P.O.F. Scuola dell Infanzia paritaria San Vincenzo SENIGALLIA Federata alla F.I.S.M. provinciale di Ancona. Piano Offerta Formativa a.s.

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1 Scuola dell Infanzia paritaria San Vincenzo SENIGALLIA Federata alla F.I.S.M. provinciale di Ancona Via Verdi, 95 - Tel/fax scuolasanvincenzo@virgilio.it P.O.F. Piano Offerta Formativa a.s / 2014 Elaborato da: Collegio docenti e Legale rappresentante

2 1 - DESCRIZIONE DELLA SCUOLA Da settembre 2012 la Scuola dell Infanzia S. Vincenzo si è trasferita in Via Verdi 95, nello stesso edificio della Scuola Materna Ada Bianchi. Da luglio 2014 la scuola dell Infanzia Ada Bianchi ha cessato la sua attività. La gestione della scuola è passata alla San Vincenzo mantenendo stessi spazi e stesso personale in servizio. La scuola San Vincenzo è direttamente gestita dalla cooperativa sociale San Vincenzo che è costituita da sei sezioni omogenee di scuola dell Infanzia (2 sez. di bambini di 3 anni, 2 sez. di bambini di 4 anni, 2 sez. di bambini di 5 anni), una sezione Primavera (bambini da 24 a 36 mesi) e un Centro per l Infanzia (bambini da 16 a 36 mesi). La scuola è distribuita su due piani con due ingressi indipendenti uno per i servizi 0 3 anni e l altro per la scuola materna; tre sezioni sono al piano terra e le altre tre al primo piano. Al piano terra sono collocate anche la cucina per la preparazione dei pasti, la dispensa, il locale lavanderia, la segreteria e la chiesetta. In entrambi i piani ci sono spazi per la refezione e servizi igienici Gli spazi esterni sono attrezzati e ben fruibili 2 - ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Il calendario scolastico viene stabilito ogni anno tenendo conto delle norme generali relative alla scuola dell infanzia ai sensi della legge 53 del 28 marzo 2003 e delle indicazioni fornite dalla Regione Marche. L orario di funzionamento è dalle 8,00 alle 16,00, è previsto un servizio di apertura anticipata alle 7,30 per rispondere alle esigenze delle famiglie che lo richiedano. Attraverso il modulo di iscrizione vengono offerte tre opzioni orarie: primo modulo: ore 8-12,30 secondo modulo: ore 8-14,00 terzo modulo: ore 8-16,00 L apertura del sabato è subordinata al raggiungimento di almeno 15 richieste e comporta un costo aggiuntivo alla retta mensile.

3 3 - REGOLAMENTO ORARIO Per un buon funzionamento della scuola è necessario il rispetto dei seguenti orari: ore 07,30-09,30 Entrata ore 12,00-12,15 Prima uscita (senza pranzo) ore 13,30-14,00 Seconda uscita (dopo pranzo) ore 15,30-16,00 Terza uscita a conclusione delle attività didattiche. Per i bambini/e che non hanno ancora compiuto 3 anni il modulo orario è dalle 7,30 alle 14,00 COSTI : La retta mensile attualmente è di 120,00. La quota è dovuta per intero, indipendentemente dai giorni di frequenza. Va versata entro il 10 di ogni mese tramite bonifico bancario. Il costo di ogni pasto del servizio mensa interna è di 5,50. - Nel caso dii fratelli frequentanti contemporaneamente la nostra scuola i pasti verranno conteggiati per intero al primo figlio e per metà al secondo figlio ( salvo diversi accordi tra famiglia e scuola). - Assenze prolungate: se l assenza è continuativa per un mese di calendario la retta va corrisposta regolarmente, dal secondo mese in poi viene dimezzata, fermo restando l impegno di corrispondere le quote mensili fino al termine dell anno scolastico. - Rinuncia: L eventuale rinuncia alla frequenza deve essere inoltrata via entro il mese precedente quello a partire dal quale si intende ritirare il bambino. - L apertura del servizio di sabato viene ogni anno valutato in base alle richieste: occorrono 18 iscrizioni per attivare il servizio che potrà solo avere orario antimeridiano: (8 12,30) MALATTIA - Dopo assenze di 6 o più giorni dovuti a malattia è necessario presentare certificato medico per il rientro a scuola, avendo l accortezza di non riportare i bambini se non completamente guariti, per il rispetto di tutti e per evitare la diffusione di virus e batteri. - Il personale della scuola non è autorizzato alla somministrazione di farmaci ai bambini. ASSICURAZIONE La scuola è tenuta alla copertura assicurativa relativa alla responsabilità civile. Per l assicurazione sugli infortuni ogni famiglia è tenuta al versamento della quota annuale di 10,00 a bambino tramite il bonifico relativo al primo mese di frequenza.

