Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14
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1 Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici Anno Accademico: 2013/14 CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Docente: Marino Lupi UNITA DI CARICO UNITA DI TRASPORTO UNITA DI MOVIMENTAZIONE PARTE A M.Lupi, "Sistemi di Movimentazione e Stoccaggio"- A.A. 2010/11- Univ. di Pisa - Polo della Logistica di Livorno 1
2 Come abbiamo detto all inizio del corso: La logistica degli approvvigionamenti: si svolge "a monte" degli impianti di produzione e consiste nell ottimizzazione della gestione dei rifornimenti di materie prime, componenti e semilavorati, in funzione del piano di produzione dell'impresa. La logistica interna: è quella che si svolge all interno degli impianti di produzione. Consiste nell ottimizzazione dei processi di produzione: ricevimento, stoccaggio e gestione dei materiali da lavorare; prelievo dei materiali da magazzino per l'alimentazione delle linee di produzione; movimentazione dei semilavorati; imballo e stoccaggio dei prodotti finiti. La logistica distributiva si svolge a valle degli impianti di produzione e a monte del mercato: consiste nella ottimizzazione del rifornimento dei punti di vendita o della consegna diretta al cliente finale. 2
3 In questa schematizzazione, la logistica degli approvvigionamenti e la logistica della distribuzione sono indicate unitamente come logistica esterna, mentre la logistica interna, come è stato detto, è quella che si svolge all interno degli impianti di produzione. Deve essere tenuto presente che questa distinzione, tradizionale, fra logistica interna e logistica esterna tende a scomparire: in quanto l ottimizzazione dei flussi va intesa sulla totalità della supply chain vista, contemporaneamente, nella sua interezza. Con riferimento ai processi logistici di approvvigionamento e distribuzione dei beni, il trasporto merci, comunemente inteso, è una parte della logistica esterna. 3
4 Nell analisi dei sistemi di trasporto merci (trasporti esterni ) distinguiamo: - Unità di carico - Unità di trasporto - Unità di movimentazione 4
5 UNITA DI CARICO ( loading unit ) - Pallet - Contenitore - Cassa mobile - Semirimorchio (è un unità di trasporto, ma può essere anche un unità di carico). - Autoarticolato, autotreno (sono unità di trasporto, ma possono anche essere unità di carico: per esempio, come vedremo, nel caso delle cosiddette autostrade viaggianti ). 5
6 Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, Del pallet abbiamo già parlato a proposito della logistica interna. 6
7 Contenitore Cassa speciale per il trasporto merci, rinforzata, sovrapponibile che può essere trasbordata verticalmente o orizzontalmente (definizione dell OECD (Organisation for Economic Cooperation and Development)). Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di Trasporto: Tecnica ed Economia, UTET,
8 (misure esterne) Larghezza Altezza Lunghezza 8 piedi (2438mm) 8 piedi (2438mm) 20 piedi (6096mm) 8 piedi (2438mm) 8 piedi (2438mm) 30 piedi (9144mm) 8 piedi (2438mm) 8 piedi (2438mm) 40 piedi (12192mm) 8 piedi (2438mm) 8 piedi e 6 pollici (2591mm) 20 piedi (6096mm) 8 piedi (2438mm) 8 piedi e 6 pollici (2591mm) 30 piedi (9144mm) 8 piedi (2438mm) 8 piedi e 6 pollici (2591mm) 40 piedi (12192mm) Misure dei contenitori in piedi ed unità metriche 8
9 Per tenere conto delle diverse misure, il traffico dei contenitori si esprime in TEU ("Twenty Feet Equivalent Unit"). Nella tabella precedente è il contenitore C. In ogni caso sono utilizzati anche contenitori da 25 piedi e da 45 piedi (in particolare negli Stati Uniti) Misure interne contenitori ISO (International Organization for Standardization). Fonte: Dalla Chiara B., Sistemi di Trasporto Intermodali: Progettazione ed Esercizio, egaf,
10 Sono anche ormai diffusi i contenitori high cube che hanno un altezza diversa. Altezza esterna: 9,6 ft (2,93m); altezza interna 8 9 (2,67m) (ci sono high cube anche anche da 45 piedi). Fonte: 2,67m Questo container crea problemi per il trasporto ferroviario in Italia: in quanto, montato sui normali carri ferroviari, supera la sagoma limite di alcune importanti linee ferroviarie utilizzate per il trasporto merci, ma, come vedremo, il problema si presenta anche per le casse mobili.
