CATALOGO CORSI AREA SAFETY

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1 CATALOGO CORSI AREA SAFETY

2 Offerta formativa per tipologia formativa 1. Formazione obbligatoria figure D. Lgs. 81/ Modulo Base Generale 4 ore 1.2 Formazione per preposti 8 ore 1.2 AGG Aggiornamento per preposti 6 ore 1.3 Formazione per dirigenti 16 ore 1.3 AGG Aggiornamento per dirigenti 6 ore 1.4 Formazione per RLS 32 ore 1.4 AGG Aggiornamento per RLS 8 ore 2. Primo Soccorso 2.1 Formazione Primo Soccorso (B e C) 12 ore 2.1 AGG Aggiornamento Primo Soccorso (B e C) 4 ore 2.2 Formazione Primo Soccorso (A) 16 ore 2.2 AGG Aggiornamento Primo Soccorso (A) 6 ore 3. Antincendio e gestione emergenze 3.1 Formazione Antincendio Rischio Basso 4 ore 3.2 Formazione Antincendio Rischio Medio 8 ore 3.2 AGG Aggiornamento Rischio medio 5 ore 3.3 Formazione Antincendio Rischio Elevato 16 ore 3.3 AGG Aggiornamento Rischio elevato 8 ore 3.4 Ripresa/Integrazione Formazione per Esame VVF 8 ore 3.5 Esame Attestato di idoneità tecnica Rischio alto 4 ore 3.6 Coordinatori Emergenze 8 ore

3 4. Formazione specifica alla sicurezza Rischio Mansione Emit è in grado di sviluppare programmi personalizzati ad Hoc per la Formazione specifica relativa al Rischio mansione Tra i corsi già progettati ed erogati: Formazione rischio specifico Mansione VDT Formazione rischio specifico Mansione Tecnici con Accesso a Cantiere Formazione rischio specifico Mansione Personale Pulizie Formazione rischio specifico Mansione Operatore Servizi Tecnici Formazione rischio specifico Mansione Magazziniere Formazione rischio specifico Mansione Operatore Centralino / Call center 4 ore 8 ore 8 ore 8 ore 8 ore 8 ore 5. Area Formazione Rischio Stress Lavoro Correlato 5.1 Corso Rischio Stress lavoro correlato 12 ore 5.2 Corso Ri-Conoscere l interlocutore (resilienza) 8 ore

4 Metodologia didattica Per tutte le tipologie di corsi l interattività tra discenti e docenti, oltre che importante momento di apprendimento collettivo, è strumento essenziale per gestire le dinamiche di gruppo: sono più opportuni quindi quegli strumenti (discussioni, provocazioni, errori simulati, ecc.) che favoriscono il coinvolgimento di tutti e l integrazione nel gruppo. La partecipazione di ogni singolo va intesa come una risorsa del percorso formativo, va quindi ricercata e salvaguardata con la stessa attenzione che il docente riserva alle altre risorse (tempo, conoscenze, materiali didattici...). Un ulteriore attenzione, che deve essere presente nel docente, è rivolta alla verifica e alla restituzione al corsista di ciò che ha appreso. Il tutto con una doppia finalità: verificare l efficacia dell intervento formativo e rendere consapevole il discente dei suoi progressi. Il tutto ha un importanza rilevante in quanto nel primo caso è strumento indispensabile alla riprogettazione, nel secondo caso perché il riconoscere i propri progressi rappresenta una leva motivazionale e uno stimolo a proseguire molto forte. Per quanto detto la verifica non deve essere vissuta dal discente come semplice processo valutativo, bensì come strumento per riconoscere i propri progressi. Per questo possono essere utilizzati, ove consentiti dalle norme, anche strumenti autovalutativi, anonimi, o percorsi di valutazione collettiva. Il pubblico dei corsi è, per ovvi motivi, eterogeneo e quindi obiettivo di fondo è mirare alla chiarezza, alla semplicità, all essenzialità, tentando di utilizzare un linguaggio facilmente comprensibile. Un linguaggio è tanto più comprensibile quanto più deriva dal vissuto esperienziale di chi riceve il messaggio, soprattutto se usato in chiave referenziale, se le immagini, gli esempi il mondo descritto, appartiene a chi riceve il messaggio. Nella pratica meglio un linguaggio non tecnico (inteso come gergo degli specialisti della sicurezza - con particolare riferimento uso delle sigle e degli acronimi) ma fortemente contestualizzato nell esperienza lavorativa, ma anche di vissuto personale e della vita quotidiana. Le presentazioni in power point di supporto hanno il vantaggio di facilitare la memorizzazione, favorendo la sintesi, sopratutto se sulle slide sono indicate le parole o i concetti chiave che si vogliono comunicare, ancor meglio se sulle slide si associano parole ed immagini. L immagine in questo caso va usata in modo rafforzativo, deve riprendere visivamente ciò che è descritto dalle parole, magari anche con un associazione di idee, non ha quindi, se non in subordine, una funzione estetica. L utilizzo di spezzoni di film aumenta il gradimento del corso, agisce sulla memorizzazione con la forza delle immagini, favorisce la contestualizzazione dei contenuti trasmessi e l interazione con i discenti attraverso le discussioni che fanno seguito.