4 ALTRE NORME - Non è consentito portare a scuola: gomme da masticare, caramelle e snack. - E consentito il festeggiamento dei compleanni portando a scuola 1 caramella o 1 cioccolatino per ogni bambino della propria sezione, che verrà poi distribuito dal festeggiato. Alla fine di ogni mese tutti i bambini che avranno compiuto gli anni nel mese stesso saranno festeggiati insieme con una merenda speciale preparata dalle nostre cuoche - La scuola offre l apertura anticipata alle 7,30 a chi ne faccia richiesta. La stessa va inoltrata solo in caso di effettiva necessità, per consentire alle insegnanti di organizzare adeguatamente il tempo di permanenza a scuola. - Prima dell inizio della scuola verrà convocata una riunione con i genitori dei bambini di tre anni, per comunicazioni e informazioni non contenute nel POF - La scuola, gestita in forma cooperativa, offre come ulteriori servizi: il Centro per l Infanzia rivolto ai bambini dai 16 ai 24 mesi; la Sezione Primavera, rivolto ai bambini dai 24 ai 36 mesi; il Centro estivo nel mese di luglio, rivolto ai bambini dai 2 ai 7 anni. A PERSONALE Gestore e rappresentante legale della scuola con funzione dirigente: don Gesualdo Purziani Coordinatrice di scuola nominata dal legale rappresentante, con funzione docente: ins. Daniela Fenocchi. L organico è costituito da: 6 insegnanti di sezione 2 insegnante di laboratorio. Il personale ausiliario è costituito da due cuoche e due collaboratrici scolastiche. B ORARIO DEL PERSONALE IN SERVIZIO turno 1 : dalle 7,30 alle 12,30 turno 2 : dalle 8,00 alle 13,00 turno 3 : dalle 8,30 alle 14,30 turno 4 : dalle 9,00 alle 15,00 turno 5 : dalle 9,30 alle 16,00 turno 6 : dalle 10,00 alle 16,00 coordinatrice: dalle 8,30 alle 15,30 il venerdì dalle 11,00 alle 14,00

5 I turni sono svolti a rotazione tra le insegnanti di sezione, mentre quelle di laboratorio svolgono un turno differenziato, collaborando in tutte le sezioni Quattro non docenti con orario fisso: - 2 cuoche - 2 bidelle L organizzazione della scuola si avvale di uno statuto, stilato in data 6/8/1993, all atto costitutivo della cooperativa San Vincenzo, e rinnovato nel Dicembre 2004 in occasione della variazione in cooperativa sociale. Vige, inoltre, un regolamento interno che stabilisce le norme preposte al regolare funzionamento della scuola, predisponendo la partecipazione democratica di tutte le componenti scolastiche attraverso gli Organi Collegiali, le cui riunioni sono regolarmente verbalizzate. C LA GIORNATA SCOLASTICA La giornata scolastica è così organizzata: ore 07,30-08,30 accoglienza in unica sezione ore 08,30 il gruppo dei grandi raggiunge il primo piano ore 09,30 si completano i raggruppamenti per sezione. ore 09,30-9,45 routine igienica ore 09,45-10,15 preghiera e merenda ore 10,30-12,30 attività didattica, laboratori prima uscita: 12,00 12,15 ore 12,00-12,15 routine di preparazione al pranzo ore 12,15-13,00 pranzo in refettorio, ore 13,30-14,00 gioco libero in sezione seconda uscita: 13,30 14 ore 14,00-15,30 attività ludico ricreative e didattiche ore 15,30-16,00 riordino materiali e giochi ultima uscita: 15,30 16,00 La permanenza dei bambini al di sotto dei tre anni è consentita fino alle ore 14.

