Soccernomics 2006 Ufficio Economico ABN AMRO

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1 Soccernomics 26 Ufficio Economico ABN AMRO Calcio ed economia Edizione: marzo 26 Il pronostico economico sulla Coppa del Mondo L Italia è la favorita economica ma i mercati delle scommesse e le statistiche dicono che sarà il Brasile a diventare campione del mondo

2 Soccernomics 26 Soccernomics Crescita economica media dei partecipanti alla Coppa del Mondo Dal 197, % annua t-1 Anno della Coppa del Mondo t+1 Campione del mondo Finalista perdente Fluttuazione nella crescita economica dei finalisti della Coppa del Mondo In punti di % rispetto alla crescita dell anno precedente Campione del mondo Finalista perdente Consumo di birra durante la partecipazione olandese alla Coppa del Mondo Litri pro capite in Olanda per ogni anno della Coppa del Mondo dal Coppa del Mondo con l Olanda Coppa del mondo senza l Olanda Calcio ed economia: secondo quella che ormai è diventata una tradizione, in occasione di grandi tornei calcistici internazionali l Ufficio Economico di ABN AMRO prende in esame la relazione fra questi due fenomeni. Quest anno tocca alla Coppa del Mondo, che si giocherà quest estate in Germania. Per imparare, ma sicuramente anche per intrattenervi, in diverse pubblicazioni prenderemo in esame gli effetti macroeconomici del calcio, l economia del settore del calcio e i movimenti della borsa. In questo primo numero di Soccernomics 26 spieghiamo quale squadra è la nostra favorita economica, quale Paese dovrebbe diventare il campione del mondo in termini economici. Inoltre, in ogni numero illustreremo le probabilità di vittoria indicate dai mercati e, con un nostro modello basato sui campionati nazionali ancora in corso, cercheremo di pronosticare il vincitore. Perché? A parte il fatto che, come numerosi altri economisti, siamo appassionati di calcio e approfittiamo di qualsiasi scusa per occuparcene durante l orario di lavoro, pensiamo che il calcio abbia un effetto sull economia abbastanza serio da giustificare un tentativo d analisi. Gli effetti a livello macro-economico e sui mercati finanziari non sono così profondi da trasformare una recessione in un periodo di alta congiuntura, ma non devono neanche essere sottovalutati. Dando un occhiata al passato, per esempio, si vede che nei Paesi che hanno vinto la Coppa del Mondo la crescita economica è risultata maggiore di quella dei Paesi finalisti che hanno perso. Nonostante alcuni picchi, in generale vale la regola: the winner takes it all. In generale il Paese campione ha infatti una crescita economica dello,7% circa, mentre il secondo classificato vede la crescita economica ridotta dello,% circa rispetto all anno precedente. Dal 197 a oggi vi sono state due importanti eccezioni alla regola: entrambe le finali in cui ha giocato l Olanda. Nel 1974 e nel 1978, dopo aver sconfitto l Olanda, l economia tedesca e quella argentina hanno registrato un forte rallentamento della crescita (nel caso dell Argentina si è parlato addirittura di una forte recessione). Del resto, anche l economia della finalista che ha perso (l Olanda in entrambi i casi) ha subito un leggero rallentamento, ma non così drammatico come quello dei vincitori. Se l Olanda si classifica per la finale, l avversario è avvisato: la vittoria sul campo comporta una perdita economica Anche nel 1988, quando l Olanda è diventata campione europeo, si è verificata la situazione illustrata qui sopra: la crescita del 1988 era molto maggiore rispetto a quella dell anno precedente. Del resto, in quell anno anche il mercato azionario ha fatto registrare risultati eccezionali, con un rendimento della borsa di Amsterdam pari al 29%. Ma torniamo alla Coppa del Mondo: questa relazione fra calcio ed economia esiste ancora? Nonostante la scarsa disponibilità dei dati, possiamo constatare in ogni caso che nelle ultime tre edizioni della Coppa del Mondo i risultati della borsa valori sono stati di gran lunga migliori nel Paese vincente rispetto a quella nel Paese perdente. In generale, si è registrato un rendimento positivo nel Paese campione e un rendimento negativo nel Paese qualificatosi al secondo posto (una media, rispettivamente, del +1% e 2%). 1 Calcio ed economia

