copertina: Grafica Editrice Bose Giesse disegni di Daniele Falzone

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "copertina: Grafica Editrice Bose Giesse disegni di Daniele Falzone"

Transcript

1 1

2 copertina: Grafica Editrice Bose Giesse disegni di Daniele Falzone 2

3 Rino Falzone I SEGRETI DELL EURO GUIDA PRATICA AL COLLEZIONISMO NUMISMATICO Bonfirraro Editore 3

4 2013 by Bonfirraro Editore Viale Ritrovato, Barrafranca Enna Tel telefax info@bonfirraroeditore.it ISBN Prima edizione giugno

5 Introduzione Il presente libro è stato scritto in base ad esperienze personali attingendo anche da fonti, documenti e notizie trovate su Internet. È molto difficile citare ogni fonte scritta, poiché, alcune volte, sono state utilizzate solo parole o parti di frase del documento originale. Se, leggendo queste righe qualcuno ne riconosce la paternità, vi prego di segnalarlo, e sarò felice di includere fonte ed Autore nella bibliografia, in prossima edizione. La moneta unica europea, come tutti sappiamo, nasce il primo Gennaio 1999 e, tuttavia, rimase virtuale nei tre anni successivi, utilizzata soltanto dalle banche e dai mercati finanziari. Diventò reale, per la popolazione, dal primo Gennaio 2002 quando furono messe in circolazione le nuove banconote e le nuove monete. L introduzione dell euro, evento storico, ha richiesto anni di programmazione e preparativi meticolosi, questo libro ripercorre le tappe sia nei disegni, oggi raffigurante l euro, che nella lavorazione della coniazione della moneta e della stampa della banconota. La numismatica ci appassiona tutti proprio perché ci permette di conoscere, delle banconote e delle monete, i segreti della loro nascita e ripercorre la storia incisa su di essa sin dai tempi del medioevo. È la passione e l arte di collezionare monete e banconote, considerato piccolo patrimonio. I principali aspetti da considerare, quando si inizia questa appassionante avventura, sono i seguenti: 5

6 a) Il tipo di collezione più indicato ai vostri interessi ed alle vostre tasche; b) I diversi metodi di acquisizione delle monete; c) Classificazione, valutazione e verifica dell autenticità della moneta; d) Il modo corretto di maneggiare la collezione. È essenziale, prima di investire in monete, che si investa in conoscenza sull hobby della numismatica. Si dovrebbe possedere almeno un libro di riferimento che copra l area di interesse desiderata, ma anche su internet si possono trovare molte informazioni. Quello su cui, invece, vogliamo soffermarci è rivolto al collezionismo dell Euro e come le monete possono essere acquisite in diversi modi: a) Chiedendo ad amici e conoscenti che viaggiano all estero di portarvi le monete; b) Cercando nei mercatini dell usato, o più specificatamente di carattere numismatico; c) Acquistando le monete alle aste; d) Le associazioni numismatiche offrono sovente ai membri l opportunità di acquistare monete a prezzi ragionevoli; e) Nei negozi specializzati; f) Scambiando monete con altri collezionisti; g) Cercando su Internet; h) Nelle Ambasciate e nei Consolati. Questo libro porta alla conoscenza delle monete e banconote dell euro, di tutti i suoi segreti, dalla fusione delle leghe di metallo alla produzione di coniatura alla stampa delle banconote, attraversando tutte le fasi fino alla circolazione 6

