Prof. Enrico Granieri
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA Sezione di Clinica Neurologica Promozione dell Attività Motoria in Neurologia nel territorio di Cento Alla ricerca di una qualità di vita migliore Programmi di Studio e di Servizio Sociale per persone con disordini del movimento derivanti da sindromi parkinsoniane, sclerosi multipla, disordini dell equilibrio e della forza in altre malattie neurologiche croniche. Prof. Enrico Granieri Cento, 7 giugno 2008
2 GRUPPO DI PROMOZIONE ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA Clinica Neurologica Università di Ferrara Direttore: prof. Enrico Granieri
3 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA Dal 2005 la Clinica Neurologica di Ferrara è impegnata nella formazione degli studenti e degli specialisti in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina. Ha avviato una serie di progetti pilota di studio sull efficacia di una proposta di promozione motoria per le persone affette da disabilità di marca neurologica.
4 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA Si tratta di attività che puntano non tanto alla riduzione della disabilità specifica della malattia, compito questo della fisioterapia, quanto all allenamento, allo sviluppo delle abilità della persona. La prospettiva è diversa: non si focalizza l attenzione sull affrontare la malattia, ma sul promuovere benessere e salute Si tratta quindi non più di ridurre al minimo i difetti, ma di portare al massimo le possibilità del proprio organismo. È UN SERVIZIO SOCIALE E NON FISIOTERAPICO o RIABILITATIVO
5 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA Le attività promozionali vengono costruite in modo da avere un elevato impatto emozionale, per utilizzare anche la sfera emotiva nell ottica di far riacquistare alla persona malata dimestichezza con il proprio corpo, nel fargli superare le difficoltà relative alla fatica psichica e fisica che comporta una attività fisica continuativa.
6 Attività Motoria e Neurologia, Queste attività promozionali vengono costruite in modo da avere un elevato impatto emozionale, per utilizzare anche la sfera emotiva nell ottica di far riacquistare dimestichezza con il proprio corpo. Si utilizzano quindi la musica, il gioco, la danza e l attività di destrezza manuale. L intento è quello che la persona ritrovi il movimento proprio, lo possa rafforzare e migliorare
7 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA L utilizzazione di musica, gioco, danza, attività di destrezza manuale derivate dalle tecniche della giocoleria. stimolano la persona a ritrovare il movimento proprio e lo possa rafforzare e migliorare.
8 Attività motoria ludica Proponendo un attività fisica incentrata sulla possibilità di divertirsi, di passare una parte della giornata in modo piacevole e spensierato, ma attenta e indirizzata verso i possibili miglioramenti, gli specialisti in Scienze Motorie sono riusciti ad ottenere dei buoni risultati!
9 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA Alcuni specialisti in Scienze Motorie mentre da un lato curano la loro preparazione nei servizi neurologici hanno messo a disposizione la loro competenza professionale nella sede provinciale dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla e nella neonata Associazione malati di Parkinson a Ferrara
10 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA A CENTO Alcuni specialisti in Scienze Motorie hanno sviluppato progetti di ricerca migliorando nel contempo la competenza professionale proponendo schemi di attività motoria a oltre 25 persone con differenti disturbi neuromotori nella palestra di Via Giovannina di Cento messa a disposizione dall Amministrazione del comune di Cento e in particolare dall Assessorato alla Salute e ai Servizi Sociali.
11 GRUPPO DI PROMOZIONE DI ATTIVITA MOTORIA IN NEUROLOGIA A CENTO La Fondazione Promozione degli Studi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento hanno consentito di intraprendere diversi programmi di ricerca valutativa e di efficacia mettendo a disposizione finanziamenti per attribuzione di Borse di Studio per laureati in Scienze Motorie afferenti al Gruppo PROMOT della Clinica Neurologica dell Università di Ferrara.
12 Con questo studio sperimentale, infatti, non è stata la Clinica Neurologica di Ferrara a selezionare le persone, ma si è voluto dare la possibilità di lavorare, con noi, a chiunque avesse riportato disordini motori di matrice neurologica. Così facendo, ci siamo ritrovati non più con una classe di persone con disordini motori omogenei, ma con un insieme di persone con malattie diverse e di conseguenza con abilità motorie residue diversissime tra loro.
13 Attività Motoria Adattata con ritmi e musica a Cento È un tipo di attività motoria che si basa sull utilizzo della musica come stimolo ritmico ed emotivo, capace di dare alle persone voglia di muoversi in maniera efficace, motivarli a seguire programmi di attività motoria nel tempo. Le musiche usate sono di diversa natura e dipendono da ciò che si vuole proporre e dagli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere. L obiettivo è quello di portare persone inattive in persone capaci di svolgere movimenti in un arco di tempo definito e di mantenere il ritmo di esecuzione.
