca, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta General Filter Italia SpA e Polin Odone inerente l ambito 8. Per l accordo di programma AP9 tra il Comune e la ditta Maritan Mario e Furlan Luigina per l ambito di via Giusti, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Maritan Mario e Furlan Luigina inerente l ambito 9.Stralciato. 10.Stralciato. 11. Per l accordo di programma AP12 tra il Comune e la ditta Murer Giancarlo per l ambito di via Risorgimento, valgono le seguenti 3
5 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Murer Giancarlo inerente l ambito indicato 12. Per l accordo di programma AP14 tra il Comune e la ditta Candi srl per l ambito di via E. Fermi, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Candi srl inerente l ambito indicato negli elaborati grafici; 13. Per l accordo di programma AP15 tra il Comune e la ditta Car.Lo. Immobiliare Sas per l ambito di via Postumia Romana, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Car.Lo. Immobiliare Sas inerente l ambito 14. Per l accordo di programma AP16 tra il Comune e la ditta Gabbin Mario, Benendo Lidia, Gabbin Barbara e Gabbin Marica per l ambito di via Mons. C. Breda, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Gabbin Mario, Benendo Lidia, Gabbin Barbara e Gabbin Marica, inerente l ambito 15. Per l accordo di programma AP17 tra il Comune e la ditta SNOL sas di Tiecher Sandro & C. e Tiecher Sandro per l ambito di via D. Valeri, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta SNOL sas di Tiecher Sandro & C. e Tiecher Sandro, inerente l ambito 16. Per l accordo di programma AP18 tra il Comune e la ditta Libec Due Srl per l ambito di via Montello, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Libec Due Srl, inerente l ambito indicato 17. Per l accordo di programma AP19 tra il Comune e la ditta Immobiliare Edera srl per l ambito di via Postumia, valgono le seguenti 11/2004 in data 20 luglio 2012 tra il Comune e ditta Immobiliare Edera srl, inerente l ambito 4
PIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria
DettagliPROVINCIA di TREVISO. COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" A-2 1^ EMISSIONE DESCRIZIONE
PROVINCIA di TREVISO COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE AI SENSI L. 13/89 - D.P.R. 503/96 IN MERITO SUPERAMNETO BARRIERE 3 2 1 0 REV PROGETTISTI:
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO
REGIONE VENETO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI CITTADELLA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI N. 6 LOTTI EDIFICABILI RESIDENZIALI Spazio riservato all Ufficio Protocollo Spazio riservato
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
N. 50 in data 30/06/2008 Proposta n. 52 Oggetto: ADOZIONE DELLA SESTA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO (RUE) VIGENTE. (LEGGE REGIONALE 24.03.2000 N. 20 E SUCC. MOD., ARTT. 29 E 33) E presente
DettagliCOMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO
COPIA N 9 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Approvazione della Variante al Progetto Unitario n. 31 del Campeggio Villa al Mare, ai
DettagliN. del OGGETTO: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - SOSTITUZIONE DELL'ART. 114 BIS IN ADEGUAMENTO ALLA L.R. 28/2014 - APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA
N. del OGGETTO: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - SOSTITUZIONE DELL'ART. 114 BIS IN ADEGUAMENTO ALLA L.R. 28/2014 - APPROVAZIONE. PROPOSTA DI DELIBERA Premesso: - che il vigente Regolamento Edilizio approvato
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DELLA SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO. Emanato con D.R. n. 6197 del 13/02/2004 Ultime
DettagliComune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE
Comune di Voghiera PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO L.R. 20/2000 RUE SCHEMA DELIBERA DI ADOZIONE (PER PUBBLICAZIONE AI SENSI DELL ART. 39 DEL DLGS 33/2013) 1 REGOLAMENTO EDILIZIO URBANISTICO
DettagliComune di Verona. Deliberazione della Giunta Comunale. N. Progr. 145 Seduta del giorno 20 Maggio 2015
Rep. 2015/145 Oggetto n 84 Ufficio: 007 Comune di Verona Deliberazione della Giunta Comunale N. Progr. 145 Seduta del giorno 20 Maggio 2015 PRESENTI TOSI SIG. FLAVIO CASALI AVV. STEFANO CORSI P. I. ENRICO
DettagliPROVINCIA di BOLOGNA. Contenuti normativi del! Regolamento Urbanistico Edilizio. ESTRATTO articoli modificati MAGGIO 2013
adottato con dcc n 44 del 15.04.1999 controdedotto con dcc n 88 del 24.07.2000 approvato con dgp n 48 del 26.02.2001 AGGIORNAMENTO 2001 COMUNE C A S A L E C C H I di RENO di O PROVINCIA di BOLOGNA RUE
DettagliREGIONE PIEMONTE Provincia di Torino PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE
REGIONE PIEMONTE Provincia di Torino COMUNE DI RUEGLIO PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE Approvato con D.G.R. 19.05.1997 n 34-19209 (pubblicato sul B.U. Regione Piemonte n 23 dell 11.06.1997 a pag.
DettagliPROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE
PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE Enunciato l argomento iscritto al n. dell o.d.g., il Presidente mette in approvazione la seguente proposta di deliberazione: OGGETTO: VARIANTE AL REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
6 Allegato 1 COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio Pianificazione e Programmazione del Territorio Via delle Torri n. 13 47100 Forlì Unità Segreteria mariateresa.babacci@comune.forli.fo.it
DettagliOGGETTO : VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO CON I CONTENUTI DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE, DEL COMPARTO C 3.31 DEL CAPOLUOGO. ADOZIONE.
OGGETTO : VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO CON I CONTENUTI DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE, DEL COMPARTO C 3.31 DEL CAPOLUOGO. DITTA "CONSORZIO DI LOTTIZZAZIONE MARCO POLO". ADOZIONE. LA GIUNTA COMUNALE
DettagliProgetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Approvato con D.G.R.
DettagliLa Giunta Comunale PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
OGGETTO: Piano urbanistico attuattivo ambito territoriale denominato Altanea Brian. Ditte AGRICOLA ED IMMOBILIARE STRETTI s.s., SOCIETA AGRICOLA NOGARA s.s., SOCIETA AGRICOLA LAGUNA VERDE s.a.s. ADOZIONE.
Dettagli232 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385
232 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 385 Disposizioni operative per l attuazione della normativa unionale e statale in materia di riproduzione
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE
AREA: Politiche del Territorio DIREZIONE: Pianificazione Urbanistica N Prop. Del. N Prop. Dir. Fascicolo VI.2/F0075-08 Solo1: AP4/Atto integrativo parcheggio/approvazionecc Alla Giunta Comunale Sede per
DettagliProposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
Protocollo N. del. Deliberazione N. del IL SINDACO Proposta N. 10 del 31/01/2014 SERVIZIO --Pianificazione Urbanistica Proposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 Proponente PAOLO BENESPERI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E
DettagliCOMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 28.04.2011
COMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA Oggetto: Determinazione del prezzo di prima cessione degli alloggi e.r.p. del Piano urbanistico attuativo PN 15/1 Cà Tron di Dolo - Indirizzi L assessore all urbanistica
DettagliALLEGATO 4 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO DEPOSITO INDAGINI GEOLOGICHE
ALLEGATO 4 ALLA D.C.C. n. del ADOZIONE VARIANTE 4 AL R.U. ADEGUAMENTI DEL MINITORAGGIO DEPOSITO INDAGINI GEOLOGICHE CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 3 USO E ASSETTO DEL TERRITORIO S.I.T. U.O.C. N. 8 PIANIFICAZIONE
DettagliPIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA
PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA (si veda anche la parte normativa, più sotto) Norme L. 11/11/2009 n. 19; L. 21/10/2010 n. 17 Aumenti massimi (salvo casi particolari) + 35% volume con
DettagliCOMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm)
Protocollo COMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm) Riservato all Ufficio ALL UFFICIO URBANISTICA DEL COMUNE DI CAVE RIFERIMENTO DI ARCHIVIAZIONE: Pratica Edilizia:
DettagliPROGRAMMA DI INTERVENTO PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (P.A.B.A.) (L.R. 1/2005 art. 55 comma 4 lettera f)
Comune di Capannoli REGOLAMENTO URBANISTICO PROGRAMMA DI INTERVENTO PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (P.A.B.A.) (L.R. 1/2005 art. 55 comma 4 lettera f) LINEE GUIDE ED INDIRIZZI PER L ATTUAZIONE
DettagliART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti)
ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) La zona è destinata ad accogliere attrezzature e servizi pubblici o ad uso pubblico di interesse generale su scala territoriale: uffici pubblici o privati di interesse
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 37 del 17 03 2015 8883 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 2015, n. 209 D.P.R. N.380/2001. Modulistica di riferimento per i procedimenti relativi
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11. - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89
COMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11 Ubicazione: Via Buozzi Proprietà: - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89 - relazione - dichiarazione
DettagliREGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
O GG E TTO : Art. 57 LR 36/97 e art. 8 LR 18/99 : Schema di Accordo di Pianificazione per variante PTC della Provincia di Genova in recepimento del Piano Stralcio per l'assetto Idrogeologico del Bacino
DettagliRIFERIMENTI CARTOGRAFICI, TERRITORIALI E STATISTICI
Università IUAV di Venezia Dippac Corso di Laurea in Architettura e Innovazione A.A. 2014-2015 Corso Sviluppo urbano e sostenibile Prof. Chiara Barattucci Collaboratori: Dott. Francesco Palazzo, Arch.
DettagliLEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO
Legge 1990040 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Istituzione dell' osservatorio del sistema abitativo laziale e provvidenze per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N 24/15 del 26/05/2015 Oggetto: APPROVAZIONE:
DettagliPROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO
PROT. N. 23690 DEL 3 MAGGIO 2012 Oggetto: Art. 208 D.lgs. 152/2006 e s.m.i. GIONTELLA QUINTO EREDI S.A.S DI ANTONIO GIONTELLA & C. Autorizzazione unica per un nuovo impianto di recupero di rifiuti speciali
DettagliESTRATTO PLANOVOLUMETRICO DEL PIANO URBANISTICO E DELLE RELATIVE NORME DI ATTTUAZIONE
ESTRATTO PLANOVOLUMETRICO DEL PIANO URBANISTICO E DELLE RELATIVE NORME DI ATTTUAZIONE Norme di Attuazione 1^Variante Generale al PGT approvato con D.C.C. n. 33 dl 23.07.2008 o la modifica della tipologia
Dettaglioggetto: Progetto di variante 1 al Piano di Zona 167 Relazione sulle previsioni della spesa occorrente per l attuazione della Variante 1 al Piano
oggetto: Progetto di variante 1 al Piano di Zona 167 Testo approvato con delibera del C.C. n...reg.c.c. n Prop.Del. del.. Relazione sulle previsioni della spesa occorrente per l attuazione della Variante
DettagliAdottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del14/05/2009 - Il segretario
Adottato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del14/05/2009 - Il segretario Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 39 del 24/10/2009 - Il segretario Documento aggiornato con le modifiche previste
DettagliNote al Decreto Assessoriale Salute della Regione Sicilia del 5 settembre 2012 n. 1754/12, entrato in vigore il 5 novembre 2012.
Prot.n.13 Note al Decreto Assessoriale Salute della Regione Sicilia del 5 settembre 2012 n. 1754/12, entrato in vigore il 5 novembre 2012. La presente nota nasce dall esigenza di una richiesta di chiarimento
DettagliVARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 "SARZANESE - VALDERA" IN ATTRAVERSAMENTO DEL C.A.
SIMONE STEFANI - GEOLOGO GEOLOGIA ECOLOGIA - AMBIENTE COMUNE DI TERRICCIOLA (Provincia di Pisa) VARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 "SARZANESE - VALDERA" IN
DettagliRELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)
Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. n. del Pratica Edilizia N Denuncia di inizio attività N ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI OGGETTO: Denuncia di inizio attività presentata
DettagliComune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18
Comune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18 Bando di raccolta delle proposte di Accordi Pubblico-Privato COMUNE DI CALDOGNO (VI) REDAZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI
DettagliSCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE
SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata
DettagliAl Responsabile del Servizio Tecnico e Territoriale del Comune di SANTA MARIA DELLA VERSA (PV)
Comune di SANTA MARIA DELLA VERSA Provincia di Pavia Servizio Tecnico e Territoriale Sportello Unico per l Edilizia Spazio riservato per il protocollo SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (ex articolo
Dettagli1. INSERIMENTO URBANISTICO
A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 2322 31/12/2015 Oggetto : Opere di completamento raddoppio
DettagliPINNA ROSSELLA SINDACO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DLg N. 87 del 28-05-2012 OGGETTO Approvazione proposta di misure compensative e bozza di convenzione con la Società Agricola Agrifera srl regolante i rapporti con il
DettagliCOMUNE DI SOIANO DEL LAGO (Provincia di Brescia) SCIA N. Al Sindaco del Comune di SOIANO DEL LAGO SEGNALA
COMUNE DI SOIANO DEL LAGO (Provincia di Brescia) UFFICIO TECNICO SETTORE EDILIZIA PRIVATA Telefono 0365676114-Fax 0365675414 www.comune.soiano.com tecnico@soaino.com Spazio riservato al protocollo SCIA
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna Cap. 40027, Via Bacchilega n. 6 Tel. 0542/56911 Fax 56900 E-Mail: urp@mordano.provincia.bologna.it Sito Internet: www.comunemordano.it DELIBERAZIONE N. 62 DEL 10/07/2014
DettagliCOMUNE DI VERCEIA Provincia di Sondrio
COMUNE DI VERCEIA Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 17 Del 24-06-2015 Oggetto: ADEGUAMENTO DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE IN APPLICAZIONE DELLA L.R. N. 31/2014 E DELLA L.
