GESTIONE QUALITA : DAL TQM ALLE CERTIFICAZIONI ISO 9000
|
|
- Floriana Fumagalli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GESTIONE QUALITA : DAL TQM ALLE CERTIFICAZIONI ISO 9000 Seminario del corso Progetto e misura della qualità a cura di Michele Incagli 1 85% of the reasons for failure to meet customer requirements are related to deficiencies in systems and processes rather than the employee. The role of management is to change the process rather than badgering individuals to do better. - W. Edwards Deming 2
2 Total Quality Management 3 Total Quality Management Il concetto di Qualità Totale o TQM (Total Quality Management) sta ad indicare che i concetti e le tecniche del Controllo Qualità devono essere estesi ed applicati a tutti i settori aziendali (CWQC = Company Wide Quality Control) con l obiettivo di raggiungere l eccellenza. La Qualità Totale rappresenta un potente strumento di gestione per raggiungere gli obiettivi dell organizzazione. Si passa da una visione a breve termine di Profitto prima di tutto ad una a più lungo termine di Qualità prima di tutto. 4
3 Total Quality Management L idea della Qualità Totale nasce negli Stati Uniti all inizio degli anni 50, ma viene sviluppata ed applicata rapidamente su vasta scala dai Giapponesi che, a partire dalle idee iniziali di Edward Deming e Joseph Juran, ne fanno uno dei pilastri della loro rinascita industriale. Già a partire dall inizio degli anni 60 le più importanti Aziende giapponesi adottano la Qualità Totale come nuovo strumento strategico di gestione aziendale. Nelle Università giapponesi la Qualità diventa oggetto di studio e di ricerca: molti fra i nomi celebri della Qualità sono professori universitari giapponesi di quel periodo, il più noto fra tutti Kaoru Ishikawa. Paradossalmente negli Stati Uniti, dove era nata, e a cascata nelle Aziende occidentali, la Qualità Totale arriva dopo, agli inizi degli anni 80, sull ondata di quanto era già operativo nelle Aziende giapponesi. Da un indagine interna fatta in quel periodo dalla Westinghouse emerge che il 30% dei costi di produzione sono causati dal non fare le cose giuste la prima volta 5 Total Quality Management La rivoluzione culturale portata dal TQM sta nel fatto che i concetti e le tecniche del Controllo Qualità devono essere estese a tutti i settori aziendali Inoltre, per poter essere veramente efficaci, le tecniche devono essere utilizzate da tutto il personale e non solo dagli specialisti della Qualità. Questo implica, oltre ad un indispensabile piano di formazione di tutte le risorse aziendali, un radicale cambiamento di mentalità da parte del personale, che deve sentirsi ruolo attivo e proattivo nei processi aziendali Alla base di tutto ci deve essere naturalmente un forte commitment da parte del top management aziendale che, oltre a considerare il TQM uno strumento strategico per il successo dell Azienda, per primo deve dare l esempio applicandolo nelle attività direzionali La Qualità deve essere costruita in ogni Progetto e in ogni Processo, non può essere creata con l ispezione Il concetto fondamentale alla base del controllo è la prevenzione degli errori Bisogna eliminare le cause, non i sintomi 6
4 Total Quality Management Il concetto di Qualità prima di tutto contenuto nel TQM è estremamente ampio e pervasivo in tutte le attività dell Azienda, in quanto significa: Soddisfazione del Cliente Eccellenza nella gestione aziendale Qualità del prodotto Qualità del lavoro Qualità del posto di lavoro Qualità dei rapporti interpersonali Qualità dell organizzazione Produttività Garanzia del livello di servizio Immagine aziendale Attenzione ai costi Puntualità nelle consegne Miglioramento continuo dei risultati Attenzione all ambiente Attenzione verso gli stakeholders 7 Dal Kairyo al Kaizen miglioramento miglioramento Kairyo