7 nelle nostre mani. È molto importante sapere, per noi collezionisti, quali sono i pezzi più importanti da custodire con la massima cura; sicuramente quelli più rari acquisteranno valore nel tempo, per la tiratura e la ottima conservazione. Un esempio: se noi abbiamo 200 da spendere per la nostra collezione, con 100 compriamo una sola moneta rara, con gli altri 100 compriamo 100 monete comuni. Dopo lungo tempo vi accorgerete che le 100 monete comuni avranno quasi lo stesso prezzo, mentre la moneta rara probabilmente ha raddoppiato il valore, questo ovviamente accade perché essendo pochi esemplari non si riesce a soddisfare la passione di tutti i collezionisti del mondo. Diventa, quindi, una specie di speculazione. Quindi fare molta attenzione a non incappare in qualche falso. Gli euro più rari e ricercati sono quelli di San Marino, Monaco e soprattutto quelli del Vaticano, di solito non destinati alla circolazione e disponibili quasi sempre a prezzi per nulla economici (spesso molto elevati). Queste tre nazioni non appartengono all Unione Europea, né sono in procinto di aderirvi; la loro possibilità di coniare gli Euro è dovuta a precedenti accordi monetari con Francia e Italia, ovviamente San Marino e Vaticano con l Italia, mentre Monaco con la Francia, che coniano la moneta nel paese a cui sono legati. Ma in questo modo si ha un anomalia. Queste nazioni non avendo in comune nulla dal punto di vista politco con gli Stati di riferimento, in questo caso Italia e Francia, soprattutto in materia economica/finanziaria, fanno spesso il contrario dell Unione europea usando l Euro a proprio vantaggio, per giunta speculandoci sopra con tirature basse e 7

8 con monete commemorative carissime e altro ancora. Pare che anche Andorra abbia fatto richiesta di poter coniare gli Euro. Un altro modo di collezione bizzarra è quello della ricerca di variante di conio o dell errore di conio, dove quest ultimo tipo di raccolta desta un discreto interesse, ma di questo ne parliamo nei capitoli 2 e 3. Curiosità Ogni nazione facente parte della comunità dell euro adotta sul fronte lo stesso disegno uguale per tutti, mentre nel retro ognuno adotta dei disegni o raffigurazioni che ricollegano alla loro storia, soprattutto nella moneta da 2 commemorativa in cui ne è ammessa soltanto una per nazione. Il nome EURO sappiamo tutti che deriva da Europa. Varie nazioni, a partire dal 1999, hanno aderito alla cosiddetta moneta unica europea. Ricordiamo che l Italia ha iniziato la sua storia nell euro a partire dal Il simbolo dell euro deriva dalla lettera greca epsilon. Fu selezionato dalla commissione europea tra molti altri presi da un sondaggio pubblico. Dopo le varie e opportune modifiche apportate al simbolo ne venne fuori, il simbolo che oggi tutti conosciamo. C è da considerare che simbolicamente come rivale del $ americano il simbolo è stato azzeccato. Adesso impariamo a conoscere l euro e i suoi segreti. 8

9 CAPITOLO 1 I preparativi per l introduzione delle banconote e monete hanno avuto inizio nel 1992, quando nessuno sapeva quale aspetto avrebbero avuto le monete. La commissione europea decise che una faccia doveva essere comune a tutti i paesi, mentre l altra poteva presentare una faccia nazionale, e gli unici elementi che dovevano rappresentare sulla faccia nazionale, uguale a tutti gli stati, sono le 12 stelle raffigurate sui bordi degli 8 tagli. Per la faccia comune fu chiesto ai disegnatori di proporre una serie completa di monete basata su uno dei tre temi seguenti: - Stile architettonico e ornamentale; - Obbiettivo e ideali dell unione europea; - Personalità europee. Fu indetto un concorso e nel Marzo del 1997 furono selezionati 9 disegni su trentasei presentati, foto a pagina 10. Un altro problema è stato quello di individuare il metallo idoneo per soddisfare sia i criteri sanitari che di corrosione naturale. Il rame, insieme a oro ed argento, sono da sempre stati impiegati per la produzione di monete a partire dai greci e dai romani in europa. Ancora oggi, se consideriamo le monete circolanti in Europa, ci accorgiamo che la maggior parte di esse sono costituite da leghe di rame o combinazioni di esse con altri metalli. Storicamente, rispetto all argento e all oro, questo metallo si è affermato nel campo della 9