DettagliRISOLUZIONE N. 69/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 69/E Roma, 16 ottobre 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 2, comma 5, d.l. 25 giugno 2008, n. 112 IVA - Aliquota agevolata - Opere di urbanizzazione primaria
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliCOMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA
COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA PROVINCIA DI MESSINA COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 11 del Reg. Data 03-02-2015 Oggetto: Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e dell'illegalit
DettagliDISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO
DIREZIONE URBANISTICA SERVIZIO Edilizia Privata, DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO Deliberazione Consiglio Comunale n. 13/2014 SCHEDA INFORMATIVA Aprile 2014 In data 25 marzo
DettagliDitta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)
Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Indice Premessa................................................................................ 3 1.
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliIl Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del
Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. PER REALIZZAZIONE DI STRUTTURA RICETTIVA ALL ARIA APERTA IN C.DA MARINA - ART. 12 LEGGE REGIONALE 16/2003 DITTA SOC. LE AQUILE DI GIUSEPPE DELLI COMPAGNI E C. S.A.S.
DettagliPROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
Prot. Generale N. 0098330 / 2014 Atto N. 4249 PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI AREA EDILIZIA - PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE OGGETTO: AUTORIZZAZIONE
DettagliCITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 1 settembre 2015
Direzione Territorio e Ambiente 2015 03815/126 Area Ambiente Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 settembre 2015 inserire la camicia della delibera
Dettagliprovincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 MODIFICA NON SOSTANZIALE DELLA DETERMINAZIONE N. 4690 DEL 14.7.2014
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO VARIANTE 2015. NORME ALLEGATO 3a (ex Allegato 2.2) (testo comparato)
COMUNE di SARSINA PROVINCIA di FORLI' - CESENA ADOTTATA con Del. C. C. n. APPROVATA con Del. C. C. n. del del SCHEDE LOTTI INEDIFICATI E SCHEDE RELATIVE ALLE PREVISIONI CONFERMATE DAL PSC (testo comparato)
DettagliCOMUNE DI PIENZA PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI PIENZA PROVINCIA DI SIENA Prot. gen. Riservato all Ufficio Tecnico COMUNICAZIONE INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA art. 80 comma 2, lettere a) Legge Regione Toscana n. 1/2005 (di cui è
DettagliDato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;
IRIDE 1142136 Delib. n. - N. P.G. OGGETTO:Adozione Variante al Piano di Recupero in variante al vigente Piano delle Regole Immobiliare Supercinema c.so Garibaldi La Giunta comunale propone al Consiglio
DettagliL ASSESSORE ALL URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E VIABILITA
PROPOSTA CDC NR.17/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE VARIANTE N. 2 AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE PER INSERIMENTO NUOVO ARTICOLO 70 BIS - LINEE GUIDA PER IL CONTENIMENTO DEL FABBISOGNO ENERGETICO PER GLI IMMOBILI
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato
DettagliVARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO ALLEGATO F RELAZIONE ILLUSTRATIVA AI SENSI DEL D.P.R.