Cambiamento improvviso e incostante, di breve termine ed emozionante tempo - è il miglioramento a grandi passi - non richiede sforzi particolari, ma investimenti sostanziali - coinvolge una piccola parte dell Azienda - si ottiene con consistenti mutamenti tecnologici e/o organizzativi - si smantella il vecchio e si costruisce il nuovo Kaizen Cambiamento di lungo termine, graduale e tranquillo tempo - è il miglioramento a piccoli passi - richiede tanti piccoli sforzi ma investimenti limitati - coinvolge tutto il personale dell Azienda - richiede il riconoscimento degli sforzi - si ottiene con il raffinamento continuo delle idee - è basato sugli sforzi di gruppo - si migliora quello che si ha già - l orientamento è al PERSONALE 8
5 Il cambio di mentalità introdotto dal TQM 1. Il Cliente la sua soddisfazione diventano una priorità assoluta dell Azienda 2. La responsabilità della Qualità e del suo miglioramento non è concentrata su pochi specialisti, diversi da quelli coinvolti nell iter realizzativo, ma è assegnata a tutto il personale 3. L utilizzo delle tecniche di Controllo Qualità è esteso a tutti i settori aziendali 4. Tutto il personale di conseguenza deve essere addestrato all utilizzo delle tecniche di Controllo Qualità 5. La formazione del personale deve inoltre essere orientata a produrre un radicale cambiamento di mentalità: da ispezione a posteriori a pianificazione della Qualità 6. Il top management e i dirigenti devono avere il TQM nei loro obiettivi prioritari e avere un ruolo trainante per la diffusione della cultura della Qualità in Azienda 7. L Azienda deve attuare il miglioramento continuo dei suoi processi (KAIZEN), basato su tanti piccoli passi progressivi ottenuti con piccoli investimenti e sforzi di gruppo 9 Total Quality Management 8. Tutti i manager devono conoscere le tecniche di Qualità, così come conoscono le altre tecniche di management 9. Si deve fare uso di studi comparativi e strutturati (benchmarking) con le altre Aziende per indirizzare l innovazione e il miglioramento 10.I rapporti di partnership con i fornitori devono essere basati sulla fiducia e produrre valore aggiunto sia per il Cliente che per il fornitore 11.Le attività devono essere sistematicamente gestite in termini di processi 12.L Azienda e i dipendenti devono adottare un codice morale di apprendimento e si devono impegnare al di là delle normative cogenti 13. Tutti i processi aziendali devono essere orientati ai risultati 14. Le idee di miglioramento provengono dai risultati dei Circoli di Qualità (bottom up approach) 15.Dalla Qualità negativa orientata all interno (ricerca a posteriori dei difetti) a Qualità positiva orientata all esterno (ricerca proattiva del valore aggiunto per i Clienti) 10
6 Alcuni strumenti utilizzati nell ambito del TQM (knowledge sharing tools & basic stat) 11 I Circoli di Qualità Un Circolo di Qualità è un piccolo gruppo di dipendenti dell Azienda, coordinati da un facilitatore, che si riunisce periodicamente per svolgere attività di controllo e miglioramento Qualità in un area aziendale. Obiettivi dei Circoli di Qualità: 1. Contribuire al miglioramento dell Azienda 2. Far emergere le capacità umane e la creatività delle persone, innalzando il morale dei dipendenti e potenziandone la personalità 3. Affrontare le proposte di miglioramento come veri e propri progetti da portare all alta direzione 4. Favorire lo scambio di esperienze tra gruppi di lavoro diversi, per ampliare la visibilità aziendale dei partecipanti e favorire la determinazione al miglioramento continuo come strumento di crescita aziendale 12
