U.O. Complessa di laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche Direttore : Dott. Ernesto Marco Scafidi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "U.O. Complessa di laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche Direttore : Dott. Ernesto Marco Scafidi"

Transcript

1 1 Periodico di informazione ed aggiornamento su tematiche di diagnostica di laboratorio redatto a cura della: U.O. Complessa di laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche Direttore : Dott. Ernesto Marco Scafidi Azienda Ospedaliera Santa Corona di Pietra Ligure (SV) U.O. complessa di Laboratorio analisi

2 2 LABINFORMA anno I novembre-dicembre 2005 n 3 Oggi parliamo di Ferro ma con un occhio di riguardo alla Ferritina Il Ferro si distingue in: FERRO CIRCOLANTE, espresso da Sideremia, Transferrinemia e Ferritinemia (tutti e tre i parametri sono valutabili a livello ematico). FERRO DI DEPOSITO, presente soprattutto nei Globuli Rossi all'interno della Emoglobina (circa 2500 mg), nei Tessuti sotto forma di mioglobina ed enzimi (circa 300 mg), nel SRE (Sistema Reticolo Endoteliale, cioè milza, fegato, midollo osseo e cellule parenchimali epatiche, in quantità di mg nelle donne, 1000 mg nell'uomo) in forma di Ferritina (unico parametro valutabile a livello ematico) ed Emosiderina.

3 3 SIDEREMIA (µg/dl) E' il parametro che indica la quantità di Ferro ionico circolante (non contenuto nei GR), dopo che con procedimento chimico viene dissociato dalla Transferrina (essendo il Ferro un metallo, per poter circolare deve essere reso solubile e questo accade grazie al legame con una protenia specifica, Apotransferrina). Si libera così ione ferrico (Fe+++), che viene dosato dopo essere stato ridotto nella forma ferrosa (Fe++). E' espressa in microgrammi/dl. La Sideremia bassa è causa di Anemia Sideropenica. TRANSFERRINEMIA (mg/dl) E' il parametro che indica la quantità di Transferrina circolante, cioè la forma sotto cui il Ferro viene veicolato nel circolo ematico per essere scambiato tra i vari tessuti. La Transferrina realizza continuamente lo scambio di Ferro tra i diversi tessuti di deposito. La destinazione principale di questo Ferro è per la sintesi dei Globuli Rossi (a cui è diretto l'80-90% del Ferro assorbito, che entra nel midollo osseo). La Transferrina possiede 2 siti per il Ferro, e può quindi trovarsi in diversi gradi di saturazione, tra il 20% e il 45%. La Capacità Ferrolegante (TIBC, Total Iron Binding Capacity) deriva dal calcolo: TIBC (in µg/dl)=transferrina mg/dlx1.25 ( poichè si presuppone che 1 mg di Transferrina leghi 1.25 µg di Ferro). Il rapporto sideremia/tibc moltiplicato 100 corrisponde alla % di TIBC saturata con Ferro. Quando la saturazione è aumentata (e quindi la stessa molecola trasporta più Ferro), anche la captazione del Ferro da parte dei tessuti è aumentata. La Transferrina totale, ed in particolare il suo grado di saturazione, è un indice attendibile della disponibilità di Ferro per le cellule che stanno maturando per divenire Globuli Rossi. La Transferrinemia è espressa in mg/dl. Nella sideropenia la Trasferrina è aumentata e la sua saturazione scende sotto il 10%. FERRITINEMIA (ng/ml) La Ferritina è la forma di deposito tissutale del Ferro in eccesso, e piccole quantità sono presenti in circolo: il parametro è denominato Ferritinemia ed espresso in nanogrammi/ml (o microgrammi/litro). Il Ferro viene depositato come Ferritina ed Emosiderina nel SRE (Sistema Reticolo Endoteliale, cioè milza, fegato, midollo osseo e cellule parenchimali epatiche, in quantità di

