Allegato B. Declaratorie Posizioni Organizzative Area Comparto. pag. 1 di 13

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1 Allegato B Declaratorie Posizioni Organizzative Area Comparto pag. 1 di 13

2 Coordinamento Dipartimento Chirurgico Collaboratore professionale sanitario: personale infermieristico infermiere cat D Collaboratore professionale sanitario: personale infermieristico infermiere cat D livello economico super (Ds) con almeno n. 1 anno di Il Coordinatore del Dipartimento, oltre alle funzioni proprie del responsabilità dell organizzazione, e gestione delle risorse professionali, infermieristiche e tecniche afferenti al Dipartimento stesso, dell integrazione dei processi trasversali delle UU.OO afferenti al Dipartimento e della verifica dell attinenza dei modelli gestionali e di lavoro in funzione degli obiettivi Dipartimentali e Aziendali. Inoltre: Partecipa alla definizione degli obiettivi di Dipartimento e alla valutazione dei risultati. Partecipa nella definizione delle dotazioni delle singole UU.OO. afferenti alla struttura dipartimentale ovvero distrettuale. Gestione delle assegnazioni del personale all interno del Dipartimento promuovendo i processi di integrazione. Partecipa alla definizione del piano annuale della formazione di Dipartimento sulla scorta delle indicazioni del piano formativo aziendale. Elabora del piano dei congedi dei Coordinatori delle Unità Operative secondo un principio di continuità dei processi e di buona organizzazione delle attività; Partecipa alla definizione del piano dei congedi del personale del Dipartimento anche in relazione ad eventuali riduzioni programmate di attività. Gestisce il budget dello straordinario annuale sulla scorta di criteri condivisi nonché delle necessità contingenti; Partecipa al processo di implementazione dell attività aggiuntiva e monitoraggio dell istituto. E orientato al miglioramento di qualità dei processi e di verifica degli esiti; Promuove nuovi modelli organizzativi in sintonia con i processi di riorganizzazione aziendale. pag. 2 di 13

3 Coordinamento Dipartimento Materno Infantile Il Coordinatore del Dipartimento, oltre alle funzioni proprie del responsabilità dell organizzazione, e gestione delle risorse professionali, infermieristiche e tecniche afferenti al Dipartimento stesso, dell integrazione dei processi trasversali delle UU.OO afferenti al Dipartimento e della verifica dell attinenza dei modelli gestionali e di lavoro in funzione degli obiettivi Dipartimentali e Aziendali. Inoltre: Partecipa alla definizione degli obiettivi di Dipartimento e alla valutazione dei risultati. Partecipa nella definizione delle dotazioni delle singole UU.OO. afferenti alla struttura dipartimentale ovvero distrettuale. Gestione delle assegnazioni del personale all interno del Dipartimento promuovendo i processi di integrazione. Partecipa alla definizione del piano annuale della formazione di Dipartimento sulla scorta delle indicazioni del piano formativo aziendale. Elabora del piano dei congedi dei Coordinatori delle Unità Operative secondo un principio di continuità dei processi e di buona organizzazione delle attività; Partecipa alla definizione del piano dei congedi del personale del Dipartimento anche in relazione ad eventuali riduzioni programmate di attività. Gestisce il budget dello straordinario annuale sulla scorta di criteri condivisi nonché delle necessità contingenti; Partecipa al processo di implementazione dell attività aggiuntiva e monitoraggio dell istituto. E orientato al miglioramento di qualità dei processi e di verifica degli esiti; Promuove nuovi modelli organizzativi in sintonia con i processi di riorganizzazione aziendale. pag. 3 di 13