6 4 CURRICOLO: UN ANNO DI Suoni Colori Umori Odori Luci Accoglienza - Insieme PERCORSO DI I.R.C. Insegnamento della Religione Cattolica: MENTE CUORE MANI per ACCOGLIERE TE Dal discorso di Papa Francesco il 10 maggio 2014 (giornata della scuola). Pensare quello che tu senti e quello che tu fai Sentire bene quello che tu pensi e quello che tu fai Fai bene quello che tu pensi e quello che tu fai. Da queste parole muoveremo i primi passi verso l insegnamento della religione cattolica avvalendoci degli insegnamenti di Gesù utilizzando testi evangelici, testi per bambini e immagini sacre così come declinato nel curricolo TRAGUARDI: 1 - Promuovere il benessere psicofisico dei bambini 2 Vivere esperienze significative attraverso il gioco 3 - Favorire le capacità espressive attraverso l esplorazione di diversi linguaggi 4 Sostenere l autostima attraverso esperienze gratificanti 5 Sperimentare l accoglienza come stile di vita. CAMPI DI ESPERIENZA: 1. il se e l altro 2. il corpo e il movimento 3. immagini, suoni, colori 4. i discorsi e le parole 5. la conoscenza del mondo. Laboratori programmati - Laboratorio propedeutico alla musica - Laboratorio di musicoterapia - Laboratorio creativo e di sensibilizzazione all arte - Laboratorio di lingua inglese

7 - Laboratorio fonologico e metafonologico 5 AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA La scuola si è dotata di uno sportello pedagogico svolto in collaborazione con l associazione Il filo di Arianna, nella persona del Prof. Eugenio Lampacrescia. I servizi attivati riguardano la consulenza con le famiglie, lo screening per la prevenzione dei disturbi specifici di apprendimento, laboratori di indirizzo didattico per le insegnanti calibrati all età dei bambini, con particolare attenzione ai bambini dell ultimo anno di scuola dell infanzia. Per Tutto l anno scolastico è attivo il laboratorio di lingua inglese per i bambini di 4 e 5 anni seguiti da una insegnante specifica. La musica accompagnerà tutto il percorso annuale; nella prima parte dell anno con attività propedeutiche e nella seconda parte dell anno con il laboratorio di musicoterapia. Ogni anno vengono proposte uscite didattiche e feste suggerite dal curricolo annuale, spesso vengono differenziate per fasce di età: La scuola mette a disposizione dei genitori la possibilità di realizzare colloqui individuali con le insegnanti di riferimento e momenti formativi per sostenere il ruolo genitoriale. La scuola si impegna a seguire le Indicazioni per il Curricolo emanate con D.M. del secondo i criteri della C.M. n. 31 del resi ufficiali nel settembre 2012.

8 6 - VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE BAMBINI La valutazione avviene in base all osservazione di: - l interesse e la curiosità verso le proposte educative della scuola - processi formativi individuali - conoscenza e interiorizzazione delle norme di convivenza. Dal 2002 il Portfolio delle competenze elaborato dal collegio docenti è lo strumento di documentazione e valutazione del percorso formativo individuale che realizza la continuità verticale. La valutazione viene curata dall insegnante di riferimento collaborazione con le famiglie. DOCENTI Autovalutazione dell esperienza educativa: - in collegio docenti - negli incontri degli organi collegiali - in sede di coordinamento pedagogico- didattico SERVIZIO SCOLASTICO La Valutazione viene realizzata durante gli incontri degli organi collegiali in ordine a: - organizzazione scolastica - soddisfazione delle famiglie - collaborazione con il terr ttterritorio terrterritorio. Viene realizzata durante gli incontri degli organi collegiali

