COOPSETTE. Rassegna Stampa del 20/12/2011

Transcript

1 COOPSETTE Rassegna Stampa del 20/12/2011 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio.

2 INDICE COOPSETTE 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Reggio Emilia Imprenditore si incatena: «Pagatemi» E la Coopsette gli liquida 169mila euro 20/12/2011 Investire Pensare al futuro e a qualche imprevisto 20/12/2011 Giornale di Reggio Si incatena davanti a Coopsette per essere pagato INFRASTRUTTURE 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ferrara Cispadana, ok al progetto preliminare Peri: «Un'altra tappa è stata raggiunta» 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Modena Cispadana, via al piano preliminare 20/12/2011 Finanza e Mercati Serravalle resta nubile per troppa trasparenza 20/12/2011 L Unita - Bologna Al via progetto preliminare della Cispadana in Regione 20/12/2011 Gazzetta di Modena - Nazionale Cispadana, pronto il nuovo preliminare 20/12/2011 L' Adige Ok alla Cispadana 20/12/2011 La Gazzetta di Parma Cispadana: «sì» al progetto preliminare 20/12/2011 La Nuova Ferrara - Nazionale Lodi: Alberone non corre rischi 20/12/2011 La Nuova Ferrara - Nazionale Autostrada Cispadana C'è il progetto preliminare 20/12/2011 L'Informazione - REGGIO EMILIA Autostrada regionale Cispadana, via libera dalla giunta al progetto preliminare

3 SVILUPPO IMMOBILIARE Il capitolo non contiene articoli

4 COOPSETTE 3 articoli

5 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Reggio emilia Pag. 6 (diffusione:165207, tiratura:206221) Imprenditore si incatena: «Pagatemi» E la Coopsette gli liquida 169mila euro La fattura era scaduta il 30 novembre. Il protagonista: «Sono in difficoltà» MATTEO INCERTI di MATTEO INCERTI - CASTELNOVO SOTTO - SI È presentato alle otto di mattina con dieci metri di catena di ferro al collo di fronte ai cancelli della Coopsette di Castelnovo Sotto. Poi con calma serafica e sempre incatenato ha raggiunto la sala di aspetto e si è seduto su una poltrona. Questo il gesto compiuto dal 64enne imprenditore di origine veneta Leonida Boron, titolare della Boron Ancoraggi Srl di Marano Ticino (Novara). Un'azione clamorosa e disperata per esigere il pagamento di una fattura da euro, scaduta il 30 novembre, da parte della società consortile Nodavia del gruppo Coopsette. DI QUELLE ingenti somme Boron aveva un disperato bisogno, visto il difficile momento economico e problemi con Equitalia. La determinazione dell'uomo ha portato i suoi frutti. Nel giro di un quarto d'ora, l'ordine di pagamento dovuto per una commessa svolta dalla Boron Ancoraggi srl per conto di Nodavia e relativa ad un collaudo su un cantiere pubblico dell'alta velocità a Firenze, è stato regolarmente effettuato. «Io ho lavorato per fare delle prove di carico su questa commessa pubblica, i pagamenti erano in ritardo, in quanto il termine era scaduto il 30 novembre. Avevo già mosso anche il mio legale l'avvocato Mario Di Primio. Non potevo più aspettare. Così mi sono presentato in catene di fronte alla Coopsette. Sono esasperato, per questo mi sono messo simbolicamente dieci metri di catena al collo. I dirigenti della Coopsette di fronte a questo gesto, molto gentilmente hanno preso atto della situazione, mi hanno invitato ad un breve colloquio ed hanno pagato la fattura». A RICEVERE gentilmente l'uomo è stato il vicepresidente dei Coopsette Flavio Ferrari. «Tutto si è risolto per il meglio - spiega Ferrari - il termine era scaduto il 30 novembre, ed i pagamenti solitamente avvengono tecnicamente con qualche giorno di ritardo. Che dire, oramai c'è il gusto di fare questi gesti, ma Coopsette è una azienda che onora sempre i suoi impegni e c'è chi ci farebbe la firma. Certo, questo è il sintomo della situazione che viviamo oggi anche con la stretta creditizia». La riflessione dell'imprenditore è molto amara e richiama ad una situazione generale sempre più esplosiva. «In Italia siamo arrivati a questo punto. Io non volevo arrivare ai livelli del mio conterraneo Schiavon che ha lasciato un biglietto alla sua famiglia e si è suicidato. Ho preferito venire qui di fronte ai cancelli della cooperativa e fare questo gesto. Un gesto che capisco può risultare forzato, ma la situazione generale è drammatica. Ringrazio alla fine Coopsette che mi ha ascoltato». Image: /foto/9325.jpg COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/2011 5