4 mg nelle donne, 1000 mg nell'uomo). Mentre il Ferro depositato come Ferritina è prontamente scambiabile, quello depositato come Emosiderina ha un riciclo lento ed incontrollato. In questo senso l'emosiderina va considerata un prodotto catabolico della Ferritina, dove il Ferro rimane in gran parte intrappolato. Nella Ferritina, il Ferro è rinchiuso all'interno di un guscio proteico, l'apoferritina, che può captare Fe++(ferroso) ed ossidarlo affinche' venga depositato come Ferro+++(ferrico). La sintesi dell'apoferritina è stimolata dal Ferro. Piccole quantità di Ferritina sono dosabili nel siero: in condizioni normali il rapporto Ferritina sierica/depositi tissutali di Ferro è ben preciso (1 µg/litro di Ferritina sierica corrisponde a 10 mg di Ferro depositato. La maggior parte del Ferro dei depositi è presente sotto forma di Ferritina, ma mano a mano che il sovraccarico marziale aumenta compare una proporzione notevole di Emosiderina (forma degradata della Ferritina, in cui le molecole si sono aggregate). Una Ferritina bassa è diagnostica per sideropenia. (NB: il livello di Ferritina sierica dipende anche dalla dismissione di Ferritina dai tessuti dove questa è depositata: eventuali danni tissutali da infiammazone, epatopatia, neoplasie, possono elevare i livelli sierici di Ferritina in assenza di sovraccarico marziale o mantenere a lungo livelli normali di Ferritina in presenza di sideropenia). Nell'ANEMIA SIDEROPENICA, che compare quando l'organismo non ha a disposizione sufficienti depositi di Ferro per garantire la produzione dei Globuli Rossi, i parametri si alterano in modo sequenziale: 1. Inizialmente si osserva una deplezione dei depositi di Ferro, che comporta riduzione dei livelli di Ferritina in assenza di Anemia. 2. Segue la cosiddetta Eritropoiesi Sideropenica, durante la quale si riduce il Ferro disponibile per i Globuli Rossi, ancora in assenza di Anemia: aumenta la Transferrinemia, scende la Sideremia, scende il grado di saturazione della transferrina, le emazie diventano microcitiche ed ipocromiche ma sono ancora in numero normale. 3. Compare infine Anemia, con riduzione del numero di emazie che appaiono più gravemente ipocromiche e microcitiche, ed ulteriore alterazione dei parametri sopradescritti.

5 5 Quindi il primo parametro che deve allertare il soggetto è la riduzione della FERRITINEMIA, accompagnata/seguita da aumento della TRANSFERRINEMIA e riduzione della sua saturazione. Anche se il numero di Globuli Rossi (RBC) è ancora normale, una riduzione dei livelli di Emoglobina (HGB), del Volume Globulare Medio (MCV) è già indice di Sideropenia da trattare. Farmaci che alterano la Ferritina (a cura di Giuseppina Fava e Alessandra Russo, Dipartimento Sperimentale e Clinico di Medicina e Farmacologia, Università degli Studi di Messina). Principio attivo (Nome Commerciale) Aumento Riduzione Epoetina beta (Neorecormon) Ferro (Actiferro, Auxofer, Bioferal, Bioglufer, Blizer, Blustark, Condrofer, Crom, Cromatonferro, Effegyn, Emoxiron, Eriglobin, Eritropiù, Extrafer, Ferig, Ferlatum, Ferlixit, Ferplex, Ferrematos, Ferremon, Ferriemina, Ferritin, Ferrocomplex, Ferrogyn, Ferro Grad, Ferrosprint, Ferro Tre, Ferrum, Folinemic, Flexifer, Gloros, Glucoferro, Hemocromo, Inferil, Intrafer, Isairon, Legofer, Losferron, Megafer, Pernexin, Prontoferro, Proteoferrina, Rekord ferro, Rossepar, Sanifer, Sciroppo Fenoglio, Sideroglobina, Sidervim, Sustemial, Teoreme, Unifer)