10 10

11 monetazione essenzialmente per la sua abbondanza, che ne assicurava la permanente disponibilità, e per la facilità di coniatura. Di seguito proviamo ad analizzare alcuni aspetti che spiegano il perché di tale scelta. La facilità di coniatura, insieme al maggiore valore estetico, è uno dei principali motivi che fa preferire le leghe di rame all acciaio. Le condizioni per le quali un metallo duttile è idoneo al conio possono venire stabilite in termini di carico di compressione dei macchinari della Zecca dello Stato, dove il sistema delle matrici deve esercitare sul pezzo per coniarlo: in particolare il risultato è in funzione della resistenza e delle caratteristiche di deformazione del materiale. È molto importante, dal punto di vista estetico, che la colorazione delle monete richiami sia quella dell oro che quella dell argento e soprattutto che si mantenga il più a lungo possibile. Per tale motivo un parametro da tenere ben presente nella scelta di una lega per monetazione è la resistenza che essa offre agli agenti corrosivi. Infatti, un insufficiente resistenza alla corrosione causa, in tempi più o meno brevi, una opacizzazione della superficie della moneta (tarnishing). Gli studi di resistenza sono generalmente basati su metodi elettrochimici o su test comparativi di resistenza alla corrosione in ambienti diversi. Vari sono i metodi utilizzati nella determinazione della resistenza al tarnishing ma, in ogni caso, tutti prevedono una valutazione visiva, e quindi soggettiva della superficie dopo trattamento in ambienti corrosivi. Ma, in virtù della peculiarità d uso del prodotto finito, è praticamente impossibile 11

12 poter riprodurre in laboratorio tutte le varie situazioni ambientali in cui una moneta si potrà venire a trovare nel corso del tempo, perciò può succedere che i risultati di rigorosi test di laboratorio siano poi smentiti dal comportamento verificato nella pratica. Ciò spiega perché, spesso, i test di resistenza al tarnishing dedicati alle leghe da monetazione includano prove piuttosto empiriche come, per esempio, quella di distribuire monete a individui diversi che le dovranno tenere nelle tasche dei propri indumenti per un certo periodo al termine del quale non sarà difficile scoprire che la stessa lega ha avuto un comportamento diverso con individui diversi. Nel 1994 il Consiglio dell Istituto Monetario Europeo (IME) decise quali sarebbero stati i tagli e le caratteristiche delle Monete. Per tale motivo, per le monete da 10, 20 e 50 centesimi, è stata introdotta una nuova lega nickel-free, il Nordic Gold (CuAI 5 Zn 5 Sn 1 ), per limitare fenomeni allergici dovuti appunto al nichel. Iniziamo a capire come viene creata la MONETA. 12

13 Caratteristiche generali 13

14 Processo di monetazione Generalmente il processo di monetazione si può dividere in due macrofasi la cui lavorazione dipende da due enti specializzati, la prima è quella privata, la seconda è la Zecca dello Stato. Prima Macrofase: dalla preparazione del metallo ai tondelli pronti per la coniazione La prima macrofase viene effettuata da privati come detto precedentemente e si coprono essenzialmente le fasi che vanno dalla preparazione del materiale, tramite fusione, fino alla preparazione dei laminati con la fase della tranciatura e ultima lavorazione per la lucidatura. Tali compagnie private sono in genere controllate dallo Stato che ordina loro commesse specifiche quanto necessarie. Adesso conosceremo fase per fase la produzione del tondello pronto per la coniatura, quindi subentra la seconda macro fase, effettuata dalla Zecca di Stato. Fusione: I metalli puri, accuratamente pesati e mescolati per produrre le leghe usate nella monetazione vengono fuse in una fornace. Il metallo viene fuso in lingotti. (vedi figura 1) 14 Figura 1 - lingotti

15 Figura 2 - laminazione Laminazione: I lingotti vengono fatti passare al laminatoio che li riduce in lunghe lastre dell esatto spessore richiesto dalle Zecche di Stato. (vedi Figura 2) Tranciatura dei tondelli: Viene effettuata da macchine speciali producendo dei tondelli grezzi. I tondelli sono masselli per la coniatura incompleti, che non sono stati sottoposti a tutti gli stadi necessari prima che essi possano essere colpiti dalle matrici. Sono prodotti da presse punzonatrici che consistono in una serie di punzoni che passano attraverso la lastra di metallo e quindi in un letto di acciaio che possiede dei fori corrispondenti ai punzoni (vedi Figura 3). Le presse perforano, così, la lastra producendo i tondelli ogni volta che i punzoni completano il loro ciclo tornando in posizione. I tondelli alla fine di questo stadio hanno una dimensione leggermente più grande della moneta finita. Inoltre per l azione di taglio, impressa dal punzone, i loro bordi sono scabri e presentano delle sbavature (vedi Figura 4). La grossa parte di tali difetti sono rimossi nelle successive operazioni. 15

16 Figura 3 macchina punzonatrice Figura 4 tondello con sbavatura I tondelli vengono quindi fatti passare attraverso la griglia di una macchina selezionatrice predisposta per eliminare tutti i pezzi difettosi, quelli sottili o incompleti cadono attraverso la griglia che vengono poi rifusi. Orlatura: È un processo fondamentale per eliminare tutte le sbavature e gli spigoli sui bordi del tondello, provocati dalla tranciatura della macchina punzonatrice. Questa fase prevede una rollatura del tondello in una speciale scanalatura sagomata dove viene leggermente rigonfiato ai bordi. Il bordo scanalato della ruota è accoppiato ad una sezione curva (o scarpa). La distanza tra la ruota e la scarpa diviene progressivamente minore cosicché quando il tondello è fatto passare lungo la scanalatura si producono dei bordi rialzati su entrambi i suoi lati. Il metallo rialzato aiuta nel processo di coniatura, prevenendo la fuoriuscita del metallo tra la matrice del disegno ed il collare, e dimensiona e forma il tondello affinché possa meglio alimentare la pressa da conio. 16

17 Figura 5 macchina per la orlatura Figura 6 tondello con orlatura Ricottura: Durante la preparazione dei tondelli le azioni di rullatura e di orlatura creano un cambiamento alle condizioni del metallo, che diviene così incrudito. I tondelli devono essere leggermente addolciti prima che essi vengano sottoposti al processo di impressione per coniatura. Questo processo di addolcimento è portato avanti in una fornace scaldando i pezzi grezzi a circa 850 C per cambiare la loro struttura cristallina e quindi temprati in acqua. Il processo di ricottura ammorbidisce quindi il tondello, prolunga la vita delle matrici da conio assicurando monete ben impressionate con una minore pressione applicata. Nonostante l atmosfera sia protetta, la ricottura produce un effetto di scolorimento sulla superficie dei tondelli che deve essere rimosso, per eseguire questo processo, dopo la ricottura i tondelli vengono trasferiti alla unità di brunitura/lucidatura. Lucidatura: Viene fatta per rendere la superficie dei tondelli più brillante, rimuovere scolorimento e in alcuni casi applicare una minuta quantità di lubrificante per facilitare la coniatura. Tutto questo viene fatto nella brunitrice che ammucchia i tondelli tra una mistura di piccole palline di acciaio e materiale ceramico combinati con speciali agenti 17

18 Figura 7 fasi di orlatura ricottura e lucidatura Figura 8 lucidatura chimici, che attaccano e puliscono la superficie (vedi Figura 8). Dopo la brunitura, i tondelli vengono asciugati con un getto di aria calda. I tondelli ricotti, lucidati e asciugati sono quindi pronti per la coniatura. MONETE BI-METALLICHE Le monete bi-metalliche hanno un processo di lavorazione un pò diverso, dovuto all assembramento dei due matalli, nelle immagini seguenti viene illustrato uno dei metodi (usato da Krupp VDM, un produttore importante della Germania) per unire i due tondelli bi-metallici. L anello esterno è prodotto da uno stampo multiplo, che espelle la parte centrale prima di tranciare il tondello dalla lastra. Il bordo del tondello rialzato aiuta a ridurre la pressione necessaria all azione di coniatura. 18