6 20/12/2011 Investire - N.12 - dicembre 2011 Pag. 80 (diffusione:28000, tiratura:45000) previdenza FONDI A GESTIONE SEPARATA Pensare al futuro e a qualche imprevisto LA DOMANDA SI E SPOSTATA VERSO PRODOTTI PIÙ GARANTITI CHE PRESERVINO IL CAPITALE E OFFRANO UN RENDIMENTO STIPULATO PER CONTRATTO a cura di Ennio Montagnani Gli italiani, più di altri, si sono sempre caratterizzati per un'elevata propensione al risparmio. Tuttavia oggi più che mai, nelle loro scelte, prevale la prudenza e il desiderio di essere rassicurati sulla protezione del capitale investito e sulla disponibilità immediata di somme di denaro in caso di imprevisti. Ecco perché la domanda in questi ultimi due anni si è spostata verso prodotti più garantiti, che investono in fondi a gestione separata (le polizze prevalentemente di ramo I), in grado di garantire il capitale e contestualmente offrire un rendimento minimo annuo rigorosamente definito in un apposito contratto. I prodotti assicurativi di questo tipo non sono stati dunque penalizzati dalla crisi economica e finanziaria che ha anzi spinto i risparmiatori verso soluzioni in grado di intercettare la loro voglia di pensare al loro futuro in termini di maggiore responsabilità. Investire ha incontrato Peter Geipel, Amministratore Delegato di Pramerica Life, compagnia leader per i rendimenti realizzati dalle proprie gestioni separate negli ultimi anni rivolgendogli alcune domande: Quali sono i principali punti di forza e quali invece quelli critici? «I punti di forza sono i nostri rendimenti (elevati rispetto ad altri prodotti di investimento, tanto che in questi ultimi anni si sono sempre attestati sopra il 6% annuo), le possibilità di personalizzazione presenti nelle polizze assicurative e i meccanismi che consentono in modo abbastanza semplice di riscattare le somme investite anche prima del tempo: tutte caratteristiche che fanno delle polizze vita tradizionali un prodotto che risponde appieno alle esigenze dei risparmiatori anche (e direi soprattutto) in tempi di crisi. Le criticità potrebbero derivare da un crollo dei mercati finanziari e da un persistente andamento ribassista. Tuttavia è un rischio comune ad ogni tipo di investimento finanziario che nel caso delle gestioni separate assicurative è mitigato dal rendimento minimo garantito e dal fatto che esse investono in asset con una bassa propensione al rischio (per lo più titoli obbligazionari e fondi in euro)». Le classifiche delle polizze vita Compagnia assicurativa Reale mutua Pramerica Life CNP vita Pramerica Life Alleanza Toro Poste Vita Generali Vita CreditRas vita BNLVita Axa assicurazioni Arca vita Ugf assicurazioni Axa assicurazioni MIGLIORI A 2 ANNI BNLVita Pramerica Life Alleanza Toro Pramerica Life Reale mutua Generali Vita Poste Vita Fideuram vita Aviva vita CNP vita CreditRas vita CBAvita Axa assicurazioni MIGLIORI A 3 ANNI BNLVita Fideuram vita Pramerica Life Aviva Vita Generali Vita Pramerica Life Alleanza Toro Poste Vita Aviva vita Reale mutua Ugf assicurazioni CreditRas vita CNP vita MIGLIORI A 4 ANNI BNLVita Generali Vita Fideuram vita Poste Vita Aviva vita Generali Vita Nome della gestione separata Reale 100% Pramerica previdenza Giano risparmio Pramerica Financial Alleata garantita Poste pensione Gesav global 2R capitai Capitaldip Riall DEM Oscar 2 Integra Aurora Progreval RS 5,42 5,34 5,26 5,22 5,16 5,08 5,00 4,97 4,89 4,86 4,78 4,73 4,68 Capitaldip Pramerica previdenza Alleata garantita Pramerica Financial Reale 100% Gesav global Poste pensione Caf Gepi Giano risparmio 2R capitai Approdo Progreval RS Capitaldip Caf Pramerica previdenza Aviva UBI Gesav global Pramerica Financial Alleata garantita Poste pensione Gepi Reale 100% Integra Aurora 2R capitai Giano risparmio Capitaldip Gesav global Caf Poste pensione Gepi Gesav RE 5,42 5,08 4,97 5,00 4,89 4,06 Gruppo di riferimento REALE MUTUA PRAMERICA CNPASSURANCES PRAMERICA GENERALI POSTE GENERALI ALLIANZ - UNICREDIT HOLMO - BNL AXA ARCA HOLMO - UNIPOL AXA HOLMO - BNL PRAMERICA GENERALI PRAMERICA REALE MUTUA GENERALI POSTE INTESA SANPAOLO AVIVA CNPASSURANCES ALLIANZ-UNICREDIT CBAVITA AXA HOLMO - BNL INTESA SANPAOLO PRAMERICA AVIVA GENERALI PRAMERICA GENERALI POSTE AVIVA REALE MUTUA HOLMO - UNIPOL ALLIANZ - UNICREDIT CNPASSURANCES HOLMO - BNL GENERALI INTESA SANPAOLO POSTE AVIVA GENERALI ,10 5,56 5,50 5,14 5,14 5,13 4,99 4,92 4,83 4,72 4,72 4,69 4,68 4,83 5,56 5,14 5,14 6,10 4,99 5,13 3,73 4,51 5,50 4,92 3,97 4,68 4,58 4,83 4,66 4,76 4,80 4,79 5,80 4,67 6,62 4,72 4,21 3,87 3,75 4,83 3,73 5,56 3,72 4,99 5,14 5,14 5,13 4,51 6,10 4,69 COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/2011 6