4 Coordinamento Dipartimento Medicina Il Coordinatore del Dipartimento, oltre alle funzioni proprie del responsabilità dell organizzazione, e gestione delle risorse professionali, infermieristiche e tecniche afferenti al Dipartimento stesso, dell integrazione dei processi trasversali delle UU.OO afferenti al Dipartimento e della verifica dell attinenza dei modelli gestionali e di lavoro in funzione degli obiettivi Dipartimentali e Aziendali. Inoltre: Partecipa alla definizione degli obiettivi di Dipartimento e alla valutazione dei risultati. Partecipa nella definizione delle dotazioni delle singole UU.OO. afferenti alla struttura dipartimentale ovvero distrettuale. Gestione delle assegnazioni del personale all interno del Dipartimento promuovendo i processi di integrazione. Partecipa alla definizione del piano annuale della formazione di Dipartimento sulla scorta delle indicazioni del piano formativo aziendale. Elabora del piano dei congedi dei Coordinatori delle Unità Operative secondo un principio di continuità dei processi e di buona organizzazione delle attività; Partecipa alla definizione del piano dei congedi del personale del Dipartimento anche in relazione ad eventuali riduzioni programmate di attività. Gestisce il budget dello straordinario annuale sulla scorta di criteri condivisi nonché delle necessità contingenti; Partecipa al processo di implementazione dell attività aggiuntiva e monitoraggio dell istituto. E orientato al miglioramento di qualità dei processi e di verifica degli esiti; Promuove nuovi modelli organizzativi in sintonia con i processi di riorganizzazione aziendale. pag. 4 di 13

5 Coordinamento Dipartimento Specialità Mediche Il Coordinatore del Dipartimento, oltre alle funzioni proprie del responsabilità dell organizzazione, e gestione delle risorse professionali, infermieristiche e tecniche afferenti al Dipartimento stesso, dell integrazione dei processi trasversali delle UU.OO afferenti al Dipartimento e della verifica dell attinenza dei modelli gestionali e di lavoro in funzione degli obiettivi Dipartimentali e Aziendali. Inoltre: Partecipa alla definizione degli obiettivi di Dipartimento e alla valutazione dei risultati. Partecipa nella definizione delle dotazioni delle singole UU.OO. afferenti alla struttura dipartimentale ovvero distrettuale. Gestione delle assegnazioni del personale all interno del Dipartimento promuovendo i processi di integrazione. Partecipa alla definizione del piano annuale della formazione di Dipartimento sulla scorta delle indicazioni del piano formativo aziendale. Elabora del piano dei congedi dei Coordinatori delle Unità Operative secondo un principio di continuità dei processi e di buona organizzazione delle attività; Partecipa alla definizione del piano dei congedi del personale del Dipartimento anche in relazione ad eventuali riduzioni programmate di attività. Gestisce il budget dello straordinario annuale sulla scorta di criteri condivisi nonché delle necessità contingenti; Partecipa al processo di implementazione dell attività aggiuntiva e monitoraggio dell istituto. E orientato al miglioramento di qualità dei processi e di verifica degli esiti; Promuove nuovi modelli organizzativi in sintonia con i processi di riorganizzazione aziendale. pag. 5 di 13

6 Coordinamento Dipartimento di Prevenzione responsabilità di progettare, programmare, organizzare e controllare l area sanitaria e/o amministrativa nell ambito del Dipartimento di Prevenzione. Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree Coordinamento del personale sanitario e amministrativo della UO di riferimento Supporto e collaborazione con la direzione del Dipartimento di Prevenzione per quanto attiene l ambito sanitario e amministrativo Coordinamento delle attività proprie del personale del comparto afferenti al dipartimento di Prevenzione Gestione degli istituti giuridici del personale del comparto afferente il dipartimento di prevenzione; Collaborazione alla gestione dei fondi destinati a progettualità in tema di prevenzione; Supporto alla predisposizione atti deliberativi e rendicontazione alla Regione; Collaborazione alla programmazione e organizzazione della formazione del personale Partecipazione ai misurazione della efficienza ed efficacia e appropriatezza delle procedure proprie del personale del comparto pag. 6 di 13

