TRIBUNALE DI MILANO RITO ASSISE SEZ. I CORTE D'ASSISE VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA. PAGINE VERBALE: n.120

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1 TRIBUNALE DI MILANO RITO ASSISE SEZ. I CORTE D'ASSISE DOTT. GAMACCHIO PIERO DOTT.SSA SIMI ILARIA Presidente Giudice a Iatere VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA PAGINE VERBALE: n.120 PROCEDIMENTO PENALE N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 A CARICO DI: BERNARDINI MARCO+ ALTRI UDIENZA DEL 15/02/2012 MI0035 BUNKER l S. V. Esito: RINVIO AL 29/02/2012, ORE Caratteri:

2 INDICE ANALITICO PROGRESSIVO DEPOSIZIONE DELLA TESTE- CERIDONO GIADA Pubblico Ministero... 4 DEPOSIZIONE DEL TESTE- GALLETTA ANDREA Pubblico Ministero Parte Civile -Avvocato Brigida Parte Civile- Avvocato Gentili Difesa Jannone- Avvocato Patrucchi DEPOSIZIONE DELLA TESTE- CICO CARLA Pubblico Ministero Patte Civile- Avvocato Lucia Parte Civile- Avvocato Anselmi Difesa Jannone- Avvocato Macchi SPONTANEE DICHIARAZIONI IMPUTATO- JANNONE ANGELO DEPOSIZIONE DEL TESTE- CROVATlNI MAURIZIO Pubblico Ministero DEPOSIZIONE DEL TESTE- CARIOTI FAUSTO Pubblico Ministero Patte Civile- Avvocato Gallo l O l Difesa Rango n i Preatoni- Avvocato Barella... l 08 DEPOSIZIONE DEL TESTE- BRUSATI GIANLUCA Pubblico Ministero DEPOSIZIONE DEL TESTE- GRANELLA ROBERTO Pubblico Ministero N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 2

3 DOTT. GAMACCHIO PIERO DOTT.SSA SIMI ILARIA DOTT. STEFANO CIVARDI Presidente Giudice a latere Pubblico Ministero SIG.RA FLAVIA FABI SIMEONE SIG.RA MARIA TERESA - Stenotipista Ass. d'udienza Ausiliario tecnico PROCEDIMENTO A CARICO DI - BERNARDINI MARCO + ALTRI - Il Presidente procede all'appello e alla regolare costituzione delle parti. Il Pubblico Ministero ha facoltà di introdurre chi ritiene, secondo l'ordine che ritiene. La Dottoressa Ceridono. Presidente, prima di sottoporre alla Teste i documenti che sono stati stampati dalla pen drive sequestrata il 3 maggio 2005 a Giuliano Tavaroli e stampati il 18 maggio 2007 volevo esibire il verbale di stampa e i documenti alla Corte. Dopo. AVV. CONTI - Presidente, chiedo scusa, prima che inizi l'esame della Testimone posso effettuare il deposito degli atti di cui si è riservato il Dottor Nola? Certamente, può farlo. La Corte acquisisce. N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R c!bernard!nl MARCO+ ALTRI 3

4 Viene introdotta in aula la Teste la quale, ammonita ai sensi dell'articolo 497 del Codice di Procedura Penale, dà lettura della formula di rito. TESTE CERIDONO - Ceridono Giada, nata a Milano il 15 novembre 1970; residente a Roma in via Sabazia, numero 2. Prego, Pubblico Ministero. Pubblico Ministero Dove lavora attualmente? TESTE CERIDONO - Lavoro all'autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Nel 2004 dove lavorava e con che funzioni? TESTE CERIDONO Ero sempre funzionario presso l'autorità Garante e in quel momento lavoravo nel Gabinetto del Presidente Tesauro, quindi ero un assistente del Presidente. I suoi compiti in che cosa consistevano? TESTE CERIDONO Consistevano nell'esaminare i casi che venivano portati in decisione all'attenzione dell'autorità e quindi relazionare al Presidente su eventuali criticità che potevo rilevare; poi interfacciarmi con gli uffici, nel senso che partecipavo a una riunione in cui alla presenza del segretario generale si discutevano, appunto, i casi portati N. R. G. C.A R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 4

5 all'attenzione dell'autorità e anche quella era una sede per fare emergere criticità che io poi riferivo al Presidente; mi occupavo di aiutare il Presidente nell'attività esterna istituzionale che aveva, quindi preparavo bozze di discorsi per interventi istituzionali che doveva effettuare. PRESIDENTE- Faceva l'assistente. TESTE CERIDONO - Esatto. Capitava che la posta elettronica diretta al Presidente fosse gestita anche in qualche modo da lei...? TESTE CERIDONO - No. P.M.... O che mandasse dei messaggi in qualità proprio di assistente del Professar Tesauro utilizzando la sua posta elettronica istituzionale? TESTE CERIDONO - Il mio indirizzo, lei dice? Sì. TESTE CERIDONO Diciamo, non mandavo messaggi a nome del Presidente, comunicavo con il Presidente evidentemente. P.M. Le mostro la stampa di alcuni documenti di posta elettronica e allegati a messaggi di posta elettronica, stampa effettuata il 18 maggio 2007 relativa a una pen drive sequestrata il 3 maggio 2005 a Giuliano Tavaroli. Dirà se riconosce i documenti come documenti da lei elaborati. (Nds, breve silenzio, la Teste ne prende visione). Sono gli stessi documenti che le furono rammostrati il N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R clllernardini MARCO+ ALTRI 5

6 14 giugno 2007 quando fu escussa dal Pubblico Ministero. TESTE CERIDONO - I documenti inviati li riconosco tutti, passo a vedere quelli ricevuti. Sì. Può precisare anche la data dei documenti inviati, l'ultima data? La Corte li può tranquillamente leggere i documenti, ma così circostanziamo il periodo della posta elettronica acquisita. TESTE CERIDONO - Vedo 30 ottobre, 28 ottobre, 4 novembre, 29 ottobre. PRESIDENTE- Dell'anno? TESTE CERIDONO , scusi. 3 novembre 2004, 4 novembre, 5 novembre. Quindi sono quelli... PRESIDENTE- Ottobre- novembre TESTE CERIDONO - Sì. Si ricorda se all'attenzione del Professar Tesauro in quel periodo, in quel torno di tempo era avvenuto un contenzioso fra Telecom Italia e altri gestori della rete di telefonia? TESTE CERIDONO Sì, certo. In quel momento era alle fasi finali un procedimento istruttorio nei confronti di Telecom Italia per un abuso di posizione dominante con carattere escludente nei confronti dei concorrenti che è stato poi deciso dall'autorità, se non sbaglio, a novembre 2004, quindi erano proprio le battute finali. Se può dare uno sguardo anche alla posta ricevuta. Lo stava già facendo. N. R.G. C.A R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 6