5 Valutazione dei partecipanti Al termine di ogni corso il formatore sarà tenuto a somministrare il test di apprendimento finale, a correggerlo attribuendo il punteggio e, secondo il livello definito per ogni test, determina il superamento o meno dello stesso. Il formatore dovrà poi condividere con i discenti i punti oscuri emersi dagli esiti dei test, fornirà chiarimenti e approfondimenti e potrà effettuare un recupero specifico con i discenti che non hanno superato il test. Al termine del corso pertanto il formatore dovrà chiaramente segnalare sul test i partecipanti risultati FORMATI, sulla base del superamento del test o dell eventuale recupero, ovvero NON FORMATI. Il formatore ha inoltre la responsabilità di somministrare il Questionario di Customer Satisfaction nelle modalità concordate. Nei corsi che prevedono la valutazione anche di attività pratiche (Corsi formazione ed aggiornamento antincendio) il formatore effettuerà le prove secondo norma e registrerà a verbale l esito per ogni discente. Attestazioni finali Al termine di ogni corso i discenti che risulteranno FORMATI riceveranno specifica attestazione firmata dal Responsabile della Formazione di EMIT, Ente accreditato all erogazione dei servizi formativi in ambito sicurezza, secondo la modulistica e le modalità stabilite dalle norme. Valutazione qualitativa degli interventi La Valutazione della qualità globale delle attività percepita dagli utenti viene misurata nel dettaglio attraverso i Questionari di Customer Satisfaction distribuiti e compilati da ogni discente al termine delle singole attività corsuali. Esse verteranno sulla misura della qualità degli items secondo la seguente tabella: Item Descrizione Valutazione Valutazione generale Organizzazione e logistica Metodologia didattica Materiale didattico Clima d aula Docenza (per ogni docente) Valutazione complessiva di gradimento sull attività cui si è partecipato Adeguatezza della aule e delle attrezzature; Livello di informazione e accoglienza Metodologia per le attività teoriche; Metodologie per le attività pratiche ed esercitazioni; Metodologia per il coinvolgimento e l interattività Qualità della documentazione consegnata; Qualità dei supporti didattici (slides, videoproiezioni) Livello di coinvolgimento dell aula; Livello di interattività e partecipazione Competenza; Chiarezza espositiva; Completezza delle informazioni; Capacità di coinvolgimento 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente 1 = insufficiente; 2 = sufficiente; 3 = buono; 4 = eccellente Responsabile di progetto Responsabile di progetto sarà il Dott. Venanzio Volpe, che ha esperienza trentennale nell organizzazione e direzione di progetti formativi e che, dal marzo 2013, ha la responsabilità della formazione in materia di salute e sicurezza dei circa dipendenti del Comune di Milano.