7 20/12/2011 Investire - N.12 - dicembre 2011 Pag. 80 (diffusione:28000, tiratura:45000) 4,92 5,50 4,83 4,99 3,73 5,13 4,51 4,30 2 anni 5,16 5,34 4,86 5,22 5,26 5,00 5,08 4,78 5,42 4,72 4,60 4,55 4,68 5,42 4,97 5,34 4,46 5,08 5,22 5,26 5,00 4,89 5,16 4,55 4,78 4,86 Rendiment 3 anni 4,84 5,21 4,71 5,11 4,98 4,96 5,14 4,72 6,07 4,72 4,39 4,75 4,68 6,07 5,21 4,98 5,11 4,84 5,14 4,96 5,55 4,95 4,71 4,72 4,49 4,68 6,07 5,55 5,21 5,20 5,14 5,11 4,98 4,96 4,95 4,84 4,75 4,72 4,71 6,07 5,14 5,55 4,96 4,95 4,38 o netto me 4 anni 4,68 4,83 4,73 4,91 4,80 4,98 5,55 4,67 6,29 4,72 4,43 4,84 4,52 6,29 4,83 4,80 4,91 4,68 5,55 4,98 5,51 4,93 4,73 4,67 4,29 4,52 6,29 5,51 4,83 5,20 5,55 4,91 4,80 4,98 4,93 4,68 4,84 4,67 4,73 6,29 5,55 5,51 4,98 4,93 4,92 dio annuo 5 anni 6,62 4,83 4,80 4,76 4,58 5,80 4,79 5,66 4,52 4,66 4,67 4,21 3,75 6,62 5,66 4,83 5,20 5,80 4,76 4,80 4,79 4,52 4,58 3,87 4,67 4,66 6,62 5,80 5,66 4,79 4,52 5,50 10 anni 4,50 4,83 4,15 4,76 4,80 4,53 5,80 4,58 6,62 4,72 3,73 3,87 3,96 6,62 4,83 4,80 4,76 4,50 5,80 4,53 4,77 4,52 4,15 4,58 4,21 3,96 6,62 4,77 4,83 5,20 5,80 4,76 4,80 4,53 4,52 4,50 3,87 4,58 4,15 6,62 5,80 4,77 4,53 4,52 5,97 15 anni 5,62 4,83 4,66 4,76 4,80 4,53 5,80 5,33 6,62 4,72 3,81 3,87 4,91 6,62 4,83 4,80 4,76 5,62 5,80 4,53 5,39 4,52 4,66 5,33 4,21 4,91 6,62 5,39 4,83 5,20 5,80 4,76 4,80 4,53 4,52 5,62 3,87 5,33 4,66 6,62 5,80 5,39 4,53 4,52 5,97 segue a pag. 82 continua ds pag. 81 Caf Le classifiche delle polizze vita Compagnia assicurativa Caf Pramerica Life Ugf assicurazioni Pramerica Life Alleanza Toro Ugf assicurazioni CNP vita Fondiaria - Sai MIGLIORI A 5 ANNI BNLVita Generali Vita Fideuram vita Generali Vita Ina Vita Fondiaria - Sai Milano assicurazioni Ina Vita Poste Vita Pramerica Life CreditRas vita CNP vita Reale mutua MIGLIORI A 1 0 ANNI Fideuram vita Italiana assicurazioni CreditRas vita Reale mutua Alleanza Toro Ina Vita Pramerica Life Ergo Previdenza Axa assicurazioni Cattolica Axa assicurazioni Sara vita Cattolica MIGLIORIA 15 ANNI Italiana assicurazioni Allianz (Bernese vita) Zurich investments life Zurich investments life Fata Reale mutua Fata Sara vita Italiana assicurazioni Fideuram vita Alleanza Toro CreditRas vita Sara vita Groupama vita Nome della gestione separata Pramerica Financial Integra Aurora Pramerica previdenza Alleata garantita Unipol executive Giano risparmio Fonsai R.E. Capitaldip Gesav global Gesav RE Euroforte RE Fonsai R.E. Milass R.E. Euroforte Previdenza Poste pensione Pramerica Financial 2R capitai Giano risparmio Reale 100% Caf Obiettivo capitale 2R capitai Reale 100% Allerendita Moneta forte Fondo Pramerica Fondo Nuovo PPB Fondo Uap Eurosun Dinamico Acta progreval Fondo soci Intra Previdenza Obiettivo capitale Vidor Vita vìs Minervir Preludio Reale 100% Fata invest Fondo soci Linea capitale Allecapital 2R capitai Fondo Più' Vitafin Gruppo di riferimento PRAMERICA HOLMO - UNIPOL PRAMERICA GENERALI HOLMO-UNIPOL CNPASSURANCES FONDIARIA SAI HOLMO - BNL GENERALI INTESA SANPAOLO GENERALI GENERALI FONDIARIA SAI FONDIARIA SAI GENERALI POSTE PRAMERICA ALLIANZ - UNICREDiT CNPASSURANCES REALE MUTUA INTESA SANPAOLO REALE MUTUA ALLIANZ - UNICREDIT REALE MUTUA GENERALI GENERALI PRAMERICA ERGOVERSING. AXA CATTOLICA ASSICUR. AXA GRUPPO ASSIC. SARA CATTOLICA ASSICUR. REALE MUTUA ALLIANZ GRUPPO ZURICH ITALIA GRUPPO ZURICH ITALIA GENERALI REALE MUTUA GENERALI GRUPPO ASSIC. SARA REALE MUTUA INTESA SANPAOLO GENERALI ALLIANZ - UNICREDIT GRUPPO ASSIC. SARA GROUPAMA ,14 4,69 5,56 5,14 4,02 5,50 4,02 4,83 4,99 3,73 4,30 3,57 4,02 4,03 4,13 5,13 5,14 4,92 5,50 6,10 3,73 3,56 4,92 6,10 3,68 3,78 4,12 3,32 3,89 3,06 3,81 3,72 2,33 4,91 4,84 4,83 4,80 4,78 4,73 4,70 3,56 2,73 3,88 4,01 3,62 6,10 3,68 3,72 3,57 3,73 4,03 4,92 3,60 3,26 2 anni 5,22 4,55 5,34 5,26 3,98 4,86 4,27 5,42 5,08 4,97 4,06 3,57 4,27 4,28 4,10 5,00 5,22 4,78 4,86 5,16 4,97 3,94 4,78 5,16 3,79 3,42 4,10 3,32 4,53 3,20 4,24 3,81 2,37 3,94 3,27 3,86 4,01 3,64 5,16 3,63 3,81 3,59 4,97 4,04 4,78 3,64 3,31 ftendiment 3 anni 5,11 4,75 5,21 4,98 4,50 4,71 4,52 6,07 5,14 5,55 4,38 4,02 4,52 4,52 4,11 4,96 5,11 4,72 4,71 4,84 5,55 4,12 4,72 4,84 3,88 3,84 4,08 3,44 4,37 3,27 4,22 3,75 3,15 4,12 3,45 3,85 4,02 3,69 4,84 3,70 3,75 3,69 5,55 4,04 4,72 3, o netto me 4 anni 6,29 5,55 5,51 4,92 4,58 4,70 4,70 4,13 4,98 4,91 4,67 4,73 4,68 5,51 4,28 4,67 4,68 3,87 4,01 4,08 3,52 4,31 3,32 4,27 3,87 3,41 4,28 3,55 3,88 4,09 3,89 4,68 3,69 3,87 3,79 5,51 4,04 4,67 3,72 3,42 dio annuo 5 anni 4,76 3,87 4,83 4,80 4,78 4,66 4,88 6,62 5,80 5,66 5,50 5,23 4,88 4,87 4,87 4,79 4,76 4,67 4,66 4,58 5,66 4,27 4,67 4,58 3,90 4,15 4,08 3,65 4,24 3,46 4,17 4,07 3,68 4,27 3,64 3,90 4,05 3,92 4,58 3,62 4,07 3,89 5,66 4,04 4,67 3,81 3,43 10 anni 4,76 3,87 4,83 4,80 4,78 4,15 5,05 6,62 5,80 4,77 5,97 5,23 5,05 5,06 4,87 4,53 4,76 4,58 4,15 4,50 4,77 4,64 4,58 4,50 COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/2011 7