9 7 - RISORSE DEL TERRITORIO Il territorio di Senigallia, per la sua conformazione geografica, si colloca all interno e a ridosso di diversi ambienti: marino, collinare e cittadino. Pertanto la scuola, in collaborazione con gli enti locali, può usufruire delle risorse naturali e delle strutture presenti nel territorio per la realizzazione di diversi progetti. Il personale della scuola si avvale dei servizi dell Area Vasta n. 2 e della Pubblica Amministrazione di Senigallia, per gestire al meglio le situazioni di disabilità, disagio, esclusione sociale che possano presentarsi. In quanto paritaria, la nostra scuola esercita la propria autonomia sotto la supervisione dell Ufficio Scolastico Regionale attuando con gli Istituti Comprensivi territoriali la prevista continuità verticale. 8 - RISORSE UMANE Le insegnanti, oltre le ore di docenza, sono impegnate in corsi di formazione e aggiornamento, elaborazione dei documenti previsti per la scuola dell infanzia e per la programmazione delle attività educative e didattiche. Provvedono alla programmazione periodica dei colloqui individuali con le famiglie e presenziano agli incontri previsti dal regolamento sugli organi collegiali. Le insegnanti seguono, oltre all aggiornamento previsto dalla FISM (provinciale e nazionale) eventuali corsi specifici proposti sul territorio, in base alle esigenze che emergono dalla realtà scolastica. Il Legale rappresentante in sede di collegio docenti nomina il referente e i componenti del GLH d istituto. Il gruppo di lavoro e di studio collabora alle iniziative educative e di integrazione proposte dal Piano educativo. Referente: Ins. Rossini Silvia

10 9 RISORSE ECONOMICHE La scuola Materna San Vincenzo è autonoma, pertanto tutti i costi di conduzione, personale compreso, sono a carico della medesima, gestita in forma cooperativa. In quanto Paritaria essa riceve dal M.I.U.R. contributi statali che tuttavia non coprono il costo di tale esercizio. Tali contributi insieme a quello stanziato di anno in anno dall Amministrazione Comunale consentono il funzionamento della scuola. La risorsa maggiore è rappresentata dalle famiglie, insieme alle quali la scuola vive, progredisce e tende all eccellenza, con il contributo determinante delle rette mensili. 10 PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO NEL TERRITORIO Dal 1995, per rispondere alle esigenze del territorio, la scuola accoglie 18 bambini/e di età inferiore ai tre anni; dal 2004, a seguito della legge regionale n. 9 e del regolamento n. 13 il servizio ha assunto la denominazione di Centro per l Infanzia. Le modalità organizzative seguono quelle della scuola materna, con un orario di servizio dalle 8,00 alle 16 con il servizio mensa e nanna. Da novembre 2013 la scuola ha attivato la sezione Primavera che accoglie i bambini dai 2 ai 3 anni su approvazione regionale a seguito del bando Tale servizio è approvato e vigilato dai servizi sociali del comune di Senigallia e verificato annualmente dal MIUR regionale. La sezione Primavera è rivolta a 10 bambini, attiva dalle 8 alle 14 e segue il calendario scolastico della scuola dell Infanzia realizzando con essa un progetto di continuità. La scuola ha accolto le indicazioni della FISM e dei suoi seminari di studio sul coordinamento pedagogico - didattico, facendosi promotrice del coordinamento provinciale Una delle insegnanti in servizio ha assunto il ruolo di coordinatrice provinciale con nomina del presidente provinciale FISM. visibile a fine anno scolastico in occasione della Festa del Bambino, che coinvolge alunni, famiglie, scuole, la Diocesi e gli enti locali. Con questa manifestazione viene espressa la gioia dello stare insieme e del far festa,

11 valorizzando i principi che guidano l operare quotidiano delle scuole cattoliche e di ispirazione cristiana. Associazione di volontariato Amici della Scuola San Vincenzo Nel 2010 è nata un associazione di volontariato costituita da genitori che hanno vissuto in questo tempo e negli anni passati la frequenza dei propri figli in questa scuola o sono stati a loro volta alunni della stessa. Tale associazione si è costituita al fine di organizzare al meglio il Centenario della scuola dal suo primo Statuto che risale all anno Il suo scopo è quello di promuovere iniziative e attività a sostegno della scuola, nata come servizio alle famiglie e all educazione dei più piccoli. L associazione intende aiutare la scuola a mantenere tale ruolo nel territorio di Senigallia.

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