11 Disposizione possibile dei Pallet in un contenitore da 20 11
12 Ci sono anche contenitori per rinfuse solide e rinfuse liquide ( bulk e tank container) e contenitori frigorifero. Fonte: ages/ocimage005_40fthighcubereefer.jpg 12
13 I contenitori sono muniti nella parte inferiore d 4 pezzi di angolo per il loro fissaggio sui carri ferroviari per il trasporto dei contenitori e sui pianali dei veicoli stradali. I contenitori sono muniti nella parte superiore di 4 pezzi di angolo, di dimensioni unificate, per l aggancio e la movimentazione verticale. Fonte: Sciutto G. e Galaverna M. Tecnologie dei Trasporti e territorio, Edizioni Sciro, Diversi sistemi di presa e movimentazione dei contenitori Perni girevoli che si innestano nei pezzi di angolo 13
14 Comunque attualmente per l aggancio si utilizza lo spreader munito di twistlocks Esempio di crane spreader Fonte: 14
15 Schema di uno spreader : è costituito fondamentalmente da un telaio a forma di doppio T che contiene alle proprie estremità dei twistlocks Gli spreader possono essere fissi (a varie misure), oppure telescopici (quelli attualmente più utilizzati). 15
16 Cassa mobile La cassa mobile ( swap body ) è un unità di carico, per il trasporto di merce, utilizzata nel trasporto combinato strada-ferrovia, generalmente non rinforzata e perciò non sovrapponibile. Attualmente ci sono alcuni tipi di casse mobili che possono essere sovrapposte quando sono vuote. Fonte: /prodotti/casse_mobili/centina_impilabile.htm. 16
17 La cassa mobile ha una minore tara e maggiore facilità di carico, e scarico, rispetto ad un contenitore a scapito della impilabilità: questa è necessaria nel trasporto via mare, ma non nel trasporto combinato strada-ferrovia per ragioni di sagoma ammissibile sulle linee ferroviarie. Fonte: Dalla Chiara B., Sistemi di Trasporto Intermodali: Progettazione ed Esercizio, egaf, Classificazione Comité Européen de Normalisation (CEN) delle casse mobili 17
18 Un problema molto importante del trasporto intermodale è quello del profilo limite di una linea ferroviaria. Fonte:Piro G. e Vicuna G., il Materiale Rotabile Rimorchiato, CIFI, I rotabili circolanti su una linea ferroviaria devono essere contenuti entro definiti limiti affinché non vi sia interferenza con le parti fisse dell infrastruttura ferroviaria. La sagoma limite, o gabarit, è la figura entro la quale deve essere contenuta la sezione trasversale di un veicolo ferroviario (con il rispettivo carico). Le sagome limite variano al variare della linea ferroviaria considerata. 18
19 Fonte: Liccardo A. La liberalizzazione del trasporto ferroviario e lo sviluppo dell intermodalità: il caso del nodo dilivorno. Tesi in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici, Univ. di Pisa,, Polo Sistemi Logistici di Livorno, Codifica per il trasporto combinato sulla rete ferroviaria italiana
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22 Le casse mobili sono munite solo nella parte inferiore dei 4 blocchi di angolo per il fissaggio sui carri ferroviari e sui pianali dei veicoli stradali. Le casse mobili non possono essere prese dall alto, la movimentazione di queste unità di carico viene effettuata verticalmente attraverso un sistema di pinze con prese dal basso ( piggy back ). Nella parte inferiore le casse mobili sono infatti munite di prese per pinze. 22
23 Spreader con Piggy Back Slave Attachments per movimentazione di casse mobili (o semirimorchi). Pinze di presa dal basso 23
24 Gli spreader, indicati in figura, possono essere utilizzati sia per presa di container dall alto, sia, grazie alle grapple arms o slave attachment, per la presa di casse mobili, o rimorchi, dal basso Fonte: Lowe D., Iintermodal Freight TransportI, Elsevier, 2005.