19 Figura 9 Esempio di moneta bi-metallica La parte interna o dump viene prodotta come un normale tondello, ad eccezione della zigrinatura speciale sui bordi. Quando i due componenti vengono battuti dalla pressa di assemblaggio l anello esterno si deforma fluendo all interno verso la zigrinatura, ad essa modellandosi. Il legame tra le due componenti viene così garantito. Per dare un idea dell efficacia di tale metodo, si pensi che l applicazione della forza richiesta per espellere la parte interna del tondello così ottenuto provocherebbe anche la rottura dello stesso (vedi Figura 9). Seconda Macrofase: dai tondelli all imballaggio delle monete finite ai rotolini. Questa fase riguarda la vera e propria coniatura della moneta. È sempre controllata ed effettuata dalle Zecche di Stato. Questo, ovviamente, per motivi essenzialmente di sicurezza. La coniatura di monete è il processo di trasferimento di un disegno da una matrice a un tondello, dove essi sono messi in una tramoggia (contenitore a forma di cono capovolto) che alimenta la pressa di conio. Le Zecche utilizzano molti tipi di presse per coniatura e hanno una capacità di 100, 150 e 200 tonnellate. La scelta 19

20 Figura 10 preparazione matrice Figura 11 gomma siliconica della pressa dipende dal taglio e dalla lega della moneta da coniare. Ad ogni modo matrici e collari sono intercambiabili e la forza della pressa regolabile. I tondelli vengono automaticamente inseriti in collari che agiscono come pareti della camera di coniatura. Le matrici sono in grado di impressionare simultaneamente i vari disegni su recto e verso della moneta mentre il collare forma il bordo della stessa, piatto, liscio o zigrinato. Ma prima di arrivare a questo bisogna sviluppare le matrici, attraverso una serie di passaggi lunghi e artistici. Dopo la verifica della riproducibilità del disegno fornito dall artista, la fabbricazione delle matrici comincia con la creazione di un modello tridimensionale del disegno proposto in gesso di Parigi molte volte più grande della moneta finita (vedi Figura 10). Gomma siliconica viene quindi usata per produrre uno stampo negativo del gesso (vedi Figura 11), che a sua volta viene usato per produrre un modello positivo del disegno con una resina epossidica. Il modello in resina epossidica viene montato su un pantografo Reducing Machine che traccia il disegno tridimensionale e taglia una replica in acciaio riducendola sempre più piccola, sino a 20

21 Figura 12 - sinistra Reducing Machine, a destra calco delle matrici raggiungere le dimensioni reali della moneta da coniare (vedi figura 12). Questo è ottenuto impressionando il disegno in un pezzo di acciaio dolce usando molta pressione con una pressa idraulica recando in negativo il disegno della moneta da coniare. Alla fine quando la matrice è pronta si effettua un trattamento termico per indurire la superficie, in un processo di elettrodeposizione usato per depositare cromo sulla superficie della matrice per ridurre il logorio per attrito nel processo di coniatura e quindi aumentarne la vita. Le matrici sono importanti per produrre i punzoni in incusi che servono per battere sui tondelli e lasciare il disegno sulla monete. In media ogni punzone produce monete circa, poi si usurano, per l attrito, e necessitano la sostituzione, ma alcuni ne arrivano a produrre anche oltre un milione di monete (vedi figura 13). È molto importante produrre moltissimi punzoni, se una determinata serie di monete ha una tiratura di di pezzi si considerano almeno 5 punzoni e così via, se la tiratura è molto più elevata. 21

22 Figura 13 I punzoni Come abbiamo già visto la coniatura di monete non è altro che il processo di trasferimento di un disegno da una matrice a un tondello in metallo. I tondelli sono messi in una tramoggia che alimenta la pressa di conio. Le Zecche utilizzano molti tipi di presse per coniatura per le generali monete circolanti. Queste presse hanno una capacità di 100, 150 e 200 tonnellate. La scelta della pressa dipende dal taglio e dalla lega della moneta da coniare. Ad ogni modo punzoni e collari sono intercambiabili e la forza della pressa regolabile. I tondelli vengono automaticamente inseriti in collari di carburo di tungsteno che agiscono come pareti della camera di coniatura. I collari sono generalmente montati su una molla che ne permette un leggero movimento in senso verticale. I collari collocano il tondello prima della impressione e controllano le dimensioni finali e la forma dei bordi della moneta. Le matrici sono in grado di impressionare simultaneamente i vari disegni su fronte e retro della moneta mentre il collare forma il bordo della stessa, piatto e liscio o zigrinato. Le presse possono coniare più di 650 tondelli al minuto. 22