7 Coordinatore Dipartimento Direzione e Servizi Il Coordinatore del Dipartimento, oltre alle funzioni proprie del responsabilità dell organizzazione, e gestione delle risorse professionali, infermieristiche e tecniche afferenti al Dipartimento stesso, dell integrazione dei processi trasversali delle UU.OO afferenti al Dipartimento e della verifica dell attinenza dei modelli gestionali e di lavoro in funzione degli obiettivi Dipartimentali e Aziendali. Inoltre: Partecipa alla definizione degli obiettivi di Dipartimento e alla valutazione dei risultati. Partecipa nella definizione delle dotazioni delle singole UU.OO. afferenti alla struttura dipartimentale. Gestisce le assegnazioni del personale all interno del Dipartimento promuovendo i processi di integrazione. Partecipa alla definizione del piano annuale della formazione di Dipartimento sulla scorta delle indicazioni del piano formativo aziendale. Elabora il piano dei congedi dei Coordinatori delle Unità Operative secondo un principio di continuità dei processi e di buona organizzazione delle attività; Partecipa alla definizione del piano dei congedi del personale del Dipartimento anche in relazione ad eventuali riduzioni programmate di attività. Gestisce il budget dello straordinario annuale sulla scorta di criteri condivisi nonché delle necessità contingenti; Partecipa al processo di implementazione dell attività aggiuntiva e monitoraggio dell istituto. Orienta le attività del Dipartimento al miglioramento di qualità dei processi e di verifica degli esiti; Promuove nuovi modelli organizzativi in sintonia con i processi di riorganizzazione aziendale. pag. 7 di 13

8 Coordinatore Area della Disabilità Adulta 4.370,00 profilo di appartenenza definite dalla normativa nazionale e dal relativo contratto di categoria, gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni interessati a processi di integrazione lavorativa. Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree: gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni; sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione socio-sanitaria; conduzione di gruppi di persone. promuove tavoli di lavoro, così come previsto dai piani di zona, di confronto sugli interventi a favore dei soggetti svantaggiati con i Comuni afferenti all Azienda; Coordina e verifica l'andamento delle attività progettuali rivolte ai portatori di disabilità; supervisiona lo sviluppo della collaborazione tra quanti sono chiamati, a vario titolo, ad intervenire nelle politiche sull occupazione Regione, Provincia, Comuni, Imprenditoria, Forze sociali ecc.; supervisiona l attuazione delle azioni coordinate tra tutti i partner, pubblici e privati, per il sostegno dell imprenditoria sociale, significativamente presente nel nostro territorio, che possa garantire una occupabilità di soggetti particolarmente svantaggiati; Effettua il monitoraggio dei flussi pag. 8 di 13

9 Coordinatore Area Distrettuale 5.130,00 profilo di appartenenza definite dalla normativa nazionale e dal relativo contratto di categoria, gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni interessati a processi di integrazione lavorativa. Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree: gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni; sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione socio-sanitaria; conduzione di gruppi di persone. Gestisce le relazione con le cure primarie, gli enti locali e le strutture residenziali rispetto alla continuità assistenziale per i pazienti in dimissione ospedaliera e per i percorsi assistenziali programmati in UVDM. Coordina e supervisiona l'attività assistenziali delle diverse UOC e UOS presenti nel distretto. Sviluppa rapporti di collaborazione tra i diversi servizi specialistici dell'azienda; Sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione socio sanitaria; Collabora con il direttore di distretto e il suo staff per la programmazione e gestione delle attività distrettuali Effettua il monitoraggio dei flussi. pag. 9 di 13

