SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI NZ Nazionale

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI ENTE Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE Via A. Guattani, Roma Tel. 06/ / Fax 06/ e.mail: servizio.civile@legacoop.coop sito: Struttura territoriale Legacoop Puglia Indirizzo via Capruzzi, 228 Bari Tel./Fax E mail: legacoop@legapuglia.it Sito: Resp.le progetto: Leonarda Valentina Vergatti Codice accredito NZ00662 Nazionale Albo e classe di iscrizione: 1 classe CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: Cerchiamoci - GG Settore ed area di intervento del progetto Assistenza / minori A02

2 Obiettivi del progetto: SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Comunità C.S.I.S.E. Onlus Surprise Progetto SPRAR La Casa dei Ragazzi del Mondo Obiettivi specifici e congrui Destinatari diretti Criticità Indicatori di Obiettivi Indicatori di risultato criticità Lento accesso alle azioni a tutela e attenzione alle condizioni di salute Molti mesi per l accesso allo screening ambulatoriale per le patologie infettive dell immigrato Garantire un immediato accesso ai servizi sanitari Ridurre i tempi screening ambulatoriale per le patologie infettive dell immigrato entro un mese dall ingresso, tramite un protocollo di intesa con l Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scuola di Microbiologia e Virologia Difficoltà di scambio, conoscenza ed integrazione tra gli ospiti della Comunità C.S.I.S.E. Surprise e coetanei italiani Occasioni saltuarie di integrazione presenti solo in base agli interessi specifici dei ragazzi (scuola calcio, parrocchia, ecc.), ma non momenti di incontro sistematici e possibili per tutti i destinatari Sostenere l incontro, lo scambio e socializzazione, con altre associazioni/ gruppi/ scuole del territorio Potenziare la partecipazione ad attività culturali e sociali sul territorio, attraverso la partecipazione a feste, come la Festa dei Popoli (Bari), a cineforum tematici organizzati con gli studenti del Liceo Scientifico Statale E. Fermi di Bari (partner del Progetto Cerchiamoci) Corsi di alfabetizzazione o EDA (educazione degli adulti) rivolti quasi esclusivamente a stranieri Difficoltà, nel di far conoscere le loro origini, conoscenze, usi e costumi nel territorio Nessun ragazzo iscritto a corsi scolastici rivolti anche a studenti italiani (es. scuole superiori) Riscontro di atteggiamento di intolleranza e diffidenza sul territorio verso i destinatari Promuovere percorsi di alfabetizzazione non ghettizzanti Promuovere occasioni di scambio interculturale Inserimento dei giovani iscritti a corsi di alfabetizzazione o EDA in giornate di studio e approfondimento scolastico svolte direttamente da studenti del Liceo Scientifico Statale E. Fermi di Bari (partner del Progetto Cerchiamoci) (n. 6 su 12 destinatari) Potenziare le attività culturali e di scambio ed accoglienza organizzate dai destinatari presso la Comunità, mediante l organizzazione di momenti di incontro tra gli studenti del Liceo Scientifico Statale E. Fermi di Bari coinvolti dalle attività previste dal Progetto Cerchiamoci e le loro famiglie, e la conoscenza di un azienda locale (Impresa Agricola Liotine Pasqua Rosaria di Mola di Bari) Poco contatto dei ragazzi italiani con i ragazzi stranieri nelle nuove forme di comunicazione (Facebook, Whatsapp, ecc.) Nessuna presenza sui media dei destinatari diretti Sostenere percorsi di apprendimento delle nuove tecnologie e nuove forme di comunicazione sociale Creazione di un racconto di comunità, condiviso su una pagina Facebook dedicata al progetto Cerchiamoci, gestita dai destinatari del progetto come risultato del laboratorio di alfabetizzazione informatica, tenuto dall Associazione di promozione sociale Progetto Sirio (partner del Progetto Cerchiamoci) 2