6 Formazione obbligatoria figure D. Lgs. 81/08

7 Codice ID 1.1 Modulo Base Generale Tutti i lavoratori privi di formazione in tema di sicurezza alla data di entrata in vigore dell'accordo Stato-Regione del 21/12/2011 e che non abbiano frequentato corsi, già precedentemente approvati, nei 12 mesi successivi a tale data Aula Lezione Frontale Numero ore 4 La filosofia del D. Lgs. 81/08 in riferimento alla organizzazione di un sistema di prevenzione aziendale. La gerarchia delle fonti giuridiche e l'evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro. Diritti e Doveri dei vari soggetti aziendali: il Datore di Lavoro, i Dirigenti e i Preposti. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), gli addetti SPP, il medico competente (MC), il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), gli addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso, i lavoratori. Organizzazione della prevenzione nel contesto aziendale. Informazione, formazione e addestramento. Concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione. La valutazione dei rischi. Organi di vigilanza, controllo e assistenza Acquisire conoscenze basilari in merito alla normativa sulla sicurezza e sull organizzazione della sicurezza nel contesto aziendale Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

8 Codice ID 1.2 Numero ore conformi all art 5 dell Accordo Stato Regioni del 21. XII Formazione per preposti Preposti apicali, preposti di II livello, preposti di fatto Aula Esercitazione 8 (aggiuntive alla formazione rischio mansione prevista per ogni singolo lavoratore) Soggetti del sistema di prevenzione: compiti, obblighi, responsabilità Relazione tra vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione Definizione e individuazione dei fattori di rischio Incidenti e infortuni mancati Valutazione dei rischi, con particolare riferimento al contesto lavorativo specifico in cui il preposto opera. Individuazione di misure tecniche organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. Modalità di esercizio della funzione di controllo dell osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e organizzative interne in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione Tecniche di comunicazione della sicurezza e di sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri Acquisire la necessaria conoscenza del contesto normativo della Sicurezza sui luoghi di lavoro; acquisire le competenze teoriche e tecnico pratiche necessarie per individuare e valutare i rischi, adottare idonee misure di protezione e sovraintendere alla loro applicazione; acquisire le competenze comunicative necessarie per diffondere tra i collaboratori la attenzione/sensibilità al tema della sicurezza nei suoi aspetti di operatività concreta. Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

9 Codice ID 1.2 AGG Aggiornamento per preposti Preposti Aula Esercitazione Numero ore 6 conformi all art 37 TU 81/08 Aggiornamento sulle seguenti tematiche: - Sistema di gestione della sicurezza - Ruoli, relazioni e comunicazioni interne ed esterne - Fattori di rischio e valutazione dei rischi - Informazione e formazione dei lavoratori - Controllo e applicazione delle norme di sicurezza Aggiornare/ potenziare le competenze teoriche e tecniche operative per ricoprire in modo efficace il ruolo di Preposto nel contesto del Comune di Milano Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

10 Codice ID 1.3 Numero ore conformi all art 6 dell Accordo Stato Regioni del 21. XII Formazione per dirigenti Dirigenti Aula Esercitazione 16 (sostitutive della formazione rischio mansione prevista per il lavoratore) Modulo 1 : Sistema Giuridico normativo in materia di sicurezzasistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori. Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive. Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo la normativa cogente. Delega di funzioni. Responsabilità civili e penali. Tutela Assicurativa. Responsabilità amministrativa secondo il D.Lgs 231/01. Sistemi di qualificazione delle aziende Modulo 2: Gestione e organizzazione della sicurezzamodelli di organizzazione e gestione. Gestione della documentazione tecnica e amministrativa. Obblighi connessi ai contratti d appalto, d opera e di somministrazione. Organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze. Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative, con rif all art 18, comma 3 bis TU 81/08. Ruolo del responsabile e degli addetti del SPP Modulo 3: Individuazione e valutazione dei rischicriteri e strumenti per l individuazione e la valutazione dei rischi. Il rischio stress lavoro correlato. Rischi ricollegabili alla differenza di genere, età, provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale. Rischio interferenziale e gestione del rischio nei lavori in appalto. Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio. Considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze dell attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti. DPI Sorveglianza sanitaria Modulo 4: Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratoricompetenze relazionali e consapevolezza del ruolo. Importanza strategica dell informazione, della formazione e dell addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà dell Amministrazione. Tecniche di comunicazione. Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti. Consultazione e partecipazione dei RLS. Natura, funzioni e modalità di nomina/elezione dei RLS Approfondire la conoscenza del contesto normativo della Sicurezza sui luoghi di lavoro; Approfondire e articolare le competenze teoriche necessarie per individuare e valutare i rischi, individuare idonee misure di protezione e organizzare il sistema di sicurezza ; acquisire le competenze comunicative necessarie per diffondere tra i collaboratori la attenzione/sensibilità al tema della sicurezza nei suoi aspetti organizzativi e operativi. Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