8 20/12/2011 Investire - N.12 - dicembre 2011 Pag. 80 (diffusione:28000, tiratura:45000) 4,43 4,38 4,35 4,30 4,27 4,25 4,24 4,22 4,16 4,64 3,98 4,00 4,07 3,66 4,50 3,69 4,22 4,10 4,77 4,15 4,58 4,03 3,83 15 anni 4,76 3,87 4,83 4,80 4,78 4,66 5,05 6,62 5,80 5,39 5,97 5,23 5,05 5,06 4,87 4,53 4,76 5,33 4,66 5,62 5,39 6,05 5,33 5,62 4,43 5,08 5,01 4,30 4,96 4,52 5,08 5,51 4,16 6,05 6,04 5,92 5,79 5,63 5,62 5,53 5,51 5,51 5,39 5,33 5,33 5,30 5,25 A quali risparmiatori, convengono davvero? «A chi in questa fase turbolenta ha bisogno di sentirsi rassicurato e a chi cerca una soluzione in linea con i propri reali bisogni. Crediamo sia fondamentale aiutare l'investitore a dare un valore ai diversi rischi economici ai quali lo stesso è esposto anno dopo anno e individuare la più adeguata soluzione per affrontare la vita con serenità. La nostra proposta è costituita da un ampio portafoglio di servizi di assicurazione sulla vita altamente innovativi, flessibili e personalizzabili (mi riferisco ad esempio all'esonero dal pagamento premi in caso di invalidità funzionale grave e permanente, al flash beneflt e ad altre opzioni o assicurazioni complementari) sulla base delle reali esigenze del cliente finale. Crediamo che le nostre soluzioni siano particolarmente adatte ad esempio a colmare il gap previdenziale (la differenza tra l'ultimo reddito da lavoro e quello percepito al pensionamento) e che forniscano un valido supporto per mantenere inalterato il loro tenore di vita» Quali sono gli elementi distintivi delle vostre gestioni separate vita? «La particolarità della nostra Gestione assicurativa è il consolidamento su base semestrale dei rendimenti : ogni sei mesi la Compagnia rivaluta il capitale investito e ciò permette di capitalizzare su periodi più brevi il rendimento conseguito dal Fondo e di beneficiare di una rivalutazione aggiuntiva (capitalizzazione) rispetto al mercato che consolida solo annualmente» Potete spiegare come sono diversificate e gestite le vostre tre gestioni separate Fondo Pramerica, Pramerica Financial e Pramerica Previdenza? «Per la gestione degli asset presenti nelle Gestioni Separate si adottano criteri più restrittivi di quelli consentiti daltisvap, in particolare i portafogli sono composti per la gran parte da titoli Governativi con rating minimo di A, una parte viene allocata in titoli obbligazionari di società con una attenta selezione degli emittenti in modo da garantire un cospicuo flusso cedolare. La gestione in generale è impostata secondo le linee guida della Compagnia al fine di ottenere una continua redditività di portafoglio ed a favorire il consolidamento della posizione contenendo il rischio complessivo del portafoglio, inoltre, viste le tensioni sui mercati del credito, si è progressivamente intensificato il costante monitoraggio della qualità e del merito creditizio dei titoli in portafoglio. L'orizzonte temporale degli investimenti è necessariamente di lungo periodo e infatti la duration di portafoglio è allineata alla durata delle polizze. L'allocazione dei titoli Governativi, nel portafoglio, con scadenze elevate consente di ottenere un rilevante flusso cedolare mentre la parte di portafoglio investita in titoli corporate, pari al 10% dell'intera esposizione, mantiene un profilo di rischio complessivamente neutrale in termini di investito ed estremamente selettivo in termini di singoli titoli con elevata redditività. La politica di sottoscrizione rimane improntata alla salvaguardia della redditività del portafoglio, attraverso l'applicazione di corretti parametri tecnici e la selezione dei rischi. Nel corso della Gestione, la percentuale investita in azioni (titoli Italiani ed Europei) viene attentamente monitorata in relazione alle diverse fasi di mercato e la scelta dei settori e dei singoli titoli viene effettuata ricercando asset che portino valore all'investimento allocando titoli con buoni parametri fondamentali e buone prospettive reddituali; una parte del portafoglio stesso è investita stabilmente in titolo azionali che riconoscono dividendi elevati nel corso dei semestri di riferimento; la rimanente parte è composta da titoli che possano generare performance positive nel medio periodo». H Da sapere Gestioni separate vita Nelle assicurazioni sulla vita, fondo appositamente creato dall'impresa di assicurazione e gestito separatamente rispetto al complesso delle attività dell'impresa. Nei fondi a gestione separata confluiscono i premi versati dai contraenti che hanno sottoscritto polizze rivalutabili. Dal rendimento ottenuto con il fondo a gestione separata deriva la rivalutazione annua del capitale dovuto dall'assicuratore. Premio II premio rappresenta il prezzo che il contraente paga per acquistare la garanzia offerta dall'assicuratore. Il pagamento del premio costituisce, di regola, condizione di efficacia della garanzia. I premi possono essere: unici, periodici, unici ricorrenti. Il premio, sia esso unico o periodico, può essere rateizzato (o frazionato). Consolidamento Meccanismo previsto dalla polizza assicurativa in base al quale il rendimento accumulato ogni anno viene riconosciuto definitivamente al sottoscrittore. Ciò implica che il valore del COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/2011 8