7 SENTO SCRIVO Società Cooperativa (Nds, breve silenzio, la Teste visiona). Fra i documenti allegati alla posta elettronica ci sono dei lavori interni all'autorità Garante, delle bozze, dei lavori non finiti ancora? TESTE CERI DONO - Sì, ci sono tanti materiali diversi. Alcuni sono provvedimenti precedenti già decisi dall'autorità, altri vedo che sono degli appunti sulle istruttorie in corso, diciamo gli appunti che prendevo rispetto ai casi portati all'attenzione dell'autorità con una sintesi del caso e le osservazioni eventualmente critiche. P.M. Perché lei aveva compiti di elaborazione anche giuridica? TESTE CERIDONO - Sì sì. Non era un'assistente nel senso di segretaria? TESTE CERIDONO - No no, sono un funzionario con formazione giuridica e quindi evidentemente il mio... Riconosce i documenti? TESTE CERIDONO - Sì. Che periodo riguardano? TESTE CERIDONO - Ripeto, ci sono alcuni documenti che sono precedenti, anche vecchi, evidentemente forse li avevo raccolti per lavorarci per altre cose, quindi sono provvedimenti chiusi o note relative a provvedimenti precedenti, vedo anche del '99. Poi vedo delle relazioni per discorsi che stavo preparando, alcuni sono del 2004, però evidentemente già fini ti, quindi era una cosa che N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c'bernardini MARCO+ ALTRI 7

8 SENTOSCR1VO Società Cooperativa avevo già finito; qua vedo un documento non datato, ma per una relazione... la data di creazione è del 2004, febbraio La sua attività, diciamo. TESTE CERIDONO - Sì, era la mia attività. Sono documenti di varie date, non vedo necessariamente la mail allegata a questi documenti, quindi non so ricostruire esattamente la data di tutti i documenti. Poi vedo qua un invito ad un convegno per il 10 novembre 2004, quindi questo è più facile capirlo; poi trovo una mail inviatomi del 3 novembre Che riconosce per avere avuto? TESTE CERIDONO - Sì sì, anche del 5 novembre 2004 relativi all'attività che stavo svolgendo. Vedo un documento relativo alle fasi dei provvedimenti che erano stati poi decisi dall'autorità, quindi la fase successiva, ai fini della pubblicazione e poi - ripeto - ci sono materiali che devono aver costituito la base del mio lavoro, dei precedenti dell'autorità insomma. Ai fini della formazione della prova sulla circostanza che la sua posta elettronica è stata oggetto di accessi abusi vi consente la produzione di questi documenti agli atti della Corte? TESTE CERIDONO - Certo. P.M. Il Pubblico Ministero intende produrre i documenti acquisiti illecitamente o illegalmente, come dice la N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 8

9 norma. La Corte, preso atto della rinuncia della Teste Ce ridono alle guarentigie di legge, dispone l'acquisizione dei documenti la cui provenienza il Pubblico Ministero ha illustrato e che ha la stessa Ce ridono riconosciuti dopo averne preso visione partitamente. Non ho altre domande. Le Parti Civili hanno domande? Nessuna. Le Difese degli Imputati? Nessuna. Può andare, grazie. Presidente, le ho prodotte già in altre circostanze, ma per una migliore intelligenza della Corte produco il verbale di stampa. Viene introdotto in aula il Teste il quale, ammonito ai sensi dell'articolo 497 del Codice di Procedura Penale, dà lettura della formula di rito. E' Maggiore adesso? TESTE GALLETTA- Sì. Maggiore in congedo. Lei è già noto all'ufficio. Prego, Pubblico Ministero. Pubblico Ministero Può illustrare quando e come è entrato a lavorare in N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 9

10 Telecom Italia? TESTE GALLETTA - Sì, è stato un caso assolutamente fortuito che è accaduto verso la fine di febbraio del Come spesso accadeva ogni tanto mi sentivo telefonicamente, perché lo conoscevo da tantissimi anni, con Giuliano Tavaroli. In quel contesto io ero il vice responsabile della Polizia Giudiziaria della Procura di Milano, Aliquota Carabinieri, e una sera ci incontrammo per prendere un c~ffè, scambiare due battute. Io pensavo che mi dovesse chiedere lui qualcosa a me, invece con molta meraviglia - eravamo esattamente in Piazza Affari, erano circa le otto di sera - ad un certo punto mi guardò in faccia e mi disse "ma se io ti chiedessi di venire con me che mi risponderesti?" E io, non posso ripetere la risposta per questioni di correttezza, di eleganza, lo mandai insomma a quel paese scherzosamente. La cosa però non finì lì perché gli dissi "ma scusa, ma tu da me cosa vuoi, che pretendi? Che cosa mi vuoi proporre?" E lui mi disse "sappiamo perfettamente chi sei, chi non sei. A noi in azienda manca una figura di un certo spessore che possa gestire quel delicato mondo dei rapporti con l'autorità Giudiziaria". Al che approfondii un attimo la cosa e andammo avanti nel discorso, dico "va be', guarda, ci penserò". Chiaramente tornato a casa questa cosa mi frullava per la testa. Per mia formazione... In che periodo siamo? N. R.G. C.A R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernard!nl MARCO+ ALTRI lo

11 SENTO SCRIVO Società Cooperativa TESTE GALLETTA - L'ho detto prima, siamo alla fine di febbraio del In quel momento era a sua conoscenza se i rapporti con l'autorità Giudiziaria erano tenuti in precedenza dalla Dottoressa Cerreta? TESTE GALLETTA No, non sapevo nulla, Dottore. Ero completamente fuori da ogni conoscenza interna all'azienda, tanto che la mattina dopo arrivato in ufficio mi sedetti davanti alla scrivania del mio capo, che è stato mio capo per tantissimi anni e anche in altri reparti, il Generale Alessandro Ruffino oggi in pensione, e gli dissi "le devo parlare", "che è successo?" E gli raccontai la chiacchierata della sera precedente. Teniamo ben presente che anche Ruffino conosce da vecchia data Tavaroli che è stato anche alle sue dipendenze all'anticrimine di Milano negli anni che furono. Ad un certo punt o mi guardò e mi disse "ma ancora qua sei?" in una battuta scherzosa come a dire che se avessi fatto questo passo avrebbe approvato. Dopodiché per mia maggiore tutela, tra virgolette morale, nel corso dei giorni successivi feci una serie di telefonate ad autorevoli Magistrati di cui mi pregio di aver fatto insieme pezzi di vita professionale che si chiamano Piero Vigna, che si chiamano Armando Spataro, che si chiamano Ferdinando Pomarici, eccetera, nonché autorevoli colleghi e superiori a cui rappresentai questa proposta che mi N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R c!bernardin1 MARCO+ ALTRI 11