DettagliAREA EDILIZIA SERVIZIO PROGETTAZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE PATRIMONIALE
AREA EDILIZIA SERVIZIO PROGETTAZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE PATRIMONIALE DETERMINAZIONE N. 005388 del 15/06/2011 prot. n. 2011/005388 C.U.P.: Oggetto: Avviso pubblico avente ad oggetto la manutenzione
DettagliPIANO ATTUATIVO POLSA
COMUNE DI BRENTONICO COMPRENSORIO DELLA VALLAGARINA PROVINCIA DI TRENTO PIANO ATTUATIVO POLSA NORME DI ATTUAZIONE Brentonico, febbraio 2010 Progetto del Piano Attuativo Polsa: UFFICIO URBANISTICO COMPRENSORIALE
DettagliCOMUNE DI NOVENTA DI PIAVE
COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Quarta Variante Parziale al Piano degli Interventi (PRG) modifica dell articolo 34 Parcheggi e servizi pubblici delle N.T.A.. Ai sensi dell'art. 18 della L.R.V. 11/2004 e s.m.i..
DettagliQuadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.
L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria
DettagliCOMUNE DI SAN GIULIANO MILANESE Provincia di Milano
N. di rep. COMUNE DI SAN GIULIANO MILANESE Provincia di Milano CONTRATTO CON LA DITTA PER INTERVENTI VARI MANUTENZIONE STRADE E MARCIAPIEDI COMUNALI PIANO OPERATIVO 2014 R E P U B B L I C A I T A L I A
DettagliOggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE
COMUNE DI SENIGALLIA AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE U F F I C I O DIRIGENTE AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENTE n 29 del 23/01/2014 Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
DettagliComune di Verona. Deliberazione della Giunta Comunale. N. Progr. 410 Seduta del giorno 11 Dicembre 2013 ASSENTI PRESIEDE TOSI SIG.
Rep. 2013/410 Oggetto n 13 Ufficio: 007 Comune di Verona Deliberazione della Giunta Comunale N. Progr. 410 Seduta del giorno 11 Dicembre 2013 PRESENTI TOSI SIG. FLAVIO CASALI AVV. STEFANO CORSI P. I. ENRICO
DettagliCOMUNE DI VILLA GUARDIA. Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
ORIGINALE COMUNE DI VILLA GUARDIA Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 94 Del Registro delle Deliberazioni Codice ISTAT: 013245 OGGETTO: Avvio del procedimento di verifica di esclusione
DettagliComunità Alto Garda e Ledro Piano stralcio in materia di programmazione urbanistica del settore commerciale
COMUNITA' ALTO GARDA E LEDRO PIANO TERRITORIALE DELLA COMUNITA' PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE art. 25 bis, comma 1 bis l.p.4 marzo 2008, n.1 NORME TECNICHE
DettagliPREMESSO CHE: Autorità di bacino Alto Adriatico Comitato Istituzionale - delibera n. 4/2010 - Pagina 2
DELIBERA N. 4 Seduta del 21 dicembre 2010 OGGETTO: Adozione del Piano stralcio per l assetto idrogeologico del bacino del fiume Livenza. IL COMITATO ISTITUZIONALE VISTO il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152
DettagliAzienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale
Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 5 DEL 02/01/2015 OGGETTO Nomina Coordinatore Sociosanitario Dott. Paolo Bordon nominato con D.G.R. 2544 del
DettagliP.I. Valutazione di Compatibilità Idraulica INTEGRAZIONE. Schede di fattibilità. Provincia di Verona. Elaborato
Comune di Rivoli Veronese Provincia di Verona P.I. Elaborato VCI INT Valutazione di Compatibilità Idraulica INTEGRAZIONE Schede di fattibilità GRUPPO DI LAVORO Progettisti Incaricati Ing. Mario Medici
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliCITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA
CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 68 del 25/05/2012 Oggetto: ADOZIONE VARIANTE AL PN 11. L anno duemiladodici il giorno venticinque del mese di maggio
DettagliArticolo originale. Articolo emendato
In seguito alla variante per l'area centrale del quartiere "Torri ex Gescal" Marx-Livorno viene inserita nelle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente - in aggiunta all'invariato
DettagliCITTA DI BELGIOIOSO Provincia di PAVIA
Copia CITTA DI BELGIOIOSO Provincia di PAVIA DETERMINAZIONE N. 78 del 03/06/2015 UFFICIO: Ragioneria Oggetto: DETERMINA A CONTRATTARE RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI CITTÀ DI BELGIOIOSO
DettagliIl sottoscritto progettista delle opere: Cognome Nome nato a Prov. il C.F. Iscritto all Albo/Collegio dei della Provincia di al n.