9 20/12/2011 Investire - N.12 - dicembre 2011 Pag. 80 (diffusione:28000, tiratura:45000) patrimonio nel periodo successivo a quello del consolidamento non potrà essere inferiore. Caricamenti Rappresentano la parte del premio versato dal contraente che è destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi dell'impresa di assicurazione. La somma del premio puro e dei caricamenti costituisce il premio di tariffa Foto: < Peter Geipel Foto: AD PRAMERICA LIFE COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/2011 9

10 20/12/2011 Giornale di Reggio Pag. 3 L'imprenditore veneto doveva aver quasi 170mila euro entro il 30 novembre per lavori di collaudo Si incatena davanti a Coopsette per essere pagato Un cantiere di Coopsette CON UNA decina di metri di catena metallica al collo, l'imprenditore veneto Luigi Boron, 64 anni, si è presentato alle 8 di ieri mattina davanti alle sede castelnovese di Coopsette e, poco dopo, ha ottenuto il pagamento dei circa 170mila euro che doveva avere entro novembre. In tutti questi giorni non era riuscito nel suo intento, e intanto doveva pagare Iva e i dipendenti. La notizia della clamorosa (e proficua) protesta è stata data ieri dal sito de "Il Fatto Quotidiano", dal quale ricaviamo una sintesi della complessa vicenda. L'imprenditore, titolare della Boron Ancoraggi di Marano Ticino, aveva lavorato per la società consortile Nodavia del gruppo Coopsette, facendo un collaudo su un cantiere pubblico dell'alta velocità a Firenze. «Ho lavorato per fare delle prove di carico - ha detto Boron, finalmente sodisfatto - e i pagamenti erano in ritardo. Non potevo più aspettare». Non avendo avuto contestazioni sui lavori svolti, Boron si aspettava di essere pagato entro novembre, come da contratto. Ma la scadenza è passata senza effetti sul conto corrente. L'imprenditore ha prima sollecitato il pagamento con un telegramma, senza esito. Dopo 3 giorni si è rivolto all'avvocato Mario Di Primio, per tentare l'ingiunzione di pagamento. Il legale ha annunciato che avrebbe segnalato il ritardo anche a Italfer, la società per azioni che opera per Rete Ferroviaria Italiana e che è il committente principale dei lavori per l'alta velocità. Ma questa via era lenta in confronto ai tempi dei pagamenti che Boron deve affrontare: stipendi, tredicesime, contributi previdenziali e l' Iva che lo Stato gli chiede senza che lui abbia incassato un euro. Per questo Boron ha deciso la protesta. I dirigenti della Coopsette l'hanno ricevuto e hanno saldato il conto. COOPSETTE - Rassegna Stampa 20/12/

11 INFRASTRUTTURE 10 articoli

12 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Ferrara Pag. 14 (diffusione:165207, tiratura:206221) Cispadana, ok al progetto preliminare Peri: «Un'altra tappa è stata raggiunta» Il via libera in Regione: «Accettate tante indicazioni dei Comuni» PER LA CISPADANA, è arrivato il via libera al progetto preliminare. Ieri si è mosso un altro passo verso la realizzazione dell'autostrada che attraverserà buona parte del territorio dell'alto ferrarese. La Giunta regionale ha approvato il progetto preliminare dell'opera. L'assessore alla mobilità e trasporti Alfredo Peri ha fatto, inoltre, una serie di aggiornamenti relativi all'iter procedurale dell'infrastruttura, ricordando che, dopo la conclusione della Conferenza di servizi sul progetto preliminare, che vedrà il coinvolgimento di circa cento soggetti per raccogliere indicazioni per l'ottimizzazione del progetto definitivo, è stato richiesto ad Autostrada Cispadana spa di procedere all'integrazione del progetto preliminare, esaminato in sede di Conferenza, conformandolo alle prescrizioni tecniche contenute nel verbale conclusivo e ritenute non rinviabili al successivo livello di progettazione. «UN'ULTERIORE tappa di un procedimento complesso, che la Regione porta avanti con il coinvolgimento dei territori e delle istituzioni, e con un confronto costante - ha commentato l'assessore -. Una buona parte delle indicazioni fornite da parte degli enti territoriali in sede di Conferenza di Servizi preliminare sono state recepite nel progetto preliminare approvato oggi (ieri, ndr.) dalla Giunta. Per quanto riguarda le altre richieste emerse durante la Conferenza, la Regione - ha sottolineato Peri - si impegna a vigilare affinché il concessionario (Arc) le approfondisca nelle fasi successive che si aprono a partire da oggi». MA ECCO alcuni dettagli del progetto preliminare approvato dalla Giunta. Le varianti richieste al concessionario riguardano, in particolare, l'ambito del nodo di Ferrara, del collegamento Bondeno - Cento, del casello San Felice - Finale Emilia, dell'attraversamento in trincea nel Comune di Mirandola, dell'interconnessione con la A22, della Partecipanza agraria di Cento, con lo studio di una soluzione più a sud che presenta un impatto decisamente inferiore rispetto alla soluzione del progetto valutato in sede di CdS, e della variante nel Comune di Sant'Agostino. L'assessore ha precisato che il concessionario avvierà quindi la progettazione definitiva, che sarà sottoposta alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) da parte del Ministero dell'ambiente a partire dal prossimo aprile. Tappa successiva, la Conferenza di servizi sul progetto definitivo dell'opera. Si prevede che l'approvazione da parte della Regione Emilia-Romagna possa avvenire nell'estate del Dopo l'approvazione del progetto esecutivo decorreranno i 44 mesi previsti per la realizzazione dell'opera. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