7 Il brainstorming Il brainstorming è una modalità di discussione libera di un determinato argomento che consente ampio spazio al pensiero creativo dei singoli, slegato da regole predefinite, e che si rivela particolarmente efficace quando si desidera ottenere da un gruppo di persone il massimo numero di idee nel tempo più breve possibile Vi sono due modi di utilizzare il brainstorming: 1. In forma strutturata: ogni persona, quando è il suo turno, fornisce un idea o salta il turno (il classico giro di microfono ). Questa modalità ha il vantaggio di creare una certa pressione affinché tutti i presenti, anche i più timidi, siano partecipativi e creativi. E raccomandabile un moderatore. 2. In forma non strutturata: in questo caso i partecipanti forniscono nuove idee man mano che vengono loro in mente. Questa modalità ha il vantaggio di creare un clima disteso e coinvolgente, ma rischia di dare spazio soprattutto alle persone che hanno manie di protagonismo 13 Mindmapping Solution Daft Problem 14
8 Invoice price Varies from PO Exceeds extra Charge limit Exceeds max Value of PO Incorrect Payment Vendor Duplicate Invoices Invoice quantity Varies from Receipt Service Order Approval Required Customer receives good invoice PO currency Different from Invoice Currency Item not on PO Incorrect PO Tax rate on Invoice different From PO Verification on Invoice required Work order Closed Material not received Shipped Partial Order and Billed Invoice quantity Varies from PO Closed PO Different unit Of measure EX: lbs. vs liters Typing Error by shipper Two orders sent On same invoice Murphy s Analysis 15 Il diagramma di Ishikawa Measurements Materials Men Hac / Ac2O Vessel Weight ML Time SML Air Supply TOP SOP Water Supply PMC TM Mother Nature Methods Machines Supervisor Operator Filter bags Air pumps Crystalliser Water pumps Cycle time Aiuta il processo mentale della ricerca delle vere cause ed a non confondere una causa con un semplice sintomo. Detto anche Diagramma delle 6 M o a lisca di pesce 16
9 Il diagramma di Ishikawa Un altro modo di interpretare il diagramma di Ishikawa è quello di istituire correlazioni causa-effetto per individuare la causa ultima di un problema: Macrocausa 1 Macrocausa 2 Problema Macrocausa 3 Macrocausa 4 17 Per esempio: Il diagramma di Ishikawa alimentazione PC cavo alimentazione fusibile saltato interruttore PC scheda madre scheda video? alimentazione Enel blackout prese elettriche prolunga interruttore monitor luminosità azzerata Il monitor del PC non si accende altro monitor 18
10 Diagramma di Pareto Il diagramma di Pareto è un istogramma che, esponendo graficamente l importanza di tutti i problemi disposti in ordine decrescente, aiuta a stabilire in quale ordine risolverli, ovvero su quali concentrarsi perché veramente importanti e quali eventualmente trascurare perché insignificanti 19 Per esempio NC per tipologia (2004) Danni al prodotto Errore del cliente Qualità non conforme Prezzo errato Errore di fatturazione/imposta Quantità errata Cliente/ordine errato Articolo errato Imballo non conforme Mancato rispetto procedure Errore del vettore Documentazione inadeguata N lotto mancante / errato Data consegna errata Altro 7 20
11 NC per tipologia Danni al prodotto Qualità non conforme Errore del cliente Prezzo errato Errore di fatturazione/imposta Quantità errata Cliente/ordine errato Articolo errato Imballo non conforme Mancato rispetto procedure Errore del vettore Documentazione inadeguata N lotto mancante / errato Data consegna errata Altro ! n NC totali
12 Diagrammi di correlazione Il diagramma di correlazione è uno strumento che consente di evidenziare l esistenza di un legame tra due grandezze e di studiare la relazione tra le due variabili 140 Scatterplot (Spreadsheet1 10v*15c) 120 Scatterplot (Spreadsheet1 10v*15c) Var3 = 36,8871+0,0609*x Var2 Var Var1:Var2: r 2 = 0,8728; r = 0,9342, p = 0, Var Var1:Var3: r 2 = 0,0099; r = 0,0996, p = 0,7241 Var1 Attenzione alle covariate (gelati assassini) ed al campionamento dei dati (capelli che si accorciano con la statura) 23 Diagrammi di flusso Il diagramma di flusso permette di descrivere in modo visivo un processo mediante l individuazione della sequenza delle varie attività Un diagramma di flusso fornisce: un mezzo di comunicazione uno strumento per la pianificazione e l analisi dei processi 24
13 Diagrammi di flusso commessa cliente con individuazione tempistica da RPPC commessa chiara sì no tel. a cliente per chiarimenti inputazione dati su software grafico invio modulo informativa al cliente per richiesta autorizzazione accettazione cliente sì cucina con tempistica elevata no sviluppo disegno assonometrico inserimento dati componentistica commissione sviluppata 25 Il modello 6 sigma (accenni) Perseguire il sei sigma significa che ogni processo e ogni prodotto deve essere realizzato con scarti, sprechi, errori, tendenti a ZERO Il concetto su cui si basa il 6 sigma è questo: se si vuole perseguire l eccellenza, bisogna eliminare o comunque ridurre al minimo le tolleranze. Perché un processo possa essere definito eccellente, deve produrre risultati assolutamente conformi ai valori attesi Ogni volta che introduciamo delle tolleranze, ammettiamo di fatto che possiamo produrre un output che si può discostare di una certa misura dal valore concordato con il Cliente In altre parole il 6 sigma combatte il modo di ragionare per medie, che contiene al suo interno il grave rischio di lavorare male, accontentandosi di un valore medio di per sé magari molto vicino a quello atteso, ma con un ampia distribuzione di valori Con un numero molto alto di campioni, si può vedere che i valori si distribuiscono in modo simmetrico intorno al valore medio con una distribuzione che decresce rapidamente allontanandosi da tale valore La dispersione viene misurata da un parametro chiamato Deviazione Standard σ 26
14 Variation = Defects = Cost Customer CTQ (Critical to Quality) = Golden Brown Toast Process Capability Analysis Lower Specification LSL Limit Upper Specification USL Limit Rework Scrap White Undercooked Toast Golden Brown Toast Right First Time Burnt Overcooked Toast 27 Il modello 6 sigma Con una dispersione entro 2σ, il 69,1% dei prodotti è conforme, equivalente a difetti per milione Con una dispersione entro 4σ, il 99,38% di prodotti è conforme, equivalente a 6210 difetti per milione Con una dispersione entro 6σ, il 99,99966 di prodotti è conforme, pari a 3,4 difetti per milione a parità di tolleranza, la curva a campana deve essere la più stretta possibile per avere il max dei prodotti conformi (varianza piccola) LSL LSL USL USL -3 σ -2 σ -1 σ 1 σ 2 σ 3 σ preferireste avere il cliente nero o blu? 28
15 The Six Sigma Measurement σ PPM 2 308, , , Sigma Level Defects per Million Opportunities Another Look σ % Non-Defective % % % % % 30
Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo
Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo UNIVERSITA DI PISA Università di Pisa Miglioramento continuo e Problem Solving 1 Indice Il miglioramento: i diversi approcci
DettagliEVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA
http://www.sinedi.com ARTICOLO 3 LUGLIO 2006 EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA A partire dal 1980 sono state sviluppate diverse metodologie per la gestione della qualità
DettagliQualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti (UNI EN ISO 9000:2005)
La Qualità secondo ISO Qualità è l insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o di un servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare esigenze espresse o implicite (UNI
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliIL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto MODULO I La Qualità Totale: una sfida vincente per l Amministrazione 16 luglio 2009 Indice Obiettivi
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.
CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliL INSERIMENTO DI GIOVANI RISORSE UMANE IN AZIENDA griglia per la conduzione di gruppi di lavoro con imprenditori e tutor aziendali
La griglia si compone di due livelli: una parte "a testo libero", in cui si chiede di descrivere e rispondere in modo discorsivo; una parte codificata tramite una scala a punteggio (intervallo da 1 a 5)
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliDIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA
DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA Lo so che è un argomento impopolare; la mia tesi è che si puo' usare un sistema qualità per abbassare i costi invece che fabbricare carte false. L idea mi è venuta
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliLIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO
LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliMilano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP
Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2
DettagliOrganizzazione, marketing interno e cultura del servizio
Organizzazione, marketing interno e cultura del servizio Principi organizzativi La piramide rovesciata Il marketing interno La cultura del servizio Roberta Bocconcelli a.a. 2011/2012 DESP Dipartimento
DettagliL approccio Festo Consulenza e Formazione
L approccio Festo Consulenza e Formazione Festo Consulenza e Formazione opera con un approccio integrato, attraverso un Customer Team che integra le competenze nei diversi ambiti aziendali (Operations,
DettagliDescrizione dettagliata delle attività
LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia
DettagliL EFFICACIA NEL CAMBIAMENTO
Enrico Sebastiano L EFFICACIA NEL CAMBIAMENTO Efficiency is doing things right; effectiveness is doing the right things Peter Drucker. #CAMBIAMENTO VS #CAMBIAMENTE Active Changing Organizzazione 6 + Lean
DettagliGESTIONE DELLA QUALITA TOTALE DEFINIZIONE DI QUALITA IL CONCETTO DI QUALITA. Prof.ssa Federica Murmura. a.a. 2014-2015
GESTIONE DELLA QUALITA TOTALE a.a. 2014-2015 1 DEFINIZIONE DI QUALITA La norma UNI EN ISO 9000: 2005 definisce la qualità come «l insieme delle caratteristiche intrinseche di un prodotto/ servizio che
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliNorme per l organizzazione - ISO serie 9000
Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al
DettagliLa scelta dei processi avanzati di produzione e la loro standardizzazione al fine di perseguire elevati risultati in Qualità, servizio al Cliente,
La scelta dei processi avanzati di produzione e la loro standardizzazione al fine di perseguire elevati risultati in Qualità, servizio al Cliente, riduzione degli sprechi. Lorenzo Cattini Cattini & Figlio
DettagliIl sistema di gestione delle competenze A cura di Michele Valerio Consulente di Direzione e Organizzazione Aziendale Partner di Eupragma srl L approccio Prestazioni attese: OBIETTIVI Mission Vision Valori
DettagliGli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale
Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliOtto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005
Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato
Dettagli«Fare Rete in Psichiatria»
EXPO 2015 - Nutrire, Potenziare, Curare - Il futuro della Salute Mentale Milano 19-20 giugno 2015 «Fare Rete in Psichiatria» Il Case Manager nel percorso della presa in carico del paziente grave nel Servizi
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliCoordinamento e comunicazione
Team Agili I membri del team devono fidarsi gli uni degli altri. Le competenze dei membri del team deve essere appropriata al problema. Evitare tutte le tossine che creano problemi Il team si organizza
DettagliINTRODUZIONE ALLA QUALITA
INTRODUZIONE ALLA Introduzione alla Qualità 1 SVILUPPO DELLA CULTURA DELLA ARTIGIANO INDUSTRIA MANIFATTURIERA IND/SER Volumi ridotti Prodotto non ripetitivo Aumento volumi Standard prodotti Continuo aumento
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliPASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION
PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION PIETRO REMONTI 1 2 APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI UN RISULTATO DESIDERATO È OTTENUTO IN MODO PIÙ EFFICACE SE RISORSE E ATTIVITÀ
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliImprese multinazionali e outsourcing
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 9 (a) L outsourcing di beni e servizi 1 Imprese multinazionali e outsourcing Gli investimenti diretti all estero rappresentano quegli investimenti in cui
DettagliScrum. Caratteristiche, Punti di forza, Limiti. versione del tutorial: 1.0. www.analisi-disegno.com. Pag. 1
Scrum Caratteristiche, Punti di forza, Limiti versione del tutorial: 1.0 Pag. 1 Scrum è uno dei processi agili (www.agilealliance.com) il termine è derivato dal Rugby, dove viene chiamato Scrum il pacchetto
DettagliL UOMO L ORGANIZZAZIONE
UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale
DettagliGESTIONE QUALITA : DAL TQM ALLE CERTIFICAZIONI ISO 9000
GESTIONE QUALITA : DAL TQM ALLE CERTIFICAZIONI ISO 9000 Seminario del corso Progetto e misura della qualità a cura di Michele Incagli 1 Contenuti del seminario/1 Qualità: introduzione e cenni storici Definizione
DettagliSISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive
SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE
LA VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE NEI SISTEMI DI SVILUPPO E GESTIONE AZIENDALE Schema legami fra strumenti di gestione r.u. e strategie/obiettivi aziendali ECOSISTEMA AMBIENTALE AZIENDALE Economico; Politico;
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliSoftware per Helpdesk
Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)
GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...