11 Codice ID 1.3 AGG Aggiornamento per dirigenti Dirigenti Aula Esercitazione Numero ore 6 conformi all art 37 TU 81/08 Aggiornamento sulle seguenti tematiche: - Sistema legislativo - Sistema di gestione della sicurezza - Valutazione dei rischi - Informazione, formazione e consultazione dei lavoratori - Controllo e applicazione delle norme di sicurezza Aggiornare/ potenziare le competenze teoriche e tecniche operative per ricoprire in modo efficace il ruolo di Dirigente nel contesto del Comune di Milano Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

12 Codice ID 1.4 Formazione per RLS RLS di nuova nomina Aula Esercitazione Numero ore 32 conformi all art 37 TU 81/08 Modulo 1 La sicurezza del lavoro nell organizzazione gerarchica dell impresa o dell Ente (4 ore) Modulo 2 Le attribuzioni e le tutele del RLS (4 ore) Modulo 3 Definizione ed individuazione dei fattori di rischio (4 ore) Modulo 4 La valutazione dei rischi I (4 ore) Modulo 5 La valutazione dei rischi II (4 ore) Modulo 6 Gestione appalti e Sistemi di Gestione della Sicurezza (4 ore) Modulo 7 Comunicare la sicurezza nelle organizzazioni (8 ore) Fare acquisire le competenze teoriche e tecniche operative per ricoprire in modo efficace il ruolo di RLS. Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

13 Codice ID 1.4 AGG Aggiornamento per RLS RLS Aula Esercitazione Numero ore 8 conformi all art 37 TU 81/08 - Rischio stress lavoro-correlato - Rischio verso terzi - Rischi ambientali (Amianto, Radon, etc) - Analisi specifica di Mansione - Ruolo dell RLS - Aspetti di comunicazione Aggiornare/ potenziare le competenze teoriche e tecniche operative per ricoprire in modo efficace il ruolo di RLS nel contesto del Comune di Milano Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

14 Primo Soccorso

15 Codice ID 2.1 Formazione Primo Soccorso (B e C) Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso di nuova nomina Aula Lezione Frontale - Esercitazione Numero ore 12 conformi all All. 4, D.M. 388/ Modulo (4 ore) Allertare il sistema di soccorso Riconoscere un'emergenza sanitaria Attuare gli interventi di primo soccorso Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta 2 Modulo (4 ore) Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro 3 Modulo C (4 ore) Acquisire capacità di intervento pratico (BLS; manovre di liberazione delle vie aree, posizione di sicurezza, etc) Acquisire conoscenze teoriche in grado di permettere di inquadrare correttamente la situazione di emergenza e competenze pratiche in grado di far intervenire in modo corretto attuando tecniche appropriate di primo soccorso Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