25 Disposizione possibile dei Pallet in una cassa mobile Le casse mobili hanno il vantaggio, rispetto ai contenitori, di una migliore utilizzazione dello spazio interno se riempite con europallet (800x1200), dato la loro maggiore larghezza interna (2440 mm, vedi tabella precedente). 25
26 Fonte: Esempi di casse mobili da 13,60 m Fonte:
27 Fonte: Un altro vantaggio della cassa mobile è la presenza, nei modelli corti, di supporti di stazionamento grazie ai quali la cassa mobile può essere svincolata dal veicolo senza l utilizzo di un unità di movimentazione. Questo è possibile se il veicolo stradale è dotato di sospensioni pneumatiche che permettono l abbassamento e l innalzamento dello stesso in fase di manovra Fonte:
28 96 x 125 x 64" Container Unita di carico aeronautiche Fonte: IATA ID CODE AMP - Taille US LD9 Air France Cargo Dimensions: L 96" x W125" x h 64" L 317,5 x l 244 x h 162,5 cm Volume available: cu. ft (10,8 m3) Tare : 627 lbs (285 kg) Maximum gross weight: 15,000 lbs (6800 kg) main deck and 10,202 lbs (4625 kg) passenger. Aircraft compatibility: B747F / B747 / A340 / A330 / B777 Description: All-aluminium container, open on one of the 125 (317,5 cm) sides, closed with canvas flap and net with straps. Can be sealed and fitted for the carriage of garments on hangers. Some containers are equipped with secured doors. 28
29 88 x 125 x 64" Container CODE IATA AAP / AA2 - Taille US LD9 Air France Cargo Fonte: Dimensions: L 125" x W 88" x h 64" L 317,5 x l 223,5 x h 162,5 cm Volume available: 346 cu. ft (9,8 m3) Tare: 503 lbs (230 kg) Maximum gross weight: Ibs (4 625 kg) Aircraft compatibility : B747F / B747 / A340 / A330 / B777 Description: All-aluminium container, open on one of the 125 (317,5 cm) sides, closed with canvas flap and net with straps. Some containers are fitted to the carriage of garnments on hangers. Some containers are equipped with secured doors. 29
30 Air Cargo container utilizzato da UPS Fonte: Fonte: Fabiani C. Il trasporto aereo di merci:il ruolo degli integrators e degli aeroporti regionali. Tesi in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici, Univ. di Pisa, 2011, Polo Sistemi Logistici di Livorno (Foto tratta dal sito: 30
31 LD2 Container Fonte:
32 LD 36 Fonte: Volume: 14.5 cubic metres Standard Tare Weight: 275 kgs. Max Gross Weight:5,000 kgs.
33 Fonte: Pallet utilizzato da UPS 33
34 Korean Air Cargo LD9 Container (AAP) 6,033 kg (277 kg) 88 x 125 x 64 General Cargo LD9 Refrigerated Container (RAP) 6,033 kg (519 kg) 88 x 125 x 64 Perishable CGO Freeze Cargo Tipo di aeromobili in cui vengono trasportati questi contenitori B747 / B747F / B747- Combi B777 / A330 / A300 34
35 Anche i semirimorchi, gli autoarticolati e gli autotreni possono essere utilizzati come unità di carico: di essi parleremo prima come unità di trasporto, poi come unità di carico.