13 20/12/2011 QN - Il Resto del Carlino - Modena Pag. 14 (diffusione:165207, tiratura:206221) Cispadana, via al piano preliminare Mirandola, la giunta approva il progetto. Ora tocca ad Autobrennero -MIRANDOLA- LA GIUNTA regionale ha approvato ieri il progetto preliminare dell'autostrada Cispadana. Spetterà ora al concessionario dell'autostrada, la società AutoBrennero, avviare la progettazione definitiva da sottoporre poi alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) al ministero dell'ambiente, a partire dal mese di aprile. Tappa successiva sarà la Conferenza di Servizi sul progetto definitivo. «Si prevede che l'approvazione da parte della Regione _ sottolinea l'assessore ai Trasporti Alfredo Peri _ compatibilmente con i tempi impiegati dal Ministero per la procedura di Via, possa avvenire nell'estate del Dopo l'approvazione del progetto esecutivo, decorreranno 44 mesi previsti per la realizzazione dell'opera». Peri ricorda inoltre che «dopo la Conferenza di Servizi preliminare è stato chiesto al concessionario di integrare il progetto preliminare esaminato, conformandolo alle prescrizioni tecniche ritenute non rinviabili al successivo livello di progettazione. E 'buona parte' di queste indicazioni _ continua l'assessore _ sono state recepite nel progetto preliminare approvato dalla giunta». Le varianti plano altimetriche richieste al concessionario riguardano, in particolare, il casello di San Felice Finale Emilia, l'attraversamento in trincea del Comune di Mirandola, la tangenziale di Concordia in complanare all'autostrada, l'interconnessione con l'a 22, e altri punti relativi al territorio del Ferrarese. Image: /foto/6563.jpg INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

14 20/12/2011 Finanza e Mercati Pag. 6 (diffusione:21000, tiratura:267600) F2I PERCHÈ GAMBERALE HA RINUNCIATO AL PACCHETTO Serravalle resta nubile per troppa trasparenza La gara di Milano avrebbe dovuto evitare sospetti di combine. Ma la sorella brutta è rimasta zitella Il rimescolamento di corsie sull'autostrada Serravalle, e sulla controllata Pedemontana Lombarda non è piaciuto al fondo F2i, amministrato da Vito Gamberale. Per questo il fondo, che pure - non più di due mesi fa - si era detto interessato alla fetta di Serravalle posseduta dal Comune di Milano (dopo due gare deserte) e a una fetta di Sea (per la quale l'approdo in Borsa diventava un miraggio) alla fine ha presentato l'offerta, a parità di prezzo, solo per il 30% di Sea. E se l'è aggiudicata per 385 milioni. di euro, in assenza di concorrenti. E pensare che il Comune ha voluto bandire la nuova gara perché non si insinuasse la combine con F2i. E nel weekend è stata polemica dura tra il presidente della Provincia, Guido Podestà, e l'assessore al Bilancio comunale, Bruno Tabacci. Ma ieri l'assessore, nella Sala dell'orologio di Palazzo Marino, dove il sindaco Giuliano Pisapia offriva panettone e spumante ai giornalisti, ha sfilato l'asso dalla manica e ha fatto sapere le ragioni del cambio di programma di Vito Gamberale, scritte da lui medesimo. In una lettera inviata anche al sindaco - ha riferito Tabacci F2i spiega il ripensamento con «le vicende dell'ultimo mese, dalle indagini giudiziarie ad altre questioni che hanno creato tensione, con la modifica della governance e l'estromissione dell'ad», Federico Giordano. Evidentemente - ha dedotto Tabacci - hanno fatto i loro conteggi e valutato ci fossero notevoli rischi. Non bastano cambi formali (dello Statuto, ndr ), occorre una disposizione a creare rapporti istituzionali positivi». Per F2i era pronto un posto in Cda, ma a metà novembre lo stesso azionista di controllo, la Provincia, ha fatto decadere il Cda, con le dimissioni evidentemente pretestuose del presidente Agnoloni e del consigliere Villois, entrambi confermati qualche giorno dopo nel nuovo Cda, nel quale non ha invece trovato posto l'ex amministratore delegato ed è invece entrato Bruno Soresina, l'indomani designato anche nel Cda della controllata Pedemontana Lombarda, come nuovo ad. Paradossalmente (ma non tanto) le vicende della Serravalle non sono piaciute neppure al fondo indiano Srei, che ha creato scompiglio giungendo (forse troppo stranamente) in ritardo e la cui offerta è perciò rimasta chiusa (ma sarebbe stata di 425 milioni di euro per Sea, 40 in più della base d'asta e del prezzo pagato da F2i). Perché solo Sea, visto che fate autostrade?, ho chiesto all'indiano Vinod Sahai: «Perché in Sea c'è troppa confusione in questi giorni. Vogliamo capire meglio». Foto: Vito Gamberale INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

15 20/12/2011 L Unita - Bologna Pag. 3 (diffusione:54625, tiratura:359000) Infrastrutture Al via progetto preliminare della Cispadana in Regione La Giunta regionale ha approvato ieri il progetto preliminare della Cispadana, con le modifiche chieste dagli enti locali. Ad annunciarlo è l'assessore regionale ai Trasporti, Alfredo Peri. «Buona parte delle indicazioni degli enti territoriali in sede di conferenza di servizi preliminare sono state recepite - spiega - è un'ulteriore tappa di un procedimento complesso». Il concessionario dell'autostrada (Arc) potrà ora lavorare al progetto definitivo, comprendendo le modifiche approvate. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