3 Obiettivi specifici e congrui Beneficiari indiretti Criticità Obiettivi Timore nell incontro con l immigrato Nessuna conoscenza relativa i percorsi formativi (attuali e passati) degli stranieri Rare occasioni da parte del mondo del profit locale di conoscenza delle competenze, abilità e risorse degli immigrati Nessuna occasione di conoscenza delle esperienze che l immigrato fa dal suo arrivo in Italia Promuovere occasioni di incontro e scambio sul territorio Conoscenza dei percorsi formativi (attuali e passati) degli stranieri Valorizzazione la conoscenza delle competenze degli stranieri nel mondo del profit locale Promuovere la conoscenza delle esperienze che l immigrato fa dal suo arrivo in Italia, in modo da poterne cogliere gli aspetti più critici e difficoltosi, le sofferenze, ma anche le esperienze positive e arricchenti che i giovani stranieri possono vivere e condividere Obiettivi per i giovani I giovani avranno la possibilità di vivere in prima persona l incontro tra fasce della popolazione normalmente chiuse nei propri circuiti e, talvolta, vittime di diffidenze, pregiudizi, timori e reticenze e la cittadinanza. In tal modo potranno aprirsi a riflessioni e sviluppare maggiormente un senso critico verso tali situazioni di disagio e stigma sociale. I giovani coinvolti, quindi, potranno contare e farsi guidare dalla pluriennale esperienza degli operatori C.S.I.S.E., in un percorso che potrà rappresentare per loro un importante occasione di crescita personale e professionale e di confronto con il mondo cooperativistico, contraddistinto da principi etici fondati sui valori della solidarietà, della cooperazione e della vocazione mutualistica sociale. 3

4 Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: I volontari del SCN avranno un ruolo fondamentale, nel: - Supportare ed affiancare le èquipe educative nelle attività previste; - Diffondere a livello sociale le esperienze di cui sono protagonisti. E possibile prevedere temporanei spostamenti dei volontari, in relazione alle attività previste da progetto, per un massimo di 30 giorni. SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Comunità C.S.I.S.E. Onlus Surprise Progetto SPRAR La Casa dei Ragazzi del Mondo ATTIVITA' DEL PROGETTO Accesso immediato presso il reparto di Microbiologia e Virologia (A.O.U. Policlinico di Bari partner di progetto) per seguire lo screening ambulatoriale per le patologie infettive dell immigrato ai destinatari inseriti in Comunità Organizzazione di un cineforum tematico nel quale coinvolgere i destinatari e gli studenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi (partner di progetto) Progettazione con gli studenti iscritti presso la Scuola Statale Superiore E. Fermi della partecipazione alla Festa dei Popoli (Bari e Gioia del Colle ), ed al capodanno interculturale della Parrocchia S. Marcello Organizzazione di due visite guidate presso un azienda agricola locale Realizzazione corsi di alfabetizzazione con l ausilio e la partecipazione diretta de studenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi Definizione di giornate di studio e approfondimento per i destinatari, condotte dagli studenti iscritti presso la Scuola Statale Superiore E. Fermi Programmazione, organizzazione e realizzazione presso la Comunità Surprise di momenti di incontro, RUOLO DEL VOLONTARIO Sostegno al ruolo dell educatore ed osservazione, incontro con il medico del Servizio del Policlinico (reparto di Microbiologia e Virologia - A.O.U. Policlinico di Bari, partner di progetto) Sostegno nella scelta dei film da visionare e affiancamento all equipe educativa nella gestione delle discussioni e dei confronti emersi dalla visione. In questa attività, saranno coinvolti e affiancati sia gli educatori, che i docenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi (partner di progetto) Sostegno al ruolo dell educatore e dei docenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi (partner di progetto) nella gestione degli incontri e nella preparazione dell evento, affiancamento ai destinatari nel corso della preparazione e dell evento stesso. Tali attività richiederanno la presenza dei volontari anche nel corso di cene e pranzi organizzati in struttura o esterni Sostegno e affiancamento all equipe e osservazione, incontro con i titolari dell azienda partner (Impresa Agricola Liotine Pasqua Rosaria, partner di progetto) Affiancamento dei destinatari nei momenti di studio, riflessione e discussione su eventuali difficoltà con gli educatori e i docenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi (partner di progetto) Affiancamento dei destinatari nei momenti di studio e approfondimento didattico, riflessione e discussione su eventuali difficoltà con gli educatori e i docenti della Scuola Superiore Statale E. Fermi (partner di progetto) Sostegno e affiancamento all equipe e osservazione; organizzazione degli spazi. Tali attività richiederanno 4