6 6 Qualche domanda sintetica ed alcune risposte semplici Cos'è la ferritina? - La ferritina è una proteina presente in tutti gli organismi viventi, dalle piante all'uomo. E' contenuta prevalentemente nelle cellule, dove svolge la sua funzione principale che è quella di immagazzinare il ferro, rilasciarlo in caso di necessità o mantenerlo in una forma di deposito. - E' formata da un complesso di elementi più piccoli (subunità) che si uniscono a formare una specie di guscio all'interno del quale viene immagazzinato il ferro in una forma non tossica (ogni molecola di ferritina può contenere fino ad un massimo di 4500 atomi di ferro). - Una piccola quota di ferritina è presente anche nel sangue, in quantità generalmente proporzionale alla quantità di ferritina presente nei tessuti, ed è misurabile (ferritina sierica). Quali sono i fattori che regolano la produzione della ferritina? - In primo luogo il contenuto di ferro nelle cellule. Se aumenta il ferro, aumenta anche la produzione di ferritina, se diminuisce il ferro diminuisce anche la ferritina. Questa è la ragione per cui il dosaggio della ferritina nel sangue è comunemente utilizzato per identificare gli stati di sovraccarico o di carenza di ferro. - In secondo luogo la presenza di uno stato infiammatorio (con questo termine intendiamo infezioni più o meno severe, malattie infiammatorie acute e croniche, neoplasie). In questi casi aumenta la produzione di ferritina nei tessuti (e di conseguenza anche nel sangue) indipendentemente dal contenuto di ferro. Quali sono le condizioni in cui aumenta la ferritina nel sangue? - Negli stati di sovraccarico di ferro, qualunque ne sia la causa. In questi casi l'incremento di ferritina è spesso preceduto dall'aumento della sideremia (ferro circolante nel sangue) e, soprattutto, della percentuale di saturazione della transferrina. Nei casi iniziali di sovraccarico di ferro è anche possibile osservare valori di ferritina ancora nei limiti di normalità in presenza di una percentuale di saturazione elevata. Esistono alcune eccezioni a questa regola, cioè stati di sovraccarico di ferro caratterizzati da valori di ferritina elevati

7 7 con una percentuale di saturazione della transferrina normale o bassa. Si tratta di condizioni in cui il ferro viene bloccato all'interno delle cellule (Aceruloplasminemia ereditaria, Sovraccarico di ferro associato agli stati dismetabolici). - Negli stati infiammatori acuti e cronici, infezioni o neoplasie. In questi casi l'incremento della ferritina sierica non è correlato al contenuto di ferro nei tessuti. - Negli stati in cui estese porzioni di un tessuto muoiono (necrosi). In questi casi la ferritina contenuta nelle cellule viene liberata nel sangue e il valore di ferritina sierica risulta elevato, talvolta in misura rilevante, ma non correlato alla presenza di un reale sovraccarico di ferro. Ciò è particolarmente vero nelle epatiti acute e croniche in conseguenza del fatto che nelle cellule del fegato le concentrazioni di ferritina sono molto elevate per la funzione primaria che ha il fegato come organo di deposito del ferro. - In alcune rare condizioni in cui è sregolata la sintesi della ferritina per un difetto ereditario. Anche in questo caso l'iperferritinemia non si associa ad un sovraccarico di ferro. Tale malattia si accompagna allo sviluppo di una cataratta precoce (sindrome dell'iperferritinemia e cataratta ereditaria). Quali esami fare in presenza di una iperferritinemia? - Percentuale di saturazione della transferrina nel sangue: valori elevati suggeriscono l'esistenza di un sovraccarico di ferro; valori normali non escludono la presenza di un sovraccarico di ferro (Aceruloplasminemia ereditaria, Sovraccarico di ferro associato agli stati dismetabolici), ma è necessario escludere la presenza stati infiammatori o altre malattie del fegato; valori bassi suggeriscono l'esistenza di uno stato infiammatorio. - Indici infiammatori (VES, PCR,...). Nel caso siano elevati è possibile che ci si trovi di fronte ad una condizione di iperferritinemia associata ad infiammazioni acute e croniche, infezioni o neoplasie. In questo casi bisogna procedere con altre indagini volte a identificare le varie problematiche. - Transaminasi. Se alterate possono indicare l'esistenza di una sofferenza epatica da sovraccarico di ferro (in questi casi l'incremento non è particolarmente marcato), ma anche l'esistenza di un'epatite virale cronica come causa dell'iperferritinemia (in questo caso è necessario procedere con le dovute indagini).

8 8 VALORI DI RIFERIMENTO a 6 mesi nanog/ml a 1 anno 7-85 nanog/ml pre-puberta nanog/ml uomo adulto nanog/ml donna adulta nanog/ml quando fare l esame? In presenza di varie forme di anemia o tumori. I valori sono ALTI, e vanno controllati frequentemente, quando si tratta di monitorare (seguire nel tempo) patologie quali: infiammazioni croniche morbo di Hodgkin leucemia cancro del fegato cancro del rene cancro del polmone cancro della mammella emocromatosi idiopatica emocromatosi post-trasfusionale I valori sono BASSI, e vanno controllati frequentemente, quando si tratta di monitorare (seguire nel tempo) patologie quali: carenza di ferro