16 20/12/2011 Gazzetta di Modena - Ed. nazionale Pag. 24 (diffusione:10626, tiratura:14183) Cispadana, pronto il nuovo preliminare «Accolte le varianti altimetriche, ad aprile il progetto definitivo per la Via». Domani i sindaci a Bologna La giunta regionale ha approvato il nuovo progetto preliminare della autostrada Cispadana. Lo fa sapere la stessa Regione, aggiungendo in una nota che «l''assessore alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri ha fatto inoltre una serie di aggiornamenti relativi all'iter procedurale dell'infrastruttura, ricordando che, dopo la conclusione della Conferenza di Servizi preliminare sul progetto preliminare, è stato richiesto al concessionario (Arc) di procedere all'integrazione del progetto preliminare esaminato in sede di Conferenza, conformandolo alle prescrizioni tecniche contenute nel verbale conclusivo e ritenute non rinviabili al successivo livello di progettazione». Le varianti plano-altimetriche richieste al concessionario riguardano, in particolare, l'ambito del Nodo di Ferrara, del collegamento Bondeno-Cento, del casellodi San Felice, dell'attraversamento in trincea nel Comune di Mirandola, della tangenziale di Concordia in complanare all' autostrada, dell'interconnessione con la A22 e miglioramento accessibilità area industriale Rame, della Partecipanza agraria di Cento ("con lo studio di una soluzione più a sud che presenta un impatto decisamente inferiore rispetto alla soluzione del progetto valutato in sede di Conferenza di servizi"), e della variante in di Sant'Agostino. L'assessore ha precisato che «il concessionario avvierà quindi la progettazione definitiva, che sarà sottoposta alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (VIA) da parte del ministero dell'ambiente a partire dal prossimo mese di aprile». Tappa successiva, la Conferenza di servizi sul progetto definitivo dell'opera; si prevede che la sua approvazione da parte della Regione Emilia-Romagna, compatibilmente con i tempi impiegati dallo stesso ministero per effettuare la procedura di VIA, possa avvenire nell'estate del Dopo l'approvazione del progetto esecutivo da parte della Regione, decorreranno i 44 mesi previsti per la realizzazione dell'opera. E così, dopo settimane di attesa con opposte ambizioni tra industriali e amministrazioni da una parte e comitati dei cittadini impattati dall'altra, la Cispadana si riprende la scena della politica. Per domani alle 12 Peri ha convocato i sindaci a Bologna per "informazioni sull'avanzamento della procedura". Per l'occasione, è possibile che vengano anche illustrati i risultati della ricerca a campione sul gradimento dell'autostrada, portata avanti dalla società Arc presieduta da Graziano Pattuzzi. Quanto agli appuntamenti coi cittadini, ne è previsto uno ad Alberone, organizzato per venerdì sera dal sindaco di Cento, Lodi. I Comitati per parte loro stanno raccogliendo tutte le loro critiche al tracciato e alla sua utilità, in vista di un tentativo di coordinamento. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

17 20/12/2011 L' Adige Pag. 9 (diffusione:26515, tiratura:32211) Ok alla Cispadana La Giunta regionale dell'emilia Romagna ha dato l'ok al progetto preliminare dell'autostrada Cispadana, che sarà realizzata dalla cordata guidata da Autobrennero. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

18 20/12/2011 La Gazzetta di Parma Pag. 11 (diffusione:42090, tiratura:51160) REGIONE Cispadana : «sì» al progetto preliminare Un altro passo verso la realizzazione dell'autostrada Cispadana: la giunta regionale ha approvato il progetto preliminare dell'opera. L'assessore alla Mobilità e Trasporti, Alfredo Peri, ha fatto inoltre una serie di aggiornamenti relativi all'iter procedurale dell'infra struttura, ricordando che, dopo la conclusione della Conferenza di Servizi preliminare sul progetto preliminare (con il coinvolgimento di circa cento soggetti per raccogliere indicazioni per l'ottimizzazione del progetto definitivo), è stato richiesto al concessionario (Arc) di procedere all'integra zione del progetto preliminare esaminato in sede di Conferenza, conformandolo alle prescrizioni tecniche contenute nel verbale conclusivo e ritenute non rinviabili al successivo livello di progettazione. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

19 20/12/2011 La Nuova Ferrara - Ed. nazionale Pag. 19 (diffusione:10740, tiratura:14040) Le reazioni dei tre sindaci Lodi: Alberone non corre rischi Toselli: siamo stati ascoltati. Fabbri: una vera opportunità CENTO Sono soddisfatti i tre sindaci dell'alto Ferrarese che hanno visto accolte le proposte di modifica al tracciato della Cispadana, anche se il sindaco di Sant'Agostino ritiene comunque opportuno un ulteriore approfondimento. «Le preoccupazioni della frazione di Alberone - dice Piero Lodi, sindaco di Cento - sono finalmente superate e accantonate, ora si torna a ragionare sul tracciato preliminare approvato in sede regionale per valutare come sarà possibile attenuare l'impatto dell'opera, attraverso l'introduzione di correttivi e meccanismi di salvaguardia del territorio stesso. Di certo l'incontro ad Alberone fissato per giovedì sera sarà occasione per approfondire e spiegare questi temi. Gli abitanti di Alberone possono rasserenarsi visto che, come era nell'aria e come preannunciato dall'amministrazione, la temuta ipotesi di un tracciato alberonese, è definitivamente tramontata e la frazione non corre alcun rischio di attraversamento. Il progetto preliminare approvato dalla Regione prevede sostanzialmente una conferma della prima ipotesi di tracciato, con minime variazioni che rimarranno nell'ambito dell'area di progetto e con scostamenti massimi all'interno di essa dell'ordine massimo di 250 metri. Rimanendo invariati i punti di ingresso e uscita nel territorio centese, e il casello autostradale, oggi il comune di Cento ritorna quindi al tracciato originario, valutando rimodulazioni di metri al fine di tutelare il più possibile il paesaggio della Partecipanza Agraria, evitare zone di rispetto ambientale e in funzione al tema degli espropri». «Sono soddisfatto - rileva Fabrizio Toselli, sindaco di Sant'Agostino - del fatto che la Regione abbia ascoltato e compreso le ragioni che ci hanno portato a considerare il progetto preliminare valutato in conferenza dei servizi (che prevedeva il passaggio tra San Carlo e Sant'Agostino) alquanto lacunoso. In attesa di vedere concretamente, domani a Bologna, la variante recepita nel progetto (che probabilmente sposterà il tracciato verso il comune di Mirabello), la Regione ha comunque dimostrato di aver compreso che il problema per il territorio era reale. Un primo risultato di certo positivo, è che l'attuale strada Cispadana si stata confermata come circonvallazione del paese, mentre continueremo a lavorare perché quello definitivo possa essere un progetto di buon senso». Grande soddisfazione per Alan Fabbri, sindaco di Bondeno, che ha visto inserito nel progetto preliminare il collegamento con l'autostrada regionale: «Accogliamo con piacere la decisione della Regione, che rappresenta una importante opportunità per il nostro territorio». (b.b.) INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