14 Attività motoria ludica Proponendo un attività fisica incentrata sulla possibilità di divertirsi, di passare una parte della giornata in modo piacevole e spensierato, ma attenta e indirizzata verso i possibili miglioramenti, siamo riusciti ad ottenere dei buoni risultati!
15 Il Corso è stato aperto a tutte le persone con problemi neuromotori, Le persone che hanno aderito erano in prevalenza affette da sindromi parkinsoniane, ictus stabilizzati, Sclerosi Multipla, danno midollare spinale di origine infiammatoria Miopatie.
16 Il corso è stato così programmato: da Ottobre a Maggio 2007, due ore settimanali. In un ora venivano svolte le attività motorie con la musica, ovvero esercizi basati esclusivamente su ritmi musicali, Nell altra ora l attività era di tipo ludico, ovvero gli esercizi erano fatti svolgere tramite l utilizzo di giochi.
17 Come è organizzata l ora di promozione di attività motoria? Riscaldamento Fase di pulizia dei movimenti Coreografie Defaticamento
18 Alcuni partecipanti
19 In questa parte (forse la più apprezzata) si lavora con qualsiasi tipo di musica che risulti piacevole e con ritmo ben scandito, come ad esempio la Marcia di Radhezky, Liza Minelli con New York- New York. Con questo tipo di proposta si cerca di motivare le persone a memorizzare movimenti diversi tra loro, le musiche, a migliorare le capacità di associare movimenti diversi a musiche diverse, di essere in grado di adattare i movimenti in base stimoli esterni, il tutto divertendosi.
20 Fase finale in cui il ritmo torna lento, si propone un po di respirazione e scioglimento muscolare.
21 Risultati
22 Lo svolgimento di attività fisica in modo continuativo e mirato permette una maggiore gestione del proprio corpo e un miglioramento delle prestazioni motorie.
23 Vengono proposti comportamenti motori che devono divenire attitudine anche al termine del programma di promozione. Le attività di promozione motoria svolte in piccoli gruppi-socializzanti forniscono anche spinta emozionale.
24 La mancanza di precisi obiettivi da raggiungere, l assenza del giudizio da parte degli operatori e del paziente stesso, portano a minor ansia e maggior accettazione della propria disabilità, e migliorando così la disponibilità a proseguire il programma.
25 Risultati dell attività Grazie all attività proposta i soggetti hanno avuto miglioramenti sull equilibrio cammino e alcuni pazienti hanno ridotto la terapia farmacologica. Ci sono stati cambiamenti favorevoli sul piano motorio, per quanto riguarda la manipolazione, il controllo oculo-manuale, la destrezza e la coordinazione dei movimenti equilibrio e marcia
26 La conferma dell efficacia di tale proposta, viene riscontrata anche dall entusiasmo dei pazienti stessi e delle loro famiglie che ne chiedono la prosecuzione delle attività sia come ricerca scientifica che come attività continuativa.
27 Risultati È emerso anche l aspetto socializzante del movimento, visto dagli stessi partecipanti come possibilità di scambio, di comunicazione con gli altre persone.
28 La Giocoleria Credendo nelle potenzialità della giocoleria e, in modo più ampio, nel praticare qualsiasi movimento divertendosi, è stata applicata questa disciplina in persone con caratteristiche diverse: adulti e anziani con problemi cognitivi e di memoria, ma con buone capacità motorie.
29 Strumentazioni che trovano impiego durante il ciclo di Attività Motoria Adattata dal gruppo Pro-Mot Accelerometria Tapping Tests di misurazione sulla qualità di vita Sound Beam
30 Accelerometro L utilizzo di un accelerometro ha permesso di rilevare in maniera quantitativa, in alcune categorie di malati neurologici con alterazione del cammino, alcuni parametri prima e dopo l'impiego di attività motoria adattata presso il Centro di Promozione di Attività Motoria per le Patologie Neurologiche della Clinica Neurologica dell Università di Ferrara.
31 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 PRE Tor m/sec POST Tor m/sec Tutti i pazienti hanno dimostrato un miglioramento relativamente ai parametri accelerometrici presi in considerazione Sequence number
32 È uno strumento che permette una maggiore sensazione di controllo su se stessi, una certa indipendenza dal mondo circostante, genera una forte motivazione all apprendimento ed alla interazione anche in altre aree che non siano il solo apprendimento.
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34 Risultati tapping a Cento B F: entra con 43 movimenti a dx e 52 a sx, esce con 73 a dx e 60 a sx. R E: entra con 39 a dx e 42 a sx, esce con 52 a dx e 55 a sx. G ML: entra con 23 a dx e 23 a sx esce con 28 a dx e 31 a sx. G R: entra con 25 a dx e 28 a sx, esce con 54 a dx e 47 a sx. P F: entra con 44 a dx e 43 a sx, esce con 55dx e 50 sx. A L: entra con 43 a sx e test non effettato a dx, esce con 56 a sx e 40 a dx effettuato con braccio emiparetico trascinato. T U: entra con 56 a dx e 66 a sx, esce con 72 a dx e 74 a sx. G G: entra con 62 a dx e 48 a sx, ed esce con 75 a dx e 67 a sx. F V: entra con 43 a dx e 45 a sx, esce con 51 a dx e 61 a sx. B MR: entra con 40 a dx e 40 a sx, esce con 45 a dx e 45 a sx. G G: entra con 65 a dx e 62 a sx, esce con 73 a dx e 63 a sx. S A: entra con 56 a dx e 65 a sx, esce con 82 a dx e 78 a sx. G G: entra con 47 a dx e 44 a sx, esce con 56 a dx e 55 a sx. O G: entra con 48 a dx e 37 a sx, esce a 52 a dx e 70 a sx.
35 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA Sezione di Clinica Neurologica Promozione dell Attività Motoria in Neurologia nel territorio di Cento Alla ricerca di una qualità di vita migliore Ferrara Programmi di Studio e di Servizio Sociale per persone con disordini del movimento derivanti da sindromi parkinsoniane, sclerosi multipla, disordini dell equilibrio e della forza in altre malattie neurologiche croniche. Incontro con la Popolazione e il Gruppo di Promozione di Attività Motoria. 7 Giugno 2008 Interverranno: Sindaco: Flavio Tuzet Assessore ai Servizi Sociali: Maria Rosa Grazzi Direttore Clinica Neurologica: Enrico Granieri Coordinatore Gruppo Attività Motoria: Ernesto Gastaldo Specialista in Scienze Motorie: Giulia Brugnoli Specialista in Scienze Motorie: Gino Granieri Specialista in Scienze Motorie: Carolina Nagliati
36 Produzione Scientifica Numerose tesi di Laurea di: Studenti di Scienze Motorie Studenti di Medicina e Chirurgia Studenti di Rovereto/Trento: Educatore Professionale Sanitario
37 Realizzazione Ricerca Scientifica NEUROLOGICAL SCIENCES, Studio di Efficacia della Promozione Motoria tra le persone affette da Sindrome Parkinsoniana Studio di Efficacia della Promozione Motoria tra le persone affette da Sclerosi Multipla e disordini dell equilibrio di genesi neurologica Analisi della Qualità di vita dopo esercizi di Promozione Motoria tra le persone affette da Sclerosi Multipla e disordini dell equilibrio di genesi neurologica Analisi della Qualità di vita dopo esercizi di Promozione Motoria tra le persone affette da Sindrome parkinsoniana Analisi dei parametri del cammino mediante accelerometria dopo esercizi di Promozione Motoria tra le persone affette da Sclerosi Multipla e disordini dell equilibrio di genesi neurologica Analisi dei parametri del cammino e del mantenimento della postura dopo esercizi di Promozione Motoria tra le persone affette da Sindrome parkinsoniana
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40 SERVIZIO SOCIALE DI SOSTEGNO proposto dal Gruppo PROMOT nelle province di Ferrara e Bologna Ferrara: Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, Clinica Neurologica: Degenza e Day Hospital Comune di Cento Ferrara. Associazione Malati di Morbo di Parkinson Granarolo (BO): Centro Sociale e Sede Regionale Associazione Italiana Sclerosi Multipla e Associazione Italiana Atassici
41 ALTO FERRARESE La Promozione dell Attività Motoria applicata alla Patologia Neurologica per favorire la ripresa dell autonomia nelle Activity Daily Living II e il miglioramento della qualità di vita. Comune di Cento: continuità del programma sostenuto da Fondazioni della Cassa di Risparmio di Cento e Patrimonio degli Studi di Cento. Futuri programmi d intervento PROMOT Comune di Bondeno: 2 corsi Distretto Azienda ASL Comune di Sant Agostino e Comune di Mirabello: 2 corsi Distretto Azienda ASL Comune di Poggio Renatico e Comune di Vigarano Mainarda : 2 corsi Distretto Azienda ASL
42 da il settimanale: Claudia Boselli Panorama, La Musica in testa n. 27, pag, 148, 3 luglio 2008 Far ritrovare il ritmo a un cervello che ne ha perduto la capacità è invece l obiettivo della terapia nei malati di Parkinson. Alla clinica neurologica dell Università di Ferrara funzionano programmi di attività motoria accompagnati da musiche, passi di danza e giochi. I movimenti risultano più armonici e coordinati, migliorano sia la velocità e la lunghezza del passo sia la coordinazione dei movimenti fini delle dita riassume il neurologo Patrik Fazio. Al progetto musica e Parkinson hanno partecipato anche persone con altri disturbi del comportamento dovuti a malattie del sistema nervoso: sclerosi multipla, atassie cerebellari, ictus.
43 Grazie alla Comunità di Cento!! Ferrara
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