9 9 E poi? - Analisi delle mutazioni del gene HFE. Permette di stabilire l'esistenza di una forma di emocromatosi correlata al gene HFE. - Emocromo e reticolociti. Possono indirizzare verso una diagnosi di sovraccarico di ferro associato ad alcune forme di anemia. - Colesterolo, trigliceridi, glicemia, uricemia. Possono indirizzare verso una diagnosi di sovraccarico di ferro associato agli stati dismetabolici. In questo caso anche l'incremento del peso corporeo può indirizzare verso questa diagnosi. - Studio familiare. Nel caso gli esami siano indicativi per un sovraccarico di ferro e gli altri esami sopra menzionati risultino nella norma, c'è la possibilità che si possa trattare di una forma di emocromatosi non correlata al gene HFE. Lo studio familiare può permettere l'identificazione di altri malati e di stabilire che si tratta di una forma ereditaria. In questi casi si può procedere ad indagini genetiche più complesse di ricerca di mutazioni di altri geni recentemente implicati in alcune rare forme di emocromatosi ereditaria. - Biopsia epatica. Serve per capire l'esistenza di un danno a carico del fegato, e a definire l'esistenza e l'entità del sovraccarico di ferro nei casi dubbi. EMOCROMATOSI - In quale modo è possibile stabilire il numero dei salassi necessari nel singolo malato (paziente omozigote) e con quale frequenza è utile dosare sideremia, transferrina e ferritina? Numero di salassi necessari = Ferritina x La frequenza con cui valutare i depositi marziali deriva dai livelli di ferritina considerati: per valori > 500 ng/ml sarà sufficiente un controllo ogni 2 mesi (dopo 8 salassi); per valori compresi fra 300 e 500 sarà sufficiente un dosaggio ogni mese (dopo 4 salassi); per valori di ferritina < 150 ng/ml il controllo verrà effettuato ogni 15 giorni (dopo 2 salassi).

10 10 LIVELLI DI VITAMINA B12 (pg/dl) Nel siero, espressi in pg/ml. Come già riportato altrove in questo sito, tale Vitamina non può essere sintetizzata dall'organismo umano e deve essere necessariamante introdotta con la dieta dagli alimenti di origine animale o da idonei supplementi. Due sono le forme metabolicamente attive di questa Vitamina, la Metilcobalamina e la Adenosilcobalamina. La Cianocobalamina, usata in terapia, è la forma più stabile della Vitamina ma deve essere convertita dall'organismo nelle altre due forme biologicamente attive. L'assorbimento della Vitamina B12 necessita delle presenza del Fattore Intrinseco: solo grazie al legame con questo composto, prodotto da particolari cellule della parete gastrica, la Vitamina può essere assorbita dall'organismo. La Vitamina B12 assorbita, dal sangue passa ai tessuti. L'Anemia Perniciosa propriamente detta è quella che compare in condizione di assente capacità di produrre Fattore Intrinseco da parte della mucosa gastrica. I depositi di Vitamina B12 sono quantificabili in 2 mg a livello epatico ed altri 2 mg in altri organi. Poichè il fabbisogno giornaliero è di 2.5 microgrammi, è necessario un periodo variabile tra i 3 ed i 6 anni perchè un individuo normale manifesti carenza di Vitamina B12, dopo che l'assorbimento sia bruscamente cessato. La Metilcobalamina è cofattore indispensabile per convertire la Omocisteina a Metionina. Se questa reazione viene impedita, il metabolismo dei Folati risulta alterato e probabilmente è la causa del difetto di sintesi del DNA. Si svilupperebbe infatti una riduzione dei depositi di Folati, in presenza di livelli sierici di Folati praticamente normali. Questo spiega anche perchè elevate dosi di Folati possano indurre (e quindi mascherare) una parziale remissione ematologica in pazienti con carenza di Vitamina B12 (rendendo l'esame dell'emocromo un parametro non affidabile nei vegetariani-vegani, che assumono elevate dosi di Folati con la dieta). La ridotta conversione di Omocisteina in Metionina, oltre a provocare un aumento dei livelli di Omocisteina (vedi poi) puo' essere responsabile delle complicanze neurologiche della carenza di B12, per compromissione della sintesi di Colina e di Mielina, secondaria alla ridotta produzione di Metionina.