23 Tanto più grande è la moneta e duro il metallo, maggiore è la pressione necessaria, il che implica solitamente una minor velocità di coniatura. Tondelli danneggiati o di geometria errata sono automaticamente eliminati senza rallentare il processo di produzione. Le monete finite sono, quindi, raccolte in una piccola scatola e la loro qualità viene regolarmente controllata dall operatore alla pressa. Un campione rappresentativo delle monete è inoltre revisionato dal Controllo di Qualità. Se il campione non possiede le caratteristiche richieste la pressa viene spenta per una ispezione delle matrici e l intero lotto di monete viene messo in quarantena. Questo problema può accadere per diversi motivi, per la rottura dei punzoni o l eccessiva usura della stessa per gli innumerevoli conii. Quindi le monete subiranno un controllo accurato e se la qualità delle monete è sotto lo standard accettabile l intero lotto viene distrutto. Alcune monete possono anche sfuggire al controllo del personale, e questo accende la ricerca interessante dei collezionisti sempre alla ricerca dell esemplare unico, ma ne parleremo nei prossimi capitoli. Figura 13 pressatura monete Monete finite 23

24 Sul bordo di alcune monete ci sono delle scanalature di vario tipo, come disegni semplici, spirali, o addirittura delle parole o una frase. Questo tipo di disegni si imprime sulla moneta attraverso il collare denominato terzo conio. Il collare corrisponde al diametro della moneta, quando viene battuto si espande fino a riempire il collare. In genere, oltre agli scopi estetici, viene impresso per differenziare al tatto monete di dimensioni simili. Ad esempio le scanalature sulle monete da 20 cent di euro sono nettamente diverse da quelle da 10 e 50 cent e permettono di distinguerle anche al tatto. Curiosità È interessante sapere come mai si adopera il terzo conio, un usanza che ci portiamo dietro da secoli di storia. I motivi sono diversi e gli storici hanno dato diverse spiegazioni: a. Si tratterebbe di un meccanismo anti truffa, per mostrare al cittadino che la moneta non è subereata; b. La moneta era dentellata per evitare la tosatura della moneta; c. La moneta era dentellata per eliminare eccedenze di metallo; d. La moneta dentellata veniva prodotta appositamente per i commerci con le popolazioni germaniche, che la ritenevano più garantita della moneta a bordo liscio; e. Infine non bisogna dimenticare la valenza estetica della dentellatura. Potrebbe quindi trattarsi solo di una moda diffusasi per abbellire la moneta romana. A mio parere la coniatura delle monete con bordi frastagliati iniziò ad essere utilizzata dai re quando si accorsero 24

25 figura 14 - Bordo di denario serrato o dentellati. I tagli sono spesso a distanze variabili tra di loro e non hanno un passo uguale. dell opera di tosatura delle monete d oro da parte dei privati. È in questo periodo il ritaglio delle monete da parte di privati per appropriarsi del metallo prezioso che caratterizzava le monete facendo assumere ad esse strane forme (da qui si pensa venga l espressione fare la cresta ), una sorta di frode del Medioevo. Il problema è che ad un certo punto il gioco della limatura iniziò ad essere perpetrato proprio dagli stessi re. Questo accadeva quando l impero cominciava ad essere in difficoltà economiche e si voleva produrre più denaro. Fu proprio questa pratica a portare, poi, gli imperi alla totale rovina, disastrati da un inflazione che gli stessi creatori non riuscivano a comprendere (Vedi figura 14). Imballaggio Una volta approvate dal Controllo di Qualità, le monete sono ammassate e sistemate in macchinari per iniziare a mettere tutte la monete in rotolini di diversi colori per taglio. (Vedi figura 15) Le monete per utilizzo locale sono stoccate in camera blindata sino a quando non ne viene richiesto un invio. Per gli ordini provenienti dall estero ed oltremare le monete vengono ulteriormente imballate con sistemi che ne aumentano la protezione durante il trasporto. 25

(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità)

(Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) 21.12.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 373/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 2182/2004 DEL CONSIGLIO del 6 dicembre 2004 relativo

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici La tecnologia del serraggio idraulico ad espansione si è evoluto fino a raggiungere livelli di precisione e di affidabilità tali da poter soddisfare

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili.

