USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI

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1 ESPOSIZIONE A RUMORE ARTICOLO 49 septies USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI QUALORA I RISCHI NON POSSONO ESSERE EVITATI CON LE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE CESENA 11 Maggio 2007 a cura di: Claudio Arcari e Mariacristina Mazzari Azienda USL di Piacenza IL DATORE DI LAVORO FORNISCE I DPI CONFORMI AL TITOLO IV del D.Lgs.626 ARTICOLO 49 septies USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI > 80 db(a) FORNISCE I DPI > 85 db(a) «FA TUTTO IL POSSIBILE PERCHÈ VENGANO INDOSSATI» SCEGLIE I DPI PREVIA CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI O DEI LORO RLS VERIFICA L EFFICACIA DEI DPI 1

2 ARTICOLO 49 septies USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI IL DATORE DI LAVORO TIENE CONTO DELL ATTENUAZIONE PRODOTTA DAI DPI INDOSSATI SOLO AI FINI DI VALUTARE IL RISPETTO DEL VLE NE CONSEGUE > 87 db(a) OBBLIGO D USO NORME DI RIFERIMENTO: USO DEI DPI IL RISPETTO DEL VLE VA STIMATO A DISPOSITIVO INDOSSATO - UNI EN 458:1995 [REVISIONE 2005] Raccomandazioni per la selezione, l uso, la cura e la manutenzione - UNI EN :1993 [ISO :1990] Metodo soggettivo per la misura dell attenuazione sonora - UNI EN ISO :1998 Stima dei livelli di pressione sonora ponderati A quando i protettori auricolari sono indossati FONDAMENTALE INFORMAZIONE FORMAZIONE ADDESTRAMENTO INDIVIDUAZIONE DEI DPI Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale DECRETO 2 maggio 2001 (pubblicato G.U. n settembre 2001) CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE E L USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) ALLEGATO 1 - UNI EN 458 (1995) PROTEZIONE DELL UDITO ALLEGATO 2 UNI (1998) PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE ALLEGATO 3 PROTEZIONE DEGLI OCCHI FILTRI PER SALDATURA E TECNICHE CONNESSE UNI EN 169 (1993) FILTRI ULTRAVIOLETTI UNI EN 170 (1993) FILTRI INFRAROSSI UNI EN 171 (1993) ALLEGATO 4 UNI 9609 (1990) INDUMENTI PROTETTIVI DA AGENTI CHIMICI 2

3 D.M. 2 maggio 2001 Articolo 2 1. Criteri per l individuazione e l uso dei DPI, diversi da quelli approvati al precedente art. 1, devono garantire un livello di sicurezza equivalente. UNI EN 458:2005 Introduce nuovi tipi di protettori dell udito e relative modalità di funzionamento Definisce meglio ed approfondisce le modalità di scelta dei DPI-u, sia in funzione dell ambiente sia in funzione dell attenuazione determinata dal protettore Amplia e specifica meglio il punto relativo alla cura e alla manutenzione dei DPI-u Aggiunge le appendici C, D e E. (tipi speciali di protettori auricolari) PROTETTORI AURICOLARI CLASSIFICAZIONE CUFFIE INSERTI AURICOLARI INSERTI AURICOLARI CON ARCHETTO TIPI SPECIALI Raccomandazioni per: - Selezione -Uso - Cura - Manutenzione UNI EN 458 APPENDICI: A Metodi di calcolo dell attenuazione fornita dal protettore auricolare. [Normativa] Poi, a carattere informativo: B Metodo di calcolo dell attenuazione per rumori impulsivi C Metodo di selezione per protettori sensibili al livello D Metodo di selezione per protettori per la riduzione attiva del rumore E Metodo di selezione per cuffie per comunicazione 3

4 UNI EN SELEZIONE --- BISOGNA TENERE CONTO DI FATTORI QUALI: UNI EN SELEZIONE --- MARCATURA DI CERTIFICAZIONE Marcatura di certificazione Compatibilità con altri DPI Confortevolezza del portatore Ambiente di lavoro e attività lavorativa Requisito di attenuazione sonora Requisiti essenziali di sicurezza (Allegato II D. Lgs. 475/92) NOTA INFORMATIVA DEL FABBRICANTE NOTA INFORMATIVA DEL FABBRICANTE Le istruzioni per il deposito, l impiego, la pulizia, la manutenzione, la revisione e la disinfezione. Le prestazioni ottenute dagli esami tecnici effettuati per verificare i livelli o le classi di protezione. Gli accessori utilizzabili e le caratteristiche dei pezzi di ricambio. Le classi di protezione adeguate a diversi livelli di rischio ed i corrispondenti limiti di utilizzazione. La data ed il termine di scadenza. Il tipo di imballaggio per il trasporto. Il significato della marcatura. I riferimenti delle direttive applicate. Nome, indirizzo, numero di identificazione degli organismi notificati che intervengono nella fase di certificazione. UNI EN SELEZIONE --- CONFORTEVOLEZZA DEL PORTATORE Possono essere importanti parametri quali: - la massa - i materiali e la costruzione - la pressione esercitata dal cuscinetto - la forza esercitata dall archetto di sostegno e la regolabilità delle cuffie - la facilità di inserimento e di estrazione degli inserti auricolari I REQUISITI SONO DEFINITI NELLE NORME EN E