16 Codice ID 2.1 AGG Aggiornamento Primo Soccorso (B e C) Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso la cui formazione di base risulti scaduta Aula Esercitazione Numero ore 4 conformi all All. 4, D.M. 388/2003 Allertare il sistema di soccorso Riconoscere un'emergenza sanitaria Attuare gli interventi di primo soccorso Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro Acquisire capacità di intervento pratico (BLS; manovre di liberazione delle vie aree, posizione di sicurezza, etc) Mantenere aggiornate conoscenze teoriche in grado di permettere di inquadrare correttamente la situazione di emergenza e esercitare competenze pratiche in grado di far intervenire in modo corretto attuando tecniche appropriate di primo soccorso Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

17 Codice ID 2.2 Formazione Primo Soccorso (A) Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso di nuova nomina Aula Lezione Frontale - Esercitazione Numero ore 16 conformi all All. 4, D.M. 388/ Modulo (6 ore) Allertare il sistema di soccorso Riconoscere un'emergenza sanitaria Attuare gli interventi di primo soccorso Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta 2 Modulo (4 ore) Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro 3 Modulo C (6 ore) Acquisire capacità di intervento pratico (BLS; manovre di liberazione delle vie aree, posizione di sicurezza, etc) Acquisire conoscenze teoriche in grado di permettere di inquadrare correttamente la situazione di emergenza e competenze pratiche in grado di far intervenire in modo corretto attuando tecniche appropriate di primo soccorso Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

18 Codice ID 2.2 AGG Aggiornamento Primo Soccorso (A) Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso la cui formazione di base risulti scaduta Aula Esercitazione Numero ore 6 conformi all All. 4, D.M. 388/2003 Allertare il sistema di soccorso Riconoscere un'emergenza sanitaria Attuare gli interventi di primo soccorso Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro Acquisire capacità di intervento pratico (BLS; manovre di liberazione delle vie aree, posizione di sicurezza, etc) Mantenere aggiornate conoscenze teoriche in grado di permettere di inquadrare correttamente la situazione di emergenza e esercitare competenze pratiche in grado di far intervenire in modo corretto attuando tecniche appropriate di primo soccorso Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

19 Antincendio e gestione emergenze

20 Codice ID 3.1 Antincendio Rischio Basso Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza antincendio rischio basso che non risultino aver ricevuto formazione di base Aula Lezione Frontale Esercitazione Numero ore 4 Formazione conforme al punto 5, All. IX, D.M. 10/03/1998 L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI principi sulla combustione; le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro; le sostanze estinguenti; i rischi alle persone ed all'ambiente; specifiche misure di prevenzione incendi; accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi; l'importanza del controllo degli ambienti di lavoro; l'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio LA PROTEZIONE ANTINCENDIO misure di protezione passiva; vie di esodo, compartimentazione, distanziamenti; attrezzature ed impianti di estinzione; sistemi di allarme; segnaletica di sicurezza; impianti elettrici di sicurezza: illuminazione di sicurezza. ESERCITAZIONI PRATICHE Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili; istruzioni sull'uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica Acquisire competenze teoriche e abilità pratiche adeguate alle condizioni di operatività delle squadre antincendio di cui i lavoratori fanno parte Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

21 Codice ID 3.2 Antincendio Rischio Medio Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza antincendio rischio medio che non risultino aver ricevuto formazione di base Aula Lezione Frontale Esercitazione Prova Pratica Numero ore 8 Formazione conforme al punto 5, All. IX, D.M. 10/03/1998 Modulo 1: L'incendio e la prevenzione incendi (2 ore) Principi sulla combustione e l'incendio. Le sostanze estinguenti. Triangolo della combustione. Le principali cause di un incendio. Rischi alle persone in caso di incendio. Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi 2) Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio (3 ore) Le principali misure di protezione contro gli incendi. Vie di esodo. Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme. Procedure per l'evacuazione. Rapporti con i vigili del fuoco. Attrezzature ed impianti di estinzione. Sistemi di allarme. Segnaletica di sicurezza; Illuminazione di emergenza. 3) Esercitazioni pratiche (3 ore) Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi. Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale. Esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti. Acquisire competenze teoriche e abilità pratiche adeguate alle condizioni di operatività delle squadre antincendio di cui i lavoratori fanno parte Emit per corsi Interaziendali Sede cliente (ove idonea alla prova pratica) per corsi Aziendali