36 Unità di trasporto - Trasporto Stradale - Trasporto ferroviario - Trasporto combinato strada-ferrovia - Trasporto marittimo - Trasporto aereo 36
37 Unità di trasporto stradale Autocarro: Veicolo singolo per trasporto merci dotato di trazione propria (lunghezza max 12m) Autotreni: complessi di veicoli costituiti da una motrice e da un rimorchio agganciati motrice rimorchio Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, Successivamente portata a: 18,75 Sagoma limite (codice della strada) 37
38 Autoarticolati: complessi di veicoli costituiti da un trattore stradale e da un semirimorchio (hanno migliore manovrabilità e migliore accelerazione rispetto agli autotreni) semirimorchio Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, motrice Sagoma limite (codice della strada) Sagoma veicoli stradali: 4 m altezza, 2,55 larghezza (2,60 isotermici). 38
39 Unità di trasporto ferroviario Carro pianale per il trasporto di contenitori e casse mobili Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, (questo carro è adatto anche, in generale, al trasporto di merce in contenitori non standard, ed anche di veicoli) 39
40 Come vedremo si ha trasporto intermodale quando nel percorso fra l origine e la destinazione del trasferimento si utilizzano più modi di trasporto per esempio: strada-ferrovia-strada; strada-mare-strada (comunque la definizione di trasporto intermodale sarà precisata nel seguito). Generalmente si parla di trasporto combinato nel caso di trasporto intermodale strada-ferrovia. Nel trasporto combinato il semirimorchio è una unità di carico. 40
41 Unità di trasporto combinato (strada-ferrovia) Fonte: Sciutto G. e Galaverna M., Tecnologie dei Trasporti e territorio, Edizioni Sciro, Carri a tasca fissa: il carro è adatto a portare i semirimorchi, ma non ha parti mobili: il semirimorchio deve essere posizionato sul carro dall'alto tramite una gru. Carico e scarico verticale: Lift on Lift off (Lo-Lo) 41
42 Un carro a tasca fissa è il carro poche : unità di trasporto ferroviaria per il trasporto combinato strada-ferrovia. In esso vi è una tasca (francese: poche ) per l inserimento degli assi di un semirimorchio. Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, Questi carri comunque possono portare anche contenitori e casse mobili 42
43 Carri a tasca mobile: sono stati sviluppati per consentire forme di intermodalità senza l'utilizzo di unità di movimentazione (le unità di movimentazione le vedremo dopo quelle di trasporto). Fonte: Sciutto G. e Galaverna M., Tecnologie dei Trasporti e territorio, Edizioni Sciro, Il carico si effettua con i trattori che spingono i semirimorchi, mentre lo scarico si effettua con i trattori che trainano i semirimorchi. 43
44 Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, Un carro di questo tipo è il carro wippen (tedesco: ponte a bilico ) che è diffuso nella rete europea. E un carro a tasca mobile. Carico e scarico orizzontali: Roll on Roll off (Ro-Ro) 44
45 Il carro "Wippen è costituito da due semicarri accoppiati in modo permanente, Fonte:
46 Fonte: Crisalli U., I mezzi del trasporto intermodale, Universita di Roma Tor Vergata. Caricamento orizzontale di un semirimorchio su un carro wippen 46