3 Soccernomics Effetto della vittoria olandese sulla fiducia dei consumatori? Indice Gli effetti economici dei risultati ottenuti sul campo hanno anche una componente psicologica, il cosiddetto feel good factor. I consumatori contenti tendono a spendere di più. A parte il fatto che nel Paese vincitore i festeggiamenti durano più a lungo (con grandi fatturati per il settore turistico-alberghiero e i supermercati) e senza tenere conto di acquisti specifici (che fungono da souvenir della dolce vittoria, per esempio magliette, DVD, palloni), i consumatori che sono soddisfatti spendono di più. La Coppa Europa del 1988 illustra chiaramente in che modo le prestazioni calcistiche possano influire sulla fiducia dei consumatori. Nella prima metà del 1988 la maggior parte dei consumatori aveva un atteggiamento negativo, mentre dopo la finale di giugno l indice è salito a valori positivi e nella seconda metà dell anno è aumentato di 7 punti circa. Improvvisamente la situazione economica passata e futura risultava essere più rosea. Vi sono anche altri fattori che possono influire sulla situazione. Un Paese che riesce ad attirare su di sé l attenzione generale, può contare anche su relazioni commerciali e investimenti più facili con altri Paesi. Del resto, l economia inizia con i contatti fra le persone e il calcio può facilitare questi contatti. Il favorito economico Il deficit americano registra un record dopo l altro Totale quarto trimestre, in dollari US 9 Crescita non uniforme dell economia mondiale % annua UEM Giappone US Mondo I buoni risultati sul campo di calcio vanno a braccetto con i risultati economici e del mercato azionario. Dimentichiamoci per un momento il nostro campanilismo calcistico e soffermiamoci sull impulso economico: quale Paese dovrebbe vincere la Coppa del Mondo? Definiamo alcuni criteri obiettivi per mettere da parte la nostra simpatia per una determinata squadra. Criterio 1: equilibrio economico mondiale Negli ultimi anni l economia mondiale è diventata instabile. È evidente soprattutto il deficit sempre maggiore degli USA (nel frattempo pari al 7% del PIL), che per una gran parte viene finanziato dai Paesi asiatici. Le spese americane vengono pagate con una montagna di debiti sempre più alta. Come sanno tutte le casalinghe, non è una situazione che può durare a lungo: non si può continuare eternamente a comprare a credito. Il pericolo è che l inevitabile correzione dell instabilità avvenga improvvisamente. Alcune delle conseguenze potrebbero essere la forte svalutazione del dollaro, l improvviso incremento del tasso d interessi americano e l inizio di una profonda recessione per il Paese. Se la più grande potenza economica mondiale è nei guai, significa che le cose si mettono male anche per tutti gli altri Paesi. Insomma, non è una situazione che rende felice la gente. L eliminazione graduale del deficit è un obiettivo sicuramente molto più auspicabile, che, del resto, fa parte delle soluzioni concretamente possibili. Come deve rotolare il pallone per finire su questo sentiero? La chiave è in Europa. La situazione attuale è dovuta in parte alla crescita economica non uniforme. Mentre negli ultimi anni in America, in Asia e in America Latina, si è assistito a una forte crescita, l economia europea è rimasta indietro. L aumento della domanda interna in Europa potrebbe favorire l esportazione delle altre regioni. Gli USA potrebbero ridurre il proprio deficit senza danni economici troppo profondi: la domanda proveniente dall Europa potrebbe porre rimedio al calo della domanda interna. I Paesi asiatici potrebbero spostare l esportazione dall America verso l Europa. Inoltre, una 2 Calcio ed economia