12 venne fatta, perché nel mio futuro non immaginavo mai una vita nel privato. Ero e rimango nella testa un Ufficiale dei Carabinieri dedito alla sua scelta professionale. Devo dire con assoluta serenità che tutti con parole diverse mi dissero sostanzialmente la stessa frase "ci dispiace che tu te ne vada, ma siamo ben contenti se su quella seggiola ti ci vai a sedere tu". Diciamo che questi furono i motivi dì fatto pregnantì che poi mi portarono a tutta una serie dì altre valutazioni e alla scelta che poi fu maturata nel fine maggio del P.M. I suoi rapporti pregressì con Giuliano Tavarolì a quando rimontano e per quali motivi lì trattenne? TESTE GALLETTA - I rapporti con Giuliano Tavarolì risalgono al 1978 allorquando ci conoscemmo perché lui entrò nell'arma dei Carabinieri in quegli anni. Poi ho lavorato non con lui nel senso fisicamente a contatto quotidiano, ma lui faceva parte della stessa struttura nella quale ho militato per circa 16 anni che è la struttura Anticrimine dell'arma. Io ho fatto servizio presso le Sezioni Anticrimine dì Firenze e Roma e lui invece faceva servizio presso la Sezione Anticrimine dì Milano. Quindi per ragioni oggettivamente pratiche e concrete ci siamo frequentati professionalmente in tutti quegli anni fino a quando poi, se non ricordo male, nel 1988, si, dopo via Dogali, quando scoprimmo il covo dì via Dogali, a distanza dì un paio dì mesi poi lui maturò la decisione N. R.G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 12

13 di lasciare l'arma e andò in Italtel'. Ebbe modo di conoscere in anni lontani anche Emanuele Cipriani? TESTE GALLETTA - Assolutamente sì. Emanuele Cipriani era un impiegato della Banca Nazionale dell'agricoltura, faceva servizio a nove anni e Firenze dove io ho fatto servizio per circa in qualità di responsabile dei rapporti col mondo istituzionale di fatto girava per le Caserme di Firenze, Carabinieri, Finanza, Questura, Procura, eccetera, dove aveva nel suo portafoglio clienti numerosi, tra virgolette, colleghi o esponenti del mondo istituzionale. Devo dire per onestà di cronaca che in quei contesti Cipriani era assolutamente bene accolto negli ambienti che frequentava, ma era un rapporto squisitamente professionale, non c'erano per quel che mi risulta frequentazioni di altra natura. Rapporti che poi si sono consolidati negli anni proprio per la frequenza con cui venivano... diciamo, visti. Intrattenuti, TESTE GALLETTA - Intrattenuti. Conosceva Marco Mancini? TESTE GALLETTA - Assolutamente sì. Marco Mancini lo conobbi esattamente nel cortile di via Moscova quando finimmo la sera gli arresti di via Astesani e via Vallazze su esponenti di prima linea. Mi fu presentato da un collega che mi disse "sia, questo è il vice brigadiere Mancini, N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 13

14 SENTO SCRIVO Società Cooperativa fra qualche mese farà parte della nostra struttura". Non ricordo se in quel periodo Mancini stava al Radiomobile o altro, fatto sta che lo conobbi in quella circostanza. Quindi via Vallazze e via Astesani sono del 1982, se non sbaglio, o '81 e lo conobbi quella sera. Successivamente poi ha mantenuto una frequentazione? TESTE GALLETTA - A livello personale per tantissimi anni no, nel senso che Marco Mancini era molto amico di Giuliano e inizialmente dividevano anche la stessa stanza in Caserma. Lo vedevo a Firenze quando venivano per lavoro a seconda che... molto spesso quando venivano per lavororicordo per esempio altre operazioni che abbiamo fatto in quel periodo in Toscana, che venivano di rinforzo colleghi da Milano, da Roma o da altre città - sia lui che Giuliano andavano a dormire da Emanuele proprio per l'amicizia che li legava. Emanuele Cipriani? TESTE GALLETTA - Sì, scusi. Conosce Angelo Jannone? TESTE GALLETTA - Angelo Jannone era un mio collega, e poi è diventato anche mio collega in Telecom, che ha militato per numerosi anni nell'arma e alcuni anni li ha fatti anche al ROS. Si congedò nel dicembre del 2 O 03, quindi lui è entrato in Telecom circa un anno prima di me e poi lo ritrovai in Telecom dove io ero il responsabile dei rapporti con l'autorità Giudiziaria e invece lui era N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 14

15 responsabile del settore antifrode. Prima di entrare in Telecom o subito dopo che è entrato ebbe modo di parlare con Angelo Jannone del passo che stava facendo? TESTE GALLETTA Assolutamente sì. La situazione, diciamo, avvenne in varie fasi. Un giorno ci incontrammo e gli dissi sai, mi succede questa cosa, ho visto Giuliano, mi ha fatto questa proposta, è nata questa situazione, ho incontrato il capo del personale di Tele com - all'epoca Gustavo Bracco ma prima di decidere vorrei un tuo parare. Tu che il passo l'hai già fatto cosa mi dici in maniera molto schietta, molto serena?" Per tutta una serie di, tra virgolette, timori, ma non di natura professionale, ma proprio - se mi è permesso dire - di natura squisitamente morale, perché chi viene dal nostro mondo, è cresciuto in una certa scuola di vita, professionale e quant'altro, ha ben chiari tutta una serie di parametri che, poi l'ho constatato di persona, purtroppo in altri ambienti di lavoro sono un attimino un po' diversi. Sull'onda di ciò ebbi con lui delle discussioni, ma devo dire che purtroppo Angelo in quei casi fu molto reticente, nel senso che non mi diede risposte squisitamente concrete. Espresse delle riserve su Emanuele Cipriani? TESTE GALLETTA Sì, espresse delle riserve su Emanuele Cipriani in un circostanza che praticamente riassumo N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 15

16 così: Angelo quando era a Milano, quindi già in Telecom, ogni tanto mi ve n i va... ci senti v amo, ci vedevamo, una volta addirittura è venuto a trovarmi in ufficio in Procura perché l'allora sua moglie siccome faceva l'avvocato mi chiese se potevo eventualmente presentarle qualche Avvocato del Foro di Milano con cui potesse prendere accordi professionali per lavorare, insomma questi erano un po' gli argomenti assolutamente sereni. E nel parlare vedevo che aveva abbastanza... non voglio dire astio, ma era abbastanza incavolato su asseriti suoi non corretti comportamenti di Emanuele Cipriani. Allora, conoscendo io invece i legami che c'erano tra Cipriani e Tavaroli, un giorno gli feci tutto un discorso proprio per dirgli "cerca di capire che loro tre, Cipriani, Tavaroli e Mancini, sono molto legati da antichi rapporti di amicizia, quindi se tu fai, tra virgolette, la guerra a Cipriani per ragioni di gestioni di lavoro, di pratiche, di situazioni, eccetera, forse sarebbe meglio che ne parlassi prima con Tavaroli perché alla fine il cerchio si chiude in quel momento". Furono questi i motivi delle nostre discussioni. Se quella che lei chiama riserva è questa la risposta è sì. Si ricorda un particolare di un incontro che ebbe in Piazza Affari con Jannone in cui parlaste di questo argomento? TESTE GALLETTA- Sì, lo ricordo bene perché... N. R. G. C.A O- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 16