20 20/12/2011 La Nuova Ferrara - Ed. nazionale Pag. 19 (diffusione:10740, tiratura:14040) Autostrada Cispadana C'è il progetto preliminare Ieri l'approvazione della giunta regionale, ora si lavorerà per quello definitivo Accolte le modifiche chieste dai Comuni di Cento, Sant'Agostino e Bondeno CENTO La giunta regionale ha approvato ieri il progetto preliminare dell'autostrada Cispadana, con le modifiche chieste dagli enti locali. In particolare sono state accolte quelle che erano state proposte dalle amministrazioni comunali di Cento e Sant'Agostino, ed è stata accettata la proposta di Bondeno per il collegamento con l'autostrada regionale. Ad annunciarlo, con una nota, è l'assessore regionale ai trasporti, Alfredo Peri. «Buona parte delle indicazioni degli enti territoriali in sede di conferenza di servizi preliminare sono state recepite - spiega l'assessore- è un'ulteriore tappa di un procedimento complesso». Nel dettaglio, le varianti al progetto riguardano in particolare il nodo di ferrara, il collegamento Bondeno-Cento, il casello San Felice-Finale Emilia, l'attraversamento in trincea nel comune di Mirandola, la tangenziale di Concordia, l'interconnessione con la A22 e il miglioramento dell'accessibilità all'area industriale Rame, la variante nel comune di Sant'Agostino e lo studio di una soluzione più a sud rispetto alla Partecipanza agraria di Cento, che avrebbe un impatto inferiore rispetto al progetto valutato dalla conferenza dei servizi. Ora il concessionario dell'autostrada (la società Arc) potrà lavorare al progetto definitivo della Cispadana, comprendendo le modifiche approvate. Il disegno sarà quindi sottoposto alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) da parte del ministero dell'ambiente a partire dall'aprile prossimo. Una conferenza dei servizi, per validare il progetto, sarà convocata presumibilmente nell'estate del Dopo l'approvazione del progetto esecutivo da parte della regione, scatteranno i quasi quattro anni previsti per la realizzazione dell'opera. Intanto domani i sindaci e le Province interessate al tracciato dell'autostrada Cispadana sono convocati in Regione per essere informati sugli aggiornamenti in merito alle procedure e al sondaggio svolto sul gradimento dell'autostrada. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/

21 20/12/2011 L'Informazione - Reggio emilia Pag. 15 Autostrada regionale Cispadana, via libera dalla giunta al progetto preliminare BASSA- Un altro passo verso la realizzazione dell'autostrada Cispadana: la giunta regionale ha approvato, nella seduta di ieri, il progetto preliminare dell'opera. L'assessore alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri ha fatto inoltre una serie di aggiornamenti relativi all'iter procedurale dell'infrastruttura, ricordando che, dopo la conclusione della Conferenza di Servizi preliminare sul progetto preliminare (con il coinvolgimento di circa cento soggetti per raccogliere indicazioni per l'ot timizzazione del progetto definitivo), è stato richiesto al concessionario (Arc) di procedere all'integrazione del progetto preliminare esaminato in sede di Conferenza, conformandolo alle prescrizioni tecniche contenute nel verbale conclusivo e ritenute non rinviabili al successivo livello di progettazione. «Un'ulteriore tappa di un procedimento complesso, che la Regione porta avanti col coinvolgimento dei territori e delle istituzioni, e con un confronto costante - ha commentato l'as sessore - Una buona parte delle indicazioni fornite da parte degli enti territoriali in sede di Conferenza di Servizi preliminare sono state recepite nel progetto pre liminare approvato dalla giunta. Per quanto riguarda le altre richieste emerse durante la Conferenza, la Regione - ha sottolineato Peri - si impegna a vigilare affinché il concessionario le approfondisca nelle fasi successive». Le varianti plano-altimetriche richieste al concessionario riguardano, in particolare, l'ambito del Nodo di Ferrara, del collegamento Bondeno-Cento, del Casello San Felice-Finale Emilia, dell'attraversamento in trincea nel Comune di Mirandola, della tangenziale di Concordia in complanare all'autostrada, dell'interconnessione con la A22 e miglioramento accessibilità area industriale Rame, della Partecipanza agraria di Cento - con lo studio di una soluzione più a sud che presenta un impatto decisamente inferiore rispetto alla soluzione del progetto valutato in sede di Conferenza di servizi -, e della variante in Comune di Sant'Agosti no.l'assessore ha precisato che il concessionario avvierà quindi la progettazione definitiva, che sarà sottoposta alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (VIA) da parte del ministero dell'ambiente a partire dal prossimo mese di aprile. INFRASTRUTTURE - Rassegna Stampa 20/12/