4 Soccernomics Difficile disciplina del budget per entrambi i Paesi Deficit come % del PIL Germania Italia crescita europea più veloce offre una prospettiva alternativa interessante per gli investitori asiatici, che al momento continuano a investire in dollari. Dal punto di vista di un equilibrio mondiale, è quindi necessario che la Coppa del Mondo vada a un Paese europeo. Una vittoria americana potrebbe compromettere ulteriormente l equilibrio già delicato, mentre la vittoria di un Paese asiatico potrebbe portare a un surriscaldamento delle economie già fortemente emergenti. La vittoria di un Paese dell America Latina non rappresenterebbe né un danno né un vantaggio per l economia mondiale. Solo la gloria europea può contribuire a risolvere un problema economico cruciale: l instabilità economica mondiale.. Criterio 2: un Paese europeo che conta Per un effetto significativo sull economia europea, è importante che la vittoria vada a un Paese con un certo impatto economico, con un buon volume. Possiamo eliminare subito i Paesi dell Europa Centrale. Un esempio: il volume complessivo delle economie dei dieci nuovi Stati membri dell EU arriva appena a quello dell Olanda. Ucraina, Croazia, Serbia Montenegro non contano nulla dal punto di vista economico. Anche il Portogallo, con un economia inferiore a quella della Polonia, viene subito squalificato. Svizzera e Svezia hanno un livello di benessere pro capite superiore, ma dato il basso numero di abitanti non possiamo chiamarle grandi economie. Ci congediamo quindi subito dagli Scandinavi e dagli Svizzeri, nonostante la loro ottima qualificazione a spese dei Turchi. Viene eliminata anche l Olanda. A dire il vero, a livello calcistico il Paese se la cava bene, ma dal punto di vista economico non ha troppo peso. Dei quattordici Paesi europei ne rimangono cinque: Germania, Inghilterra, Francia, Italia e Spagna. Criterio : quali economie hanno bisogno di un impulso congiunturale? Crescita mediocre dell Italia e della Germania PIL, % annua Germania Italia Quale Paese con una grande economia dovrebbe vincere? La risposta dipende dalla situazione congiunturale. Non vogliamo gettare olio sul fuoco per i Paesi che registrano già una forte crescita. Per esempio, da anni la Spagna continua a crescere floridamente e al di à del proprio potenziale. Per questo si trova ad affrontare un inflazione più forte rispetto al resto dell Eurozona, oltre che un deficit sempre maggiore. L economia spagnola non ha bisogno di alcun impulso. Adios hombres! Per quanto riguarda l economia britannica, l Inghilterra fa la parte del leone, ma anche in questo caso il potenziale è quasi alla fine. Gli inventori autoproclamati del gioco possono fare le valigie già all inizio della qualificazione e continuare ad esercitarsi a casa, in the home of football. Rimangono tre Paesi, le cui economie danno risultati al di sotto della media e che possono aver bisogno di un impulso: Germania, Francia e Italia. Per uno di questi tre Paesi la finale è al di fuori della sua portata: negli ultimi cinque anni la Francia ha avuto i risultati meno peggiori, con una crescita economica media dell 1,%, mentre gli italiani e i tedeschi non sono neanche riusciti ad arrivare alla metà di questa percentuale. A questo punto è chiaro quali Paesi andranno in finale... La finale economica: Germania Italia Calcio ed economia