Dettagli13. Campi vettoriali
13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliDalla valutazione alla valorizzazione delle performance
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IN QUALITÀ La valutazione delle prestazioni basata sulle competenze Dalla valutazione alla valorizzazione delle performance Lo strumento che verrà illustrato nelle pagine
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliLEAD GENERATION PROGRAM
LEAD GENERATION PROGRAM New Business Media al servizio delle imprese con una soluzione di comunicazione totalmente orientata alla generazione di contatti L importanza della lead generation La Lead Generation
DettagliCORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES
1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire
DettagliGESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI
Pagina 1 di 10 GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE DISTRIBUZIONE Fornitori di beni e servizi Documento pubblicato su www.comune.torino.it/progettoqualita/procedure.shtml APPLICAZIONE SPERIMENTALE Stato del documento
DettagliLean in Sanità. Luciano Attolico
: strategie per valorizzare persone, prodotti e processi in campo sanitario e socio assistenziale Luciano Attolico Pisa 4 luglio 2013 Questo documento è destinato esclusivamente ad uso interno della Vostra
DettagliModifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS
Adobe Open Options Domande frequenti Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! SCONTO SPECIALE PER ORDINI CLP HIGH-VOLUME DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL
DettagliSix Sigma Handbook Gli strumenti sei sigma per raggiungere obiettivi, organizzativi e di qualità, ad alto impatto economico con l ausilio di Excel
Six Sigma Handbook Gli strumenti sei sigma per raggiungere obiettivi, organizzativi e di qualità, ad alto impatto economico con l ausilio di Excel di Rinaldo Tartari Consulente Qualità e Affidabilità Excel
DettagliCAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o
CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento
DettagliLAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali
LAVORO DI GRUPPO Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali Esistono molti manuali e teorie sulla costituzione di gruppi e sull efficacia del lavoro di gruppo. Un coordinatore dovrebbe tenere
DettagliCorso formazione su Sistema di gestione della qualità. Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000
Corso formazione su Sistema di gestione della qualità Standard ISO 9001:2000/2008 Vision 2000 Concetto di qualità La parola Qualità sta a significare l'insieme delle caratteristiche di un prodotto/servizio
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliEFFETTI DEGLI INVESTIMENTI AMBIENTALI B.A.T. SULLA COMPATIBILITà AMBIENTALE
LEZIONE DEL 3 GIUGNO 2004 L articolo 15 comma 2 della direttiva IPPC prevede l obbligo di identificare quelle che siano le B.A.T ovvero le migliori tecniche disponibili in campo ambientale relative ad
DettagliRisultati. Competenze. Soluzioni. Catalogo Formazione
Risultati Competenze Soluzioni Catalogo Formazione Benvenuti! Mauro Nardon, Consulente di Direzione e di Organizzazione Aziendale, Manager e tecnico di azienda, dopo aver acquisito negli anni adeguate
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliCapitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto
Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto Il presente capitolo continua nell esposizione di alcune basi teoriche della manutenzione. In particolare si tratteranno
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliCAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa
CAPITOLO 3 Elementi fondamentali della struttura organizzativa Agenda La struttura organizzativa Le esigenze informative Tipologia di strutture Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura per
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
Dettaglinuovo progetto in franchising
nuovo progetto in franchising CareDENT - cliniche dentali è costituita da un gruppo di professionisti altamente qualificati con più di vent anni di esperienza nel settore e con oltre 80 cliniche aperte
DettagliLa Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi
La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni
DettagliRole plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING
Implementazione ed Attuazione di Progetti per il Miglioramento del Servizi Sanitari ANCONA 19 E 20 OTTOBRE 2012 Role plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING Consiste nel destrutturare
DettagliIl Lean Thinking in Sanità
INCONTRO TRA NARRAZIONI E EVIDENZE PER UNA SANITÀ DA TRASFORMARE Il Lean Thinking in Sanità Milano 28 ottobre 2011 Carlo Magni Da qualche anno si parla di LEAN THINKING negli Ospedali: Alcuni articoli
DettagliGESTIONE DELLA QUALITA TOTALE IL CONCETTO DI QUALITA
GESTIONE DELLA QUALITA TOTALE a.a. 2012-2013 1 IL CONCETTO DI QUALITA QUALITA OGGETTIVA è un concetto strettamente correlato al prodotto e si configura come l insieme di attributi fisici e tecnicofunzionali
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliBrochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8
Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare
DettagliSOCIAL MEDIA MARKETING 2.0 BUZZ MARKETING NEI SOCIAL MEDIA
SOCIAL MEDIA MARKETING 2.0 BUZZ MARKETING NEI SOCIAL MEDIA info@nonickname.it 02 INDICE 1. CRESCONO I CONSUMATORI MULTICANALE 2. NUOVE STRATEGIE AZIENDALI 3. SOCIAL MEDIA MARKETING PER LE AZIENDE 4. L
DettagliLo sviluppo continuo del Talento: la soluzione Talentia HCM
Lo sviluppo continuo del Talento: la soluzione Talentia HCM Enzo De Palma Business Development Director Fabio Cardilli European Product Leader May 2013 Il Talento, cultura e opportunità Perché il Talento
DettagliLE CARTE DI CONTROLLO (4)
LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliGli 8 principi della Qualità
LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al
DettagliInformazioni contenute nel registro progetti: codice identificativo del progetto responsabile (project manager) e % di tempo dedicata al progetto
BIBLIOGRAFIA G. Spina, La gestione dell impresa, Etas Daft, Organizzazione Aziendale, Apogeo, 2001 Grandori, L organizzazione delle attività economiche, Il Mulino, 1995 Mintzberg, La progettazione dell
DettagliIL SISTEMA INFORMATIVO
IL SISTEMA INFORMATIVO In un organizzazione l informazione è una risorsa importante al pari di altri tipi di risorse: umane, materiali, finanziarie, (con il termine organizzazione intendiamo un insieme
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliCarlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training
Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching Executive Team & Business Coaching NPL Training Il Coaching: allenarsi a vivere meglio Chi è un Coach? Il "coach" un professionista che aiuta le persone a prendere
DettagliLA LEAN MANUFACTURING E TOYOTA. QualitiAmo La Qualità gratis sul web
LA LEAN MANUFACTURING E TOYOTA GLI SPRECHI DA EVITARE Quali erano gli sprechi che Toyota voleva evitare, applicando la Produzione snella? Essenzialmente 3: le perdite di tempo legate alle rilavorazioni
DettagliIndice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi
Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliCorso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1
Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici ITSM
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliCAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)
CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
Dettagli