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. M et 1 all I METALLI I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili. Proprietà Le principali proprietà dei metalli sono le seguenti:

Dettagli

CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA

CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA Il mio obbiettivo per limitare il ponte termico del balcone è quello di garantire la continuità dell isolante tra la muratura e la partizione orizzontale

Dettagli

Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta

Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO classe quarta I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti: penne matite gomme fogli scottex quaderni

Dettagli

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace

Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Traduzione La Strada Da 2 a 4 Giocatori Autore Martin Wallace Scopo del Gioco Ogni giocatore, impersona un Ricco Mercante ed è alla ricerca di Nuovi Mercati nelle crescenti cittadine che vi permetteranno

Dettagli

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile

Versione 7.0 Taglie e Colori. Negozio Facile Versione 7.0 Taglie e Colori Negozio Facile Negozio Facile: Gestione taglie e colori Il concetto di base dal quale siamo partiti è che ogni variante taglia/colore sia un articolo a se stante. Partendo

Dettagli

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo modulo si occupa dei problemi della moneta e dei prezzi nel lungo periodo. Prenderemo in esame gli aspetti istituzionali che regolano il controllo del

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo 21 Capitolo II Il budget 1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo Il budget - e' un programma delle operazioni di gestione da compiere in un anno, finalizzato

Dettagli

CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA

CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA CREIAMO LE BAMBOLE ISTRUZIONI PER LA BAMBOLA GIRELLINA Le istruzioni per la GIRELLINA come quella in figura che ha la testina di lana e stoffa ti vengono inviate, sempre gratuitamente, se sei già iscritta/o

Dettagli

Esercizi su. Funzioni

Esercizi su. Funzioni Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

G i u s e p p e D a u r e l i o

G i u s e p p e D a u r e l i o CONVEGNO La saldatura Laser da processo avanzato a tecnologia diffusa: una scommessa vinta? Bologna, 21 Giugno 2012 LA SALDATURA LASER DA PROCESSO AVANZATO A TECNOLOGIA DIFFUSA : UNA SCOMMESSA VINTA? Daurelio

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni

Dettagli

Richiami di teoria della domanda di moneta

Richiami di teoria della domanda di moneta Richiami di teoria della domanda di moneta Parte seconda La teoria della preferenza della liquidità di Keynes Keynes distingue tre moventi principali per cui si detiene moneta. Transattivo Precauzionale

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2

TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2 Pagina 1 di 4 TECNICHE DI LAVORAZIONE DELLA CRETA CORSO 2 Realizzazione di un vaso con la tecnica a Lastra NOTE INTRODUTTIVE La tecnica di costruzione a lastra offre la possibilità di realizzare una svariata

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Energia potenziale elettrica e potenziale. In queste pagine R indicherà una regione in cui è presente un campo elettrostatico.

Energia potenziale elettrica e potenziale. In queste pagine R indicherà una regione in cui è presente un campo elettrostatico. Energia potenziale elettrica e potenziale 0. Premessa In queste pagine R indicherà una regione in cui è presente un campo elettrostatico. 1. La forza elettrostatica è conservativa Una o più cariche ferme

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001. http://giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001. http://giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari. Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 http://giochirari.it e-mail: giochirari@giochirari.it NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione

Dettagli

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

ELEMENTI DI STATISTICA

ELEMENTI DI STATISTICA Dipartimento di Ingegneria Meccanica Chimica e dei Materiali PROGETTAZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI Esercitazione 6 ORE ELEMENTI DI STATISTICA Prof. Ing. Maria Teresa Pilloni Anno Accademico

Dettagli

LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO

LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO SCHEDA LA PERSONALIZZAZIONE DEL PASSORTO Per personalizzazione si intente la parte del documento compilata dall ufficio emittente, che solitamente si riduce alla cosiddetta pagina dati ossia quella che

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

II.f. Altre attività sull euro

II.f. Altre attività sull euro Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.