5 Soccernomics 26 Una finale di Coppa del Mondo fra die Mannschaft e gli Azzurri è una bella partita che è già stata giocata una volta: la Coppa del Mondo del 1982, in Spagna. In quell occasione vinsero gli italiani (-1), che però non riuscirono a trasformare questa vittoria in un profitto economico, sebbene nel 198 vi fu una lieve ripresa (pari all 1,4%, che rappresentava pur sempre un raddoppio del ritmo di crescita). Naturalmente, 24 anni più tardi il pallone può rotolare in un altra direzione. Inizia la finale economica. 8 La produzione industriale non migliora % annua Durante il primo tempo la partita fra questi due Paesi, entrambi già tre volte campioni del mondo, rimane in una situazione di pareggio. Entrambe le economie crescono lentamente, con mercati del lavoro poco flessibili, grande disoccupazione e un sistema finanziario inefficiente. Inoltre, già da alcuni anni Germania e Italia superano il rapporto deficit/pil concordato nel patto di stabilità (al massimo il % del PIL). In entrambi i Paesi le riforme economiche vengono introdotte molto lentamente. Sia in Germania che in Italia, si assiste anche al fenomeno dell invecchiamento della popolazione. Le squadre si equilibrano e, come nel 1982, arriviamo all intervallo senza sorprese: Germania Italia a causa della posizione concorrenziale sempre peggiore dell Italia Costo della manodopera per unità di prodotto (% annua) Germania Italia Nel secondo tempo le cose cambiano. Il cosiddetto output gap, la differenza fra la produzione effettiva e quella potenziale, è maggiore per la Germania, soprattutto se si tiene conto del volume dell economia: 1-! I tifosi tedeschi nello Stadio Olympia di Berlino non stanno più nella pelle dalla gioia. Ma gli italiani oppongono resistenza e si riprendono. In questa partita per decidere chi è il favorito economico, il vantaggio della Germania, che gioca in casa, si trasforma in uno svantaggio. Come organizzatore del campionato, il Paese ha già avuto un impulso economico (turisti, costruzione degli stadi, consumi supplementari, ecc ) che riduce l output gap: 1-1! E ora che la produzione di goal degli Azzurri è in aumento, la squadra riesce a creare un maggior numero di opportunità: la produzione industriale italiana è in diminuzione dal 21, mentre i tedeschi hanno registrato una crescita, grazie alla migliore forza concorrenziale dei vicini orientali e alla minore competitività dell Europa meridionale. L arbitro assegna quindi un calcio di rigore agli italiani: 1-2. I tedeschi cercano di correggere il risultato in loro favore, ma non è facile. L indicatore Ifo tedesco è ai massimi livelli per la prima volta in quindici anni, ma non si può dire lo stesso per la fiducia dei consumatori italiani. A ciò si aggiunge anche il fatto che, a differenza della Germania, il potenziale di crescita dell Italia è così basso da rendere più che urgenti le riforme economiche. Anche questo è un goal: 1-. I tedeschi non riescono più a colmare il divario. Senza Anschlusstreffer si arriva al punteggio finale. L Italia è la nostra favorita economica. La vittoria dell Italia alla finale della Coppa del Mondo infonderà a consumatori e produttori la sicurezza necessaria, e genererà, di conseguenza, un incremento delle spese. Del resto, l Italia deve anche lavorare alla propria immagine, che va a favore dei prodotti per l esportazione. Il nuovo governo (di destra o di sinistra, lo decideranno gli elettori ad aprile) ha bisogno di un impulso economico per dare inizio alle riforme necessarie e mantenere senza troppa fatica gli accordi del patto di stabilità. Che cosa dicono i mercati delle scommesse? 4 Calcio ed economia