5 AMBIENTE DI LAVORO E ATTIVITA LAVORATIVA Alta temperatura e umidità Polvere UNI EN SELEZIONE --- Esposizione ripetuta a rumori di breve durata Suoni informativi del processo lavorativo Segnali di avvertimento e trasmissione di messaggi verbali UNI EN SELEZIONE --- COMPATIBILITA CON ALTRI DPI Indumenti di protezione Occhiali Occhiali di protezione Visiere Cappucci Elmetti di sicurezza Respiratori Particolare attenzione in presenza di utilizzo di cuffie o inserti auricolari con archetti UNI EN SELEZIONE --- REQUISITO DI ATTENUAZIONE E auspicabile che un protettore riduca il livello di rumore all orecchio del portatore al di sotto del livello di azione, tenendo conto anche della necessità di evitare l isolamento del portatore aumentandone le difficoltà nella percezione dei suoni METODI DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE DELL ATTENUAZIONE SONORA DI UN PROTETTORE AURICOLARE UNI EN 458:1995 Appendice A METODO PER BANDA D OTTAVA (OBM) è necessario conoscere i livelli sonori per bande d ottava. Con i livelli sonori complessivi si possono utilizzare : METODO HML livelli ponderati A e C CONTROLLO HML livello ponderato A METODO SNR livello ponderato C 5

6 VALORE DI PROTEZIONE STIMATO UNI EN ISO :1998 APV fx = m f - αs f pedice f = frequenza centrale della banda di ottava pedice x = fattore di protezione desiderato m f = attenuazione sonora media (ISO ) s f = deviazione standard (ISO ) α = costante (Prospetto 1) Prospetto 1 VALORI DI α PER DIVERSI FATTORI DI PROTEZIONE x FATTORE DI PROTEZIONE x (%) VALORE DI α NON TUTTI I LAVORATORI SONO PROTETTI Distribuzione delle attenuazioni per una data banda di ottava Popolazione a cui è associata un attenuazione superiore a quella media 6

7 Deviazione Standard (s) Popolazione compresa entro una Deviazione Standard (s) Popolazione a cui è associata una attenuazione superiore a m-s Popolazione a cui è associata una attenuazione superiore a m-2s 7

8 I metodi forniscono l ATTENUAZIONE MINIMA esercitata dai DPI per l 84% degli esposti LIVELLO DI RUMORE ATTENUAZIONE MINIMA = LIVELLO DI MASSIMA ESPOSIZIONE per l 84% dei soggetti Quindi: Consideriamo m-s Scegliamo con il metodo OBM, HML o SNR un DPIu Livello a dispositivo indossato = 84,4 db(a) EFFICACIA DEI DPI VALUTAZIONI DI EFFICACIA Efficacia: capacità di produrre l effetto desiderato. Efficienza: capacità di raggiungere i risultati richiesti. Soddisfazione: rispondenza ai requisiti di comfort e accettabilità. Archetto WILLSON Sound Ban 20 8

9 VALUTAZIONI DI EFFICACIA VALUTAZIONI DI EFFICACIA Cuffia BILSOM UF-1 Inserto preformato PLASMED V-51R VALUTAZIONI DI EFFICACIA VALUTAZIONI DI EFFICACIA Inserto malleabile in lana-piuma EAR Inserto preformato 9

10 VALUTAZIONI DI EFFICACIA EFFICACIA DEI DPI Sono prospettate varie soluzioni rispetto al compito di valutare l efficacia ma non esiste una indicazione condivisa. Inserto malleabile Per esempio, in attesa di soluzioni condivise e consolidate, il metodo contenuto nei documenti NIOSH e OSHA, potrebbe trovare applicazione. EFFICACIA DEI DPI Uso dello NRR (Noise Reduction Rating )secondo le Norme ANSI. Le modalità di determinazione di NRR portano a valori più bassi del valore di SNR (stesso metodo di calcolo ma termine correttivo di 3 db, NRR sottrae dal valore medio due deviazioni standard invece che una del metodo SNR). Il metodo sottrae dai valori forniti dai fabbricanti: - Il 25% per le cuffie - Il 50% per inserti espandibili - Il 75% per tutti gli altri inserti [analogia con FPO per gli APVR] EFFICACIA DEI DPI Non bisogna comunque affidare una valutazione di efficacia ad un asettico coefficiente. Per garantire l efficacia di un DPI è necessario: - addestramento all uso e istruzioni relative alla modalità di indossamento - il DPI deve essere indossato durante tutto il periodo di esposizione - il DPI deve essere sostituito in caso di rottura e/o secondo le indicazioni del produttore Comunque, a posteriori, quando possibile si deve riscontrare, con una opportuna valutazione degli accertamenti audiometrici che non intervengano peggioramenti 10

11 UNI EN USO --- Fornire spiegazioni efficaci sulla necessità di impiego dei DPI in particolare su: Influenza del periodo di impiego ai fini della protezione attenuta Disponibilità di protettori auricolari Influenza di un corretto inserimento degli inserti e di una adeguata chiusura a tenuta delle cuffie ai fini dell effetto protettivo Udibilità dei messaggi verbali e/o dei segnali di avvertimento e di allarme Istruzioni per l uso del fabbricante se necessario dovranno esser fornite informazioni ulteriori su: Protettori auricolari direzionali Compatibilità con altri DPI della testa con cuffie ed archetti IL PRODUTTORE DEVE DICHIARARE ATTENUAZIONE SONORA IN OTTAVE e relativa DEVIAZIONE STANDARD (H) (M) (L) attenuazione alle alte, medie e basse frequenze SNR (Simplified Noise Reduction) VALORI CERTIFICATI METODO OBM Frequenza (Hz) Attenuazione media (db) ,6 15,6 21,1 23,9 27,8 34,7 34,3 Deviazione Standard (db) 6.3 4,6 4,2 5,4 4,5 3,4 2,1 4,6 f rappresenta la frequenza centrale della banda d'ottava, in Hz; Protezione presunta (db) ,4 15,7 19,4 24,4 32,6 29,7 L f è il livello di pressione acustica per banda d'ottava L oct del rumore in db nella banda d'ottava f; H = 25,5 db M = 19 db L = 13 db SNR = 21 db A f è la ponderazione in frequenza A, in db; APV fx = m f - αs f APV f è il valore di protezione presunto del protettore auricolare, in db. 11

12 Applicazione METODO OBM Frequenza Livelli di pressione acustica del rumore misurati per banda d'ottava (db) (Riga 1) Frequenza centrale della banda in Hz Ponderazione A in db (Riga 2) - 26,2-16,1-8,6-3, ,2 + 1,0-1,1 Sommare la riga 2 alla riga 1 (Riga 3) 53,8 67,9 77,4 84,8 97,0 100,2 98,0 94,9 Valori di protezione presunti del protettore auricolare (Riga 4) 5,0 7,0 11,4 15,7 19,4 24,4 32,6 29,7 Sottrarre la riga 4 dalla riga 3 e moltiplicare per 0,1 (Riga 5) 4,88 6,09 6,60 6,91 7,76 7,58 6,54 6,52 ESEMPIO Calcolare L' A nel modo seguente: METODO HML L' A = 10 log (10 4, , , , , , , ,52 ) L' A = 80,6 db (A) con arrotondamento 81 db (A) Fase 1: (L C -L A ) Fase 2: per (L C -L A ) 2 db per (L C -L A ) > 2 db Fase 3: L' A = L A -PNR PNR = RIDUZIONE PREVISTA DEL LIVELLO DI RUMORE PNR = M -[(H -M) / 4](L C -L A -2) db PNR = M -[(H -L) / 8](L C -L A -2) db ESEMPIO 12

13 Fase 1: L A = 104 db L C = 103 db Applicazione METODO HML (L C -L A ) = -1 db classe di rumore HM Fase 2: PNR = M -[(H -M) / 4](L C -L A -2) db PNR = 19 - [(25-19) / 4]( ) db = 23.5 db Fase 3: L' A = L A PNR (L C -L A ) L' A = = 80 db (A) METODO SNR L' A può essere calcolato sulla base del livello di pressione acustica ponderata C sul luogo di lavoro L C L' A = L C -SNR oppure sulla base del livello di pressione acustica ponderata A L' A = L A + (L C -L A ) - SNR Norma UNI EN 458 LIVELLO DI AZIONE L act : Massimo livello di esposizione quotidiana personale (L aeq, 8h ) e/o livello di picco L peak oltre il quale devono essere resi disponibili e/o indossati protettori auricolari secondo quanto stabilito dalle leggi o dalle normative nazionali, o dalle consuetudini e dalla pratica 13