11 11 LIVELLI PLASMATICI ED ERITROCITARI DI FOLATI (ng/ml) L'acido Folico è presente soprattutto in frutta e verdura, e quindi non si tratta di un parametro alterato in difetto ma semmai in eccesso nei vegetariani-vegani: quest'alterazione in eccesso, spesso segnalata automaticamente nel referto, non ha significato patologico. I depositi di Folati, nelle diverse sedi, sono di circa 5-20 mg: tenendo conto che il fabbisogno giornaliero è di 50 µg circa, che aumenta anche di molto in alcune situazioni, prima tra tutte la gravidanza, una carenza di Folati si sviluppa (al contrario di quella da B12) entro pochi mesi dalla riduzione dell'apporto dietetico. Come ripeto, il problema non colpisce chi assume elevate quantità di frutta e verdura, ma ho comunque ritenuto utile segnalarlo, per una più completa rassegna sull'argomento. Ricordo inoltre che in presenza di deficit di Vitamina B12, anche i depositi tissutali di Folati possono ridursi, nonostante normali livelli plasmatici. Nell'ANEMIA MEGALOBLASTICA il disordine metabolico alla base è la sintesi difettosa del DNA, che è indispensabile per la replicazione cellulare: le cellule coinvolte sono quelle appartenenti ai tessuti a rapido turnover, quindi principalmente cellule che daranno origine ai Globuli Rossi, e cellule dell'epitelio gastrointestinale. La divisione delle cellule (e quindi la produzione di nuove cellule) è rallentata, mentre lo sviluppo citoplasmatico progredisce normalmente e le cellule tendono quindi ad essere megaloblastiche, cioè più grandi del normale. La maggior parte delle Anemie megaloblastiche è dovuta a carenza di B12 o Folati. LIVELLI PLASMATICI DI OMOCISTEINA (eseguita anche nel nostro laboratorio) La trasformazione dell'omocisteina in Metionina (aminoacidio essenziale per il nostro organismo) è compromessa da carenza di B12, B6 e Folati ed è causa di aumento dei livelli ematici di Omocisteina. La quantità di Omocisteina nel plasma (e nelle urine) dipende dall'equilibrio tra la sua produzione ed il suo consumo. L'accumulo di Omocisteina e dei suoi derivati ha un indiscusso effetto favorente lo sviluppo di lesioni vascolari di tipo arteriosclerotico, e l'iperomocisteinemia è un fattore di rischio per patologia vascolare di recente riconosciuto dalla letteratura medica intenazionale.

12 12 Per questo primo anno, visto che neanche noi credevamo che vi saremmo riusciti, ci lasciamo con questo numero di Dicembre, e nell augurare a tutti un Felice e Sereno Anno Nuovo, ci diamo appuntamento per il numero di Gennaio-Febbraio Tutto il Personale della U.O. di Laboratorio di analisi chimico cliniche e microbiologiche ringrazia per la cortese attenzione prestata. Ernesto Marco Scafidi

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina

Ferro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:

Dettagli

La patologia Quali sono i sintomi?

La patologia Quali sono i sintomi? EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Anemia dell infiammazione

Anemia dell infiammazione Anemia dell infiammazione Sant Angelo Lodigiano Novembre 2012 Contesto clinico Anemia dell infiammazione o anche anemia della malattia cronica Può insorgere in corso di infezioni di ogni tipo In corso

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

FERRITINA TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE

FERRITINA TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE FERRITINA TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE FERRO Potenzialmente pericoloso quanto utile: la reazione di Fenton Fe 2+ + H 2 O 2 HO. + HO - + Fe 3+ O 2.- + Fe 3+ Fe 2+ + O 2 O 2.- + O 2.- + 2H + H 2 O 2

Dettagli

ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE

ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE ESAMI EFFETTUATI PRESSO I CENTRI TRASFUSIONALI A TUTELA DELLA SALUTE DEL DONATORE EMOCROMOCITROMETRICO Numero dei globuli rossi Quantità di globuli rossi presenti in un mmc. di sangue. tra 4,4 e 5,6 milioni/microlitro

Dettagli

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO!

ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! ALCOL? NO, GRAZIE IO GIOCO A CALCIO! L'alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute. Bere è una libera scelta individuale e familiare, ma è necessario essere consapevoli che rappresenta

Dettagli

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di:

Funzioni principali. Il ferro è il costituente di: Il ferro è un minerale molto importante per il sangue. E' utilizzato nella produzione dell'emoglobina (una proteina presente nei globuli rossi). In particolare, l'emoglobina è la proteina responsabile

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI

Dettagli

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA LA SINDROME DI DOWN LA STORIA La sindrome di Down, che è detta anche trisomia 21 o mongoloidismo, è una malattia causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21; è la più comune anomalia cromosomica

Dettagli

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Cod. ID: Data: Paziente: ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Test reagente del Gruppo Sanguigno per test in provetta piastra/vetrino GRUPPO SANGUIGNO COS E IL TEST PER L ANALISI DEL GRUPPO

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Incontri di presentazione della Campagna di Prevenzione 2014-2015 Il Comitato Scientifico: Antonio Colombo, Eugenio Villa, Francesco Violante Cologno Monzese, 28 gennaio

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione

La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione Dr. Paolo Bodoni Medico di Medicina Generale ASL TO4 PREVENZIONE LdD 1) Individuare i soggetti a rischio (IPOMOBILITA ) valutare

Dettagli

4. Bilancio nutrizionale

4. Bilancio nutrizionale 4.1 Stato Magnesio 4.2 Alimentazione e infiammazione 4.3 Metabolismo ferro BILANCIO NUTRIZIONALE Affaticamento, stress, sports, studio alimenti industriali Gravi problemi di alimentazione, persone anziane

Dettagli

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19 Prof. Maria Nicola GADALETA E-mail: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Tecnologie Biochimiche DISPENSA

Dettagli

info_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo

info_alcol Vino e resveratrolo Cos è il resveratrolo A cosa serve Reale efficacia del resveratrolo Fonte: Wordpress.com 13 aprile 2011 info_alcol Vino e resveratrolo Uno dei cavalli di battaglia dei sostenitori del consumo di vino riguarda gli effetti benefici del resveratrolo, contenuto soprattutto

Dettagli

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti. Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono

Dettagli

ESSERE OPERATI DI CATARATTA

ESSERE OPERATI DI CATARATTA DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5.

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. I disturbi pervasivi dello sviluppo si caratterizzano per la presenza di disabilità almeno

Dettagli

MH e imaging cerebrale

MH e imaging cerebrale Novità dalla ricerca sulla Malattia di Huntington In un linguaggio semplice. Scritto da ricercatori. Per la comunità mondiale MH. La MH fa si che il cervello si sviluppi in modo diverso Volumi cerebrali

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di

Dettagli

1. Distribuzioni campionarie

1. Distribuzioni campionarie Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie

Dettagli

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco 20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE

CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI UTILI LA RIPETIZIONE DEL TEST IMPORTANTE Paziente: Mario Rossi Cod. Prodotto: 00000 Codice Accettazione: 00000 CCV: 000 Data: 24/12/2015 CHECK UP PROSTATA (Valutazione e prevenzione di patologie prostatiche) LA PROSTATA IL PSA TOTALE CONSIGLI

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete

Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Diabete anche loro possono ammalarsi Impara a riconoscere i segni e i fattori di rischio del diabete Il diabete Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un aumento dei livelli di zucchero (glucosio)

Dettagli

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Pazienti in trattamento sostitutivo della funzione renale (USL 7 Zona Valdichiana) N Dialisi extracorporea 40 Dialisi peritoneale 10 Trapianto attivo

Dettagli

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) E ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che lo stress ossidativo gioca

Dettagli

Alimentazione e Nutrizione

Alimentazione e Nutrizione Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia

Dettagli

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione

REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli

Salsomaggiore, 17 ottobre 2009 VI Congresso Nazionale SIAS

Salsomaggiore, 17 ottobre 2009 VI Congresso Nazionale SIAS Salsomaggiore, 17 ottobre 2009 VI Congresso Nazionale SIAS Il ferro nell atleta atleta Enrico Arcelli Dipartimento di Scienze dello Sport, Nutrizione e Salute Università degli Studi di Milano L ANEMIA

Dettagli

Lo stress ossidativo: dal Laboratorio alla pratica clinica

Lo stress ossidativo: dal Laboratorio alla pratica clinica Lo stress ossidativo: dal Laboratorio alla pratica clinica Bologna 21 Marzo 2009 Dr.ssa G.Cenni Laboratorio Analisi Caravelli srl .e infine il laboratorio Quali sono i test di laboratorio che possono routinariamente

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica

Insufficienza Renale Cronica Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML

Dettagli

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,

Dettagli

INFORMATIVA PAZIENTI

INFORMATIVA PAZIENTI SOD Oculistica (Dir. Prof. U. Menchini) SOD Diagnostica Genetica (Dir. Dr.ssa F. Torricelli) Azienda Ospedaliero- Universitaria Careggi Via delle Oblate, 1-50141 FIRENZE Padiglione 4 Clinica Oculistica

Dettagli

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante

Dettagli

L ORIGINE DEI TESSUTI

L ORIGINE DEI TESSUTI L ORIGINE DEI TESSUTI Tutte le cellule dell organismo derivano dallo zigote Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo: A, stadio a 2 pronuclei; E, stadio a circa 16 cellule B, stadio a 2 blastomeri;

Dettagli

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

forme diabetiche Diabete di tipo I o magro o giovanile (IDDM): carenza primaria di insulina, più frequente nei giovani e nei bambini. Il deficit insulinico consegue (per predisposizione ereditaria o per

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo,

Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo, depliant MIH2014_Layout 1 08/01/15 11:37 Pagina 35 post-eruptive break down Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di colore Nei casi bianco-giallo di MIH severa o

Dettagli

INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione

INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di

Dettagli

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,

Dettagli

L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo

Dettagli

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012

16/05/2012. La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino. Roma, 10 Maggio 2012 La Legge 648/96: una risorsa tutta italiana, da perfezionare e mutare. Carlo Tomino Roma, 10 Maggio 2012 1 Dichiarazione di trasparenza/interessi: Carlo Tomino, dirigente Le opinioni espresse in questa

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Cosa è il diabete mellito

Cosa è il diabete mellito Cosa è il diabete mellito Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto:

COS E IL DIABETE. Il diabete questo mondo sconosciuto: ASSOCIAZIONE DIABETICI DEL MEDIOBRENTA AULSS n.15 C.A.D. - Cittadella 35013 (Zona Pontarolo) Tel.049/9424646 Cod. Fisc. 90003450286 Associazione di Volontariato Sanitario 2 COS E IL DIABETE Il diabete

Dettagli

Maria Antonietta Lepore LIPIDI E LIPOPROTEINE

Maria Antonietta Lepore LIPIDI E LIPOPROTEINE A06 108 Maria Antonietta Lepore LIPIDI E LIPOPROTEINE Correlazione con patologie cardiovascolari Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo,

Dettagli

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione

Dettagli

AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Arcari Claudio e Mariacristina Mazzari Piacenza 6 maggio 2011 1 CURVA DOSE-EFFETTO

Dettagli

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE MUTAZIONI ED EVOLUZIONE Durante la duplicazione del DNA possono verificarsi errori di copiatura se ad esempio al posto di una base azotata ne viene inserita un altra. In questo caso può succedere che cambi

Dettagli

Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA

Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA Sommario Che cos'è la sclerosi multipla? Chi viene colpito? Che cosa causa la sclerosi multipla? La sclerosi multipla è ereditaria? Come progredisce la malattia? IMPORTANTE:

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

Proteine della fase acuta

Proteine della fase acuta Il Pediatra di famiglia egli esami di laboratorio ASL Vercelli Proteine della fase acuta G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Definizione Una proteina della fase acuta (PFA) è una proteina

Dettagli

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni VACCINAZIONI Le vaccinazioni da fare al proprio cane sono parecchie, alcune sono obbligatorie ed alcune facoltative e possono essere consigliate dal veterinario in casi specifici. Vediamo nel dettaglio

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Facoltà di Psicologia Tecniche di Psicologia Generale e Sperimentale Alessandro Massolo Dip.

Dettagli

Dalla vescica le urine raggiungono l'esterno attraverso un condotto denominato uretra.

Dalla vescica le urine raggiungono l'esterno attraverso un condotto denominato uretra. Il tumore vescicale L'apparato urinario è costituito da : reni, ureteri, vescica e uretra. I reni sono due organi situati nella regione lombare, classicamente descritti come di forma "a fagiolo", deputati

Dettagli

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2295 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Alberto FILIPPI, Massimo GARAVAGLIA, MONTANI e PITTONI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 LUGLIO 2010 Disposizioni

Dettagli

Comunicazione del rischio Sentiero docenti

Comunicazione del rischio Sentiero docenti Convegno Gli allergeni negli alimenti Roma 25 settembre 2013 Comunicazione del rischio Sentiero docenti Giulia Mascarello WP8 Strategie di comunicazione sui fattori di rischio di allergie alimentari U.O.

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli