acris Viewer MANUALE UTENTE

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1 acris Viewer MANUALE UTENTE Attraverso questo documento, cercheremo di fornire una breve descrizione dei contenuti informativi dell applicativo e delle principali funzionalità previste. (FIG. 1.1 CRUSCOTTO DIREZIONALE - ALERT ANOMALIE COMPORTAMENTALI) I

2 Descrizione dei contenuti informativi La principale videata dell applicativo prevede un area superiore in cui è possibile, dalla finestra Archivio, selezionare la base dati su cui si intende operare; ogni base dati fa riferimento a un periodo di 12 mesi. La seconda finestra con la denominazione BANCA consente di visualizzare le informazioni contenute nella base dati selezionata, sia riferite all intero sistema bancario che eventualmente riferite a un solo e specifico istituto bancario, al fine di poter esaminare nel dettaglio le informazioni. La selezione dell istituto avviene utilizzando i pulsanti disponibili sul lato destro della finestra o scorrendo l elenco a discesa attivabile con il pulsante con la freccia rivolta verso il basso. Nella parte inferiore possiamo trovare le tre sezioni in cui sono strutturate le informazioni: Sezione 1 - CRUSCOTTO DIREZIONALE Contiene le informazioni di sintesi a sua volta suddivise in due sottosezioni: ALERT ANOMALIE COMPORTAMENTALI (fig. 1.1) e TENSIONE UTILIZZI (fig. 1.2) Sottosezione ALERT ANONALIE COMPORTAMENTALI: vengono messi in evidenza gli alert andamentali che determinano la valutazione mensile (valore indicato nello score totale). Alcune di queste indicazioni sono disponibili in forma dettagliata mediante un doppio click sui valori evidenziati in blu e sottolineati. Da questa sezione è possibile cliccare sul bottone stampa o sul bottone grafici per ottenere un anteprima, stampabile o trasformabile in documento PDF utilizzando un apposito software. E inoltre disponibile (in ogni videata del viewer) una legenda tecnica che aiuta a leggere gli elementi di analisi, anch essa stampabile. Questa sottosezione è l unica che riporta solo i dati del sistema bancario in quanto sezione riepilogativa e di sintesi. Sul lato destro del cruscotto troviamo i dati relativi alla valutazione media comportamentale degli ultimi 3, 6 e 12 mesi in forma grafica a tachimetro. Sottosezione Tensione Utilizzi: in questa sottosezione viene evidenziato il rapporto tra accordato operativo e l utilizzato. A seconda della categoria del credito, vengono evidenziate soglie diverse di allarme e criticità. I valori entro una soglia considerata normale sono colorati di verde, i valori compresi in un intervallo considerato degno di attenzione (border-line) sono colorati di giallo, i valori critici sono colorati di rosso. E possibile talvolta riscontrare in questa sottosezione dei valori colorati in arancione; si tratta di valori che non rientrano nella soglia di allarme a livello di sistema bancario, ma che evidenziano una criticità nei valori disaggregati riferibili a almeno un singolo istituto bancario.

3 (FIG. 1.2 CRUSCOTTO DIREZIONALE -TENSIONE UTILIZZI)

4 Sezione 2 ACCORDATI/UTILIZZI/SCONFINAMENTI (fig. 2.1) In questa sezione vengono evidenziati, per ogni categoria di linea di credito, i dati relativi all accordato, all accordato operativo, all utilizzo e all eventuale sconfinamento che viene evidenziato in giallo per attirare immediatamente l attenzione. Questa sezione viene presentata, come le altre, in prima istanza con i dati riferiti all intero sistema bancario. A volte si possono riscontrare degli sconfinamenti (con evidenza in giallo) anche se apparentemente l importo dell utilizzato totale risulta inferiore all accordato operativo totale; in tali casi si tratta di sconfinamenti rilevati su uno o più singoli istituti bancari che vengono quindi evidenziati nel dettaglio per banca. Si tratta di una videata composta da un notevole numero di righe date le tante tipologie di categorie di linee di credito; gli importi vengono anche riportati per totali di categoria (totale di cassa a b.t., totale di cassa a m.l.t., totale di cassa, crediti di firma, totale generale). In coda alla videata sono indicati, mese su mese, il numero di istituti bancari con cui si intrattengono rapporti, tale numero è evidenziato in blu e sottolineato indicando che con un doppio click si possono dettagliatamente visualizzare in un tabella a parte fornendo un utile prospetto di dettaglio delle banche accompagnanti e degli affidamenti concessi.

5 (FIG.2.1 ACCORDATI/UTILIZZATI/SCONFINAMENTI)

6 Sezione 3 - SEZIONE INFORMATIVA (fig. 3.1) In questa sezione vengono fornite informazioni relative alle richieste di informazioni dal sistema bancario in primo accesso (c.d. prima informazione C.R.), ai nuovi istituti segnalanti o agli istituti che cessano le segnalazioni, alla presenza e alla consistenza di garanzie personali o reali, alla presenza e alla qualità dei rapporti di natura autoliquidante, alla presenza e alla consistenza di operazioni legate all import e all export, alle operazioni in pool, ai derivati, al factoring, ai crediti ceduti a terzi e ai crediti passati a perdita. In questa sezione è possibile verificare nel dettaglio i dati relativi ai nuovi enti segnalanti, alla sezione prima informazione e agli enti non più segnalanti (tutte informazione evidenziate in blu e sottolineate che permettono con un doppio click di accedere ai correlati dettagli). Sono inoltre disponibili le informazioni riferibili alle garanzie personali o reali (ricevute e/o prestate); con un doppio click si possono avere le informazioni dettagliate relative ai soggetti che prestano la garanzia, alla tipologia della garanzia, all importo garantito e al valore della garanzia. Altre informazioni disponibili fanno riferimento a crediti ceduti (debitore, valore della cessione) e a crediti acquisiti per operazioni di factoring.

7 (FIG.3.1 SEZIONE INFORMATIVA)