14 Norma UNI EN Prospetto A2 LIVELLO EFFETTIVO ALL ORECCHIO L A in db maggiore di L act 80 tra L act e L act tra L act 5 e L act tra L act 10 e L act minore di L act STIMA DELLA PROTEZIONE INSUFFICIENTE ACCETTABILE BUONA ACCETTABILE TROPPO ALTA Quando si utilizza il Livello di Pressione Acustica ponderata (A) a DPI indossato calcolato ai sensi della Norma UNI EN 458? Quando ho un L ex,8h superiore a 87 db(a) Come si utilizza il Livello di Pressione Acustica ponderata (A) a DPI indossato calcolato ai sensi della Norma UNI EN 458? Il L pa calcolato va inserito nella formula per il calcolo del L ex,8h a DPI indossato al fine di valutare il rispetto del VLE. ESEMPIO ESEMPIO ATTIVITA Saldatura Molatura Assiemaggio e macchine utensili Molatura Molatura Molatura Saldatura Saldatura TEMPO (min) (Te) Leq db(a) 89, ,8 Leq db(c) 93,2 96,5 78,5 78,7 76,8 96,2 97,6 98,8 92,4 94,7 117,5 14

15 SCELTA DPI INSERTO MONOUSO SNR = 21 CUFFIA SNR = 27 METODO UTILIZZATO Lex,8h = 90, log (340/480) = 89.3 db(a) SNR L Aeq = LCeq SNR Leq db(c) 93,2 96,5 78,5 78,7 76,8 96,2 97,6 98,8 92,4 94,7 117,5 ATTIVITA Saldatura Molatura Assiemaggio e macchine utensili Molatura Molatura Molatura Saldatura Saldatura L eq,a a DPI ind. CUFFIA SNR 27 66,2 69, ,2 70,6 71,8 65,4 67,7 73,2 L eq,a a DPI ind. INSERTO SNR 21 72,2 75, ,2 76,6 77,8 71,4 73,7 75,8 Lex,8h = 90, log (340/480) = 89.3 Lex,8h A DPI INDOSSATO Lex,8h con INSERTO = 75, log (340/480) = 74,3 Lex,8h con CUFFIA = 73, log (340/480) = 71,7 QUINDI: - obbligo d uso del DPI durante le attività di saldatura e molatura - Lex,8h a DPI indossato inferiore al VLE di 87 db(a) - Classificazione dell esposizione nella fascia superiore al VSA di 85 db(a) e applicazione degli obblighi previsti 15

16 UNI EN 458 Appendice B (come modificato dalla revisione informativa) Metodi di valutazione dell attenuazione sonora rispetto al livello di pressione acustica di picco 1. Attenuazione sufficiente quando L pk è uguale o minore del livello di azione L pk L act, pk 2. I rumori impulsivi/impattivi sono classificati in tre tipologie rispetto alla frequenza secondo Tabella B.1 3. L pk e il Livello di pressione sonora A all orecchio (L Aeq ) viene calcolato usando il valore di attenuazione sonora d m del protettore auricolare secondo Tabella B.2 Fase 1: misura del L pk METODO Fase 2: definizione del tipo di rumore secondo Tabella B.1 (1, 2 o 3) Fase 3: determinazione di d m secondo Tabella B.2 Fase 4: calcolo di L pk L pk = L pk -d m Se L pk L act,pk il DPI-u è adeguato 16

17 Fase 5: Calcolo di L Aeq L Aeq = L Aeq d m Nei casi di rumore impulsivo/impattivo in cui L Aeq è soprattutto influenzato dai valori di L pk per il calcolo di L Aeq (valore sotto il protettore) non possono essere utilizzati i metodi di Appendice A (C o D) ma va determinato con il metodo illustrato in questa Appendice. Se L Aeq L act (80 dba) il DPI-u è adeguato UNI EN 458:1995 Appendice B (superata dalle revisione 2005) Metodi di valutazione dell attenuazione sonora rispetto al livello di pressione acustica di picco Attenuazione sufficiente quando L peak è uguale o minore del livello di azione L peak p paek Si considera la differenza tra i valori massimi dei livelli di pressione acustica ponderata C e A misurati con un fonometro a risposta rapida L CFmax L AFmax < 5 db rumori d impatto/impulsivi di frequenza da media ad elevata (pistola chiodatrice, maglio per fucinatura pesante, dispositivo di raddrizzatura, pistola, ecc.) > 5 db rumori d impatto/impulsivi di frequenza bassa (armi di grosso calibro, cariche esplosive) L CFmax L AFmax < 5 db Il livello di picco sotto il protettore auricolare effettivo a livello dell orecchio può essere calcolato sottraendo il valore M (metodo HML) dal livello di picco misurato L peak = L paek -M 17

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