22 Codice ID 3.2 AGG Aggiornamento Rischio medio Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso in siti Rischio Medio che necessitano dell aggiornamento Aula Esercitazione Prova pratica Numero ore 5 Corso conforme alla Circolare dei VVF del 23/02/2011 1) L incendio e la prevenzione (1 ora) Principi della combustione.prodotti della combustione.sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio.effetti dell incendio sull uomo.divieti e limitazioni di esercizio. Misure comportamentali. 2) Protezione antincendio e procedure da adottare in caso d incendio (1 ora) Le principali misure di protezione contro gli incendi. Evacuazione in caso di incendio. Chiamata dei soccorsi 3) Esercitazioni pratiche (3 ore) Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili. Esercitazioni sull uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti. Aggiornare/rafforzare le competenze teoriche e esercitare le abilità pratiche dei lavoratori destinatari Emit per corsi Interaziendali Sede cliente (ove idonea alla prova pratica) per corsi Aziendali

23 Codice ID 3.3 Antincendio Rischio Elevato Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza antincendio rischio elevato che non risultino aver ricevuto formazione di base Aula Lezione Frontale Esercitazione Prova Pratica Numero ore 16 In accordo con il punto 5, All. IX, D.M. 10/03/1998 1) L'incendio e la prevenzione incendi (4 ore) Principi sulla combustione. Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro. Le sostanze estinguenti. I rischi alle persone ed all'ambiente. Specifiche misure di prevenzione incendi. Accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi. L'importanza del controllo degli ambienti di lavoro. L'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio. 2) La protezione antincendio (4 ore) Misure di protezione passiva. Vie di esodo, compartimentazioni, distanziamenti. Attrezzature ed impianti di estinzione. Sistemi di allarme. Segnaletica di sicurezza. Impianti elettrici di sicurezza. Illuminazione di sicurezza. 3) Procedure da adottare in caso di incendio (4 ore) Procedure da adottare quando si scopre un incendio.procedure da adottare in caso di allarme.modalità di evacuazione e di chiamata dei servizi di soccorso.collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento.esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali-operative. 4) Esercitazioni pratiche (4 ore) Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di spegnimento.presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autorespiratore, tute, etc.).esercitazioni sull'uso delle attrezzature di spegnimento e di protezione individuale. Acquisire competenze teoriche e abilità pratiche adeguate alle condizioni di operatività delle squadre antincendio di cui i lavoratori fanno parte Emit per entrambe le tipologie di corso

24 Codice ID 3.3 AGG e 3.4 Ripresa / Integrazione Formazione per Esame VVF Aggiornamento Rischio elevato Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso in siti Rischio Elevato o Medio con necessità di Esame VVF che non lo abbiano ancora sostenuto. Lavoratori in siti Rischio Elevato che necessitano dell aggiornamento Aula Esercitazione Prova pratica Ripresa elementi teorici Numero ore 8 Conforme alla Circolare dei VVF del 23/02/2011 1) L incendio e la prevenzione (2 ore) Principi sulla combustione e l incendio. Le sostanze estinguenti. Triangolo della combustione. Le principali cause di incendio. Rischi alle persone in caso di incendio. Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi. 2) Protezione antincendio e procedure da adottare in caso d incendio (3 ore) Le principali misure di protezione contro gli incendi. Vie di esodo. Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme. Procedure per l evacuazione. Rapporti con i Vigili del Fuoco. Attrezzature ed impianti di estinzione. Sistemi di allarme; Segnaletica di sicurezza. Illuminazione di emergenza. 3) Esercitazioni pratiche (3 ore) Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi. Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale. Esercitazioni sull uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti. Aggiornare/rafforzare le competenze teoriche e esercitare le abilità pratiche dei lavoratori destinatari, anche in vista dell esperimento dell esame presso i VVF Emit per entrambe le tipologie di corso

25 Codice ID 3.4 Esame Attestato di idoneità tecnica Rischio alto Lavoratori assegnati alle squadre di emergenza e primo soccorso in siti Rischio Elevato o Medio con necessità di Esame VVF che non lo abbiano ancora sostenuto Esame Numero ore 4 Esame teorico e pratico in presenza di commissione esaminatrice dei Vigili del Fuoco. Certificazione ufficiale delle competenze teoriche e esercitare le abilità pratiche dei lavoratori destinatari Emit per parte teorica Comando vigili per prova d esame

26 Codice ID 3.5 Coordinatori Emergenze Lavoratori adibiti alla funzione di Coordinatori delle Emergenze Aula Lezione frontale Numero ore 8 Modulo 1: Aspetti generali del D.Lgs. 81/08; Situazioni di emergenza; Scenari prevedibili di emergenza:rischio Incendio, Evento Sismico; Allagamento; Emergenza ambientale; Allarme bomba e minaccia con armi Modulo 2: Gestione dell'ansia e dello stress. Trasmissione delle comunicazioni sulle informazioni inerenti l'emergenza/esodo. Criteri di scelta dei membri della squadra, gestione della riunione (brief-ing) post prove di evacuazione, eventuale revisione critica. Procedure standard Compiti delle figure addestrate al Piano. Acquisire competenze teoriche adeguate al coordinamento in condizioni di operatività delle squadre gestione emergenza di cui i lavoratori fanno parte Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

27 RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO

28 Codice ID 5.1 Rischio Stress Lavoro Correlato RSPP, Dirigenti e preposti Il corso si svolgerà in aula e prevede un ampio ricorso a simulazioni ed esercitazioni pratiche. E inoltre prevista la simulazione di un analisi del rischio da stress da lavoro correlato con l applicazione dei necessari correttivi. Numero ore 12 Modulo 1: IL CONCETTO DI STRESS DA LAVORO CORRELATO La normativa vigente e il concetto stress lavoro correlato Il concetto di rischio in riferimento al rischio stress lavoro correlato Il ruolo degli attori della sicurezza aziendale nella valutazione del rischio stress lavoro correlato Modulo 2: VALUTAZIONE DEL RISCHIO La valutazione del rischio stress lavoro correlato Presentazione dei principali strumenti per la valutazione del rischio stress lavoro correlato Le misure di prevenzione e protezione a seguito della valutazione del rischio stress lavoro correlato Il piano di informazione/formazione (art.36 e art.37 D.Lgs.81/2008 e D.Lgs.106/2009) sul rischio stress lavoro correlato Il documento di valutazione del rischio stress lavoro correlato Modulo 3: RILEVAMENTO RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO Esempi di strumenti da utilizzare per la rilevazione del rischio stress lavoro correlato Effettuare la rilevazione nella propria azienda Supervisionare il lavoro di consulenti esterni I rischi psicosociali lavoro-correlati riguardano alcuni aspetti della progettazione e della gestione del lavoro ed i suoi contesti sociali ed organizzativi che hanno in sé un potenziale tale da causare danni psicosociali o fisici. Tali fenomeni sono spesso multiformi e rappresentano una condizione di rischio psicosociale che produce un danno psicologico; pertanto tali fenomeni andrebbero considerati e discussi come il risultato di un ambiente di lavoro carente da un punto di vista psicosociale. Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