47 Semirimorchio bimodale è sia una unità di carico, sia una unità di trasporto, sia stradale, sia ferroviaria. Fonte: Dalla Chiara B.,Sistemi di Ttrasporto Intermodali:Progettazione ed Esercizio, egaf,2009. I veicoli bimodali (semirimorchi bimodali) sono particolari semirimorchi, notevolmente rinforzati per resistere agli sforzi longitudinali, che hanno degli attacchi per dei carrelli ferroviari. Il treno viene formato associando successivamente carrelli ferroviari e semirimorchi bimodali. 47
48 Fonte: Crisalli U., I mezzi del trasporto intermodale, Universita di Roma Tor Vergata. Esempi di semirimorchio bimodale 48
49 Caratteristiche dimensionali del semirimorchio bimodale Fonte: Russo F. in Cantarella (a cura di), Sistemi di trasporto: tecnica ed Economia, UTET, Caratteristiche tecniche carri intermodali Anche l autoarticolato completo, oltre al semirimorchio, può essere un unità di carico nel trasporto combinato strada-ferrovia: ho la cosiddetta autostrada viaggiante. 49
50 Autostrade viaggianti (dette anche Autostrade ferroviarie ): treni composti da carri ultrabassi sui quali viaggino gli autoarticolati interi (compresa la motrice). Sul medesimo treno, viaggiano, in una apposita carrozza, anche gli autisti degli autoarticolati (per questo si parla di traffico accompagnato). Dal punto di vista economico il trasporto accompagnato è generalmente poco conveniente: poiché immobilizza le motrici stradali e i rispettivi conducenti per tutta la durata del percorso ferroviario. Tuttavia esso trova una ragione di essere nei vincoli imposti dai Paesi alpini riguardo l'attraversamento dei valichi da parte dei veicoli pesanti stradali. Nel caso dell autostrada viaggiante l autoarticolato completo può essere considerato un unità di carico. 50
51 Carro ultra basso tipo Saadkms con ruote di 360 mm di diametro (diametro normale delle ruote di un carro ferroviario: 900mm) Fonte: 51
52 Le operazioni di carico e scarico avvengono in sequenza: è necessario perciò un tempo notevole per preparare il treno di autostrada viaggiante. 52 Fonte: Crisalli U., I mezzi del trasporto intermodale, Universita di Roma Tor Vergata.
53 Carri modalohr permettono il carico, e lo scarico, di più carri contemporaneamente (essi inoltre hanno le ruote di diametro normale). Hanno piani di carico girevoli. Fonte: 53
54 Schema di carico dei carri modalohr Permettono una composizione dei treni più rapida: necessitano però di piazzali per la composizione dei treni molto ampi. Fonte: Inoltre c è il costo dei sistemi di rotazione dei pianali dei carri che fanno parte degli impianti fissi dei terminal. 54
55 Si tratta di un trasporto che può essere utilizzato sia per il caso non accompagnato, sia per quello accompagnato ( su un carro possono essere trasportate due motrici od un semirimorchio). Fonte: Dalla Chiara B.,Sistemi di Ttrasporto Intermodali:Progettazione ed Esercizio, egaf,2009.
56 EUROPA A 27 STATI Traffico merci - Spostamenti in Europa EU27 Performance by Mode for Freight Transport billion tonne -kilome tre s Fonte: EU Transport in figures 2013, Part 2 Transport, European Commision, Directorate-General for Mobility and Trasnport Road Sea Rail Inland Waterway Oil Pipeline Air
57 EU-27 Performance by Mode Road Rail Freight Transport thousand mio tonne-kilometres Inland Waterways Pipelines Sea Air Total Fonte: EU Transport in figures 2013, Part 2 Transport, European Commision, Directorate-General for Mobility and Trasnport ,6% 8,8% 15,6% 3,2% 22,8% 25,9% 25,0% pe r ye ar 1,9% 0,5% 0,9% 0,2% 1,3% 1,4% 1,4% ,2% 4,0% 5,4% -6,4% 7,1% 2,8% 9,3% pe r ye ar 1,2% 0,4% 0,5% -0,6% 0,6% 0,2% 0,8% ,2% 7,3% -4,8% -1,7% -0,5% -1,2% -0,2%
58 EU-27 Performance by Mode Freight Transport for Inland Modes 1000 mio tonne-kilometres Road Rail Inland Waterways Pipelines Total ,6% 8,8% 15,6% 3,2% 26,3% per year 1,9% 0,5% 0,9% 0,2% 1,5% Road ,4 20,2 6,4 6, ,4 20,3 6,2 6, ,3 20,4 6,4 5, ,5 19,0 6,4 6, ,8 18,2 6,1 5, ,6 18,5 6,1 5, ,5 17,5 6,0 6, ,4 17,1 5,9 5, ,6 17,3 5,4 5, ,8 17,2 5,6 5, ,3 16,6 5,6 5, ,3 17,0 5,4 5, ,6 17,0 5,5 4, ,6 17,0 5,6 4, ,5 15,7 5,6 5, ,7 16,2 6,1 5, ,8 17,4 5,8 4,9 Source: tables 2.2.4c to Notes: Modal split (%) Rail Inland Waterways Pipelines Road: national and international haulage by vehicles registered in the EU-27 Fonte: EU Transport in figures 2013, Part 2 Transport, European Commision, Directorate-General for Mobility and Trasnport ,2% 4,0% 5,4% -6,4% 10,6% per year 1,2% 0,4% 0,5% -0,6% 0,9% ,2% 7,3% -4,8% -1,7% -0,1%
59 TRAFFICO MERCI - EUROSTAT- ITALIA Secondo Eurostat considerando solo i trasporti terrestri (strada, ferrovia, vie d acqua interne), le quote per il traffico delle merci, in tonnkm, in Italia* sono state le seguenti: Autotrasporto 90,4% 89,5% 90,3% 88,5% 88,3% 90,4% 90,4% 87,8% Ferrovie 9,6% 10,4% 9,7% 11,4% 11,7% 9,6% 9,6% 12,2% * il trasporto ferroviario e quello per vie d acqua interne si riferisce ai movimenti sul territorio nazionale senza riguardo alla nazionalità del veicolo.il trasporto stradale si riferisce invece a tutti i veicoli registrati in Italia (traffico nazionale ed internazionale). Per l Europa (a 15 stati) considerando solo i trasporti terrestri (strada, ferrovia, vie d acqua interne) abbiamo: Autotrasporto 78,7% 78,9% 79,2% 78,5% 77,9% 79,0% 78% 76,8% Ferrovie 14,1% 14,3% 14,1% 14,9% 15,2% 14,4% 14,8% 15,9% Vie d acqua interne 7,2% 6,8% 6,8% 6,6% 6,8% 6,6% 7,2% 7,2%
60 SISTEMI DI TRASPORTO E LORO CONSUMO ENERGETICO EU energy consumption in tons of oil equivalent per thousand unit of traffic (1 tonkm or 10 pkm) - source European Commission, year 2006 (source: EC) Rail Inland navigation Road Aviation Maritime Tonne of oil equivalent = 41,868 GJ = 11,63 MWh (OECD definition) 60
61 SISTEMI DI TRASPORTO E LORO SICUREZZA IN EUROPA Numero di morti in incidenti nell UE - anno 2006 (fonte Commissione Europea) Strada Ferrovia (*) 1370 Aereo 47 Nave n.d. (*) 25 in collisioni, 7 in deragliamenti, 360 presso passaggi a livello, 953 in investimenti, 25 in altre maniere 61
62 SISTEMI DI TRASPORTO E LORO SICUREZZA IN EUROPA Total revenue equivalent tonnkm in billions(1 eq. tonnkm = 1 tonkm or 10 pkm) by mode - source European Commission, year 2006 Numero di morti in incidenti per miliardo di tonkm equivalenti percorse nell UE, anno 2006 valore indice Strada , Ferrovia 482 2, Aereo 58 0,
63 Comunque i morti in incidenti stradali sono fortemente diminuiti negli ultimi anni Numero di morti in incidenti nell UE 27 : anno 2011 (fonte: EU transport in figures, Statistical Pocketbook, 2013, European Union, European Commision). Strada (1) Ferrovia 38 (2) Aereo 6 (3) (1) Persons killed are all persons deceased within 30 days of the accident. Corrective factors have been applied to the figures which did not follow this definition (2) Number of railway passengers killed in accidents involving railway (3) Lives lost over EU-27 territory by any operator
64 Fonte: EU transport in figures, Statistical Pocketbook, 2013, European Union,European Commision.
65 Fonte: EU transport in figures, Statistical Pocketbook, 2013, European Union,European Commision.
66 Fonte: EU transport in figures, Statistical Pocketbook, 2013, European Union,European Commision.
67 Fonte: EU transport in figures, Statistical Pocketbook, 2013, European Union,European Commision.
68 Forti investimenti, in tutta Europa, per invertire, o perlomeno arrestare, il trend di crescita della percentuale di traffico stradale: sia per il trasporto delle merci (soprattutto), sia per il trasporto delle persone. L intermodalità, intesa come combinazione ottimale dei vari modi di trasporto nella catena del viaggio, fra l origine e la destinazione, è stata scelta, dalla Commissione Europea, come strategia per l ottimizzazione del trasporto delle merci e per limitare il trasporto merci su strada. 68
69 Trasporto intermodale (definizione): Si ha trasporto intermodale quando nel percorso fra l origine e la destinazione del trasferimento si utilizzano più modi di trasporto. Altre volte si è più precisi e si definisce : Trasporto multimodale : un trasporto che utilizza almeno due modalità di trasporto diverse (il termine si riferisce percio anche al trasporto di persone). Trasporto intermodale: un trasporto che utilizza almeno due modalità di trasporto diverse, ma con una stessa unità di carico: container, cassa mobile,semirimorchio,autoarticolato completo 69
70 Trasporto combinato: un trasporto intermodale in cui le percorrenze principali sono effettuate per ferrovia o per via d acqua (marittima o via d acqua interna), mentre la parte iniziale e finale del trasporto sono effettuate su strada (altre volte il termine è specificatamente riferito al trasporto intermodale strada-ferroviastrada) Più in generale l'intermodalità si propone come un insieme di tecniche e di strategie (politiche e gestionali) rivolte all'utilizzo delle diverse modalità di trasporto in modo organizzato, con l'obbiettivo di utilizzare ciascuna modalità per quel segmento di domanda in cui essa è preferibile alle altre dai punti di vista: tecnico- trasportistico, economico, energetico e ambientale. 70
71 Si considerano, per estensione, nella categoria dei trasporti intermodali anche i cosiddetti trasferimenti monomodali complessi : ossia quando fra l origine e la destinazione si utilizzano mezzi differenti (generalmente di capacità fortemente diversa fra loro) appartenenti allo stesso modo. Esempi di cicli monomodali complessi: - nel modo marittimo il "transhipment": navi madre e navi "feeder"; - nel modo stradale: autoarticolato sul tratto più lungo, piccolo furgone, veicolo a basso impatto ambientale, per ottimizzare la distribuzione delle merci in area urbana ( city logistics ). 71
72 Tipi di intermodalità: - Intermodalità tecnica: quando l intermodalità è imposta da caratteristiche geografiche o infrastrutturali. Solitamente rientra in questa categoria anche quella dovuta alla normativa: che può però essere considerata a parte, si parla allora di intermodalità normativa. Intermodalità imposta da caratteristiche geografiche: spostamenti fra l Italia e le isole; spostamenti fra l Italia e la Grecia (qui per la verità il percorso tutto strada c è e non è del tutto trascurabile). Intermodalità imposta da ragioni infrastrutturali: Tunnel sotto la Manica (sono costretto a passare alla modalità ferroviaria). Intermodalità normativa: la Svizzera, per esempio, ha limitato il passaggio di mezzi pesanti in attraversamento sul suo territorio. - Intermodalità economica: quando l intermodalità è conveniente per ragioni economiche. 72
73 Però in generale l intermodalità può comportare: - Aumento del costo di trasporto dovuto ai trasbordi delle unità di carico. - Aumento del tempo del viaggio. - Minore affidabilità e sicurezza per il carico (a causa dei trasbordi). Vantaggi: - Grazie alla concentrazione dei flussi su alcune tratte si possono utilizzare modi di trasporto, ferroviario, marittimo a corto raggio ( short sea shipping, in particolare le cosiddette autostrade del mare ), che permettono economie di scala rispetto al mezzo di trasporto. Ossia utilizzando un treno, o una nave, ho una diminuzione del costo di spostamento di un unità di carico per unità di lunghezza dello spostamento. - Queste modalità, ad economie di scala rispetto al mezzo di trasporto, modalità ferroviaria, modalità marittima, sono anche a minore impatto ambientale. 73
74 Attualmente il trasporto intermodale è caratterizzato: dall utilizzo delle unità di carico, da una sempre maggiore automatizzazione dei trasferimenti e da una migliore (attraverso l informatizzazione) gestione unitaria dell'intero ciclo di trasporto. Il miglioramento di queste caratteristiche tende ad aumentare l'efficienza, l'affidabilità del trasporto intermodale e perciò a renderlo concorrenziale rispetto all utilizzo, sull intero spostamento, del trasporto stradale che ha problemi rilevanti riguardo ai costi esterni (impatto ambientale, comprendendo in esso il problema, rilevante, della sicurezza stradale). Quando i costi esterni sono esplicitamente considerati l intermodalità economica si verifica con maggiore facilità. 74
75 Quindi riassumendo possiamo dire che le finalità principali del trasporto intermodale delle merci sono: - la diminuzione dei costi del trasporto attraverso le economie di scala di alcuni modi (ferrovia, trasporto marittimo a corto raggio) o di alcuni mezzi (per esempio navi madre ); - la diminuzione dei costi esterni dei trasporti (inquinamento, incidentalità, sottrazione del suolo ad usi alternativi) attraverso il riequilibrio modale (diminuzione della aliquota di trasporto merci su strada). 75
76 INTERMODALITA ECONOMICA (concetto- rappresentazione schematica) Costo O Trasferimento dell unità di carico D Costo intermodale Costo tutto strada 76
77 77 Costo tutto strada Costo intermodale Costo Interporto O D Porto in destinazione Costo tutto strada Costo intermodale Costo Interporto O D Porto in origine
78 Però in generale con il trasporto intermodale la distanza (O-D) è maggiore rispetto al tutto strada. C m1 O A C m1 C m2 B C m1 D Cm1 : Costo del trasporto su strada Cm2 : Costo del trasporto per ferrovia o per mare Per avere intermodalità economica deve risultare: carico + OD Cm1 + scarico > carico + OA Cm1 + T + AB Cm2 + T BD C m1 + scarico Costo del trasferimento del carico 78
79 (OD - OA - BD) C > 2T + AB m1 C m2 Posto: y = OD - OA - BD; x = AB y > 2T C C + C m2 m1 m1 x Regione di intermodalità economica y C C m2 m1 2T C m 1 x Per aumentare la regione di intermodalità economica posso abbassare il costo dei trasferimento, T, rendendolo sempre più automatizzato. 79
80 y Regione di intermodalità economica C C m2 m1 2T C m 1 x C m2 Posso, inoltre, abbassare il costo di, ossia del sistema di trasporto ad economia di scala: diminuisco il coefficiente angolare. Oppure alzare il costo di C m1, tassando il trasporto su strada: in quest ultimo caso abbasso l intercetta e diminuisco il coefficiente angolare. 80
81 Nella pratica ho un altro vincolo: y < x, in quanto, generalmente, portare la merce agli interporti comporta un allungamento dei percorsi. Regione di intermodalità economica y C C m2 m1 2T C m 1 45 La regione pratica di convenienza economica dell intermodalità si riduce notevolmente. x 81
82 Nel caso di porto in origine, o in destinazione, ho una sola T e non 2T: di conseguenza abbasso l intercetta. Per aumentare la regione di convenienza del trasporto intermodale devo in ogni caso diminuire i costi dell interscambio. Questo in particolare si ottiene attraverso: unitizzazione e standardizzazione dei carichi; automatizzazione dei trasferimenti di carico; unità di gestione e controllo dell intero ciclo del trasporto (questo comunque influisce soprattutto sull affidabilità e sicurezza dell intero ciclo di trasporto che comunque può essere considerato un costo). 82
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