Protocollo Al Responsabile del Settore Gestione del Territorio del comune di Verdellino Relazione tecnica di asseverazione Allegata alla Comunicazione di Inizio lavori per Attività Edilizia Libera non
DettagliGIUNTA COMUNALE DI BRESCIA
GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 643-17.11.2015 P.G.n. 175278 OGGETTO: Area Pianificazione Urbana e Mobilità. Settore Urbanistica. Approvazione progetto esecutivo e aggiornamento della Bozza modifica
DettagliIl Decreto del Fare : le novità per il settore privato
Direzione Legislazione Mercato Privato Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato CAGLIARI, 27 settembre 2013 Semplificazioni in materia edilizia Art. 30 Semplificazioni per la ristrutturazione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 20.2015/00022 del 28/01/2015 OGGETTO Presa d atto del
DettagliCOMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 183 del 22.07.2015 OGGETTO: CONTRIBUTI ENTI RELIGIOSI L.R. N.27/90 L anno duemilaquindici addì 22 del mese di Luglio alle
DettagliOggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL.
Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1632 DI REP. DEL 27/10/2011. REFRION SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
SETTORE PIANIFICAZIONE URBANA E TERRITORIALE LEGGE REGIONE PIEMONTE 5/12/1977, n. 56 art. 17 PIANO REGOLATORE GENERALE APPROVATO CON D.G.R. DEL 06/06/1989, N. 93-29164 VARIANTE N. 14 PROGETTO DEFINITIVO
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Lazio
Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento
DettagliOGGETTO: PIANO PIANO DI RECUPERO PR3D3 IN LOC. CASAMICCIOLA: ADOZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE
Enunciato l argomento iscritto al n. dell o.d.g., il Presidente mette in approvazione la seguente proposta di deliberazione: OGGETTO: PIANO PIANO DI RECUPERO PR3D3 IN LOC. CASAMICCIOLA: ADOZIONE IL CONSIGLIO
DettagliLEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente
Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza N. DG / 87 / 2012 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 18 Aprile - 2012 OGGETTO: APPROVAZIONE CONTENUTI ATTO D OBBLIGO CESSIONE AREE
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 31/2015 (Atti del Consiglio) Disposizioni sul sistema sanitario di emergenza urgenza. Modifiche alla l.r. 40/2005. *************** Approvata dal Consiglio
DettagliRISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008
RISOLUZIONE N.350/E agosto Roma,07 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IVA - Cessione di bene immobile a favore di un
DettagliUNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE. COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA
UNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA via Vittorio Emanuele, 200-09010 Fluminimaggiore (CI) tel 0781 5850230 fax 0781 580519
DettagliCOMUNE DI QUART. Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: DETERMINAZIONE A CONTRARRE.
C O P I A COMUNE DI QUART Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE N. 141 OGGETTO : RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: DETERMINAZIONE A CONTRARRE. L anno duemilaquattordici addì venticinque
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER
COMUNE DI SAN MARTINO DI VENEZZE PROVINCIA DI ROVIGO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSEDIAMENTO DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI D.Lgs. 114/98 e L.R. n. 37/99 Aggiornato al 5 dicembre 2001 Allegato alla deliberazione
DettagliDirezione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde 2015 06558/030 Servizio Edifici Municipali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde 2015 06558/030 Servizio Edifici Municipali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 221 approvata il 3 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: DETERMINAZIONE:
DettagliC O M U N E D I E M P O L I SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
C O M U N E D I E M P O L I SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE S E R V I Z I O U R B A N I S T I C A SETTORE AMBIENTE, SICUREZZA E ATTIVITA PRODUTTIVE S E R V I Z I O A M B I E N T E, S I C U R E Z Z
DettagliCOMUNE DI PIACENZA OSA SRL VIA BOLZONI N. 14 29122 PIACENZA VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO AREA AID 18 EX ARBOS VIA EMILIA PARMENSE
COMUNE DI PIACENZA OSA SRL VIA BOLZONI N. 14 29122 PIACENZA VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO AREA AID 18 EX ARBOS VIA EMILIA PARMENSE ELABORATO D - BOZZA CONVENZIONE PIACENZA 10 APRILE 2015 1 B
Dettagli