29 Codice ID 5.2 Ri-conoscere l interlocutore (resilienza) Dipendenti che per lavoro debbano gestire il rapporto con interlocutori esterni Durante il corso, i partecipanti saranno invitati a mettersi in gioco seriamente ma anche divertendosi, per sottolineare la loro capacità di influenza e di presenza, e raccontare le proprie esperienze, esercitando l'uso di un linguaggio adeguato. Numero ore 16 Sarà dato massimo risalto a metodiche esperienziali e di groupcoaching e di lavori di gruppo condivisi, al fine di agevolare l apprendimento attraverso l uso di strumenti interattivi aiutando così i discenti ad assorbire i consigli espressi e condivisi. Modelli di lettura della relazione e dei profili personologici Cogliere il pensiero e l atteggiamento emotivo dell interlocutore Il conflitto e le sue principali cause di origine comunicativo-relazionale Leggere le situazioni, anticipandole Intelligenza emotiva ed empowerment personale : conoscere i principali modelli di lettura della relazione e delle situazioni e le principali tecniche per la gestione della conflittualità, anche aggressiva, con il l interlocutore le dinamiche e le modalità di gestione della situazione sviluppare strategie per gestire la propria sicurezza derivante dall'esposizione a situazioni di criticità riconoscere le emozioni presenti nella situazione: distinguere ed utilizzare il linguaggio prettamente cognitivo da quello emotivo esplorare tecniche e migliorare le nostre capacità per cogliere i segnali dell interlocutore Emit per corsi Interaziendali Sede cliente per corsi Aziendali

30 MODALITÁ DI ISCRIZIONE E COSTI

31 ORARIO CORSI 09: /14:00-18:00 NUM. MINIMO PARTECIPANTI PER ATTIVAZIONE CORSI INTERAZIENDALI NUM. MAX PARTECIPANTI PER ATTIVAZIONE CORSI AZIENDALI MODALITÁ ISCRIZIONE CONFERMA E ANNULLAMENTO ATTIVITÁ 6 24 (PARTE TEORICA) - 8 (PARTE PRATICA ANTINCENDIO) Compilazione e sottoscrizione l apposito Modulo di iscrizione e di inviarne una scansione all indirizzo didattica@emit.polimi.it almeno 7 gg lavorativi prima della data di partenza del corso. Eventuali disdette effettuate entro 5 gg lavorativi prima della data di partenza del corso comporteranno il pagamento del 20% della quota prevista; eventuali disdette effettuate entro 2 gg lavorativi prima della data di partenza del corso comporteranno il pagamento del 50% della quota prevista. SEDE EROGAZIONE CORSI (verificare su ogni singola scheda corso) EMIT P.leCantore, Milano Tutte le iscrizioni si riterranno confermate solo a fronte del ricevimento di una mail di conferma e attivazione del corso da parte delle Segreteria Didattica di Emit. Tutti i corsi presenti a catalogo possono essere erogati anche in modalità Aziendale presso la sede del cliente con calendario ed orari concordati ad hoc.

32 LISTINO PREZZI CODICE CORSO TITOLO COSTO A PARTECIP. COSTO CORSO AZIENDALE 1.1 Modulo Base Generale EL Modulo Base Generale in e-learning 40 N.A. 1.2 Formazione per preposti AGG Aggiornamento per preposti Formazione per dirigenti EL Formazione per dirigenti (con e-learning) 100 N.A. 1.3 AGG Aggiornamento per dirigenti Formazione per RLS AGG Aggiornamento per RLS Formazione Primo Soccorso (B e C) AGG Aggiornamento Primo Soccorso (B e C) Formazione Primo Soccorso (A) AGG Aggiornamento Primo Soccorso (A) Formazione Antincendio Rischio Basso Formazione Antincendio Rischio Medio AGG Aggiornamento Rischio Medio Formazione Antincendio Rischio Elevato AGG Aggiornamento Rischio Elevato Ripresa/Integrazione Formazione per Esame VVF Esame Attestato di idoneità tecnica Rischio alto costi iscr. Esame Comando costi iscr. Esame Comando 3.6 Coordinatori Emergenze Corso Rischio mansione durata 4 ore Corso Rischio mansione durata 8 ore Corso Rischio mansione durata 12 ore Rischio Stress Lavoro Correlato Ri-Conoscere l interlocutore (resilienza) EMIT SI RISERVA LA POSSIBILITÁ DI APPLICARE SCONTI IN CASO DI ATTIVITÁ MULTIPLE O CON NUMERI ELEVATI DI PARTECIPANTI PROVENIENTI DALLA STESSA AZIENDA N.B. Tutti gli importi sono Iva esente ex-articolo 10