6 Soccernomics 26 Dal punto di vista economico l Italia è la favorita, ma questo non dice nulla sulle Il mercato delle scommesse fornisce informazioni sui prezzi I prezzi dei mercati finanziari vengono determinati da offerenti e richiedenti con visioni diverse. Naturalmente, nessuno ha l esclusiva sulla verità, ma le attività commerciali condotte in base a un unica visione effettivamente realizzabile portano a dei guadagni, mentre le previsioni sbagliate portano a delle perdite. I prezzi che si formano sul mercato delle scommesse (ovvero i prezzi dei bookmaker e di coloro che scommettono) possono darci delle informazioni sulle probabilità di vittoria dei diversi Paesi partecipanti. La gente scommette su ciò che garantisce un risultato, non sulle speranze. Naturalmente i giocatori possono lasciarsi influenzare da un certo campanilismo e sopravvalutare le qualità della propria nazionale, ma se è così per ogni Paese (i mercati delle scommesse su Internet sono internazionali), allora i prezzi vengono corretti. Inoltre, è possibile un certo arbitraggio da parte degli scommettitori. Il bookmaker tradizionale vuole mantenere sempre un certo equilibrio, per potersi assicurare una vincita indipendentemente dal risultato. Le probabilità dipendono quindi dall equilibrio (o dallo squilibrio) delle probabilità presentate ogni volta. Questo aspetto non ha alcun influsso sui mercati delle scommesse peer-to-peer su Internet, in cui le scommesse sono anonimer. TOP Squadre fortunate e sfortunate dopo il sorteggio Modifica dei punti di % nelle probabilità di vittoria prima e dopo il sorteggio Arg Ola Cec Ita Cd'A Mes Ger Fra Por Ing Fonte: calcoli ABN AMRO TOP 1 Possibili vincitori secondo il mercato Probabilità di vittoria in % Bra Ing Ger Arg Ita Fra Ola Spa Por Cec Altri Fonte: calcoli ABN AMRO possibilità effettive. I prezzi sul mercato delle scommesse sono indicativi delle possibilità di vittoria delle diverse squadre partecipanti e illustrano il consenso fra gli scommettitori. Naturalmente, le valutazioni saranno diverse, ma i prezzi riflettono la visione generale. Se secondo la maggioranza il prezzo è troppo basso, seguendo questo valore inferiore si può guadagnare. La domanda supplementare potrebbe far salire il prezzo. Si noti fra l altro che se tutte le parti coinvolte avessero la stessa visione, non vi sarebbe alcun mercato. Nessuno penserebbe di poter uscire positivamente da una transazione 1. Che cosa possiamo dedurre dai mercati delle scommesse? A parte le probabilità di vittoria delle diverse nazionali, possiamo dire anche qualche cosa sull effetto del sorteggio. La favorita in assoluto è, senza troppe sorprese, il Brasile (2%), seguita a distanza di sicurezza dall Inghilterra (12%). I giocatori attribuiscono a die Mannschaft una probabilità di vittoria del 1%, mentre solo il % dei tedeschi è convinto che la propria nazionale possa diventare Weltmeister (ma anche nel 22, nonostante l opinione prevalentemente negativa, i tedeschi arrivarono in finale). Secondo il mercato internazionale delle scommesse, la probabilità che l Olanda si porti a casa il trofeo è del 6%. L Argentina, che gioca nello stesso gruppo, ha una probabilità del 9%. Prendendo in esame le probabilità prima e dopo il sorteggio, possiamo dire quali nazionali sono state fortunate e quali no. La nazionale che ha visto aumentare maggiormente le proprie probabilità dopo il sorteggio è sicuramente l Inghilterra, che avrebbe potuto trovarsi di fronte avversari molto più agguerriti del Paraguay, della Svezia e di Trinidad e Tobago: la possibilità di una vittoria inglese è aumentata dello,9%. Anche il Portogallo non può lamentarsi di dover giocare contro il Messico, l Iran e l Angola: sul mercato delle scommesse le sue probabilità sono aumentate dello,7% rispetto a prima del sorteggio. Il grande perdente del sorteggio è l Argentina. Le probabilità di vittoria dei guachos sono diminuite dell 1,7%. Nello stesso gruppo l Olanda ha visto volatilizzarsi lo,8%. Anche la Repubblica Ceca se la passa male (,4% di probabilità in meno) dovendo affrontare l Italia nello stesso gruppo. È sufficiente prendere in esame i diversi gruppi per valutare l effetto del sorteggio. Il gruppo C (con Argentina, Olanda, Costa d Avorio e Serbia Montenegro) assomiglia al gruppo della morte. Prima del sorteggio i Paesi di questo gruppo avevano una percentuale complessiva di probabilità di vittoria pari al 2%, che ora è scesa al 17%. Un paragone: i Paesi che si trovano nello stesso gruppo del Brasile avevano e hanno una probabilità di vittoria del 2% (attribuibile in gran parte al Brasile). Il gruppo inglese ha visto salire le proprie probabilità dell 1%. Il Messico è alla guida del gruppo del divertimento. La probabilità che da questo gruppo esca un vincitore è quasi minima (6%), ma anche prima del sorteggio la percentuale di probabilità per i Paesi che compongono questo gruppo era solo leggermente inferiore: %. 1 Supponiamo che la probabilità che il Brasile diventi campione del mondo sia valutata al %. Se gli scommettitori guadagnano due volte la propria puntata con la vittoria brasiliana, allora la scommessa non ha alcun senso: con la stessa probabilità di vittoria e di perdita, il valore previsto è zero. Per gli scommettitori che partono da una probabilità superiore al % solo una quota di 2, è interessante. I giocatori che pensano che il Brasile abbia una probabilità inferiore al % possono scommettere sulla sconfitta del Brasile. Calcio ed economia

7 Soccernomics 26 Come funziona il modello Il modello utilizzato per i pronostici sembra complesso, soprattutto perché basato su un grande numero di dati. In realtà è abbastanza semplice. Le informazioni immesse nel modello sono formate unicamente da due componenti di base. La prima componente è la classifica FIFA Coca-Cola, pubblicata ogni mese dalla federazione calcistica mondiale. Quanto più alta la posizione occupata da un Paese in classifica, tanto migliore il suo risultato in campo calcistico (secondo la FIFA). Abbiamo tradotto questa classifica in un valore d indice familiare per gli economisti. Quanto più alta la posizione di un Paese nella classifica FIFA, tanto maggiore il valore dell indice. La seconda componente del modello è formata dalle posizioni nel campionato delle squadre per cui giocano i calciatori selezionati per la nazionale. Quanto più alta la posizione di una squadra in un campionato, tanto maggiore il numero di punti attribuito a un giocatore. Sommando il numero di punti di tutti i giocatori selezionati per la nazionale, si ottiene un punteggio complessivo per la squadra. Naturalmente non tutti i campionati sono uguali. La Serie A italiana e la Pro League di Trinidad e Tobago non sono paragonabili. Per questo per ogni campionato viene calcolata una media, affinché un calciatore che gioca in un campionato più difficile possa contribuire al risultato della propria nazionale con un numero maggiore di punti. Il punteggio finale è una media ponderata del valore dell indice FIFA e del punteggio complessivo del campionato. Le medie ponderate si ottengono con un ottimizzazione del modello in base ai risultati delle due edizioni precedenti della Coppa del Mondo. Effettuando un paragone fra i punteggi dei Paesi, si può pronosticare lo svolgimento della Coppa del Mondo. I risultati del modello sono soggetti a modifiche fino all inizio della Coppa del Mondo, in quanto l indice FIFA e le posizioni dei campionati cambiano costantemente e, cosa ancora più importante, non sono state ancora completate le selezioni.. Ottimizzazione del modello in base alle edizioni precedenti della Coppa del Mondo 1% 8% 6% 4% 2% % 1/8 finalisti 1/4 finalisti 1/2 finalisti Previsioni corrette Previsioni errate Finalisti Vincitore Che cosa dicono le statistiche? Mettendo un momento da parte i mercati delle scommesse, rivolgiamo l attenzione alle relazioni statistiche del passato. Secondo i nostri pronostici preliminari, si direbbe che non sia l Italia, la nostra favorita economica, a poter portare a casa la coppa, ma il Brasile, che sconfiggerà la Francia nella finale di Berlino. La finalista perdente avrà già sconfitto l Italia nei quarti di finale e l Olanda nella semifinale. Ci basiamo sui risultati di un modello che abbiamo sviluppato noi stessi, con cui trasformiamo in pronostico la classifica FIFA Coca-Cola e i risultati nel campionato locale delle squadre in cui giocano i calciatori selezionati per le nazionali (per saperne di più sul funzionamento di questo modello, si veda qui a sinistra). I risultati del passato Il modello è stato ottimizzato in base ai risultati delle due edizioni precedenti della Coppa del Mondo, tenutesi in Francia e in Giappone/Corea del Sud. I fattori di ponderazione sono stati stabiliti in modo da ottenere un pronostico il più accurato possibile. Per le due edizioni precedenti della Coppa del Mondo il modello aveva pronosticato in entrambi i casi il vincitore giusto; non solo, anche i risultati delle semifinali erano stati calcolati correttamente. Per quanto riguarda le previsioni dei quarti di finale sono stati indovinati tre dei quattro vincitori. I pronostici delle partite all interno di un gruppo sono meno sicuri, soprattutto durante la Coppa del Mondo nella Corea del Sud, durante la quale le squadre favorite sono state eliminate dopo le prime partite. Per i pronostici basati sui risultati passati, si deve procedere con cautela, perché, come per gli investimenti, i risultati del passato non offrono alcuna garanzia per il futuro. Un modello è solo una versione semplificata di una parte della realtà e viene spesso utilizzato in campo economico per analizzare determinate relazioni. A tale proposito è necessario formulare delle ipotesi, proprio come abbiamo fatto per questo modello. L ipotesi principale all interno del nostro modello è che la vittoria dei campionati nazionali, in combinazione con un buon posto nella classifica FIFA, si traduce in una vittoria assoluta nella Coppa del Mondo. Un altra ipotesi è che altri campionati, come la Champions League e le coppe nazionali, non hanno alcun effetto sullo svolgimento della Coppa del Mondo. La correttezza di queste ipotesi può esser sicuramente messa in discussione. Sappiamo che il modello è lungi dall essere perfetto, ma fornisce in ogni caso una base per un ipotesi plausibile. Del resto, questo stesso modello sembra aver funzionato bene durante le due edizioni precedenti della Coppa del Mondo. Poule facili e difficili Oltre che per un pronostico sul vincitore, i risultati ottenuti con il nostro modello possono essere utilizzati anche per altri confronti. Per esempio, per determinare il livello di difficoltà degli otto gruppi di qualificazione. Sommando i punteggi del modello per ciascun poule si ottiene il livello di difficoltà di ogni gruppo. Il poule F (che comprende, fra l altro, Brasile e Croazia) ottiene il massimo punteggio, seguito dal poule C (Argentina e Olanda). Sembra giustificata anche l opinione per cui la Germania 6 Calcio ed economia

8 Soccernomics 26 Pronostico sullo svolgimento del torneo Nomi dei vincitori in grassetto Gruppo A 1/8 finale Quarti di finale Quarti di finale Gruppo E Gruppo F Germania Italia Brasile Ecuador Germania-Svezia Germania-Olanda Italia-Francia Rep. Ceca Croazia Polonia USA Giappone Costa Rica Olanda-Messico Semifinale Ghana Australia Gruppo B Olanda-Francia Gruppo G Inghilterra Inghilterra-Ecuador Finale Italia-Croazia Francia Svezia Francia-Brasile Svizeera Paraguay Portogallo-Argentina Brasile-Rep. Ceca Corea del Sud Trinidad e Tobago Togo Semifinale Gruppo C Gruppo D Inghilterra-Brasile Francia-Ucraina Gruppo H Olanda Portogallo Spagna Argentina Messico