17 AVV. NARDO Chiedo scusa, Maggiore. Io chiederei di fare domande più aperte, nel senso che già la domanda precedente è stata "se espresse riserve su Cipriani" e non ci siamo arrivati nel racconto del Testimone; adesso chiediamo di un incontro a Piazza Affari e non ci siamo arrivati attraverso il racconto del Testimone. Chiederei che le domande fossero più aperte e che poi ai particolari ci si arrivi... AVV. NARDO - Questa però per ora non è suggestiva. Non ho capito, PRESIDENTE Per ora non è suggestiva, terrò conto della vigilanza che la sua opposizione mi impone. A questa può rispondere perché non mi pare suggestiva. Prego, risponda alla domanda. TESTE GALLETTA La risposta è sì, è successo un episodio molto concreto. Anzi, in quella circostanza provai anche un certa... un po' di amarezza. Allora, eravamo nelle fasi ormai finali del mio rapporto con Telecom, nel senso che stavamo discutendo con l'ufficio del personale gli aspetti anche di natura amministrativa del mio ingresso in azienda. Avevo già fatto domanda di congedo e quindi ero in quella posizione, diciamo, di attesa per degli aspetti temporali amministrativi del cambio. Il responsabile della gestione dirigenti dell'ufficio del personale di Telecom mi disse "il tuo contratto è pronto, se sei d'accordo invece di venirti venire io a Roma a N. R. G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 15/02/2012 c!bernardini MARCO+ ALTIU 17

18 SENTO SCRIVO Società Cooperativa fine settimana te lo mando con Jannone che è qui a Roma e rientra stasera" e io gli dissi "va bene 11 Il mio va bene fu anche dettato dal fatto che per antiche abitudini burocratiche, posso dire dell'arma, ma posso dire dì qualunque amministrazione dello Stato, se io mando un documento amministrativo dì una persona a un altro lo mando in busta chiusa e magari opportunamente chiusa e indirizzata alla persona. Quando io andai in Piazza Affari nell'ufficio dì Angelo Jannone a ritirare questo documenti mi diede con no chalance questo foglio preso da una busta che era assolutamente aperta dove dentro c'era tutto. Questa cosa mi diede un po' fastidio, tanto che andai da Tavarolì che era tre uffici dopo e gli dissi "ma come lavorate qua? Questo è il sistema?" E lui mi disse "va be', non ci fare caso, comunque sono sicuro che l'ha visto perché è un po' geloso dì te". Questa fu la battuta. L'incontrp poi si limitò lì, ad altre battute e me ne andai. Non ho compreso due circostanze, la prima sì riferisce a un incontro tenuto a Roma? TESTE GALLETTA No no no, lei mi ha chiesto se avevo incontrato Jannone a Piazza Affari e io le ho raccontato come l'ho incontrato a Piazza Affari quel pomeriggio. Io mi sono recato nel suo ufficio in Piazza Affari per ritirare quella busta. La premessa della busta era il motivo per cui sono andato lì. Non sono andato lì per N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 18

19 SENTO SCRIVO Società Cooperativa prendermi un caffè o perché ci dovevamo vedere, sono andato per ritirare un documento che mi interessava e ciò avvenne nel suo ufficio. In questo contesto si sviluppò ancora un discorso...? TESTE GALLETTA - Sì sì, ha ragione. In questo contesto si sviluppò prima della vicenda busta il discorso a cui lei fa riferimento e cioè, io gli dissi... anzi, siccome continuava questa storia cipriani, non Cipriani, ma lui fa questo, ma lui fa quello" ed era riferito a discorsi di cui non ho una netta memoria sotto il profilo tra virgolette burocratico - economico, però ho netta memoria che lui facesse riferimento a una - a suo giudizio, di Angelo Jannone non corretta gestione di rapporti contrattuali o di lavoro, come vogliamo definirli, di report assegnati, di situazioni, eccetera, tra lui e Cipriani. Quindi lamentava questa sua libertà, ecco la libertà di Cipriani di poter fare un po' quello che gli pareva. Questo era il contesto. E in quella sede io gli ripetei la storiella, dico "guarda, ti ricordo che c'erano una volta tre ragazzi che si chiamavano così e colà, sono cresciuti, hanno fatto questo" e mi sono messo lì con un foglietto alla mano e gli ho fatto pure il disegnino dicendogli di stare un attimino cauto, attento e valutare esattamente quello che stava facendo perché andare al buio o comunque... siccome conoscevo il carattere di Angelo che era abbastanza a volte anche N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 19

20 animoso, cercavo di farlo ragionare. Cioè, "non partire in quarta e andare a prendere a pugni il mondo perché a volte il mondo non è soltanto un pezzo, ma c'è anche un altro pezzo dietro, era questo il mio concetto. P.M. Se potesse spiegare meglio... cioè, ha spiegato la lunga conoscenza che aveva sia di Cipriani, che di Mancini, che di Tavaroli. Ciò che in questo momento non mi è chiarissimo è che cosa ha rappresentato su questo foglietto. TESTE GALLETTA - Ho rappresentato ad Angelo Jannone quello che ben conoscevo che negli anni era accaduto, cioè le determinazioni e le volontà dei cambiamenti di vita che erano maturati, ciascuno per la quota parte, da parte di Giuliano che aveva lasciato l'arma per andare a fare il manager in azienda privata, da parte di Mancini che aveva lasciato la banca per aprire un'agenzia di vigilanza privata, la Polis d'istinto... scusi, di Cipriani. E dietro come loro continuo, costante e concreto punto di riferimento e legame la figura di Marco che aveva fatto il concorso per andare al servizio, poi all'interno del servizio era cresciuto, aveva avuto dei riconoscimenti, aveva aumentato le sue qualità e professionalità, eccetera eccetera. Era questo il contesto. PRESIDENTE Spieghiamo per tutti i presenti cos'è il servizio. TESTE GALLETTA - Il servizio si intende il servizio segreto N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 20

21 militare all'epoca in cui militava Marco Mancini, che era l'ex SISMI, oggi AISE. Questo appunto che fine fece poi? TESTE GALLETTA - Ma no, non un appunto, Dottore. Sa, parlando così che uno prende la penna in mano e il foglio di carta giusto per accentuare le cose che sta dicendo, Poi finì nel cestino, ecco. Ma finì nel cestino perché...? Se si ricorda. TESTE GALLETTA - Ma guardi, io ho un ricordo anche abbastanza fotografico. Ricordo il tavolo della sua scrivania, un tavolino accanto dove ci appoggiammo con questo foglietto di carta e mi ricordo che c'era proprio fisicamente un cestino accanto e quando io poi andai via, non so se io o lui, questo foglio si buttò. Ma c'erano proprio quattro righe tracciate, non vorrei che qualcuno avesse detto cose diverse, ma per quanto mi riguarda io ho tracciato tre righe su quel foglio. P.M. Mentre stavate parlando c'erano altre persone in stanza? TESTE GALLETTA No, non c'era nessuno. Entrò dopo... mi ricordo, mi fu presentato, era sulla porta, mi fu presentato un collega, Francesco Lambiase, che poi sarà un mio collega in Telecom, che aveva l'ufficio di fronte. E basta, non ricordo ci fossero altre persone. Poi dopo lui doveva anche andare via che avevano una riunione, insomma tutto avvenne in un raggio temporale abbastanza N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 21

22 limitato, se non ricordo male. L'appallottolare, buttare questo foglio di carta fu in qualche modo in relazione all'ingresso di Lambiase? TESTE GALLETTA - Mi creda, non lo ricordo. Perché quando fu sentito neppure tanto tempo addietro, il 29 gennaio del 2009, il verbale recita cosi: "Mentre stavamo parlando entrò qualcuno, forse Francesco Lambiase. Io presi il pezzetto di carta, lo appallottolai e lo buttai viah. TESTE GALLETTA - Si, posso ricordare che più o meno accadde questo. Ricordo infatti di Francesco che me lo presentarono in quella circostanza, me lo presentò davanti alla porta del suo ufficio. Aveva l'ufficio proprio di fronte e c'era il corridoio in mezzo. Poi se lo appallottolò lui o lo appallottolai io di questo francamente non ne ho un nitido ricordo, però non ricordo che entrarono altre persone in stanza. Questo non... ci sto pensando, ma... No no, quello che ha detto è che entrò Lambiase. Ci fu un ritorno di questo colloquio, ci furono delle code, questo colloquio comunque girò in azienda? TESTE GALLETTA - Si, ci fu uno spiacevole ritorno di questo colloquio. Lo spiacevole ritorno di questo colloquio fu che alcuni mesi dopo non ricordo se era una riunione,.. perché devo spiegare una piccola cosa: quando io entrai in azienda, in Telecom, con l'incarico di responsabile N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 22

23 dei rapporti con l'autorità Giudiziaria io, benché fossi inserito nell'ambito della divisione sicurezza che era diretta da Tavaroli, di fatto avevo sia struttura che sede in posto separato, poste anche le necessità di riservatezza per il tipo di lavoro che si svolgeva. Quindi non partecipavo praticamente nel quotidiano alla vita dei miei colleghi, tra virgolette della Security di Telecom, che invece stavano prima in Piazza Affari e poi in via Torino, in uffici che furono affittati su via Torino. Quindi quando io andavo o in Piazza Affari o in via Torino era per riunioni mirate o per esigenze particolari, quindi la mia vita con loro nel quotidiano... io avevo purtroppo o per fortuna ben altre cose a cui pensare e quindi vivevo nel mio ufficio lontano dal palazzo, per usare una... Un giorno tornando da non mi ricordo quale necessità che si era svolta invece, mi sembra, in Piazza Affari o in via Torino se non ricordo male Giuliano per strada nel camminare mi disse "ma cosa hai detto tu, che io sono il socio occulto della Polis d'istinto?" E io gli risposi "ma chi te l'ha detta questa stronzata?" Scusate la volgarità, è solo per una fedeltà di racconto. Lui mi disse "me l'ha detta Jannone" e io gli ho detto "e portamelo qui davanti che me la deve dire davanti a te. Io non ho mai detto che tu sei socio occulto della Polis d'istinto, io gli ho fatto un discorso riferito ai tuoi rapporti tra te, Cipriani e N. R. G. C.A. 15/!0- R.G.N.R /08-15/02/2012 dllernardini MARCO+ ALTRI 23

24 Mancini e gli ho detto di stare calmo e tranquillo perché considerato il suo carattere ho già capito che già si é messo per trasverso e che sicuramente con Cipriani farà a cazzotti". Lui si fece una risatina, ''"eh sì, ormai Angelo lo conosco", e la cosa finì là. P.M. Ebbe modo poi di riprendere questo argomento con Jannone? TESTE GALLETTA Non ricordo se lo riprendemmo e lo approfondimmo o ne facemmo delle battute, ma non fu peraltro neanche una fonte di animosità tra noi due, ecco. Riesce a ricordare un pachino più nel dettaglio come era strutturato quel pezzettino di carta che poi cestinò? TESTE GALLETTA - Come posso raccontargliela? Nel parlare delle persone le avevo messe praticamente... le avevo descritte, della serie proprio avevo fatto una battuta ironica, ma che é molto concreta. Avevo detto "c'era una volta un ragazzo che si chiamava Giuliano Tavaroli", e non so se scrissi il nome o feci un segnetto, "che conosceva da tantissimi anni un altro a cui era molto legato che si chiama Emanuele Cipriani", e feci l'altro segnetto, "che era poi diventato molto amico con", e parlavo di Mancini, "i quali poi nel corso degli anni" e lì sviluppai questi disegnini raccontando i percorsi di vita che mi erano arcinoti dei tre in questo dialogo, in N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 24

25 questa chiacchierata con lui. Ma non feci schemi, disegni, piramidi, insomma fu tratteggiare mentre si parla. Si ricorda un interessamento di Giuliano Tavaroli su un'indagine che all'epoca era condotta dalla Procura della Repubblica di Milano che coinvolgeva la Coca Cola? TESTE GALLETTA Le racconto proprio il fattarello, perché anche qui purtroppo a volte sulle chiacchiere poi nascono... Un pomeriggio di domenica e, ripeto, ero ancora nella fase del mio ingresso in azienda, quindi ero ancora in servizio nell'arma con domanda di congedo già inoltrata, ma non ancora assunto in Telecom Italia - un pomeriggio di domenica ricevo una telefonata da Giuliano Tavaroli che mi dice "senti un po', ma che è 'sta storia della Coca Cola?" Io dico "ma di che cosa stai parlando?" E lì mi fa tutto un discorso che francamente, siccome non l'ho vissuto e non mi appartiene, non riuscirei nemmeno a raccontar lo in maniera particolareggiata. Insomma mi fa capire che gli hanno detto che io avrei detto che Cipriani avrebbe avuto un certo ruolo in una certa attività che poi scaturirà in un'indagine della Procura di Milano sulla Coca Cola. Io di questa cosa non ne sapevo un accidente di nulla. Poi dopo riflettendo sul tema ebbi modo anche di spiegargli che le informazioni che gli erano state date erano assolutamente fasulle, perché quando fu fatta quell'indagine sulla Coca Cola fu N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R / c/bernardini MARCO+ ALTRI 25

26 fatta dal mio collega, vice Questore oggi, Marco Ciacci, responsabile dell'aliquota Polizia di Stato della Procura della Repubblica di Milano e io in quei mesi ero a Roma a fare il corso di istituto per l'avanzamento a ufficiale superiore, quindi non c'ero nemmeno fisicamente in ufficio. Dell'ufficio della Procura, dice lei? TESTE GALLETTA - Come? Dell'Aliquota della Procura, dell'ufficio della P.G. della Procura? TESTE GALLETTA - Sì sì. Non ho altre domande. Parti Civili, prego. Parte Civile - Avvocato Brigida AVV. BRIGIDA Avvocato Brigida, Difensore di Parte Civile Oliviero Dal Toso. Volevo ritornare innanzitutto a quel colloquio che il Maggiore ha avuto nel marzo 2004, se non sbaglio, con Jannone. Vorrei chiedere al Maggiore di che cosa si lamentava lo Jannone nei confronti del Cipriani. TESTE GALLETTA - Se io ricordo bene non era un lamentarsi di qualcosa di particolare. Posto che Angelo Jannone come me nella vita ha fatto l'ufficiale dei Carabinieri e quindi ha una valutazione delle cose con un certo rigore, di un certo tipo, lui lamentava, come ho detto prima, se non ricordo male, una serie... perché poi non abbiamo N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 26

27 discusso "ha fatto questo, ha fatto quello", lamentava una serie di libertà gestionali o comunque di gestione economica - amministrativa in rapporto all'azienda. Cioè, come se sfuggisse a un organizzato e qualificato controllo. AVV. BRIGIDA - Ma nella conduzione di quali attività? TESTE GALLETTA - Nelle attività che gli venivano demandate. Cioè, Cipriani era fornitore di servizi a Telecom Italia di attività inerenti la sua sfera di lavoro, cioè attività di report, indagini varie, analisi economiche e quant'altro. Siccome Angelo Jannone peraltro ha esercitato il ruolo di responsabile dell'antifrode e quindi aveva titolo a valutare tutta una serie di cose come dirigente dell'azienda, di fatto lui lamentava che alla fine veniva, tra virgolette, scavalcato perché poi alla fine Cipriani faceva quello che gli pareva. AVV. BRIGIDA - Non è che magari si lamentava del fatto che Cipriani conduce illecitamente queste investigazioni? TESTE GALLETTA - Assolutamente no. No no, questo tema... AVV. MOCCHI - Chiedo scusa, c'è opposizione della Difesa. La domanda è ampiamente suggestiva tenuto conto che proviene dalla parte che ha interesse come la Procura. Sta già rispondendo, per la verità, splendidamente, però anche per una correttezza non posso... PRESIDENTE Chiedo scusa, Avvocato Brigida, lei ha questo Teste nella sua lista? N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 27

28 AVV. BRIGIDA- No, non è mio Teste. Non è il suo, sta facendo l'esame. AVV. MOCCHI Sì, ma è nella stessa, diciamo, parte processuale del Pubblico Ministero essendo Parte Civile. Quindi non può porre domande essendo della stessa parte processuale della Procura. Ha già risposto in realtà, ha detto no. TESTE GALLETTA- No no, ripeto, su terni di bontà dell'attività o... no, di questo non abbiamo mai parlato. AVV. BRIGIDA - Torniamo allora all'episodio della Coca Cola. Tavaroli che cosa esattamente le riferisce su questo caso della Coca Cola nel corso di questa telefonata di domenica pomeriggio del maggio 2004? TESTE GALLETTA - Mi riferisce che ha saputo, adesso però non mi ricordo... cioè, o non me lo disse... no no, non credo che mi... non ricordo se me lo disse da chi l'aveva saputo. AVV. BRIGIDA - Allora posso farle una contestazione? Sempre tratta da quel verbale di cui accennava poc'anzi il Pubblico Ministero, cioè s.i.t. 29 gennaio Lei disse, mise a verbale "Nel maggio del 2004 una domenica pomeriggio - e fin qua è perfetto - Giuliano Tavaroli mi telefona e mi chiede cosa sappia io della vicenda Coca Cola. Tavaroli mi riferisce che Jannone gli aveva detto di aver saputo da Elio Cattaneo della SIO di CantO... ". TESTE GALLETTA Sì sì, è vero, è vero, confermo. Non N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernard!ni MARCO+ ALTRI 28

29 ricordavo. AVV, BRIGIDA "... Luogo dove io avevo peraltro prestato servizio quale Comandante di Compagnia dal '96 al 2000 che io conoscevo bene quella vicenda". TESTE GALLETTA - Esatto, confermo perfettamente ciò che ho detto nel verbale, però non ricordavo... AVV. BRIGIDA "... E le conseguenti attività di Emanuele Cipriani". TESTE GALLETTA - Come? AVV. BRIGIDA - Che lei sapeva bene di quella vicenda e le conseguenti attività di Emanuele Cipriani. TESTE GALLETTA - Riferite alla vicenda Coca Cola? No. AVV. BRIGIDA - Lei disse che Tavaroli la chiamò e le disse che Jannone a aveva riferito a Tavaroli... TESTE GALLETTA Adesso che lei mi sta leggendo ricordo esattamente, Si, la telefonata adesso mi sovviene. Sì, effettivamente è così, quello che ho deposto al Pubblico Ministero è corretto, AVV. BRIGIDA - Ma lei era Ufficiale superiore dell'arma dei Carabinieri ancora in quel momento. TESTE GALLETTA - Sì, tecnicamente sì. AVV. BRIGIDA - In servizio. TESTE GALLETTA - Ero in congedo. AVV. BRIGIDA - No, scusi, stiamo parlando di una domenica pomeriggio del maggio TESTE GALLETTA - No no, avevo inoltrato la domanda di congedo, N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 29

30 ma non ero ancora entrato in... AVV. BRIGIDA Quindi prestava ancora servizio presso la Sezione di Polizia Giudiziaria, anzi addirittura ne era Vice Comandante della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Milano, Aliquota Carabinieri. TESTE GALLETTA- Sì. AVV. BRIGIDA - E lei disse che cosa a Tavaroli rispetto a questa domanda, che cosa gli riferì? TESTE GALLETTA - Adesso francamente non me lo ricordo. Se ho verbalizzato e me lo può ricordare, perché sono passati tanti anni. AVV. BRIGIDA - Allora glielo ricordo. TESTE GALLETTA - Certo. AVV. BRIGIDA - "Facendo quindi mente locale e parlandone anche con il collega Ciacci... ". TESTE GALLETTA - Sì, esatto. AVV. BRIGIDA Quindi vuol dire che in quel momento lei rivestiva ancora un ruolo formale. TESTE GALLETTA - Allora, quando io verbalizzo... Vuole leggere la contestazione, Avvocato? AVV. BRIGIDA - "... Responsabile dell'aliquota PS all'interno della Sezione di P. G., ricostruii che effettivamente la Sezione di P. G. aveva ricevuto delega d'indagine, ma la stessa era stata sviluppata dalle Aliquote di Polizia di Stato e di Guardia di Finanza". N. R. G. C.A. 15/lO- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 30

31 TESTE GALLETTA Esatto, Maggiore Martino e Ciacci, assolutamente. AVV. BRIGIDA- E questo lei lo riferì al Tavaroli? TESTE GALLETTA - Questo l'ho detto al Magistrato quando sono stato interrogato, non a Tavaroli. AVV. BRIGIDA Scusi, "Facendo quindi mente locale e parlandone anche con il collega Ciacci, responsabile dell'aliquota PS all'interno della Sezione di P.G., ricostruii che effettivamente la Sezione di P.G. aveva ricevuto delega d'indagine. TESTE GALLETTA No, questo non l'ho detto a Tavaroli, assolutamente. AVV. BRIGIDA - Ah, lei non l'ha detto a Tavaroli? TESTE GALLETTA - Che io mi ricordi no. Ha risposto. Avvocato, da questo non si ricava che lo disse a Tavaroli. Come prosegue il verbale? C'è un altro accenno a questo colloquio? AVV. BRIGIDA- No. Mi devo dolere con lei per questa contestazione. AVV. BRIGIDA - Perché, Signor Presidente? Le ho appena spiegato, l'ha capito benissimo. Lei contesta una circostanza che non emerge dal verbale che contesta. Si accomodi seduto. Mi devo dolere con lei. AVV. BRIGIDA - Posso permettermi di interloquire ancora? No, non può permettersi di interloquire. Si sieda e andiamo avanti. N. R. G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 31

32 Parte CiviLe - Avvocato GentiLi AVV. GENTILI - Lei è al corrente che il suo collega allora Ciacci aveva redatto una relazione su questo punto relativa alla Coca Cola e a Oliviero Dal Toso? TESTE GALLETTA - Assolutamente no, Avvocato. Io, ripeto, sul tema Coca Cola che ogni volta viene ripresentato in maniera diversa sono assolutamente all'oscuro di tutto, perché in quei mesi io non ero assolutamente presente in sede. Quella ricostruzione a cui fa riferimento anche l'avvocato è... Non parliamo di quello, la domanda non è stata ammessa. Andiamo avanti. TESTE GALLETTA - Io sul tema Coca Cola io non so nulla, le cose che ho ricostruito le ho ricostruite dopo ripensando perché poi con Ciacci ne ho parlato. Io con Marco Ciacci certo che ne ho parlato e gli ho detto "senti un po', ma che è 'sta storia?" E lì l'abbiamo ricostruita e lui mi ha detto "ti ricordi che io venni in ufficio da te, poi Ruffino 'sta cosa volle che fece...?" Dopo la pratica fu assegnata a lui e all'allora Maggiore Martino, Comandante dell'aliquota della Guardia di Finanza. Io sulla vicenda Coca Cola, ma non io, l'aliquota Carabinieri della Sezione P.G. della Procura di Milano non fece nulla. AVV. GENTILI conosciuto, Prendo atto di quello che dice il Teste. Ha sia pure dopo, in qualche modo questa N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 32

33 relazione 7 maggio 2004 firmata dal Dottor Ciacci? TESTE GALLETTA - Assolutamente no, Avvocato. Non ho mai avuto né possibilità, né modo di leggerla. AVV. GENTILI Chiedo alla Corte che sia acquisita la relazione e quello che mostrata al Teste sotto questo aspetto: se allora disse Ciacci trova riscontro nella relazione. PRESIDENTE Non capisco la rilevanza, Avvocato. Mi deve illustrare la rilevanza di questo. AVV. GENTILI - La rilevanza è per sapere, seppure attraverso non il Dottor Ciacci, ma il qui presente Galletta, per sapere qualcosa di più di queste indagini. No, io credo che lei debba interessare la Corte su che cosa può essere utile per la condotta del Teste, per quello che il Teste ha vissuto. Se lei ara questo terreno la seguo, diversamente potrà pensare col Dottor Ciacci dì questo, non col Teste qui presente. Mi sono spiegato? Ha domande col Teste presente sul punto? AVV. GENTILI Ho interesse a che venga acquisita questa relazione. PRESIDENTE Ma lei non mi sta a sentire! Ho detto: o mi dimostra che ha interesse a fare domande ulteriori al Teste, o passiamo oltre. Ha interesse ad arare il campo col Teste qui presente? Poi per altri Testi potrà chiedere Testi dì riferimento, adesso ha interesse per lui a parlare di questo punto ancora? Sì o no? N. R.G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 33

34 AVV. GENTILI - Sì, ho interesse. Lo spieghi alla Corte qual è questo interesse. AVV. GENTILI - Ho interesse a sapere allora che cosa si diceva tra il Dottor Ciacci e il Galletta su queste indagini... Chieda questo. AVV. GENTILI-... E dal raffronto con... Chieda questo! Non mi interrompa, chieda questo. Chieda, se vuole. Faccia la domanda, non c'è bisogno della relazione. La relazione è fatta da altri, se vorrà potrà chiamare altri Testimoni, se la Corte ammetterà. Ora faccia la domanda su questo punto. AVV. GENTILI - La domanda è propedeutica all'interesse che ha la Parte Civile: avete parlato specificamente delle indagini fatte dal Dottor Ciacci o da altro alle dipendenze del Dottor Ciacci relative alla Coca Cola, ne avete parlato? TESTE GALLETTA Io, ripeto, la mia memoria mi porta a ricordare che io chiesi di questa cosa al collega Marco Ciacci solo perché pressato da queste situazioni di cui non avevo memoria. Lui mi ricostruì e insieme ricostruimmo l'iter delle attività d'indagine, ma non ho assolutamente memoria Marco mi fece o se me di racconti di specificità che li fece. Proprio non li ricordo. Oltretutto, se non ricordo male, fu una chiacchierata non peraltro di lungo periodo, ci incontrammo, parlammo di questa cosa. Era una mia curiosità perché volevo capire N. R. G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 34

35 che cos'era questo grande mistero della Coca Cola. L'unica cosa che ricordo è che mi fece un cenno che probabilmente erano emerse delle situazioni che potevano riguardare Cipriani. Questo ricordo, AVV. GENTILI Questo suo interesse, questa sua curiosità, come l'ha descritta ora, veniva da una domanda di Tavaroli? TESTE GALLETTA - Avvocato, ma la curiosità non è mia, io non ho nessuna curiosità su questa vicenda. AVV. GENTILI - Il suo discorso... TESTE GALLETTA - Avvocato, mi hanno appiccicato addosso parole che non ho detto, frasi che non ho proferito, situazioni che non ho vissuto, io volevo capire perché, questo è il tema. Di questa benedetta Coca Cola, che ormai sono 18 anni che si continua a parlare di Coca Cola, io non ne so nulla. AVV. GENTILI E' chiaro, ma questo suo interesse non era sorto per una domanda di Tavaroli? TESTE GALLETTA - Ma certo che era sorto per la domanda di Tavaroli. AVV. GENTILI - Cosa rispose a Tavaroli? TESTE GALLETTA - Gli risposi a Tavaroli che ero abbastanza incavolato, che se era questo il sistema facevo bene a rimanermene dov'ero perché non era possibile andare avanti mettendo raccontando cose dette da terzi, da quarti e da quinti. Questo gli dissi, gli dissi ma chi N. R. G. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 cibernardini MARCO+ ALTRI 35

36 SENTO SCRIVO Società Cooperativa ti ha detto tutte queste scemate? Perché continui a parlare di questa cosa? Io non ne so nulla di Coca Cola". Questo gli dissi a Tavaroli. AVV. GENTILI - Grazie. Al tre Parti Civili? Nessuna domanda. Le Difese degli Imputati, prego. Difesa Jannone - Avvocato Patrucchi AVV. PATRUCCHI - Due precisazioni. Poc' anzi ha dichiarato di aver frequentato il corso Ufficiali dei Carabinieri, chi era il suo docente durante quel corso, lo ricorda? TESTE GALLETTA - No, il corso Ufficiali, si chiama Corso di Istituto per Capitani. AVV. PATRUCCHI - TESTE GALLETTA - Ricorda un suo docente di quel periodo? Se si riferisce ad Angelo sì, Angelo teneva delle conferenze durante alcuni cicli di attività didattiche nell'ambito del corso. AVV. PATRUCCHI Quindi fu suo docente. Tornando ancora al discorso che ha fatto con il Dottor Civardi, a seguito di quella non comprensione ci fu un chiarimento tra lei e il Dottor Jannone dopo che lei ebbe modo di parlare con Tavaroli? Di persona lei ebbe un chiarimento col Dottor Jannone? TESTE GALLETTA - Guardi, di questo non ne ho n i t ida memoria, credo di sì, posto anche il rapporto personale che c'è sempre stato, però non ne ho nitida memoria nel senso che N. R. G. C.A R.G.N.R c!bernard!nl MARCO+ ALTIU 36

37 evidentemente anche se l'abbiamo avuto il colloquio non è stato così veemente o così forte da aver lasciato una traccia concreta, non so, di avere litigato piuttosto che... PRESIDENTE Lei prima ha detto che non ci fu animosità, questo disse prima. TESTE GALLETTA Esatto, non c'è stata animosità. Però, ripeto, tra mille cose accadute in quegli anni ricordarmi il giorno, il momento, se con Angelo... anche perché ci vedevamo frequentemente, non dico tutti i giorni, ma quasi. AVV. PATRUCCHI - Ma non ebbe modo dì rìbadirle che non fu lo stesso Jannone a riferire a Tavarolì il contenuto del vostro colloquio? TESTE GALLETTA- Non ho capito, Avvocato, mi perdoni. AVV. PATRUCCHI - Non ricorda se il Dottor Jannone in quella occasione, nell'occasione del vostro chiarimento abbia specificato che non fu lui a...? TESTE GALLETTA - Sì, è vero. Me lo disse, anzi ricordo anche un'altra circostanza in cui non so se riprendemmo questo argomento o meno, che eravamo in Piazza Affari a un convegno e ci trovammo fuori a fumare una sigaretta e parlammo a lungo tanto che ci guardammo dritto negli occhi quasi a ìnterrogarci in silenzio a dire "ma dove siamo capitati?" Detto fra colleghi, punto. PRESIDENTE Jannone, faccia il bravo. E' un Imputato qua, N. R. G. C.A. 15/10 R.G.N.R /08 15/02/2012 dbernardini MARCO+ ALTRI 37

38 deve avere pazienza. "Sì, no", non si fa così. Io che faccia fare domande al suo Avvocato l'ho consentito perché posso capire, però adesso esageriamo. La prego, gliel'ho già detto un'altra volta, mi tocca mandarla via. Il Teste parla, sta guardando e fa si, no" con la testa. Capisco che è naturale, ma non lo deve fare. IMP. JANNONE - Pensavo non mi vedesse. Ma io vedo tutto. IMP. JANNONE - Pensavo che il Teste non mi vedesse. Ma se è di fronte, la sta guardando. Il Teste deve guardare la Corte, ma non lo sa, è naturale che guardi chi fa la domanda. Avvocato, Avvocato Patrucchi. AVV. P A TRUCCHI - Un'ultima precisazione, mi riferisco ancora all'incontro in Piazza Affari. Forse è sfuggito a me il periodo. TESTE GALLETTA - Quale, Avvocato? AVV. PATRUCCHI - L'incontro in cui lei andò a ritirare quel documento all'ufficio del Dottor Jannone. TESTE GALLETTA - E allora glielo ricostruisco subito. Io sono entrato in Telecom il primo giugno del 2004, questo benedetto foglio, questa benedetta busta doveva essere sicuramente stata un mese prima, maggio AVV. PATRUCCHI Proseguo con una contestazione, sempre dal verbale di s.i. t. del 29 gennaio 2009 lei testualmente riferi: "Andai quindi in una sera di marzo direttamente in Piazza Affari negli uffici della Security, nella N. R.G. C.A. 15/10. R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTIU 38

39 stanza di Angelo Jannone", mi conferma? TESTE GALLETTA - E allora dobbiamo... AVV. PATRUCCHI - Mi conferma che la sua memoria era migliore all'epoca in cui rese queste dichiarazioni? TESTE GALLETTA - E' probabile che abbia ragione perché se... allora, ricostruiamo, se ha una valenza diciamo che temporalmente febbraio il primo incontro; successivi colloqui; poi incontro Gustavo Bracco, capo del personale; poi incontro un suo diretto collaboratore con cui stiliamo gli aspetti amministrativi del tutto e poi avviene quell'episodio della firma, del contratto restituito firmato. Quindi o è marzo o i primi di aprile. Spero che abbia rilevanza questo. AVV. PATRUCCHI - Per intenderei, è l'occasione in cui poi lei fece quello schizzo, quell'appunto che poi venne appallottolato e gettato via? TESTE GALLETTA- Assolutamente sì. AVV. PATRUCCHI - Un'ultima... PRESIDENTE- Non diciamo "un'ultima". AVV. PATRUCCHI - Ha ragione. Presidente, è velocissima. Quando è ultima si siede. Non è detto che deve essere veloce, ma non prometta che è l'ultima. AVV. PATRUCCHI -Va bene, non prometto. Faccia questa domanda, su. AVV. PATRUCCHI Dopo l'assunzione del Dottor Jannone in N.!tG. C.A. 15/10- R.G.N.R /08-15/02/2012 c/bernardini MARCO+ ALTRI 39