5 scambio e socializzazione tra destinatari e gli studenti della Scuola Statale Superiore E. Fermi, attraverso l organizzazione di the, pranzi e cene solidali, alle quali invitare anche le famiglie dei ragazzi partecipanti Organizzazione di un corso di alfabetizzazione informatica Apertura realizzazione e conduzione di una pagina Facebook dedicata al Progetto Cerchiamoci Creazione di un racconto di comunità, condiviso su una pagina Facebook dedicata al progetto Cerchiamoci la presenza dei volontari anche nel corso di cene e pranzi organizzati in struttura o esterni. Sostegno al ruolo dell educatore e del docente (risorsa esterna messa a disposizione dall Associazione Progetto Sirio, partner di progetto) ed osservazione; organizzazione degli spazi Partecipazione della scelta dei contenuti da pubblicare su Facebook e sostegno ai destinatari nella scrittura degli stessi Affiancamento all equipe educativa e ai destinatari nella creazione del racconto di comunità; osservazione. In tal senso, il momento del pranzo in struttura rappresenta una fondamentale occasione di incontro, confronto e discussione con tutti i ragazzi, i quali, solitamente impegnati in diverse attività eterogenee, difficilmente hanno altre opportunità per essere tutti presenti nel corso della giornata. Per tale motivo, ai volontari sarà richiesto di esser presente per la maggior parte dei pranzi in comunità, assicurando loro il vitto. Numero dei volontari da impiegare nel progetto: Numero posti con vitto e alloggio: 4 0 Numero posti senza vitto e alloggio: 0 Numero posti con solo vitto: 4 Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1400 Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: La partecipazione alla formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso Rispetto della privacy verso i destinatari del progetto Orari flessibili in base alle attività previste dal progetto E possibile prevedere spostamenti dei volontari su sedi temporanee, in relazione alle attività previste da progetto, per un massimo di 30 giorni. 5

6 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE: Legacoop Puglia Via Capruzzi, Bari Tel Fax Personale di riferimento: Clementina Tagliaferro e.mail: tagliaferro@legapuglia.it N. 1 Sede di Comun attuazione del e progetto Comunità C.S.I.S.E. Bari N. Cod. ident. Indirizzo vol. per sede sede Traversa A. De Gasperi, 513/A Telef. sede Fax sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e Nome Maffei Annamaria Data di nascita Cod. Fisc. 11/12/60 MFFNMR60 T51A662O Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Cognome e nome Tagliaferro Clementina Data di nascita Cod. Fisc. 16/06/63 TGLCMN63H5 6B963R Tipolo gia servizi volonta ri (Vvitto; VA-vitto alloggio ; SVA senza servizi) V 6

7 CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE Eventuali crediti formativi riconosciuti: no Eventuali tirocini riconosciuti: La Coop. C.S.I.S.E. Onlus da anni ha la convenzione con l Università degli Studi di Bari per l attivazione di tirocini professionali. Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Le competenze e la professionalità che i volontari potranno essere acquisite nel periodo di svolgimento del progetto sono quelle relative: 1. Alle caratteristiche e peculiarità di una comunità destinata ad una categoria definita vulnerabile di destinatari, ossia i minori richiedenti asilo (Progetto SPRAR). I giovani volontari avranno così modo di conoscere la mission della Comunità Surprise, l organizzazione del servizio e le attività svolte al suo interno, i destinatari, il personale e il ruolo che lo stesso volontario dovrà assumere all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le., in termini di compiti, progetti e responsabilità; 2. Le caratteristiche dei destinatari in quanto soggetti vulnerabili. Comprensione e apprendimento delle peculiarità relative ai Paesi d origine dei destinatari, ai bisogni e alle attitudini personali e relazionali degli stessi, dei loro percorsi di vita e delle modalità di accoglienza e tutela nella quotidianità della vita comunitaria. Apprenderanno, inoltre, come si compila e definisce un Progetto Educativo Individualizzato e le adeguate modalità relazionali/educative da mettere in atto nel confronto con i destinatari; 3. In tal senso, sarà fondamentale la conoscenza di alcuni elementi di etnopsichiatria ed etnopsicologia, delle caratteristiche psicologie dei minori richiedenti asilo politico e delle adeguate modalità relazionali, di fronteggiamento e risoluzione di dinamiche e conflitti (personali ed interpersonali); 4. Connesse anche alle peculiarità e caratteristiche culturali dei minori stranieri e richiedenti asilo. Il volontario avrà modo di comprendere l Influenza della cultura d origine sui processi relazionali e adattivi nella cultura ospite e come è possibile gestire ed integrare nelle varie attività quotidiane le differenze culturali dei destinatari. 7

8 Le competenze acquisite saranno certificate da FORPUGLIA (Ente di formazione accreditato alla regione Puglia così come da delibera regionale di accreditamento n 2003 del 29/12/2004 Inoltre, su richiesta del volontario al termine del servizio si rilascerà un attestato specifico della tipologia di servizio, della sede di attuazione, a doppia sigla Legacoop Regionale Coop. Soc. C.S.I.S.E. Onlus che potrà essere inserito nel proprio curriculum vitae. Formazione generale dei volontari Contenuti della formazione: Accoglienza, presentazione e conoscenza, illustrazione del percorso e degli obiettivi formativi, motivazioni, aspettative e analisi delle competenze, il servizio civile nazionale (le parole chiave), l Ufficio Nazionale per il Servizio Civile UNSC) Evoluzione storica: dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale (riferimenti storici dell obiezione di coscienza, le varie forme di obiezione, aspetti legislativi: la legge sul servizio civile nazionale (64/01); La carta di impegno etico, diritti e doveri del volontario del SCN (ruolo e funzioni del volontario, disciplina dei rapporti tra enti e volontari, diritti e doveri del volontario); Il concetto di Difesa della Patria. Principi, educazione alla pace e diritti umani; Difesa civile non armata e non violenta (elementi di difesa civile, elementi sulla non violenza e la gestione dei conflitti). Solidarietà e forme di cittadinanza (promozione umana, difesa dei diritti, cittadinanza attiva,..); Protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento tra difesa della Patria e difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni. Problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei rischi. Presentazione della storia, delle caratteristiche specifiche e delle modalità operative dell ente. (il progetto di SCN -lettura ed analisi lavorare nel sociale la cooperazione sociale l ente Legacoop e la sua storia. L esperienza del scn la struttura organizzativa). Associazionismo e volontariato; Valutazioni ed esito del progetto e della crescita umana dei volontari Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore e verrà realizzata entro 180 giorni 8

9 Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Contenuti della formazione: 9

10 MODULO N. 1 CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza descrizione del progetto di servizio (mission, attività, destinatari, personale). Il ruolo del volontario all interno del progetto di Servizio Civile Naz.le. Il gruppo di Servizio Civile (compiti, ruoli e responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore referente. Visita del servizio DURATA DEL MODULO 8 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Annamaria Maffei MODULO N. 2 Modulo 2 Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19 luglio L obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Nello specifico l obiettivo principale è la conoscenza di base della sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati all attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei rischi, della figura dell addetto alla sicurezza in azienda, nonché dell addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso. Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti: Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio danno prevenzione protezione organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo e assistenza. Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai rischi connessi all impiego di volontari di servizio civile nelle sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all area di intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario). D. Lgs. 81/08 sicurezza nei luoghi di lavoro (sedi di attuazione progetto): Le figure preposte all emergenza Il sistema di prevenzione e protezione La segnaletica di sicurezza La gestione delle emergenze Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Agenti estinguenti e loro utilizzo Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori portatili e modalità di utilizzo Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione) Settore assistenza: Normativa di riferimento - Documento di valutazione dei rischi redatto dall azienda - Fattori di rischio connessi all attività svolta ed al 10

11 target di riferimento del progetto (minori) - Riconoscere un emergenza sanitaria - Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili - tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione- movimentazione manuale dei carichi contatti con l utenza- tecniche di comunicazione con il sistema emergenza - riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso: crisi asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne posttraumatiche, shock, ecc.. - tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici biologici DURATA DEL MODULO 10 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Francesco Aportone, Anna Maria Maffei MODULO N. 3 CONTENUTI DEL MODULO: I richiedenti asilo politico: - Paesi d origine, bisogni e attitudini personali e relazionali; - Percorsi di vita e modalità di accoglienza; - Tutela dei richiedenti asilo politico nella quotidianità della vita comunitaria; - Illustrazione dei Progetti Educativi Individualizzati DURATA DEL MODULO 18 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Elisabetta Spinosa MODULO N. 4 CONTENUTI DEL MODULO: Elementi di etnopsichiatria ed etnopsicologia. Le caratteristiche psicologie dei minori richiedenti asilo politico e illustrazione delle adeguate modalità relazionali, di fronteggiamento e risoluzione di dinamiche e conflitti (personali ed interpersonali) DURATA DEL MODULO 10 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Rita Viapiano MODULO N. 5 CONTENUTI DEL MODULO: Peculiarità e caratteristiche culturali dei minori stranieri e richiedenti asilo. Influenza della cultura sui processi relazionali e adattivi nella cultura ospite. Formazione sulla gestione ed integrazione delle differenze culturali nei processi quotidiani. DURATA DEL MODULO 10 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Ibrahim El Sheikh 11

12 MODULO N. 6 Autoimprenditorialità Obiettivi: Il modulo è volto a fornire gli elementi conoscitivi relativi all autoimprenditorialità. Obiettivo prioritario del modulo sarà quindi quello di presentare le principali tappe da percorrere per avviare un attività di impresa o di lavoro autonomo, sensibilizzando al contempo i giovani al tema della creazione d impresa e, in particolar modo, dell impresa cooperativa con i suoi principi e valori. Si evidenzierà anche la natura dei problemi da affrontare e, nello stesso tempo, di far conoscere gli strumenti e i servizi da utilizzare per avviare un attività imprenditoriale. E bene evidenziare che nei moduli precedenti riguardanti la formazione generale, più esplicitamente al modulo 3 (punti 3.1 presentazione dell ente- e 3.5 comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti) sono trattati alcuni elementi/concetti che possono essere propedeutici ai contenuti sviluppati nel presente modulo. In sintesi, gli obiettivi saranno: - sviluppare nei giovani lo "spirito imprenditoriale" finalizzato a far sì che essi, al termine del progetto di scn in GARANZIA GIOVANI, non si orientino esclusivamente verso il lavoro dipendente, ma - in linea con le nuove esigenze del mercato - pensino alla possibilità di dar vita a nuove imprese - fornire ai giovani stessi le informazioni necessarie affinché possano costituire ed in seguito, con un supporto ad hoc, avviare con successo la propria impresa - promuovere, a seguito di quanto suesposto, la creazione di nuove cooperative, in una prospettiva di sviluppo locale correlato ad un fattivo avvicinamento al mondo lavorativo. Contenuti: Diventare imprenditori: motivazione e capacità personali; Le motivazioni e le capacità dell imprenditore Le prime azioni da intraprendere Nozioni generali sull imprenditorialità L idea imprenditoriale L impresa: L impresa individuale e collettiva Le caratteristiche delle principali forme d impresa (società di persone, società di capitali, società cooperative) La scelta della forma giuridica d impresa. I soci: come sceglierli, come evitare i contrasti, i rischi da non correre. Il progetto d'impresa gli elementi della formula imprenditoriale: mercato, prodotto/servizio e struttura; 12

13 ricerca e analisi dei dati relativi alla formula imprenditoriale; gli obiettivi: strategici, economici (di breve e di medio/lungo periodo) e finanziari; lo studio di prefattibilità; il Business Plan: che cos è e qual è la sua importanza; il piano d impresa; l inizio di attività: la partnership come strumento di start-up e di sviluppo. La formula cooperativa FARE cooperativa: Cos è una cooperativa La funzione sociale della cooperazione Perché la scelta di fare cooperativa Le tipologie di cooperativa Come si struttura una cooperativa Come si costituisce una cooperativa Costituire una cooperativa: quali sono le responsabilità? Come funziona una cooperativa e come viene amministrata DURATA DEL MODULO 15 ore FORMATORE DI RIFERIMENTO Maurizio Alloggio Durata: La durata della formazione specifica è di 71 ore: 70% delle ore entro 90 gg (3 mesi) ed il restante 30% delle ore entro e non oltre i 270 giorni (9 mesi) dall avvio del progetto 13

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