Inghilterra-Argentina Brasile-Spagna Spagna-Svizerra Ucraina Serbia Montenegro Iran Tunisia Costa d'avorio Angola Quarti di finale Quarti di finale 1/8 finale Arabia Saudita Pronostico ABN AMRO Differenze nei poule difficili Punteggio complessivo per poule A B C D E F G H Grandi problemi per Klinsmann Classifica Coca Cola FIFA (asse invertito) / 7/ 1/6 Italia Germania Fonte: FIFA sarebbe stata baciata dalla dea bendata, visto che si ritrova nel poule più facile (A). Ma secondo il nostro modello, è la Spagna ad avere le cose veramente facili. Questo pronostico era già stato fatto per la Coppa del Mondo 1988, ma risultò incorretto, perché la Nigeria e il Paraguay vennero eliminate a spese della Selección. Che cosa può aspettarsi il Paese ospite? Il duello amichevole fra Italia e Germania (4-1) del 1 marzo scorso ha provocato una certa agitazione fra i teutonici. Sebbene il nostro modello non dia alcun pronostico preciso sui risultati finali, abbiamo previsto in anticipo la vittoria dell Italia, che non dipende dai risultati nei campionati nazionali degli Azzurri e die Mannschaft, perché le differenze risultano essere minime. Decisiva in questo senso è l altra componente del modello: l indice FIFA. Di conseguenza, la Germania scende rapidamente verso il basso, mentre la posizione dell Italia rimane quasi sempre costante. Il Paese che ospita la Coppa del Mondo si trova ora al 19 posto. Peggio ancora: data la grande sconfitta subita in Italia la Germania scenderà ancora più in basso nella classifica mondiale di questo mese. Nel nostro modello, la Germania ha una probabilità sempre minore di diventare campione. La previsione non è certo sicura La Coppa del Mondo è alle porte, ma ciò non significa che i pronostici del nostro modello siano già sicuri. Eventuali cambiamenti nella classifica della FIFA porteranno sicuramente ad altri punteggi. Del resto, le posizioni possono ancora variare. La maggior parte dei campionati europei sta per terminare e i cambiamenti comporteranno solamente delle conseguenze marginali, sicuramente per la Premier League inglese, la Primera División spagnola e la Serie A italiana, in cui i vincitori sono quasi sicuri. In questi tre grandi campionati, i principali a livello mondiale, gioca un numero relativamente grande di calciatori selezionati per le nazionali. Diversa è la situazione in alcuni campionati sudamericani e scandinavi. Qui alcuni campionati sono appena iniziati o devono ancora iniziare 2. I cambiamenti principali nei punteggi del modello si avranno in seguito a modifiche nelle selezioni definitive dei giocatori, che devono essere rese note all organizzazione della Coppa del Mondo il 1 maggio. Fino ad allora 2 È il caso, fra l altro, del Brasile. La posizione del campionato utilizzata per il nostro modello è la situazione finale della stagione precedente (dicembre 2). 7 Calcio ed economia

9 Soccernomics 26 possono cambiare molte cose, per esempio in seguito a lesioni fisiche e nuove strategie dei 2 allenatori nazionali. Per concludere: il modello non tiene conto del vantaggio delle nazionali europee che, per così dire, giocano in casa. Dal 198 un Paese dell America Latina non è mai riuscito a diventare campione del mondo su un campo da calcio europeo. Il Brasile, che viene dato per scontato come vincitore, non ha ancora vinto. L Italia, la nostra favorita economica, può ancora portarsi a casa la Coppa e, in questo modo, contribuire a una maggiore crescita europea per ridurre l instabilità dell economia mondiale. Ciononostante, il pallone continua a rotolare ed è giusto che sia così: se la vittoria della Coppa del Mondo fosse già decisa, non sarebbe molto divertente. Ruben van Leeuwen Charles Kalshoven tel. +1() tel. +1() ruben.van.leeuwen@nl.abnamro.com charles.kalshoven@nl.abnamro.com 8 Calcio ed economia