10 Coordinatore Centrale Operativa Territoriale 5.890,00 Collaboratore Professionale sanitario cat. D Ds in possesso dei requisiti di cui alla LR 23/2012 e DGRV n. 2271/2013, in possesso della laurea magistrale in una delle Professioni Sanitarie (Dgrv n del 10/12/2013) profilo di appartenenza definite dalla normativa nazionale e dal relativo contratto di categoria, gestisce le attività con riferimento alla DGR Veneto n del 10 dicembre Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree: gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni; sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione socio-sanitaria; conduzione di gruppi di persone. Partecipazione alla definizione degli obiettivi della unità operativa e alla valutazione dei risultati. Raccolta e classificazione dei problemi/bisogni degli utenti secondo criteri pre-definiti. Programmazione e pianificazione degli interventi finalizzati alla transizione da un luogo di cura all'altro o da un livello clinico/assistenziale all'altro. Coordinamento della presa in carico dell'utente "protetto" e raccordo fra i soggetti della rete assistenziale. Coordinamento della dimissione di profili specifici di pazienti ricoverati in ospedale verso il trattamento residenziale o domiciliare. Ottimizzazione dei processi e dei percorsi mediante la introduzione/implementazione di strumenti validati e a valenza multi professionale. pag. 10 di 13

11 Coordinatore Servizio integrazione lavorativa Collaboratore professionale sanitario D Ds profilo di appartenenza definite dalla normativa nazionale e dal relativo contratto di categoria, gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni interessati a processi di integrazione lavorativa. Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree: gestisce le attività di relazione tra l Azienda e i vari enti esterni; sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione socio-sanitaria; conduzione di gruppi di persone. sviluppa rapporti di collaborazione tra servizi specialistici dell Azienda; promuove tavoli di lavoro, così come previsto dai piani di zona, di confronto sugli interventi a favore dei soggetti svantaggiati con i Comuni afferenti all Azienda; sviluppa collaborazione tra quanti sono chiamati, a vario titolo, ad intervenire nelle politiche sull occupazione Regione, Provincia, Comuni, Imprenditoria, Forze sociali ecc.; predispone e attua azioni coordinate tra tutti i partner, pubblici e privati, per il sostegno dell imprenditoria sociale, significativamente presente nel nostro territorio, che possa garantire una occupabilità di soggetti particolarmente svantaggiati; effettua il monitoraggio dei flussi. pag. 11 di 13

12 Coordinatore Area assistenza ospedaliera 7.410,00 responsabilità di programmare, organizzare e controllare l area dell assistenza ospedaliera. Partecipazione alla definizione degli obiettivi della unità operativa e alla valutazione dei risultati. Analisi di fabbisogno e allocazione del personale presso i servizi ospedalieri secondo criteri pre-definiti Ottimizzazione e monitoraggio nella gestione degli istituti contrattuali; gestione dei processi a valenza interdipartimentale Valutazione dei modelli organizzativi e implementazione di modelli ad elevata integrazione Diffusione/omogeneizzazione di pratiche professionali secondo modelli di provata efficacia pag. 12 di 13

13 Coordinatore gestione controllo interno 4.940,00 Collaboratore Professionale cat. D Ds Amministrativo profilo di appartenenza definite dalla normativa nazionale e dal relativo contratto di categoria, gestisce i processi aziendali finalizzati alla riduzione del rischio amministrativo contabile. Ha competenza riconosciuta nelle seguenti aree: gestisce le attività di relazione tra le diverse Direzioni aziendali; sviluppa e facilita progettualità e sinergie di sistema che attuino una piena integrazione fra direzioni finalizzate alla predisposizione di processi standardizzati; conduzione di gruppi di persone. La FCI, quale attore principale della gestione del rischio amministrativo-contabile, ha gli obiettivi: di coordinare lo sviluppo del Sistema di Controllo Interno e attuarne il periodico monitoraggio; favorire e promuovere il miglioramento del Sistema di Controllo Interno. supportare tutte le funzioni aziendali ed i responsabili di processo nelle attività di quantificazione e gestione del rischio amministrativo-contabile; attivare periodiche verifiche del rispetto delle procedure definite da ciascuna Direzione; attuare una costante attività di aggiornamento professionale verso le Direzioni coinvolte. pag. 13 di 13

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