Dettagli

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI VERO FALSO CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI 1. V F Un ipotesi statistica è un assunzione sulle caratteristiche di una o più variabili in una o più popolazioni 2. V F L ipotesi nulla unita

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il

Dettagli

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

La Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano)

La Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) La Moneta e i Mercati Monetari In questa lezione: Determiniamo le funzioni e l origine della moneta Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) Data

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO

LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO COS La lettera di accompagnamento non costituisce solo un elemento formale. Piuttosto, è parte integrante del curriculum vitae e come tale va redatta con molta attenzione, essendo,

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Teoria delle code. Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S

Teoria delle code. Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S Teoria delle code Sistemi stazionari: M/M/1 M/M/1/K M/M/S Fabio Giammarinaro 04/03/2008 Sommario INTRODUZIONE... 3 Formule generali di e... 3 Leggi di Little... 3 Cosa cerchiamo... 3 Legame tra N e le

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione

Dettagli

Adatto per applicazioni in esterno o in interno. Un solo materiale per ogni vostra creazione. Laboratorio artigianale con personale competente

Adatto per applicazioni in esterno o in interno. Un solo materiale per ogni vostra creazione. Laboratorio artigianale con personale competente Un solo materiale per ogni vostra creazione Adatto per applicazioni in esterno o in interno Laboratorio artigianale con personale competente Colori e finiture per tutti i progetti Costruzione stampi per

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO IL PESO percorso didattico scuola primaria Sperimentazione didattica ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti:

Dettagli

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del

Dettagli

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N

Dettagli

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO INCIDENDO Incidendo è un progetto didattico rivolto alle classi della Scuola Primaria. Si propone di avvicinare il bambino al mondo dell incisione, tecnica artistica che ha radici lontane nel tempo ma

Dettagli

Minicorso Regole di Disegno Meccanico

Minicorso Regole di Disegno Meccanico Parte 3 Minicorso Regole di Disegno Meccanico di Andrea Saviano Tolleranze dimensionali di lavorazione Accoppiamenti mobili, stabili e incerti Giochi e interferenze Posizione della zona di tolleranza e

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A

ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A Progetto www.aprico.it Obiettivo Scuola Fondazione ASPHI Onlus - La riproduzione anche parziale è vietata senza autorizzazione scritta Data:

Dettagli

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del

Dettagli

Le persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie

Le persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie presenta LA SUA STORIA Francesco Maria Conti, nato il 29 febbraio del 1964 a Desio e residente in Svizzera, ha dimostrato sempre un vivo interesse per le macchine. Allo sviluppo di questa sua passione

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only. In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.

Dettagli

Inflazione. L indice dei prezzi al consumo ci consente quindi di introdurre anche il concetto di inflazione:

Inflazione. L indice dei prezzi al consumo ci consente quindi di introdurre anche il concetto di inflazione: Il potere di acquisto cambia nel tempo. Un euro oggi ha un potere di acquisto diverso da quello che aveva 5 anni fa e diverso da quello che avrà fra 20 anni. Come possiamo misurare queste variazioni? L

Dettagli

Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria

Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria Esercizio 1 Ci sono 2000 individui ciascuno con funzione di utilità Von Neumann-Morgestern

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

BIEMMEPI RE-IMPARA A SCRIVERE. E presenta PLATE, un programma semplice ed intuitivo per l incisione di targhe.

BIEMMEPI RE-IMPARA A SCRIVERE. E presenta PLATE, un programma semplice ed intuitivo per l incisione di targhe. BIEMMEPI RE-IMPARA A SCRIVERE. E presenta PLATE, un programma semplice ed intuitivo per l incisione di targhe. E proprio vero che gli esami non finiscono mai. Anche coloro che credono di aver maturato

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

TICHU NANJING (per 4 giocatori)

TICHU NANJING (per 4 giocatori) TICHU NANJING (per 4 giocatori) Le carte Sono di quattro tipi (Jade/Sword/Pagoda/Star) (Giada-verde/Spada-nero/Pagoda-blu/Stella-rosso) di 13 valori ognuna che corrispondono alle carte del Poker. L Asso

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro...

State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro... State pensando di acquistare una nuova macchina? Nei prossimi 60 secondi potrete risparmiare tantissimo denaro... La scelta giusta fin dall inizio Lavorare in modo intelligente fa la differenza Un buon

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli