ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE PAOLO BOSELLI APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE C.I. N. 6/ /06/2015 DELIBERA N. 55

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1 APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE C.I. N. 6/ N. 55 Visto e letto il verbale della seduta del 11 febbraio 2015 All'unanimità di approvare il verbale di cui in premessa.

2 CALENDARIO SCOLASTICO A.S. 2015/2016 C.I. N. 6/ N. 56 Preso atto che il calendario scolastico regionale del Piemonte prevede per il 2015/2016 n. 205 giorni di lezione; Considerato che la festività del Santo Patrono di Torino (S. Giovanni Battista) cade al di fuori del calendario scolastico (24 giugno); Considerato che la normativa vigente prevede per la validità dell a.s. almeno 200 giorni di lezione effettivi; Tenuto conto del parere espresso dal Collegio Docenti; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; Al'unanimità L interruzione delle lezioni nei seguenti giorni, in aggiunta a quelli già previsti dal calendario regionale: martedì 26 aprile 2016 mercoledì 27 aprile 2016

3 CRITERI GENERALI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI C.I. N. 6/ ALLE CLASSI a.s. 2015/2016 N. 57 Visto l art. 396, comma 2 lett. d) del D.Lgs. 297 del 16/04/1994, che attribuisce al personale direttivo, ora Dirigente Scolastico, il compito di procedere alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti, alla formulazione dell'orario, sulla base dei criteri generali stabiliti dal consiglio di circolo o d'istituto e delle proposte del collegio dei docenti ; Considerato che l'introduzione del D.Lgs 150/09, che ha modificato e integrato il D.Lgs 165/01, ha riconosciuto al Dirigente Scolastico le prerogative attinenti all'organizzazione del lavoro e alla gestione del personale; Tenuto conto che, come chiarito dal D.Lgs. 1 agosto 2011 n. 141, pubblicato in G.U. n. 194 del , sono escluse dalla contrattazione di istituto le materie previste dall'art. 6, comma 2, lettere h), i) ed m) del CCNL Scuola, poiché rientrano nelle competenze esclusive del Dirigente Scolastico; Visto l art. 10 del Contratto Integrativo di Istituto siglato in data 11 maggio 15; Tenuto conto della sentenza del Consiglio di Stato (Cons. Stato Sez. VI, 3 febbraio 1995, n. 145); Considerato che dal 1 settembre 2012 operano presso la scuola quattro distinti organici per il personale docente; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva All unanimità I seguenti criteri generali di assegnazione dei docenti alle classi: continuità didattica di classe; richiesta di cambiamento di corso presentata da docenti su cattedre libere o che non interferiscano con la continuità didattica. In caso di concorrenza per la stessa cattedra fra più docenti, si terrà conto della graduatoria d Istituto.

4 DISLOCAZIONE CLASSI a.s. 2015/2016 C.I. N. 6/ N. 58 Considerato che nell a.s. 2015/16 funzioneranno dieci classi prime del corso diurno (3 commerciali, 3 socio-sanitari, 4 turistiche) e tre classi prime del corso serale (1 commerciale, 1 socio-sanitari, 1 turistica); Vista la normativa vigente; Sentito il parere della Giunta Esecutiva; All'unanimità Delibera i seguenti criteri generali per la formazione delle classi: all atto dell iscrizione la sede di frequenza proposta a ciascun allievo sarà quella di competenza territoriale; eventuali eccezioni saranno valutate dal Dirigente Scolastico; gli allievi provenienti da altri istituti, per cambio scuola, saranno inseriti nelle classi meno numerose e dove vi sia il minor numero di allievi ripetenti interni compatibilmente con la situazione delle classi e con il numero di allievi disabili; l inserimento di studenti di origine straniera seguirà le indicazioni del protocollo proposto dal progetto Stranieri e approvato dal Collegio Docenti; I genitori potranno chiedere lo spostamento del figlio da una classe all altra o fra una sede all altra solo: 1. su richiesta scritta e debitamente motivata al Dirigente Scolastico; 2. se lo spostamento è richiesto ad anno scolastico iniziato, con il parere favorevole dei Consigli di Classe coinvolti. Formazioni classi: distribuzione equilibrata degli alunni fra le diverse classi, per quanto riguarda: sesso disabilità provenienza da altri istituti superiori ripetenti dell Istituto i risultati conseguiti nell esame di Stato (licenza media)

5 UTILIZZO PALESTRE A.S. 2015/2016 C.I. N. 6/ N. 59 Vista la programmazione didattica per l a.s. 2015/16; Viste le richiesta di utilizzo delle palestre in orario extra-curricolare avanzate dalla Provincia di Torino e dalla Circoscrizione 5 per l a.s. 2015/16; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva All unanimità 1) Parere negativo all utilizzo della palestra della sede di Via Montecuccoli 12 poiché la realtà complessa dell Istituto non consente di recepire ulteriori programmazioni oltre il carico istituzionale che comprende sia il corso diurno sia il corso serale, con chiusura dell attività didattica alle ore 22:45. 2) Parere favorevole all utilizzo delle palestre delle sedi di Via Sansovino e di Via Luini, a partire dalle ore 17:00 a condizione che venga garantita la corretta pulizia dei locali da parte delle società sportive interessate.

6 PARTECIPAZIONE AI P.O.N C.I. N. 6/ N. 60 Vista la programmazione didattica relativa ai P.O.N. (Programmi Operativi Nazionali) finanziati dalla Commissione europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell Unione Europea e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. Preso atto che i fondi investiti per tale scopo si dividono in due grosse categorie: FSE (Fondo Sociale Europeo): favorisce le competenze per lo sviluppo. FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale): favorisce gli ambienti di apprendimento. Il Fondo Sociale Europeo (FSE) finanzia interventi nel campo sociale. Ha il compito di intervenire su tutto ciò che concorre a sostenere l occupazione mediante interventi sul capitale umano: prevenire e combattere la disoccupazione, creazione di figure professionali e di formatori. I beneficiari sono soprattutto giovani, donne, adulti, disoccupati di lunga durata, occupati a rischio di espulsione dal mercato del lavoro e gruppi a rischio di esclusione sociale. Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) finanzia gli interventi infrastrutturali nei settori della comunicazione, energia, istruzione, sanità, ricerca ed evoluzione tecnologica. Fanno parte di questa categoria i fondi erogati per l acquisto di materiale didattico, laboratori linguistici, musicali, multimediali ecc. Vista la delibera del Collegio Docenti del 27 maggio 2015 di autorizzare la partecipazione ai PON; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; All unanimità Di partecipare ai bandi dei P.O.N Affida all ufficio di presidenza il mandato: di adempiere a tutti i necessari atti formali per la partecipazione ai P.O.N ; di assumere gli oneri connessi alla stipula dei contratti di assistenza che graveranno sul Programma Annuale esercizio finanziario 2015 e seguenti.

7 REGOLAMENTO RETE WI-FI C.I. N. 6/ N. 61 Tenuto conto della delibera n. 8 del 10 dicembre 2013 con la quale l'istituto ha partecipato al bando del progetto "Wireless nelle scuole" Preso atto che, in base alla tecnologia a disposizione, il servizio wi-fi è attualmente attivo per il personale docente e A.T.A. e successivamente, dopo i dovuti ampliamenti tecnologici, il servizio verrà esteso anche agli alunni; Considerato che è necessario adottare un regolamento di connessione alla rete internet con tecnologia wireless fidelity (wi fi); Tenuto conto delle osservazioni formulate dal gruppo di lavoro composto dal DS, dal DSGA, dal Prof. Bosco, dal Prof. Paolini, dagli Assistenti Tecnici e dalla Ditta di manutenzione esterna; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva all unanimità di approvare il regolamento della rete wi-fi come da allegato che è parte integrante della presente delibera

8 AVVIO PROCEDURE AFFIDAMENTO SERVIZI ASSICURATIVI C.I. N. 6/ N. 62 Visto il Decreto Interministeriale n. 44 dell 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Visto l art. 125 comma 10 del Decreto Legislativo 12/4/2006, n. 163 Codice dei Contratti Pubblici in attuazione delle direttive 20047/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n. 100 del 2/5/2006) e ss.mm.ii. Tenuto conto dell'esigenza di affidare il servizio assicurativo polizza Responsabilità Civile verso Terzi, Infortuni, Tutela Giudiziaria e Assistenza Legale per il periodo dal 14 novembre 2015 al 14 novembre 2016; Sentito il parere della Giunta Esecutiva; All unanimità Di affidare all ufficio di presidenza il mandato: di adempiere a tutti i necessari atti formali per l affidamento del servizio assicurativo polizza Responsabilità Civile verso Terzi, Infortuni, Tutela Giudiziaria e Assistenza Legale per il periodo dal 14 novembre 2015 al 14 novembre 2016; di assumere gli oneri connessi che graveranno sul Programma Annuale esercizio finanziario 2015 e seguenti.

9 AVVIO PROCEDURE AFFIDAMENTO SERVIZI BANCARI C.I. N. 6/ N. 63 Visto il Decreto Interministeriale n. 44 dell 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Visto lo schema di convenzione di cassa aggiornato alla luce del D.L. 95/2012 convertito nella Legge 135/2012; Visto l art. 125 comma 10 del Decreto Legislativo 12/4/2006, n. 163 Codice dei Contratti Pubblici in attuazione delle direttive 20047/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n. 100 del 2/5/2006) e ss.mm.ii. Tenuto conto dell'esigenza di affidare il servizio di tesoreria per il quadriennio 1/1/ /12/2019; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; All unanimità Di affidare all ufficio di presidenza il mandato: di adempiere a tutti i necessari atti formali per l affidamento del servizio di tesoreria per il quadriennio 1/1/ /12/2019; di assumere gli oneri connessi che graveranno sul Programma Annuale esercizio finanziario 2015 e seguenti.

10 CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 C.I. N. 6/ N. 64 Visto il Decreto Interministeriale n. 44 del 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Preso atto che i Revisori dei Conti, con verbale n. 2015/004 del 10 giugno 2015, sulla base degli elementi tratti dagli atti esaminati e dalle verifiche periodiche effettuate nel corso dell esercizio sulla regolarità della gestione finanziaria e patrimoniale, hanno espresso parere favorevole all approvazione del Conto Consuntivo dell esercizio finanziario 2014; Vista la relazione predisposta dal Dirigente Scolastico; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; All unanimità, di approvare il Conto Consuntivo esercizio finanziario 2014 che si compone dei seguenti modelli: conto finanziario (Mod. H) conto del patrimonio (Mod. K) rendiconto delle singole schede finanziarie (attività, progetti) (Mod. I) situazione amministrativa definitiva al 31/12/2014 (Mod. J) elenco dei residui attivi e passivi (Mod. L) prospetto delle spese per il personale e per i contratti d opera (Mod. M) riepilogo per tipologie di spesa (Mod. N)

11 VARIAZIONI DI BILANCIO C.I. N. 6/ N. 65 Visto il Decreto Interministeriale n. 53 dell 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Vista la delibera consiliare n. 14 del 11 febbraio 2015 con la quale è stato approvato il programma annuale dell esercizio finanziario 2015; Viste le note pervenute; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; All unanimità Di approvare i decreti di variazione al programma annuale 2015, disposti dal Dirigente Scolastico per maggiori entrate come da elenco allegato per un importo di ,23 e per un nuovo pareggio di bilancio pari a ,96

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14 RILEVAZIONE MIUR - RADIAZIONE RESIDUI ATTIVI C.I. N. 6/ E PERENZIONE RESIDUI PASSIVI N. 66 Visto il Decreto Interministeriale n. 44 dell 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Vista la delibera consiliare n. 53 del 11 febbraio 2015 con la quale è stato approvato il programma annuale dell esercizio finanziario 2015; Tenuto conto della nota prot del 30 aprile con la quale il MIUR ha avviato una procedura di rilevazione dei residui attivi e passivi, nonchè delle economie esistenti nei bilanci delle scuole relativi a finanziamenti con vincolo di destinazione al fine di disporre di un quadro aggiornato e dettagliato della situazione finanziaria delle singole istituzioni scolastiche, necessario ad approfondire la conoscenza della tipologia e della natura dei residui iscritti nei bilanci scolastici, avuto particolare riguardo a quelli passivi riferibili ad oneri di Stato ed IRAP. Visto l elenco dei residui attivi e passivi al 31/12/14; Tenuto conto della precedente delibera n. 51 del 11 febbraio 2015; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva All unanimità Di provvedere alla radiazione dei residui attivi per ,03 come da elenco seguente: Aggr/Voc e N Accertament o A02/03/01 21/2012 A02/03/01 24/2012 Oggetto Debitore Importo iniziale Importo Riscosso Ex accertamento n. 5/2010 del 09/02/ GRUPPO SPORTIVO Ex accertamento n. 27/2010 del 12/04/ ORE ECCEDENTI Differenza da radiare MIUR ,00 0, ,44 MIUR 378,59 0,00 378,59 TOTALI: ,59 0, ,03 MOTIVO DELLA RADIAZIONE finanziamento a saldo non dovuto per minor impegno di spesa finanziamento a saldo non dovuto per minor impegno di spesa Di provvedere alla perenzione dei residui passivi per ,08 come da elenco seguente: Aggr/Voc e N Impegno Oggetto Creditore Importo iniziale Importo Liquidato Differenza da radiare MOTIVO DELLA RADIAZIONE P/01 7/2012 Ex impegno n. 699/2008 del 10/09/ RITENUTE INPDAP PERSONALE DIPENDENTE 122,40 0,00 122,40 pagato in competenza nel 2010 con il mandato n. 871 P/01 57/2012 P/01 69/2012 P/01 108/2012 Ex impegno n. 1206/2009 del 30/12/ RITENUTE INPDAP PERSONALE DIPENDENTE ,40 0, ,19 pagato in competenza nel 2010 con i mandati n Ex impegno n. 1062/2010 del 24/12/ INDENNITA' DI DIREZIONE AI SOSTITUTI PERSONALE DIPENDENTE 1,48 0,00 1,48 rimanenza sul totale pagato Ex impegno n. 784/2011 del 30/12/2011 CORSI DI RECUPERO PERSONALE DIPENDENTE 0,01 0,00 0,01 rimanenza sul totale pagato Totali: ,29 0, ,08

15 VERIFICA PROGRAMMA ANNUALE C.I. N. 6/ /6/2015 N. 67 Visto l art. 6 D. 44/2001; Vista la relazione del Direttore S.G.A. e l unito mod. H bis; Richiamata la delibera consiliare n. 53 del 11 febbraio 2015 con la quale è stato approvato il programma annuale dell esercizio finanziario 2015; Tenuto conto che gli impegni di spesa, i mandati di pagamento e le reversali di incasso si riferiscono a voci di entrata e di spesa del programma annuale e.f. 2015; Visto il documento dirigenziale; Vista la delibera della Giunta Esecutiva n. 7 del 11 giugno 2015; Verificato che lo stato di attuazione del programma non richiede interventi modificativi rispetto alle previsioni; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva con la seguente votazione espressa in forma palese: favorevoli 13 contrari // astenuti // di confermare la situazione del programma annuale esercizio finanziario 2015 al mese di giugno 2015 poiché l andamento gestionale è coerente con l impostazione previsionale. Si evidenzia che il contributo scolastico delle famiglie, volontario, è necessario affinché si possa offrire tutta una serie di servizi indispensabili per l ampliamento dell offerta formativa e che la mancata riscossione di quanto previsto nel Programma Annuale potrebbe avere ricadute negative in quanto si dovrebbe ridurre proporzionalmente la quota di ogni progetto, mantenendo inalterate le quote iscritte nel Programma Annuale riferite al funzionamento amministrativo-didattico. Tale verifica, che si svolgerà in itinere, darà la situazione reale entro il 30/11/15. Si mette in evidenza la situazione creditoria che l istituto ha nei confronti del MIUR come già analiticamente illustrato nella relazione del Conto Consuntivo e.f approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 64 del 11 giugno 2015 e dai Revisori dei Conti con il verbale n. 2015/004 del 10 giugno 2015.

16 CONVENZIONE CONSIP MOBILE TIM 6 C.I. N. 6/ N. 68 Visto il Decreto Interministeriale n. 44 dell 1/02/2001 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; Vista la delibera consiliare n. 53 del 11 febbraio 2015 con la quale è stato approvato il programma annuale dell esercizio finanziario 2015; Tenuto conto che a seguito dell art. 591 della legge finanziaria 2008 le pubbliche amministrazioni, inclusi gli istituti scolastici, sono tenute a decorrere dal 1 gennaio ad utilizzare i servizi VoIP previsti dal Sistema Pubblico di Connettività o da analoghe convenzioni stipulate da Consip, pena la riduzione del 30 per cento delle risorse stanziate per il funzionamento amministrativo/didattico (spese di telefonia); Vista la precedente delibera n. 32 del 28 giugno 2011 con la quale è stata sottoscritta la convenzione Consip di telefonia Tim 5; Vista la precedente delibera n. 118 del 27 giugno 2013 con la quale è stata prorogata l'adesione alla convenzione Consip di telefonia Tim 5; Vista la nuova convenzione Consip Mobile TIM 6 relativa alla fonia verso i cellulari con tariffe più vantaggiose rispetto a quelle attualmente in uso; Tenuto conto delle disponibilità in bilancio; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva; All unanimità di aderire alla convenzione mobile TIM 6. Affida all'ufficio di Presidenza il mandato di: di adempiere a tutti i necessari atti formali per la sottoscrizione della convenzione mobile TIm 6; di assumere gli oneri connessi alla stipula della convenzione mobile TIM 6 che graveranno sul Programma Annuale esercizio finanziario 2015 e seguenti. di assegnare le utenze in base a motivate esigenze di servizio tenendo conto dei costi e delle risorse economiche a disposizione al fine di razionalizzare il servizio.

17 ORARIO DI LEZIONE SETTIMANALE A.S. 2016/2017 C.I. N. 6/ N. 69 Preso atto del parere favorevole espresso dal Collegio Docenti nella seduta del 27 maggio 2015 circa l'orario settimanale di lezione su 5gg. alla settimana con sabato libero con voti 69, 36 voti su 6 gg, 15 astenuti; Tenuto conto che nella medesima seduta il Collegio Docenti si è espresso a maggioranza di si rinviare ad una prossima riunione la votazione sulle modalità di attuazione; Vista la normativa vigente; Sentito il parere unanime della Giunta Esecutiva A,maggioranza (11 a favore e 2 contrari) nulla osta all'orario settimanale delle lezioni su 5 giorni alla settimana con il sabato libero. Successivamente saranno deliberate le modalità di attuazione.