ANALISI DI CONTESTO. DINAMICHE DEMOGRAFICHE : declino (-5000 unità popolazione residente)
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- Francesca Leonardi
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1 ANALISI DI CONTESTO DINAMICHE DEMOGRAFICHE : declio (-5000 uità popolazioe residete) : poche opportuità lavorative per i giovai = 1)Emigrazioe 2)Ivecchiameto popolazioe LIVELLI ISTRUZIONE : Codizioi soddisfaceti (el complesso UE otevoli divari) DOMANDA FORMAZIONE : Risultato coteuto (4.3% Basilicata 5.6% Italia) IMPRESE QUADRO ECONOMICO : PIL stagate : poco aumeto dei servizi : poche esportazioi = dipedeza ecoomica : scarsa orgaizzazioe regioale (*o ivestimeti *o ifrastrutture *specializzazioe i pochi settori ecoomici) QUADRO LAVORATIVO : 1. Poche opportuità lavorative tasso di disoccupazioe giovaile: 36,6%, media azioale: 24,0% tasso di disoccupazioe femmiile: 18,5% media azioale: 10.1% tasso di disoccupazioe delle persoe i possesso di almeo ua laurea: doppio media azioale
2 QUADRO LAVORATIVO : 2. Ampie aree di disagio sociale famiglie i codizioe di povertà relativa fra le più alte d Italia QUADRO SOCIALE : studeti uiversitari disabili 5,7% media azioale pari al 5,4%; straieri resideti uità, il 64% circa 1. DOVE SONO I DETENUTI? La Realtà PENALE = 3 case circodariali 2. CHI SONO I DETENUTI? Poteza Matera Melfi Popolazioe deteuta al 30/06/09 presso le Case Circodariali Lucae, suddivise per GRADO DI ISTRUZIONE Laurea Diploma scuola media superiore Diploma scuola professioale Liceza di scuola media iferiore Liceza di scuola elemetare Privo di titolo di studio Aalfabeta No rilevati Popolazioe deteuta al 30/06/09 presso le Case Circodariali Lucae, suddivise per POSIZIONE PROFESSIONALE Impreditore Libero Professioista Lavoratore i proprio Dirigete o impiegato 41 Operaio
3 sazioi sostitutive libertà vigilata detezioe domiciliare affidameto i prova al servizio sociale 2.1 UFFICI DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA (UEPE): PROCESSI DI RECUPERO SOCIALE (REINSERIMENTO E RIEDUCAZIONE) DEI CONDANNATI a. Assisteza e vigilaza per i deteuti domiciliari i regime di semilibertà b. Iterveti verso deteuti ammessi al lavoro all estero codaati i sospesioe codizioata della pea c. Assisteza i favore delle famiglie dei deteuti d. Misure alterative, di sicurezza e sazioi sostitutive per i soggetti deteuti AFFIDATI DALLA LIBERTA' 27 AFFIDATI TOSSICODIPENDENTI DALLA LIBERTA' 1 AFFIDATI TOSSICODIPENDENTI DALLA DETENZIONE 9 SEMILIBERTA' DALLA DETENZIONE 3 SEMILIBERTA' DALLA LIBERTA' 0 DETENZIONE DOMICIALIARE DALLA LIBERTA' 9 DETENZIONE DOMICILIARE PROVVISORIA 2 LIBERTA' VIGILATA 15 SEMIDETENZIONE 0 LIBERTA' CONTROLLATA
4 America 3. I deteuti STRANIERI Per il deteuto straiero essere i grado di comuicare co il sistema carcere è quato mai importate per compredere le regole, l accesso ai servizi, l esigibilità dei diritti. La codizioe del deteuto straiero comporta ulteriori difficoltà e limitazioi, i modo particolare per tale motivo e per la macaza di riferimeti alloggiativi el territorio, che impedisce di beeficiare di regimi alterativi alla carcerazioe. Asia Africa Europa UE EX Jugoslavia Albaia altri paesi Europa Tuisia Marocco Algeria Nigeria altri paesi Africa Medio Oriete altri paesi Asia ord cetro sud
5 4. I GIOVANI deteuti e i MINORENNI -Dipartimeto per la giustizia miorile: PROCESSI DI RECUPERO SOCIALE (REINSERIMENTO E RIEDUCAZIONE) DEI GIOVANI CONDANNATI a. Tutela dei diritti dei miori e dei giovai adulti sottoposti a misure peali b. SERVIZI Miorili Lucai: Istituto Peale per Miorei Cetro di Prima Accoglieza Comuità Pubblica per Miori Ufficio di Servizio Sociale per Miorei Composizioe per ETÀ 42% 12% 46% ai ai ai Composizioe per TIPOLOGIA DI REATO prevalete cotro lo Stato Legge sugli Stupefaceti cotro la persoa 20 altro
6 5. Le DONNE deteute U sistema itegrato propoe modalità operative specifiche per le quali soo state delieate azioi di reiserimeto e recupero sociale volto a tutti i disagiati. Queste devoo garatire pari opportuità di trattameto a uomii e doe, a doe adulte e miorei co grade attezioe alla differeza di geere ed alle particolari problematiche dei bambii che vivoo acora i carcere isieme alle loro madri deteute, ache a causa della difficle applicazioe sopratuttto alle deteute STRANIERE delle misure poste dal O.P. CONCLUSIONI: 1) Ecoomia i fase di trasizioe, dove covivoo situazioi più diamiche ed aree di forte difficoltà; 2) Mercato del lavoro locale caratterizzato dalla preseza di aree di forte margialità, dove covivoo basse qualifiche professioali, bassi livelli di reddito e ua quota molto elevata di lavoro sommerso; 3) La recete riforma del mercato del lavoro (L. 30/2003), se ha reso più diamico il mercato del lavoro attraverso ua maggiore flessibilità delle forme di accesso, o sembra essere stata i grado el caso lucao di accrescere le possibilità per i giovai di raggiugere u grado sufficiete di autoomia ecoomica, cosiderato il livello isufficiete di servizi.
7 LA STRATEGIA Il PO del FSE svolge u ruolo cetrale i questo quadro strategico. Esso assicura: 1) la sosteibilità sociale dell ammoderameto del sistema socio-ecoomico 2) promozioe di ua maggiore fuzioalità del mercato del lavoro. OBBIETTIVI: o qualità e quatità dell occupazioe o coesioe sociale (maggiore iclusività) o maggiore capacità istituzioale e dei servizi che operao sul mercato del lavoro o ivestimeto el capitale umao ARTICOLAZIONE OPERATIVA: Rispode ai bisogi dei diversi target di popolazioe: particolare attezioe ai giovai, alle fasce deboli, all iovazioe e alle aree più margiali. AZIONE: La strategia è articolata i 7 assi prioritari e 14 obiettivi specifici coerete co gli orietameti comuitari e azioali i materia di politiche di coesioe sociale e territoriale e co gli altri iterveti regioali promossi dal FESR e del FEASR. La formazioe lugo tutto l arco della vita, la qualificazioe del sistema SCOLASTICO regioale, il rafforzameto e il cosolidameto delle COMPETENZE, la qualificazioe e la RIQUALIFICAZIONE dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, le azioi di SOSTEGNO per la creazioe di uove imprese, L iserimeto sociale e lavorativo dei soggetti svataggiati, la formazioe dei soggetti diversamete abili soo alcue tra le azioi che vegoo messe i campo per il raggiugimeto di questo obiettivo geerale
8 Asse I - Adattabilità; Asse VII - Capacità i istituzioale Asse II - Occupabilità; Asse VI - Assisteza tecica; ASSI: Asse III - Iclusioe sociale; Asse V - Trasazioalità ed o iterregioalità; Asse IV - Capitale umao;
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10 VALE LA PENA LAVORARE Azioi: sostego all iserimeto e reiserimeto lavorativo dei soggetti svataggiati a maggiore rischio di esclusioe sociale e i situazioi di margialità (immigrati, deteuti e persoe co disabilità); aiuti alle imprese per l assuzioe di soggetti svataggiati, supporto alla stabilizzazioe dei rapporti di lavoro; azioi formative per lo sviluppo del terzo settore; sostego all auto-impreditorialità; attività di formazioe per figure professioali i campo socio-saitario; formazioe degli operatori che si occupao dell iclusioe sociale, ricooscimeto e certificazioe delle competeze; iiziative di istitutioal capacity el settore della salute; attivazioe di reti territoriali per lo sviluppo di percorsi di itegrazioe sociale, mediate il coivolgimeto di scuole, servizi per l impiego, associazioi di volotariato; iiziative di sesibilizzazioe sulla cultura dell iclusioe sociale; sviluppo di iterveti di matchig per l icotro domada offerta di lavoro attraverso i CpI; sostego allo sviluppo di esperieze di lavoro e di tirocii formativi presso imprese co assisteza tutoriale. Destiatari: idividui i codizioi di svataggio, idividui co disabilità, operatori del terzo settore e dell assisteza sociale. Dotazioe fiaziaria: 51,57 Milioi di euro
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